Siena ai tempi del virus (IV): W la campagna, cinesi, psicologia in Tv
Eccoci giunti al quarto appuntamento dedicato monograficamente a questo drammatico momento che stiamo vivendo, a cagione del coronavirus: come si fa, a scrivere di altro, di grazia? Anche la redazione del blog si adegua, ordunque.
CAMPAGNA VERSUS CENTRO
Nello scorso pezzo, abbiamo scritto del contrasto fra lavoratori dipendenti ed autonomi, con il coronavirus che inevitabilmente rende i primi del tutto privilegiati rispetto ai secondi (non ci sono mance di Stato che tengano, e sia chiaro che si ribadisce che il “nessuno perderà il posto di lavoro” è una autentica bugia di Stato); oggi poniamo l’attenzione su un altro contrasto, che pare sempre più evidente, in questa quarantena i cui bulloni si stanno sempre più stringendo: il privilegio di chi vive in campagna, rispetto a chi vive in un centro urbano. E, all’interno di chi viva all’interno, il contrasto fra chi abbia almeno un piccolo o grande spazio verde, e chi – di certo la maggioranza – invece proprio no.
Pensate solo al discorso dell’attività fisica (anche su questo aspetto, rimando al pezzo precedente, ricordando che essa ha prima di tutto una valenza sanitaria, ormai buttata nel ces…tino, per colpa dei comportamenti sbagliati di altri, come sempre in Italia): chi vive in campagna, comunque si arrangia; molto, molto più difficile per chi risieda in un centro in cui, ormai, anche andare fuori a correre è comportamento a rischio delazione.
Giornate di pienissima primavera come quella odierna non fanno altro che acuire questa oggettiva distonia: la campagna (o il verde urbano privato) stravince dunque sulla città, rendendo molto meno agra la quarantena imposta. Nella Storia, non è una novità, peraltro: i giovani decameroniani abbandonano Firenze centro, per andare in collina, no?
CINESI IN CATTEDRA? NO, GRAZIE
Diceva un certo Albert Einstein, che chi ha creato un problema, difficilmente può poi risolverlo (a proposito, chissà una figura come Einstein – che non solo di fisica si interessava – avrebbe detto e scritto, di un momento come questo); detto altresì che chi aiuta, in qualunque maniera, è il benvenuto, per piacere sia anche consentito dire che siamo pronti a sopportare molto, anzi moltissimo, ma NON che i cinesi (perfino i medici, pensate un pochino) vengano a strigliarci, a farci le lezioncine.
Siamo stati i primi a volere contrastare l’ondata razzista – che fortunatamente è rimasta quasi sulla carta – sinofoba ( lo rifaremmo domattina), lodando in modo esplicito tutti coloro che si sono schierati, anche in città, contro questo rischio (controllare pure il blog); che ora, però, si arrivi all’esaltazione del modello cinese, francamente questo è davvero troppo, e fa capire come anche la dignità nazionale sia, da tempo, un optional da agitare quando il vento è quello giusto.
Tutte parole in libertà, le nostre, mi rendo conto, di fronte a quelle degli statisti che stanno governando così bene questo dramma; però, magari, ricordiamoci di una cosa: che queste bischerate che si scrivono, in Cina, io non le avrei potute scrivere, e voi leggere. E comunque – visto che bisogna ripartire dai fondamentali, e senza alcuna connotazione di altra natura – Wuhan è una popolosissima città della Cina: non dell’Europa – con tutte le sue debolezze -, non – con tutte le sue incoerenze – degli Stati Uniti d’America. Ricordiamocelo.
CHIAMATE (IN TV) UNO PSICOTERAPEUTA
Il primo – che lo scrivente sappia – ad evocarlo è stato Antonio Padellaro, giornalista serio ed acuto conoscitore delle italiche genti; vedo poi con piacere che anche settori medico-scientifici si sono mossi, non solo in modo corporativo: insomma, in Tv sarebbe l’ora che finalmente ai virologi ed agli epidemiologi (debordanti, ovviamente, a tratti straripanti) si aggiungesse qualche psicoterapeuta. Non per raccontare sciocchezze ottimistiche o chissà che cosa, ma per dare, soprattutto a chi ne ha più bisogno, concreti suggerimenti su come gestire la sua quotidianità, non potendo uscire; a maggior ragione, ora che la stretta si farà più dura, e si dilaterà nel tempo, comprimendo ulteriormente lo spazio. Lo Stato italiano deve farsi carico anche della tenuta emotiva e psicologica dei suoi cittadini: per il suo stesso interesse intrinseco, tra l’altro.
E poi, come ha scritto Giovanni Valentini sul Fatto: basta con la questione coronavirus trattata nei programmi cosiddetti di infoitment, a metà tra intrattenimento ed informazione. Tutti a dirci in tutte le salse che siamo in guerra? Ed allora, per Zeus, si faccia una seria programmazione di guerra: con l’informazione – la più seria ed equilibrata possibile -, e poi il divertimento, che ci vuole, ma ben separato (condito da qualche buon film: che, volendo, si può trovare anche senza tv a pagamento).
Chi è abituato a parlare di Grande fratello, insomma, lasci ai virologi e – come detto – magari agli psicoterapeuti il campo, e continui ad occuparsi delle cose che sa e che più aggradano. A maggior ragione, adesso, che il Grande fratello – a quanto si capisce – è davvero tra noi, come in Israele con lo Shin bet. Segno dei tempi, potremmo chiosare…
Ps Auguri a Scaramin Scaramelli: tante volte abbiamo polemizzato con lui, e l’abbiamo anche un po’ schernito (va detto che il soggetto si presta assai, eh, con quel ciuffetto da tardo adolescente); ora, però, è arrivato il momento di fare i più sinceri auguri di pronta e completa guarigione al renziano Stefano Scaramelli, ed ovviamente alla sua famiglia. Una volta guarito, però, si tolga il gel dai capelli: faccia questo fioretto, suvvia!
Nel caso tu non l’avessi letto reitero:
Manunta un fa casino.
