Siena ai tempi del virus (XVII): Aisha, dog sitters, Decretone (e Palio)
Eccoci giunti all’appuntamento infrasettimanale del blog, come al solito guarnitissimo di cose e cosette: si parte con il Decretone contiano, poi un’altra terna di brevi riflessioni sul caso Silvia Romano, infine una bagatella senese, con contorno di un Paio di Ps: uno amaramente nazionale, un altro senesissimo, sulla ufficializzazione che per quest’anno di Palio non si parla.
IL DECRETONE
All’ora di cena, ieri, abbiamo assistito ad un Conte collegiale (strategia ben nota: quando le cose vanno male assai, come in questa Fase 2, le perdite – di immagine politica – vanno socializzate), che ha squadernato le linee guida del suo nuovo Decreto: padellando un paio di congiuntivi (meno male che è un docente universitario), ed ovviamente non dando alcuna data certa per le tante promesse; a chi dirà o scriverà “eh, ma se ci fosse stato Salvini, te lo immagini”, si può facilmente obiettare – per i pesciolini rossi – che Salvini era il numero due del Conte-1, e senza il suicidio politico da delirio di onnipotenza ancora così sarebbe.
Andiamo al sodo, senza avere letto se non varie sintesi delle 464 pagine del Decretone di ieri (sul quale peraltro si tornerà): è una manovra da helicopter money, cioè elargisce soldi a pioggia a quasi tutti i richiedenti (dopo averli costretti a chiudere, questa è la novità assoluta del contesto: vediamo se la componente tempistica, questa volta, sarà seria, o meno); degna di un Andreotti a Fiuggi (non a caso Verderami, sul Corriere odierno, cita anonime fonti di “diccì della prima Repubblica”, vedenti in lui “l’erede che non abbiamo avuto”: ergo, forse davvero moriremo democristiani, ma non della miglior foggia).
Prendiamo, fra i tanti capitoli di spesa, quello che – ben capirete – ci interessa assai: la scuola; circa 1 miliardo e mezzo di euroni, verso questa istituzione: chapeau, se si sfrutteranno questi mesi per adeguare le scuole dal punto di vista edilizio, andando ad evitare le “classi-pollaio” (nel caso, grazie anche al Covid, da questo punto di vista); e poi, solita infornata di precari storici, che verranno assunti a settembre: ricetta originale, eh. W i corsi abilitanti, dunque: questo Decretone, fa ringiovanire tutti quelli dai 50 in suso; secondo me, il 18 maggio le terme riaprono: quelle di Fiuggi, almeno, di sicuro. Anche perché non hanno mai chiuso…
STORACE HA CAPITO TUTTO…
Silvia, dunque, è diventata Aisha (seconda moglie di Maometto, per la cronaca): e siamo tutti contenti per lei, cui va lo nostra solidarietà, sincera, per gli attacchi eccessivi e sguaiati ricevuti; come Gabriele Maccianti ed altri hanno scritto in calce al post domenicale, sarebbe bastato un basso profilo da parte delle autorità italiote (farla affacciare dal balcone il giorno dopo, senza la pantomima ad uso politico-mediatico, sempre da criticare: da Battisti in giù), e non ci sarebbe stato alcun problema.
Il problema geopolitico resta: abbiamo strapagato, e strapagato terroristi sanguinari; abbiamo confezionato uno spot ad Al Shahbab, che neanche loro ci speravano; infine, abbiamo chiesto aiuto ai Turchi (secondo Il corrierone, anche agli Emirati arabi uniti), che hanno interessi geopolitici confliggenti con noi in vari scenari (Libia in primo luogo. alle porte di casa); però è meraviglioso assistere alle varie contorsioni-omissioni cui si sta assistendo. Ne elenchiamo giusto tre (numero perfetto, no?):
- molti degli antiriscatto sono anche antieuropeisti: che dicono del fatto che l’Ue ha duramente criticato l’Italia sul fatto? Diventano filoeuropeisti?
