Scoop ereticale: Nepi Fabrizio indagato (e 5 Ps)
Oggi doveva essere il giorno del Rinvio a giudizio, o meno, per Minucci Ferdinando, nell’ambito dell’inchiesta “Time out” – di cui lo scrivente per primo ha iniziato a fare conoscere i dettagli -, e la notizia del giorno (ed anche della notte…) doveva essere di due spanne questa. Poi un difetto di notifica ha vanificato tutto, e se ne riparlerà ad aprile. Speriamo non finisca come per Ampugnano, che dire…
Ma è anche la notizia della seconda richiesta di archiviazione, richiesta dalla Procura, sulla morte di David Rossi (ne scriveremo ancora, a tempo dovuto).
E poi – venenum in cauda – ecco lo scooppino ereticale: chiesto il rinvio a giudizio per il Sindaco di Castelnuovo Berardenga, Fabrizio Nepi (Nepi Fabrizio, dunque). Proprio su questa notizia bomba ci concentriamo, in questo intensissimo giovedì di metà febbraio…
GALEOTTA FU LA CASA POPOLARE: NEPI FABRIZIO A PROCESSO?
Il prossimo 12 aprile, il GUP, dottor Roberta Malavasi, deciderà se mandare a Processo – come richiesto dal Pm dottor Aldo Natalini – il Sindaco di Castelnuovo Berardenga, nonché Presidente della Provincia, Nepi Fabrizio (difeso dall’avvocato Daniele Bielli).
Il fatto di cui è accusato, per intanto: l’avere dato la possibilità – “a fronte di semplice domanda verbale”, nonché “in difetto di previa istruttoria dei servizi sociali” – di andare ad abitare in una casa popolare ad una coppia che NON ne aveva i requisiti più elementari (essendo il beneficiario “percettore di redditi e proprietario di unità immobiliari”!). La abitazione in questione è sita in San Gusmè, in Piazza Matteotti, ed il tutto – secondo l’ipotesi accusatoria – è accaduto l’11 novembre 2015 (Nepi è in carica dal 2014). Per capirsi, siamo ad una manciata di metri dal buen retiro in campagna del compagno Guglielmo Epifani: per dire che è una casa popolare, sì, ma in un luogo very very very fashion. Di più: secondo la Procura della Repubblica, si tratta “dell’unico immobile di edilizia popolare disponibile nel territorio comunale destinabile a soggetti bisognosi”.
La storiaccia pare davvero grave assai, ma ancora più sconcertante sembra il fatto che il buon Nepi NON abbia detto pubblicamente dell’indagine a suo carico, indagine che potrebbe appunto sfociare in un Processo, se il Gup ad aprile lo deciderà. Nessuno ovviamente lo obbligava, se non la sua coscienza ed un minimo di trasparenza verso i suoi elettori (il Partito sapeva tutto? Boh…).
Ricordate qualche tempo fa, la faccina del ruspante giovanottone (classe 1978, un impiego alla Citis), allorquando un inviato – certo incauto – di Striscia la notizia fece un servizio opinabile sui locali della Provincia in Viale Sardegna? Tutti a dare la solidarietà al Presidente, manco fosse un reduce di guerra, tornato con una gamba in meno; e lui, a pensare e ripensare – mumble, mumble – se fare querela o meno (l’avrà fatta poi?). Tipino puntiglioso, perdinci. Uno che non sopporta le ingiustizie, e sempre dalla parte dei deboli. Uno di Sinistra davvero, per capirsi.
In contemporanea al mumble mumble sulla querela da fare o non fare, però, il giovanottone provinciale (nel senso di Presidente della) era – lui sì – sotto inchiesta, e parecchio di brutto: però di tutto ciò non ha detto pubblicamente niente a nessuno. Complimentoni per la capacità di comunicazione, davvero…
Con l’ovvia conclusione che questa casa a San Gusmè non è stata assegnata motu proprio ad un profugo che stava sotto i ponti, o ad una manzoniana vedova con figli a carico, ma ad una figura molto ben conosciuta nelle lande in questione; e puntualizzato l’ovvio (cioè che questa casa sarebbe dovuta andare a coppia effettivamente bisognosa), come concludere il pezzo?
Beh, intanto vediamo come si difende mediaticamente il giovanottone: non pretendiamo certo che venga da noi in trasmissione (lo invitiamo comunque, ma vista la tegola piombata addosso e la sua nota abilità dialettica, è preferibile che lasci stare), ma qualcosina, magari, la dovrà dire. Utilizzi i mezzi, ed i giornalisti, che preferisce, ci mancherebbe.
