Eretico di SienaDeleghe in bianco? No, grazie (e Valentini indagato again)... - Eretico di Siena

Deleghe in bianco? No, grazie (e Valentini indagato again)…

La notizia del giorno (di ieri, per la precisione) è certo quella dell’Avviso di garanzia all’imputato (per altro procedimento) Valentini Bruno, che finalmente approda fra le maglie della Giustizia per una ipotesi di reato tutta senese (cioè commessa – secondo il Pm Nastasi – mentre era Sindaco di Sienina): ovvio che due paroline ne faremo, in attesa degli sviluppi.

Ma resta alta, e calda, la polemica attorno alla “rigirata” dell’avvocato Falaschi, e soprattutto – a questo punto – a tutto ciò che la contorna: più che del Falaschi – intervistato martedì in televisione, con il Santo che ha caricato il tutto, oltre al sito di Siena tv -, quest’oggi ci occupiamo soprattutto dei “falaschini”. I quali, politicamente parlando, ci inquietano molto più del pirotecnico avvocato senese…

I 5STELLE, E L’OPPOSIZIONE: A NESSUNO DELEGHE IN BIANCO…

Non solo negli anni scorsi sono stato più volte invitato a pubblici eventi patrocinati dai 5 stelle senesi (anche in occasione di una venuta di Beppe Grillo), al punto che il precedente caporedattore della Nazione mi aveva inserito come candidato Sindaco del movimento, nel 2013 (sic); ma ho anche più volte sostenuto prese di posizioni molto mal digerite da altre parti dell’opposizione, ma fortemente volute da Furiozzi e compagni (l'”impeachment” contro Valentini Bruno, per esempio, poi bocciato dal Consiglio comunale).

Ma sia ben chiara, anzi chiarissima, una cosa: se i 5 stelle sbagliano, non possono/devono sentirsi inattaccabili, e vedere chissà cosa dietro alla critica. In cosa hanno sbagliato, dunque? A fronte di un clamoroso passo giudiziario dell’avvocato Falaschi – su cui torneremo in futuro, aggiungendo ulteriore documentazione -, sul quale potevano semplicemente dire di NON essere d’accordo (sul punto di specie della richiesta di assoluzione per Mussari e Vigni, unica Parte civile in tutto il Processo a richiederla!), di fronte al sottoscritto che chiedeva semplicemente se loro (pentastellati in genere) e Lui (Romolo Semplici, che è pentastellato ma anche due o tre altre cose insieme) fossero consenzienti a questo curiosissimo modus operandi processuale, che è successo? Fuoco e fiamme: di Romolo Semplici stesso, e del Movimento in quanto tale (con passaggi che, peraltro, sembrano vergati dalla stessa tastiera, ma sarà solo un’impressione…).

Dunque, avendo SOLO dato ai lettori un’informazione (del tutto veritiera), ed avendo chiesto delucidazioni politiche sulla stessa (il minimo che si potesse/dovesse fare, per Zeus), ecco che arriva un documento che a malapena il Pd del trio Ceccuzzi-Ceccherini-Cenni avrebbe saputo partorire, ai tempi d’oro della Casta; si arriva a scrivere – senza però fare nomi e cognomi, more bisiano -di una “certa disponibilità, o complicità, di una parte civica che ritenevamo AMICA e della cosiddetta “libera informazione””.

Tutti i pentastellati concordano su questi contenuti e sui toni di un attacco berlusconian-renziano alla libertà di informazione (per una notizia stravera, giova ricordarlo ad abundantiam)? Ergo sappiamo che la stampa è buona, brava e soprattutto libera, solo quando non scrive criticamente dei 5 stelle, o di figure ad essi molto vicine. E – sia detto per inciso – il Movimento di Grillo si mobilita contro la libertà di stampa, ma NON prende in nessun modo (salvo nostre sviste, di cui ci scusiamo) le distanze dalla suddetta richiesta di assoluzione per Mussari e Vigni: curioso assai, no?

