Cazzotto libero, o imbrigliato (e 3 Ps succulenti)?
Settimana a dir poco campale, quella in corso: il Sindaco Valentini Bruno ed i suoi guai giudiziari legati al campo da baseball di Castellina Scalo: se ne riparla fra un paio di mesi; la questione dei cazzotti dell’immediato dopo-Palio dell’agosto 2015, che ha fatto e farà molto di sé discutere, che è l’argomento principe; nonché il Processo a carico della vedova di David Rossi (e non solo), per la presunta estorsione ai danni di banca Mps dopo il tragico evento del 6 marzo 2013. Ci vorrebbero (almeno) tre pezzi; noi, da par nostro, cerchiamo di scrivere qualcosa sul secondo, rimandando alla prossima settimana l’approfondimento sul terzo.
Buona lettura a tutti, dunque!
CAZZOTTI AVVISATI…
Ben 69 gli Avvisi di garanzia che il Pm Natalini ha fatto recapitare ai contradaioli di 4 Contrade (in ordine alfabetico: Nicchio, Onda, Torre, Valdimontone); indubbiamente, il numero è molto ampio, certo superiore a ciò che molti si attendevano. Vedremo, seguiremo l’iter giudiziario della settantina di persone coinvolte, il cui capo di imputazione è Rissa e Rissa aggravata in concorso.
Del fatto, tra l’altro, si parlerà molto diffusamente (e a modo nostro) martedì sera a “Il martedì dell’eretico”, con un’intervista ad un noto contradaiolo che una qualche esperienza in materia ce l’ha, e che già ringraziamo, ante eventum, per la disponibilità, visto che in questi frangenti il metterci la faccia – mi venga scusata l’abusatissima espressione – non è da tutti.
Due sole considerazioni, per ora, sulla vicenda: non vi è che non veda che proprio colui che si erge a paladino dei settanta, a parole almeno, abbia le sue precise responsabilità, visto che Procura e Questura avevano fatto capire piuttosto chiaramente che si sarebbero aspettati una presa di posizione ferma, da parte dell’Amministrazione comunale, rispetto ai fatti dell’agosto 2015. E soprattutto, domanda delle cento pistole: che cosa sottintende, Valentini Bruno, allorquando tira fuori che il Comune non lascerà soli i settanta in questione? Se non si dice questo, se non parla di cose concrete, se non dice COME il Comune sarà vicino ai settanta, sono solo – as usual – paroline al vento: valgono come le promesse di Renzi ai terremotati del Centro Italia, per dire…
In secondo luogo, non vi è chi non veda che in Italia certo esiste l’obbligatorietà dell’azione penale (porca miseria, se lo sappiamo, e sulla nostra pellaccia); ma è altresì da notare che la Magistratura, ad ogni latitudine, umanamente è condizionata dal contesto in cui opera: ed in questo – visto che lo avevamo già detto pubblicamente e scritto sul blog – si concorda con i martinellati, e con chiunque altro dica che bisogna fare comprendere che il disvalore intrinseco dei fatti in oggetto, l’allarme sociale da essi provocato, è, in loco, pressoché inesistente.
Non solo perché i furti in casa – per dire, e per tacere di altro ancora (strane morti, sempre per dire) – hanno un impatto psicologico-sociale che non è nemmeno paragonabile a quello dei “fronteggiamenti”, ma anche perché resta un fatto, ineludibile: che lo si voglia o meno, e comunque lo si giudichi, un tasso di violenza è insito nel contesto (il che non vuol dire l’aggressione vigliacca dei tanti contro uno o due, per esempio, in voga specie qualche anno fa). D’altro canto, che un regime border line aleggi su tutto, quando si parla di Contrade, è lampante: sulla fiscalità degli eventi enogastronomici, per esempio (non a caso c’è voluta una Legge ad hoc), ma anche su molto altro; vogliamo parlare dei parcheggi consentiti, extra legem, in zona contermina alle Società (non in Ztl, ma immediatamente prima), con un todos caballeros del dopocena, perdurante estate autunno inverno primavera (che se lo fa un portatore di handicap di giorno, Sienaparcheggi lo fulmina dopo venti secondi)?