E magari in futuro – se un consiglio lo vuole accettare – faccia un po’ meno lo scandalizzato per le pagliuzze altrui…
Ps 1 Gran travaglio dei piddini senesoti: tutti a sbrodolarsi sul grande Rossi Enrico per anni, ad omaggiarlo in ginocchio quando veniva (magari a farsi intervistare da Bisi Stefano), a considerarlo uno statista di primo piano; ora, se dovesse abbandonare il Pd, che fanno?
Ps 2 Il sito di Radio Siena tv compie un anno, e pare veleggi a gonfie vele. Bene così, dunque!
Ps 3 A proposito di anniversari: 25 anni or sono, Marietto Chiesa veniva pizzicato a fare il birbantello (il “mariuolo”, Craxi dixit). Iniziava l’operazione “Mani pulite”. Quante cose da dire, su quella rivoluzione imperfetta che fu (oggi la vediamo in Romania, ove si dimostrano molto più reattivi di noi). Fra i tantissimi – chissà perché -, c’è un personaggio che mi ha sempre affascinato: Primo Greganti. Perché il silenzio è d’oro…
Ps 4 Sfruttando un codicillo di Legge, ascoltate bene: fino a fine mese, tutti – a prescindere dalla residenza – possono entrare gratis in Cattedrale. Chi di dovere, lo fa solo perché così, indirettamente, ci guadagna di più (per gli sgravi fiscali), ma la notizia va data, no?
Ps 5 Il Papa ha nominato il nuovo Vescovo di Ferrara, figura di riferimento per l’aiuto quotidiano ai migranti: sì, lo so che molti penseranno che Acampa Giuseppe abbia finalmente e meritoriamente coronato il suo sogno. Invece no: il nuovo successore apostolico è don Giovanni Perego. Ma abbiate fiducia: il Vaticano saprà ricompensare l’afflato evangelico del nostro monsignore preferito. Si tratta solo, evidentemente, di attendere…
Chapeau all’Eretico: oggi anche La Nazione si accoda, ma il vantaggio del web è di arrivare sempre prima, se uno ha le notizie. Ora vediamo che succede, perché gli italioti (e i senesoti)li puoi inchiappettare su tutto, ma quando gli tocchi la casa di solito si incazzano di brutto..altrimenti vado in Romania…
Vorrei sottolineare all’ Eretico, che il Sindaco di Castelnuovo B.ga nonchè Presidente di Provincia, non è INDAGATO, ma è IMPUTATO per gli art 110 e 323 del cp, problema ben più serio. Andrebbe corretto il titolo in testata.
Scusa ERetico, ma dell’Assessore Tarquini si sa più niente? Anche la sua situazione mi pare parecchio grave. L’opposizione che fa, dorme come al solito?
17 febbraio del 1600, 417 anni fa come oggi: giordano bruno ( e non era un calciatore) veniva arso vivo in campo dei fiori perché eretico. caro prof. buon anniversario
Il Papa Achille Ratti, Pio XI, a margine del concordato del 1929 chiese al Duce di rimuovere la statua di Giordano Bruno che era stata posta a Campo dei fiori nel 1887, per iniziativa di alcuni studenti e docenti universitari. Mussolini non acconsentì alla richiesta così motivando alla seduta della camera dei deputati il 13 maggio 1929: “…non v’è dubbio che, dopo il Concordato del Laterano, non tutte le voci che si sono levate nel campo cattolico erano intonate. Taluni hanno cominciato a fare il processo al Risorgimento; altri ha trovato che la statua di Giordano Bruno a Roma è quasi offensiva. Bisogna che io dichiari che la statua di Giordano Bruno, malinconica come il destino di questo frate, resterà dove è. È vero che quando fu collocata in Campo di Fiori, ci furono delle proteste violentissime; perfino Ruggero Bonghi era contrario, e fu fischiato dagli studenti di Roma; ma ormai ho l’impressione che parrebbe di incrudelire contro questo filosofo, che se errò e persisté nell’errore, pagò. (…)”
E la statua rimase dov’era.
E bravo, il nostro Nepi: la casa pubblica, per favorire un amico (ipotesi accusatoria). Caro Eretico, lo sappiamo che ne avresti da fare tante e il blogger dovresti farlo h24, però se scoperchi il pentolone delle assegnazioni delle case popolari a Siena smetti di parlare di altro, da quanti troiai ci sono, dammi retta…
Tipicita:
http://www.agricolae.eu/consigliere-martina
Cara Francesca Rosati bè voi che sappia promovere
Scusa me partito l’invio dicevo ve la do io una dritta su prodotti agro vinicoli cari senesi
A renaccio fanno un bianco da 14 gradi che un si batte .