- l’area del movimentismo di Sinistra plaude a Silvia, ma resta incredibile che si sorvoli sul significato della sua adesione – libera o coartata: se coartata, allora non è corretto dire che l’hanno trattata bene, per Zeus – ad una visione del mondo femminile rispetto alla quale il grande Tinto Brass è un paladino dei diritti delle donne;
- last but not least, Francesco Storace: da buon conoscitore del suo milieu, Storace ha elogiato sul suo quotidiano la neo Aisha; chi in qualunque forma si richiama al Fascismo e lo conosce, infatti, fa benissimo a farlo: Mussolini – come già scritto altre volte – era fortemente filoislamico. Che strano, eh: forse qualcuno deve cambiare linea, sui social?
VOGLIO FARE IL DOG SITTER!
L’altra sera, in un alimentari del centro storico, lo scrivente si ferma, ed aspettando con una diligenza ed un distanziamento che avrebbe fatto felice il dottor Pregliasco (in funzione di infettivologo, non di consulente di parte del Pio albergo Trivulzio…), non può però fare a meno di sentire una vecchietta neanche troppo arzilla, per dirla proprio tutta – che chiede lumi al gestore su “quello studente…che portava il mio cane…a fare la passeggiatina, era tanto bravo”; lo studente, per la cronaca, è tornato a casa (ma vuol dire che ha trascorso qui la quarantena, quindi l’anonimo merita un plauso).
Soprattutto, a vecchia allontanata, chiedo lumi sul compenso pattuito fra lei ed il giovane: “5 euro”, mi risponde il gestore; lo scrivente – pensando che si trattasse del compenso all’ora – annuisce, dicendo a bassissima voce che non è che la vecchierella sia così generosa, ma insomma sono cavoli loro. “No, ti sbagli: 5 euro per una passeggiata, 10-15 minuti al massimo, qui intorno e basta”.
Ora, va bene che gli italiani sono tutti abbondantemente ristorati dal Decretone Conte, però mica male, eh; per i giovanotti, ma anche per chi – come lo scrivente – cammina parecchio. Quasi come un can guasto, per capirsi: sarebbe meglio fare il dog sitter, no?
Ps 1 Niente Palio, per il 2020: notizia fresca; era ampiamente nell’aria, e non mi sembra proprio una cosa sbagliata. Se ne riparlerà, certo: ma intanto, così è.
Ps 2 Si va invece verso la ripresa del campionato di calcio (sport con contatto fisicissimo, eh): una Nazione che riapre il calcio, e mantiene chiuse le scuole di ogni ordine e grado, è un Paese che si merita il default – economico e morale – cui è destinato.
Riguardo il Palio. Ho visto il video intervista al Sindaco su internet. Ottima soluzione il rinvio al 2021, ma parlare accennare da parte di qualcuno degli intervistatori di un possibile Straordinario mi è sembrata proprio un’idea fuori luogo. Chiusura totale per quest’anno.
Aspetto rilevante della questione Silvia/Aisha non toccato da nessuno nel precedente post è quello delle Ong, che spediscono a giro per il mondo volenterosi ad aiutare persone bisognose, poi, mi sembra, fregandosene di tutti gli annessi e connessi conseguenti.
Chi controlla queste Ong? Chi paga queste Ong? Ecc..
Se poi come in questo caso, succede il patatrac e lo stato paga, mi sembrerebbe opportuno, se non necessario, che lo stato legiferasse in materia per avere un potere di controllo su queste Organizzazioni.
Andando a memoria, mi sembra che qualcosa aveva proposto a suo tempo, quando era ministro dell’ interno, Minniti, scatenando per altro il putiferio di varie Ong.
Sono completamente in linea al commento. La colpa ormai lo sanno anche i muri è quella di una sinistra (la possiamo ancora chiamare così?) falsamente buonista, miope nei confronti dei problemi nazionali, piena di radical-chic che non vanno oltre al salottino, dove si riuniscono per dotte ed inutili masturbazioni mentali sulla politica attuale. Sono deluso anche dal Movimento 5 Stelle che si sta dimostrando troppo incerto e succube del PD. L’iniziativa di fare una sanatoria dei clandestini per mandarli a raccogliere gli ortaggi nel Sud Italia è positiva in apparenza perché sarebbe stato meglio chiamare prima quelli che stanno usufruendo del reddito di cittadinanza e poi gli irregolari. C’è sempre il sospetto che i migranti saranno sfruttati lo stesso, e forse peggio, col probabile ricatto della proroga del permesso di soggiorno subordinato ad una paga inadeguata, mentre stiamo pagando gente per stare a casa. I conti non tornano.
