Conte, sbornie, De Mossi
Politica nazionale, e politica locale, con l’avviso di garanzia recapitato ieri al Sindaco di Siena Luigi De Mossi; in più, per non farsi mancare alcunchè, una amara riflessione – non certo la prima, ma purtroppo mai abbastanza – sulla galassia giovanile ai tempi della pandemia.
UN AVVISO DI GARANZIA AL SINDACO DE MOSSI
Ieri è stato recapitato, da parte della Procura della Repubblica di Siena (Pm, dottor Rosa), un avviso di garanzia al Sindaco di Siena, Luigi De Mossi; la questione – sollevata sulla Nazione di ieri – è quella del “corridoio”, del camminamento del Santa Maria della Scala. La cosa in effetti curiosa è che il Sindaco è indagato, ed il Comune, che lui stesso amministra pro tempore, è al contempo parte lesa.
Da ciò che si è capito, l’ipotesi di reato verte sul fatto che non sarebbe stato coinvolto un tecnico (cioè un archeologo), nella gestione degli importanti lavori in loco. Ieri pomeriggio, il Sindaco ha convocato una conferenza stampa, nella quale ha ragguagliato sullo stato delle cose. Battendo soprattutto sul fatto che è cosa rara che una questione tecnicamente “contravvenzionale” sfoci in un avviso di garanzia, cioè nel Penale. Ma niente complottismi, di nessun genere e tipo: ce ne sono già troppi, in questa comunità.
Questi, ad oggi, i fatti conosciuti; in attesa di ciò che saranno i futuri sviluppi, a livello prettamente personale siamo davvero molto amareggiati che proprio colui che ha salvato, in una dozzina di Processi, lo scrivente, sia oggi lui stesso, nella scomoda e disagevole parte tante volte assaggiata dallo scrivente.
LA SBORNIA? SOLO ANTICIPATA
Sul Corriere fiorentino di mercoledì, Alessio Gaggioli – da Firenze scrivendo – ci descrive una situazione che purtroppo ci segnalano da varie altre parti, Sienina ovviamente compresa: adolescenti che, a cagione della normativa anti-Covid, iniziano a bere ben PRIMA (di svariate ore) di quanto farebbero in condizioni di normalità, per anticipare la fatidica ora (le 18) di chiusura dei locali somministratori di bevande alcoliche. Gaggioli ci racconta la vicenda di un paio di ragazzette completamente ebbre, fra la schifata indifferenza dei passanti (facile da condannare, ma chi di noi interverrebbe per aiutare una personcina, a concreto rischio vomito e potenziale positività al “maladetto Covid”?).
A tutto questo, si aggiunga il paio di casi di decenni che, fra Sicilia e Puglia, si sono suicidati, pare istigati da giochetti idioti da Tik tok, che agiscono dando piena dipendenza psicologica ai ragazzini, i quali spesso, come esempi adulti, trovano genitori che non si staccano dallo smartphone se non per andare al bagno (qualche volta, neanche per quello).
Come se ne esce, di grazia? Eh, bella domanda, nonchè davvero difficile; di certo, bisognerebbe che il tandem scuola-famiglia intervenisse, e duramente, in piena discontinuità con gli ultimi anni: obblighi e divieti, divieti ed obblighi. Da imporre, e da fare rispettare. Bisogna capire che se non si svolta, tornando al principio di autorità, nei confronti dei giovani, il baratro – già ben aperto – sulla più fragile e devastata delle generazioni, non lo si evita più. A nostro parere, è già troppo tardi, però almeno facciamo qualcosa: quantomeno, per guardarci allo specchio senza doverci vergognare troppo.
LA FINE DELLE CONSULTAZIONI…
Oggi gran finale delle consultazioni (primo giro?), al cospetto del Presidente Mattarella; secondo molti commentatori, il Conte ter si allontana vieppiù, a favore di un possibile Governo istituzionale. Si tratta di aspettare i prossimi giorni, e di sapere cosa esattamente dirà al Colle l’ondivago Salvini, incerto fra la sponda elettorale (sponsorizzata a piena voce dalla Meloni) e quella trattativista.
L’unica cosa certa e garantita al limone, comunque, è la seguente: mettiamo che raccattando qualcuno last minute (non come l’avvocato forzista Vitali, autore di un clamoroso ripensamento), o financo accogliendo di nuovo il “bullo prodigo” Renzi all’ovile, il Conte ter possa nascere, e giurare la fiducia; potrebbe forse considerarsi una compagine governativa autorevole, in grado di gestire i prossimi, decisivi, due anni? La domanda, retorica, direi che propenda per il no; al contempo, bisognerebbe che un eventuale Governo istituzionale fosse davvero di alto (altissimo è aspettarsi troppo) profilo. Di Maio Premier – cresciuto quanto si vuole, ma sempre Di Maio -, o financo Fico come Presidenti del Consiglio, non potrebbero garantire di certo quel berlusconiano quid in più, del quale la stremata Italietta necessita.
