Il settembre degli incazzati: Viareggio, ospedali, Sienina (con 4 Ps)
Eccoci all’appuntamento settimanal-sabbatico con il nostro blog preferito (che sta ulteriormente crescendo di lettori, cosa che ci lusinga assai); in altri tempi, ci si sarebbe dilungati sull’acquisto, da parte di Unicredit, di un robusto 9% di una importante e strategica banca germanica, ovvero saremmo tornati sull’affaire Esselunga. Ciccina al fuoco, comunque, ne resta tanta lo stesso, in questa Italia di incazzati, in cui il patto sociale, così continuando, rischia di saltare…
OSPEDALI PRESI D’ASSALTO
Negli ultimi giorni, un po’ in tutta Italia (ma soprattutto in Apulia, ed in ispecie a Foggia), si sono moltiplicati i casi di aggressione al personale medico da parte dei parenti dei pazienti: i più esposti sono ovviamente gli infermieri, subito dopo i medici stessi.
Sindacati e dirigenti sanitari invocano l’utilizzo dell’esercito (come si fosse in un ospedale di guerra!), e c’è chi ipotizza financo dimissioni di massa, all’insegna della esasperazione (parola chiave, di questi tempi) e del “curatevi da soli, allora”.
La situazione è davvero seria, anzi grave: pur essendo in Italia, non c’è purtroppo alcunché di ridicolo; il tutto – non ci vuole una laurea honoris causa in Sociologia per comprenderlo – nasce dal contesto post Covid, da una situazione in cui, in tantissimi, si fidano più di Google che del proprio medico curante.
L’eccesso di retorica – e di restrizioni – che abbiamo sempre denunciato nel 2020 e 2021, ai tempi della pandemia, ci hanno portato a questo: ad una sempre più diffusa e sistemica sfiducia verso la Scienza, verso la Medicina (la quale, da par suo, sta invece compiendo sempre più enormi progressi).
Il medico ha ormai perso per molti (fortunatamente, non per tutti!) il suo ruolo prima quasi sacrale, e questo – al netto dei casi specifici di malasanità, sempre da perseguire – è un qualcosa di drammaticamente devastante: non solo negativo, proprio devastante; e una volta andati avanti, è difficilissimo tornare indietro. Ci vuole tempo ed occorre tanta pazienza, ma la strada è quella: sperando che lo status quo non sia irreversibile.
Esattamente come a scuola, fra l’altro: sta per iniziare un nuovo anno scolastico; torneranno gli studenti, ed al loro seguito tanti, troppi, “studenti complementari”: i mefitici babbi e mamme che vorrebbero sostituirsi ai docenti, per chi non lo avesse capito…
LADRO MASSACRATO A VIAREGGIO
La notizia di cronaca nera della settimana – a livello sociologico e non solo – più drammaticamente stimolante è senza dubbio quella della imprenditrice (balneare) viareggina, la quale – come da immagini di telecamera, un po’ ardua da superare – ha investito in modo volontario (lei dice di no) il ladro che le aveva rubato la borsa (con soldi, documenti e cellulare al suo interno).
Questo è un tipico esempio di delitto “politico”: la violenza sociale – quella degli oppressi contro gli oppressori – non esiste quasi più (da anni, arrivati a settembre, si paventa un “autunno caldo” simil 1969, senza che esso mai si palesi), nonostante le diseguaglianze sociali e lo sfruttamento dell’uomo – tramite l’algoritmo, magari – sull’uomo esista ancora, eccome se.
La violenza oggi nasce soprattutto dall’esasperazione sociale: da una parte politica, alimentata spesso con cinismo, dall’altra quasi sempre ottusamente minimizzata. Lo Stato – inutile girarci intorno – stenta a controllare non solo le Regioni in mano alla criminalità organizzata (ormai peraltro ramificate ovunque), ma anche quelle che una volta erano considerate le famose “isole felici”: che la gente abbia paura, è umano, pur ricordando sempre che abbiamo affrontato periodi – tipo i Settanta – in cui andare in giro era parecchio, parecchio più pericoloso di oggi (e la drammatica questione dell’immigrazione era, illo tempore, del tutto inesistente: ci si sparava, stuprava, rapiva, e tutto fra italiani…).
