Adriano, Bruno e il 5%
Tre argomenti giudiziari su tutti, in questa settimana: il reintegro del maestro Adriano Fontani a scuola (Giudice Cammarosano), nonché le assoluzioni sull’urbanistica in quel di Monteriggioni e sulla giornalisticamente detta banda del 5% (Baldassarri dominus).
URBANISTICA: LA POLEMICA DEL BIS EX
A fronte delle due assoluzioni, e soprattutto di quella su Monteriggioni, c’è chi legittimamente si è voluto togliere sassi dalle scarpe, cioè il bis ex (appunto di Monteriggioni, poi di Siena) Sindaco Bruno Valentini; il quale, con veemenza polemica, esorta lo scrivente a chiedergli pubblicamente scusa per alcuni articoli vergati anni fa su questo stesso blog. Anzi, “almeno” scusa: oltre all’eventuale autodafé, uno che dovrebbe fare, di grazia?
A nostro modesto parere, il buon Valentini continua a non valutare un paio di cose (a differenza di altri, non tiriamo fuori la mancata elaborazione del lutto da sconfitta): gli articoli in questione erano senz’altro schierati sul fronte delle tesi della Procura della Repubblica di Siena. Non del bar sport, per capirsi. Se vuole essere davvero coerente, allora il bis ex indirizzi i suoi strali anche verso la succitata Procura, non solo verso un blog.
Sarebbe come se, dopo tutte le paginate di questi giorni sull’affaire-rubli (“Moscopoli”, per Repubblica), una volta eventualmente caduto lo stesso scandalo a livello prettamente giudiziario, poi si andasse a ricercare chi ne aveva scritto, descrivendo gli sviluppi dell’indagine: e pretendendone financo le pubbliche scuse! A livello nazionale, non mi pare proprio che funzioni così: si dà, correttamente e doverosamente, atto dell’assoluzione giudiziaria, e finisce lì.
In secondo luogo, per l’ennesima volta: una cosa è la questione giudiziaria (che ha sentenziato per l’assoluzione), l’altra è quella politico-amministrativa. Se a Valentini pare di avere operato benissimo, quanto all’urbanistica, siamo contenti per lui, ma a noi sembrava e sembra che qualche cosa non sia andata nel verso giusto nella pianificazione urbanistica di Monteriggioni (altrimenti Valentini richiami in modo esplicito un complotto giudiziario contro il suo operato, lo ripetiamo: anche perché, tra l’altro, se si è arrivati al Processo, un Giudice terzo aveva in tal senso vagliato).
In ogni caso, finita l’estate, se Valentini vuole, organizzi pure un incontro pubblico: in cui io gli riconoscerò la non colpevolezza, a livello giudiziario, del suo operato sull’urbanistica, e lui magari riconoscerà allo scrivente i meriti su tutta una serie di argomenti (a partire da banca e Fondazione Mps), sui quali lui ha sempre, per anni, taciuto: al massimo svegliandosi nel 2013, in piena campagna elettorale.
ADRIANO SUPERSTAR
Siamo ovviamente contentissimi per il reintegro professionale del maestro Adriano Fontani; e non solo perché siamo stati fra i pochissimi a dargli spazio e voce, nella sua Via crucis, e neanche per la qualità delle battaglie sostenute, sul territorio nazionale e locale, da Adriano: soprattutto perché il licenziamento era davvero cosa abnorme, a fortiori in una scuola italiota in cui ci sono non si sa quanti casi che sarebbero – quelli sì – da licenziamento in tronco. Tanta polvere, per Adrianone, ora invece si respira aria fresca: bene, benissimo così.
Ps A proposito dell’affaire-rubli, non pochi avranno notato che Francesco Vannucci (uno degli indagati) lavorava in Mps, prima di diventare un consulente d’affari: e non a caso era l’unico a non parlare inglese, in quell’incontro del 18 ottobre 2018 a Mosca…
Skreeetch…..gli specchi non garantiscono attrito……
L’Eretico è sempre buono: Valentini del MPS si è ricordato nel 2013 solo a fini elettorali, per scordarsene subito dopo: che chiarimenti ha sollecitato come sindaco di Siena? Un po’ di pudore, Signor Ex
Il problema di queste tre sentenze, giuste o sbagliate che siano, tutte – forse è bene ricordarlo – sottoposte potenzialmente ad appello (dunque il silenzio sarebbe d’oro …), è purtroppo sempre e comunque la tempistica.