Anche un possibile candidato a Sindaco, l’architetto Luca Furiozzi, ho letto che ha sottoscritto l’attacco alla libera informazione, molto male facendo; per parte ereticale, su certi temi (l’ultimo, la “gabella” del Consorzio di bonifica, di cui parleremo a breve; oppure la ricerca della verità su David Rossi, tenendone sempre ben presente però il ruolo in vita, ed altro ancora), lo scrivente ci sarà sempre, a fianco dei 5stelle e di chi si batterà su queste tematiche; ma l’attacco alla libertà di informare, quello NON è tollerabile in nessun modo, a maggior ragione da forze di opposizione.

Temiamo infine che il Furiozzi e gli altri immaginino chissà quali summit, chissà quali incontri seminascosti, prima di dare questa notizia (del tutto veritiera) sulla condotta processuale del Falaschi: mentre invece – purtroppo per loro – è solo un buon, caro, vecchio scoop. Come quelli che piacevano tanto ai pentastellati: quando toccavano gli altri, però…

ROMOLO…

Veniamo a Romolo Semplici; per esigenza di sintesi, dico solo questo: io con lui – e con pochissimi altri – ho in effetti condotto alcune battaglie politiche nel periodo più caldo; ha ragione lui, e da vendere, su questo aspetto.

L’ultima volta che l’ho sentito impegnato senza alcuna ambiguità – me lo ricordo molto bene -, è stato in occasione del marzo 2012, nel giorno del grande sciopero Mps (con migliaia di dipendenti da tutta Italia); c’era anche lui, fra quei pochi arditi che fecero in modo che il corteo – nonostante l’opposizione della CGIL, per gli smemorati – entrasse spontaneamente nella pur presidiata Piazza Salimbeni.  Dopo il marzo 2012, Romolo ha continuato ad attivarsi, a fare, a presenziare: ma, a mio modo di vedere, qualcosa era (è) cambiato.

Tutte cose sviscerate non so quante volte, sul blog; ed anche privatamente, quando andai ad ascoltare le sue motivazioni politiche sull’atteggiamento – anche quello, non proprio chiarissimo… – sulla Giunta Ceccuzzi (che in seguito cadde lo stesso, peraltro); poi arrivò il 2013, con l’uscita del “tutti al mare”, come se la vittoria (ipotetica) di Eugenio Neri fosse stata uguale (se non financo peggiore, a quello che si sentiva) di quella del Pd ancora al potere.

Oggi, maggio 2017, in questo blog si è semplicemente data una notizia (del tutto veritiera); bastava dire che, pur avendo la massima stima dell’attivissimo Falaschi, in questo caso di specie (assoluzione richiesta – unica fra le Parti civili! – per Mussari e Vigni: e non succederà niente, solo perché il Collegio giudicante l’ha rigettata in un amen) non si era d’accordo con il modus operandi dell’avvocato in questione.

A maggior ragione se – come dice Semplici nel suo intervento sul blog – lui non c’entra assolutamente un fico secco, con quello che fa il Falaschi: allora perché difenderne fino alla fine l’operato, di grazia? Di più: con che faccia attaccare la libera informazione, che ha solo dato una notizia di notevole, anzi notevolissimo, interesse pubblico?

Misteri gaudiosi, dunque, o forse solo “romolosi”; e se poi il buon Romolo vuole intervenire per spiegare QUANDO ed IN CHE MODO avrei scritto falsità su di lui in passato, tanto meglio davvero: non pare elegante, in tutta sincerità, dare del bugiardo a qualcuno, no?

In definitiva, la città – come dimostra questa trista vicenda -, forse è pronta per abbandonare la guida piddina (forse), ma certo non è pronta a sopportare l’urto della libera informazione. Amen.

 

VALENTINI INDAGATO!

Per la prima volta (sarà l’ultima?), il Sindaco-imputato Valentini Bruno è indagato a Sienina;  la notizia era nell’aria da tempo – come rilevato da Stefano Ricci in un suo commento – ma bravo è stato Andrea Bianchi Sugarelli a darla, sul Corrsiena di ieri (che, certo, dovrebbe parlare anche di Milano, per Zeus…).