L’aspetto comportamentale dell’assassina che ci ha colpito di più, tornando a Viareggio? La 65enne, dopo avere ammazzato il ladro, non solo non ha chiamato la Polizia o i Carabinieri o il personale medico, ma – appena rientrata in macchina – è tornata al ristorante: a riportare un ombrello ad una delle amiche con cui aveva cenato. Un comportamento davvero impeccabile…
A SIENINA, PER INTANTO…
A Sienina, per intanto, rispetto al clima incazzato nero – a livello nazionale – di questo settembre, non ci sono segnali di particolare gravità: as usual, il Palio assorbe e catalizza energie in questo senso, ed i pakistani, da par loro, creano sì problemi – inutile affannarsi a negarlo -, ma non si segnalano crimini particolari (cosa da rimarcare, pur continuando a dire che ci sembra statisticamente impossibile che, prima o poi, il tutto non deflagri, visto che anche il Tomaso nazionale ha – come noto – messo in evidenza certi comportamenti scorretti dei nostri ospiti).
Un po’ di incazzature, comunque, a giro ci sono: per esempio, le guide turistiche – quelle autoctone, che in molti casi conosciamo – sono sempre più arrabbiate (diciamo così) per la novità introdotta dal Comune per portare i turisti in centro, da Pescaia. Come già scritto, in linea di principio il provvedimento comunale è del tutto ineccepibile, e fra l’altro è “cosa di sinistra” (è stata la Siena progressista – prima in Italia – a prendere decisioni similari, nei Sessanta): va da sé che, se non funziona a livello logistico, esso dovrà essere emendato. Wait and see.
Ma è soprattutto su quanto riportato dal Corriere di Siena di oggi, che ci vorremmo soffermare; le guide iniziano a lamentare il fatto che i cittadini abbiano un atteggiamento spesso aggressivo (incazzato: diciamolo!) con i gruppi che sciamano nelle più o meno strette vie del centro storico. Quante volte abbiamo detto che Sienina nostra è vicina all’overdose da overtourism (ci scusiamo subito per il doppio “over”): vogliamo arrivare a eguagliare Barcellona o altri luoghi, con le scritte sui muri e gli atti vandalici contro i turisti e chi li accompagna?
Una propostina, che ha almeno il pregio della originalità (forse neanche quello, perché ne abbiamo già parlato in pubblico): perché non inserire una cartellonistica ad hoc – dedicata a turisti e guide -, in cui per esempio si inviti a mantenere la destra, a non assembrarsi in certi luoghi più angusti, nonché a ricordarsi che, insomma, nelle mitiche lastre esisterebbero anche i residenti e lavoratori (non legati al turismo in alcun modo)? Quantomeno, a fronte di cotanta cartellonistica, il semplicissimo cittadino – valutate eventuali scorrettezze – potrebbe appigliarsi a quella, facendo notare il tutto: quantomeno come sfogo, suvvia…
Ps 1 Presidential debate 2024: finalmente un po’ di sana politica internazionale! Tutti – a parte ovviamente Trump – concordi che sia stata più convincente Kamala, pur elusiva su alcune tematiche. Di alcuni dettagli (compresa la questione di Springfield e dei gatti, nonché dell’endorsement alla Harris della Sfiwt), scriveremo a breve. Sarebbe stato bello seguirne un secondo, con l’idea della rivincita: ma The Donald ha esplicitamente declinato. Peccato…
Ps 2 Maduro, il caudillo venezuelano che ha vinto le elezioni di fine luglio (secondo lui ed i suoi, quantomeno), dopo avere fatto arrestare e torturare decine e decine di avversari politici (anche di origine italiana, en passant), voleva arrestare direttamente il suo competitor elettorale, cui la Spagna ha lodevolmente concesso asilo politico. Ovviamente, Maduro è una figura da ammirare per tanti, in Italia: in particolare, per i filoputiniani. Chi lo avrebbe detto, eh?