In un modo che vive in tempo reale e dove tutto è sempre a portata di un click, infatti, non è più concepibile che i processi durino anni.
Anche se adesso, a differenza di quando sono iniziate queste tre vicende, il Tribunale di Siena gira quasi come un orologio, questo è quello di cui dovrebbe occuparsi seriamente il legislatore.
Una giustizia veloce, infatti, può non essere giusta (ma ci sono le impugnazioni apposta); una giustizia tardiva di certo è sempre e comunque ingiusta.
Povero Baldassarri, vittima innocente di una giustizia forcaiola, agnello sacrificale di una magistratura inquirente cattiva, novello Dreyfus, o Mandela… speriamo per il suo sostentamento che gli dissequestrino i 22 milioni che aveva faticosamente risparmiato con Toccafondi e che quei giudici cattivoni gli avevano sequestrato a Singapore
Fontani
Reintegro e stipendi arretrati??
Reintegro e procedimento contro chi lo aveva sospeso?
E inoltre chi lo aveva sospeso??
E dopo la sospensione , il o i dirigenti in questione han fatto carriera??
Fontani ,fai una cosina a sto’ punto .
Nomi e successivi incarichi e/o promozioni degli autori del provvedimento.
Oltre al fatto che fa vedere chiaramente di essere ben lontano dall’elaborazione del lutto (è passato più di un anno), c’è soprattutto una cosa che mi sconcerta nella campagna revanscista del “bis ex” (dopo il I grado, tra l’altro, come scrive giustamente Paolo Panzieri): sembra che il pur valido Eretico, sia stato lui e basta a fare perdere il Valentini. Che dunque, attaccandolo, indirettamente lo esalta. Fenomeno.
La prima domanda di Manunta sembra proprio essere di uno che sa che….. Infatti dietro una bella vittoria nitida e piena sul piano morale, umano, professionale e dell’immagine si nasconde purtroppo una mezza sconfitta sul piano economico.
Eccone le 3 ragioni, in un crescendo di gravità.
1) Il Giudice nulla ha disposto in merito al risarcimento del danno (morale, biologico, esistenziale), pur avendo egli dichiaratamente a tal fine disposto una CTU che ha pure quantificato nel 21% la percentuale di danno. Ovviamente si può rimediare con una causa ad hoc, ma con altro stress ed ulteriori spese legali.
2) Proprio queste infatti sono il cruccio numero due. Il Giudice non ha disposto che esse fossero a carico del soccombente, il MIUR, come poteva e forse doveva, “compensandole”, come dicono in gergo. Quindi dovrò pagare il il mio legale (avvocatessa Michela Guerrini). O si può fare Appello solo per questo.
3) La vera stangata di 40.000 Euro irrimediabilmente perse per me. Io sono stato licenziato per il tempo record in Italia, con il Rito Fornero, di 33 mesi, a 1.800 persi ogni mese (ottobre 2016 – luglio 2019 compresi). Un tempo mi avrebbero rimborsato 33 mesi, incluse 3 tredicesime. Invece dopo la riforma dell’articolo 18 il massimo rimborsabile ex Lege sono 12 mensilità, tredicesima compresa ovviamente. Perdo quindi 21 mensilità con 2 tredicesime = circa 40.000 Euro che NESSUNO MI RIDARA’ MAI, Non esiste Appello da fare per recuperare questa per me gigantesca cifra. Ma non aveva la Giustizia, che questo sapeva meglio di me, l’obbligo di andare a sentenza entro 1 anno COME ACCADE IN TUTTA ITALIA ED A SIENA STESSA NEI CASI DI LICENZIAMENTO?