E se si normalizza tutto in senso stretto, allora perfino buona parte dei cori da palco sarebbero del tutto impugnabili, Codice penale alla mano (Diffamazione aggravata, alla grande, a volare bassi bassi…). Un gentlemen agreement fra Procura e Dirigenze di Contrada potrebbe essere quello legato ad una concreta ed effettiva collaborazione delle seconde con la prima: troppe volte abbiamo visto Dirigenze coprire a priori propri contradaioli, che si erano macchiati di eventi ben poco commendevoli (le suddette aggressioni vigliacche, per esempio). Questo, deve (dovrebbe) finire.
Riprendendo infine lo stimolante spunto del Santo in settimana (“Pettoni in Piazza, deboli con la politica”), lì si entra in un altro problema ancora, che da un certo punto è quello davvero focale, e di ampio respiro storico, con ricadute assai impattanti sull’ultimo decennio: l’invasione della politichina nel mondo contradaiolo.
Ha infatti ragione da vendere, il Sindaco Valentini, a dare solidarietà ai 70 con giramenti di coglioni legati alla Giustizia: pensate un pochino voi, se un giorno anche solo un quarto, un quinto o un sesto dei “pettoni” andassero – come dovrebbero – a chiedere conto di tante cose a chi ne porta le responsabilità, durante un incontro pubblico. Ma questo – lo ripetiamo – aprirebbe tutt’altro scenario…
Ps 1 Sulla tragedia in corso sull’Appennino, suggerisco un pezzo del Fatto di ieri (Virginia Della Sala, pag. 4): dagli anni Settanta in avanti, è calato drasticamente il numero dei residenti, ma è clamorosamente cresciuto il numero del consumo di suolo (più 300%). Seconde case, fabbricati vari, strutture ricettive. Se pensiamo che il 70% dei Comuni appenninici è a forte rischio sismico, la frittata è fatta: ed i geologi, as usual, servono solo DOPO, mai PRIMA. Quando il pessimo governo (l’ipercementificazione per raccattare i soldi necessari per alimentare il consenso) agevola la leopardiana indifferenza della Natura, la frittata è fatta.
Ps 2 Audizione parlamentare per il Dream team Mps Falciai-Morelli, ieri l’altro; i due hanno detto di essere pronti a restare anche con stipendino tagliato (si fa una colletta all’uopo?). Ma un’autocritica – con conseguente presa di atto del totale fallimento del loro operato -, quella mai?
Ps 3 Giro di donnine, anche a pagamento, in una parrocchia di Padova (venuto fuori per Sant’Antonio); un prete very, very, very cool non solo aveva una relazione con una parrocchiana, ma pare la spingesse a frequentare, a pagamento, molti altri preti arrapati di femmina (cose che a Siena, in Curia, non potrebbero certo accadere…). Sempre sul Fatto di ieri (Giuseppe Pietrobelli, pag. 15), la chicchina del giorno: il prete in questione è un appassionato di Palio!
“Don Contin (don Andrea Contin, 48 anni, Ndr) amava viaggiare, lo faceva in compagnia femminile. A Roma come in Croazia, in Francia o sul Lago di Garda. Senza badare a spese, come quando affittò un palco per assistere al Palio di Siena costato mille euro”.
Se qualcuno avesse maggiori informazioni, ci faccia sapere…
Si può avere un chiarimento su cosa sia ,e da chi imputato, alla determinata
E coraggiosa Buoncompagni?
Su il santo ,ho letto l articolo e il commento di un senese su Facebook
Gia segnalato a wiatutti la ridicolaggine di impegnare la procura in spero
Uno e non 69 procedimenti su motivazioni che a me sembrano ridicole
Domanda ci sono state prognosi superiori ai 40 g.?
Aggiungo , se uno va a confrontarsi imbelvito con gente altrettanto imbelvita
E sicuramente avvinata, credo sia cosciente Delle propabilita di raccattare
Delle mazzolate nel muso. Se ciò avviene ,pace e magari ti rifai l anno dopo.
Se uno non va a confrontarsi il problema non si pone.
Che siamo al boldrinismo? O magari ad Ascot?
Poi aggiungo che dare zampate a gente stesa in terra e da troiai,idem mettersi guantini da sacco ,nei rischi, oltre ai traumi facciali c’è sempre anche la frattura dei metacarpi che poi se uno dalla pratica c’è li ha piallati il rischio è inferiore ,ma se non, arrangiati e porta il gesso.
Che così poi ci pensi meglio la prossima volta.