Ps 3 Patteggiamento di Toti: notizia bomba, quella uscita proprio ieri. Con l’ex Governatore della Liguria che si diletta a prendere per i fondelli i cittadini (di ogni colore politico): dopo avere detto e ridetto per mesi di essere del tutto innocente, poi ha patteggiato (se il Gip accetterà) 2 anni ed un mesetto, senza che ciò costituisca – a suo dire, ovviamente – in alcun modo una ammissione di responsabilità. Come no, eh…”Era così innocente, che non è servito neanche il processo”, chiosa Federico Simoncini (prima pagina de Il Fatto).
Ps 4 Sinner: grande successo sul campo di Flushing Meadows, ma, al contempo, la questione doping non è affatto chiusa (la Wada ha chiesto ulteriore documentazione, bisogna dunque aspettare fine mese). Con grande enfasi postfrancescana, i media italiani ci informano nel frattempo che Sinner – solo di premi, si badi – ha guadagnato più di 9 milioncini di dollari, nel 2024 (non ancora terminato). La pubblicità a tutta pagina del primo istituto di credito italiano (bei tempi, quando i tennisti facevano pubblicità solo all’abbigliamento sportivo), lui, la fa giusto per togliersi qualche soddisfazione, suvvia…
Caro Professore,
mi fa piacere che apprezzi i miei sonetti. La prego di fare i miei saluti al Suo babbo, l’ho conosciuto quando ci faceva da guida all’Università popolare, non so se si ricorda di me. Purtroppo non posso intervenire alle Sue conferenze, né alla biblioteca comunale né in fortezza, le gambe non mi portano quasi più, è quasi come se fossi ai domiciliari. Buon lavoro
Con stima
Beppe Pallini
Suo Beppe Pallini
Caro Beppe,
come già scritto sono io – anche a nome dei lettori del blog – a ringraziare te.
E per quanto riguarda le conferenze in Sala storica – che riprenderanno giusto mercoledì prossimo, con ospite il professor Mario Lentano, uno dei più grandi latinisti viventi – le potrai seguire tutte on line, in diretta (o, quando vorrai, in differita) dal sito Facebook della Comunale: disponibile per tutti, anche per chi non sia sul social in questione (non c’è neanche il Presidente, a differenza dell’Augusto padre, che ti ho salutato).
L’eretico
Ottima notizia che sfrutterò. Non mancherò di collegarmi su internet se non potrò essere presente nalla Sala storica. Questa è cultura, questo è progresso mentale.
La Svezia ha deciso di offrire 30mila euroni agli immigrati che accettano volontariamente di andarsene. La Germania ha iniziato i rimpatri (anche verso l’Afghanistan dei talebani..) ed ha deciso di applicare, seguita dall’Olanda, rigidi controlli alle frontiere contro l’immigrazione irregolare.
In Italia sarà prima necessario “patteggiare” con la cei e la magistratura.
L’azione della Spagna finisce per essere pro maduro: l’allontanamento dal campo della figura più carismatica faciliterà il compito alla dittatura. Possono iniziare i preparativi per il natale comunista.
Ben vengano le elezioni in Liguria: il campo largo ha il merito di definire in maniera chiara gli schieramenti smascherando definitivamente i “diversamente piddini” calenda & renzi. Si spacciavano per moderati, centristi, financo liberali e invece l’erano grillopiddini.
Stellantis, Ast, Beko ecc ecc: in Italia si parla più di overtourism che di politica industriale, energetica. Un penserete davvero che questo paese vada avanti con le tasse di pensionati & dipendenti pubblici.
“Credo che la cina sia una promessa e una speranza per la chiesa”.
Lo spirito di mao zedong s’è impossessato del papa.
Chiamate l’esorciccio.
