Eretico di SienaLa domenica del villaggio: squali, Abbadia San Salvatore, superbatteri (e 4 Ps) - Eretico di Siena

La domenica del villaggio: squali, Abbadia San Salvatore, superbatteri (e 4 Ps)

Non c’è afa agostana che tenga: la rubrica cultural-domenicale continua anche ad agosto! Questi gli argomenti odierni, come sempre di varia umanità culturale: si parte con gli squali: la situazione è migliorata o peggiorata, negli ultimi anni, nel Mare nostrum? Poi, spazio – a 70 anni dall’evento – ai fatti di Abbadia San Salvatore, dopo l’attentato a Palmiro Togliatti; per finire, un piccolo approfondimento sulla storia dei superbugs, cioè i batteri resistenti agli antibiotici: stanno ammazzando milioni di persone, ed il tutto ci pare assai minimizzato dalla gran parte dei media.

Buona lettura, domenica essendo, davvero a tutti, dunque!

PAURA DEGLI SQUALI?

Un paio di settimane or sono, abbiamo scritto delle vipere, dimostrando – dati scientifici alla mano – l’irrisoria paura che ci devono/dovrebbero fare (1 morto all’anno, all over Italy); oggi scriviamo di un’altra paura faunistica che ha agitato l’amigdala di chi è cresciuto nei Settanta-Ottanta, anche grazie al meccanismo cinematografico innescato in modo magistrale da S. Spielberg (ancora oggi, la tv ripropone una delle paure-simbolo dell’immaginario collettivo: “Lo squalo 4”, su Retequattro).

Facendo anche oggi ricorso all’ottima Elena Dusi (Repubblica del 25 luglio), ecco squadernato il dato che più egoisticamente ci tange: l’ultima aggressione di uno squalo ad un umano, dalle nostre parti, è datata 1991, allorquando uno squalo bianco ribaltò una canoa a Santa Margherita ligure. E pensare che Erodoto parlava del Mare nostrum, in particolare verso la Grecia, come di un’area “piena di squali”. Mentre negli ultimi 30-40 anni “abbiamo perso il 99% di squali martello, smeriglio e volpe, e il 97% di verdesche” (Fabrizio Serena, Cnr di Mazara del vallo), a fronte di qualche cucciolo di squalo tigre avvistato sulle coste libiche (tutto parte dalla nostra ex colonia, ormai?).

Gli avvistamenti, però, sono statisticamente in aumento (molti dicono per il surriscaldamento del Mediterraneo, ma è controverso che sia a favore della presenza di squali), e allora? Beh, sicuramente dipende dal fatto che oggi abbiamo una ben differente, nel senso di maggiore, capacità di trasmettere e diffondere immagini. Anche con i nostri “amici” squali, dunque, occhio all’anacronismo: sempre in agguato, anche nel Mare nostrum…

ATTENTATO A TOGLIATTI: L’AMIATA IN FIAMME

Il Monte Amiata, prima di diventare la superlativa macchia faggeta che è, fu  un vulcano: è la Geologia a dircelo, ad insegnarcelo; la Storia contemporanea ci aggiunge che un altro tipo di vulcano, con un camino fatto di magma incandescente a livello sociale e politico, eruttò ancora, nel luglio di giusto settanta anni or sono: dopo lo sciagurato attentato di Antonio Pallante al Migliore, alias Palmiro Togliatti.

Il quale Togliatti – da “uomo dei due Stati” (Italia ed URSS) quale era -, ebbe la lucidità di intimare agli uomini del suo Pci, dal letto d’ospedale, di fermarsi, prima che un’altra guerra civile – dopo quella svoltasi fra il 1943 ed il 1945 – prendesse drammaticamente corpo, infestando un’Italia appena uscita dall’ecatombe della Seconda guerra mondiale (non entrando nella quale, il problema non si sarebbe neanche posto, giacché il Duce sarebbe rimasto senza problemi al suo posto vita natural durante).

Per sapere di più della semi-insurrezione che ci fu ad Abbadia San Salvatore, allora paese con un’economia imperniata a livello pressoché monoculturale sulle miniere di mercurio e di basalto, è appena uscito – in concomitanza con i settanta anni dall’evento – un libro molto ben documentato, anche dal punto di vista fotografico: “In miniera ci cresceva il pane – Lettere dei minatori licenziati dalla Società Monte Amiata dopo l’attentato a Togliatti” ( a cura di Giuseppe Sani e di Francesco Serafini, Effigi editore, pagg. 268, 16 euro, con prefazione di Maurizio Boldrini ed introduzione di Marcello Flores); in seguito alla semi-insurrezione amiatina (che portò alla morte di due uomini delle Forze dell’ordine), con relativa repressione scelbiana, la società Monte Amiata prese subito la palla al balzo per licenziare molti minatori.

Per la prima volta, Sani e Serafini hanno analizzato le lettere che i proletari locali indirizzavano alla dirigenza, nella speranza di essere riassunti. Essere minatori, significava entrare nella parte elitaria del proletariato amiatino, per quanto – con la crisi verificatasi dopo il Wall Street crash del 1929 – molti minatori, per mantenere le famiglie, dovessero abbinare la miniera ai campi maremmani, quando liberi dal lavoro ipogeo in montagna: si trattava di passare dalla miseria alla povertà, meglio ancora alla “povertà laboriosa”, come ricordato da Boldrini nella sua densa e partecipata prefazione.

Non c’era intossicazione mercuriale (idrargirismo), non c’era silicosi (che pietrifica i polmoni), non c’era salute del lavoratore che tenesse: pur di evitare di tornare alla miseria, pur di restare nella “povertà laboriosa”, si era disposti a tutto. Sono passati settanta anni, rispetto ad allora il concetto che il lavoro va coniugato con la salute è diventato un elemento ormai acquisito: ma non è sempre stato così, neanche nel nostro territorio. Cerchiamo di tenerlo sempre bene a mente.

ANTIBIOTICI: ORMAI SUPERATI?

Fanno morire, nel mondo, più degli incidenti stradali e come il diabete (!), e già questo dato dovrebbe servire da monito per l’umanità: eppure, non si fa quasi niente per cercare di fermarne l’aggressività sempre crescente. Stiamo parlando dei bugs – o superbugs -, i “bachi”, i superbatteri che rendono innocui (contro gli agenti patogeni) financo gli antibiotici. Il benemerito, straordinario Alexander Fleming, da lassù, si starà disperando: la sua mirabolante scoperta – che nel pieno della Seconda guerra mondiale diede il via alla terapia antibiotica – si sta sgretolando, purtroppo.

Batteri sempre più resistenti agli antibiotici, dunque; anche grazie all’insensatezza umana, guardate un pochino: il 70% circa degli antibiotici, negli USA, chi li usa? Gli animali, soprattutto a carne rossa; e da lì, dalle loro feci – che inquinano terra ed acqua -, si innesta un circolo vizioso che sta dando i suoi mortiferi frutti all’umanità intera. In qualche caso, siamo già al contesto pre-Fleming: gli antibiotici non servono più, avendo perduto ogni efficacia. Una soluzione sembra essere – ci suggerisce Arnaldo Benini sul Domenicale del Sole 24 ore del 29 luglio scorso – quella di virus batteriofagi, ovviamente non pericolosi per l’uomo, capaci di non creare resistenza batterica, in quanto cambiano continuamente; in ogni caso, almeno una cosa è certa, davvero senza alcuna retorica di maniera: se in casi come questi tutte le organizzazioni sanitarie ed i centri di ricerca mondiali non cooperano, la situazione pre-Fleming sarà la drammatica attualità anche nel mondo occidentale. Torneremo indietro ad un tempo in cui si conviveva cotidie con la morte; il problema è che non ci siamo più abituati…

Ps 1 Rod Laver, uno dei più grandi tennisti della storia di questo sport, il prossimo 9 agosto compirà gli 80 anni; in un’intervista di Gaia Piccardi sul Corriere della sera del 31 luglio, il campione australiano non nasconde la sua ammirazione per Federer, non mancando di aggiungere che vorrebbe vedere come se la potrebbe cavare lo svizzero con la racchetta lignea che usava lui ( che il Grande slam lo vinse nel 1962 e nel 1969). Il perché del suo leggendario serve and volley? “I campi erano pessimi, la palla rimbalzava da schifo. Se la colpisco al volo mi faccio un favore, mi sono detto. Avevo ragione”. Chapeau al grande Rod: una sorta di “darwinismo tennistico”, dunque.