Caro Eretico, a proposito di scuola aiutami a districarmi nella giungla dei provvedimenti per me incomprensibili. Ma perché nelle elementari hanno consigliato di non mettere i voti? Già sti bambini (il mio in primis) è da tre mesi che fanno il giusto, se poi neanche ci danno la prima leva (in qualche caso l’unica, finché funziona) per cercare di spremere qualcosa di più da questi zombi rintronati da youtube, playstation e dispositivi elettronici, ci ritroviamo disarmati davanti a dei serial killer. Rinunciare poi alla prova orale in aula per la maturità mi pare una follia totale. Con una prova unica, considerato il numero dei maturandi, non riuscire ad organizzare una modalità sicura per distanziamento e misure di sicurezza, è un’impresa da dementi. Che ne pensi?
Caro A.B.,
per la Maturità, se ho capito bene la prova orale sarà in presenza (ma tanto c’è tempo per cambiare, no?); quanto alle Elementari – chiamiamole ancora così -, lì siamo spesso non al 6 politico, ma al 9: i bambini devono imparare da subito a vivere in una società antigerarchica ed antimeritocratica, accuditi ed ovattati. Siccome però poi ci sono i genitori che si lamentano giacchè il genio da loro generato ha 9 invece che 10, allora si smette tout court di darli, no?
Dai retta, chiunque viva nella scuola di oggi – fra siffatti genitori (mica tutti, sia chiaro), e docenti in preda a crisi sistematiche di ansia per tutto (mica tutti, sia chiaro) – non può che essere iper pessimista sul futuro di quella che sarà sempre più una Italietta…
Grazie ad Alberto, che ci ha ricordato di Robertino.
L’eretico
Qualche giorno fa è morto Roberto Losi conosciuto come “Robertino porcoboia”.
Avrei piacere che qualcuno lo ricordassse.
Nel mio piccolo cercherò di farlo anch’io ma non subito.
Più in la.
Si ma aprire il calcio non escludeva, anzi, aprire le scuole. Entrambi i settori hanno ministri inadeguatissimi. Uno però Spadafora, alla fine incide zero. L’altra, 100 anni dopo Benedetto Croce in medesimo ruolo, incide invece, in male, molto.
Non ho mai fatto distinzioni di razza e di religione. Ho sempre assunto gente che a naso mi sembrava adatta a fare il mio lavoro, il muratore. Ho insegnato il mestiere a Rumeni, Italiani, Ukraini, Africani. Un lavoro duro il muratore dove ci vuole forza e sale in zucca, altrimenti vai poco lontano. Purtroppo in questo blog ci sono delle Fate Turchine, che a chiacchere sono di sinistra, solidali, accoglienti, tolleranti… Brave Fate Turchine! Cosa avete fatto voi per i tanti Africani senza lavoro? La famosa banca del PD, nei tempi d’ oro quanti poveri Africani aveva assunto? Non ricordo bene… Il pericolosissimo minacciosissimo Salvo il muratore, dall’ alto della sua ignoranza e della sua poca cultura ha insegnato un mestiere e dato un lavoro a questa gente… Date retta Fate Turchine, levatevi un quintale di puzza sotto il naso e fate meno le snobbe… Ma soprattutto cercate di atterrare sulla terra quando parlate con me FENOMENI
Mura, lasciale perdere, gli hai dedicato troppa importanza a certe sciabordite, delle porelle che emule del rovina italia Conte, si fissano
sui modi e sui salamelecchi dando importanza solo a quelli.
Gente da punta e mazzuolo , da mestola e spaladiere non si deve abbassare , al livello di certe strulline intellettualoidi.
Certe soggette le dovresti conoscere , chissa’ quante volte con certe dodde , ti ci sarai confrontato, magari mentre gli ristrutturavi casa, e loro ti chiedevano cose assurde e irrealizzabili , per pure minchiate estetizzanti senza pensare o considerare i costi, i tempi e le cose reali o concrete.