In concomitanza con la nuova festività venezuelana sarà celebrata, nella cappella adiacente al palazzo pubblico, la messa del comunista. Officeranno l’augusto cardinale ed il rettore fazzolettato.
Sulla Sanità in Italia. A me piacciono i film di Moretti e mi riferisco a “Caro diario” nel quale c’è un episodio, “Medici”, in cui il regista parla della sua passata grave malattia, ora debellata, in cui nonostante si fosse rivolto ad una marea di dottori i suoi iniziali sintomi non erano mai stati guariti fino a quando per combinazione è stata scoperta la fonte di tutti i mali, aveva un tipo di tumore. La morale dell’episodio è stata che i dottori sanno parlare, ma non sanno ascoltare per la marea di medicinali che Moretti aveva dovuto comprare fino a trovare la giusta cura. Anche a me personalmente capita sempre che quando vado al controllo della mia decennale malattia e regolarmente mi cambiano la medicina, perché troppo antiquata, ma che da anni prendo con buoni risultati, per altre che mi danno molti problemi; ovviamente poi mi faccio riordinare a loro insaputa quella che funziona e tutto torna a posto. A questi luminari non interessa se al controllo successivo sto meglio e non ho grossi problemi, loro vanno avanti e me la tolgono nonostante le mie proteste. Fortunatamente ho scoperto che la mia medicina non ha bisogno di ricetta e quindi sono libero dalle loro ubbie. Tutto questo non giustifica le violenze verso i dottori e altre unità sanitarie, ma spesso questa gente appare indifferente alle domande dei pazienti e tra loro c’è quasi una complicità settaria, guai a mettere in dubbio l’opinione di un loro collega. Ripeto sono contrario ad ogni forma di violenza e do a queste persone l’attenuante di essere spesso sotto stress, ma dovrebbero ascoltare di più il paziente perché non si rivolge certo a loro per puro svago, è il primo a stare male.
Investimento a Viareggio. Dispiace quello che è successo, non ci si fa giustizia da soli, ma dai vari testimoni che conoscevano la vittima sappiamo che da una decina di anni compiva reati, anche gravi, senza che sia stato possibile l’espulsione perché dava sempre false generalità. Ora è iniziato il blabla sui media dei buonisti contro i pro salviniani; cortei a favore della vittima, accuse alla donna investitrice e menate varie. La domanda che si pone è quella che se a Viareggio esiste una comunità marrocchina perché questa non ha mai collaborato con le forze dell’ordine, ma è sempre stata omertosa ed ha difeso il loro connazionale. Ciliegina sulla torta sono le due sorelle che non si sono mai fatte vive in aiuto al fratello ed ora vengono fuori con la speranza di ricavare dei soldi nel presunto risarcimento. Molti dei buonisti criticano gli arresti domiciliari alla investitrice, ma se ciò è stato fatto è segno che è nella legge, tutto legale; hanno nominato la buona posizione economica della donna non capendo che in Italia non esiste la cauzione per avere più libertà, non siamo negli USA e qualcuno vede troppi film americani e sia dia una regolata. Ormai le isole felici non esistono più, ovunque ci sentiamo meno sicuri; anni fa Viareggio era una città tranquilla, ora è in mano alla microcriminalità e le forze dell’ordine non sono sufficienti a far rispettare la legalità. Come già detto, i buonisti sono sempre dalla parte dei migranti a prescindere. Dalle loro terrazze, salotti lontani dalla gente, parlano e pontificano di integrazione, inclusione e menzogne varie. Il clandestino doveva essere rimpatriato e basta: dura lex sed lex. Ma già, si preferisce incolpare un ministro per avere difeso i confini nella questione di Open Arms. Certi giudici, principalmente siciliani, dovrebbero essere cassati dall’Albo e incarcerati per complicità con la criminalità organizzata per i troppi annullamenti di provvedimenti governativi e sentenze contro l’immigrazione clandestina. L’arrivo di nuovi migranti è gradita dalla mafia e simili per la prospettiva di avere altra mano d’opera per le loro losche attività. Concludo ricordando i discorsi buonisti dell’omino in bianco e soci; noi abbiamo al Duomo il capo della CEI Toscana e quindi la soluzione del problema dei pakistani la vedo molto difficile da risolvere. Vedo sempre più nero.
