Durov, Sinner, Kamala (e 3 Ps senesi)
Dopo una settimana di vacanza – fra Italia e Francia -, eccoci tornati con il nostro amato appuntamento bloggeristico: mentre il Governo Netanyahu porta avanti il suo attacco preventivo contro Hezbollah (ma – lasciatecelo proprio dire – non ci pare che quello della Guerra dei 6 giorni, nel 1967, possa essere paragonabile a questo, sic), e Zelensky, da par suo, prova addirittura a fare marciare i suoi – dopo l’incredibile avanzata sul Kursk iniziata il 6 agosto – verso Belgorod, aprendo un secondo fronte russo (vediamo come Putin reagirà: ha dato ordine di riprendere tutto il territorio russo entro il 1 ottobre…), noi ci buttiamo – dopo la parentesi paliesca – su altra politica estera e su Sinner. Con 3 Ps senesi di guarnizione, per non farci mancare alcunché…
L’ARRESTO DI DUROV
Sabato scorso, in un aeroporto minore di Parigi, è stato arrestato Pavel Durov, il demiurgo di Telegram: app di messaggistica (come Whattsapp), non un social propriamente detto, ci informano i tecnici; applicazione usatissima soprattutto in Stati non democratici (a partire dalla Russia putiniana, da cui proviene Durov): ma qui inizia il caos, giacché Durov è tutto ed il contrario di tutto.
Telegram lo usano soprattutto i russi, ma anche gli ucraini (e tanti italiani, soprattutto filoputiniani ma non solo); il rapporto con Putin è stato inizialmente assai difficile, con Durov che non voleva consegnare le informazioni richieste da Putin per i fatti ucraini del 2014 (Piazza Majdan), mentre oggi Telegram è il canale preferito dalla propaganda russa (specie dal Covid in avanti), e non a caso la Russia oggi difende Durov (come tutti coloro che hanno posizioni filoputiniane).
Le accuse parigine, riassunte in 12 capi di imputazione, sono davvero assai dure: in buona sostanza, si imputa a Durov di volere tutelare la segretezza della app anche a fronte di tutte le peggiori porcate del deep web (dalla pedopornografia, al traffico di droga e di armi, al netto della propaganda filoputiniana); dall’altra parte, si grida alla censura ed alla limitazione del diritto di espressione. Lo stesso Zuckerberg – come riporta Il Fatto odierno, fra gli altri – ha ammesso le pressioni, sul suo Fb nel 2021, per silenziare le notizie imbarazzanti concernenti Hunter Biden.
Quanto a Durov – nato a Leningrado, ma cresciuto a Torino dietro al padre filologo -, potrebbe essersi lui stesso consegnato, oppure la colpa (o il merito) del suo clamoroso arresto potrebbe essere della conturbante Julia, la 24enne – forse targata Mossad – che lo accompagnava in aereo, ora sparita dalla circolazione? Wait and see: forse per poco, forse per molto, forse per sempre…
Il problema della libertà, quindi, esiste: certo che sì; ricordiamoci comunque giusto un paio di cose, in conclusione (ma ci torneremo, tranquilli).
Prima cosa: la mia libertà, si deve fermare quando collida con quella altrui (tocca ribadire l’ovvio, in questi tempi perigliosi); chi – come lo scrivente – ha subìto processi vari per avere solo scritto cose vere (in modo peraltro iperdocumentato), invidia chi si mette a fare girare – grazie ai Durov della situazione – armi, droga e foto compromettenti, senza rimetterci niente di niente, neanche un processino.
Seconda cosa: fino a circa 15 anni or sono, tutto questo ben di Dio di applicazioni di messaggistica e social non esisteva tout court. Non si poneva proprio il problema.
Ebbene: eravamo tutti così drammaticamente infelici, nonché disinformati, su questa nostra amata Terra?
CASO SINNER
La settimana scorsa, è deflagrato all’improvviso – come un classico temporale di fine estate – il Caso Sinner (nel senso del doping): siccome del numero uno al mondo ci siamo occupati spesso – anche di recente, per la sua devastante tonsillite, la quale gli ha impedito di partecipare alle Olimpiadi -, eccoci a parlarne ancora.
Del tennista italiano (di passaporto; fiscalmente parlando, monegasco a tutti gli effetti), si è saputo che, per essere stato massaggiato dal suo incauto fisioterapista, è risultato in primavera positivo ad uno steroide anabolizzante ( il succitato fisioterapista aveva a sua volta assunto una pomata per fasciarsi il mignolino, dopo che si era ferito in precedenza – immaginiamo in che tremendo modo – trattando i notoriamente insidiosi calli dei piedi del sudtirolese; pomata che gli era stata fornita dal preparatore atletico: laureato in Farmacologia, peraltro).
Morale della favola: i due dello staff – i quali ovviamente hanno compiuto questo pasticciaccio senza che Sinner niente di niente sapesse, secondo il Tribunale sportivo – sono stati subitaneamente licenziati (ci sono clausole di riservatezza anche per loro, oppure possono parlare, a questo punto?), e Sinner ha iniziato, bel bello, la sua avventura agli Open USA (passato il primo turno, giusto ieri).
Il 6 settembre vedremo se la Giustizia sportiva farà ricorso o meno (in altri sport, Sinner sarebbe stato precauzionalmente fermato – ed anche di brutto – ad aprile, appena emerse le due consecutive positività: ma il tennis è parrocchia a parte, e – come ha detto il Presidente della Fit a La Stampa – “Sinner è come un animale raro, va protetto”).
Per ora, resta la domanda delle cento pistole: perché Sinner ed i suoi collaboratori – i quali dovrebbero essere esempi di prodigiosa vigoria e baldanzosità fisica per tutti noi, atleti amatoriali – sono così fragili? Per una tonsillite, niente Olimpiadi; per un microtaglietto, subito una pomata ad hoc, nonostante il rischio steroidi; per avere un clima ancora migliore, infine, si sposta la sede degli allenamenti da Bordighera a Montecarlo (30 km di distanza, con ben poche differenze, a livello di microclima)…
KAMALA VERSUS DONALD
La settimana scorsa – come ormai previsto – Kamala Harris ha accettato la nomination a candidata democratica, in vista del prossimo 5 novembre, da non pochi considerata l’elezione più importante della storia americana, quantomeno da quella di Lincoln (allora, quella elezione provocò la Guerra civile, fra il 1861 ed il 1865: nel 2024, potrebbe fare iniziare la seconda, sic…).