Certe strulle vanno solo dileggiate , non meritano altro.
T aguro di poter tornare presto alla betoniera e ai cantieri.
E di non aver piu’ tempo per stare a confonderti sul blog.
Queste due son solo roba da fitodepurare o da fossa imhoff.( mi spiego?)
Grazie manunta della solidarietà e dell’ augurio! Parole sante le tue, per davvero. Passo davvero un momentaccio (come tanti purtroppo) e quando ho letto quelle stupidaggini su di me mi si è tappata la vena. Lo so, non sono un tipo da commenti sui blog, coi miei diti chiappo sempre due o tre lettere insieme e per scrivere tre frasi mi ci vuole un’ ora.
Ma te , manunta, sai una sega chi è questo salvo e subito ne prendi le difese! Mi auguro che tu lo conosca personalmente, altrimenti dimostri misoginia, limitatezza e superficialità!
Questo potrebbe essere un evasore, personaggio poco raccomandabile e te gli fai scudo sui suoi vaneggiamenti costituzionali e sulle sue dichiarazioni legittime in merito alle sue difficoltà di lavoro( come tanti altri…me compreso!)!
Solo per il fatto di essere anti ti rimane simpatico!
Eleggeremo voi la prossima volta, candidatevi!
Fenomeni!!!
Si vai seguita a delirare, ormai non sai fare altro.
E’ gia da mesi che sei in pieno transfert, accusi gli altri di tenere i toni che stai usando ininterrottamente.
Ti dovresti scandalizzare di te stesso , se ti fossero rimasti due o tre neuroni.
Nota bene, sai fare solo illazioni diffamanti , ora al riparo del condizionale , tacci un lavoratore di essere un evasore poco raccomandabile?
Se le due soggette fossero state uomini avrei declinato i commenti al maschile, pezzo di doddolo che non sei altro, ora usare il femminile per parlare di due donne ,sarebbe misoginia?
Sei al delirio cognitivo totale , caro anonimo lanciatore di letame.
Roberto Pinzani aka manunta
Ma poi vedi che non intendi neanche a chiamatti per nome?
Hai ipotizzato che il mura sia un salviniano, senza che lui ne abbia fatto
accenno, e magari ipotizzi che io sia un filo salvini o filo meloni?
Ai due in questione ho riservato descrizioni in rima e prosa al limite
della denuncia, forse anche piu’ che al vermiciattolo curialvaticano Conte.
Te poro deficitario neurale, certe cose le hai notate?
Certo che no, un minus habens cognitivamente dissociato come te, difende
le porcate anticostituzionali di un dittatorucolo che con l ultimo decreto
ha prolungato lo stato di emergenza fino al 21/1/2021.
Ed e’ questo caro scervellato il vero fascismo a base di leggi speciali
Riccardo, quello che hai scritto è molto provocatorio, non credi? Cosa vuoi ottenere? Sgombra il cervello dall’ odio verso la destra e rifletti su quello che stà succedendo. Sei soddisfatto? OK, bravo! Però rispetta le idee altrui.
Parole sante. Per qualcuno/a studiare fa l’effetto dell’acqua con le uova che diventano sode e più bollono sono ancora più dure.
Off record doveroso e non tacciabile di ruffianeria.
Leggo spesso INSUINAZIONI, sul fatto che il Raffa avrebbe scelto una comoda
strada di disimpegno dalle vecchie attitudini di denuncia delle magagne cittadine.
I bucotortologi dietrologizzanti , ventilano che il suddetto Raffa, accettando il noto incarico , avrebbe , diciamo cosi’ , chiappato piccioni due con fabam una, ovvero si sia volutamente messo in una posizione , dalla quale adducendo le ovvie responsabilita’ istituzionali ,avrebbe potuto giustificare il silenzio verso l operato della nuova amministrazione.
Faccio notare alcuni punti one by one
1) Chi avesse voglia tempo e coraggio, potrebbe lui stesso denunciare eventuali carenze o magagne da parte della giunta Demossi, invece…..