Vede nero, non è il problema del recidivo marocchino protetto dalla comunità e NON sorvegliato dalle NOSTRE istituzioni!
Se passa il messaggio che se l’è cercata, si rischia il caos, con vigilanti e giustizieri senza limiti d’azione!
La leggo da molto, e pur non condividendo la maggior parte dei suoi scritti, non rilevo né cattiveria né stolteria!
Questi spazi virtuali permettono l’estrazione di pensieri in libertà, ma dovremmo prima soffermarci à ragionare col metodo hegeliano della tesi, della antitesi( soprattutto) eroi della sintesi; in scienze motorie sarebbe percezione, elaborazione ( soprattutto) ed esecuzione! Se manca la parte di mezzo saremmo animali.
Hegeliano… antitesi… sintesi… come se fosse antani…
Dai genny.?.basta aver studiato o letto qualcosina..se sai leggere o capire quello che leggi.
Terapia tapioco
Mi chiedo cosa può spingere, qual è la motivazione per cui, una persona – come la sig.ra di Viareggio – arriva a compiere un riprovevole ed efferato omicidio, come quello commesso?
A mio avviso siamo di fronte proprio ad un problema di percezione…..quando viene meno il senso di sicurezza, quando non viene più visto nello stato, nelle sue leggi, nei suoi giudici, l’intermediario legittimato a cui rivolgersi per avere una giusta “ riparazione” ai torti subiti, ecco che aumenta il rischio della giustizia fai da te . Ed in questo contesto il migrante, lo straniero, soprattutto se irregolare, viene visto come l’altro da me, come quello che vive ai margini, o nella piena illegalità, che minaccia il mio e che spesso, nonostante ciò, proprio per colpa dello stato la fa franca.
Se così è, e a mio avviso è, il rischio del far west andrà esponenzialmente ad aumentare. Spero di sbagliarmi.
Intanto mentre i ns giudici chiedono la condanna dell’ex ministro Salvini per la nota questione Open Arms…..il Primo ministro laburista Starmer elogia l’Italia ed il governo Meloni per la politica che cui sta affrontando il “ problema” migranti, ritenendolo modello da seguire…..da meditare!!
Fausto
non sono tanto note le vicende open arms, perché non viene spiegata la realtà dei fatti e dei tempi.
La Germania sta chiudendo le frontiere per un maggiore controllo dei flussi dei migranti irregolari. Già l’Olanda, la Francia ed il Regno Unito hanno fatto lo stesso. Noi invece accogliamo a braccia aperte senza controllo queste mine vaganti. Al nord già molti genitori non mandano più i figli nelle scuole pubbliche per la presenza troppo alta di bambini stranieri che rallentano e ostacolano l’apprendimento ai nostri ragazzi. Continuiamo a farli sbarcare e credere alle bugie dei buonisti, continuiamo a farci del male. Donne spesso incinte e bambini non devono scendere nelle nostre coste, sono mine vaganti e vanno rimandate indietro. Alla faccia dell’omino in bianco buonista con le risorse degli altri. L’8 per mille? Con me ha chiuso.
È colpa degli stranieri se la nostra scuola è scadente??
Il travertino in confronto è meno duro…
Caro Eretico, non conviene bannare chi fomenta solo polemiche senza costrutto?
Caro Fabio,
spero sempre nella capacità di autoregolamentazione dei commentatori di questo blog: qualche volta funziona, altre volte parecchio meno; colgo dunque l’occasione per lanciare l’ennesimo appello per una cessazione del conflitto, quando si tratti di cose da “curva” della politica, del tutto fini a se stesse. Basterà?
