Una casa (della Curia) che non esiste (e 5 Ps stimolanti)
Si avvicina a grandi falcate il prossimo 11 marzo (save the date!), il giorno in cui il Tribunale di Siena (Giudice Valchera) giudicherà se l’eretico è da condannare o meno, nel Processo che lo vede da anni opposto alla Curia più sobria dell’orbe terracqueo, cioè quella del tandem Acampa-Buoncristiani (ed anche l’unica in cui lo Spirito Santo sia capace di provocare per intervento diretto clamorosi incendi, peraltro di matrice DOLOSA).
Da una parte, appunto il duo Acampa-Buoncristiani, con l’avvocato De Martino (ex studio Pisaneschi, tanto per dirne una); dall’altra, lo scrivente (imputato), difeso dal Superavvocato Luigi De Mossi, che sta preparando un’arringa degna di cotal nome (chi vorrà venire, sentirà con le sue orecchie…).
Per scaldare i muscoli, in questo pre-11 marzo riprendiamo ad occuparci di Curia, dunque; ed iniziamo, quest’oggi, con il ritirare fuori una storiella che occupava un paio di paginette de “Le mani sulla città” (per la precisione 245-247); il fatto che dalla primavera del 2009 non sia cambiato alcunché, fa capire come siano andate molte cose in questa città (e come continuino ad andare).
Via dei Fusari: giusto sotto al Duomo, per chi non fosse pratico; e giusto giusto ad un passo dall’ingresso dell’Archivio storico della Curia (in cui lavorava – unico a farlo gratis – il professor Franco Nardi, tirato in ballo da Acampa – secondo la Procura della Repubblica – come incendiario. Acampa assolto dall’accusa di calunnia? Benissimo, ma l’Appello è prescritto, e lui si è guardato bene dal rinunciare alla prescrizione).
Dal numero 17 di Via dei Fusari (garage), si va al 19 (ristorante): allora, che c’è di strano? I dispari – a sinistra in fase ascensionale – vanno di due in due, no?
Peccato, davvero peccato (veniale?) che fra il 17 ed il 19 un portoncino ci sia, e che sia anche ben abitato (nel libro faccio nome e cognome, ma adesso lasciamo perdere): solo che sic et simpliciter di quella casa (di proprietà della Curia) NON ESISTE il numero civico. Sì, non c’è proprio: forse è l’unica casa, nel Comune di Siena, ma il numero civico non c’è.
L’eretico lo fece presente nel 2009, nel suddetto libro: sono trascorsi 6 anni, e chi ci doveva pensare (i Vigili urbani, si presume) si sono ben guardati dal farlo. Se hanno fatto qualcosa, i risultati sono stati deludenti assai, visto che il numero civico (ultimo passaggio, ieri pomeriggio!) ancora non c’è.
Nessuno osi pensare che la Curia – proprietaria del fondo, attiguo all’Archivio storico della stessa – ci possa entrare, in qualunque modo o forma. Sicuramente l’avrà data gratis ad una famiglia bisognosa, in uno dei consueti slanci caritatevoli che da anni la contraddistinguono.
Il Comandante della Polizia municipale è cambiato: vediamo se si riesce a fare qualcosa, a questo giro. Meglio tardi che mai.
Ad occhio e croce (più croce, che occhio), ad indagare su questa cosa del numero mancante – con annessi e connessi – ci sarebbe da divertirsi. E, come sapete, il fiuto ereticale ne padella ben poche…
Ps 1 Secondo il sito Sunto, la “francigenata” Paola D’Orsi, in Comune, avrebbe le ore contate. In ogni caso, tranquilli: questa è gente che – se cade – cade sempre bene in piedi. Dell’urbanistica di Monteriggioni, a breve, comunque torneremo a scrivere…
Ps 2 Il Mercatone Uno di Colle è agonizzante: il Pd però monitora la situazione ed offre la solidarietà ai lavoratori pencolanti (ed il Comune l’hanno anche perso, figuriamoci se lo avessero avuto ancora in mano loro). Allora i dipendenti possono dormire sonni tranquilli. Magari lo trasferiscono all’Isola d’Arbia, no?
Ps 3 Può l’eretico – infaticabile podista – non plaudere all’iniziativa dell’Ultramarathon? Con solo una domandina, all’Assessore Tafani, sui prezzi: se uno si iscrive dopo il 31 gennaio, deve spendere 30 euro per la Monteriggioni-Siena; 40 per la Colle-Siena; 50(!) per la San Gimignano-Siena. Circa un euro al chilometro. In più, tutti soldi NON rimborsabili. In più, gli sponsor (compresa banca Mps) ci sono, e numerosi.