La Madonna di Crevole è uno dei primissimi lavori di Duccio (1284), conservato anche questo all’Opera del Duomo.
Ti voglio più attento
A Firenze caro Raffa siamo pellacce , su 38 decessi in toscana, solo 1 a Firenze su’ piu’ di trecento contagiati 0,3% di mortalita’, si fa’ paura anche al demonio.
La toscana regge e tiene botta, 1482 contagi 38 morti , siamo al 2,7% di mortalita’, grazie al sangiovese e all aria imparagonabile a quella padana.
Ieri 150 nuovi casi , il giorno prima erano stati piu’ di 200.
E tutto cio’, nonostante la demolizione subita dal sistema sanitario nazionale.
http://www.firenzetoday.it/cronaca/coronavirus-bollettino-toscana-19-marzo.html
In campagna le fibre so’ tenaci, e li s ha da tornare, rimettendo a coltura i campi smessi ,mettendo a vangare le amebe fisiche/culturali della generazione Erasmus, e sfanculando l’Europa, le sue “quote” ,le sue assurde regole e i suoi kapo’ francotedeschi.
Conte ,untuoso impomatato e mellifluo invertebrato, strisciante avanzo di sagrestia , bimbino del cardinale silvestrini , deve essere cavato da dove e’ stato messo
https://www.fattieavvenimenti.it/altro-che-marionetta-ecco-chi-e-giuseppe-conte-lasso-del-vaticano-tra-pd-e-m5s/
vada n c..o lui padre pio ‘l vaticano bergoglio e tutte le fave lesse brillate dei 5s/pd
Basta coi pigolanti elemosinatori proni davanti a laide iene rinseccolite come la la garde e la van der leyden ,o a certune deformi squanquanate callipige della ex DDR.
Voi cittadini delle lastre, mi raccomando, seguitate pure a nfamare i campagnoli come usate fare, pori invertebrati , vi farebbe tanto bene un po’ di zappa vanga, o meglio ancora roncone e pennato.
E dato che a sienina vi raccomandate alle sante icone, dite allo zazzera, che impari almeno a riconoscere chi le ha dipinte, invece di fare figurette
che nemmeno uno zappaterra smacchiatore come me farebbe.
Spero che i caramba l abbozzino di dar la caccia a chi vien in val di merse a far due passi, domenica dopo anni che non li vedevo son passati
anche da qui.
L aria aperta in campagna e’ la meglio medicina, nel bosco poi , di piu’.
Chi s affligge vada n culo, chi bela idem, chi prega dii e madonne o divini architetti , e’ un essere inutile a se stesso e indegno dello smisurato onore d’ esser nato ( o cresciuto) toscano.
Amen
Parla pure caro Manunta di Fiorenza, ma per respirare aria buona sei in terra senese, nella Val di Merse. Il tuo bell’Arno – che bello è, diciamo – a Fiorenza ha l’aria di fiume ormai cittadino che non è certo migliore di quella dei nostri boschi; poi da Firenze in poi il poro Arno comincia ad essere anche un po’ sporco e maleodorante o no? Colpa vostra fiorentini ingrati, lo dovreste trattare meglio il vostro fiume, invece qualche tuo concittadino mariolo ci butta di tutto. In Val di Merse abbi occhio ai cinghiali perché li ce ne sono tanti. E con quelli non ci si discute tanto bene. Spero che l’aria buona ti rabbonisca nelle tue pungenti riflessioni in rima.
La Madonna di Crevole è un dipinto a tempera e oro su tavola (89×60 cm) di Duccio di Buoninsegna, databile al 1283-1284 circa. Proveniente dalla pieve di Santa Cecilia a Crevole (Siena), è oggi conservato nel Museo dell’Opera metropolitana del Duomo di Siena. È una delle prime opere di Duccio di Buoninsegna, molto studiata per capire le origini della pittura del capostipite della pittura senese e i suoi rapporti con il maestro Cimabue.
Non faccio ragionamenti da virologo che non mi competono, ma la logica… non si sarebbe speso molto meno, in termine di vite, tempo e soldi, se con un decimo dei miliardi stampati dalla bce si fossero fatti tamponi e date mascherine a tutti? Mancano? Convertiamo la produzione alcune fabbriche!
In questo periodo di isolamento forzato, dove spopola la lettura dei giornali, mi sono imbattuta in interessanti articoli giornalieri sul coronavirus scritti sul Fatto Quotidiano, dalla direttrice di microbiologia clinica e virologia del “ Sacco” di Milano, dott.ssa M.R. Gismondo. Quello di oggi, alla cui lettura, per chi vuole, rinvio, è indicativo di come a fronte di una pandemia prevista ( si parla di eventi pandemici che,secondo modelli matematici, possono causare ogni 10-15 anni situazioni di emergenza), anche se sconosciuta in tale forme, abbia fatto da contraltare un continuo taglio dei fondi destinati alla sanità pubblica e la mancanza di una progettualità tale da consentire di trasformare ogni camera ospedaliera di degenza in camera di isolamento.
Allora, giusto tutto quello che ci viene imposto in termini di limitazione della libertà personale, anche quello di fare una semplice passeggiata, ma chi ha sbagliato non paga mai, anche se ha causato tragedie?
Ma vai in culo te…manunta!
Sei il classico esempio di come tanto talento non sia utile a niente!
StI in campagna da solo ( chi ti ci starebbe vicino.) E cantarla e suonatela!
Vergogna! Balletto vergognoso tra governo e regione Lombardia. Non hanno avuto e non hanno ancora il coraggio di chiudere la Lombardia. L’unica cosa intelligente fu quando decisero di allargare la zona rossa a Lombardia e alcune province limitrofe. Poi dopo due giorni tutto vanificato dalla improvvida decisione di fare zona arancione tutta l’italia. Ogni giorno assistiamo a dichiarazioni di Fontana e Conte che bisogna inasprire i provvedimenti, ma non fanno nulla. E ogni giorno che passa la situazione peggiora. I contagi aumentano a Bergamo, Brescia, Milano… Nei giorni 3 e 4 marzo si incontrarono per decidere se chiudere la Valseriana, come avevano fatto con Codogno. Ma a Codogno c’erano poche industrie, in Valseriana tante. Chi poteva prendersi la responsabilità di questa decisione?