L’eretico
Calvellini è permalosa…
Ognuno mostra quel che è per come si esprime. Protetto dell’anonimato. Bravo Eretico, non censurare, salvo evidentemente gli eccessi.
Che la scuola italiana sia scadente da tanto tempo non si discute, ma la gestione dei minori stranieri è il suo colpo di grazia.
In alcuni casi certo che la gestione degli alunni stranieri crea delle criticità. Sicuro che nessun genitore o quasi vorrebbe mandare il proprio figlio in scuole o classi dove la maggior parte degli studenti viene da famiglie di immigrati che vivono in situazioni di marginalità, come per altro nessun professore universitario, o notaio (per dire), vorrebbe mandare suo figlio in un istituto professionale. Tuttavia per chi ha figli è facile vedere che i bambini, per le esperienze proprie apprese con i compagni, non sono razzisti, a meno che non siano i genitori a convincerli del contrario, e che la scuola è un grandissimo strumento di integrazione. Ritengo che invece di scaricare le colpe sull’esterno, sarebbe meglio vedere cosa si può fare noi (molto), per migliorare la scuola, e cosa invece non fare per affossarla. Personalmente ritengo che facciano più danno quei docenti, e in generale il personale, che prendono il lavoro scolastico una sinecura (certo non tutti), che gli studenti stranieri, che la scuola dovrebbe integrare al meglio.
Buongiorno, due parole se permettete sulla retorica salviniana: questo è il governo del decreto flussi (di cui Salvini fa parte) che nel triennio 2023 2025 prevede l’immigrazione di mezzo milione di lavoratori (è vero che è un numero al ribasso dato che Confindustria ne richiedeva 800.000) ma intanto l’ex ministro si fa bello bloccando una nave con dentro 130 po’ri cani … Pensare che sia stata soltanto una bella trovata propagandistica per gli elettori salviniani è così fuori dal mondo?
Sulla signora di Viareggio: ritengo che sia un omicidio veramente odioso aggravato da una percezione distorta della realtà che faceva pensare all’assassino di poter uccidere chi ritiene inferiore per censo e razza, la nostra società è malata profondamente e la paura non giustifica un bel niente.
Per favore evitate di accusarmi di buonismo solo perchè la penso in modo diverso da molti che scrivono qui, il mio giudizio politico su Veltroni (il capostitite dei cosiddetti buonisti) è peggiore di quello espresso dall’Eretico qualche articolo fa, tento di usare la logica e non la pancia, non sempre ci riesco ma ci provo.
Credo che in ogni discussione sull’immigrazione si debba distinguere bene ed a priori fra regolari e clandestini.
Spero che il decreto riguardi i regolari, altrimenti mi troverei più a destra del governo sull’argomento.
Non credo che la balneare viareggina abbia agito per censo o razza; probabilmente avrebbe fatto lo stesso se a minacciarla con un coltello e rapinarla fosse stato un bianco
Il fatto che questo governo prevede di accogliere mezzo milione di migranti regolari (?) non la digerisco. Sono già troppi quelli che girano per l’Italia ne prendiamo altri? Io rimanderei via senza remore un bel po’ di questi, figuriamoci se ne voglio vedere altri a giro nelle nostre città. La Confindustria? Ne voleva addirittura 800mila, cifra assurda pensando alla disoccupazione in Italia. L’immissione di altri elementi disposti a tutto per avere un’occupazione abbasserà anche i salari dei nostri connazionali ed anche le condizioni di lavoro, insomma un mercato del lavoro drogato. Consideriamo poi che tutti questi immigrati, che passerebbero come regolari (?), si porterebbero dietro i loro familiari, sempre molto numerosi, così i problemi di integrazione peggiorerebbero ulteriormente. Quest’ultimo aspetto poi avrà anche il problema che molti di loro, in particolare gli adulti, si sono finora dimostrati restii ad integrarsi. In Francia ormai oggetto di integrazione da molto tempo deve ora affrontare problemi gravi per la mancata volontà di integrazione dei migranti; interi quartieri sono dominio assoluto di queste minoranze, uno stato a parte, ostile a quello reale. Lo stesso sta già succedendo in Germania ed Inghilterra. Anche la Svezia, esempio di