Osiamo dunque chiedere un rendiconto dettagliato delle spese: vediamo se arriva.
Ps 4 L’appuntamento con il candidato leghista alle Regionali Borghi è sempre alla saletta dei Mutilati lunedì, ma è spostato alle 21,15 (dalle 18 inizialmente previste). Per l’eretico, sarà la prima tappa del tour antiRossi!
Ps 5 Impressionante la storia del tubo saltato in Via del Capitano. Evidente che il Sindaco Valentini non c’entri un fico secco: anche perché dove amministra lui l’urbanistica, i tubi è difficile che saltino. Più facile che MANCHINO…
LO SAPEVATE CHE L’UFFICIO URBANISTICA DI MONTERIGGIONI NELLE PERSONE DELL’ARCHITETTO GABRIELE MANGANELLI, DELLA COLLABORATRICE AMMINISTRATIVA ANGELA LORENZONI E COLLABORATORE AMMINISTRATIVO STEFANO BARTOLI, HA GIA’ RISCOSSO 32.000 EURO COME ANTICIPO PER IL REGOLAMENTO URBANISTICO SCOMPARSO ED ALTRI 18.000 LI DEVE RISCUOTERE ?
HANNO FATTO UN CASINO DELLA MADONNA E RISCUOTONO ALLA BARBA DEI FESSI.
17.600 EURO LI HA RISCOSSI IL MANGANELLI E SPERIAMO CHE GLI VADINO TUTTI IN AVVOCATI.
11.200 EURO LI HA RISCOSSI ANGELA LORENZONI E SPERIAMO ANCHE A LEI GLI SERVINO PRIMA O POI PER LE STESSE COSE.
3.200 EURO LI HA RISCOSSI STEFANO BARTOLI.
QUALCUNO AVREBBE DETTO: TUTTI IN AGHI DA FLEBO!!
Ovviamente tutte le persone chiamate in causa hanno ed avranno lo spazio per dire la loro, se queste cifre fossero errate o altro.
Ho dovuto censurare un commento su Adriano Chiantini, da querela immediata: riformulare con un minimo di continenza, prego.
Della casa in Via dei Fusari riparleremo: vediamo intanto se chi di dovere si muove, pur con 6 anni di ritardo…
L’eretico
Professore, non censuri nulla.
Tanto chi dovrei querelare degli anonimi? In considerazione che di nomi e cognomi ne leggo ben pochi sul suo blog.
Peraltro io non ho mai querelato nessuno in vita mia.
Non mi piace intasare i Tribunali con cause che durano anni e non producono nulla
Caro Chiantini,
io continuerò a censurare chi scrive cose offensive (giusto stamattina, ho dovuto farlo di nuovo con un commento anonimo su tale Angela Lorenzoni, ambito Valentini: riformulare, prego!).
Ne va dell’onorabilità del blog in quanto tale, se si evitano offese e riferimenti precisi alla sfera personale…
L’eretico
Per l’onorabilità del blog anche certi auguri “di malattia” non credo facciano bene, principalmente se non si conoscono i fatti.
Ma è una opinione personale.
Buona serata
Dicci un pò Eretico.
Ma quanti “Valentini” saranno?
Ma ci hai fatto caso Eretico che con INI finisce anche “Guicciardini”?
INI INI sento odor di …ini.
E il caso vuole che ci siano diversi INI.
VALENT INI
GUICCIARD INI
CASPR INI
CHIANT INI
Ma come sono stati birbantini questi ____ini.
Ma al MANGANELLI glieli hanno rotti i corbelli. O i ____ini?
al Chiantini: gli auguri di malattia certamente non son belli. Rifletta però su quante “malattie” intese come “inutili e pretestuose vessazioni” ha lui cagionato a molti cittadini dell’ameno Monteriggioni in combutta con la Lorenzoni e il Manganelli! Poveri professionisti costretti a lottare per la lista settimanale dei colloqui e poi esser rimbalzati a fine mattinata perchè sopraggiunta stanchezza del povero Manganelli!. E se ha, il Chiantini, un pò di coscienza, se ne dolga da ora innanzi.