Ps 2  Finalmente, dopo quasi vent’anni dall’evento (16 agosto 1999), la verità sembra affacciarsi intorno alla drammatica morte del paracadutista Emanuele Scieri: la Procura della Repubblica pisana indaga tre ex parà (uno arrestato, per cogente pericolo di fuga), accusati di essere i responsabili materiali della morte – per bullismo – del 26enne siracusano, appena arrivato, fresco di Laurea in Giurisprudenza, a Pisa per il servizio militare.

Una vittoria per la famiglia, contro l’omertà assordante che aveva circondato il tutto (sperando che il numero degli indagati salga, perché davvero non si vede come altri potessero non sapere, in caserma).

Ed è anche una vittoria del corretto modo di denunciare – documenti alla mano, per tabulas, con la coerenza granitica di chi non cambia idea in corsa -, senza ricorrere a tronfi sensazionalismi giornalistici d’accatto; si veda il libro in cui c’era già tutto, squadernato a favore di chi avesse voluto vedere: “Folgore di morte e di omertà”, scritto dai genitori della vittima (Isabella Guarino e Corrado Scieri); 132 pagine, del 2016: pubblicato dalla Kaos edizioni, non dalla Mondadori. Anche questo – state tranquilli – non è per niente casuale, nell’Italietta dell’informazione sistematicamente prona ai Poteri, quali che essi siano…

Ps 3 Anche se domenica, anche se a giro, tocca arrabbiarci lo stesso: il mezzo (abbondante) passo indietro governativo sull’obbligo vaccinale è uno schiaffo in faccia al buon senso medico-scientifico. Incredibile che, nel 2018, si possano legittimare, nel pieno del dibattito politico, certe idiozie.

Questo Governo sta facendo cose buone (sulla Giustizia, soprattutto), accompagnate da cose discutibilissime, ma certo orientate a Sinistra più di ogni recente Governo (certi passaggi del Decreto Dignità, per esempio), contornate da cose di facciata e pericolose, ma rispondenti ad un sentimento non solo diffusissimo, ma anche concretamente fondato (si legga Paola Mastrocola sullo scorso Domenicale del Sole 24 ore: illuminante); sui vaccini, però, è solo pura demenza antiscientifica, purtroppo…

Ps 4 Il blog riprende le pubblicazioni domenica prossima (se tutto va bene): una montagna ben diversa da quella amiatina aspetta, da domani, chi vi scrive; il quale però giusto oggi era proprio sull’Amiata, zona vetta, a sgambettare un pochino: non c’è bisogno di pubblicità (era strapieno), ma l’Amiata la pubblicizziamo sempre volentieri.

76 Commenti su La domenica del villaggio: squali, Abbadia San Salvatore, superbatteri (e 4 Ps)

  1. manunta scrive:

    Curiosita’ amiatine , codex amiatinus la piu’ antica versione manoscritta vetero testamentaria giuntaci integrale, per secoli rimase all abazia di s salvatore.
    scritta in latino in northumbria ,nel 692/700 dc. da la versione
    di s girolamo , portata in italia da tal monaco ceolfrid pare si sia
    fermata in borgogna, per riapparire a s salvatore dopo un secolo circa
    , fu’ prestata a roma nella fine del 1500 per pochi anni per utilizzarla nella scrittura della vulgata edizione sisto clementina
    Da li torno’ a s salvatore che ne custodisce nel museo dell abazia una copia integrale.
    Soppressa l abazia da pietro leopoldo nel 1784 , da allora l originale
    si trova alla biblioteca mediceo laurenziana a Firenza.
    Temo d aver bruciato sul tempo il biascia ostie anonimo colligiano/elvetico
    non me ne voglia.
    Amiata terra sacra ai bibliodipendenti ,il poro Lazzaretti del quale tra 13 giorni corre il 140ario della morte era comunque uno di loro.
    Ps. 1) Son basito che l eretico(a sto’punto presunto) non abbia scelto di frescheggiare al lago degli idoli.
    Per zeus!! anzi per Unia Tinia Mnerva e Turan.Li sul falterona monte sacro a turan divinita’ etrusca e loco di pellegrinaggi gia’ dal paleolitico come dimostrano i bronzi e i reperti(tutti ex voto)
    li ritrovati, e oggi ,purtroppo solo in minima parte ammirabili al museo archeologico di Firenze.
    Ps 2 ) Il lago degli idoli da poco teatro di scavi e riassetto , e’ in realta’ la vera sorgente dell arno,che da li a 1389 m nasce da polle che mai seccano neanche a settembre, capo d arno a 1358 metri spesso a fine agosto e’ secco,ed e’ piu in basso di alcune decine di metri, il rio che nasce da sotto il lago degli idoli e’ chiamato arnaccio, in realta’e’ il vero arno degli antichi, il lago e le acque che ne scaturiscono erano loco sacro di pellegrinaggi dal paleolitico le acque erano considerate curative e il lago sacro .
    Saluti etruschissimi e gnostici , a eretici agnostici e biasciaostici.
    Tuscia forever ,stiantino i globalisti.

    • anonimo scrive:

      Caro manunta
      È sempre da grandi ricercare qualcosa di particolare e non te ne voglio. Non sono invidioso ma darmi di bascia ostie non è il caso. Racconto quello che vedo e ti ripeto
      siccome ricerco a mie spese non ho obblighi scolastici o universitari. Ora mi riposo ed ho preso in affitto un mini appartamento sulla via maestra Volterrana. Siamo io e la mia dolce metà che è elvetica. Io non so rimare come faoi tu. Ma posso descriverti il tramonto di ieri sera.
      Il sole va scomparendo fra le colline
      tutte piene di boschi verdi neri
      i colori del leccio.
      Il mare che è davanti dora i raggi
      che trapassano tutti gli olivi
      da far impallidere la Provenza.
      Tanto cara a molti pittori.
      E si vedono passare tante auto,
      una francese , una tedesca, una slovacca,
      polacca e olandese.
      Non mancano le austriache e spagnole
      Pare propio che l’europa abbia ritrovato
      se stessa.

      • manunta scrive:

        sole saluta e cala dietro ‘ poggi
        verd oscuro fondal dal leccio tinto
        ma se nel mar tu vedi i gialli raggi
        allor vedi due soli, briaco intinto?
        olivi e poi la gallica provenza
        pittori e macchine non m hai convinto
        spagnole e tedesche han bona valenza
        solo se e quando come le slovacche
        delle mutande amano star senza
        cosi come olandesi e anco polacche
        pe’ poi fassi montar come le vacche

        ode all europa , macchine e pittori mi ce ne fo na sega, ma vaia ervetico
        briaco di vinsanto da messa?

        • Anonimo scrive:

          Caro manunta
          A parte io non bevo. Per il resto è bellissima. Siamo o non siamo nella terra di Folgore e il Boccaccio…..

  2. A.B. scrive:

    Ps 3
    Nazional-socialismo, uno splendido cocktail.
    È stata approvata una legge sui vaccini, proponessero almeno un referendum abrogativo invece di questi giochini patetici. Un rischio, ma almeno democratico e diretto.

  3. anonimo scrive:

    Caro professore
    Certo che esiste la resistenza agli antibiotici e’ Ma il problema più grave è il disturbo che si cra ai batteri itestinali. È noto che questi dalla degradazione del cibo, producono le sostanze necessarie ad alimentare tutti gli organi. Se qualche sostanza non viena elaborata bene possono scatenarsi varie malattie ed anche gravi. Per esempio il glucosio non è tutto uguale. Se il batterio vi aggiunge qualche atomo non previsto si sviluppano malattie mortali. Vi sono anche funghi e virus che svolgono le medesime funzioni. Questo ecosistema viene mantenuto in equilibrio da
    altrettanti batteri, funghi, e virus che si cibano di altri batteri.

    A volte un vaccino puo colpire qualcuno di questi batteri o virus perché simili al batterio o virus che i vaccino vuole eliminare . Ed aggrediti dal sistema imunitario non si riproducono più…..Visto che la medicina è dogmatica come la religione non puoi scegliere professore ti vaccini e stai alla sorte almeno ora sei avvertito.

    si riproducono più

    • Francesco scrive:

      Quest’accozzaglia di sciocchezze da dove arriva? Quali atomi aggiungerebbero i batteri al glucosio? Quale attività metabolica avrebbe un virus? Abbia la dignità di tacere su ciò che palesemente ignora.

