Eretico di SienaFinalmente la politica in Tv: "Siena diretta sera" - Eretico di Siena

Finalmente la politica in Tv: “Siena diretta sera”

- 23/09/13

 

 

Dopo anni ed anni in cui, libro dopo libro, articolo dopo articolo, l’eretico ha denunciato la scandalosa assenza di un talk show politico sui fatti (misfatti) senesi, finalmente qualcosa si è mosso. Troppo tardi, purtroppo, per salvare la città; comunque in tempo, almeno, per commentarne la decadenza e cercare di salvare ciò che resta dell’anima della comunità locale.

Merito, pieno, a Siena Tv, e a Daniele Magrini in particolare: giornalista embedded fino al crollo dell’Impero senesota – va detto -, ma intelligente nel capire che era giunta l’ora di dare voce anche all’altra Siena, pur nel rispetto pieno del contraddittorio. Nasce così l’idea di coinvolgere quattro bloggers (lo scrivente, più Bastardo senza gloria, Raffaella Ruscitto del Cittadino on line ed Elio Fanali, che a Siena Tv è di casa e di bottega); con una postilla che è giusto i lettori-spettatori sappiano: al sottoscritto, Daniele Magrini offre la più ampia e completa libertà di parola, per i circa 4 minuti di intervento settimanale. Cosa letteralmente impensabile nella Siena castista, ed ancora oggi impossibile anche solo da proporre a Canale Tre (mi dispiace, cara Virginia: pare non sia cambiato proprio niente, in quel di Casta Channel…).

Dopo avere visto la puntata di giovedì sera in diretta (scoppiettante al massimo grado), all’eretico è venuta voglia di inaugurare una rubrica: ogni lunedì – salvo scoop dell’ultima ora – il blog si occuperà di rendicontare la puntata pregressa, commentandone gli highlights. Un modo di creare una sinergia tra Tv e blog, e soprattutto per commentare la settimana politica ineunte (che parolona: da non usare in televisione, mi raccomando!).

Giovedì sera, in effetti, ci sono stati due momenti già cult: l’ottimo Maurizio Montigiani, da sempre antimussariano, che commenta in modo malizioso l’intercettazione fra Mussàri Giuseppe e Fassino del 2010, quella del “punto totale”. Interpretazione maliziosa, la sua, è vero: ma il ragionamento non fa una grinza. Non esisterà nessuna tangente (lo dice il Presidente Rossi Enrico, quindi è verità di fede piddina), ma dove sono andati a finire quei miliardini di euro? Questione di euroni, ma anche di neuroni: sono spariti i primi, fortunatamente non i secondi.

Il giorno dopo, il Pd locale minaccia querele al leghista Montigiani. Mi dispiacerebbe davvero per l’amico Maurizio, ma mi auguro che lo facciano: ve la immaginate una discussione, in Tribunale, su quella intercettazione, con Fassino – se non è in yacht – e Mussàri – se non è a cavallo – a doverla spiegare, per filo e per segno? Che ca..o vuol dire, fare “il punto totale”? Ci dica, Fassino, ci dica…

Secondo momento cult della serata: il fuorionda del piddino (leggasi ceccuzziano) Alessandro Orlandini, il quale, mentre sta partendo l’intervento di Carlo Regina (Bastardo senza gloria), si lascia scappare un “a me questo sembra un bischero”, per poi abbozzare un penoso pentimento dopo la pubblicità. Argomento forte del pentimento: io Carlo Regina non lo conosco nemmeno.

Okkio, ragazzi: se uno non è conosciuto da Alessandro Orlandini, è un bischero, chiaro? In senso estensivo, si può essere intelligenti, colti e brillanti se non si è piddini? Il dubbio, orlandinianamente, a questo punto si pone.

Tra polemiche, minacce di querele e fuori onda già cult, insomma, la trasmissione prende quota. Per la prima volta, si vedono piddini costretti al contraddittorio (con effetti esilaranti: palma d’oro, per ora, al valentiniano Carmine Diurno, due settimane fa. Imperdibile!); per la prima volta, si parla di politica a 360° (banca, Fondazione, Comune. Un suggerimento a Daniele: inseriamo la Sanità, c’è tanto di cui dire).