Caro Anonimo (non ha neppure il pudore di mostrare il Suonome) non ho nulla di cui dolermi se non della cattiveria umana, ma quella è vecchia di millenni e me ne sono fatto da tempo una ragione. Sulle “attese” dei tecnici avevo detto in altro post che avrei risposto in un pubblico dibattito se qualcuno avrebbe avuto voglia di organizzarlo. Ma faccio solo una piccola anteprima: se le file non fossero state intasate da pseudo professionisti (conservo le prove per dire questo) che volevano estorcere agli uffici dei sì che erano contro le norme, contro le leggi e spesso contro il buon senso sicuramente le attese sarebbero state meno stressanti. Poi possiamo approfondire ulteriormente ma non voglio abusare dell’ospitalità del Prof. Ascheri
Caro Chiantini. Se veramente il Comune era intasato da pseudo professionisti che volevano ESTORCERE dei SI contro le norme, voglio pensare che Lei, insieme ai suoi validi collaboratori li abbiate denunciati uno ad uno alle autorità competenti.
Comunque, volendo pensare che nessuno avesse voluto ESTORCERE alcunchè, mi immagino che, a domanda di un professionista che volesse fare una cosa illegale ci possa essere una sola e chiara risposta (NO) e poi si possa far scorrere la fila a favore dei pochi veri professionisti onesti (forse a Siena qualcuno c’è). Qualora il medesimo pseudoprofessionista avesse presentato lo stesso il progetto, in barba al precedente e interlocutorio NO, sarebbe stato possibile istruire la pratica, esaminarla nei tempi previsti dalla legge e produrre un diniego scritto motivato. Facendo tutto questo, (che poi è il lavoro che DEVE fare un ufficio tecnico) piano piano anche gli pseudoprofessionisti più incalliti avrebbero desistito nel perder tempo e soldi inutilmente.
Se questa è un’anticipazione di argomentazione sul malfunzionamento dell’ufficio tecnico durante la sua epoca, da utilizzare per un eventuale dibattico pubblico, forse è meglio lasciar perdere il dibattito e lasciarla alle sue legittime convizioni vittimistiche, felici che adesso possa occuparsi di altro.
Signor Chiantini risparmi le parole per il processo penale che dovrà affrontare insieme all’ex sindaco Valentini, al prof. arch. Gian Franco Di Pietro (redattore del piano strutturale 2004 e del regolamento urbanistico 2006) e forse anche del Pieri (Dirigente – coordinatore di piano).
Le anticipo che vi sono 99 probabilità su 100 che veniate denunciati per truffa contrattuale in concorso con l’impresa proprietaria e costruttrice di abitazioni ancora non vendute e non vendibili. Appartamenti per i quali la ditta ha incassato già milioni di euro e non saranno mai vendibili.
Avete bestemmiato nel moltiplicare le volumetrie del regolamento urbanistico rispetto a quelle fissate nel dimensionamento del piano strutturale e ve ne pentirete amaramente.
Ed anche l’attuale giunta comunale se ne pentirà amaramente per non avere ancora fatto atti di annullamento a tutela degli acquirenti e che finiscono per essere percepiti come inazione di salvataggio nei confronti delle ditte, attendendo che ancora una volta sia la magistratura penale, con le proprie iniziative, ad innescare un processo di ipocrito ravvedimento dell’azione amministrativa.
Come avrebbe detto Sciascia siete tutti ominicchi e om’ e merda. E il vostro posto è la concimaia nella considerazione dell’opinione pubblica e la marginalizzazione dalla società.
Tre domande per il Chiantini (e risponda):
1) Chi sono per Lei o per l’Amministrazione comunale di Monteriggioni i seguenti soggetti: a) Goracci Marco e Paggi Gigliola; b) Pini Luciano e Porcelli mar. Turchi; c) Goracci Dino e Cortonesi Pasquina. Tutti proprietari di terreni a Uopini al tempo della stesura del regolamento urbanistico e fatti diventare edificabili con sigla IP assegnando mc 400 ciascuno per farci una villa per lotto.
2) Come mai l’art. 32 delle norme del regolamento urbanistico per dare l’edificabilità di 400 mc rinvia alle tabelle dell’art. 55 del piano strutturale e in queste tabelle non sono assegnate volumetrie ad interventi diversi dalle nuove addizioni.
3) Come mai SOLAMENTE nel corso della campagna elettorale per l’elezioni amministrative del maggio 2014 Lei è stato redento sulla strada di Damasco ed aprendo gli occhi ha visto che alcune persone collegate ai suoi avversari politici avevano commesso abusi edilizi?
L’avvocato PIOCHI ha riscosso € 5000 per dare la consulenza legale alla revisione delle norme del regolamento urbanistico 2013-2014.