Grazie Adrianone, per la completezza delle informazioni che hai fornito a me e, soprattutto, ai lettori tutti: dal punto di vista economico, è quasi una beffa (il quasi è pleonastico), ma tu da questa vicenda esci a testa altissima, e questo – per gente come te – è ciò che più conta. Senza retorica, ma così è…
A Strix5, infine: come non darti pienissima ragione, per Zeus? Il tentativo di aizzare i danneggiati contro chi ha informato sulla scabrosa vicenda (indagini in corso: quelle c’erano, di solito partono così le vicende giudiziarie) è un tentativo che si commenta davvero da solo; lo ripeto, a chiarissime lettere, e non mi stancherò di farlo: faccia l’incazzato con la Procura della Repubblica, pretenda le pubbliche scuse da loro, se ne ha il coraggio.
Buona – laicissima, financo paganeggiante – domenica, l’eretico
a un eretico converso maestro del ….ma
povero raffa come mi peggiori
ti scusan solo le cene n selvina
i ma i ma si sa’ cari signori
non servono a compensare una rapina
rapina di vita e di quattrini
i ma sono la chiusa piu’ meschina
sono la chiusa di chi c ha i dindini
i se e i ma si dice qui a firenze
son patrimonio sol dei bischerini
bona davvero son queste sentenze
prima ti sfiancano e ti dissanguano
ed alla fine poi le conseguenze
e’ che molti quattrini mancano
questo e’ ‘l vero finale della storia
i ma e le teste alte poco contano
pe’ i raffa i salmi terminan in gloria
e poco conta se dal tribunale
tarda e di pirro venne la vittoria
il tribunale dette chiaro segnale
a chi vuole tenere alta testa
a siena gli finisce sempre male
siena vol gente rassegnata e mesta
che sol du mesi l anno faccia festa
TROIAI FATE ONCO AI BACHI DI SEGO
.
MA il Fontani ha avuto giustizia…. si dopo i fochi di s giovanni l’ha avuta
Nini te hai messo la quinta pe’ discendere… in basso, molto in basso.
Pari il citto di palamara , ma vaia, raffa tre anni , tre anni
capito??? vai vai a vedere in altri casi quanto ci mettono, vai ..vaia vaia
Caro Eretico, se non ho avuto allucinazioni, ho letto che dovresti scusarti con tutte le famiglie che hanno avuto la casa sotto sequestro…Mi sfugge il perché, so dura probabilmente…No perché ho pensato, da ignorante, che se a una prima verifica- mi pare si chiamino indagini preliminari – si è ritenuto opportuno procedere forse tutto a modino non era stato fatto, forse mancava qualcosa. La forma aimè spesso è sostanza, chi è abituato a lavorare seriamente lo sa. Ed evita lavoro e dispendio – di tempo e soldi- al prossimo.
Si tranquillizzi l’ex sindaco di Monteriggioni: non è stata questa vicenda giudiziaria a fargli perdere la poltrona. Detto questo, più in generale, le dinamiche italiote (a partire dagli anni 90 per finire all’attualità) politica, giustizia, comunicazione lasciano più di una perplessità.
Lascia dubbiosi la frequenza con la quale viene interpretata differentemente la legge e ancor di più i tempi biblici per giungere alla sentenza.
Allo stesso modo l’utilizzo “comunicativo” che ne viene fatto. La selezione tra le notizie da cavalcare e quelle da declassare a trafiletto: esempio di questi giorni il trattamento per russopoli e quello sul csm (senza pensare che il primo, da un punto giudiziario, è embrionale ed il secondo ben più avviato).
La fastidiosa sensazione che in questo paese, giustizia e comunicazione indirizzino la vita politica
Chiedilo all’eretico e al suo amico Mondani. Il pinocchio d’oro gli dovevano dare. Qualche libro lo avrà venduto, a qualcosa è servito in questo periodo di crisi. Buona domenica.
Resta il fatto che per coerenza il “bisindagato” ora lo dovrai chiamare “bisassolto” e non bis-ex. Altrimenti sarai accusabile di malafede.
Certamente, caro anonimo: Valentini “bis assolto”, ma anche “bis ex” (le due cose non si contrastano); è uomo da bis, niente da dire…
L’eretico