Come mai in Campania, Calabria, Lazio i presidenti di Regione hanno chiuso una serie di comuni senza chiedere autorizzazione a nessuno? Perché Fontana non lo fa e si lamenta un giorno si è l’altro pure con il governo?
Questa è per me una storia incomprensibile, come quella dei tamponi.
Non le manda a di’
Il buon Manunta non le manda a di’,
a me mi pare ce l’abbia con tutti
e manda tutti a fassi benedì,
però lui usa termini più brutti,
ti manda n’ culo, tanto per gradi’
e noi senesi se n’esce distrutti,
se uno si dovesse risenti’,
Manunta, dopo, coglierebbe i frutti.
Ma io però lo leggo volentieri,
di quel che scrive un me n’offendo mia,
dice liberamente i su’ pensieri,
ché di poeta come Dante ha l’arte,
che però non destava simpatia,
era bravo, ma lezzo la su’ parte.
20 Marzo 2020
Ognuno faccia sempre la su’ parte
i can lecca la mano ai su’ padrone
da i bosco i lupo nvece non ci sorte
ci vive libero della natur dispone
e se su’ vita dura al artri appaia
i lupo vede bene i paragone
co i cane doddo che a catena abbaia
e chiappa lacche e avanzi di cucina
legato a guardia dietro la legnaia
citta’ sempre di stiavi fu’ fucina
ma nemmen ora ve ne rendete conto
tappati n casa da sera a mattina
e don giovanni da’ canetto tonto
abbaia e spera gni faccia carezza
i padron suo c’ha battilo sta pronto
al doddo i lupo pare bestia lezza
Ai citto doddo c ha dimenticato
messo a catena e pieno d amarezza
figliol di lupa un tempo essere stato
http://www.firenzetoday.it/cronaca/coronavirus-bollettino-medico-20-marzo-2020.html
https://www.lanazione.it/cronaca/coronavirus-toscana-1.5074387
( grafici degli incrementi dei positivi provincia per provincia)
Risalita dei positivi ma solo 9 morti in piu’ tutti anziani e con gravi patologie pregresse, e nb. ancora soggetti a conferma per quanto riguarda
la causa, ovvero erano positivi al virus ma non e’ certo che siano morti
a causa del virus.
E’ vero, in questi momenti, si nota ancora di più il privilegio di chi vive in campagna e può godere di maggiore libertà e praticare uno stile di vita più sano. Magari si riesce ad apprezzarlo ancora di più, io da “privilegiato” cerco di farlo. Detto questo, in una situazione drammatica come quella che stiamo vivendo spero che le misure di “privazione della libertà” che ci sono state imposte siano efficaci ed è giusto che vengano rispettate, sono preoccupato però dei risvolti sociali e psicologici che queste costrizioni possono e potranno avere nei tempi futuri, aspetto questo che dovrebbe essere affrontato da subito. In una società bombardata di informazioni spesso superficiali e prive di basi concrete in questo momento viene fuori il meglio del peggio…e si creano psicosi e paure, nonchè false convinzioni e comportamenti sbagliati ed ingiustificati. Solo per fare un esempio: si parla da settimane dell’uso dei guanti e delle mascherine, al di là dell’effettiva efficacia, nessuno ha spiegato COME utilizzarli…ho visto persone utilizzare la stessa mascherina per giorni, oppure appoggiala e poi rimettersela, persone con i guanti parlare e messaggiare al cellulare, inconsapevoli di fare peggio che meglio. Per finire ravvedo nelle ultime limitazioni delle attività all’aperto più che uno scopo preventivo quasi uno scopo “punitivo”… non lo dico da sportivo e da podista, ma da chi vede nelle attività motorie una grossa valenza di salute fisica e mentale che proprio ora è fondamentale mantenere.
Poi non metto in dubbio che ci siano degli idioti che si raggruppano e non rispettano le regole e che in contesti metropolitani sia difficile mantenere certe norme, purtroppo l’ordinanza del Ministero della Salute vale per tutta Italia…e paragonare Roma o Milano con Montalcino e Radicondoli è dura…forse era l’unico modo e ci adegueremo, speriamo per poco.
Penso che oltre a questo andrebbero disincentivati certi comportamenti dannosi per la salute del singolo e della comunità: fumare un pacchetto di sigarette al giorno o ingozzarsi di porcherie chiusi in casa davanti alla tv non credo che sia salutare…ne potremmo beneficiare tutti sia ora che in futuro.
Caro Capitan Harlock,
hai scritto ciò che aveva anticipato io stesso in altro post: siamo disposti davvero a tutto, purché scientificamente dimostrato come atto a contenere e prevenire il maledetto virus.
Il correre da soli, a debitissima distanza da chiunque, NON rappresenta un pericolo, anzi ha solo ricadute positive. Tira un venticello che non mi piace punto, a questo proposito e non solo: ieri Bonaccini – ma sarebbe potuto essere chiunque altro, purtroppo – ha detto pubblicamente che “se uno non sa rinunciare alla corsetta, io lo manderei in una corsia di terapia intensiva a vedere cosa succede”. Con ciò, creando un nesso causa-effetto del tutto falsato, antiscientifico all’ennesima potenza, e arrivando a considerare la corsa un capriccio da viziatelli: quando è esattamente il contrario.
Ho dovuto censurare “Il controllore”: che ringrazio assai, ma non mi pare il momento di andare sul discorso estetico-personale, dai…grazie di nuovo, comunque!