Anche a me dispiace molto per De Mossi e sono certa che uscirà a testa alta da questa vicenda che definire singolare è poco.
Prossimo presidente del consiglio Marta Cartabia.
Italia terra di conquista. Il 1992 passerà alla storia per il sacco delle imprese statali. Il 2021 passerà alla storia per il sacco dei risparmi e dei beni immobili(aperitivo con revisione catasto), unica cosa rimasta tra le macerie fumanti delle piccole e medie imprese. La crisi politica è farsa, in questo già paese ex colonia, adesso con governo istituzionale doppio cappio mes e recovery, poi blindatura del nuovo settennato e via con la colonia presidenziale perpetua.
Io sono europeo non mi fermo, ma lo spettacolo della gente inseguita dai forconi, no quello non voglio perdermelo.
Non dirglielo eh, anche lei abbia pazienza, faccia sperare gli italiani (e anche i senesini) ancora un po’, ma ci meritiamo tutto questo siamo un popolino diviso, afasico e composta da ultras della politica
PD e 5S pur di non mollare le poltrone si sono INGINOCCHIATI a Renzi. Ma che roba è diventato il PD?
Secondo Concita de Gregorio… Zingaretti è un sughero che galleggia… ma siamo sicuri che sia sughero?
s ode a destra di silvio la tromba
L ha evocato da sponde sinistre
Di rignano i su erede i sor bomba
Ch’ ha cavato ben due di ministre
Dar governo di poro pio conte
Io gia’ gusto le nove minestre
Pe’ l italica mensa gia’ pronte
Bellenove e Bonette di nome
Ma bruttine di dietro e di fronte
Ora quindi laonde e siccome
Si rivole quell elena boschi
Bella topa dalle lunghe chiome
Che riallieti l italici deschi
Ai lavoro oppure a trasporti
Pe’ la gioia di tutti noi maschi
W la topa. casalino a vangare, 5s ite n culo,
Verdini portavoce del pdc.
Silvio presidente.
Gelli santo subito.
Caro Manunta,
gustosi i versi sanesi, ma quel rapporto causa effetto che adombri nel finale è in effetti border line; riscrivi, se vuoi, modificando quel passaggio.
Nel frattempo, ti informo – se non lo sapessi già – che il nostro faro morale, Denisse il Verdini, è appena uscita dal carcere dopo 83 giorni, per rischio Covid: un miracolato del virus? E soprattutto: il Presidente Fico lo consulterà, o meno?
L’eretico
Apposta nominollo, l opra sua preziosa sara’ d aiuto ,nel conciliar rissosi
capponi, in nome d una “rinascita democratica/nazionale” che noi tutti auspichiamo.
cosi ti fo’ contento.
Renzi tornato dall oriente ove ha curato l interessi italici presso, i discendenti del profeta non manchera’ d ascoltar i suoi consigli, salvini idem, il falstaffiano domiciliarizzato , plachera’ l ardori votaioli della claudicante ipertiroidea, e tutti vissero felici e contenti.
La divina provvidenza sistema sempre gnicosa.
Ao.
