Scoop sul Pd, scooppino sulla Lega (e 2 Ps ficcanti)…
Finiamo la operosa settimana con un paio di notizie che non avete ancora trovato sui giornali (i quali qualche colpo comunque lo fanno: bravo il Fanali con lo ius primae noctis sull’avvicinamento Neri-Sportelli, che peraltro ha innescato una furibonda diatriba su Facebook): una in casa Pd, un’altra in casa Lega. Che non si dica che non c’è par condicio, per Zeus!
Buona lettura a (quasi) tutti, dunque!
VALENTINI VUOLE IL COMMISSARIAMENTO DEL PD SENESE!
Ecco servito lo scoop d’ordinanza: Valentini Bruno cerca il colpaccio dei colpacci, cioè il commissariamento del Pd comunale, che – come è notorio – non ne vuole in nessun modo la riconferma a Sindaco, e tiene al calduccio la candidatura di Fulvio il Bruni per la bisogna.
Il Segretario-traghettatore del Pd Martina (che in Lombardia – va ricordato ai distratti – si è fatto le ossa con Penati Filippo), dunque, a breve riceverà una delegazioncina senese per cercare la giubilazione del Segretario comunale Vigni. Nel frattempo, si prepara il big event della Tuberosa, ove lunedì sera ci sarà la “muscolare” (muscolare alla senese: fra crostini e presciutto) tenzone dei valentiniani Docg; dopo il ristorante (Fontegiusta), ora la bocciofila: politica in mezzo alla gente, certo; e a questo giro, speriamo che, invece della neve, non frani niente, via. Che gufo, eh…
L’ATTESA DELLA LEGA
La candidatura leghista dell’ex Comandante dei Vigili urbani, dottoressa Simona Sestini, è un classico ballon d’essai; i leghisti, a livello regionale, stanno osservando l’evolversi, gli sviluppi della situazione all’interno della coalizione berlusconian-salvinian-meloniana. In buona sostanza ed in estrema sintesi, questo è il quadro: se a Massa e Pisa la coalizione assegnerà ad un leghista la candidatura a Sindaco, il giuoco su Siena sarà finito, con l’accettazione della candidatura di Luigi De Mossi.
Non ottenendo Massa e Pisa, allora sì che la cosa si complicherebbe assai, e a quel punto – solo a quel punto – si potrebbe addivenire ad una candidatura ALTRA nel campo della succitata coalizione politica. Chi vivrà – ancora qualche giorno (speriamo tutti) -, vedrà…
Ps 1 Don Pasquale Colella, Priore panterato (insieme ad altri, si capisce), stigmatizza la simultaneità fra la kermesse voluta dalla Pallai per il pomeriggio del 30 marzo, dedicata ai fanciulli, ed il Venerdì Santo: il Comune fa retromarcia; notizia ghiottissima, all’orecchio ereticale, in quanto si presta a tutta una serie di considerazioni (ne hanno scritto – con accenti differenti – sia il Santo che i martinellati; per noi, vale il “Libero Venerdì Santo, in libero Comune”, ovviamente). Per esigenze di tempo, ne buttiamo là una sola, che è però prodromica a tutto il resto: ma l’Assessore al Turismo, sa cosa sia il Venerdì Santo? Ormai queste cose le conoscono solo i devoti, e gli anticlericali che devono per forza di cose essere informatissimi sulle cose del fronte altro.Brindisino, larallaralarà, brindisino…
Ps 2 In corso – mentre scriviamo – una nuova presentazione del libro di Davide Vecchi (a Rieti, per la precisione); oltre all’autore, presenti il fratello di David Rossi, Ranieri, nonché la “iena” Antonino Monteleone, nonché ancora uno degli avvocati della famiglia, Pirani. E chi parla di suicidio, peste lo colga…
Caro Professore
Stamani mattina ho ripassato il confine. Mi sono fermato a sautare un amico in Brianza. Ci sono certi capannoni vuoti, che vi entrerebbe dentro la tua Sienina. Certo una volta vi erano migliaia di operai, ora non servono più a nulla, perché si produce diversamente. Ho sentito dire che il popolo si è ribellato ai dinosauri. Infatti si respira aria nuova. Il mio amico mi ha detto che al nord si è affermata la Lega, e al sud i cinquestelle. Ma pare che non ci siano maggioranze per governare. I giornalisti dicono che il sud chiede il reddito di cittadinanza. Secondo me jnvece ci vuole al nord, perché presto migliaia di lavoratori saranno espulsi dal sistema produttivo, perché non servono più. La lega deve meditare. Anzi dovrebbero rivisitare il film La meglio gioventù. Perche il popolo ha votato contro i dinosauri. Vedrei bene un governo Lega , cinquestelle. Senza preoccuparsi troppo dei conti pubblici. Anzi si potrebbe iniziare a risparmiare chiudendo certe facoltà di economia. Iniziando da quella di Torino…..E poi qualche urlaccio verso il parlamento Europeo ci starebbe tutto.