Io ve lo dico ,a me me l ha insegnato uno de tufi o sentite questa ,i produttore ve lo tira dietro a sette eurini a dama .
Ma dato che sete torbi e che vi garba andare in enoteca a fa’ la gente di mondo queste robine ve le deve spiegare i solito fiorentino.
Roba vecchio stile colore quasi arancione marvasia trebbiano Orvieto
Niente troiai di nord Europa ,ma se vi garba andare a tirare i soldi a passerotti fate voi,quest’ omo fa anche un rosso artrettanto Bono.
Ma i bianco ,è una roba mai bevuta prima,
Chi l’è un si po’ dire ,sennò troppo facile sortite dalle lastre e ite ni territorio che li c’è gente che capisce dimorto più di certi senesoti
meno male ci sei te,Manunta!
Da Firenze c’hanno mandato Bassilichi per piazzarci tutti gli INETTI a fa finta di lavorare(e a votare Piddi,loro e famiglia,of course)e te che ci insegni come si porta il cappello.
Che culoooooo!!
Seguita,per favore:fosse per me ti farei anche uno stipendio mensile,per tutte le dritte che ci dai!
Orgasmo se ve lo fate rivogare poi che vieni a belare?
Poi spiegami come fai a orgasmare col giglio
Se vi siete fatti colon. izzare da tutta la peggio banda pdina, fatti
Qualche domandina
Alla tua esclamazione che culoooo!! aggiungerei ,che vi siete fatti fare.
Ma se ve ne accorgete ora vuol dire che era stato ben unto.
E io c entro poco,a meno che tu non ti sia fissato sul Nick.
Non ero io quello che ve lo ungeva ,ve lo ungevate da soli.
Con il vostro olio ,più delicato del nostro ,che c’ ha il pizzichino
E per certe funzioni non è indicato.
Saluti
Pare che il beneficiario non sia solo ben noto in paese, ma anche una figura che ha coperto cariche di vertice di una nota associazione con diversi problemini di bilancio.
Ma il Nepi che dice?
Caro Trottolino,
il Nepi Fabrizio (più corretto IMPUTATO, certo) si arrampica sugli specchi, o sui muri scialbati che dir si voglia: tira fuori – non sapendo che pesci raccattare – i famosi vizi di forma…noi martedì torneremo sull’affaire, ovviamente.
Un grazie a Francesca per l’input sul Rosati: anche quello verrà ripreso martedì!
L’eretico
La speranza che i colpevoli siano punito, prima o poi, è ancora forte, ma è veramente scoraggiante sentire tutti giorni queste notizie. Poi se penso ai 50 anni di “Mani pulite” e di come è andata a finire il morale è proprio a terra. Ma mai arrendersi, perché se vogliamo alle prossime elezioni potremmo dare un bello scossone a questo stato di cose. L’importante è dimenticare il proprio orticello, politica a corto respiro, tanto poi i favori ricevuti sono spesso origine di obblighi superiori ai benefici avuti.
è vero che sembra passata una vita,ma sono 25 anni di mani pulite
Io penso che la giustizia applica le leggi. Ma queste oramai sono troppe, e ho l’impressione che si prestano ad essere pilotate per modificare il corso della politica. Qualcuno che ha certi interessi e conoscendo le leggi riesce con denunzie a sconvolgere un assetto sociale, polito, ed economico.
Per intendersi ognuno di noi commette ogni giorno una serie di infrazioni, tutte sanzionabili, per esempio attraversare la strada fuori delle strisce pedonali e tante altre piccole cose. Ora se attraverso io fuori delle strisce, può finire al massimo con una multa. Se lo fa un insegnante di scuola potrebbe essere accusato che è di cattivo esempio per gli alunni.
Altro esempio ora sono di moda i furbetti del cartellino e giù denunce, gogne, tribunali ecc.
Le spese dei controlli diventano enormi. Eppure è semplice.
Basterebbe che la legge recitasse cosi.
Il lavoratore che risulta assente sia pubblico che privato e per qualsiasi motivo non viene retribuito per i primi sessanta giorni, ogni anno.
Il lavoratore che si assenta ingiustificatamente dopo aver timbrato la presenza viene privato di sei mesi di stipendio.
Il lavoratore che dopo sessanta giorni di assenza e comprova una malattia di lunga durata viene aiutato anche con extra stipendio per provvedere ai suoi bisogni, stabilito da asl e imps.