Per le pruderie pretesche comprate lussuria di Emiliano Fittipaldi e se volete anticipazioni andate sul gustoso articolo del Huffington post
Che anticipa come le guardie svizzere palpeggiate con continuità da prelati
Curiali abbiano dato voce alla loro indignazione,scatenando le ire di Mons.
Becciu che li ha definiti calunniatori. Si semmai. Ma pare che tal card. Madariaga dell’Honduras abbia confermato che calunnie non sono
Su l espresso in rete articolo sempre di Fittipaldi su come Bergoglio ,nonostante i suoi proclami abbia promosso ad importanti cariche curiali
Numerosi prelati e cardinali omertosi o praticanti note attività
Tanto per la cronaca lo riporto ,così magari si eviterà come è successo con Obama che sul blog noti creduloni anche stavolta abbiano a dire:ma io credevo,ma io pensavo,ma io speravo,senza il, ma io mi informavo.
Che allo scrivente e maligno fiorentino pare essere attitudine che evita le
Tre citate innanzi.
Saluti a tutti/ ma non ai boncitti /che dell argentino/capiscon pochino/l’ è bono l’è fresco/si chiama Francesco/gni garba i cittini/disdegna i quattrini/ma poi si circonda /di alti prelati /che molti cittini/si sono in…ati/raccontagni Raffa ai chierico corsi/che in curia gni garban le nerchie dell orsi/Sennò cambia nome che eretico sei/se quando ci vuole invece
Ti lei/. Passaggio esametro endecasillabo spontaneo
Come tutti i miei colleghi MPS (anche quelli che non lo dicono) leggo quasi tutti i giorni questo blog, e qualche volta non sono d’accordo con le tesi dell’Eretico (anche oggi sulla questione delle dimissioni di Morelli). Sull’argomento cazzotti, invece, concordo tutta la vita: un articolo misurato, serio, realistico, che non nasconde niente del marcio che c’è in certi atteggiamenti, senza però caricare di negatività un qualcosa che non merita di essere caricato. Se si può chiedere: chi è il personaggio che verrà intervistato martedì? Mi piacerebbe saperlo, grazie.
“…è altresì da notare che la Magistratura, ad ogni latitudine, umanamente è condizionata dal contesto in cui opera: ed in questo – visto che lo avevamo già detto pubblicamente e scritto sul blog – si concorda con i martinellati, e con chiunque altro dica che bisogna fare comprendere che il disvalore intrinseco dei fatti in oggetto, l’allarme sociale da essi provocato, è, in loco, pressoché inesistente.”
Domando all’Eretico: ma può essere che a vedere la carriera o le prove ci siano allegri gitanti , magari con famiglie e pargoli al seguito, oppure le decine di migliaia di cristiani assiepati nella conchiglia abitano tutti entro i confini del comune di Siena?
Per questi soggetti (per i bimbi in primis) può essere che l’allarme sociale della cosa sia un filino più elevato che per i nati e cresciuti sulle lastre?
Mica da qualche parte sta scritto “occhio , che lo spettacolo può nuocere ai più deboli di cuore … e a chi non abita in zona”
Ma di che blateri Eretico???????
Un evento ritenuto passibile di sanzione penale lo è in generale per una comuinità (nazionale, o sovranzaionale se del caso) che da una legislazione (penale) per regolare la sua civile convivenza, se poi a Sienina c’è un altro sentire non è che i restanti 50 milioncini di concittadini si devono adattare…. o più senesemente parlando sarebbe meglio che nei gioni del palio stassero fuori dai coglioni.
Sai che c’è?… c’è che anche nelle menti più lucide, aperete , oneste intellettualmente (tipo la tua) c’è insita quella diostorsione della realtà per la quale a Sienina, per forza o per amore, si fa il cazzo che ci pare!
… in tutti i campi, dal palio in sù….
e l’amministratore fa anche bene a dare sostegno (specificando in che termini mi raccomando) a chi è coinvolto … ma via!!!!!!!!!!!!!!!!1
Finalmente qualcuno che lo dice chiaramente! Siena non è speciale, è sicuramente una bella città con caratteristiche uniche, ma non c’è motivo per cui debba essere trattata in modo diverso dal resto d’Italia. Tutti a blaterare di ‘senesità’, ‘identità’…datevi una svegliata, siamo nel XXI secolo.
E quindi?Ci puo’mostrare cortesemente le sue credenziali,dimostrare la sua superiorita’culturale?