Riguardo alle sbornie e suicidi giovanili. Cosa c’era da aspettarsi? Una scuola a cui, da decenni, dal maledetto ’68, è stata tolta l’autorità agli insegnanti. Guai ai docenti troppo severi, ricordate lo stupido “6” politico? Appena il fanciullo viene punito arrivano i deleteri genitori- elicottero a sua difesa, a prescindere del motivo del provvedimento. I genitori, la famiglia, non tutti sono figli di ex sessantottini, hanno le mani legate. Anche da questa parte basta che un genitore sia un po’ più severo arrivano frotte di assistenti sociali, sociologhe, magari anche zitelle, a difesa della spontaneità del fanciullo che deve essere libero senza costrizioni né dalla scuola, né dalla famiglia. Ovviamente la virtù deve stare nel mezzo, rispetto reciproco, dialogo e non violenza gratuita, uno sculaccione o altra punizione ci vuole se il ragazzo lo merita. Ormai se si chiude la stalla è troppo tardi, i buoi sono già scappati; il ’68 ma la sua nefasta influenza ha fatto danni enormi. I media via via hanno inculcato la filosofia della vita spericolata senza remore e limiti e questo è il risultato. Certo anche la società pre-sessantottina aveva i suoi difetti, un po’ bacchettona ed ipocrita, ma quella che l’ha soppiantata è rimasta lo stesso ipocrita, se non di più. Ricordo tanti fricchettoni di allora che poi sono diventati più lecchini e integrati nel sistema di quelli che contestavano. Anche il livello culturale è decaduto; mi collego ai vecchi filmati su RaiStoria riguardanti le interviste alla gente comune la proprietà del linguaggio era migliore di quella che sentiamo in quelle attuali. Concludo dicendo che c’era da aspettarsi con tutto questo carnevale vissuto finora e la cattiva influenza di una generazione di nonni ex contestatori e relativi figli, ora genitori? Che esempio hanno dato ai giovani di ora? Addirittura su certi canali, tempo fa, hanno trasmesso dei programmi basati sulla scelta di “veline” di ultrasessantenni e basati sulla demenziale “Uomini e donne”. Un tempo gli anziani dovevano dare l’esempio ora non più. Poi c’è da considerare l’uso smisurato dei telefonini, la ciliegina sulla torta perché già c’era il terreno fertile per questa situazione. Chiudo ho parlato anche troppo.
Riguardo all’attuale situazione politica italiana, solo tre parole: al voto subito.
1) tempi difficili fanno uomini forti
2) uomini forti renderanno i tempi facili
3) tempi facili fanno uomini deboli
4) uomini deboli renderanno i tempi difficili
La nostra colpa principale è di aver cresciuto generazioni di giovani nella convinzione che tutto fosse dovuto e a gratis.
Cresciuti nel meglio faranno parecchia fatica ad abituarsi al peggio
Guardando la situazione generale (a siena come in italia) siamo al 4.
La speranza è di tornare rapidi e senza troppi danni al 2
Il concetto è giusto, ma il problema è che le fasi storiche, dall’1 alla 4, hanno durate lunghe di decenni.
Il livello di alcuni commenti rappresenta pienamente gli autori: donne in base alla bellezza o bruttezza (comunque sia va male), sociologhe “magari zitelle” E va bene il politically “s correct” , ma i luoghi comuni sono duri a morire. Poi si parla di pene corporali, be qualche scudisciata da ragazzini questi non gli avrebbe fatto male.
Ho saltato una parola : donne giudicate in base….
Ho sbagliato la parola, dovevo dire nubili. Donne che non hanno famiglia, mariti o figli che mettono bocca su cose che non conoscono in prima persona. Non tutte, ovviamente, ma qualcuna spesso soggetta a dare consigli sbagliati o alla moda. Non c’è nessuna offesa in senso fisico a nessuna donna, ho sempre scelto le persone per l’intelligenza ed il buon carattere e mai per l’aspetto estetico. Di conseguenza, ho sempre preferito donne normali o meno attraenti di tante belle, ma di pessimo carattere e poco intelletto.
È il concetto non la parola usata. Non ti saresti mai sognato di criticare il sociologo celibe perché celibe.
Non ha problemi i nostro zazzeruto
Siccome un ce ne’ meglio d avvocato
Par che a patrocinassi ha provveduto
Sara’ uno e trino ,oltre che accusato
L e’ parte lesa ,sicche’ strana la sara’
S ara’ a vedere chi l’e’ i patrocinato
Difende i leso?quindi s’ accusera’?
Sara’ un gran caso io direi un casino
La procedura chissa’ come l andra’
Lo scandalo a me pare “piccino”
Che pe’ du lastre di pietra serena
E quarche sbreccicato mattoncino
Senza d ave’ bisogno d una iena
Tutto par nato da un interrogazione
Invece d un caffe ‘n un bar di siena
Ai fatti ,Raffa , bada una riassetto grammaticale basta?
O s ha a chiedere consulto al avv. Panzieri, ( oohh consulto gratis come da accordo pubblico)
Ps. Resiliente
quando si cita si mette l autore
Nel caso G.Michael Hopf
A vedo nero: …e nonostante oggi tutti siano più informati, si continua a permettere che si fumi anche a minorenni, anche in luoghi pubblici dove chi non sopporta il fumo ne viene avvolto.
A vedo sempre più nero: anche io sarei per le elezioni subito( probabilmente per motivi diversi, molto diversi da te!), ma non sarebbe una cosa buona: 1.RISCHIO SANITARIO
2.fondi europei svaniti
3. Semestre bianco prossimo ed elezione del,presidente della repubblica( e dato che gli usa hanno messo il cappello, non vorrei togliere loro questo primato)
A Manunta/ burchicchio: topa? Dice Luca censore di moderare il linguaggio in casa d’altri…. attenzione!