Dopo il bagno di folla e le ovazioni, per lei la campagna elettorale inizia ora; d’altro canto, anche quella di Trump deve essere del tutto reimpostata, dopo il cambio di avversario: ed il continuare ad insultare la Harris a livello personale, non gli giova di certo (come anche i suoi collaboratori sembrano suggerirgli: ma non deve essere così facile, il dettare la linea a Trump).
Per adesso, e a bocce in movimento, diciamo solo questo: la campagna elettorale, in un solo mese – fra luglio ed agosto -, si è rovesciata (ed il vecchio è diventato The Donald); da vincitore annunciato, ed in modo irrefrenabile, Trump deve ora recuperare, sondaggi alla mano. Questo, però, può ampiamente cambiare: tutto marcia alla velocità della luce.
Ciò che ormai non può più cambiare, invece, è la scelta dei due Vice (magari non decisiva, ma scelta comunque importante): Vance – scelto sull’onda del post attentato di luglio – è più estremista su molti temi dello stesso Trump, e di certo non conquista i moderati (è contrario non solo all’aborto, ma anche al divorzio, per dire); il buon Walz, invece, è un sessantenne (sembra ultrasettantenne, peraltro) che sa parlare alla middle class (frustrata: altrimenti che middle class sarebbe?) ed al contempo rassicurare la sterminata “America di centro”, estranea tanto alla libertaria California quanto alla cosmopolita New York City.
Chapeau, dunque, alla assai oculata scelta di Kamala: a meno che dalla Cina – ove Walz ha vissuto per un certo periodo – non vengano fuori, nelle prossime e decisive settimane, amare sorprese…
Ps 1 La questione dei richiedenti asilo – soprattutto pakistani, come ben noto – sta diventando sempre più pressante, in città: i numeri sono in continuo aumento, la Caritas sta per alzare bandiera bianca, a quanto dicono i suoi stessi esponenti. Trovare l’equilibrio fra accoglienza e decoro – da sempre e da tutti auspicato – è davvero sempre più arduo.
Ho trascorso alcuni giorni a Ventimiglia, la scorsa settimana: la sera del mio arrivo, c’è stato un accoltellamento fra nord africani sul lungomare (un polmone perforato ad uno dei litiganti, per miracolo non c’è scappato il morto). Un’oretta dopo – con la scena del crimine parzialmente isolata, i poliziotti della scientifica a fare i doverosi rilievi ed il sangue sull’asfalto -, i bambini, ad un paio di metri di distanza, giocavano, felici, con la palla…
Ps 2 Domani – alle 18 in Fortezza, as usual – ultimo appuntamento agostano con il nostro “Giallo del giovedì”: si parlerà del clamoroso duplice omicidio, con suicidio annesso, del marchese Casati Stampa, il quale ammazzò la moglie e l’amante il 30 agosto 1970 (amante davvero un po’ particolare: chi sarà presente, capirà bene il perché…).
Lunedì – sempre fra i tigli della Fortezza -, evento partecipatissimo, con i brillanti sonetti di Francesco Burroni (al quale perdono volentieri quello sullo scrivente: garbato ed intelligente, fra l’altro), introdotto per l’appunto dallo scrivente e da Maura Martellucci: serata davvero scoppiettante!
Ps 3 Il Presidente di Sigerico, Leonardo Tafani (il quale – lo dico subito – è un buon conoscente, che apprezzo come sportivo e per la cordialità che si è creata negli anni fra noi), pare essere sul punto di diventare Dirigente della suddetta partecipata comunale (con tanto di annessa interrogazione parlamentare del Pd sul fatto); in effetti, il problema di opportunità sembra esserci. Comunque, lo dico subito: da Presidente pro tempore della biblioteca Comunale, lo scrivente non ambisce in alcun modo a diventare Dirigente della succitata istituzione, stiano tutti ben tranquilli…
Ps 1: evviva l’accoglienza, quante simpatiche facce colorate popolano i nostri bus, tutto gratis, il biglietto uno sconosciuto, controllori quasi assenti, ma noi paghiamo, tutto fino all’ultimo. Nonostante tutto nessuno ha ricordato ai fautori dell’accoglienza che si dovrebbe mettere un blocco ai migranti; a Siena abbiamo una media altissima della loro sgradita presenza, 1300 accertati, senza contare gli irregolari, contro una popolazione cittadina di appena 55mila abitanti, figuriamoci nelle grandi città. Cifre indiscutibili, eppure l’omino in bianco continua a pontificare sull’accoglienza, peccato che nei paesi di provenienza dei migranti si tratta male ed anche è ucciso chi è cristiano, ma su questo nessun commento dell’omino pontificale; giusto il rispetto tra le religioni, ma questo deve essere reciproco. Andando avanti così anche i più bendisposti diventeranno intolleranti; poi non meravigliamoci se il centrodestra raccoglie sempre più voti, anche se il nostro governo mi sembra troppo tollerante, dovrebbero mettere leggi più severe alla faccia dei buonisti. Comunque la tendenza si rafforzerà, in Italia ed in Europa. L’importante è che se continuiamo con il buonismo, questa potrebbe anche avere sviluppi sempre più aggressivi verso i migranti favorendo certe fasce estremiste. Questo non è bene, basta parlare a questa gente sempre di diritti e mai di doveri. Un esempio trai tanti, fare girare le mogli bardate di nero da capo ai piedi anche con la canicola dovrebbe essere configurato come reato e non rispetto delle loro tradizioni. Questo è un minimo aspetto sgradevole ce ne sono tanti (sottomissione delle donne, il parlare arabo nelle loro cerimonie, ecc.) che nessuno, a cominciare dai buonisti, viene criticato a questi ospiti sgraditi. Espulsioni più veloci a chi non ha diritto all’asilo. Si parla di tagli alla Sanità, liste lunghe per un’operazione, ma pensate a quanti soldi ci succhia questa gente a scapito dei nostri pensionati, famiglie italiane in difficoltà economiche. Il mistero è che per venire qua pagano anche 3mila €; mentre con quella cifra farebbero la bella vita a casa loro. Già tanto ci siamo noi a pagargli tutto, bambini e donne, sempre incinte, a nostro carico. Comincio ad odiare il pagare le tasse se poi queste sono destinate a loro invece che ai miei connazionali. Nel futuro c’è rischio che se possediamo più di una casa trovano il sistema per espropriarle e farne ricovero per migranti, ormai non mi meraviglio più di nulla. povera Italia. Dimnenticavo che Siena è trai comuni più tartassati di tasse, non è che questi soldi sono destinati all’accoglienza di questa gente, a scapito delle esigenze cittadine a cominciare la sicurezza stradale, l’illuminazione, i trasporti, ecc.? Non voglio teduare ulteriormente, scusate lo sfogo, ho detto troppo stop.