      • manunta scrive:

        Accozzaglia anonima, ammontinio confuso causa cociore?
        Vediamo, sostanze antibatteriche di provata efficacia ne esistono
        anche in natura, ma’ ….. dal punto di vista industriale,hanno il “difetto” di non potere essere brevettabili.
        L escamotage dei novelli borgia della farmaindustria ,e’ spesso quello
        di modificare molecole di origine naturale per poi brevettarle.
        Ma tali sostanze naturali esistono e sono alla portata di tutti, certo che se uno e’ un coglione ignorante va’ da un altro coglione ignorante con laurea ,e si fa’ fare bona ricetta, cazzi sua.
        NB. non tutti sannoche….. i Russi nella seconda guerra mondiale ebbero
        tra tutti gli eserciti il piu’ alto numero di vittime, ma la piu bassa percentuale di ferite suppuranti cancrene e setticemie ,motivo? L aglio, tutti i soldati russi avevano nelle giberne un capo d aglio ,e lo usavano come primo presidio in caso di ferite ,spicchi freschi drusciati , provare per credere.
        Gli antibiotici come ben scrive i Raffa , dalla zootecnia usati a spaglio
        a causa delle condizioni igieniche presenti negli allevamenti intensivi,
        passano poi indebitamente nell organismo dei coglioni che di carni da allevamento intensivo fanno uso smodato, bene cazzi loro, se lo meritano.
        Mangino meno carne e piu’ sana , cignale capriolo daino lepre colombacci
        vaccine brade, ovini di pascolo.coniglioli rallevati a erba medica bolognino, e sulla, galline di pollaio, maiali di castro, o di macchia.
        Nosce te ipso, der mensch ist was der isst, e quindi chi mangia carne di bestie di capannone ha quelle deve esser assimilato e di quelle fara’
        la triste fine. ricazzi loro piu’ ne stianta meno stiavi gnoranti in giro pel mondo, piu’ larghi si stara’.

    • A.B. scrive:

      Dopo la contaminazione delle acque dell’anonimo svizzero un nuovo delirio contro gli antibiotici, ovviamente linfa complottistica pentastellata. Non ci resteranno che gli sciamani!!!

  4. Un fan dell'Eretico scrive:

    Ancora un eccellente pezzo culturale, caro Eretico: dai, che l’Assessorato culturale si avvicina (per il Mangia d’oro l’anno prossimo, ora non ci sono più scuse).
    La tragedia del povero Scieri: in Italia la Legge non è certo uguale per tutti, ma quando i fatti sono così clamorosi e drammatici, qualche volta la Giustizia interviene. Anche senza iene di nome o di fatto, visto che l’Eretico ultimamente scrive tanto di bestie…

  5. alberto bruttini detto Cacaccia scrive:

    Spero che l’eretico si ricordi e ci porga memoria del Giurisdavidico

  6. Anders il "Norvegese" scrive:

    Peccato sol che il buon Pallante abbia sbagliato la mira!

  7. ale scrive:

    Bravo Raffaele, questa incursione sul tema dell’antibiotico-resistenza aggiunge ancora più valore a questa tua piattaforma di discussione. Il problema è realmente molto serio, ma oltre che che dal punto di vista dell’abuso nell’utilizzo e dell’impiego nell’industria alimentare, credo si debba aprire la riflessione, a livello internazionale, anche sull’attività del comparaggio. Questo è il caso in cui centri di ricerca e organizzazioni sanitarie hanno “cooperato” in maniera nociva sia per le conseguenze sulla salute dei cittadini che per le finanze della Sanità pubblica. Ti faccio ancora i complimenti per aver trattato il tema. Un saluto

  8. alberto bruttini detto Cacaccia scrive:

    Caro Manunta, 40 anni fa giusti giusti ho partecipato ad una “assemblea/conferenza” pubblica presso il cippo eretto a ricordo del Lazzeretti ad Arcidosso ove ho conosciuto la figlia della nipote del “Cristo” dell’Amiata, la quale vive a Roma ed è la custode dell’ordine dei Giurisdavidici.Se non era per te questo ricordo sarebbe rimasto sepolto nei meandri. Grazie.

    P.S. Mi confidò quel giorno che la madre appellava lo zio con “SANTO DAVIDE”.

    PP.SS. che cosa strana che è il cervello

    • manunta scrive:

      Cacaccia ,non a caso 40 anni fa’ ,era il centenario della sua uccisione
      da parte della feccia savoiarda ,che benche’ assai guasta con papi e religione colse l occasione di eliminare , un pericoloso esempio di solidarieta’ sostegno e comunitarismo tra contadini e gente del popolo.
      Affanculo i savoia e tutti i bavosi risorgimentalisti ,che poc anni orsono anche a sienina sciorinarono il loro repertorio di retorica bacata e storicamente falsa.in occasione del 150esimo della rapina savoiarda, di milioni di ducati ai danni degli stati preunitari.

      Se sei della Bezzuga come il cinico , purgata grossa, e quindi semmai tu fossi ellerino , in quanto rappresentanti della piu’ antica avreste il diritto dovere di smovere la stagnante situazione rinverdendo l edera che poi si sa’ la un more mai, e di movervi con forza e costanza a difesa e ripristino della tradizione storica e culturale.
      , avrei da proporvi come passare il tempo in attesa ,di rivedere i’ canapo
      Roba di tradizioni, storia, e cultura ai CITTI,e ai cresciuti senz annoialli , che tanto vole’ fa ‘ qualcosa di bono a Siena senza parti’ dalle contrade ,e’ come vole’ fa’ i pici all aglione senz aglio.
      Io tempo n ho , quadrini m’importa sega un l ho mai avuti e un ci tengo a avelli.
      Saluti, il numero l ha i’ cinico da quando mi voleva tonfare.

  9. VEDO (meno) NERO scrive:

    Fate come vi pare e pensate liberamente, ma i vaccini devono essere obbligatori. I nemici dei vaccini hanno preso una cantonata colossale. Tutti gli studi medici seri sono per i vaccini considerati sicuri al 99,9%. Esiste realmente una percentuale minima di rischio; in questo caso sarebbe giusta una legge statale con cui la persona colpita dall’effetto negativo del vaccino sia risarcita del grave danno subito o con una pensione d’invalidità per tutta la vita o con una congrua somma.

  10. manunta scrive:

    Basalto? a me risulta che sia la trachite e non il basalto la roccia effusiva piu’ diffusa sull amiata, trachite in amiata,(peperino,roccia salina,e sassomorto, sono le tre differenti varieta’ coi loro nomi locali) il basalto invece compare a radicofani, e non sul pur vicino amiata, riolite a sassoforte/ino, altro ex vulcano ai vostri confini, tutti e due (sassoforte e amiata)vulcani esplosivi.
    Carenza di trivio e quadrivio?

  11. Giacomo rossi scrive:

    Grande manunta!
    Le sa veramente tutte!
    Le fa un po’ pesare, però è veramente forte.
    Chapeau!

    • manunta scrive:

      Rossi (spero solo omonimo e no ‘mparentato co’ chicco) davanti a un contadino i cappello
      lo poi tene’ n’ zucca che col solleone fa’ comodo.
      Si t hai ragione , l ignoranza la fo’ pesa’ , dato che se se la cava
      di dosso un come me, basta volello lo posson fa’ tutti , ma tutti.
      niunescluso.
      popolosovrano meglio morti che stiavi.