L’eretico
Caro Eretico, mi dispiace, ma non sono d’accordo. Stiamo parlando di centinaia di morti al giorno, provocati da singole “piccole”, “innocue” deroghe ai comportamenti che andrebbero tenuti in questo momento. Ci è stato chiesto di stare il più possibile chiusi in casa per un paio di settimane per spezzare la catena dei contagi, facciamolo per Dio. La tenacia con cui i runner continuano a difendere il proprio privilegio mi ricorda la dipendenza fisica e psichica dei tossici. Correre significa spargere un quantitativo incalcolabile di goccioline di Plugge che possono depositarsi ovunque, anche grazie alle mani degli atleti. Non capisco, o meglio non capite che in questo momento in ambito sanitario è praticamente tutto sospeso, cardiopatici, malati di tumore, pazienti affetti da malattie croniche, sono tutti in stand-by, continuano a curarsi, ma momentaneamente senza le attenzioni che meriterebbero per le loro condizioni. Ecco, ci troviamo in questa situazione e francamente le lamentele di chi deve rinunciare a jogging o bici mi fanno piuttosto incazzare. Fate così, mettetevi la tuta e fate un po’ di aerobica davanti al televisore con le vecchie videocassette di Barbara Bouchet (poi se ne avete anche altre…)
Pflügge
Se viene deciso di non andare a correre, va bene, ma non ti devi incazzare con i Runner…….
Sembra che da gennaio i servizi segreti – almeno quelli degli Stati Uniti – avessero previsto la pandemia. Vuoi Che i servizi segreti italiani non lo sapessero? Lo sai poi che esisteva un piano nazionale di preparazione e risposta a una pandemia influenzale, nonché, dal 2003, i piani pandemici regionali ? Ti sembra che questi piani li abbia aggiornati o seguiti qualcuno? È un mese che si va avanti con un decreto legge al giorno, cio ti sembra frutto di un oculata strategia anticoronaviruabo di una disperata improvvisazione? Meno male che alle 18,00 il solerte Borrelli risolleva giornalmente il morale delle truppe!!!
Prendiamocela con i Runner ………
Non mi fanno incazzare i runner, ma le lamentele.
Non sono d’accordo :a fare la corsetta in campagna ci va chi sta in campagna (anche da nuove indicazioni del ministero della salute ,”nei pressi della propria abitazione )e l’idea di andare a correre “ da soli” ,se concepita e attuata da tutta una cittadinanza,creerebbe inevitabilmente aggregazione.E’ che ragioniamo in un’ottica individuale e pensiamo “che danno faccio a correre da solo ?”…Non e ‘ in discussione il beneficio dell ‘attività fisica all’aperto ….
Grazie comunque.
Caro Eretico buonasera,
con l’età si tende a rincoglionire ma certi ricordi non si cancellano.
Come quando Salvini (tutto registrato) chiese ai primi di Febbraio al governo di effettuare severi controlli su tutti i viaggiatori provenienti dalla Cina.
Ovviamente subito il “fratello di Montalbano” rilasciò innumerevoli interviste, accompagnato dall’immarcescibile Burioni, sottolineando il fatto che erano circa 85.000 i pazienti con l’influenza stagionale e solo due con il coronavirus.
Ovviamente Repubblica vi si gettò a capofitto dando del nazista, razzista, fascista a Salvini, ed organizzò, colui, una serie di cene a Milano, ovviamente con l’appoggio del PD, presso molti ristoranti cinesi al presso di 10 euro.
Non mi sembra che se la sia cavando tanto bene.
Ma non è finita qui,
Alcuni giorni dopo il succedaneo di Renzi, Nardella, se ne uscì con l’Hashtag “abbracciamo un cinese”
ed anche in questo caso un mi pare sia finita tanto bene, lui e Scaramin.
Brutta cosa non ricordarsi le cose, specialmente quelli del PD
Ave
Memoria selettiva, tipica degli stadi iniziali dei decadimenti cognitivi legati all’età
AGICOM = PSICOPOLIZIA
Dal sito dell institute mediterranee d’ infection
https://www.mediterranee-infection.com/hydroxychloroquine-and-azithromycin-as-a-treatment-of-covid-19/
Scaricare il pdf allegato, e dare un occhiata al grafico dei pazienti trattati con idrossiclorochina e azithromicina , comparati col gruppo di
controllo.
Studio pubblicato anche dall universita’ di Harvard.
Vediamo se l AGICOM censura anche la Harvard University.
Don giovanni , pora creatura ,stai stai a fatti segregare in citta’ , brodo,
e sempre peggio l andra’ visto che in citta’ ormai dilaga l ignoranza vaccina(e presto vaccinata) , la creduloneria e il panico quelli non vi mancheranno, per il pane invece si vedra’.
Sete bestie di stalla e presto purtroppo per voi da macello, e sara’ un ameba biasciaostie avanzo di sagrestia ,come Conte a condurvici.
Seguitate a favvi prendere per il culo da lui e farvi indottrinare dall’
AGICOM.
PS. qui la mancanza di visite dai cittadini stiavi imbelli e incapaci ,non l ho mai rimpianta, gli altri , quelli di bosco e campagna,fanno come me.
Vanno n culo a Conte e all AGICOM
Stai stai a fatti mettere guinzaglio e mordacchia, anzi niente guinzaglio,
segregato in gabbia a catena corta, vai vai ,divertiti, in fila alla coppe.
Ci si riaggiorna ,te intanto vacci piano col fiasco del valium, che senno’ lo finisci prima d aprile.
In caso un ti preoccupare, c hai sempre ab per farti curare .
Pps. le bestie a catena come te abbaian sempre a quelle selvatiche.
Don Giovanni sta dove deve stare perché lui, al contrario di qualcun altro, rispetta la legge.
Caro ed eroico ab
Traggo testuale dal nuovo dispositivo emesso dall altrettanto eroico avanzo di sentina vaticana
È fatto divieto a tutte le persone fisiche di trasferirsi o spostarsi con mezzi di trasporto pubblici o privati dal comune in cui attualmente si trovano, salvo che per comprovate esigenze lavorative, di assoluta urgenza ovvero per motivi di salute; conseguentemente all’articolo 1 comma 1 lettera a) del dpcm 8 marzo 2020 le parole “. E’ consentito il rientro presso il proprio domicilio, abitazione o residenza” sono soppresse”.
Ecco la legge, alla quale da’ bon cittadino m adeguo, e fattomi divieto di muovermi dal”comune in cui attualmente mi trovo” ( testuale) ottempero.