Sul fumo con me sfondi una porta aperta. In precedenti commenti ho sempre criticato il vizio del fumo ed i vari sapienti virologi che, va bene la mascherina, il distanziamento, e simili, non hanno mai nominato e consigliato il divieto del fumo. Se uno fuma non porta di certo la mascherina e quindi puo’ essere contagioso. Ormai è noto a tutti che il fumo provoca una marea di malattie ai polmoni, al cuore ecc.. Poi danneggia anche chi non fuma e deve passivamente subirne i danni. Anche l’alito non è al massimo, è come baciare un posacenere. Diciamo che il vizio delle sigarette sono proprio soldi ridotti in fumo. Meglio spenderli per una pizza o una bella mangiata al ristorante. Poi l’incoerenza, si parla tanto dell’inquinamento, di respirare un’aria più pulita, tutto più ecologico e poi ci roviniamo la salute con le sigarette e simili. Lo Stato ci guadagna con le sigarette, ma se facesse il confronto con i costi sanitari conseguenti vedrebbe che ci rimetterebbe. E parecchio.
C’è un barbone alla stazione che chiede sempre qualche spicciolo. Io, pensando che il mio obolo fosse servito per comprare un panino un po’ d’acqua, l’ho sempre accontentato. Poi ho visto che ci comprava sempre un pacchetto di sigarette. La cosa mi ha dato fastidio e d’ora in poi con me s’attacca al tram.
Approvo, ma bada voglio seguirti nei meandri della tua logica, visto che esprimi giusta e fondata pre/puzio/occupazione sulla pubblica salute e relativi costi, visto che ragioni dei citti avvinazzati, bene
http://www.salute.gov.it/portale/salute/p1_5.jsp?id=81&area=Vivi_sano#:~:text=Il%20consumo%20di%20bevande%20alcoliche,%2C%20demenza%2C%20ansia%2C%20depressione.
Io abolirei anche le bevande alcoliche, del resto le grandi demograzie islamiche gia’ lo fanno e anche negli usa, ci provonno.
Per non parlare che la fiatella da avvinazzati e’ peggio di quella dei fumatori.
Ps. Io in caso, ovviamente ti/vi andrei riccamente in culo, datosi che ho rimesso in servizio canaiolo e sangiovese abbandonati e dato che a piantare
5/6 piante di kentucky mi ci vorrebbe poco.
Sicche’ insisti, ma allarga il tiro( non di sigaro ovviamente).
Ho seguito un cattivo esempio, il tuo.
…e hai fatto bene!
Bando alle quisquilie localistiche, processini per tre mattoni e du lastre
e foglie di fico a mascherar le pudenda dei processi democratitalici.
Passiamo ai processi seri,quelli che fanno la storia .
Allora, lo sciamano vichingo, mistico e profeta,ascoltate le sue profezie
sullo struggimento delle calotte polari et consequente diluvio.
https://youtu.be/9naoZK1xkx4
Chieduta grazia a trump e non avendola ricevuta, recluso e privato di liberta’ e cibi biologici, ovvero sottoposto a tortura ( e questo non fa’ onore alla land of free /home of the brave)
Si offre come testimone d accusa sperando in un patteggiamento.
https://www.tgcom24.mediaset.it/mondo/lo-sciamano-jake-angeli-controtrump-voglio-testimoniare-al-processo-sullimpeachment_28106202-202102k.shtml
Qui cari mia siamo all epoche cupe ,epoche che beccaria e i lorena emendonno dalla tuscia, ma che ancora non tramontan oltroceano.
L hanno torturato.
Che aspetta l aja a intervenire?
Mi scusera’ il bon Raffa, ma da lui, cantore del nipote del cesare beccaria
mi sarei aspettato almeno un accenno alla vicenda.
Mentre sciorini capitoli d immaginarie novelle, vanamente ( ti tocca caro mio)volgi lo sguardo e ignori la cruda realta’?
Mi piacerebbe sapere cosa ne pensi Burchicchio del libro di Craig Unger su Trump
Lungi dal difendere Manunta, che eventualmente fa da se, non mi pare che sia un sostenitore di Trump. Ha solo fatto notare che il cornutone avrebbe partecipato prima dell’assalto al Campidoglio a manifestazioni blm e casualmente ora vuole testimoniare contro Trump.
Trump non mi piace per nulla, anche se è l’unico potus, a memoria mia, a non aver iniziato guerre, però il più pulito mi pare abbia la rogna…
Lui sa perché gli ho fatto la domanda, non certo perché penso sia sostenitore di Trump
Ma te col poromo , che nemmeno coglie ironia e grottesco, ti ci confondi
ancora?