  12. manunta scrive:

    Allora il Raffa ha inanellato una serie di coincidenze ,non so’ quanto volute, io comunque le chiappo al volo.
    Squali e dunque fegato di squalo e squalene, amiata ,miniere di mercurio, e sali del med

    • manunta scrive:

      scusate il tablet da povero .
      proseguo dicevo , squali fegato di squalo squalene,amiata mercurio sali di mercurio, e vaccini.
      Grande Raffa, sincronicamente e forse inconsciamente ,hai legato tre cose che sembran lontane ma non lo sono affatto.
      Lo squalene ,ed i sali di mercurio infatti ,erano(sono?) tra le sostanze coadiuvanti, usate nei vaccini per stimolare la risposta immunitaria ,a ceppi virali molto attenuati che senza quelle sostanze ,in acuni casi non avrebbero scatenato da parte del sistema immunitario la produzione di anticorpi.
      Ecco , l industria farmaceutica ha cercato di ridurre le spese di produzione dei vaccini usando bassi quantitativi di ceppi virali molto attenuati,dato che la spesa piu’ grossa ,per quanto riguarda la produzione
      e’ derivante dalla co!tivazione e sviluppo dei ceppi virali. Un vaccino con un quantitativo ridotto di tali ceppi ,costa meno, ed usando i detti coadiuvanti ,che sono in realta’ sostanze tossiche ,si riesce comunque
      a stimolare la risposta immunitaria, un basso quantitativo di ceppi virali
      e l aggiunta di coadiuvanti e conservanti abbassa le spese di produzione
      e allunga la data di scadenza del vaccino.
      Fattori solo di speculazione economico industriale che sono alla base
      delle reazioni avverse ,mai dovute a reazioni ai ceppi virali, ma alle sostanze tossiche coadiuvanti.
      Ora i sali di mercurio son stati tolti(forse) ma continuano ad usare quelli di alluminio , che passando attraverso la bariera ematoencefalica ,possono
      provocare danni al cervello in bimbi sotto i due anni .
      Tutto qui, stupido da parte di alcuni postanti evocare sciamanismo e cazzeggi come alternativa ai vaccini, l alternativa ,e obbligare i novelli borgia della farmaindustria a ridurre i loro guadagni ,ed evitare l uso di sostanze
      come lo squalene o i sali citati.
      Ovviamente che come al solito l ab nullasapiente si distingua in prima linea nello sparar cazzate presuntamente irrisorie , egli meschino irride solo la sua ignoranza vaccino fideistica nella scienza asservita alle leggi di mercato.
      Porello sicuramente trattasi di laureato, e dovremmo riflettere sulla triste deriva dell istruzione universitaria che il cazzeggiante individuo mostra a ogni pie’ sospinto ,deo gratias egli non ci fa’ vergognare d esser toscani ,scenda sul messapico dauno o peucezio il giusto e doveroso battesimo ,asino delle murge.
      one more time as usual.

      • Baiii scrive:

        Da dove cominciare? Il mercurio non e’ un adiuvante, bensì un conservante, usato fino a qualche anno fa in alcuni vaccini e poi sostituiti con sostanze ritenute più sicure, nonostante in quelle quantità non sia mai stato dimostrato che sia nocivo, nonostante decine di studi al riguardo,
        Lo squalene invece si, e. Un adiuvante, o almeno parte di un adiuvante. Viene usato in certi vaccini anti influenzali (che notoriamente non sono vaccini vivi attenuati, al contrario di quanto dici) per migliorare l’efficacia, anche qui centinaia di studi a dimostrarne il valore aggiunto, ma giustamente chi se ne frega, tutti al soldo delle perverse multinazionali come da copione.
        Un altro paio di cose: i sali di alluminio anche,essi sono adiuvanti, agiscono legandosi agli agenti immunogeni dei vaccini e trattenendoli nel luogo dell.iniwzione così da formare un piccolo processo infiammatorio che in definitiva e’ quello che fa funzionare un vaccino. Se il tutto serve a trattenere gli antigeni nel luogo dell,iniezione pensa quanto sia probabile che passi la barriera ematoencefalica, questa mi mancava. Come far entrare un bove maremmano in una cassetta delle lettere.
        Infine, per tua informazione, i vaccini vivi attenuati da cent,’anni a questa parte e almeno fino a stamattina non vengono somministrati insieme ad adiuvanti, essendo perfettamente immunogenici a basso dosaggio. Nessun vaccino vivo attenuato. Mai.
        Facendomi violenza ho cercato di rispondere in modo pacato, perché in fondo e’ colpa anche nostra, di chi sa e tace, di chi ha una laurea in biologia; 5 anni di dottorato e magari una ventina d’anni che lavora sui vaccini, che legge queste idiozie e tace, perché in fondo chi ci credera’ mai alle parole del boia, di quelli che si alzano tutte le mattine per escogitare nuovi sistemi per avvelenare gli infanti altrui (per i nostri ovviamente abbiamo una linea produttiva differente) a maggior gloria del complotto delle multinazionali farmaceutiche. Ora vi lascio che devo perfezionare un’altro adiuvante per avvelenare qualcuno, preferibilmente gli anziani, in combutta con l’INPS e gli enti ospedalieri, così si risparmia du soldi.

      • Francesco scrive:

        Ci mancava poi questa sui vaccini: si confondono i “ceppi virali attenuati” che in quanto virus non necessitano di adiuvanti, con i vaccini a subunità. Confondi i sali di mercurio (conservanti) con quelli di alluminio (adiuvanti). Che i sali d’alluminio, al dosaggio usato nei vaccini, facciano danni al sistema nervoso nessuno l’ha dimostrato, anzi tutte le evidenze dicono che non è così. Quella che l’adiuvante costa meno che metterci più antigene me la segno che non l’avevo mai sentita, l’effetto plateau l’hai mai sentito nominare? Via via il cociore nel campo ha fatto male anche a te.

        • manunta scrive:

          rispondo ai due che oi se vogliono magari spiegheranno se lavoran nel pian
          di rosia alla nota fabbrica ,come fortemente sospetto dato il livore e le inesattezze inanellate

          Aggiornatevi questo(febbraio 2018) e l ultimo studio sulla tossicita dei
          sali di alluminio ,Mason/Crepeaux/Authier/Exley/Gherardi Romain.
          Confuta precedenti studi sulla innocuita’ del uso intramusco!o dei sali di alluminio Flarend 1997 e Keith 2002 il quale prendeva in esame le conseguenze di assunzione orale lmr e non intramuscolare
          Si basa anche e non solo sulla ricerca di Mitkus et. al. 2011
          ricerca che tiene conto della immaturita renale e della immaturita’
          della barriera ematoencefalica nei neonati
          Documentatevi sono ricerche pubblicate su vaccine conoscete?

          http://www.palmerini.net/blog/nuova-ricerca-stabilisce-errati-gli-studi-di-riferimento-sullinnocuita-dellalluminio-adiuvante-nei-vaccini/

          Ovvero cari biologia laureati si conferma che sventolare lauree
          con manunta serve a poco , ben altra gente di voi, risibili astiosi ,ha studiato la cosa , io ho solo riportato in maniera accessibile un sunto
          di tali studi ,provocato da due imbelli filo farmaindustria che forse stan no solo difendendo la mamma che li nutre ,replico
          studi alla mano ciao cari.
          ora torno a annaffjare l orto ,ps aglio e cipolla crescon ,le cipolle qualcuna l ho gia cavata , certaldo e tropea ovviamente

          • manunta scrive:

            Ecco l originale in inglese e/o francese
            Cari miei se si vuole divulgare prima si da un sunto accessibile a tutti.
            poi se qualche barabba eccepisce vengono le rassegne di studi e ricerche
            voi fate affermazioni autoreferenziali nascondendovi dietro i 5 anni di biologia?
            Bene io riporto studi ,di gente che vi ricopre per conoscenze e curriculum

            https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/28576261

            Edito sul sito della US national library of medicine
            del National Institute of Health ente governativo americano
            e non sciamani allucinati .
            voi siete solo l altra faccia di uno schieramento , tra ignoranti plagiati
            i no vax, e servi di farmindustria che difendono la pagnotta
            non fate sbagli a pian di rosia ho boni insider e non semplici infialatori.
            fatevi pur sotto ,sto viaggio avete scatizzato il cuderaio grosso.

          • Anonimo scrive:

            M’inchino e mi ritiro di fronte a Loris Palmerini e ad al suo blog.
            Quanto allo studio citato (Mason/Crepeaux/Authier/Exley/Gherardi), ti riferisci forse a questo https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/28576261? Un’autorevole review in francese su un giornale senza impact factor?