Visto il casino che succede ha preso anche troppo. va a finire che gli tocca ridarglieli.
Non tutti conoscono la storia della casa curiale desaparesidos, potremmo avere qualche chicchina in più’? La dorsina era la scommessa di don brunetto, ma ultimamente quelli che sussurravano ai potenti senesi finiscono male, vediamo cosa accade alla miss francigena, c’è ne sono altri gia’ pronti. Ma don 930 perde sempre su tutta linea. I piddini ultimamente quando si incontrano sono sempre tutti candidati a qualcosa, non si capisce chi li sostiene e quanti sono. Ne vedremo delle belle, domani si parte dalla Campania, prosit. A colle ci pensa quello dell’ape lanciato da donne importanti. In difetto alla coppe anche lui.
Quale gaudio!
Al solo ventilar di notizia della imminente candidatura, nella città di Arnolfo, del novello Cicerone dal megafono facile, le zanzare che il fabbrichinico lago affollano si alzano in stormi festanti!
“Giammai!” … esclamano in coro: “Giammai dovremo avere a che fare con le squadracce di carassi fascisti sguinzagliate, al fine di rendere la nostra vita impossibile, dall’attuale amministrazione golpista”
Che torni il buon governo!
In via Rosi in settimana c’erano quelli col cappello nero, cosa cercavano. L’ omino che ride era sempre malato e il poliziano ora garantito a monteroni, il contrario s’era gia’ visto, non si è’ fatto vivo, dicono i maliziosi, provava ancora a studiare il documento sulla fondazione. Alchimia politica pura neanche don brunetto avrebbe toccato vette cotanto elevate. Comunque sono a lavoro varie commissioni sparse in provincia per avere interpretazione autentica di cosa vorremmo ora fare della ormai defunta fondazione. Imbarazzo dei piddini nostrani. Prossima la resa
Ma che è successo nell’ultima direzione provinciale. Don brunetto e l’omino che ride in minoranza. Il documento della fondazione ritirato. La resa di 930 è prossima. Miss francigena a casa, al suo posto la mucchina, rimpasto in giunta, ma il vice resta, l’omino che ride ha fatto prima a smettere di cercare le firme per le regionali che ad iniziare. Guerra totale per il lodo val d’elsa. Lo scaramello briga con parte dei senesi, ma molti altri pintano quello dell’ape, anche quelli dell’indagato. L’ex sindaco di colle e’ convinto di farcela, ma non puo dare nulla a nessuno e molti lo aspettano al varco. A 930 resta solo di mandare msg allo spregiudicato per chiedere che pesci pigliare, come se ronzino lo sapesse… Pora Siena e poro PD. Siena e provincia massacrate da gentaglia piddina… Azzerare tutto e mandarli a casa. Commissariare il PD unica soluzione valida.
Aiuto, scrive come Sunto!
Se uno perde qualche post, non riesce poi a riconoscere i soprannomi dei personaggi ed il commento non risulta più comprensibile…..
Sunto lo leggerei anche volentieri ma non lo capisco
per l’appartamento senza numero civico non vedrei alternative al fatto che abbia un altro l’ingresso con relativa numerazione.Possibile che faccia parte di un unica unità immobiliare?
Cara Daria,
stai pur tranquilla: da quella porta in Via dei Fusari, si accede ad un appartamento di proprietà della Curia (che l’avrà ceduto senz’altro gratis). E si entra SOLO da quella porta!
Semmai si potrebbe aggiungere: il residente in loco, avrà anche il permesso Ztl? La cosa si fa sempre più ingarbugliata…
L’eretico
Ma quando il Comune di Siena assillò tutti i cittadini con le numerazioni di TUTTI gli immobili del territorio (ricordate i numerini blu fuori dalle porte degli appartamenti interni ai palazzi), quel portone lo ha saltato?
Evidentemente sì: vediamo se rimedia adesso. Altrimenti ogni persona che riceve una visita di un Vigile urbano potrebbe citare il precedente di Via dei Fusari…
Su quell’Acampa di Canale tre, francamente non saprei: mi informerò!
L’eretico
Scusa Eretico, perché quel sant’uomo dell’Acampa che lavora alacremente per la nostra Curia dovrebbe rinunciare alla prescrizione, quando è stato assolto in primo grado con tanto di paginate di giornale dove tutti noi popolani abbiamo capito che è innocente? Perché ti accanisci contro questo servo di Dio, umile e vicino ai bisognosi? La tua è invidia perché a te piacerebbe avere i consensi che ha Lui . Ultimamente mi è capitato di incrociarlo e lo trovo un po’ ingrassato. Perché mangia robaccia confezionata dei supermercati, in quanto dona tutti i suoi averi a chi ha piu bisogno di lui, lasciandosi solo le briciole che consuma nella sua umile dimora. Panem nostrum cotidianum da nobis hodie.