Meravigliosa la reazione dei martinellati: è un’indagine che fa solo onore al Sindaco, perché ha agito a fin di Bene per la collettività (prima c’era Ponte, indifendibile; poi non mi sembra arrivato chissà chi, ma ora questo non ci interessa).

“Ridicolo”, dice il Sindaco-imputato-indagato, riferito all’inchiesta gestita dal Pm Nastasi (colui che ha avuto il merito, fra gli altri, di scoperchiare il caso Minucci, per restare allo sport cittadino).

Va da sé che nessuno lo indaga – e mai lo indagherebbe – per essersi interessato, ma per COME si è interessato: è sempre stato del tutto equidistante, fra le parti in causa? Basta rileggersi certe dichiarazioni (anche dell’Assessore Tafani), e vedere certe foto.

Staremo comunque a vedere, ma una cosa, almeno, è certa: le città in cui si danno le medaglie al merito ad un Sindaco (nuovamente) indagato, non hanno un bell’avvenire. Date retta, date retta…

 

 

21 Commenti su Deleghe in bianco? No, grazie (e Valentini indagato again)…

  1. Che sia il bianconero della balzana a stimolare valutazioni manichee?
    Ovvero la caratteristica a tirare righe nette e a mettersi sempre
    E comunque dalla parte dei giusti?
    Ci sarebbe da studiarci,d altronde Raffa si dichiara solo eretico
    Non gnostico ,e se lo fosse lo metterei così a naso ,certo non tra
    I concorezziani ,o tra i dualisti alla fonte.
    Mi pare più su posizioni ermeneutiche Durantesche.
    E come lui finisce che le raccatta da tutte due le parti in causa.
    Che spesso finiscono per metterlo di la’ dalla riga netta che vorrebbero
    Tracciare e che lui ignora.
    Vedi caso liberazione , vedi caso Falaschi et alter
    Sicché gli tocca la solidarieta’ del noto rompipalle della valdisieve.
    Omo libero i Raffa ,fateci caso .

    • W il tuttologo scrive:

      W w w i tuttologi che hanno studiato e si sono laureati su wikipedia!

      • Viva i doddofili codipaglia ,che son allergici all’ uso del cervello.
        Dice che gli vengano le bolle ,quando provano invano a cercare l’interruttore del organo in questione.

        Leggiti Volpe ( movimenti religiosi e sette ereticali nella società medievale italiana sec XI XIV ), Sansoni 1977 Firenze
        Roba stampata a Firenze ,non certo da voi dove al massimo stampate le ricette del pancosanti .
        Volpe ,quello/quella che ti ci vuole a te .
        Wikipedia e’ roba da senesoti sodi come te.
        Ciao caro leggi studia ,e puppa.

        • La solidarietà al Raffa eretico basasi come da pag.93 del testo citato sul fatto che:
          Ma la gran capitale eretica di Toscana era Firenze.la sua chiesa e il suo vescovo patarino avevano una circoscrizione che andava da Pisa ad Arezzo a Grosseto,l egemonia di Firenze su quasi tutta la Toscana si affermò nel campo del eresia ,quando ancora era lontana dall affermarsi economicamente
          E politicamente.
          Vedasi anche Tocco ,”Quel che non c’è nella Divina Commedia,o Dante e l’ eresia”Zanichelli 1889 ancora stampato a Firenze
          Tuttologo quando vorrai vedere un facchino terzamediuto fiorentino,far vergognare i tuoi professoroni senesi chiamami che vengo anche a piedi.