Al di la’del fatto deprecabile e fuori dalle regole,comprese quelle paliesche,gli avvisi non sono del tutto fuori luogo.L’argomento e’complesso e chi conosce la relta’delle contrade lo sa benissimo.
Ma si fermi qui.Le contrade per iniziative sociali,culturali,valori condivisi sono tranquillamente in grado di farle una pernacchia.A lei e alla sua spocchia.
Mi scusi, a me sembra che la spocchia ce l’abbia lei che fa le pernacchie, non io che invito a svegliarsi dal sogno medievale.
Sogno medioevale? Non credo sia questa la questione, quanto piuttosto quella di come conservare e tutelare negli anni duemila, l’ identità sociale, storica, culturale di una città che è, volenti o nolenti, peculiare ed unica. Il palio si inserisce in questo quadro di insieme.
Lei forse ritiene che questo non sia importante e non apprezza, io,che non sono di Siena e faccio il raffronto con altri luoghi in cui ho vissuto, penso invece che questa unicita sia un valore aggiunto, oggi più che mai da difendere e tramandare.
Mi dispiace Francesco che tu parli di “sogno medievale” e tu non colga, come bene ha fatto Daria Gentili, il nocciolo del tema. Qui non si invoca una “deregulation” o peggio amnistie varie, bensì si chiede un passo in avanti da parte del Comune che DEVE avere la capacità di dialogare con tutte le Istituzioni per gestire, con equilibrio ed intelligenza,i delicatissimi rapporti tra la Festa ed il resto della città e non solo. L’autoregolamentazione delle Contrade esiste in quanto esiste una giustizia paliesca che , nel caso di specie cioè addebiti 2015, è stata utilizzata per fini politici e per non guastare il consenso e non , come esplicitamente richiesto, per correggere comportamenti contrari alle vigenti leggi della Repubblica. I contradaioli si devono dare una calmata ma , quando questo non avviene, ci deve pensare il soggetto deputato altrimenti ci pensano altre Istituzioni a modo loro ed allora poi….è tardi
Il secolo citato e’ iniziato
Con le boldrinerie a tutto fiato
Col monte lestamente rapinato
Col globalismo religion di stato
Se conservar radici e tradizioni
E diventata roba da tardoni
Ci spieghi il cherubino illuminato
Su cosa il nuovo secolo e basato
Io dico sulla manipolazione
E su chi viene a tener lezione
Su come tutti devono esse’ uguali
Come in allevamento di maiali
Nel capannon di globalizzazione
Meglio la cinta brada nella macchia
Di questa grande bella innovazione
Che merita soltanto la pernacchia
Di chi l’ha conservata la ragione
Non è certo question di credenziale
Per conservare tutto quel che vale
Anche chi solo maneggia la forca
Non getta il bimbo via con l acqua sporca
Da un forconatore senza credenziali, ma contadino di cervello fino
Saluti
Non male, questa, caro Manunta, non male: ad majora!
A chi chiedeva di martedì: intervisteremo Mario Vannini, per parlare di Palio, di cazzotti, della città, e di varia umanità. Penso che sarà un’intervista stimolante: registriamo domattina, vi dirò…
Buona – laicissima e pagana -, domenica a tutti i lettori, l’eretico
Intervista stimolantissima,con una persona che HA SEMPRE MESSO LA FACCIA(e pagato)IN PRIMA PERSONA!
Meriterebbe di essere registrata proprio in Piazza,l’intervista col Generale Vannini…e te lo dice uno che lo conosce benissimo,lo STIMA pur senza appartenere alla Sua Contrada,e con lui ha condiviso in passato anche le aule dei Tribunali,per altro uscendone entrambi vincitori,nonostante molteplici tentativi di “magheggi”dall’alto.
Caro Cherubino (lettore di lunga data del blog),
ovviamente pieno rispetto per il tuo pensiero, ci mancherebbe; preciso solo che il problema dei bambini travolti dalla foga della cazzottata, mi pare francamente inesistente (statisticamente parlando), ed aggiungo che del Palio attuale quello della violenza codificata (quando appunto è tale, cioè non sempre) non mi pare il primo dei problemi.
Quanto all’obbligatorietà dell’azione penale,che è il vero problema dei problemi: in teoria, nulla quaestio; in pratica – per ormai lunga esperienza personale – so che c’è, ma qualche volta la Magistratura viaggia – per così dire – a velocità diverse. Spero di essermi fatto capire…
Al Fantini: mi risulta che così sia (al giornalista Vecchi è imputata la violazione di privacy, invece), e comunque – come detto – ne scriveremo in settimana prossima.