Nooooo , arrivano gli specialisti del coraggio col culo altrui, a lamentarsi del fatto che, pori citti, loro s eran abituati al Raffa versione denunce pubbliche, sicche’ ora si sentono orfani abbandonati da tale figura, alla quale, mostrando le note caratteristiche senesote di calcificata abitudinarieta’ s erano avvezzati ( come le bestiole abituate a essere governate dalla stessa mano, alla stessa ora)
2) Passare dalla denuncia delle carenze, ad una posizione propositiva , nel campo , secondo me, piu’ consono e adatto al Raffa( cultura) , a me , pare cosa ovvia e conseguente.
Ovvero, chi critica, se poi dalla critica dell altrui operare, ha il coraggio di passare al fare , al proporre e al essere criticato lui stesso , magari da noti rompicoglioni foresti, (leggi io) mi sembra semplicemente che facendolo dimostri , che il criticare di prima era figlio della voglia e capacita’ di fare e operare in maniera costruttiva.
3) Detto cio’, mi appare evidente e marchiana, la lezza bucotortite acefala
da cittini poco cresciuti e mai autosvezzatisi,
che sta’ dietro a certi cacofonici lamentosi commentatori.
Piccini( aggettivo) s eran avvezzati a pocciare le denunce del Raffa sul blog,e ora gli manca la mammella da succhiare, ( che poi i Raffa non ha poppe e a pettorali sta messo….insomma non voglio infierire)
Doveroso dirlo, io il pres. lo molesto e critico spesso, ma da qui a impostare certe bacate equazioni da bestiole abitudinarie
suine e insuinanti , ci corre assai.
CARI LAMENTATORI
A leggere certe robe fate veni’ voglia di defeca’ a schizzo.
E la volgarita’ esplicita’, e’ quello che si meritano certi insinuanti melliflui e politically correct spanditori di letame liquido suino.
Fatele voi le denunce, sentiamo cosa, come e con che coraggio ,siete capaci
di esporle e documentarle, penso che anche senza bisogno di un vostro blog,
il Raffa ve le ospitera’ sul suo.
Peccato che finora nulla sia pervenuto,a parte le lagne per l erba da tagliare ,le deiezioni canine e le ingiustizie paliesche.
Ovvero .
Ecco cosa vi interessa, ecco cosa avete nel capo, deiezioni canine, erba secca,…..e palio.
Lo spregevole ( spregiatore della vana imbecillita’ lamentosa,obviously)
manunta
Bye bye.
Caro Manunta,
ti ringrazio per la difesa, portata avanti con argomenti stimolanti, ma – senza entrare in altri pelaghi – non ti permetto di ironizzare sui miei pettorali, ancora in ottima forma, specie se comparati a quelli dei 50enni medi, eh…
L’eretico
Ti pareva che non piazzava un riferimento al sottoscritto? Io quando ho avuto delle critiche da fare al sindaco le ho abbondantemente fatte, nel mio piccolo ho anche fatto delle proposte e comunque mi sono tranquillamente adeguato al nuovo corso del blog, leggendo articoli e commenti, dicendo qualche volta la mia su argomenti differenti, ma comunque interessanti. Certo che ad oggi sull’operato di De Mossi e della sua giunta è difficile parlare di altro che non sia Palio, aiuole rotonde e escrementi canini, perché questa è stata l’altezza media alla quale ha volato (tra l’altro malamente) l’amministrazione della svolta.
Quello che non cambia mai sei tu, Manunta, che continui ad essere il solito foruncolo sulla chiappa, fastidioso, a volte anche molto, ma comunque del tutto ininfluente.
Ti pareva che il purgone/olezzo pugliese ,non credesse d esser argomento e argomentato, anche quando nemmen vien cacato di striscio?
Ovvero i riferimenti a diarrea e liquami non erano rivolti ai tuoi ben noti
Alias molieriani.
Ma se ti sei sentito tirato in ballo dalle citazioni liquam deiettive, potrebbe essere che nel tuo inconscio sia ben allocata , la coscienza d esser di tal materie composto.