Per la prossima puntata, si annuncia un faccia faccia tra Valentini ed il conduttore Daniele Magrini, fra le altre, appetitose cosette, tutte da gustare. Giovedì sera, dunque, ore 21,00 (poi in replica il venerdì all’ora di pranzo ed in seconda serata, più altre repliche nel fine settimana). I canali su cui sintonizzarsi sono il 669 ed il 682.

Altrimenti, di là, si vedono i cavalli anglo-arabi: belli, bellissimi, ma tendenzialmente intolleranti al contraddittorio…

Ps Mercoledì pomeriggio (ore 18,00), all’ Istituto Pendola, verrà presentata la seconda edizione del libro “Codice Salimbeni” (Cantagalli edizioni). Insieme agli autori, ci sarà Cesare Peruzzi del Sole 24 ore, a condurre un dibattito che annovererà Quello della Provincia (mi pare si chiami Bezzini di cognome), e il Sindaco Valentini.

Il libro è ottimo (ancora da leggere le chiosature alla II edizione), la scelta dei relatori, invece, pessima. Spero vivamente che il pubblico – senza violenza fisica, si capisce – manifesti apertamente il proprio dissenso rispetto ai due signori in oggetto. Francamente, non ne possiamo più di autoassoluzioni pubbliche: chi deve vergognarsi, si vergogni. Sul serio, non per finta. Meglio ancora, in rispettoso silenzio.

27 Commenti su Finalmente la politica in Tv: “Siena diretta sera”

  1. anonimo scrive:

    Caro Eretico
    Alla televisione vacci il meno possibile è roba per vecchi. VEDI LA TELEVISIONE È UNIVOCA, MENTRE IL BLOG È MULTIUNIVOCO. Quindi la televisione annoia, e quando uno ha fatto annoiare è finito specie nelle giovani generazioni che adoperano con maestria questi nuovi mezzi. Ebbe a dire il Marconi a Londra mentre cercava di brevettare la sua radio. “Finiranno per accettarla visto la flotta mercantile che hanno, perché questa è una macchina che fa comunicare molti con molti.
    Così oggi se le ricerche, i bilanci e tutto quello che si fa per la comunità, non viene approvato tramite blog ha poco valore. E in futuro nessuno. Poi il blog si presta anche ad incorporare l,audio video. Quindi se il blog decide che quello non va bene per fare quella cosa , se ne deve andare … un esempio un partito alle ultime elezioni per poco non ha stravinto.

  2. Anonimo scrive:

    Riprendendo quanto da te scritto nelle prime righe domanda secca: vista l’intelligenza del giornalista nel cavalcare il “nuovo momento di Siena” che forse i bloggers hanno sbagliato ad accettare di essere i cantori delle macerie della città?

  3. Alberto scrive:

    Quanto ti leggo, caro Eretico, mi viene una strana malinconia.
    Penso a quanta fatica hai fatto in questi anni e quanta ne duri ogni giorno. Penso a quanti e quali rischi ti esponi.
    Penso alla mole di parole che hai scritto e a quante denunce hai fatto.
    Penso agli errori di valutazione che inevitabilmente fai, come ogni essere umano. Del resto chi non fa non falla.
    Penso a quali scarni risultati porta il tuo megaimpegno.
    Una montagna che partorisce un topolino. Inaudito.
    Dunque chiedo.
    Quali stimoli trovare per continuare a denunciare un marciume così evidente, così scellerato, così arrogante e così potente?

    • Eretico scrive:

      Una risposta la merita anche Alberto.
      Sai quanti momenti di scoramento, in effetti: però, ogni tanto, qualche soddisfazione c’è.
      Leggiti il pezzo del pomeriggio, per esempio…

      L’eretico

  4. Gianni Meiattini scrive:

    Un saluto,
    L’eretico quando sarà presente in trasmissione?

    • Eretico scrive:

      Rispondo a Gianni Meiattini e – per quanto possibile – agli altri intervenuti.
      L’eretico sarà presente giovedì sera in prima serata – come tutti i giovedì, a Dio piacendo – per il suo intervento preregistrato di circa 4 minuti; quanto al fatto della presenza dei bloggers, ognuno parlerà per se stesso, come sempre: chi scrive, ha accettato volentieri perché (per rispondere al primo intervento, quello filoblog) da sempre convinto che la Tv, ancora oggi, sia IL mezzo fondamentale per raggiungere quella fascia di popolazione (votante) che un computer non lo sa neanche accendere. Gli omini degli orti, magari, Siena Tv la guardano, mentre per i blog, con loro, non c’è speranza alcuna: vediamo se alla fine, pinta pinta, qualcuno di loro si toglierà il prosciutto dagli occhi…

      Ps Quanto a Daniele Magrini, gli offriamo volentieri – se lo vorrà – queste colonne per replicare a chi lo ha, legittimamente, tirato in mezzo.