L’eretico
Grazie
Cherubino e Francesco (papa?) Scandalizzarsi per du lacche nel muso?
La magistratura che fu tarda a sentire Rossi quando lui stesso voleva presentarsi spontaneamente in procura ora istituisce 69 fascicoli per
Du lacche nel muso?
La magistratura che aveva archiviato il caso come suicidio?
La magistratura che non ha ritenuto dovuto di indagare su Draghi saccomanni
Tarantola?
Fate voi ,se il Problema vi sembra che siano i bimbini portati sulle spalle
Dai turisti in piazza (piazza dove tra l altro se un turista mette il bimbo
In spalla i locali lesti lo canano per farglielo mettere giu, quindi tranquilli che i bimbi dei turisti non vedono na’ bella sega)
Epidemia di boldrinismo dilagante?
Altra cosa son le caccie all’ uomo stile Fontani che Raffa giustamente ha
Condannato .
Se c’è qualcuno ostile ai pippotti sulla senesita’ eccolo qua.
Ma tirarla fuori per questioni come questa mi pare fuori luogo.
Da noi quando le puntate nel muso sul sabbione proseguono sugli spalti
Nessuno apre indagini ,per non cadere nel ridicolo.
Occhio a non caderci voi.
Ma figurati se il problema sono due cazzotti. Il problema è una città che non riesce a fare i conti col presente, che non riesce ad ammettere di essere permeata da “mafiette” in tutti i settori della vita pubblica e non: dalla procura all’ospedale, all’università, ai commercianti, c’è sempre qualcuno più uguale degli altri (di solito è il più fesso).
L’episodio dei cazzotti è solo l’ennesimo, io scommetto che non succederà nulla a nessuno, come sempre del resto. Interverrà qualcuno di qualche consorteria ad anestetizzare e avanti così.
Sono consapevole che il mio intervento non sia del tutto a fuoco, ma mi sono rotto delle indignazioni ad orologeria da una parte e dall’altra, che qualcuno si muova per favore, che si provi a mettersi in gioco scendendo dal piedistallo della più bella delle città.
Che uno tenga alla propia città non. Credo sia cosa di cui vergognarsi
Che poi spesso si sconfini in iedee tipo “come noi nessuno ,e,serriamo
L usci e affumichiamo I salmoni…….
Le contrade e i contradaioli ,a parte nel periodo del palio,dove ovviamente prevalgono altre dinamiche
,possono sempre scegliere tra due atteggiamenti,centripeto, ovvero rinchiudersi come una banda di zulu nel proprio enclave,
Oppure centrifugo ,aprirsi e cercare di cooperare per la citta,e il territorio.
Comunque,da noi per San Giovanni I turisti non stanno sugli spalti dietro le cacce ,li solo i sostenitori dei quartieri,ai turisti capitati li ,il minimo
Sarebbe chiedergli te che cazzo ci fai qui.
Per loro tribune laterali così spendono di piu e vedono anche meglio
Sicché fategli in piazza un recintino con biglietto a pago, nel mezzo così
Possono anche mettersi i bimbi sulle spalle ,senza scatenare reazioni.
Lungo le balaustre i locali .
A me personalmente in quei giorni vedere turisti che fanno foto ai locali, come se fossero allo zoo di Pistoia romperebbe le palle.
A Siena ci possono venire i restanti 361 giorni dell anno ,se gli piace la citta,se vogliono fare i guardoni vadano in culo. E si prendano I rischi del
Caso ,basterebbe mettere alle porte cartelli (marroni da turisti)con la scritta : la citta avvisa I turisti che in questi giorni siete tollerati ma non desiderati .
Per il resto dell anno ,date retta ,vi possono lasciare tanti dindini,che visti I tempi grami,sarebbe da poponi perderli.