E poi tutti possiamo sbagliare, nessuno è perfetto!!! Qui sine peccato est vestrum, primus lapidem mittat
per una visione dinamica, che aggiunge solo “realismo” alla citazione ereticale, andare su Google Earth
per una visione fotografica
http://i.imgur.com/i57Hf7q.jpg
http://i.imgur.com/gsv0iGf.jpg
fantastico
Dice…..dice che la serata musicale con Uto Ughi era dedicata alla Francigena.
Ecco spiegata la presenza e la folgorazione (momentanea)per la grande musica da parte del Lorenzini.
Caro anonimo, in ottemperanza a ciò che ho scritto giusto stamattina, mi trovo costretto a cancellare il tuo primo post su Elio Fanali: cancella giusto un paio di aggettivi (uno iniziante con S, l’altro con B), e te lo pubblico molto, molto, molto volentieri. Anche perché la cosa sembra gustosa assai…
Quanto ad Ughi, se non sbaglio era sabato sera: l’eretico era a vedere il film dei Taviani al Pendola (recensione la prossima domenica!). Accanto a Robertino Barzanti, evidentemente anche lui assente…
L’eretico
Come giustamente chiesto….
Allora….il Lorenzini Alessandro(uno e trino….senese,giornalista,blogger…)mi ha fatto molto ridere dalle righe del suo blog.
Oggi scrive un ps al vetriolo contro la scarsa presenza di pubblico al concerto di Uto Ughi.
E’curioso perche’usa le stesse parole,forse alla tastiera oggi c’era il sign. —-di,che ha usato Andrea Bianchi in un post sulla sua pagina facebook personale.
Vedere per credere…..ora:o il Lorenzini non ha molta fantasia per scrivere,commentare di suo pugno…..o al concerto del violinista Ughi ha mandato un suo quarto personaggio a noi ancora sconosciuto.
Sentir parlare lui di Cultura……
Anche sui numeri Elio ha dei problemi,con toni trionfalistici asserisce che alla maratona di domenica hanno partecipato 2000 persone,i suoi amici martinellati ne contano 1300,forse hanno fonti diverse? penso che Elio abbia i dati forniti dagli organizzatori,i martinellati dalla questura!
Caro Nunzio,
qualche volta – lo sappiamo tutti – l’entusiasmo fa brutti scherzi: vista la foto della Pallai churchilliana?
Noi, intanto, aspettiamo il rendiconto dettagliato delle spese: se qualcuno vuole iniziare a fare i conti, ben venga.
Per esempio, una spesa media di 35 euroni a cranio, fa 70mila euroni, se i partecipanti erano 2000: i volontari dell’organizzazione – benemeriti – erano a titolo gratuito. Più gli sponsor. Spese vive, non penso più di qualche migliaio di euro. Il resto?
A Leonardo: un paio di commenti erano censurandi. Riformulare.
L’eretico
L’eretico
Tra il n°17 e il n°19 in quella porticina, ci abita lo Spirito Santo, che ogni tanto sotto forma di piccole fiammelle scende a purificare le anime peccatrici. Se quel giorno prendeva fuoco anche la tonaca e quello che c’era dentro un si perdeva niente.
S’i fosse fuoco, arderei ‘l mondo;
s’i fosse vento, lo tempestarei;
s’i fosse acqua, i’ l’annegherei;
s’i fosse Dio, mandereil’ en profondo;
s’i fosse papa, allor serei giocondo,
ché tutti cristiani imbrigarei;
s’i fosse ‘mperator, ben lo farei;
a tutti tagliarei lo capo a tondo.
S’i fosse morte, andarei a mi’ padre;
s’i fosse vita, non starei con lui;
similemente faria da mi’ madre.
Si fosse Cecco com’i’ sono e fui,
torrei le donne giovani e leggiadre:
le zoppe e vecchie lasserei altrui.
Scusa Eretico,
ma quell’Andrea Acampa che fa le interviste a Canale 3, è parente?
Per il numero civico, ogni accesso deve averlo.
Segnala il problema a chi di dovere usando le segnalazioni dei cittadini del Comune di Siena
http://siena.ldpgis.it/urp/pub/index.php?viewer=ajax&sid=