Stentoreamente spernacchiando il tuo insuinante istinto delatorio e la tua
intiera persona ,allegramente votti onde ben puoi immaginare, e tra le raffiche di grecale c agitan olivi e lecci, spregevolmente salutoti.
Ció non toglie che a suo tempo, essendo stato intimato di lasciare le seconde case per ritornare nel luogo di residenza (dpcm 8 marzo 2020 articolo 1, comma 1, lettera a) e ordinanza 10 del presidente della giunta regionale del 10 marzo 2020, punto 3), qualcuno evidentemente non ha rispettato la legge. Che almeno quel qualcuno non rompa i coglioni a chi ha fatto il proprio dovere civico. Nessuna delazione, solo puntini sulle i.
ps le uniche azioni eroiche della mia vita le compio nel leggerti.
Pps mi raccomando, fai attenzione, che anche la vita agreste ha i suoi pericoli.
Rosichi? Come i ratti?
Le norme a cui ti riferisci , erano rivolte a chi si era recato in seconde
Case dopo lo scoppio dell epidemia, caro scervellatissimo delatore insoddisfatto , come provabile da controllo tabulati telefonici e da numerosi testimoni, io sono qui ININTERROTTAMENTE dal 10/1/2020
Ben prima che scoppiasse la pandemia e ben prima dei decreti restrittivi.
Insisti insisti , daje con lo sfoggio della tua natura di spia senza cervello.
Gia’ ne hai data ampia manifestazione.
Strong opinion, interpreti la norma, anche avvocato…sticazzi. Te ne dovevi annà, a soffrire con i tuoi concittadini, superiori in tutto tranne che quando ti devi levare da los huevos. Sei tu l’eroe Manunta, un vero coraggioso.
Mi correggo, dopo aver consultato il vocabolario Giallini dal romanesco all’italiano: non dovevo usare sticazzi ma mecojoni. Ormai son troppi anni che non vivo a Roma.
Manunta, secondo me la dovresti smettere di occuparti con tanta sicumera di cose di cui non capisci niente. Lo studio che citi ha degli enormi problemi per quanto riguarda il numero di pazienti trattati e su come sono stati conteggiati nei vari gruppi, vedi i commenti su pubpeer https://pubpeer.com/publications/3B1F9EAD4982C64445A60F5E83CCFE.
Secondo me invece , te in quello che leggi c intendi poco e nulla.
Ovvero il link che hai messo contesta il numero dei negativizzati ,dopo il trattamento idroclorochina/azitromicina
Ma, nota bene, non contesta gli effetti di riduzione significativa dei sintomi piu’ gravi che possono portare alla morte dei pazienti infetti.
Ovvero, la cosa importante, se si vuole diminuire il numero dei decessi, non e’ di negativizzare i pazienti, ma di impedire che il virus provochi effetti letali.
Ci arrivi a capirlo?
O sei davvero un Pdiota sodo come le sorbe?
Ignorante sesquipedale hai postato un link leggendo solo il titolo dell articolo?
.leggi cosa ho copiato dall articolo che hai linkato
Leggi , se ne sei capace.
This study gained an enormous amount of attention because it reports very encouraging results of a small study in which COVID-19 patients were treated with hydroxychloroquine. This is great news in the midst of a pandemic outbreak for a viral disease for which there is not good current treatment, which is why this paper was quickly published. However, I have some questions.
The study started with 26 patients who received Hydroxychloroquine (with or without Azithromycin), and 16 controls. Viral presence/absence at day 6 were considered the primary endpoint.
Data from only 20 treated patients are given. The data for these 20 patients looks incredibly nice; especially the patients who were given both medications all recovered very fast.
The other 6 treated patients dropped out of the study. Of these, 3 were transferred to the intensive care unit (presumably because they got sicker) and 1 died. The other two patients were either too nauseous and stopped the medication, or left the hospital (which might be a sign they felt much better). See this screenshot:
Traduco a braccio, avendo pieta’ di te
Lo studio( sul tocilizumab)ha avuto un enorme ammontare di attenzione,
perche’ riporta i risultati molto incoraggianti di un piccolo studio fatto su 26 pazienti affetti da cov2 trattati con idroclorochinina.
Questa e’ una grande notizia in mezzo alla diffusione pandemica di una malattia virale , per la quale non erano, al momento disponobili rimedi efficaci.
Questo e’ il motivo per il quale lo studio e’ stato velocemente pubblicato.
Ti chiedo lo avevi letto questo?
O invece ,hai solo cercato un titolo che ti sembrava adatto a manifestare la tua , stupida (e a me gia’ ben nota) antipatia nei confronti di chi (io) piu’ di una volta ti ha gia’ (giustamente) messo in ridicolo?
E magari nella fretta neanche hai letto un articolo, che in realta’ conferma quelli che ho linkato, credendo (neanche, forse sperando) che li smentisse
Fai pena , sei la miseria umana fatta persona, associata ad una stupidita’ superficialmente saccente, classica dei sinistrati politico/mentali.
Secondo me , bla bla bla bla, un classico dei sinistroti laureati…
Cum infamia.
Ritenta , ma la prossima volta fai piu’ attenzione.
Saluti dallo zappaterra manunta.
https://www.corriere.it/video-articoli/2020/03/22/io-atleta-38enne-terapia-intensiva-sto-uscendo-calvario-grazie-tocilizumab-non-capisco-chi-si-lamenta-perche-sta-casa/114208e6-6c24-11ea-8403-94d97cb6fb9f.shtml
Franceschino cara creaturina svantaggiata cerebralmente.
Leggiti la tesimonianza diretta di un 38enne che dalla terapia intensiva
e’ uscito a 48 ore dalla somministrazione del tocilizumab
leggi di come stava per creparci, e di come dopo aver firmato l autorizzazione alla somministrazione, sia adesso in via di guarigione
Tocilizumab un altro dei farmaci sui quali ho linkato articoli
Articoli che coglionazzi come te ritengono essere fantasie.
Che altro dirti ,se tu non fossi senese ti direi di peggio, ma hai una grande attenuante, lo sai vero?