Saluti a tutti ,meno che alla procura
Cherubino apre le sue alucce
Francesco papa bene lo sostiene
Si scandalizzano per le cosucce
Per du lacche chiedono le pene
Fissare l attenzione sulle bucce
A qualchedun forse molto conviene
Son robe queste Delle tradizioni
La Senesita’ la fecero i massoni
Mentre Bisi non vuole dar le liste
Delle sue belle sante associazioni
La procura si butta sulle piste
Di chi si scambia lacche sui mattoni
Dato che sotto il tufo ci so i mattoni
Saluti
Beh potremmo dire, parafrasando Marx: ‘Il Palio oppio dei senesi’? potrebbe anche essere per quello che sta succedendo. Ultima notizia: una povera vedova in cerca di giustizia che invece viene denunciata per presunta estorsione. La faccenda dei cazzotti in piazza si sia celeri con il giudizio, ma ci sono ben altre cose -inutile che le elenchi ora, ci siamo già capiti- per essere molto più veloci ed efficaci. Aggiungo solo, per spiegarmi meglio, che certe persone per non avere fatto nulla per salvare il Monte, tutt’altro, se ne sono andati con un sacco di soldi come buonuscita e, solo pensarlo, altro che cazzotti meriterebbero questi loschi figuri, ma minimo una bella stanza con una finestra sbarrata oppure riprendergli tutti i soldi con gli interessi e fargli fare per molti anni i servizi sociali obbligatori a cominciare a spazzare tutti i giorni il Corso di Siena. Sarebbe una bella punizione efficace e pacifica.
Scrivi “presunta estorsione ai danni di MPS” nel processo ad Antonella Tognazzi, è dunque questo il reato contestato?
Elogio di Manunta
Io, ghibellin al par di Farinata,
vivo nel Borgo che Marti bagnava,
da gente fiesolana popolata,
e lup’or giglio, spesso contrastava
terra di mezzo, gente abbafata
che da lungo sonno un si svegliava
finche’ con un contrasto su ‘i padrone
prese coscienza della situazione
Con il progresso perde la lezione
Delio, Gino, Succhiello ed Altamante
ruzzan con la gente, e la ragione
la rima scote, col cantare errante
ora corrono dietro ad un pallone
chi se ne frega se ne fanno tante
basta che vinca l’inclito squadrone
rinunc’a’i pranzo,cen’e colazione
Non ti confonder con queste persone
non porr’il tuo valor al loro segno
per l’argomento che Raffa propone
d’I’ Niccheri poeta, erede degno,
l’ottava posta, non cercar tenzone,
onora sol di tradizione il regno,
Lascia starnazzar polli e pollastre
o in malafede o duri come lastre.
D’Italia fratelli e sorellastre
le man coperte con i’ grembiulino
reggono, che d’inciuci son maestre
grufolando vieppiù nel lor bottino
immensi capital, dollari e piastre
ai piedi sol pallon pel popolino
quindi Manunta il tuo contributo
serve per non riaverlo nell’imbuto.
Un grazie all’Eretico per il blog ed un saluto cordiale a Manunta.
Di dove sorti fori martirospo
Maneggi l ottavina da maestro
A petto tuo son certo poco vispo
Se pieno di motivazione e d’estro
Dall’occhi cavi lestamente l’cispo
Credevo qui Di essere maldestro
Temendo d esser venuto a noia
A leggerti però la fu una gioia
Pallon ragion di vita e da poponi
Ma se lo pigli come distrazione
Le trappole speciose de massoni
Non spengono del lume la ragione
Ho letto allo stanzino digitale
D’ un capo curva la dichiarazione
Mi sono ricreduto e te lo dico
I calcio non è sol foglia di fico
Non m’ interessa fare i finto amico
Ne arruffianammi per il gradimento
Se a volte pare che mi contraddico
E perché spesso vince il sentimento
Che della mia polemica natura
Spesso nasconde il vero intento
Salvare quel che è storia e cultura
Nel globalismo certo è cosa dura
Ma’ preso tra capo e collo martirospo saluti ammirati
….tra capo e collo?
Si pensava t’avesse preso intra le mele!
Manunta segui i vecchi Fiorentin consigli,come fecero in tanti a Fiorenza(Giangastone docet):
Billo in culo non fa figli
ma fa male se lo pigli!
Fai attenzione Manuntone
t’innamori del Rospone
Poi lo porti su a Recenza
dove godi ‘un vè perdenza,
t’innamorerai anche te
sempre dentro al 23!
D’accordo con l’eretico: si devono punire senza sconti gli agguati e le aggressioni, ma certe scazzottate sono ampiamente codificate dalla prassi del palio, nessuno fa uso di armi improprie e più o meno nessuno ci si trova coinvolto controvoglia. Fa tutto parte della Giostra. Intasiamo le procure per niente.