      L’eretico

  5. Bea scrive:

    sì, la scelta degli intervenienti è pessima, chi l’ha fatta?
    ottima idea di ritornare sul Siena TV…
    Questo Orlandini è incredibile. Ho letto da qualche parte che la sua Storia di Siena, edita naturalmente dal Salvietti, sempre presente appo gli enti del PD, ha avuto un contributo del Comune, cioè dalla giunta Ceccuzzi. Ma non è lo stesso Orlandini che era nel comitato elettorale del Ceccuzzi?
    In un mondo politico serio (non so del piano penale della questione, per entrambe le parti) non dovrebbe bastare una cosa di questa gravità? Non mi risulta che le altre storie di siena in circolazione ne abbiano goduto; la Piccinni era ora nel comitato per Valentini se ben ricordo ma è solo nella Capitale della Cultura, no?

  6. red carpet scrive:

    NON BASTA definirlo semplicemente giornalista allineato (perchè certi americanismi?) poi evidentemente folgorato sulla via del ritorno a casa ..Tuttavia caro prof. visto che proprio tu sei giustamente fissato con i curricula non sarebbe male, per rispetto di chi ascolta e guarda quella tv magari solo quando ti intervistano, non sarebbe male dicevo che tu pubblicassi quello del tuo ospite, ma non partendo da ieri, magari da ieri l’altro e qualcosa di più. Così, giusto per sapere chi uno spettatore ha davanti( ad esempio ha mai lavorato per una Fondazione partecipata dal Monte, Mussari imperante e così via giù per li rami) e quale tv guarda (chi sono i finanziatori, chi gli sponsor ecc).
    Questa sarebbe Eretico la vera rivoluzione dell’informazione: una parola semplice trasparenza. Una precauzione che prenderei con chiunque dedisderi apparire in tv sia come intervistatore che intervistato: basterebbe , mentre parla, far comparire una piccola scheda personale…così tanto per sapere

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  8. Cecco scrive:

    …ma a questo mondo fanno tutti i giornalisti? tutti gli opinionisti? ma un lavoro vero di quelli che ci sporca veramente le mani e ci si spezza la schiena, più nessuno….. mah … salvo solo poche persone tra cui l’eretico che tra poco per denunciare tutta Siena e oltre ci rimette anche l’elastico delle mutande!!!
    io ti senti parlare la gente e soprattutto i “giornalisti” non nè posso veramente più……come il motto della GDF FACTA NON VERBA!

  9. Daniele Magrini scrive:

    Caro Red Carpet, ho lasciato il lavoro a Siena nel 1994. La mia attività professionale si è svolta tutta fuori dalle conventicole senesi. Anzi nel 2006 e soprattutto nel 2007 sono stato tenacemente osteggiato dai massimi referenti dl sistema senese, per incarichi professionali che mi erano stati proposti – non richiesti – che avevano sede a Siena.
    La Fondazione a cui ti riferisci, con toni allusivi e sibillini di chi vuol far sapere di saperla lunga, è Fondazione Sistema Toscana (allora partecipata al 50% da Mps e Regione Toscana), che edita la testata giornalistica http://www.intoscana.it. Ne divenni direttore nel settembre 2006 e fino al 2010: a Firenze – sottolineo, a Firenze – cercavano un direttore che avesse conoscenza della Toscana e io avevo diretto varie sedi de La Nazione in Toscana e interesse e competenze per il giornalismo on line, e io avevo anche scritto il libro “Sbatti il web in prima pagina” edito da Franco Angeli, prima in chiesta di un giornalista “cartaceo” sul mondo dell’informazione on line. Il Mps non ebbe nulla a che vedere con quella mia direzione. Punto e basta. E francamente non mi frega niente se Red Carpet cerca di infangare la mia professione così come è stato fatto da altri in passato. Io e la mia famiglia sappiamo bene che l’unica città in cui i potenti veri hanno pesantemente danneggiato la mia professione e la mia vita, è Siena. Punto e basta. Il resto sono menzogne e illazioni.