integrazione e gestione del sociale, comincia delle politiche restrittive nei confronti dei migranti perché in molti quartieri delle città questi fanno una vita parallela ed ostile allo Stato reale. Concludendo, dovrebbero fatti dei seri controlli e filtri molto selettivi ed esplulzioni, prima di accettare altri migranti in Italia, ci stiamo facendo del male. Ho votato questa maggioranza proprio perché questa dannosa affluenza venisse ridotta ai minimi termini; invece ora con questa iniziativa mi sta deludendo. L’Unione Europea non ci aiuta e non ci aiuterà mai. Abbiamo un Ministro che ha difeso i confini ed applicato regolarmente le leggi italiane, ora rischia il carcere. Una radical chic tedesca che si permise di speronare una nostra nave della Guardia Costiera per far passare una nave di una ONG è stata glorificata dai soliti buonisti, invece di essere sanzionata e processata. Un’altra ex terrorista, ora eletta al parlamento europeo, che occupa abusivamente una casa, si permette di dire che questo è legale e legittimo. Un mondo all’incontrario. Gli onesti in carcere i delinquenti fuori. Vedo tempi tristi per tutti.
TRUMP-OBAMALA
Non credete ai media italiani, che si abbeverano tutti alla stessa fonte.
Per capirci qualcosa occorre approfondire sui siti americani.
L’attuale amministrazione è ai minimi storici di gradimento (oggi -21 secondo l’autorevole Rasmussen Poll).
I temi veri sono inflazione, tasse e costo dell’energia, sicurezza ed immigrazione senza controllo.
Il resto sta più o meno a zero.
Quindi sarebbe un po’ come tirare un rigore a porta vuota … ma Trump può riuscire anche a sbagliarlo.
Il dibattito anticipato con Biden è stato un grande errore perché ha consentito ai Dem di poter cambiare cavallo in corsa (cosa che peraltro avevo scritto mesi fa …).
Il dibattito con Kamala pure: chi si trova in una posizione di vantaggio non ha mai niente da guadagnare nel confronto diretto con lo sfidante (Valentini docet).
Kamala è una bella donna, sa stare in scena e riesce a fare figura anche a prescndere dai contenuti che non può avere.
Se poi si va a giocare anche a casa dell’avversario, con i moderatori che moderano a senso unico, il danno è sicuro.
Sui gattini dell’Ohio, ivece, a prescindere dalla falsità o meno della notizia (c’è anche chi giura che non sia un’invenzione) sorprendentemente è nato un fiume di meme che sembra spingere Trump …
Insomma da qui a novembre ne vedremo delle belle.
Oh il fatto che gli immigrati negli USA mangiano i gatti potrebbe anche essere vera. Una considerazione parallela alla storia americana è quella che da un po’ di tempo a Sienina, specie in periferia, è una continua richiesta di proprietari di gatti di aiuto a ritrovare i propri animaletti. Tutto questo ha assunto un discreto incremento da quando girano nelle nostre strade parecchi migranti irregolari. Non è per fare la solita polemica, ma pensate a questa gente che mangiano poco e quindi se vedono un gatto, bello grasso, è ipotizzabile che a qualcuno di loro venga la voglia di incrementare il proprio misero pasto. Nei loro paesi è normalissimo mangiare gatti, anche cani, quindi il cerchio si chiude. Se fosse vera la cosa, l’unico aspetto positivo, a parziale consolazione per i proprietari dei poveri animaletti, è che fanno una fine gloriosa ed onorevole in quanto sfamano qualcuno bisognoso di cibo. Non datemi del complottista perché la cosa è successa anche con i nostri connazionali ex prigionieri alla fine della guerra mondiale; quanti di loro nel faticoso ritorno a casa dai campi di concentramento sono stati costretti, per disperazione, a mangiare anche qualche gatto perchè ovunque era disperazione e carestia. Tutto quanto l’ho sentito dai diretti interessati, parenti e conoscenti, quando raccontavano il travagliato ritorno in Patria da dove per anni erano stati prigionieri dei tedeschi. Anche questa è Storia. Tornando all’episodio di Trump io sarei del parere di spezzare una lancia a favore degli immigrati; una morale che richiama un verso dantesco: “Più che il dolor potè il digiuno”, in questo caso la fame ha vinto sulla pietà verso i felini innocenti.