Se un ci capisci una sega nulla non è colpa mia. Prenditi una laurea in medicina, biologia, biotecnologie, impara a leggere un articolo scientifico e poi torna a parlare di trial clinici e terapie con cognizione di causa. Te parti sempre per la tangente e te la prendi pure se uno ti fa notare che ti mancano le basi.
P.S. quello che si mette in ridicolo sei te, che non capisci nemmeno la differenza fra i vari approcci terapeutici parli di idrossiclorochina e tocilizumab come se fossero la stessa cosa. Vanga che ti passa.
Smerdato dallo stesso articolo che avevi linkato , reagisci in maniera
a te consona e senza esser capace di argomentare.
Sostenuto dall aspirante delatore e spia, bella coppia, vaja pareja.
Poi scrivi che io sostengo che tocilizumab e idrossiclorochina siano la stessa cosa.
Mentre basta leggere per vedere che ho scritto il 23/3 alle 5.07″
“Tocilizumab un altro dei farmaci sui quali ho linkato articoli”
Ovvero sei un povero babbeo che falsifica cio’ che altri scrivono,
e non e’ capace neanche di leggere bene quello che linka.
Classico dei sinistrati mentali, ancora una volta ti sei ridicolizzato
da solo, sei una macchietta.
Manunta 23 marzo 2020 at 06:01
“Traduco a braccio, avendo pieta’ di te
Lo studio( sul tocilizumab)ha avuto un enorme ammontare di attenzione,
perche’ riporta i risultati molto incoraggianti di un piccolo studio fatto su 26 pazienti affetti da cov2 trattati con idroclorochinina.”
Sei un buffone ignorante.
Ti rispondo qui per mettere un po’ d’ordine.
Nel tuo primo intervento metti il link a uno studio del gruppo di Didier Raoult in cui si mostra una curva che riporta la negativizzazione del tampone in soggetti tratti con idrossiclorochina associata o meno ad azitromicina rispetto ad un gruppo di controllo. L’unico readout dello studio è questo, non, come affermi in seguito la “riduzione significativa dei sintomi piu’ gravi che possono portare alla morte dei pazienti infetti” (sic). Io ti ho fatto notare che lo studio non è proprio di prima qualità per una serie di motivi spiegati nel link di pubpeer, fra cui il principale è che i dropout non riportati nella curva includono pazienti (trattati) morti o aggravatisi, falsando così la curva che ti era tanto garbata.
Sempre nel primo intervento riporti che lo studio è pubblicato dall’università di Harvard, frase che di per sé non ha senso perché Harvard non è un editore di giornali scientifici peer-reviewed.
Questi sono gli argomenti, il resto sono offese gratuite, che rispedisco al mittente col carico di merda da ringoiare, perché è evidente che non riesci a capire quello che leggi.
Per proseguire con gli argomenti, questa volta non strettamente medici, il messaggio che vuoi far passare fra le righe, sintetizzabile in “ci sono le cure, ma (le agenzie di stampa?) non ce lo vogliono dire!” mi sembra rivoltante nella attuale situazione drammatica. In molti ospedali i medici si trovano a scegliere a chi dare l’opportunità di sopravvivere con il supporto della ventilazione. La ventilazione al momento è l’unica terapia efficace nei pazienti in distress respiratorio, tutto il resto è altamente sperimentale, a volte basato su buoni dati preliminari, a volte meno.
Che dire Manunta, quando ci ammaleremo ti chiederemo una consulenza, così verrai al nostro capezzale a salvarci la vita. Per inciso ti ricordo che non è che queste terapie sono arrivate con un meteorite che tu hai trovato nelle tue passeggiate campestri. Si tratta di protocolli che in questi giorni dei MEDICI stanno mettendo a punto e validando su riviste peer-reviewed, Quando leggi che c’è stato il 75% di successi, vuol dire che il 25% dei trattati è morto (MORTO!!!). Scherzarci e sbeffeggiare è proprio da Manunta. E ti faccio presente che se tu pensi che i 700 decessi al giorno siano legati al fatto che ci si ostini a non provarli, anche e soprattutto in regioni meno sotto pressione come la nostra ad esempio, allora il pdiota sei tu, ovviamente senza p.
Bravo ab , chiudi usando il condizionale , visto che non puoi attaccarti a cio’ che NON ho scritto ora che fai? Divineggi? Ipotizzi?
Leggi nel pensiero? Perbacco un dotto cerusico come te, si da’ alla divinazione?
Almeno comunque dimostri piu’ correttezza, dell frescamente smerdato franceschiello.
https://www.spiegel.de/international/world/coronavirus-the-urgent-search-for-a-cure-for-covid-19-a-fd4c9a3a-ab4e-4590-b95b-a1c01d8b9d61
https://www.wsj.com/articles/doctors-turn-to-malaria-drugs-as-potential-coronavirus-treatment-11584729626
Der spiegel e wall street journal
Sempre su’ idroclorochina
Secondo me in situazioni come questa ci vuole gente al potere legittimata dal pololo. Purtroppo la vita e la morte di tanti cittadini dipendono da un governo inpresentabile con a capo un Giuseppi Conte mai eletto, una Luciana Lamorgese mai eletta e un presidente della repubblica poco lucido (ma siamo sicuri che di testa stia bene???). Siccome su Conte e Mattarella si sono spesi fiumi d’ inchiostro, vorrei far presente che, grazie alla Sig.ra Lamorgese (anche lei una non eletta), è stato dato l’ OK a far giocare la partita di coppa campioni Atalanta Valencia a porte aperte (probabile detonatore virus zone Bergamo Brescia e Spagna) e poi la Sig.ra si è dimenticata di bloccare le partenze dei famosi treni del sud (co-responsabile insieme alla Sig.ra De Micheli). Evidentemente la magistratura italiana, così celere quando si tratta di procedere nei confronti di Salvini, in questo caso era un po distratta.
Reitero, AGICOM = vergogna! Mordacchia che solo i cani di pavlov scemi ignoranti e mentalmente condizionati possono accettare.