          • A.B. scrive:

            Dai Manunta, l’opinione di Loris Palmerini anche no. Riporti una traduzione di un articolo di questo tizio, che nel suo blog ovviamente complottistico tratta gli argomenti più disparati, e vuoi farcela passare per oro colato. Così sembri quel Napalm di Crozza. Perché dovremmo credere a Loris più che a Francesco o Baiii. Che palle con questi complotti, tutti finalizzati ad opprimere ed a distruggere il genere umano che però, guarda caso, continua a prosperare come mai nella sua storia. Davvero penso che faresti meglio a passare più tempo nell’orto piuttosto che ad angosciarti la vita cercando letture alternative della storia mondiale, più pomodori e meno squalene. Oh, ma non è che Loris Palmerini è un’altro dei tuoi pseudonimi?

          • ri-baiiiiii scrive:

            Meno male via, per un attimo avevo temuto che il buon manunta non fosse supportato da corposa evidenza riguardo alle sue str….ane affermazioni.
            Vediamo un po’ la fonte citata: un egregio lavoro di meta analisi (per i puri che non si sono sporcati le mani e l’intelletto con un’istruzione secondaria, dio non voglia una laurea, trattasi di valutazione di lavori fatti da altri, senza uno straccio di esperimento a supporto delle proprie ardite tesi) pubblicato sull’eccellente Annuale di Ricerca Francese, in francese. Che mi stà ad un giornale scientifico serio come Topolino alla Divina Commedia. Il tutto peraltro riportato con gran spreco di sottolineature, inchiostro rosso e lettere maiuscolo sul sito monografico di tale Loris Palmerini, di cui il buon Manunta copia pedissequamente le parole senza capirne il significato. In modo incolpevole, peraltro, perche’ di signifcato non c’e’ traccia alcuna.
            Complimenti per la fonte, sticazzi.
            Magari se ti veniesse voglia di leggere qualcosa di piu’ serio http://www.who.int/vaccine_safety/committee/topics/adjuvants/Jun_2012/en/ dall’organizzazione mondiale della sanità, non da fuffolo eh?
            Ah già dimenticavo il complotto plutodemogiudomassonico che certamente oltre a tale organizzazione e alle industrie farmaceutiche include anche le centinaia di giornali scientifici peer reviewed che evidentemente (ed evidentemente in malafede) hanno deciso di non ospitare le conclusioni dei sedicenti ricercatori francesi.
            E per quanto riguarda tutto il resto delle str….anezze da te precedentemente pubblicate? Adiuvanti per vaccini vivi attenuati? Adiuvanti al mercurio? Il buon Loris non ha niente da dire?
            Che s’ha fare, si chiede allo strologo di Brozzi? Perche’ evidentemente chiedere a chi ne capisce non è un’opzione, imbelli e obnubilati come siamo dalla nostre inutile lauree per non parlare dell’evidente malafede, indotta da motivi lavorativi e pecuniari.
            Oppure, eventualità remota ma da non scartare a priori, non sarà mica che stai sparando str…anezze a nastro, basate su veloci letture di siti internet di dubbia origine e su argomenti che fondamentalmente non conosci? Resteremo nel dubbio….

      • A.B. scrive:

        Qualche volta delle piccole (ma veramente piccole) soddisfazioni nella vita me le tolgo anche io. Dopo esser stato sommerso da vagonate di letame il povero Manunta quanto ci metterà a guarire dal morbo causato dalla sua terzamediuta hybris? Forse gli ci vorrà un vaccino per guarire?

        • manunta scrive:

          al tempo brodo punto per punto arrivano dati,e confutazioni ricerche

          poro cervellino morchioso come l olio di puglia
          al tempo, caro mio. leggi che ti fa bene
          potrebbe avvenirti il miracolo , difficile ma chissa,’

        • manunta scrive:

          gode’ solo pe’ un giorno la cicala
          tredic anni sotto terra a rumentare
          canto’ su’ un pino come foss alla scala
          ma dalla ragia si fece appiccicare
          e tosca gazzera che li batteva l ala
          trovolla facil preda da chiappare
          canto’ pe’ poco cicala pugliese
          meglio se rimaneva al su’ paese

          Lascia perdere brodo fatto col dado ,
          rimedi vitareschi e maltiture
          sempre comunque e di buon grado
          di te meschino faro’ le pitture
          bestion podolico nemmeno tu sei brado
          di stalla sei e di razza vaccina
          pe’poco muglierai tua soddisfazioncina

          di tacco, te piccino di tacco ti piglio.

          e

  13. GIORGIO-SENESE VERO MA NON IPOCRITA! scrive:

    Oggi un giornale apre con : ” SENSAZIONALE COLPO DI SCENA, LA PROPRIETARIA PORTA OPPIO E POI LO RITIRA”…siii notizia super per il futuro di Siena e del palio..
    Mi ci scappa troppo da ridere….e poi dare tutto questo protagonismo a questi fantini che si meriterebbero solo manate!!
    Dobbiamo dare piu importanza alla Città e alle contrade , e non ai “contorni”…
    Giorgio

  14. alberto bruttini detto Cacaccia scrive:

    Manunta: riparliamone dopo le ferie

  15. manunta scrive:

    cultura ritorni al popolo o la muore
    contrade che del popol son magione
    diventino a siena di cultura i cuore
    conservi i popolo di barbicone
    di storia arte e cultur sempre l amore
    che l intellettualismo fu’ cagione
    dei circoli di finti letterati
    che l popolo da sempre l ha schifati

  16. Capitan Harlock scrive:

    Invito tutti, specialmente i vari pettoni, boriosi e folosi nostri concittadini ad ascoltare l’intervista al Prof. Paolo Neri, mi auguro che anche i nostri amministratori e dirigenti di contrada facciano tesoro di alcuni spunti presenti soprattutto nella prima parte.

    A costo di passare da noioso e impopolare (se mi verrà permesso) riproporrò i link nei giorni del prossimo Palio.

    https://www.youtube.com/watch?v=hv-JaYYjr-U
    https://www.youtube.com/watch?v=-1-HnJVsUAw

  17. manunta scrive:

    Raffa l ultima ottava e’al contempo un manifesto programmatico
    ,un esortazione, e un offerta esplicita.
    Te tracci i sorco gia’ da un pezzo, ma tutto da te’ un poi fa’ .
    Ora che i sinistriloggionisti ,son momentaneamente scompaginati,
    ora bisogna cavar fuori proposte ,che vengan dal basso ,
    e mostrino a certe carambane incappucciate ,che il popolo
    non e’ solo bestiame iliaco da condurre ove meglio lor credono
    la battaglia comincia ora.
    Barbicone e’ con noi , con loro solo genti grasse avide e pompose
    rose dalla paura , tremebonde e astiose.
    non prevalebunt.
    Lupa e Marzocco . Cominci lo spicinio degli arcontici seguaci.
    Ammetriamoli e ammontiniamoli(metaforicamente), poi si vedra’ i che fanne.(indovina)
    Se ilGM chiappa battesimo a casina sua , emergera’ la pochezza
    di certe genti che sempre e solo su’ paura timore e ignoranza han
    potuto far conto.
    Chi ci sta’ si faccia avanti.

  18. jane scrive:

    da corriere della sera, corriere fiorentino, articolo … consiglio approfondimento..

    «I soldi destinati ai bambini africani
    finiti nei conti di familiari di Renzi»
    Per la Procura di Firenze oltre 6 milioni di dollari sarebbero stati dirottati in altre società
    di Valentina Marotta
    18819
    Unicef, Fondazione Pulitzer e altre onlus australiane e americane credevano di finanziare con dieci milioni di dollari i progetti dell’associazione Play Therapy Africa destinati ai bambini affamati in Africa. In realtà, secondo la ricostruzione della Procura fiorentina, solo una piccola parte di quella colossale somma sarebbe stata impiegata per scopi umanitari. Quasi 6,6 milioni di dollari sarebbero transitati sui conti privati riconducibili, a vario titolo, ai fratelli Andrea, cognato dell’ex premier Renzi, Alessandro e Luca Conticini per l’acquisto di una casa in Portogallo e per finanziare Eventi6, Quality Press Italia e Dot Media, società riconducibili alla famiglia Renzi o a sostenitori della prima ora dell’ex premier.