L’omino in bianco, in gita in Malesia, di che ha parlato? Dei migranti, dei cristiani maltrattati in quel Paese nessun accenno. Nelle elezioni in Germania avanza l’estrema destra e questo non è certo un bene. Invece di cercare la pace i governanti europei aiutano l’estremizzazione tra le fasce sociali, la guerra tra poveri. Si sta tornando indietro alle guerre di religione.
Su Kamala e Trump. Purtroppo la Harris ha molte probabilità di vincere anche perché la parte dell’arteriosclerotico ora l’ha presa Trump. Se non si darà una calmata con la sua esuberanza scollacciata rischia di perdere e questo porterebbe ad un altro periodo di falso buonismo negli USA e di riflesso anche noi ne subiremmo le conseguenze. Con Trump la guerra in Ucraina potrebbe finire perché Sniffolo non avrebbe più il supporto degli USA. Per la questione Israele-Palestina sarà dura per tutti e due i candidati, forse Trump ha un piccolo vantaggio perché lo vedo un mercanteggiatore, la Harris mi sembra tanto fumo e poco arrosto. Trump è una mente balzana, ma i pasticci causati da Biden sono stati maggiori della sua passata presidenza; consideriamo l’aggravante che il figlio del catetere dipendente è un mercante di armi tanto che l’aiuto all’Ucraina è stato più con la fornitura di armi che con i viveri, medicinali ed altri soccorsi pacifici. E il Nord Stream distrutto dagli ucraini con l’aiuto dei servizi segreti britannici ed USA? Bel pasticcio. La Harris? Finora è sempre apparsa poco e si è occupata, male, del sociale; dietro a lei ci sono gli interessi dei Clinton, degli Obama e poco della gente comune che ritengo ingannata dal falso buonismo dei democratici. Ora cavalca l’onda di entusiasmo per la sua più giovane età e la speranza, che, come detto, verrà delusa, di un miglioramento sociale delle classi più povere. Mi sembra che abbia anche poco carisma e sia manovrata dai detti gruppi di potere, falsi democratici. Se Trump si darà una regolata alla sua esagerata esuberanza ce la potrà fare, ma sarà dura. Per la suddita Europa c’è poco da sperare, conta poco e con quello che è uscito dalle elezioni passate ci sono poche speranze, tanti capponi ed oche giulive che litigano tra di loro; i galli sono altri. Mala tempora currunt et peiora parantur.
“Hillbilly Elegy”: L’Eretico mi ha chiesto supporto e tanto gli dovevo, anche se con Vedo Nero più che tra i pretoriani putiniani ci troviamo in un melting pot indefinito tra l’elegia della Montagnola senese e quella dei nazisti dell’Illinois tanto odiati da Jake Blues.
Mi ricordo le prime volte in cui l’ho letto di aver pensato ad un signore molto anziano che brandiva un lanciafiamme per una tipica fase finale incendiaria, ma è passato così tanto tempo che ormai quello anziano sono diventato io e che se vedo nero corrispondesse al prototipo da me immaginato dovrebbe avere almeno 150 anni!
Però così non è che gli dai una gran mano, forse puoi fare meglio
Ci devo ridere sopra? Ci rido.
150 anni? Del 1874? Quante ne ho viste, quanti finti ideali, quante speranze, quante illusioni, quante delusioni. Meglio riderci sopra.
Se il potere putiniano lo avesse percepito come un ostacolo o un pericolo, Durov sarebbe finito a “svernare” in un gulag o avrebbe spiccato il volo da un grattacielo di Dubai.
Il fatto che non sia successo molto racconta di quanto telegram sia funzionale agli interessi russi.
Da anni in India è stato bloccato l’uso di alcune app cinesi, in Cina quello di app americane.
Quest’anno negli USA è stata votata legge per prevedere il blocco di tiktok.
I dati aggregati della rete permettono di monitorare lo stato d’animo, le aspirazioni di una collettività ed i social sono un potente mezzo per influenzarla, indirizzarla.
Scende una nuova cortina ed a tale logica non può sfuggire la tecnologia che tra gli strumenti geopolitici (insieme all’economia) è tra i più pregiati e strategici.
La situazione alla caritas senese è l’ennesima dimostrazione di quanto sia fallimentare pensare di gestire l’immigrazione con lo spontaneismo delle anime belle.
Sono (e soprattutto saranno..) anni di vacche magre a Siena (la questione sigerico è un altro osceno segnale di meridionalizzazione..) per pensare di poterci accollare anche i problemi di Islamabad.
Siamo appena all’inizio. Se nel futuro vincerà il partito buonista non ci sarà da meravigliarsi che faranno un censimento delle case vuote e proporranno con un compenso di assegnarle ai migranti. Tutto con scopi benefici, lo diranno loro, ma poi quando i nuovi ospiti arriveranno il rischio che per motivi di bilancio i soldi arriveranno sempre meno e più tardi, mentre gli occupanti tiranneggeranno nelle dimore concesse con tanta comprensione. Questo ovviamente non solo a Siena ma anche in Italia. L’omino in bianco continua pontificare sull’accoglienza a prescindere dimenticando i cristiani martorizzati nei paesi mussulmani e quei poveri missionari che sono in prima linea, in Africa; sono loro che devono essere aiutati, in modo che i loro assistiti possano vivere dignitosamente… a casa loro. Già la caritas si sta lamentando per i fondi insufficienti e presto immagino che nelle varie parrocchie cominceranno con le collette. Io personalmente pago già tante tasse, fino all’ultimo euro, che ci pensi l’omino in bianco del Vaticano, i soldi ce l’ha e parecchi, venda qualche crocifisso con diamanti, ha anche tanto spazio per ospitare qualche migrante a spese sue. Peccato, aveva cominciato tanto bene con aperture mentali più aggiornate a questa società moderna, ma col tempo si è sempre più sciupato e sta diventando sempre più retrogrado in tanti aspetti sociali e morali; forse anche lui avrà qualche scheletro nell’armadio dipendenti dalla sua permanenza in Argentina e la minaccia di svelarli, da parte di qualche cardinale tradizionalista, l’ha bloccato e fatto fare retromarcia. Tutto è possibile in questo mondo al contrario.