Visto vedo Nero come è semplice.
Semplice semplicega,in Italia i condannati in via definitiva per reati di
Corruzione sono meno di trecento,in Germania (che a me comunque fa schifo come paese e gente ,ma quel che è vero va detto)per gli stessi reati ,soggiornano nelle patrie galere circa seimila 6.000 individui.
Ce lo racconta il Prof. Abei dell università di Losanna,studio commissionato
Dal parlamento europeo.
Sicché se la magistratura italiota persegue e riempie le galere di ruba galline.
E inutile poi chiedersi perché un’opera pubblica in Italia costa tre o quattro volte il prezzo di aggiudicazione,in sede di asta pubblica.
Dato che il rapporto con la Germania di detenuti per i reati di corruzione
E di uno a venti, e, dato che se non si sanziona un reato,il senso di impunita ,porta a commetterlo senza tante paure per le conseguenze.
In realtà come cittadini siamo da considerare più onesti dei tedeschi.
Dato che in termini aritmetici, vista l impunita garantita dalla magistratura
Un opera pubblica potrebbe costare venti volte il prezzo pagato in Germania.
Smettiamo con la mitizzazione della magistratura please,
Mani pulite ebbe il semaforo verde per questioni geopolitiche,non facciamoci
Prendere dalle mitologie,con il cambio di classe politica il paese vi pare
Migliorato?
Se guardiamo le politiche sociali degli attuali governi Pd ,Fanfani appare
Come un comunista ,collettivista al loro confronto.
Chi votera’ ancora il pd meriterà l oscar per l idiozia conclamata.
Chi continuerà poi ad avere fiducia in questa magistratura anche peggio.
Siccome il ddl Gambaro ancora non è passato ,per ora si può dirlo,poi Raffa
Cancella tutto ,che un vorrei decidessero di farlo retroattivo.
Saluti.
Cancella un ti fidare dammi retta.
Caro manunta devo dirti di non confondere Fanfani con il comunismo. Fanfani fu un uomo con due onestà una intellettuale e una politica. I sui piani funzionarono e non vi erano le buche nelle strade.
Riguardo al decreto di censurare il Web si dimostra ancora una volta che non sanno quello che fanno. Ho già spiegato che esiste un Web parallelo ed anonimo. Il web è rapido ad adeguarsi e si adeguerà. Già la rete TOR e sono difficili da vedere….
Senti anonimo fare un paragone a casa mia vuol dire confrontare due diversità
Quindi un ti preoccupare sul confondere,Fanfani col comunismo.
Poi più che le buche per le strade,ci sarebbe da considerare cose un po’ più
Grossine,tipo l edilizia popolare,oppure le politiche Eni di quel periodo,o magari il fatto che le politiche monetarie le decideva una banca centrale di proprietà di banche pubbliche del gruppo IRI,e controllata dal ministero del tesoro,banca che ora grazie alle decisioni prese a partire da fine anni 80 da
De Mita,Ciampi, Prodi ,Amato,e’ di proprietà di gruppi bancari stranieri.
Ora, non pe’ essere maligno,ma che sei nemico di Acab,e per la protezione dei
Cetacei?
Nostalgico del misirizzi aretino?
Per il tor ,ma pensi davvero che sia in grado di garantire l’ anonimato?
Gnamo anonimo,sii serio.
Io te lo dico ,ci credo poco
Saluti
Che brutto senso allo stomaco vedere Sua Sanità Rossi al TG che durante una riunione del PD parla contro Renzi, si sente il paladino dell’opposizione lo scudiero di quel losco figuro di D’Alema, lui che fino a poco tempo fa baciava i piedi al ‘rignanese’. Personalmente Renzi non mi è stato simpatico, ma vedere certe persone come Rossi, che al primo cambiamento di vento cambiano giubba, proprio non li sopporto. I voltagabbana sono i peggiori individui della società, ma non hanno un minimo di dignità? Ma come fanno a guardarsi allo specchio? Ma un esame di coscienza questa gente non lo fa mai? Ci verrebbe, dopo 25 anni, un’altra ‘Mani Pulite’, ma molto più drastica anche perché la prima fu molto di parte PCI non dimentichiamolo. Per concludere, non mi meraviglierei vedere presto, col suo smagliante sorriso, apparire al fianco di Rossi il nostro ‘simpatico’ sindaco, sarebbe solo la ciliegina sulla torta.