  2. Daria gentili scrive:

    E’ tanto vero – e sottoscrivo – il senso di quello che dici, ossia che uno deve mantenere una certa libertà di coscienza e autonomia a prescindere dall’appartenza politica, che mi vedo costretta a precisare l’ ennesima volta un fatto.
    Nonostante fossi candidata nel 2013 nella lista Cittadini di Siena e quindi legata politicamente a Romolo, Io ” il tutti al mare ” come indicazione al gruppo, non l’ ho sentito, ho sentito invece un esortazione a comportarsi secondo coscienza, proprio secondo quello che tu sostieni. Il mio voto Eugenio Neri lo ha avuto e lo avrebbe avuto a prescindere dalle eventuali indicazioni.
    Per quanto riguarda il Valentini – ancora innocente fino a sentenza definitiva – ritengo che se l ignoranza della legge non può scusare il normale cittadino, tanto più non può scusare chi voglia rivestire cariche pubbliche,per dire che……anche le leggerezze a volte si pagano.Staremo a vedere!

  3. Eretico scrive:

    Ho dovuto purtroppo censurare un commento di Carlino, concernente l’avvocato Amato: il giudizio del lettore lo condivido in pieno – e sull’avvocato in questione ho già detto e scritto -, ma formulato in quel modo è un assist per una potenziale querela. Pregasi dunque riformulare, modificando gli aggettivi che riguardano le capacità professionali.

    Ed ancora nessun giornale parla della richiesta di assoluzione da parte di Falaschi: bene così, dai…

    L’eretico

    • Carlino scrive:

      OK, ne prendo atto, in ogni modo non mi sembrava di essere stato particolarmente border line nel mio giudizio. In Toscana ci sono fior di professionisti che avrebbero potuto seguire la Sig.ra Durio nella stesura del contratto di compravendita e nelle fasi successive. Un contratto chiaro e ben strutturato non avrebbe portato in una situazione di questo tipo. Purtroppo quando le scritture sono poco chiare, poi danno seguito ad interpretazioni di ogni tipo.

  4. Ascanio scrive:

    Lezione di giornalismo, e non solo di quello, dall’Eretico. Su Valentini e Tafani: ma il muscoloso Assessore non era quello che voleva togliere lo stadio alla società, se fosse passata nelle mani dell’ingegner Mele? Equidistanza assoluta fra le parti, garantita al limone!!!

  5. Luciano Peccianti scrive:

    Quello che non è comprensibile – a mio avviso – è perché Paolo Emilio Falaschi, col quale si può essere anche in totale disaccordo nel merito delle posizioni via via assunte, ma cui non fa certo difetto la passione, l’impegno, perfino l’impeto e il coraggio talora temerario, non ritenga di riferire pubblicamente le ragioni della sua scelta tecnico-difensiva.
    Tuttavia, se l’avvocato non vuole riferire i contorni di questa singolare vicenda, credo che l’Eretico dovrebbe rivolgere l’invito ai suoi committenti, tra i quali, se non erro, dovrebbe anche annoverarsi l’Associazione Buongoverno tra i Piccoli Azionisti MPS che non risulta aver divulgato informazioni neppure nell’ambito dei propri associati.