Governo nazionale e governo locale , entrambi di destra, e sono arrivati i Pakistani a Siena…non me lo spiego
Nel caso Durov/zuckerberg mi chiedo che cosa si sarebbe scritto se il blogger fosse stato arrestato in Russia e se Zuck avesse censurato decine di milioni di post critici verso Putin.
Ad uso di eventuali dipendenti della Motorizzazione in trepidante attesa di distribuire patenti di ‘putiniano’ avvezzi alla comprensione di soli codici binari, specifico che per me Putin può morire subito e sopratutto che in nessun modo le superiori limitazioni delle libertà in Russia, riescono a consolarmi delle riduzioni delle libertà che stiamo patendo in occidente.
Al solito GP commento da applausi…ma stai tranquillo che di “binari” è pieno il mondo…anche xchè è molto utile a chi governa…dico quelli che governano davvero e continuano a farci dividere in rossi neri gialli verdi… E i loro nefasti piani ed interessi vanno avanti come fossero cose ineluttabili…che brutta fine ci aspetta ….
La Nazione, 28 Agosto 2024 – Ondata di migranti pakistani a Siena. Chiusa l’inchiesta della Dda. Sono stati fatti arrivare in massa a Siena attraverso la rotta balcanica. Venivano accolti in case del centro. Associazione a delinquere per 4 indagati.
Pakistani a Siena
A Siena c’è parecchi pakistani,
pare li porti un’organizzazione
facendoli passare dai Balcani,
col pagare una lauta provvigione.
Che farà questa gente in un domani,
ti pòi fidare di queste persone?
Lo so, anche loro so’ esseri umani,
bisogna avere un po’ di comprensione,
ma però chi l’ha fatti veni’ qua
erano tutti su’ connazionali,
e la cosa sapevano sfruttà,
proprio come una mafia organizzata.
Ora giudicheranno i tribunali,
speriamo questa tratta sia stroncata.
Io li rimanderei tutti a casa loro. Ovviamente i colpevoli a scontare la pena a casa loro. Basta col buonismo senza regole.
Disporre dei “codici” che permettono di penetrare i segreti di Telegram è strategicamente fondamentale ai tempi della nuova guerra fredda e forse Durov, facendosi arrestare, ha voluto anticipare l’ennesimo suicidio…..ma, e concordo con Ics, se rappresenta un pericolo per Mosca non si tarderà a silenziarlo.
La città non regge il carico di migranti che su di essa si sono riversati, per cui occorre non farli arrivare più. Le chiacchiere stanno a zero.
Se ci guardiamo accanto anche Sholtz in Germania fa un dietro front sulla politica migranti……pure lui prova a chiudere la stalla, quando i buoi sono ampiamente scappati.
Forse siamo governati da finti-cattivisti incapaci? Con tutti i proclami che fanno, poi fanno entrare tutta sta gente? Mah
Meglio una bella marmellata cattocomunista, come quella che ci ha portato in queste condizioni, paventando costantemente il pericolo fascista solo a fronte di chi chiede regole più stringenti e paletti per gestire questa invasione….
Poi magari, tra qualche hanno la stessa marmellata si lamenterà – non più contro la destra democratica, ma – perché nasceranno,come già accade in altri paesi,
movimenti estremisti.
Daria
Ti ricordo che ora governa la marmellata lego-fascista (per attenermi ai tuoi termini: se i pd sono conunisti, per analogia i fratellini sono fascisti), e quindi dovresti lamentarti di loro.
Nota di colore: pensavamo che con alcuni ministri 5S avessimo visto di tutto, poi e’arrivato Genny….
Oohh che t’e’ passata? O so’ sempre sotto ostracismo?
Caro Manunta (per chi non ti avesse riconosciuto, eh!), l’ostracismo nei tuoi confronti è motivato dal fatto che le mie pendenze con la Giustizia, a cagione tua, non sono ancora finite; ergo, aspettiamo quantomeno che siano definitivamente alle spalle, poi se ne riparla volentieri…
Quando presenterò il mio ‘Vita agra di un antiputiniano ” (c è tempo, eh) ti aspetto, assai volentieri: intervento compreso, se del caso…
Un abbraccio, et ad majora…
Si ma qualche commento sul fatto che con il governo di ( estrema ) destra e l’amministrazione di ( estrema ) destra ci siano tutti questi indesiderati accampati ovunque?
Su via, scrivete qlc contro la sx che li va a prendere, sulla chiesa che li sfama, sui 5s che li vogliono…dai, forza, non è difficile…se qln non avesse spunti può prendere ispirazione da libero o dalla verità.?.o magari ricopia qualche post indietro!
Ma non ci lasciate così…sembra quasi che i Vs beniamini non sappiano dove mettere le mani( a parte le tasche della gente, che ancora si fida..tanto i nodi vengono sempre al pettine!)
e’ lo stesso discorso delle accise, caro mio..
Proviamo con una equazione:
Non ce li voglio : 1300 pakistani = accogliamoli tutti : X pachistani
Trovare il valore di X
Intanto i fatti sono la prima parte dell’equazione,la seconda e’ fantasia (autoerotismo mentale?), contento tu…
Mi dispiace che tu abbia così scarsa autostima da dover offendere per difendere le tue idee a senso unico.
‘Accogliamoli tutti’ non è frutto non della mia fantasia, ma è il titolo di un controverso libro dell’ex senatore piddino e viceministro Luigi Manconi.
Ribadisco, vai a protestare a palazzo Chigi, oppure qui, al palazzo comunale. Manconi esprime idee,ma non governa da un pezzo. Come può fermare i Pakistani di Siena?