Ma ora mi voglio occupare di altre cose. Voglio verificare se fosse esistita la via che partendo da Lisbona, Saragozza, Volterra, Arezzo, Ancona, Mostar, Sarayevo, Varna ,
Baku. O meglio la strada degli imperi, e della civiltà Etrusca. Ho rimesso insiema una squadra di tutto rilievo… Ti faro sapere.
A Napoli, mi pare, una riunione piddina post elezioni è finita in una bella scazzottata!
Qua ancora solo schermaglie, ma non si sa mai che in un futuro prossimo……a dividire, invece delle guardie, si mandano i vecchi saggi Mancini, Mussari Ceccuzzi e co.
La lega da sola non va da nessuna parte.Se vogliono contare qualcosa i leghisti senesi si devono accodare, volenti o nolenti, al traino del De Mossi.
il buon Eugenio – che io ho votato al ballottaggio alla scorsa tornata quando ero candidata per Cittadini di Siena – che si allea con Sportelli mi suona veramente strano, viste le critiche espresse in questi anni nei suoi confronti da alcuni del gruppo Sportelli.
buon fine
Cara Daria,
le dinamiche di casa PD per me ormai sono troppo complicate, ma se credono di darsele come a Napoli: siamo in democrazia …. pazienza.
Vorrà dire che poi faranno un bel patteggiamento collettivo, come ormai abbastanza consueto.
Sulla Lega facciano loro. Se aspettano ancora un pochino magari potrebbero anche convergere direttamente sul candidato del PD stesso, non appena a breve – pare – sarà individuato.
Sempre che dal cilindro alla fine ne esca uno solo …
Riguardo, infine, ad Eugenio Neri, che tra l’altro stimo molto, mi sarei aspettato che, in linea col suo progetto di cui alle scorse elezioni (centrodestra + civici), appoggiasse il De Mossi, che parrebbe il suo erede spirituale.
Quindi, concordo in pieno, non capisco …. ma mi adeguo.
Alla fine della fiera, però, mi pare di aver capito una cosa: a Siena dal medioevo non è cambiato proprio nulla, non ci basta un Sindaco, ce ne vorrebbero almeno nove; questa città ha ancora bisogno del Governo dei Nove e dei famosi Noveschi per essere governata!
Chiediamo una deroga al ministero dell’interno …. così ci mettiamo direttamente tutti: Valentini, Bruni, Piccini, Sportelli, De Mossi, Semplici, Tucci, Fucito e perfino Sestini e non se ne parli più.
Ed alla fine l’atavico istinto eretical amiatino dell’assessora ebbe il sopravvento..
ciao raffaele, io non sono e non sarò in grado forse mai di capire se sia stato un suicidio o un omicidio ….
volevo però capire come mai mi sembra di capire tu sia maggiormente favorevole a pensare che sia stato un suicidio. Io non riesco a schierarmi né da una parte né da un’altra. Se suicidio fosse mi dovrebbero spiegare tante cose, se omicidio fosse uguale.
La non chiarezza in tanti punti da parte di chi poi ha confermato che è stato un suicidio, in modo naturale e per larghi vedute, potrei arrivare a pensare sul voler nascondere qualcosa, quindi o un omicidio, o un’istigazione al suicidio….altrimenti perchè tanti punti oscuri sulla vicenda ? la matematica è una…e il mondo funziona scientificamente per numeri.
E allora mi chiedo, ma se la conclusione del tutto avesse da subito preso la strada della conferma dell’omicidio, forse, sempre per le larghe vedute, naturalmente, e se ancora fosse uscita una situazione nelle indagini non chiara, mi sarei e ci saremo ugualmente chiesto, e se fosse stato un suicidio ?
Caro Leo,
a brevissimo ci sarà il mio speciale sull’Affaire-Rossi: tu guardalo, con la dovuta attenzione, poi mi farai sapere (se vorrai, si capisce).
