Lo sponsor “segreto” di Piero Ricci
Che nessuno dica o scriva niente, mi raccomando: non è stata forse questa la regola aurea del Sistema Siena, in questi anni? Visto come è andata a finire, perché cambiare?
Fino al 15 agosto (sic), tutti zitti ed in riga, senza disturbare il Salvatore della patria mensanina: Piero Ricci dixit.
Un nuovo eroe dell’approfondimento mensanino (tale Guido De Leo), stamattina scrive sulla Nazione, a proposito dello sponsor della nuova Mens sana:
“In attesa di conoscere chi sarà il nuovo sponsor della società (per il quale ancora vige l’accordo di ASSOLUTA RISERVATEZZA)”.
Il Segreto di Stato è dunque robetta, rispetto a quello del prossimo sponsor mensanino…di Ustica o di Portella della ginestra adesso si può scrivere, ma dello sponsor trovato da Piero Ricci per il basket senese proprio no.
Forse l’ardimentoso De Leo non ha capito che – se clausola di segretezza esiste – questa vale per i due contraenti, non certo per chi fa informazione: l’informatore dovrebbe – guarda un pochino – informare. Non è capace di fare scoop? Guardi almeno in rete, ove troverà scritto da Enrico Campana che molto probabilmente il nuovo sponsor non sarà chissà chi o cosa: sarà ancora quella Cascina che – a ieri – sembra essersi defilata dal Siena calcio (ma dopo esserne stato sponsor negli ultimi mesi dello scorso campionato, e da qui al 30 luglio chissà).
Tanta segretezza, dunque, per cosa? E tutto ciò in una città in cui l’unica rivoluzione sarebbe quella di fare chiarezza, luce, dare trasparenza.
Ogni giorno di più, vediamo che il disastro del recente passato è servito SOLO a fare fuori ALCUNI colpevoli (i più in vista), ma senza alcun desiderio di fare effettivamente pulizia.
Supremo garante di tutto ciò, il Sindaco Valentini. A proposito, pare anche che il Piero Ricci che cadde dal pero non abbia alcuna intenzione di lasciare la poltrona della Polisportiva, almeno fino a dicembre: ma anche in questo caso, speriamo di sbagliare.
Anche perché poi, a dicembre, arriva il Santissimo Natale, le famiglie si riuniscono: e Valentini si attovaglierà verosimilmente con Piero Ricci. Che lui si porti dietro anche l’ex Sindaco revisore Paola Serpi, per comporre il perfetto quadrettino natalizio?
Ps 1 Giovedì Elio Fanali ha scritto, a proposito dell’eretico, che sarei “autoreferenziale” (perdirindina: mi avevano detto anche di peggio, ma insomma…).
Questo perché, in modo autoironico, mi ero definito il “guru del web”, scrivendogli; “questa volta l’ho beccato!”, avrà magari pensato il buon Elio. Ed infatti scrive: “definizione che ti sei affibbiato da solo visto che io non ho fatto alcun riferimento alla tua venerabile persona, denotando una certa indole, diciamo così, autoreferenziale”.
Sintassi da rivedere, ma concetto molto chiaro: Elio NON mi ha mai definito “guru del web”, nei suoi pezzi. Se lo scrive, non è certo a me che fa riferimento. In effetti, di solito lo fa SENZA accostare il mio nome all’epiteto: con il tipico modo (bisiano) di dire e non dire.
Il 3 gennaio scorso, però, si vede che non aveva saputo trattenersi, ed aveva usato l’espressione di cui sopra PROPRIO in riferimento allo scrivente (chi ha tempo da perdere, vada al blog ELio Fanali del 3 gennaio 2014).
Morale della favola: prima di dare dell’autoreferenziale a chicchessia, almeno essere sicuri di non averglielo affibbiato ad personam in passato. Cioè a dire: ricordarsi di ciò che si scrive, in buona sostanza…
Ps 2 Segnalo con piacere un eccellente pezzo del Superavvocato Luigi De Mossi appena pubblicato dal Cittadino on line (con citazione da sottolineare di Ennio Flaiano, in epigrafe): da raccomandare a tutti. Specialmente a chi dovrebbe raccontare cosa stia dietro il proscenio del Potere, invece di cercare di mantenere il silenzio e di non disturbare i manovratori.
Questi “cascinali” insomma ci devono essere in tutti i modi nello sport senese: per forza o per amore! Magari Totò Caiata potrebbe organizzare i rinfreschi fra il primo ed il secondo tempo.
Mi permetto un Ps: se l’Eretico è “autoreferenziale”, Elio Fanali come si autodefinirebbe?
Ricci è la prova che Siena premia chi non ha visto niente. Siamo proprio come a Corleone…
Ricci è la prova che Siena,tra 5 anni sarà un paese di 30000 mila persone…palloso e pieno di tromboni inetti…come ora
..ho letto anch’io l’ottimo articolo dell’avvocato de mossi dove si ricorda, tra l’altro, che presto potrebbe essere scritto un libro sugli ultimi quindici anni d’informazione senese. Se così sarà mi permetto un piccolo suggerimento a colui o colei che scriverà tale libro: di andare un tantinello più indietro degli ultimi quindici anni, magari risalire a venti o venticinque anni fa. Non vi dovrebbero essere difficoltà a ricostruire episodi di quell’epoca e tratteggiare i protagonisti di allora. Tanto per dirne una: vogliamo forse lasciar fuori da cotanta ricostruzione storica (sacrosanta e forse ancora oggi utile nonostante le prescrizioni temporali) un personaggio come l’allora sindaco Piccini che d’informazione si occupò e assai? Se ciambella dev’essere facciamola venire almeno col buco, come intima un assennato proverbio
dalla padella del Ricci alla brace del Caiata……poriannoi
Che schifo il sistema Siena!