X = Roby
Mi rendo conto, sei in difficoltà, i tuoi beniamini non si stanno rivelando all’altezza delle tue aspettative. Capisco la tua crisi, ti sono vicino
E poi, un pazzo ( nato in Italia da genitori africani) uccide x svago una ragazza …un recidivo delle minacce…abusivo, spiantato. Chi se ne doveva occupare? Chi ha la responsabilità della vigilanza di questi personaggi? Chi ha il dovere di controllare? Chiedo alleretico e ai saccenti ospiti, ma vorrei una risposta più possibile oggettiva e non ideologica! Giusto per capire, poi lo so che è più facile manganellare minorenni alle manifestazioni ( ma non minorenni delinquenti in piazza del mercato che hanno imperversano per mesi), o ambulanti per il rispetto del suolo pubblico alla lizza( ma non gli esercenti in piazza del campo x lo stesso motivo).e dunque, chi doveva e dovrebbe vigilare?
Caro Giulio,
la tragedia della povera Sharon (33 anni!) si presta a varie considerazioni: in attesa, forse, di scriverne nel prossimo pezzo, ti dico per intanto la mia.
Uno come l’assassino, poteva benissimo essere italiano (nel senso vannaccian-salviniano del termine), e ci sono fior di esempi a dimostrarlo; resta invece il fatto che ormai anche il più sperduto paesello del Bergamasco, ha una sua piazza di spaccio (cosa che significa che i nord africani gestiscono lo spaccio brevi manu, e gli italiani – nel senso vannacciano e salviniano – fanno la fila per comprare).
Non siamo messi proprio bene bene, insomma: e gli organici delle Forze dell’ordine – abbinati alle leggi ipergarantiste, nate spesso per tutelare i politici ed i colletti bianchi, i quali infatti in galera non vanno mai – possono controllare, a malapena, i delinquenti patentati…
L’eretico
Ci pensa la Sglein a risolvere il problema dei Pakistani… dice gli da una mano Roby.
E cone fa se e’ all’opposizione, yi consiglio di svegliarti ed andare a protestide a palazzo Chigi, dove troverai una tua amica…dai, parti
Ci sono citta’ in cui lo spaccio è a cielo aperto: Padova, Brescia, per non parlare dei capoluoghi di regione!
Questa storia degli organici delle forze di polizia non regge…e non deve reggere con un governo di ext.dx!
Che li aumentino! Sennò è troppo facile..potrebbe governare anche uno stolto come me o altri, molti, di questo blog.
Così come non regge la scusa delle leggi ipergarantiste: lo spaccio in flagranza non ha garanzie! Lo so, è più facile inasprire le pene per i rave…o mandare a processo per due schiaffi fra contradaioli…comoda eh?
Diciamo la verità: c’è una suggestiva connivenza tra politica destronza e criminalità organizzata…e non da ora, visto che da quando governano la sicurezza è Diminuita.
Le leggi ipergarantiste sono quelle per cui se ti entrano in casa, gli entrati non vengono neanche arrestati, per cui lo spaccio della droga è de facto sdoganato e il fine pena mai, anche per delitti e stragi, un autentico panda…pene troppo lievi, talvolta ridicole, e soprattutto nessuna certezza delle stesse: questo è quanto, purtroppo…
L’eretico
…e la colpa e’ ovviamente sempre della sinistra
Niente, in 4 giorni neanche un commento su Sigerico. Nè chi vede nero e neppure chi per anni ha sparato sulla gestione politica senese del PD ha niente da dire sul concorsino. Si ragiona solo di massimi sistemi ormai. Allora lo dico io: questa città non aveva speranze, se il PD c’ha messo vent’anni a distruggere MPS, quelli che ci sono ora c’avrebbero messo la metà. Anche se a ben pensarci stiamo parlando in molti casi delle stesse persone.
Ormai ho perso la fiducia di tutti. Sinistra o destra ci prendono tutti in giro. Così aumenta il partito dei qualunquisti ed astensionisti e non è assolutamente bene.
Di Sigerico ci ho capito molto poco. L’attuale presidente è sempre stato aggregato alla coalizione di centro sinistra. Chi l’ha preceduto mi è sembrato un amministratore mediocre, quindi si perde poco; ora l’ex vorrebbe candidarsi da sindaco, un regalo per il centro destra. Ritornando al fatto Sigerico, l’incarico assegnato ad un esponente del centro sinistra, sembra, salvo che mi sia perso qualcosa, che non abbia trovato nessuna obiezione contraria dall’opposta coalizione. Tutto mi fa pensare ad una specie di compromesso storico; una mano lava l’altra e tutte due puliscono il viso. Sempre più sfiduciato di tutti i politici, di qualunque parte politica. Povera Siena.
Non sono in grado di valutare gli aspetti “legali” della questione, ma ci sarà chi ci penserà senz’altro.
Di certo, diversi sudditi si aspettavano forse un po’ di discontinuità da parte di quelli che comandano ora, sia rispetto a quelli che per 70 anni bla bla.. sia rispetto a quelli della precedente consiliatura. Evidentemente cambiano i nomi dei partiti e delle persone, ma non i metodi: si vede che a noi senesi va bene così, avanti tutta.
Consigliabile una rilettura del Gattopardo e dei Vicerè: fanno riferimento alla Sicilia di fine Ottocento, ma si adattano anche troppo bene alla Siena dei primi anni del Duemila.
Concordo. Cambiare tutto perché nulla cambi.
La questione sigerico dimostra come nel palazzo si sentano impuniti e liberi di fare quello che vogliono, complice un’opposizione inesistente o connivente.
Quando ci sceglieremo da questo torpore saremo sommersi dai detriti che questa politica avrà determinato.
Il caso Tafani: questa persona era dei Riformisti, quindi di centro sinistra, l’attuale amministrazione sarebbe della parte contraria, quindi la cosa teoricamente è anomala, un nuovo compromesso storico, io ti do una poltrona, tu mi dai qualcosa in cambio, un’astensione al momento opportuno, insomma uno scambio di favori?
Povero Genny, si era fatto l’amante e voleva piazzarla al ministero, poi qualcuno l’ha bloccato. Che cattiveria. E l’opposizione, che avvoltoi….
Fanno strame delle istituzioni, che vergogna, che spettacolo…
Caro Eretico, in mano a chi abbiamo messo la cultura. Come ti senti?