I link per informarvi li avete se poi volete continuare a bervi le cazzate
spante a spaglio , dai formigli mentana di turno fate pure.
E soprattutto se i media non vi tengono informati sullo stato dell arte
dei possibili rimedi farmacologici, traete qualche conclusione, ammesso che ne siate ancora capaci, visto che come i cani di pavlov nel noto
esperimento dopo esser stati ingabbiati e televisivamente condizionati, pare che nelle citta’ reagiate solo con riflessi condizionati.
Ergo ,corteccia prefrontale bye bye
Cane di pavlov che salivi e abbai
rinchiuso dentro gabbia cittadina
all uso di ragione fai bye bye* *pronuncia inghilese
Di fine tu farai la piu’ meschina
condizionato televisivamente
Ormai la scendi tutta la tu’ china
ridotto sei allo stato di demente
con il terrore del virus corona
e artre paure a piene mani spante
con Conte che ve la canta e suona
Co i coro di bergoglio e i vaticano
nazion mai ne fu’ vista piu’ cogliona
tra un po’ co i microcippe nella mano
vi passeranno tutte le paure
controllo e’ i che ci vole pe sta’ sano
Per fare le citta’ sane e sicure
Pe’ queste cose falle tutte e due
Accetterete cose tristi e dure
i giogo metterete come i bue
Vi sara’ mposto un destino fosco
ognun di scelte sempre fa’ le sue
a voi la stalla io preferisco i bosco
Boia so’ degno di’ Niccheri, mi tocca dillo senza tema di smentita.
AI poro betti gni fo’ gola, ma se mi vole s ha a frugare, che di quelli che
pagan pe’ fassi stampare n ha anche troppi.
E i posteri diranno, boia come editore capiva poco , stampava
I burroni invece di manunta.
E i suo epitaffio sara’
A mano avea uno degno di’ Burchiello
Stampava le facezie di’ burroni
Mostrando lui d ave’ poco cervello
stampaa sonetti a citti e cittoni
robe sciapite innocue dozzinali
nun seppe riconosce i versi boni
le ghiande ricerco’ com i maiali
le perle le scanso’ come la peste
Buttava i vino bevea nel orinali
Dette alle stampe solo rime meste
Anche la Madonna a Medjugorie ha sospeso volontariamente le apparizioni…
Oh so’ millantatori mica strulli!
Ho avuto nel passato un piccolo ruolo in contrada…e ricordo di riunioni fino a notte fonda a prendere decisioni difficili( relativamente al contesto, sia chiaro) e adottarle con sofferenza e rammarico non senza discussioni interne anche marcate, sentendo esperti e tecnici, maggiorenti e colleghi….e poi il giorno dopo esser attaccati a berci per la strada dai soliti berciatori e picchiatori( generalmente poco lavoratori) e appellati di incapaci, perorando sempre il contrario della scelta assunta senza la minima analisi delle conseguenze.
Ecco…qui, come in altri social tutti ad attaccare chi ,in un momento delicato e difficile, difronte ad una situazione nuova x tutti, arrivano i giudici,gli scienziati…i memore selettivi!
Chissà come avrebbe agito uno come Salvini…o meloni…politicanti che sbraitano come fossero al bar senza la minima consulenza…solo per propaganda!
L’antipasto l’abbiamo avuto con Fontana, che aveva la possibilità di prendere decisioni forti ma si e trincerato sempre dietro al governo demandandogli la responsabilità di chiudere tutto…bell’esempio!
Molto meglio la forzista della Calabria che , armata di “uevos” ha chiusu la regione!
Cosa le devo dire Umberto, lei vede il mondo a modo suo e sicuramente ha le sue buone ragioni. Io sono molto preoccupato a veder gestire questa crisi da incapaci come Giuseppi Conte e banda bassotti del PD. Ma lei si ricorda dei disastri che ha fatto il PD a Siena? I 20 miliardi che i contribuenti italiani hanno dovuto sborsare per salvare la banca gestita del PD? In questo momento in Italia è un disastro per colpa di coloro che sono al governo e che hanno sottovalutato il problema! La maggioranza del paese vuole la Meloni e Salvini al comando, lei se ne faccia una ragione… o magari cambi nazione!
Caro Luca,
Il fatto che la maggior parte della gente( lo dice lei…ma non sono numeri certi) vuole meloni salvini non è indice di giusto.
Non ricordo un paese dove la oclocrazia avesse dato risultati positivi.
L’Italia è un paese tendenzialmente di destra…ma non tutti quelli di destra sono x meloni salvini!
Per guidare una nazione occorre moderazione, preparazione e capacità. Molti di noi di destra sociale siamo convinti che il suo meloni salvini possa solo,peggiorare in quanto privi delle doti necessarie e sicuramente peggiori del governo conte!
È necessario un governo civico di personalità all’altezza da cui i meloni salvini stiano fuori per il bene della società
E non cambierò paese( come lei mi invita a fare- democraticamente- e come probabilmente farebbe lei), ma mi impegnerò perché la “nostra” nazione possa avere il miglior governo possibile, specialmente dopo questo disastro che ha colpito tutti!
Caro Umberto, ma veramente è convinto che Meloni e Salvini non meritano di governare? E invece Giuseppi e la banda bassotti si? Umberto, mah… secondo me con questa gente si vola dritti nel baratro…
Caro Luca
Il senso istituzionale di Conte e c. Ci ha evitato il baratro in cui saremmo sprofondati con salvinimeloni.
Mettere al governo sovranismo e nazi- onalismo ?
Ognuno è libero di pensarla come ci riesce!
Unberto, son curioso.
Se come mi auguro il non eletto sagrestano Conte dovesse cadere, ci sara’ il tempo per promuovere una lista civica nazionale unitaria della destra sociale ( al momento frazionata in gruppuscoli di nostalgici preoccupati solo di rivendicare ognuno l imprimatur della purezza d intenti) prima di eventuali votazioni?
Nb.Votazioni ovviamente da indirsi dopo la fine della pandemia, ovvero a paese ormai raso al suolo economicamente.