Ma se il Ricci (ridi-mai)fa finta di essere il salvatore della Mens Sana (la SPA è fallita, ma lui non si è accorto di nulla, eh, pinocchio!), ma allora perchè non é stato permesso al Mussari di salvare il Monte dei Paschi?
Chi ha affossa una cosa, non dovrebbe subire qualche critica? Piccola eh? Ma si, diamo la colpa ad una sola persona, il Minucci!
Lui non ha visto, non ha sentito e, soprattutto, non parla.
Per lui era tutto talmente segreto che non c’ha messo le mani…fa tristezza che certe opportunità,come un’antica e gloriosa polisportiva sia data in gestione a gente così a caso ..e sottolineo…A CASO…per competenze e anche perché no…tempo e voglia…fa solo tristezza…e il suo ultimo siparietto poi?
Un grande stratega!
Ormai questa città con questi personaggi ignoranti e furbetti che cercano di zittire tutti al grido di sistemo tutto io…tanto voi non ci capite niente fanno ridere …sveglia ricci ! Sei te quello che hanno fregato…non ti atteggiare ora fai ancora più figura di m…a!
Del Presidente della Poli ormai abbiamo straparlato. A Siena comunque c’è un’impronta di giornalismo flautato, pronto a schierarsi dalla parte maggioritaria, sempre attento a non dispiacere a nessuno, che dice e non dice tipico delle piccole città dove la gente deve pur mangiare….. pertanto è più credibile il cronista che si limita a riferire i fatti nudi e crudi piuttosto chi prova a cimentarsi in commenti ed analisi spesso dettati da interessi di “bottega”……non so se mi spiego (ogni riferimento a fatti o persone è puramente casuale).
Caro Robi, ottima l’espressione “giornalismo flautato” riferita all’informazione senesota, davvero!
Sottolineo peraltro che la notizia della Cascina sponsor Mens sana è stata ripresa dal Corrsiena (Bianchi Sugarelli), ovviamente senza citare le fonti.
Un paio di commenti su Ricci e Fanali sono stati censurati, e chi li ha scritti spero si renda conto perché…
L’eretico
…..io avevo scritto che Fanali e’ un……accetto la censura.una cosa che comunque non e’…..stupido.visto che e’nel carro di Siena2019 da tempo……p.s. quando ha da dire qualcosa di un po’piu’spinto copia incolla La Martinella.questo la dice lunga su questo mediocre personaggio…..sembra che vada a fare jogging con Valentini.chissa’se andava a cavallo con Mussari o a giocare a golf con Vigni…..
Mi duole dovere censurare di nuovo un commento su Elio Fanali (che ha risposto da par suo, sic), ma il fare dipendere il merito professionale di chicchessia da un’altra persona, è concetto querelabile.
Prego riformulare…
L’eretico
Penso però che avranno detto solo la verità, sui due personaggi!
Nel diritto latino, se non ricordo male – visti i decenni passati dagli studi – c’era lo “ius veritatis”, cioé una persona, se diceva una cosa offensiva ma eva alla verità (provata), non poteva essere condannata
Mia nonna usava l’espressione “perdirindindina” raddoppiando il suono e dando più enfasi onomatopeica rispetto al suo “perdirindina”. Entrambi campanelli. Campanellini però. Semplici campanellini. Con simili personaggi invece ci vorrebbero campane. Campane minacciose come quelle di Pier Capponi e magari ancor più grosse.
Scusa Eretico, è off topic ma te l’avevo già chiesto qualche giorno fa: potresti essere più preciso su cosa sia il pompino alla Pina Colada?
Ti ringrazio, se risponderai…
Caro Luca (?),
premesso che io non ho usato il termine basso, ma ho fatto ricorso al ben più alto “FELLATIO”, ovviamente se tu avessi letto con attenzione quel passaggio del romanzo “Mps Connection” lo avresti di certo capito.
Non mi pare ci sia da aggiungere molto altro, fra persone adulte…
L’eretico
Ma lo sapete che il Ricci voleva fare addirittura il Sindaco di Siena? Quindi anche il “salvatore” di Siena, oltre che della Mens Sana.
Sai che risate!
PS: ma mi dite che fa nella vita “normale”, oltre che essere Presidente di tutto ciò che c’è da presiedere? (naturalmente presiede benissimo tutto)
presiede e fa comparsate…gran discorsi , incontra persone , conosce gente ecc ecc…insostituibile !
Quindi nella vita “reale”, come pensavo, non fa un “cavolo di nulla”!
Qualcuno addirittura pensava, essendo Direttore di Confindustria, che fosse un industriale! Ah ah!
Quindi è esperto di “industria” come di pallacanestro; come peraltro Mussari è esperto di argomento Banche!
Raffaele, te l’ho bell’e detto un’altra volta: lascia stare Elio Fanali. Cacalo proprio. Ma ti sembra uno da perderci tempo? Il blogger del regime. Ma ‘gnamo….
In effetti non mi spiegavo l’assenza del “Fanali” da Siena diretta sera con Rodolfo………. C’è quindi una cordiale antipatia???????????
OT ma utile per i lettori… Si fa davvero molta fatica a leggere con i caratteri così piccoli, e ho la tua stessa età, Raffaele Esistono dei plugin che ti permettono di regolare i font più grandi quando scrivi un post, basta aggiungerli…
Piero Ricci è come Anna Carli………..ce li troviamo sempre fra i piedi.
Francesco Galli