Caro Roberto,
che dire? Mi chiedi come mi senta: di certo, parecchio meglio del Ministro Sangiuliano; d’altra parte, chi è cagion del suo mal…
L’eretico
In un prossimo futuro vedrei benissimo le dimissioni del ministro e la candidatura della ‘ganza’ coi renziani
Sigerico…sangiuliano, lollo…sgarbi( ve n’eravate scordati eh) nordico, pozzolo,delmastrodonzelli…santanche…
Io da un elettore di destra mi sono inc..ato parecchio!
Questi fanno schifo!
Onore e disciplina. ma dove? Se mentono e scorrazzano, come possiamo fidarci.?
In quali mani siamo? Il peggior governo della storia italica!
E un opposizione silente.
Giornali servi.
Poi ci lamentiamo se i migliori se ne vanno.dovremmo espellere questi figuri! E con loro renzi!
Caro Giulio,
la situazione, in effetti, non è per niente rosea (francamente, non riesco proprio a comprendere perché Giorgia Meloni non abbia accolto le dimissioni di Sangiuliano).
Ho censurato un commento anonimo: pur concordando in toto sul suo giudizio sul Ministro Santanché, il termine esonda. Meglio riformulare, insomma: non si sa mai…
L’eretico
In realtà se ascoltate bene quello che ha detto Sangiuliano, le dimissioni non le ha chieste e sono state rifiutate, ma ha detto che la Meloni non gliele ha chieste. Sembra un sofisma, ma non lo è…
Riformulo: le colpe del povero Sangiuliano appaiono veniali al cospetto di quelle di cui si è macchiata la ministra Santanchè, e che vado brevemente ad elencare
1) truffa ai danni dell’inps, visto che ha fatto figurare in cassa integrazione dipendenti che lavoravano regolarmente
2) falso in bilancio per il fallimento di Visibilia
3) la mitica campagna pubblicitaria open to meraviglia, affidata senza gara e realizzata in modo dilettantesco, ad essere benevoli
4) incompetenza, suggeriva dopo l’alluvione di Cogne che il mezzo adatto agli spostamenti dei turisti sarebbe stato l’elicottero
5)conflitto d’interessi: socia del Twiga, quando lei è ministra del turismo. Certo non sarà lei a sponsorizzare la direttiva bolkenstein
Ecco, avevo sintetizzato tutto in una parola, spero che essendomi ora espresso in modo circostanziato, non finirò nelle maglie della censura….
Hai ragione. Tutto questo aumenta il mio pessimismo sul futuro e la mia delusione per un governo che speravo portasse qualcosa di nuovo ed utile al Paese; invece…Il dramma è che non c’è alternativa; i buonisti hanno fatto i loro danni questi ne aggiungono altri, il futuro lo vedo veramente nero.
Ho sempre considerato la Meloni un animale politico, ma questa volta mi ha veramente sorpreso la sua gestione del caso Sangiuliano. A mio avviso, non solo non avrebbe dovuto respingere le dimissioni del ministro, ma, anzi, fiutato lo stato delle cose avrebbe dovuto addirittura anticiparle …..
così impedendo che (sia il ministro che) l’ intero governo rimanga ostaggio della Sig.ina Boccia – che viaggiava , evidentemente preordinando il tutto, con “gli occhiali telecamera” – ed evitando di fornire un assist all’opposizione .
Mi fa sorridere amaramente la relazione amorosa dei due: lui, ministro, sprovveduto/ingenuo, lei “ approfittatrice “.
Fausto
Genny le avrà detto: perché a me si e a qualcun’altro no?
Caro fausto…dobbiamo essere intellettualmente onesti: giorgia ha delle qualità, ma intorno è il nulla. La dx ancora oggi non ha un carnet di intellettuali, politici o semplicemente persone all’altezza del ruolo, sia per cultura che per onorabilita!
E il fatto che continui ad avere consenso ci spiega due ose: che in molti si identificano in questa spregevole classe politica, e che i più sono disgustati e si astengono. Sono entrambe due derive pericolose per la tenuta democratica e civile del ns paese.
Basta con sta favoletta delle qualità di Giorgia. Le qualità si misurano anche sulla base delle persone che si sceglie
Altro che il caso Boccia. Una crisi morale e sociale dai giovani agli anziani, l’economia italiana va sempre peggio ed anche in Europa, siamo invasi da migliaia di migranti che prenderanno tanto e daranno solo guai, ci sono guerre in corso che non vedono la fine, le emergenze climatiche ed altre sciagure, ma tutti i giornali a parlare di questo episodio da Novella 3000. Il ministro ha chiesto scusa, le sue dimissioni respinte; se la dovrà vedere con la moglie e la suocera, affari suoi. Tutto questo è un bruscolo rispetto alle nuvole nere chi si avvicinano minacciose.
Accettare le dimissioni di Sangiuliano a dieci giorni dall’ inizio del G7 della Cultura a Napoli avrebbe significato, per Meloni, riconoscere che potrebbero esserci state delle falle nell’ organizzazione dell’ evento; se è vero, come riportano alcuni organi di stampa, che la signorina ” non consulente” aveva partecipato anche a dei sopralluoghi sulla sicurezza di una manifestazione così importante, accettare le dimissioni di una ministro che ha dimostrato che una qualunque signorina si puó infiltrare ,sarebbe stato deleterio per l’ immagine del governo in questo particolare momento. Meglio allora mandarlo su Raiuno, a rassicurare gli italiani dicendo che lui non è ricattabile. Personalmente non sono così sicura che Genny finirà il suo mandato; è notizia di oggi che il direttore del Maxxi si stia avvicinando al Colle. Facciamo passare questo benedetto G7 e poi vedremo…
Giuste le dimissioni. L’ex ministro ne ha fatte tante di brutte figure, questa completa la serie. Una delle tante, quella di far nascere Galilei prima di Colombo è da cine panettone. Povera Italia. Spero che anche lei venga esautorata da tutti gli incarichi con una seria inchiesta sul suo operato. Un bel regalo al centrosinistra, purtroppo.