  6. Romolo scrive:

    Provo a dare una risposta breve (cosa che non mi riuscirà perché sono un po’ logorroico, soprattutto su questioni così delicate).
    Mi fa piacere che tu, come me, ricordi le nostre battaglie comuni in tempi coraggiosi, in particolare l’epica “presa di Piazza Salimbeni”, fatto che mi rimarrà indelebile. Ti ricordo poi anche le tante iniziative proprio sulla libertà di stampa, da “Press in The City” ai vari dibattiti, e altro. Per questo riterrei importante la proposta che farò al termine e che ho già rivolto a Federico-Il Santo.
    Dico solo che dal 2012 in poi ci sono stati alcuni episodi, valutati da noi diversamente, ma che, con dati certi alla mano, e testimoni fidati, penso che potrebbero avere tutti esaurienti spiegazioni. Poi, conoscendo i nostri caratteri, difficilmente saremo disposti a negarci la ragione, ma almeno avremo elementi in più da valutare. Devo dire che con l’età ha anche imparato a mettermi in discussione (cosa ancora non del tutto evidente in te. Sarà perchè sei più giovane di qualche anno????).
    Prendo ad esempio solo le cose da te citate. Per il fatto della caduta di Ceccuzzi, ti evidenzio solo il mio, nostro, atteggiamento DEL TUTTO CHIARISSIMO, in quanto detta caduta è stata DETERMINATA dal voto contrario di Enzo De Risi, cosa che non dico io ma articoli di giornali – Nazione e Corrsiena – non certo teneri o amici di Pietraserena. Documenti che ho io, avrai anche te e che sono pronto ad esibire a chiunque.
    Per quanto riguarda la barzelletta di “tutti al mare” mi sembra che la cosa sia già stata chiarita da una grande amica comune di sicura fiducia come Daria, e di questo la ringrazio. Da parte mia, nostra, nessun invito o nessuna pressione in proposito (anche perchè non ho la perversa cultura di partito dove sembrano essere normali queste ingerenze personali). Dissi solamente che IO sarei andato al mare, così ho fatto e così rifarei, nonostante il triste epilogo (non in tutto) che ha avuto la gestione di Siena (soprattutto del MPS e Fondazione, scusa la mia fissazione), in questi anni, Mai avrei potuto votare il PD o il PD+L, o PD+Cenni, o PD+ altri protagonisti del Sistema Siena, come ben vediamo anche oggi. La conferma che qualche dubbio l’abbia avuto anche Eugenio Neri, che considero amico e grande persona, sembra dimostrarlo il fatto che lo stesso Eugenio oggi si è avvicinato proprio ad uno dei gruppi che, secondo la vulgata, professava il “Tutti al mare”, ovvero il gruppo di Laura Vigni. E di questo sono comunque lieto, perchè la formazione di gruppi di persone che stimo fa sempre piacere, a prescindere che ad oggi siamo in navi diverse (su rotta parallela?). Come ha scritto Enrico Tucci rimane solo il rammarico che questa scelta poteva essere fatta nel 2013; ci avrebbe visto sicuramente della partita e forse ora Siena viveva un’altra storia.
    Per quanto riguarda il Falaschi ho già chiarito. In attesa di vedere se la sua strategia potrà essere azzeccata o vincente, anche se avessi qualche dubbio, per ora ha tutto il mio appoggio in virtù di quanto ha fatto da quando lo abbiamo convinto ad impegnarsi, come professionista autonomo, e come Cittadino dotato di passione civica. Lavora praticamente da solo, nonostante i suoi, e nostri, ripetuti inviti, anche in trasmissioni televisive, di “chiamata alle armi” di Cittadini e Istituzioni; cosa mai pervenuta. Mi aspettavo quindi che anche te, a prescindere dalle tue “ostinate” certezze e convinzioni, privilegiassi il fatto che il Falaschi, insieme a pochissimi, sembra avere ottenuto l’importante risultato della transnazionalità che, ampliando pene e prescrizioni, potrebbe veramente dare una svolta nella ricerca di verità e responsabilità (anche a carico dei vecchi amministratori), e fossi meno drastico in quello che te ritieni un errore. Tutto ancora da dimostrare in quanto altri hanno teorie, e documenti, di diversa natura.
    Il fatto poi che tu possa pensare che proprio il sottoscritto, l’Associazione Buongoverno, il Movimento Siena 5 Stelle, ovvero gli unici “in trincea” in solitario da oltre dieci anni, potessero essere partecipi, o comunque concordi, nel togliere responsabilità a Mussari e co., scusa se te lo dico, più che ingeneroso e assurdo, è apparso veramente come un attacco offensivo, che ha chiaramente portata ad una replica, ma limitatamente a questo episodio. Nessuno ha alcuna intenzione di limitare la tua, e di pochi altri, azione in difesa della libera informazione. Ma devi capire che da Raffaele ci si aspetta un’informazione libera, ma anche CORRETTA e basata su giuste e ponderate motivazioni. In questo caso il forzato coinvolgimento mio e dei gruppi sopra citati, scusa se te lo dico, è per me stato un errore che dovresti ammettere. Spero che tu non voglia associarti a persone o gruppi di bassa Lega, che, come avrai visto, hanno subito strumentalizzato scioccamente queste tue dichiarazioni.
    Mi fermo qui con la proposta, che ti dicevo prima, a te e Federico; proprio per il fatto che in qualche modo siamo stati alleati storici contro il Sistema Siena, con conseguenze e stupidi attacchi personali da parte di media e lobbisti anche pesanti per tutti, cosa che non dimentico, e solo da qualche anno ci siamo allontanati per incomprensioni a me ancora non chiare, ma a quanto vedo ora facilmente chiaribili. Ho già perso uno storico amico, e forse non solo lui, per queste questioni, e sinceramente la cosa mi ha amareggiato. Se voi siete d’accordo una sera si fa un aperitivo, una cena, o che altro, per tentare di capire cosa sia successo, e chiarire, o non chiarire, i nostri rapporti. Questo alla presenza di 4 – 5 amici comuni per parte, meglio se informati delle cose Senesi, in modo che possano essere testimoni, o anche partecipi, di questo confronto, Da parte mia non ho problemi a fare questo, anche perche, scusa se te lo dico, sentendomi dalla parte della ragione, non ho alcuna remora o alcun timore a fare ciò; conoscendo i vostri caratterini, penso che anche da parte vostra ci sia lo stesso tipo di sicurezza. Ti dico questo soprattutto per due motivi. Il primo, come detto, perchè non ho problemi ad ammettere il nostro ruolo negli anni di piombo di Siena, cosa anche da voi pagata a caro prezzo. La seconda, non meno importante, è che non vorrei in futuro avere il pentimento che queste nostre assurde e poco spiegabili tensioni, pur in minima parte, potessero essere nocive a persone, Associazioni o Movimenti, nella loro battaglia per sconfiggere il Sistema Siena, tutt’ora vivo e vegeto, e portare finalmente al cambiamento Siena dopo 70 anni di “regime”. Una cosa che, viste la irripetibile situazione attuale, con il PD e gli altri partiti in grande affanno, mi peserebbe veramente parecchio. Attendo una risposta per andare avanti in questo confronto.