È una questione di virgole. I segni di interpunzione, al contrario dei foruncoli sulle chiappe, sono piccoli ma possono essere parecchio influenti.
Ci mancava solo che qualcuno rianimasse i sogni di “rilancio” dell’aeroporto di Ampugnano. Prontamente li raccoglie il PD Eugenio Giani, candidato alla presidenza della regione, e li sollecita Mauro Marzucchi capogruppo di Siena aperta. Ha risposto saggiamente su La Nazione il sindaco di Sovicille Gugliotti, che prende seriamente in considerazione una destinazione alternativa della superficie aeroportuale, “più coerente con le direttrici che lo sviluppo deve assumere in questo territorio”. Gugliotti è testimone dei risultati prodotti negli anni da una grande mobilitazione civica contro l’ampliamento, condotta sia sul piano culturale che giudiziario-amministrativo. Cittadini di diverse appartenenze hanno preso parte a questa difesa ambientale, resa concreta dal Comitato contro l’ampliamento e dall’associazione “Ampugnano per la difesa del territorio”. Ci sono state infinite riunioni,azioni legali, manifestazioni, e c’è stata anche ricerca: per es.quella conclusa con il libro “La Piana si Rosia (Sovicille).Storia di un paesaggio culturale di pianura” di Fernanda Cavari e Andre Ciacci(Società Storica della Valdelsa 2014).
Il dibattito in corso sulla “Grande Siena” potrà uscire davvero dalle mura, se dal capoluogo ci si apre alla conoscenza storica, artistica, ambientale del suo hinterland, alle possibilità che può offrire anche per un turismo lento da inventare. Una antica guida del Touring dei primi anni ’20 consigliava di andare a visitare perfino Sovicille, il complesso di Cetinale con la Tebaide….e via via.
Ottimo commento. A Siena abbiamo una ferrovia da Terzo Mondo, dei collegamenti stradali molto carenti quindi parlare di aeroporto è completamente fuori luogo. Le priorità sono altre. E poi, dato che la piana di Rosia è ecologicamente ottima e piena di siti storici vediamo di sfruttarla per un turismo meno mordi e fuggi, meno di assalto, diciamo più lento, più umano, più rispettoso dell’ambiente.
L erede del grande campagnolo Tozzi , immane figura giganteggiante su’ Siena e suo territorio pur se scrafiata dai suoi paesani, riceva la mia gratitudine,
Siena non ha la capienza di posti letto per far fronte all afflusso turistico che merita e che ora, per pigrizia mentale e non, si concentra nei mesi palioti.
Siena deve puntare , ad offrirsi tutto l anno, e a conservare quanti posti letto puo’ offrire senza svendersi a politiche di costruzione di nuovi alberghi.
Avete posti molto belli nel territorio, tutti a poca distanza dalla citta ‘
posti come belcaro, fornicchiaia , costa al pino costa fabbri ecc.ecc.
Mandateli li i turisti a nanna, in dieci minuti arriverebbero in citta’
Sfanculate le orde turistiche pulmanizzate infraditute, fategli terra bruciata, sono gentaglia , Siena non se la meritano.
Portano pochi soldi molto disturbo e piu’ ignoranza che altro.
Stiano a Firenze e non rompano i coglioni.
Promuovete i vostri musei , in citta e nel territorio, promovuete una rete
che connetta citta’ e territorio, si faccia avanti il Tirelli dio b..a,
proponga ai sindaci dei comuni limitrofi un azione integrata, faccia la sua parte, spetta a lui come assessore della citta’ metropolitana di incalzare e proporre.
Se e’ venuto a Siena , ora ha il dovere di fare piu’ e meglio di quello che avrebbe (o ha) fatto a Firenze.
Stategli addosso, su’ questi temi invece di fissarvi e di fargli le pulci solo per le puttanate della giustizia paliesca.
Poi ora tale incombenza per un anno non sussistera’, ergo tirate fuori VOI
le idee per Siena, non state a boffonchiare aspettando solo il destro per criticare l assessore, metteteci del vostro perdio.