    Attualmente dirigo Toscana Tv, edita dalla famiglia Salvi, editori senza altro interesse nè agricolo-golfistico, nè cementizio. Lavoro a Firenze e Prato. Tutto qui.

    Quanto al resto, caro Eretico, io “embedded”, a Siena ho ripreso a collaborare con Siena Tv nel 2011, per la precisione a settembre del 2011. Per il resto, ho scritto di Palio nel Corriere Fiorentino. Non ho sulla coscienza alcuna omissione professionale sui fatti accaduti a Siena negli anni bui che hanno distrutto la città. Ricordo semmai puntate di Siena diretta sera sullo sciopero del Monte nel marzo 2012 o sulle vicende dell’Università, piuttosto interessanti.
    Comunque sia: ogni giudizio su ciò che fa un giornalista è lecito. Non è giusto usare la menzogna per gettare fango su chi è.
    E comunque ti ringrazio per i tuoi contributi a Siena diretta sera

    Tutto qui. Forse anche un po’ troppo lungo. Ti allego a parte il mio curriculum. Così, semplicemente.

    • red carpet scrive:

      Ringrazio il dottor Magrini, delle delucidazioni offerte. Lo ringrazio per la puntualità della sua esposizione: personalmente mi ero limitato a riportare quanto si legge su Internet ( ben sapendo che non tutto è oro colato) e sollecitare quella trasparenza che deve (dovrebbe)attenere a tutti coloro che hanno un ruolo nell’informazione pubblica o privata che sia.Credo che ciò se ne abbia bisogno tutti: protagonisti e telespettatori. Da qui l’augurio di buon lavoro al dottor Magrini e a Siena Tv

      • Cencini Laura scrive:

        Carissimo Red Carpet, cioè colui che si cela dietro questo appellativo, sono un pò stufa di stare zitta e sentire attaccare la professionalità di mio marito e i sacrifici che tutta la famiglia ha dovuto sopportare per tutti questi anni. Foerse lei non è ben informato, mio marito a Siena non solo non è stato gradito dai potenti ma è stato anche intralciato quando per lui si è presentata la è possibilità di tornare a Siena grazie ad un privato, ma qualcuno guarda caso ci mise le mani. Noi sappiamo chi e quando non è escluso che prima o poi la facenda venga fuori perchè vede ad essere onesti ci si rimette sempre !
        Comunque almeno io e mio marito al Nome ci si mette anche la faccia, lei no.

  10. Alessandro Orlandini scrive:

    Gentile Raffaele Ascheri, solo per puntualizzazione. Il mio fuori onda è avvenuto non all’inizio, ma alla fine dell’intervento di Bastardo senza gloria ed era un commento, alla senese, a ciò che avevo appena ascoltato in merito a cultura ed economia. In verità avrei potuto replicare, ma altre domande incalzavano.Quando ho saputo che il mio microfono era aperto, d’accordo con Magrini, ho pensato di finirla là, scusandomi. Cosa che può essere apparsa penosa, ma era e rimane doverosa.

  11. wolf scrive:

    Io i nati imparati, i distruttori ecc. li detesto da sempre.
    partendo dal presupposto che mi sembra scontato dire che la gestione della città nell’ultimo ventennio sia stata terribile (non andiamo oltre altrimenti ci si becca anche i ns. genitori caro Raffaele…..), però mi piacerebbe che tu avessi gli attributi per presentarti e proporre in prima linea come ha fatto Carlo Regina che si è candidato mettendoci la faccia, te sei lì, bacchetti, ma il culo alla finestra non ce lo metti. Forse, come tanti, me compreso, non hai una ricetta per risollevare la città e quindi preferisci continuare col sarcasmo e con tanto tanto fumo. Facci vedere un po’ di arrosto anche, allora avrai anche la mia stima.

  12. Cecco scrive:

    ripeto il motto: FACTA NON VERBA, ancora non è successo niente di eclatante, hanno rubato anche i pomelli delle porte a Siena e praticamente nessuno ha detto niente, quando si scende in piazza (magari senza le bandiere rosse ma con falce e martello in mano) e magari si va da Gabriello Mancini che è uscito dalla Fondazione senza nemmeno uno che gli dicesse complimenti per il lavoro svolto!!!!!!!!!!!

  13. Renmar scrive:

    ma l’Orlandini è colui che a suo tempo ha fatto l’assessore al traffico prendendo quegli splendidi provvedimenti?