  7. Romolo scrive:

    MI è rimasta fuori la chiusura. Se la puoi accodare al precedente commento ti ringrazio:
    Ora chiudo davvero e mi scuso della prevista lunghezza. E dopo questa faticaccia, e l’inizio della stagione, faccio veramente un invito esplicito: “tutti al mare”.

  8. Romolo scrive:

    E se dopo questo passaggio “Tutto ancora da dimostrare in quanto altri hanno teorie, e documenti, di diversa natura.” ci metti questo mi fai un’altra cortesia – C’è un detto a Siena: “Chi fa falla”. O si preferisce e si giustifica tutti quelli che in questi anni sono stati zitti e silenti, se non conniventi o complici?
    Giuro non rompo più. Buon Weekend.

  9. Romolo scrive:

    Mi tocca scrivere ancora, ma solo per una precisazione in merito all’intervento di Luciano Peccianti.
    Mi risulta che il Falaschi abbia già chiarito pubblicamente la sua posizione in un’intervista con L’Eretico nella sua rubrica del Martedì.
    E sul sito Pietraserena.wordpress.com è pubblicata una sua lettera aperta in proposito.
    Mi risulta anche, come componente del Consiglio, che l’Associazione Buongoverno si riunirà il prossimo mercoledì per valutare la situazione e alcune dichiarazioni in merito, da parte di persone o gruppi.
    Ora chiudo davvero (spero)

  10. Biagio di Montluc scrive:

    Speriamo che il Semplici vada al mare per davvero, e magari ci resti anche qualche giorno: tanta insostenibile prolissità, intervento dopo intervento, per non avere il coraggio e l’onestà intellettuale di dire che l’avvocato Falaschi ha fatto una cosa indifendibile (e che non ha certo spiegato, martedì sera), che spero farà perdere valanghe di voti ad un’opposizione a cui in tanti hanno guardato con simpatia, ma che ha dimostrato di non essere pronta a governare, non solo per questa scivolata gestita con i piedi.