Sulla ricerca sugli usi agricoli e le bonifiche della piana di rosia,
ho letto qualcosa in pdf tramite il sito academia,non so’ se sia la stessa che citi, ma se si parla di Siena e territorio, bisogna che citi
la Barbara Gelli , ha scritto su’ molte cose , dall Aringhieri, alle coltivazioni di zafferano nel senese( s gimignano) nel medioevo, avete a Siena gente di preparazione solida, della quale dovreste essere a conoscenza , smettete di pompare i soliti pavoni.
Avete storia cultura arte architettura territorio ambiente gastronomia , dio s..pe , cazzo fate?
Potreste spaccare il culo ai paperi col turismo, e mi tocca leggere di gente che passa le giornate a lagnassi delle merde di cane?
Siete peggio dei montierini.
Datevi una mossa.
bellissimo ricordo ieri sera di Ezio Bosso su rai 3.
Una delle violiniste (la più bella) è di Siena, della Selva, più o meno ventiduenne, fa parte dell’orchestra Cherubini di Abbado, si chiama Alice Bianca Sodi, la sua mamma è l’inglesina della Selva, il su’ babbo, dal Montone, è medico a Campostaggia e, cosa molto più importante, è la mi’ nipote.
Gente di Siena che si (ci) fa onore.
Caro Alberto,
hai fatto molto bene a menzionarla (io credo di avere avuto la cugina in classe, molto brava)!
Quanto a Bosso, qualcosina scrivo in serata, ovviamente.
A Manunta ed A.B.: vi siete sfogati, ora direi di abbassare i toni, suvvia…
Buona – laicissima, financo paganeggiante – domenica a tutti, l’eretico
errata corrige: non è Abbado ma Muti
Pardon
Mi pareva a me che fosse sempre roba sua.
Grande la Barbara Gelli , n ho lette diverse di robe sue , anche se pora
figliola gli tocca pagar dazio e fassi introdurre e accappellare da uno
che ho sul gozzo a mostro, e che se l aggaino in sapienza o altrove gli fo’
passa’ la voglia di ucronizzare su’ montaperti con quer topogigio di barbero.
https://www.academia.edu/25128575/LA_PIANA_DI_ROSIA_NEL_BASSO_MEDIOEVO_GLI_STATUTI_DELLA_COMPAGNIA_DEL_PADULE
Godi popolo aggratise , stampata dall olschky di firenze, dato che i malnato betti stampa altri troiai ,( sonetti in specie )
Dove s apprende che finche’ funno le compagnie locali a gestir la piana di
Rosia, tal piana era un giardino rigoglioso di verzure orti e campi.
Ma , (cheddi’ ero in pensiero) quando i signoroni marci laidi di sienina, s accaparronno gnicosa, tutto decadde e torno’ a padule.
Gelli sei una grande, avea ragione i monluc.
E sei anche belloccia.
Ti te Siena pole vantassi, e se un lo fanno, lo fo’ io.
Nel comitato scientifico però ci sono Ascheri e soprattutto Balestracci. Solo Palio?
Nini , l accappellamento, del quale ho scritto,era riferito al secondo c hai citato, del quale ebbi a vedere , in quel di montaperti,una grottesca esibizione storicizzante, condita d ucronia e sonettumaglia ,sonettumaglia della quale posso ipotizzare l artefice.
Una boutade ucronica sull congresso d empoli , dove il sig. in questione
dette il meglio/peggio di se stesso, ucronia degna del vano cianciare
senesota, ovvero il Salvani che prevale su’ Manente e Firenze dipoi rasa al suolo.
Si vai sogna balestra, a Manente bastava un motto per far riemipre al Salvani le brache di merda.
Sicche’ hai ragione caro ab , non solo palio, ma anche fantasiosi deliri.
Il sig. in questione , nel suo storicismo ,peraltro spesso ben documentato,
mostra con una certa continuita’ la tendenza a tacere sugli episodi che contrastano con le sue fantasie sul fiero coraggio sanese.
Nella sua biografia dell Acuto ad esempio si glissa sfuggevolmente, sui ripetuti episodi nei quali i senesi , mutande alla mano, usaron la mano rimastagli libera,
per frugarsi nelle tasche e pagar pegno all Acuto e a molti altri capitani mercenari , onde non fargli mettere a sacco i sanesi territori.