Una cosa è certa, se si sta a disquisire una elezione presidenziale sul fatto che i migranti mangino i gatti, la dice lunga su quanto l’intelligenza degli elettori sia tenuta in considerazione dal candidato populista di turno. Ed ol problema vero è che questi discorsi fanno breccia davvero tra molti elettori,il che da purtroppo ragione a chi utilizza tali argomenti….
… sempre che nel frattempo non ci esploda il cellulare
Parere personale, soggetto anche a critica, ma l’argomento è molto difficile da definire. Il problema che con tutti questi blabla, discussioni, accuse reciproche tra Kamala, Rimbambiden e Trump, sembra che il problema del pazzo israeliano sia diventato di secondo piano. Non amo i mussulmani ed i paesi che si ispirano al Corano, ma stavolta mi sembra che l’Iran sia stato molto più pacifista dell’Israele; finora ha minacciato, ma in pratica si è limitato a lievi rappresaglie in confronto a quelle israeliane.Quello che è successo nel Libano, ed altri sanguinosi episodi a Gaza, fosse stato a parte invertite, la rappresaglia di Netanyahu sarebbe stata molto più cruenta; questo non pensa assolutamente a cercare la pace. Il Rimba americano si è dimostrato, come sempre, velleitario nei suoi confronti, e la pace si allontana ancora di più e tanta gente innocente, di ambo le parti, continua a morire.
Stiamo entrando definitivamente in guerra con la Russia. Se i missili Inglesi, Francesi o Tedeschi colpiranno la Russia, se poi quelli russi colpiscono le fabbriche o le basi in Europa cosa faremo? I paesi baltici sono i più convinti, ma cosa si aspettano come reazione? E poiché non credo che i favorevoli non immaginano reazioni dalla Russia mi chiedo davvero quale sia il loro vero scopo o gli interessi che li muovono. Caro Eretico, che ne pensi? Stavolta io sono con la Meloni, però dovrebbe votare contro la risoluzione odierna, sennò è ancora una volta di fronte ad ipocrisia,alzo la voce in Italia e abbasso la testa in Europa.
Caro Roberto: avrai ben visto come è andata la odierna votazione sulla possibilità, per l’Ucraina, di colpire in profondità il territorio russo (obiettivi militari, non civili, peraltro).
Quando uscirà il mio libercolo sulla guerra fra Russia ed Ucraina, saprai come la penso: ma credo che tu – da lettore attento – lo sappia già…
L’eretico
L’unica fiebile speranza è che vinca Trump che, pur con tanti difetti, nella sua passata presidenza si è dimostrato spesso propenso al compromesso. Se Trump manterrà le sue promesse ed arriverà la pace, l’Ue e l’Inghilterra, colonie americane, si adegueranno e magari esulteranno dimenticando i vecchi proclami di guerra contro la Russia. Sniffolo si dovrà adeguare a quanto decideranno gli USA. Una cosa sicura è che l’Europa dovrà sacrificarsi per la ricostruzione dell’Ucraina, Rimbambiden ha fatto i cocci ed a noi toccherà raccoglierli. Se vincerà Kamala e se continuerà la politica del suo precedessore, invece sarà guai seri. Speriamo bene per noi colonie americane. Questa è la verità; non contiamo nulla rispetto agli USA, Russia e Cina.
Si, certo, potrebbe essere, lo dico davvero……pensa te come stiamo messi, sperare in Trump
Siamo messi male, ma veramente male.