    Ma non tutto quel denaro, ritiene la Procura, può essere considerato un compenso per l’attività svolta da Alessandro Conticini, titolare della Play Therapy Africa Limited ed ex direttore dell’Unicef di Addis Abeba, e i suoi collaboratori. Da oltre due anni, Alessandro e i suoi fratelli sono sotto inchiesta, a vario titolo, per riciclaggio, auto riciclaggio e appropriazione indebita. Ma la vicenda giudiziaria si è arricchita ora di nuovi capitoli. I tre, nell’autunno 2017, avrebbero voluto chiarire la vicenda agli inquirenti. Un primo interrogatorio fissato a dicembre fu annullato dalla Procura, spiega il difensore Federico Bagattini. Così quando, il 14 giugno scorso, sono stati nuovamente convocati dai pm Giuseppina Mione e Luca Turco, nessuno di loro si è presentato. «I tempi della difesa li decide la difesa», ha detto Bagattini. E c’è di più. L’inchiesta è partita da una segnalazione della Banca d’Italia che aveva notato trasferimenti di ingenti somme di denaro da un conto a un altro. Ma si è sviluppata anche per i sospetti sollevati da Monika Jephcott, ex responsabile della sede centrale di Play Therapy Londra su come impiegasse i soldi Play Therapy Africa, consociata fondata da Alessandro Conticini che aveva ottenuto il permesso di usare lo stesso nome e a cui successivamente, però, la direttrice revocò l’autorizzazione. Ma ciò ora non basta. In base a una modifica del codice penale (entrata in vigore ad aprile) è possibile avviare un’indagine per appropriazione indebita aggravata solo se vi è la denuncia delle parti offese. Così, la Procura ha avvisato Unicef, Fondazione Pulitzer e altre sette organizzazioni umanitarie internazionali della riforma legislativa, invitandole a sporgere denuncia: solo così il procedimento potrà andare avanti.

  19. Stefano scrive:

    Una domanda, mo,ti risponditori, spero.
    Cosa dire delle ronde in camicia nera?
    Si attende risposta( se vorranno), seria e di confronto, da :
    – eretico
    – panzer
    – gentil
    – ecc…

    • Eretico scrive:

      Caro Stefano, ecco fatto:le ronde in oggetto, né mi fanno dormire meglio, né mi fanno dimenticare il passato.

      Stimolante assai il “Manifesto di Manunta”, a partire proprio dall’inizio, in cui si scrive che non può (né tantomeno vuole!) fare tutto lo scrivente, anzi: via con le proposte dal basso, per Zeus!

      Importanti, last but not least, anche le puntualizzazioni sui vaccini: a parte l’idiosincrasia personale con il buon Rino Rappuoli (è più forte del Superego, me ne scuso), il principio è che – pur con tutto lo spirito critico, cui mai bisogna abdicare – bisogna dare retta a chi le cose le studia e cerca di approfondirle da anni o da decenni; in tutti i campi, ovviamente.
      L’eretico

    • Paolo Panzieri scrive:

      La risposta dell’eretico è ineccepibile.
      Posso aggiungere soltanto che l’ordine pubblico lo deve garantire lo stato e solo lo stato. Sulle camice stavolta ti do ragione: anche fossero verdi (o magari blu il nuovo colore della lega nazionale) di notte – come i gatti – sono tutte nere. Non te ne approfittare però e magari evita che diventino una fissazione ….

  20. Settimio scrive:

    La trasformazione del blog in Twitter sta procedendo ad ampie falcate. Un Burioni, seppur di segno contrario, che tutto sa, tutti offende e su tutto pontifica ce lo abbiamo, antivaccinisti e riscrittori della scienza anche, e allora il Pd pure. Naturalmente non mancano quelli che non sono razzista ma, simpatizzanti del bel ventennio andato, claques salviniane, teorici del complotto Sorosian-mondialista. In netta diminuzione i disponibili al confronto, le discussioni senza acrimonia, l’ironia. Si aspettano negazionisti dello sbarco sulla luna e terrapiattisti per completare il cerchio.

  21. manunta scrive:

    baii ( baii nel capo?) e francesco porelli

    acidoacetilsalicilico modificata ed estratta in laboratorio scarsamente presente in natura ma datosi che esiste in natura non riconosciuta come brevettabile dal 1921 ex bayer.aggiornati ignorante!!!!
    chiunque lo puo’ produrre senza problemi
    non ne e’ ancora chiara la paternita per il processo di sintesi in laboratorio

    https://it.wikipedia.org/wiki/Acido_acetilsalicilico?wprov=sfla1

    come confondere lsd 25 acido lisergico dietilamide ottenuto in laboratorio
    con l ergotina prodotto spontaneamente dalla claviceps purpurea
    i due citati son cose differenti, salicina e acidoacetilsalicilico no.

    L esempio non e’ casuale ,ma si lega all allucinata disonesta’ intellettuale di certi pomposi asini laurea sventolanti
    che mescolano le cose a loro pro’ certi dell ignoranza dell interlocutore
    ma moliere e il malato immaginario ben li conosciamo
    e cosi i dottori olezzo e purgone dei quali baiii(nel capo?) e francesco
    allegramente ricalcano i passi.
    manunta servo vostro ,battezzali implacabile.
    Moliere uno dei pochi francesi che davvero amo
    Ps. aveva fatto la scuola della commedia dell arte italiana ….ovviamente.

  22. manunta scrive:

    https://corrieredisiena.corr.it/news/canale-corriere-di-siena/503663/ecco-il-drappellone-del-palio-dell-assunta.amp tt

    inguardabile da anda’ via con l’ asta e lasciallo li’

    Siete pieni di pittori a siena , fatevelo da voi
    Il cavallo nero(ombra?) tutto torto pare un arcolaio
    Smanie di antiprovincialismo con esiti , da film di corman
    ecco pare il manifesto d’un film di roger corman maestro del terrore
    e del grottesco, ha pittatto una madonna che sembra Vincent Price
    che ghigna , oooh dice s ‘ e’ ispirato alla su’ figliola, boia che topa
    dev esse.

  23. manunta scrive:

    Il genio francesco racconta dei benefici dell uso degli antibiotici nell allevamento intensivo aaah davvero?
    benefici soltanto?
    benefici per gli utili dell agroalimentare certo, per chi fabbrica e vende antibiotici certo, per la salute umana?

    https://ilfattoalimentare.it/maiali-e-antibiotici.html

    pare che no.

    • Francesco scrive:

      Dov’è che ho scritto che sono favorevole all’uso degli antibiotici negli allevamenti, di grazia?
      Ho semplicemente spiegato uno dei motivi per cui vengono utilizzati così tanto, che non si limita soltanto alla prevenzione delle infezioni, anche perché i batteri ci mettono poco a diventare resistenti, ma anche e soprattutto perché con gli antibiotici gli animali crescono di più e più veloce.
      L’antibiotico resistenza è un problema enorme e sicuramente l’uso veterinario degli antibiotici ha selezionato un reservoir di microrganismi resistenti. Il passaggio di questi nell’uomo non è invece così immediato. I ceppi che al momento danno più problemi sono di origine ospedaliera, altro ambiente dove c’è una selezione dovuta al massiccio uso di antibiotici.

  24. manunta scrive:

    sempre per il sor francesco, qui si parla
    di rischi dovuti all uso eccessivo di antibiotici
    negli allevamenti intensivi margareth chan direttrice dell OMS
    franci dice ,che gli antibotici sono usati anche come fattore di crescita
    esatto crescita degli animali di batteri resistenti e di epidemie

    https://carnepodolica.com/antibiotici-allevamento-intensivo-epidemia/

  25. manunta scrive:

    letto l articolo?
    bene capite ora il perche’ del gran finale di franceschiello sui benefici
    dell uso di antibiotici nell allevamento.
    L 80% degli antibiotici ormai viene destnato a quell uso
    l OMS si preoccupata delle conseguenze franci e farmindustria invece dicono tutto ok.
    c era da dubitarne?