Comunque sia, perché io non ho la pretesa di convincere alcuno (ma di evidenziare lati trascurati da TUTTE le ricostruzioni omicidiarie, quello sì), e rispetto chi vede cose che, purtroppo, NON sono in nessun modo negli atti: nel senso – per capirci – che non esistono proprio…
Questione-Valentini: viste le polemiche del Sindaco, e la sua smentita; complimentoni al Primo cittadino, bel coraggio…comunque, tutto assolutamente CONFERMATO.
L’eretico
attendo curiosissimo il tuo speciale. Informami, se te lo ricordi, la mia mail ce l’hai, almeno sintonizzo sul canale….dovessi perdermi l’annuncio sul blog
Vecchi, Monteleone, quartogradisti (risparmio per carità la famiglia), tutti gli altri che “cercano la verità”: prima di assegnar loro il premio Pulitzer, qualcuno saprebbe dire cosa hanno concretamente trovato, a parte qualche virgola sbagliata nelle due indagini(comunque accettate in pieno da due diversi Giudici terzi)? Omicidio? Visto il loro rinomato fiuto da giornalisti di inchiesta di grande livello, neanche un sospetto di cui si osi fare nome e cognome? Altro che ballon d’essai…
Ho appreso la notizia del dietrofront comunale per venerdì Santo.
La butto la’:
Ma che c’era di male a far giocare i bambini in piazza?
Chi voleva ce li portava, altri debitamente si preparavano per la via crucis.
Dov’era il problema?
Non è libero un comune, laico, di organizzare manifestazioni in contemporanea a riti religiosi?
Se hanno diritti i praticanti, li avranno pure gli altri?
Non mi pare, come dichiarato dai due Teocon consiliari, che si faccia lo stesso per le altre religioni.
O sbaglio?
Aperto al confronto.
Ma questo è forse mai stato uno Comune realmente laico, persino ai tempi del PCI?
Sena Civitas Virginis ….
E questo è forse mai stato uno Stato laico?
Manco per nulla.
Persino la sinistra (o forse sarebbe meglio dire ciò che ne resta), che ormai nella disperazione in cui versa, ha eletto Papa Francesco a sua icona, oggi si può dire laica?
Personalmente concorderei con Lei, ma mi sa che se ci contassimo faremmo solo testimonianza ormai.
Le altre religioni – per piacere – lasciamole fare, basta e avanza la nostra, che almeno nella sua versione attuale è tollerante e non perseguita più nemmeno più di tanto l’Eretico paganeggiante, che ci ospita.
Premetto che non sono un baciapile, ma riguardo alla festa proposta da Miss Brindisino Pallai vorrei fare notare che l’assessore abbia invitato tutti i cittini di tutte le Contrade. Vorrei evidenziare, salvo parere contrario, che le Contrade ed il Palio hanno sempre avuto un legame tradizionale molto stretto con la religione (ognuna ha il suo Santo Protettore, benedizione del cavallo, della stalla)quindi scegliere proprio il Venerdì Santo non era proprio il caso. Ci sono tanti giorni utili e proprio quella data era quella meno adatta. Ma sai la Pallai, basta che ci sia il brindisino anche il 2 novembre è festa per lei. A parte le facezie, spero che abbia evidenziato chiaramente il legame stretto Palio-Religione.
Mi scusi ma con il riferimento al brindisino cosa vorrebbe dire? Che la Pallai beve? È chiaro amiatino=alcolista!!
Semplice a spiegare, l’assessore Pallai viene spesso ripresa o fotografata, in una delle sue iniziative gastro-eno-turistiche-culturali, sorridente con un calice pieno accanto al Valentini. La sua è indubbiamente una bella presenza, ma spesso le sue iniziative sono state poco efficaci allo scopo.
E che giustifica l’obiezione di Don Colella, Priore della Pantera.
La signora.ra pallai ha ben fatto annullando l’iniziativa, meno a stracciarsi le vesti corsi, falorni e Colella…
Forse bastava una telefonata…
Lei ha peccato, loro pure
Eretico,anche io aspetto con ansia il tuo speciale sull’Affaire Rossi.
Spero che verrà anche spiegato una cosa assai semplice:
dove sono finiti 10 miliardi di €,cioè la differenza tra i 7 miliardi stimati come valore per Antonveneta ed i 17 miliardi realmente sborsati da MPS?.
Certamente non nelle tasche di David,non fraintendimi, ma “Insegui i soldi e troverai il colpevole”,era solito affermare il Dott.Falcone.
La tragedia del povero Rossi,per me, sta dentro a questa massima.
E nella sua incauta minaccia di voler parlare con il Procuratore.
i suicidi
attenzione: i suicidi è un refuso,scusatemi