  11. Stefano scrive:

    Velo pietoso su Biagio di Montluc. A volte si è insostenibili anche a dire due cazzate. A me piace leggere e avere maggiori informazioni su cose che conosco poco, lui resti pure bel gregge degli ignoranti.
    Eretico questa volta hai toppato. Anche i migliori sbagliano, e sono migliori se hanno la capacitò di ammetterlo. Il coinvolgimento di Associazioni e persone all’iniziativa del Falaschi è una cosa sbagliata, che non esiste. Capisco la reazione dei grillini, che vedono un tipo di procedura che richiama l’attività di certa stampa nazionale spazzatura contro la Raggi o DiMaio o altri. Anche se non è uguale certi effetti può provocarli. Ad esempio la pagliacciata della Lega Nord stamani in Piazza Salimbeni, nel giorno del giro del Drago e dell’estrazione delle Contrade. Di questo ci dici niente Eretico?

    • Eretico scrive:

      Caro Stefano (?),
      qui a dovere chiedere scusa, semmai, sono coloro che hanno vergato un comunicato stampa contro la libertà di informazione, a fronte di una notizia STRAVERA (e sulla quale si tornerà con ulteriori particolari, visto che c’è ancora chi ha la faccia di metterla in dubbio, contento lui). Le Associazioni cui fai riferimento, saranno su questo argomento credibili quando – e solo quando – avranno finalmente il coraggio di dire loro, che il Falaschi ha fatto una cosa indifendibile, ed anche parecchio inquietante.
      Quanto all’evento della Lega nord – con cui ho i rapporti che ho con tutti, Pd compreso: cioè ogni tanto parlo con qualcuno – si assumerà la responsabilità di ciò che fa, e di quando, e di dove.
      Nel frattempo, il buon Francesco Meucci – nell’odierno editoriale della Nazione – ha finalmente squarciato il velo sulla notizia in questione: meglio tardi che mai, no?

      Buona (laicissima) domenica, l’eretico

      • A.B. scrive:

        Sono convinto da anni della necessità di interrompere il settantennale (!!) governo locale postcomunista (oggi è difficile anche solo trovare una denominazione plausibile), ma io a votare questi proprio non ce la faccio. Urge una proposta credibile, trasversale, costruttiva e seria, con poche idee, magari realizzabili, su cosa fare (non su cosa non fare, che di immobilisti al momento è zeppo lo stivale). Il tempo per me già stringe, e non puó essere perso in liti tra commari. Se il panorama rimane quello depresso che vedo attualmente, ci sarà un nuovo “tutti al mare”, ed un altro lustro di lamentazioni bloggheristiche. Poi mi toccherà pure dare ragione a Manunta e ai suoi giudizi sui senesi.

  12. Paolo Panzieri scrive:

    Penso che se Dante potesse prendere atto dello stato dell’opposizione senese, una vera e propria galassia di piccoli, se non piccolissimi, in gran parte irrilevanti, mondi separati, non potrebbe – purtroppo – che confermare, se non forse inasprire, il suo giudizio sulla vanità (proprio nel senso di vano, vuoto …) del popolo di questa città distrutta.
    Servono roba, gente, idee nuove!

  13. Panzeri dismette la montura da panglos ,e centra pieno il punto .
    Sindrome dei contradaioli in Chiave politica?
    Roba gente idee …..e forma mentis nuova.
    Un saluto all’ avvocato.

  14. Anonimo scrive:

    Caro Eretico, mi sono fato una convinzione: nel mondo d’oggi un sindaco che non viene indagato vuol dire che non fa nulla. O forse verrebbe indagato verrebbe indagato anche se nulla facesse. perché un esposto a cui dar seguito lo si trova sempre. Poi per fortuna di tutti e della democrazia, i Pm non sono i giudici. Coda che tendi a dimenticare.
    Alessandro Orlandini

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