  26. manunta scrive:

    http://www.palmerini.net/blog/allarme-pubblico-in-francia-dimostrata-la-connessione-fra-lalluminio-nei-vaccini-e-la-sindrome-della-stanchezza-cronica-ma-anche-altre/sa

    sempre sullo studio del prof Gherardi

    Il sor franceschino e mamma farmi dustria ovviamentendicono tuttook
    tuttook
    E te pareva

  27. manunta scrive:

    E qui siamo al ridicolo occhio qui parla l ordine dei biologi italiani
    capito gli argantiani olezzo e purgone alias i dichiarano biologi
    ma il loro ordine li smentisce roba di sei giorni fa’

    http://www.onb.it/2018/08/06/nuovo-studio-conferma-tossicita-dellalluminio-come-adiuvante-nei-vaccini-anti-influenzali-e-la-necessita-di-non-farne-un-additivo-da-utilizzare/

    sarebbe da sganasciarsi dalle risate nemmeno moliere con argante arriverebbe a tanto
    I canetti da guardia di farmindustria smentiti da nature e dall ordine dei
    biologi italiani
    e svergognati da un vanghilografo lavoratore della zolla

    • Francesco scrive:

      Stai parlando di questo soggetto qui http://www.repubblica.it/salute/2018/02/05/news/l_ordine_dei_biologi_celebra_i_50_anni_invitando_gli_esponenti_no-vax-188109346/?
      Puoi stare tranquillo, ci sono anche ciarlatani laureati.
      Ci sentiamo dopo 15 anni di studio, ti porto una corona per la laurea e vengo a cantarti la canzoncina.

    • Francesco scrive:

      Ah no, scusa, qui parlano di un articolo scientifico, peccato che non dica nulla di tossicità neurologica dell’alluminio e amenità simili. Non riesco a trovare l’articolo originale, ma se è vero quello che scrivono, semplicemente la formulazione con l’alum è meno immunogena di quella senza per il ceppo H5N1 (non si capisce come lo preparano, suppongo sia u preparato split): cosa avresti dimostrato a parte non capire quello che leggi?

    • stra-baiiiaaa e chiudo scrive:

      Ma almeno l’hai letto il contenuto del link, Moliere?? No, perche’ direbbe che i sali d’alluminio sono adiuvanti universalmente riconosciuti come efficiaci e sicuri e che solo nel caso specifico dei vaccini inlfuenzali pandemici non aumnetano l’efficacia e anzi determinano una lieve infiammazione locale rispetto allo setesso vaccino non adiuvato, come è ovvio, visto che servono esattamente a quello, tante volte tu avessi avuto la pazienza di leggere quanto scritto prima invece di cadere in estasi di fronte al Loris de noantri.
      In altre parole, non c’hai capito una beata, un’altra rivolta.
      Inoltre, giova notare che l’rdine dei biologi, fino a prova contraria, sarebbe composto da laureati….che si fa palle? Le lauree non servono a niente ma quando credi che una congrega di laureati (credi eh, perche’ come detto qui sopra, non c’hai capito una sega, assumendo che tu sia andato oltre il titolo) allora va bene? Coerente fino in fondo, vedo.
      La finisco qui perchè credo si sia capito chi è in malafede e chi no e onestamente non ho nè il tempo nè la voglia di starmi a leggere tutte le minchiate dei tuoi link, me ne sono bastati 3, s’e’ capito l’andazzo.
      E onestamente nella vita ho da fare anche altro, vivaddio. Prova anche tu, vedrai i benefici.

  28. GIORGIO-SENESE VERO MA NON IPOCRITA! scrive:

    Il drappellone fa “stiantare” da ridere, davvero osceno, mai vista una santa con la bocca rifatta.
    Ma la cosa buffa è che i senesi intervistati fanno finta di apprezzarlo, facendo finta di essere intenditori, facendo finta di vederci ” quel non sò che”.

    Giorgio

    • Eretico scrive:

      Caro Giorgio,
      a mio modo di vedere ci sono due atteggiamenti, da parte di molti, davanti al drappellone: coloro ai quali piace solo il cencio più o meno tradizionale, senza scarti rispetto alla norma; viceversa, quelli che si fingono intenditori – come da te registrato -, e dunque ci trovano “un non so che” (senza saperlo motivare, peraltro). Forse, la miglior cosa sarebbe un punto di vista in qualche modo mediano…

      Ciò che Manunta scrive sulla somiglianza fra la Madonna del Palio ed un film di Roger Corman – va detto – è cosa stimolante assai; ciò detto, a tutti ma soprattutto a lui (cosa già fatta obtorto collo in passato): moratoria di qualche giorno sulle “raffiche”, in effetti il blog si ingolfa non poco. Est modus in rebus, per capirci: il Latinorum aiuta, dai…

      L’eretico

      • Redigrotta scrive:

        Il drappellone blasfemo e offensivo di un polacco belga dal nome impronunciabile è il perfetto canto del cigno di una amministrazione (ormai defunta, vivaddio) che ha fatto dell’ignoranza una bandiera civica, dell’obbedienza al confortevole e conformistico “pensiero unico” il suo unico credo.
        Gli stessi cervelli rotanti che hanno fatto sì che si svolgesse la prima carnevalata pederasta in terra di Siena difendendola con le unghie e con i denti in nome di una sbandieratissima tutela delle minoranze, non si sono curati di tutelare la minoranza più preziosa della nostra città, quella a cui dobbiamo capolavori per i quali la nostra città, nostro malgrado, tutt’oggi dopo secoli, è degna di essere studiata, curata, finanziata, visitata a beneficio di tutti: i credenti cattolici.
        Sig. Eretico, la sua posizione non è condivisibile affatto perchè punta lo sguardo sul dito, dimenticando la luna, temo ahimè, dolosamente. Lo scrivo convinto conoscendo il suo astio verso il mondo cattolico in generale e, viceversa, il suo occhio benevolo verso ogni altro credo religioso.
        Io penso invece che ci siano delle regole auree da difendere in ogni caso, senza se e senza ma, per tutti e a tutte le latitudini religiose: 1. non si sputa nel piatto dove si mangia; 2. non si offende MAI chi crede; 3. chi paga ha sempre ragione

        Il “polacco belga” (sintesi iconica della malsana contemporaneità europoide) non ha rispettato nessuna di queste 3 regole e, colpevolmente, nessuno gli ha detto niente!

        Ha fatto, alla faccia del committente e dei Senesi tutti (che nel frattempo l’hanno ben pagato a suon di tasse), un Drappellone dove una specie di ex-tronista sfatta dal botox con la testa fiammeggiante (manco fosse una testimonial del Tomorrowland) tiene un cavallo, noto simbolo sessuale, in grembo al posto del Gesù Bambino.
        Oltretutto, aggravante non da poco, il Cencio fa sinceramente schifo. Non c’è bisogno di essere Bonito Oliva per valutarlo.
        Io che non sono praticante e sono anche poco Cattolico, ma sono orgogliosamente Senese, mi sono incazzato e parecchio e mi meraviglia, in questa melma fin-de-siècle, di essere in una così sparuta compagnia.
        Sarà il caldo o cosa?

        R

        • A.B. scrive:

          L’inversione della peristalsi esofagea che aveva iniziato ad opp

        • A.B. scrive:

          L’inversione della peristalsi esofagea che aveva iniziato ad opprimermi pensando che da un cattolico potesse essere fuoriuscita una così densa accozzaglia di rigurgiti ignoranti (che se c’è un paese ancora cattolico in europa è la Polonia), omofobi (dopo il gay pride senese quale indelebile macchia è rimasta sulla città? Cosa dovrebbe fare oggi De Mossi, confinare i “pederasti” a Ventotene?) e xenofobi (malsana contemporaneitá europeoide! Roba da far cascare le palle), si è parzialmente risolta dopo che lei ha almeno ammesso di non essere praticante nè tantomeno cattolico. Questo rende le sue patetiche regole auree almeno spiegabili dal fatto che non fa parte di una minoranza di fine secolo, quanto piuttosto della maggioranza di inizio secolo che ci sta proiettando alla velocità della luce in un nuovo medioevo oscurantista. Spero solo che il suo essere orgogliosamente senese comporti, almeno in qualcuno di coloro che abbiano la sventura di leggere il suo penoso commento, un senso di vergogna nell’essere suoi concittadini.

          • Redigrotta scrive:

            Vede sig. A.B., la sua non richiesta lectio brevis un pregio ce l’ha: sottolinea almeno ai lettori di questo blog l’impalpabile inconsistenza degli argomenti di quelli come lei; relitti di un mondo che dall’anticonformismo si è fatto icona di conformismo e infine è imploso. Fare di tutta l’erba un fascio, caro lei, non funziona più.
            Chi ancora legge e si informa ha capito ormai che la “Narrativa” è sfiatata e che la “Realtà” ha finalmente ripreso il posto in prima fila nella vita dei cittadini.
            Pertanto è oggi più semplice leggere il brutto e l’osceno dov’è e poterlo finalmente dichiarare pubblicamente, piuttosto che ingannare la gente brandendo l’arma dell’ignoranza altrui ed ergendosi su piedistalli di presunta, dogmatica saccenza. Il primato culturale, ideologico e razziale di un certo “demo-razzismo europoide” è terminato. Se ne faccia una ragione, mi dia retta. E se faceva parte di quel mondo come molti altri, essenzialmente per ragioni economiche (come traspare dalle sue nervose righe) si trovi un lavoro vero; vedrà che avrà anche tante belle soddisfazioni.