A quel punto solo rimedi drastici potranno evitare di far peggior fine della grecia.
Drastici, vuol dire nazionalizzazioni e uscita dai due cancri UE / euro.
O questo o la troika e la svendita finale a saldo del paese, per cessata
attivita’.
Se saranno solo lega e fdi a sostenere l uscita da UE e euro,
faranno il pieno dei voti, e se Salvini continua a nicchiare sull uscita
dalla UE , la Meloni continuera’ a dragargli voti e fdi sara’ magari in grado di prendere piu’ voti della stessa lega.
Ergo chiedo
1)La lista civica che lei si augura , secondo i suoi auspici come dovrebbe
porsi rispetto a gentaglia stile lagarde macron/ merkel van der leyden
Ovvero al duo egemone in europa francia/germania esplicitato dagli accordi
di acquisgrana? E come si pone riguardo la permanenza o meno nella NATO?
2)Gli alti ideali del suo post e la pur condivisibile disistima verso il duo, Meloni/Salvini
nella pratica in cosa si traducono?
Ovvero, lista civica destra sociale = 4 % a essere ottimisti, dato che se lei ha i piedi per terra credo sia in grado di considerare che media tv et alia non daranno ne spazio ne voce a tale lista.
E al massimo una lista del genere potra’ solo appoggiare lega e fdi ,non certo proporsi come forza in grado di ottenere da sola la maggioranza.
Nel frattempo leggo di preoccupanti dichiarazioni di tale ALFA.
Ma temo che lui non abbia in testa liste civiche, al massimo liste di epurazione.
Sicuro di avere i piedi per terra?
Ovvero ,si cucina sempre con cio’ di cui la dispensa dispone, altrimenti
siamo solo a ragionare di ricette non realizzabili.
Perdoni la rozza franchezza.
Se abbandonaste gli atteggiamenti nostalgici che ancora vi caratterizzano,
e, vista l evaporazione della sinistra, lasciaste perdere la connotazione destra a favore di “lista civica sovranista”, forse riuscireste a coagulare piu’ persone, che non solo i frequentatori delle commemorazioni predappiesi
Questo se davvero v interessa la nazione e il suo futuro, se invece siete ancora preda della nostalgia di un passato nero …. temo che non sarete in grado di evitare alla nazione un futuro altrettanto nero.( inteso come buio eehh).
Una lista unitaria sovranista ,SENZA altre connotazioni nostalgico/ideologiche potrebbe affiancare la coppia Meloni/Salvini e metterli alle strette sui seguenti temi
1)uscita da UE euro e nato
2)programma di rinazionalizzazione dei settori industriali strategici, energia,telecomunicazioni,polo industrie agroalimentari,infrastrutture.
3) Ritorno a una banca centrale di proprieta’ pubblica e ripristino della separazione tra banche d affari e banche dedite a raccolta risparmio e erogazione del credito a privati e industrie.
4)Ripristino del originale sistema casse di risparmio, non piu’ spa
4) ripristino del servizio civile o militare ( a scelta) obbligatorio
Ovvero disfare tutte le creazioni della cosiddetta 2 repubblica.
Inoltre una lista del genere potrebbe essere lei a dragare voti sia alla lega che a fdi.
Guarda Unberto su un programma cosi….. vi potrei anche votare…
MA SOLO SE VI VEDESSI PRIMA BUTTARE I BUSTI DI MUSSOLINI NEL CESSO E TIRARE LO SCIACQUONE.
Concordo in pieno…Con qualche dubbio sulle conseguenze circa la moneta!
Per la prima volta da quando ti leggo , condivido modi e termini, con limiti e riserve sulla sfumatura sovranista!
Braveheart, su un programma come questo (nel quale per inciso si disferebbero anche molte delle creazioni della prima repubblica) potrebbe metterci il cappello solo un dittatore, un Putin de noantri (quindi una caricatura of course)
da un diario parrocchiale:
“Anno 1942- XX
…. Siena,quest’anno di guerra,ha contate ormai 12 nevicate.Una bazzecola!Mai registrato.Speriamo almeno che esse siano foriere di molto pane e che si avveri il proverbio :sotto la neve,il pane,sotto la pioggia la fame.Ce n’è bisogno,perché 200grammi di pane sono troppo pochi;e le restrizioni poi,che di giorno in giorno si moltiplicano,pur sopportate con patriottica rassegnazione,fanno stringere un po’ troppo la cintola.
Però silenzio e obbedienza! Vinceremo!…”.
A parte la patriottica rassegnazione e l’incrollabile fede nella vittoria (pure follie…),quando sento paragonare le attuali restrizioni a quelle della seconda guerra mondiale dico che la gente non sa di cosa parla.
L errore e’ quello di considerare le due situazioni equiparabili.
E lo stai facendo anche te.
Poi aspettiamo di vedere quanto il duo di piadena Conte/burioni , decideranno di prolungare le misure restrittive.
E vediamo quando e in che condizioni il paese ne uscira’ a livello economico .
Vediamo poi se a seguito di cio’ faremo la triste fine della grecia, dove pare, si dice, sembra che, right here right now molta gente fatichi a mettere insieme pranzo e cena.
Accendi il cervello invece di sfoderare i diari parrocchiali.
E cerca di vedere piu’ in la’ del tuo naso.
Nb. Considera comunque che le attuali restrizioni sono tecnicamente mooolto
simili a quelle di tempo di guerra con coprifuoco, coprifuoco esteso alle ore diurne.
E considera che il cazzaro burioni massimo consigliere del sagrestano conte
con la sua associazione trasversale per la scienza , opera e fa’ richieste di censura con modalita’ da paese in guerra.
Ma te forse eri distratto a leggere i diari parrocchiali.
Porannoi che cervellino.
Msnunta, stai tranquillo che evidentemente la censura non esiste se pubblicano quello che scrivi. Se però ti dovessi trovare a votare un programmino come quello da te auspicato, stai tranquillo che ti troveresti una bella censurina, di quelle che invece di farti raccogliere cicoria selvatica in val di merse ti farebbe raccogliere lacci delle scarpe a regina coeli…