Bada a siena ci son anche studiosi meno conosciuti e pompati del summenzionato ,che certi episodi NON li nascondono
https://www.ilcittadinoonline.it/cronache-dal-medioevo/le-guerre-valdarbia-le-due-epidemie/
Eccolo li il tuo professorone,sempre intento a reiterare la vana natura di chi , evita di guardare e descrivere cio’ che non sarebbe funzionale a giustificare le sue vane visioni.
Sicche’, basta coi vani pavoni spennacchiati e largo ai/alle giovani.
ab
Grazie d avermi dato agio per poter essere piu’ preciso.
Ps. Aggingo che un senese che definisca il palio ” festa italiana ”
O delira, o intende solo cercare un titolo atto a fargli svenducchiare fuori di siena i suoi pamphlet.
I senesi che conosco io, se gli dici che il palio e’ una festa italiana, s incazzano di brutto, peggio che a bestemmiare in chiesa, fanno bene, reagiscono in modo spontaneo veritiero e senza secondi fini( leggi vendere
un qualche libello)
F.to lo spregevole manunta
Caro Raffaele,
Stavo rimuginando il consiglio, non richiesto, di mettere la pubblicità ( seppur ai margini) sul tuo super visitato blog!
La sospensione di sunto ha fatto affluire molti dei suoi quattro visitatori sul tuo spazio….
Potrebbe essere un’ idea x abbattere un pochino i costi!
Buona , soleggiata giornata
A proposito di critiche all’amministrazione, di democrazia e rappresentatività, di superamento dell’emergenza e di procedure che tengano conto della convivenza col covid: che ne pensate del consiglio comunale in videoconferenza il 19 maggio, un giorno dopo la riapertura di tutte le attività, commerciali e non, del paese? A vedere l’aula direi che basterebbe spostare qualche sedia, usare mascherine e guanti, distribuire un po’ di gel disinfettanti in giro e aprire le finestre. Fosse la giunta, dove i senesi scarseggiano, pure pure, ma il consiglio?
Maryam Ismail antropologa, somala,
con un fratello ucciso dagli stessi
troiai umani coi quali la ragazzetta scervellata incosciente in cerca di sensazioni ha scelto di riprodursi .
Ci dice la sua.
https://www.nicolaporro.it/cosa-non-mi-torna-della-liberazione-di-silvia-romano/
Riccardo cuor di sorcio, ascoltala poi dimmi se anche lei e’ una misogina.
Nb le donne del corno d africa, sono le stesse che nel 2004 a Firenze si opposero al tentativo di introdurre un rituale da eseguirsi , presso l ospedale di Firenze, rituale che prevedeva una infibulazione simbolica eseguita con una puntura d ago sul clitoride alle adolescenti africane.
Rituale sostitutivo proposto da un medico somalo.
L iniziativa era sostenuta da un gruppo di dementesse alternative ,multiculturali italiane, furono le donne eritree e somale residenti a Firenze a bloccare tale imbecillita’.
Te e le tue protette , le bibi’ e bibo’ del multiculturalismo politically correct,le sapete certe cosine?
Aggiungo due link da sinistra e destra provenienti, pare che il resto di stampa e tv non si sia accorto di nulla.
https://ilmanifesto.it/basta-dpcm-ma-e-giallo-sul-prolungamento-dellemergenza/
https://www.liberoquotidiano.it/news/commenti-e-opinioni/22618606/paolo_becchi_decreto_rilancio_gioco_sporco_governo_stato_emergenza_prolungato_accorto_nessuno.html
Ovvero il tuo grande salvatore e uomo della divin provbidenza Conte(vedrai era il figlioccio d un cardinale)
Col suo mellifluo e ipocrita buonismo, si tiene le mani libere per prolungare lo stato d eccezione fino al 21/1/20121.
Prima di lui ti ricordi chi fu’ l unico in italia a promulgare le fascistissime leggi
speciali?
Vuoi un aiuto? Vista la tua evidente ignoranza e/o la tua nota memoria
selettiva?
L albero si riconosce dai frutti , non dalla corteccia, caro minus habens.