            Infine, le voglio donare una perla dal mondo “pre-moderno” e spero ne faccia buon uso: https://www.youtube.com/watch?v=Sz9rJowh0pY

            Sono un’ottimista e penso che anche persone prive di argomenti e piene di livore come lei possono trovare redenzione nella Ragione.
            Stia bene e si riguardi.
            R.

          • A.B. scrive:

            Lei accusa me di essere pieno di livore? Lei è una scorza di puro livore a rivestimento di un vuoto pneumatico. Io non faccio di tutta l’erba un fascio, nel caso specifico ce l’ho con lei e solo con lei, che oltretutto non si accorge di essere il campione esemplare di un modo di scrivere e “pensare” che non esprime più opinioni ma solo certezze. Resta il fatto che per una buona percentuale di esseri umani, quasi sicuramente minoranza e magari residuati di un passato nel quale non si ci si poteva imbattere in scritti imbarazzanti come i suoi (ho letto romanzi, saggi e articoli di destra e di sinistra, di cattolici, musulmani o buddisti, eterosessuali o, che orrore, omosessuali, ma esprimevano un pensiero, non il nulla), quello che scrive è una incomprensibile sequenza di eruttazioni, una accozzaglia di odio incomprensibile.
            Sul suo pensiero critico artistico è meglio sorvolare, mi ricorda i commenti dei bambini di cinque anni che vedendo un dipinto di Picasso o di Klee o di Kandinsky affermano di essere in grado di dipingerli meglio loro. Con l’aggravante che anche in questo caso il suo è un pensiero assoluto, incontestabile e oggettivo, il Palio fa schifo è chi la pensa diversamente non può che farlo perché relitto di un anticonformismo ormai conformista (mecojoni!).
            Infine riguardo al suo patetico commento sul trovarmi un lavoro vero, le faccio notare nel caso specifico è in palese conflitto con la sua regola aurea numero 3. Se chi paga ha sempre ragione, le assicuro che io ho pagato parecchio lavorando come un negro (vede, anche io posso essere politicamente scorretto, come le piace tanto apparire, in fondo è facile), lei non so.

  29. alberto bruttini detto Cacaccia scrive:

    c’è qualcuno che ci sa dire quale è la legge sui vaccini negli altri paesi europei ?
    Magari non tutti ma almeno Francia, Spagna, Germania, Inghilterra.
    Grazie.

    A seguire: se mio figlio è vaccinato e in classe c’è un bambino non vaccinato, quale rischio corre il mi’ cittino ?

    • stra-baiiiaaa e chiudo scrive:

      Alberto, l’bbligatorietà esiste in Italia (forse, chissà, boh?) e in Francia. negli altri paesi in generale non c’e’ bisogno perche’ la gente si vaccina senza imposizioni.
      Se tuo figlio e’ vaccinato non corre pericoli, i pericoli li corre chi non e’ vaccinato e quei disgraziati che per condizioni mediche non si possono vaccinare.
      Detto questo, dai retta ad un bischero: vai dal pediatra di tuo figlio e fattelo spiegare da lui, che è il suo lavoro, ed ignora i soloni da web, di ambo i segni nonche’ i geni che cercano soluzioni politiche a problemi medici.

  30. manunta scrive:

    https://www.internazionale.it/opinione/gwynne-dyer/2016/10/03/antibiotici-resistenza

    Sempre l oms e la sua (fino al 2017) direttrice
    Margaret chan
    Sempre su’ l uso smodato di antibiotici negli allevamenti animali
    e le sue conseguenze .

    Che rispondono purgone e olezzo? come? aaah sono a visitare Argante
    capirai con gli ipocondriaci ignoranti mamma farmindustria si fa’ d oro
    E di platino con chi mangiando carne d allevamento , implementa l uso di antibiotici ,bell associazione industrie farmaceutiche e industrie alimentari unite nella lotta, risultato? basta leggere, OMS docet
    che , lo specifico per il povero podolico ab ,,vuol dire organizzazione mondiale sanita, non organizzazione mondiale sciamani.

  31. alberto bruttini detto Cacaccia scrive:

    Scusa Manunta ma solo ora ho letto l’incipit dell’8 agosto ore 18,40.

    In effetti: Gramsci “lettere dal carcere” – non dobbiamo portare la cultura al popolo, ma portare il popolo alla cultura –

    Non ricordo una sola volta che ciò sia successo, quindi, Manunta, “che la cultura torni al popolo”
    E così sia

    • manunta scrive:

      Gramsci , l Alfieri e Piero Gobetti
      Gobetti li lega com un meridiano
      Sul conte fece tesi impareggiabile
      col Sardo si scorno’ e tesegli poi la mano
      che questi tre diventin combustibile
      alla caldaia mettemoci e non invano
      italia terra non e ‘sol di vigliacchi
      o d omini dagli spiriti fiacchi

  32. Giacobbe scrive:

    Gentili aficionados del blog, sarebbe assurdo, secondo il vs giudizio,spostare le prove regolamentate( ex di notte) all’orario delle prove mattutine?
    Non ne gioverebbero contradaioli, turisti, esercenti e qualche anziano?
    Dato che questa amministrazione è sensibile ai suggerimenti e non pavida al cambiamento del migliorabile, potrebbe essere un’idea valida?

  33. Giacomo rossi scrive:

    Passeggiando x piazza del campo non ho potuto fare a meno di notare che i ristoranti hanno praticamente invaso la pista lasciando non più di 2mt scarsi al passaggio delle persone.
    Certo che rispettino i limiti imposti x il pagamento del suolo pubblico, non è che magari qualche assessore piazzaiolo, se non il si davo in persona potrebbe inviare un viglie urbano a dare una controllatina?
    Non vorrei che il cambio di guardia x qualcuno significasse “tana libera tutti”

  34. manunta scrive:

    sul cencio ,l ultima poi m azzitto.

    Angela Carli, bella capace e senese , colori forti
    netti , metafisica qb. tratto classico .
    Fiera , talentuoso esempio di cio’ che delle donne senesi disse
    i monlucco, giovane , senese VERA.
    Siena alle senesi , basta aborti grotteschi e pretenziosi
    chiudo e fin a settembre sto’ n purgo .

  35. Nipotino di Padre Balducci scrive:

    Da perito chimico con una laureetta , in biotecnologie , raggiunta con grande difficoltà essendo un povero contadinello amiatino, faccio un’immensa fatica a seguire i tuttologi che spaziano, con estrema disinvoltura, dalla letteratura alla biologia,etc., etc..
    Sui vaccini vorrei solo esprimere due semplicissimi concetti ( proprio terrà terra):
    I vaccini, scremando tutte le possibili influenze industriali, non possono essere una scelta individuale ( a chi parla tanto di effetti collaterali dei vaccini posso consigliare di parlare con una mia amica che è stata colpita da influenza aviaria in gravidanza. Vi farei vedere la difficoltà della bambina!!)
    Ma chi parla di mercurio e alluminio ha mai bevuto acqua del Vivo , o preso un Maloox? Così tanto per intendersi forse in un bicchiere d’acqua del Vivo c’è qualche atomo dì mercurio in più di quelli contenuti nel timerosal usato, anni fa, come conservante ( così tanto per parlare: vi siete mai chiesti se nell’acqua che beviamo ci sia anche un po’ di arsenico?).
    Maloox: componente principale idrossido di alluminio. Quanto alluminio pro- capite abbiamo ingerito?

    • Nipotino di Padre Balducci scrive:

      Dimenticavo: tengo a precisare che non ho nessun interesse economico NON lavorando per nessun aditta farmaceutica.
      Orgogliosamente contadino sono, oltre ad essere orgogliosamente amiatino: Padre Balducci, Davide Lazzareti, Fernando Di Giulio , tanto per fare nomi, gente CON le palle

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