Guarda, dopo aver spiegato a tutti che ad avere rapporti sessuali non protetti, si rischia non solo una gravidanza indesiderata ma anche di rimetterci le penne (vedi il povero Freddy Mercury e il povero Rock Hudson, tanto per dirne due), mi verrebbe voglia anche a me di mettere il divieto all’ aborto. Se la gente non capisce un cazzo, è bene che impari ad assumersi la responsabilità di ciò che fa. Stessa cosa dicasi per il divorzio, se non te la senti puoi benissimo convivere senza sposarti. Invece la gente imbecille, che fa? Tromba senza preservativo, e si sposa a casa cio senza prima essersi posto due domandine sulla propria maturità e capacità di assumersi un impegno serio. Perché, guardate, che la serietà parte dall’ impegno. Io non ce la posso fare a sopportare la stupidità delle persone cretine. Per i cretini è giusto emanare leggi dure. Tanto non ci arrivano sennò a capire le cose. Eppure non ci vuole un grande sforzo mentale per capire queste due cose semplici semplici.
Anche sui pakistani, s’era già detto die anni fa che sarebbe diventato un problema ingestibile. E anche lì, bastava usare il cervello.
Sui pakistani ed i migranti in genere ho il sospetto che tante organizzazioni di sinistra e di destra ci hanno e ci stanno guadagnando. Cooperative laiche e non, associazioni benefiche, Ong, ecc., tutte a chiedere più soldi di quelli effettivamente spesi. Anche a certi imprenditori piacciono i migranti così hanno mano d’opera a basso costo, disposta a tutto per un lavoro, abbassando il livello di salario generale ed incrementando il lavoro al nero; tutto a scapito di chi vuole un lavoro regolare. Anche i sindacati hanno il loro tornaconto, più iscritti più potere; ormai anche loro sono solo parole e pochi fatti; i loro capi intanto prendono degli stipendi molto alti. Sempre più sfiduciato.
Dimesso…peccato. ho sperato fino in fondo che restasse, in modo da allietare le serate con le sue gaffes!
E anche in modo che sempre di più ci rendessimo conto dell’opinatezza e incompetenza dell’attuale governo.
Peccato, era veramente un fuoriclasse, un purosangue del grottesco. Se non fosse per lo stipendio e per la posizione farebbe pena, se non fosse per altro farebbe rabbia. L’unico momento di vera celebrità è stato il rapportocon la boccia!
Peccato, ora x fare delle risate, ci restano solo uso, lollo, santanche’, nordio, salvino, Pozzuolo, del mastro, donzelli,Arianna, giorgetti, fitto, tajani.?….
In Italia si comanda noi! Se un ti trovi bene puoi fare la valigia! E bella ciao ciao ciao…
Beato te che sei convinto di comandare
Non sapete nemmeno comandare in camera da letto..vedi meloni1 ,meloni2 sangy,delma e donze, lasantance’, salvini…e anche te, visti i tuoi commenti, è difficile che ti tenga qualcuno!
Quanti Pakistani avete ospitato? Fatti non teorie! Utilizzare i circoli ARCI sarebbe una buona idea! Eva e Roby potrebbero dare una mano. Io verrei a guardare mente mi gusto un bell‘aperitivo.
mi sa che ne hai belle gustati troppi di aperitivi, fin da piccino
Ti ricordo, ma forse non te ne sei accorto, che sindaco, ministro degli interni, presidente del consiglio sono tutti tuoi camerati. Perché tu invece non ti muovi e non vai a cacciare via i Pakistani?
Caro Roberto, almeno per Sindaco e Ministro dell’Interno la definizione di “camerata” parmi ingenerosa, suvvia…
Quanto a Sinner, in effetti, una rispolverata verghiana ci starebbe pur bene…
Si lo so, “camerata” era una iperbole dedicata Maurizio
Ma del negro che ha ucciso Sharon nessun commento? Le femministe non sono insorte, nessuna ha gridato al femminicidio. L’ex presidente, anzi presidenta, del Parlamento, sabotatrice della lingua italiana e tanto amica dei migranti, stavolta ha fatto scena muta. Molti giornali hanno giustificato il gesto come un raptus di un malato di mente, non in grado di pensare e quindi non colpevole; peccato che il negretto si fosse portato dietro quattro coltelli ed aveva intenzione seria di uccidere. Lo pseudo italiano, a cui toglierei subito la cittadinanza, picchiava la madre e la sorella ed aveva occupato abusivamente una casa e compiuto altri reati, ma per i buonisti è solo un malato di mente. Qualche politico vorrebbe mettere lo jus scholae, uno jus soli camuffato, facendo finta di non vedere che l’integrazione di questa gente è un’illusione. Se sono bravi nello sport ed allora vadano a gareggiare per la loro nazione, delle loro medaglie non ci fò nulla. Anche a Siena ne vedremo delle belle con tutti i migranti accolti; sono troppi ed indisciplinati dovrebbero sapere che ci sono anche i doveri e non solo i diritti in una società civile. Ringraziamo anche le autorità religiose che chiamano e poi rovesciano il problema al Comune, se li campino loro invece. Ho sentito l’omino in bianco alla televisione, nel suo intervento ha perlato dei migranti, ma poco della Madonna nonostante sia stato l’8 settembre. Si è incontrato anche con un iman dimenticando che in quei luoghi i cristiani sono perseguitati. Continuiamo a farci del male.
Non ho capito, l’autore del crimine l’avrebbe commesso perché è “negro”, come dice lei? Questo intervento non lo qualificherei come razzista, perché il razzismo, sia pur discutibile, è pur sempre un opinione. Semplicemente è un intervento imbecille
Non ci ha capito nulla. Se il colpevole fosse stato di pelle bianca ci sarebbe stato un linciaggio morale da parte di tutte le femministe e buonisti varii, si sarebbe urlato al femminicidio, qui invece mai nominato, e di patriarcato e cavolate varie. Qualcuno aveva già incolpato il compagno di Sharon e ne aveva già iniziato il linciaggio. Invece il ragazzo “colorato” lo vorrebbero fare passare per malato e quindi con l’attenuante di non essere stato cosciente del folle gesto; un povero disadattato che preso, da un raptus, ha ucciso un’innocente. Questa persona picchiava la madre e sorella ed occupava abusivamente una casa e negli anni precedenti era inserito nella vita sociale per poi prendere una cattiva strada per colpa della droga. L’ipotesi del raptus non regge perché è uscito da casa con quattro coltelli e con l’intenzione di uccidere qualcuno, quindi c’è la premeditazione. Comunque io per principio non offendo nessuno; se non sono d’accordo lo dico e poi, amici come prima, ognuno si tiene le proprie opinioni col rispetto reciproco.