  14. Greta scrive:

    Buongiorno,

    le consiglio vivamente, dopo il “prime time” – come si dice in gergo (!)- di giovedì sera, la visione (prima che lo tolgano) del film “the grandmaster” al pendola……non c’entra niente con fatti e misfatti cittadini, ma la poesia e la musicalità di un’arte come il kung fu, personalmente , ci rende per 2 ore liberi dalle tristezze che Siena adesso ci impone. saluti, Greta

  15. CAPPELLAIOMATTO scrive:

    Ops .. nemmeno a me mi conosce il Sig. Orlandini …allora sono un bischero anche io .. però se è vera e valida la proprietà intransitiva che mi hanno insegnato a scuola nemmeno io conosco lui … e tanti altri bischeri non lo conoscono (se Dio vuole) ..
    Su una cosa mi viene da riflettere da tempo .. premesso che ormai la frittata Monte e l’omelette Comune piuttosto che le uova strapazzate di Università e Ospedale erano già fatte da tempo, e quindi poco poteva porsi rimedio, ma dico … i senesi una possibilità di cambiamento almeno per il futuro ce l’hanno avuta .. eppure tutti a lamentarsi che non è cambiato niente e quando invece c’era da cambiare sono stati gli stessi ad essere messi ad occupare i soliti posti … c’è qualcosa che non torna. Allora speriamo che non sia mai troppo tardi per svegliarsi come il sempre ammirevole ed ammirato Eretico dice in apertura del suo articolo

  16. vinicio scrive:

    Lungi da me difendere uno organico al sistema come Orlandini, ma non vorrei che in fondo non avesse tutti i torti. Per carita’ no nella definizione, ma mi chiedo anche io come il Magrini abbia potuto equiparare Regina (tra l’altro non lo conoscevo e non lo avevo mai visto) all’Eretico, alla Ruscitto, e anche a Fanali.
    Non gestisce blog o giornali on line, ma e’ un semplice e assiduo commentatore (beato lui che ha tutto questo tempo), a volte poco urbano nei giudizi, anche con persone con grandi e datate storie di battaglie civiche.
    A questo proposito chiedo da quanto tempo si e’ svegliato e dove era quando la citta’ e’ andata sotto attacco (perlomeno da una decina-quindicina di anni.
    Ho letto che non ha fatto una bella figura alle elezioni nonostante vari sponsor.
    Il sig. Magrini dovrebbe spiegare che c’azzecca questo Regina nella sua trasmissione, che a me mi pare non certo un bischero ma certamente un cittadino qualunque. Sai quanti avrebbero diritto prima di lui. C’e’ sotto qualcosa che non conosco?
    Apprezzo d’altro canto la sua recente passione, ma gli consigierei di essere un po’ meno entrante, e rispettoso di chi da anni combatte il sistema Siena e magari, da ultimo arrivato, di fare piu’ squadra insieme a loro.

  17. fausto magi scrive:

    se si critica Magrini, cosa dovremo dire degli altri giornalisti in loco, sia della carta stampata, che della televisione?
    Anche alle ultime amministrative mi è sembrato che i servizi di Magrini siano stati quelli più orientati al pluralismo ed alla completezza dell’informazione;in una città cloroformizzata come Siena sembrava tutto oro che luccicava.
    E non ci scordiamo, se si pone mente alla vicenda Antonveneta, che anche i giornali “boni”, quelli nazionali, come Repubblica, La stampa, il corriere, l’Espresso, ecc. ne hanno parlato quando ormai i buoi erano scappati dalla stalla!!! Prima era tutto un “Mussari qui” e un ” Mussari là”
    Per cui ben venga “Siena diretta sera” e ben venga anche se vi partecipa un semplice cittadino come Regina (iniziativa anzi da implementare) perchè il monopolio dell’opposizione, o la riconoscenza per le battaglie fatte, non penso la debba avere nessuno.

  18. Anonimo scrive:

    era l’ ora che Bastardo Senza Gloria si tagliasse i capelli . . . . .

  19. Anonimo scrive:

    bastardo senza gloria con i capelli corti è anche un bel ragazzo

  20. Sesto Empirico scrive:

    Alessandro Orlandini in fuorionda: “a me questo sembra un bischero”.
    Chapeau.
    (Da uno che non è iscritto al PD né ci tiene, né ha simpatie ceccuzziane di alcun tipo)

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