Giusto Vedo Nero, che brutto senso allo stomaco…sentire Rossi Enrico che parla con certi toni, sentire (ed anche qui il PD c’entra eccome!) un ignorante come Di Pietro che continua a sostenere di aver cambiato l’Italia a 20 anni dall’inizio di mani pulite. Leggere (La Nazione di ieri) che Nepi Fabrizio “ha già chiarito tutto con la magistratura”, se il PM ha chiesto il rinvio a giudizio come si fa a dire questo!? Se aveva chiarito tutto sarebbe stato archiviato…per finire lo stomaco si rivolta quando si leggono le motivazioni dell’archiviazione dell’omicidio del povero David Rossi.
Continuiamo a farci prendere in giro così, come è stato già scritto…meglio emigrare in Romania!
Sull’altro ‘poro’ Rossi che si è buttato dalla finestra secondo i giudici, il dubbio che rimane, vedendo il filmato della caduta, è quello dell’orologio che è arrivato a terra diverso tempo dopo il corpo. Forse l’orologio era più leggero del Rossi e non aveva la stessa gravità? Forse un soffio d’aria ha rallentato la caduta? O forse il Rossi, essendo un orologio di valore, ha pensato di toglierselo prima di cadere per paura che si rompesse, ma non ha fatto in tempo a slacciarselo dal polso e ne ha solo ritardato la caduta. Chissà, mistero, uno dei tanti di questa povera città. E l’omino sullo sfondo cos’era un’illusione ottica? Un fantasma? Non era possibile fare un ingrandimento del filmato?Mistero di una città degna del più profondo Sud. Continuiamo a farci del male.
Vado fuori dal seminato, perché vorrei accennare ad una notizia che in questi ultimi giorni mi ha veramente ” allucinato”. Il signor Massimo D’Alema che commenta il decreto salvabanche parlando, a mio avviso populisticamente, dei soldi dati al MPS.
Aspettavo una reazione di qualcuno verso tanto squallore!!!
Possibile che nessuno riesca a dire con forza a questo signore che quando parla del Monte, si deve sciacquare – ed anche più riprese – la bocca!!!!!
Cara Daria, in effetti D’Alema – al pari di Rossi Enrico, a parte le sfasature temporali – ha ben poco da chiedere trasparenza su Mps: inizi Lui, a raccontare alcuni passaggi (non solo banca 121, non solo), poi magari se ne parla. Ma il dato politologico più stimolante, in questa bella domenica aprica, è quello già sottolineato: se davvero Rossi rompe con il Pd, che accade al Pd locale, senese e toscano? 20 Consiglieri regionali su 22 sono renziani, tanto per dire…
Al buon Manunta (interessante la comparazione fra l’attuale Pd, certo molto più destrorso della Dc di Fanfani, peraltro tanto esaltata dalla Boschina): speriamo che il Ddl Gambaro non veda mai – dicasi MAI – la luce. Altrimenti abbiamo già detto che fine fa il blogghe (sperando nella non retroattività, eh)…
Buona – paganeggiante – domenica a tutti, l’eretico
Enrico Rossi è fra le persone più impegnate per fare le scarpe al PD proponendo la nascita di una nuova formazione, questa volta di Sinistra che vada ad occupare lo spazio lasciato – secondo lui ed altri – dal mitico Matteo Renzi.
Ovvio che un vetero democristiano con l’accetta e con una certa arroganza susciti un pochina di invidia e di malcelato odio da parte dei vecchi compagni che tutt’ora detengono le chiavi del pacchetto di immobili del vecchio partito di origine e non possono permettere di veder gestire da altri quel meraviglioso mondo di società partecipate che portano lume, acqua, caldo, spazzatura lontano dalle case, acqua calda termale,e quella piccola rendita di potere che tutto questo genera.
Interessante vedere il posizionamento dei cacicchi locali se e come avverrà questa scissione, ma il dibattito che sembra feroce su temi incomprensibli alle persone normali, molto probabilmente verte su qualcosa di sostanzioso che con il termine politica forse converge poco.
Ad Enrico Rossi,se tanto ha a cuore le sorti della Sinistra in Italia e in Toscana, non necessariamente ha bisogno di sbattere la porta e partecipare alla costruzione di un nuovo soggetto politico, basta a avanza – per essere di Sinistra – che i cittadini da lui amministrati non siano trattati come clienti e per una risonanza magnetica o una mammografia non dovessero aspettare centinaia di giorni negli ospedali a rischio che, clienti o cittadini, debbano pagare fior di soldi per molti esami nel privato o negli stessi ospedali con la libera professione. Questo, se ha senso definirsi di Sinistra, questo se per le seggiovie di ogni ordine e grado ha senso andare alle barricate.