Chi doveva vigilare il colorato?
Quale istituzione?
Se non partiamo da qui sono solo strumentalizzazioni demagogiche
Doveva essere seguito dalle forze dell’ordine ed anche quelle mediche. I nostri governanti preferiscono spendere più per altre cose, a cominciare a mandare le armi in una guerra inutile che poteva essere evitata, a scapito del sociale. Nel caso del “colorato” c’è uno squilibrio di comportamento dei soliti buonisti prima assatanati a trovare il colpevole quando era indagato il compagno di Sharon, poi impegnati a giustificare il vero colpevole con l’incapacità di intendere e volere, cosa tutto da dimostrare dopo le sue dichiarazione e sicurezza di intenzione di uccidere qualche innocente. Ora che sappiamo l’identità del colpevole c’è stranamente sui giornali e media una netta riduzione di notizie ed articoli in confronto a quando il povero compagno di Sharon era indagato e qualcuno lo indicava come il sicuro colpevole. Certo, ma questa è l’accoglienza, l’inclusione, l’integrazione che i buonisti vorrebbero inculcarci. Questo neo italiano, a cui toglierei la cittadinanza, non è apparso nemmeno predisposto all’integrazione culturale. Come lui ce ne sono tanti ed il futuro non è cero roseo se continuiamo a cullarci nelle utopie buoniste.
Guardati questo, simpaticone.
https://www.youtube.com/watch?v=vyV4D8dAJQI
Fai una sosta alla Lizza, Piazza Gramsci per l’esattezza, e guarda quanti bravi ragazzi italiani (?) di seconda generazione, i maranza, aspettano il bus per i paesi della periferia. Tutti prepotenti, rumorosi, rissosi, delle baby gang all’inizio di carriera. A chi è già adulto danno ancora poco fastidio, ma non invidio i loro coetanei italiani, non importati col barcone, quante prepotenze devono affrontare a partire dalla scuola. Facciamo venire anche i minori coi barconi, altre mine vaganti. Lo jus soli? Se lo devono meritare e con severe prove. Già io non li farei nemmeno sbarcare, delle isole artificiali davanti e lontane dalle nostre coste con esami seri per appurare il diritto di asilo; chi non lo ha, si rimanda indietro dopo appurata la nazionalità e svolto le pratiche per il respingimento tramite la loro ambasciata.
«Tutti i cittadini hanno pari dignità sociale e sono eguali davanti alla legge, senza distinzione di sesso, di razza, di lingua, di religione, di opinioni politiche, di condizioni personali e sociali”. Si sente di correggere questo principio cosí superficiale e gli stupidi che l’hanno formulato, probabilmente senza pensarci sopra?
Poi chi delinque ne dovrebbe rispondere, bianco, giallo o negro. Siamo d’accordo poi che l’attuale ministero dell’interno non è finora stato in grado di assolvere a questo compito, e mai lo sarà, nonostante i proclami…ma è un’altra questione
Non posso esimermi dal fare i complimenti al più grande sportivo ITALIANO del momento per questo ennesimo trionfo alla faccia dei suoi detrattori! Grandissimo Jannick Sinner!
Scusa tanto ma a me di uno che ha cambiato la residenza e non paga le tasse in Italia interessa poco. E’ sicuramente una gloria sportiva, teorica. platonica; in definitiva le sue vittorie non portano nulla all’economia italiana e nemmeno le tasse in quanto lavoratore italiano con cittadinanza fiscale all’estero. Avrà avuto i suoi vantaggi in termini di spesa, tutto legale, ma per me le sue vittorie mi lasciano indifferente. Bravissimo nel tennis e furbetto nel soldo.
Scusi tanto, ma io ritengo sia giusto che uno paghi le tasse nel paese in cui risiede legittimamente da anni.
Come tennista – pur preferendone di gran lunga altri -, chapeau a Sinner; come uomo di sport, no per Zeus: a parte la questione doping (vedremo se ci sarà un secondo set, in questo) e tasse non pagate, vorrei fare notare che le sue delicate tonsilline hanno privato l’Italia di due potenziali ori alle Olimpiadi parigine.
Ed ora, non si fa neanche la Coppa Davis: curiosamente, si va solo dove il jackpot è più alto; i soldini, piacciono a tutti: ma a questo interessano SOLO questi…
L’eretico
Personalmente considero molto importante il rispetto dei ruoli. Non essendo avvezzo ad appropriarmi di competenze che non mi appartengono, tenderei a fidarmi di chi ha sconsigliato al tennista di partecipare alle olimpiadi. Stesso discorso vale per le finora infondate accuse di doping e per le tasse. Se la situazione dovesse cambiare, mi scuserò.
Come già scritto e riscritto, Tamberi – solo per fare l’esempio più eclatante – ha cercato di onorare la maglia azzurra nonostante fosse reduce da un (doppio) attacco di calcoli, come noto dolorosissimo, con tanto di ricovero in ospedale; il sudtirolese-monegasco, per una tonsillite, non è neanche partito: due modi diversi di sentirsi italiani, mettiamola così…
L’eretico
Gli appassionati di sport italiani si godono i suoi sontuosi trionfi… E intanto niente secondo set per la fuffa doping!
Ah sì? Pare invece che la Wada si sia concessa una istruttoria supplementare: bisognerà aspettare ancora un po’.
In compenso, il boccoluto tirolese-monegasco ha guadagnato, nel 2024, quasi 10 milioni (solo in premi). Bravissimo: a giocare, a vincere, nonché a non pagarci le tasse…
L’eretico
Con le tasse che non ha pagato in Italia quest’anno forse si poteva pagare lo stipendio a tre o quattro medici per tutta la vita
Con i soldi che lo stato ha dovuto mettere sul banco per salvare banca MPS si poteva assume migliaia di medici e infermieri. Bisognerebbe chiedere al PD non a Sinner…
Attila, Gengis Khan, la peste e Godzilla hanno fatto (quasi) i danni del pd… ma qui si parlava d’altro.
Ecco sì, passiamo ai capelli che c’è già un po’ più di concretezza: “ha i capelli rossi perché è un ragazzo malizioso e cattivo.”
Oppure, suggerisco di criticare la scelta di una fidanzata straniera!