Ora s attacca al maggiore del kgb , che ci notizia esser stato trump al servizio non della russia, ma gia ‘dell urss, fin dai tempi di Andropov.
E tira fori il graande giornalistone imparziale, bocca della verita’,che fa’ le lastre ai presidenti usa,
pero’ a salterello, bush padre si,clintono no,bush figlio si,obama no,trump si
Uno si ,uno no, a farli tutti ha detto che era troppa fatica.
Te metti uno col cervello da senesota, rimbuzzalo di mentanate e ottieni il
poromo in questione.
Un po’ deludente come risposta….
Cosi’ disse il pescatore deluso che invano butto’ l esca.
Oggi un danno,so’ svoglati,
cambia i filo ,era troppo grosso,doddolone.
Vero, non ha iniziato nessuna guerra…forse non ne ha avuto il tempo
Bada ,off record, penso che t invidio un innato talento comico, pur sforzandomi d essere ironico,penso che mai saro’ capace d uguagliarti.
A te basta una riga, ove io invano spando rime e prose tediose.
L’hai detto!
no l ho scritto, per farti battere il record, ridicolo superfluo e ridondante con un articolo e un verbo al passato prossimo.
Sei un grande.
Anche se a dire il vero i sostenitori di Trump hanno fatto tutti la fine del “cornuto”
Vorrei spezzare una lancia non a favore delle sbornie (solo gli idioti, i disperati e gli alcolizzati purtroppo si ubriacano …), ma del bere, come facevano le generazioni che ci hanno preceduto, con moderazione e piacere, il nostro vino.
Che sia un Chianti,un Nobile, un Brunello oppure una Vernaccia, poco importa. La nostra storia, le nostre radici sono qui.
Nessun proibizionismo, quindi, per favore.
Non si tratta certo di una droga (troppo spesso, infatti, si fa di ogni erba un fascio parlando stupidamente e superficialmente di “dipendenze”), ma di qualcosa di buono che, come succede quasi sempre, bisogna imparare a “maneggiare” per poterne fruire al meglio.
Come del resto si fa in campagna ed in cantina fin da ragazzi … educare, quindi, non proibire, che serve sempre a poco o niente.
Quello che deve essere contrastato, invece, sempre e comunque è il gusto dello “sballo”, mutuato proprio dalla cultura, anzi dalla sottocultura, della tossicodipendenza, che conduce i ragazzi e sopratutto oggi le ragazze alla sbornia e talvolta perfino al coma etilico.
Questo è il vero problema.
Insomma, bisognerebbe recuperare innanzi tutto la cultura, questa si che invece è proprio cultura, del bere che da secoli è e deve essre un piacere, mai una sofferenza.
Nunc est bibendum, nunc pede libero
pulsanda tellus, nunc Saliaribus
ornare pulvinar deorum
tempus erat dapibus, sodales.
Non priviamoci/li anche di questo, per favore.
Un bicchiere, anche due, di vino, rosso, bianco, rosato, va sempre bene. Comunque è consigliabile durante o vicino ai pasti. Si dice che un bicchiere di vino previene anche il tumore e favorisce la digestione, insomma bere con moderazione fa bene alla salute ed anche allo spirito. Però non fare mai la cavolata di fumare una sigaretta dopo i pasti perché il fumo è dannoso, sempre.
Copio e incollo
La nicotina migliora la concentrazione e l’apprendimento (aumento di acetilcolina), l’attenzione e la vigilanza (aumento di acetilcolina e noradrenalina), riduce il dolore (aumento di acetilcolina e beta-endorfine), l’ansia (aumento di beta-endorfine) induce una sensazione di piacere (aumento di dopamina), stimola la …
https://www.fondazioneveronesi.it › …
Nicotina | Fondazione Umberto Veronesi
Sicche’ as usual ,sai una sega te,caro il mi’ “sempre”
Accetto sfide sullo stato di salute alle soglie dei 60, venghino salutisti
astemi parieta’a misurassi e poi se ne ragiona.
Caro vedo nero io son 45 anni che fumo e che fo’ a meno del dottore,te?
Tienti la tu ipocondria , peraltro giustificata ,dopo una vita da bancario,ovviamente corpo e mente so’…iti.
concordo in pieno!
Viva le donne…evviva il buon vino…( cit.GT)
Pare che durante i lavori dentro il Santa Maria, a causa dell’assenza di una figura professionale adeguata, sia stato procurato un notevole danno ad una pavimentazione antica.
De Mossi lo sa?