Sesso, droga e baseball (sic)
Cronaca giudiziaria legata alla politica, tanto per cambiare, in questo incipit di settimana: mentre a Genova si sgonfia assai la pista dei festini (sentiti un commerciante ed un’estetista, dicono i comunicati), si gonfia – e si gonfia parecchio – la questione del Processo a carico, fra gli altri, del Sindaco Valentini Bruno, concernente il campo da baseball di Castellina scalo, di cui in passato ci siamo già occupati da queste colonne.
Buona lettura a (quasi) tutti, dunque!
SESSO, DROGA E… ZERO TESTIMONIANZE
Né il commerciante, né l’estetista hanno dunque aggiunto alcunché sulla vicenda tirata in ballo dal primo “passaggio sensibile” delle Iene, ed evocato – a suo dire, contra voluntatem – da Pierluigi Piccini nella ormai celebre chiacchierata al bar in Piazza con Antonino Monteleone. Pare di capire – da ciò che filtra da Genova – che si tratti di tutt’altra vicenda, rispetto a quella ipotizzabile per un eventualissimo legame con la morte di David Rossi; ma la domanda è a questo punto soprattutto questa: perché, a Genova, la locale Procura ha voluto sentire due persone che sembrano non avere nessunissimo legame con “gli orgiastici e pervertiti” evocati da Pierpaolo Fiorenzani illo tempore? L’unica spiegazione possibile è che le Iene abbiano battuto, nelle loro ricerche sui festini, proprio quella pista (che, appunto, con il filone ipotizzato da Piccini e Fiorenzani non c’entra davvero un fico secco…). Avendo la Procura genovese a quanto pare ricevuto TUTTO QUANTO il materiale girato dalle Iene in città (anche quello non mostrato ai telespettatori di Italia 1), ecco spiegato il motivo per il quale, per sapere cose sui fischi, si chiamano testi che sono fiaschi…
GALEOTTO FU IL CAMPO DI BASEBALL?
“Concorso in falsità ideologica”, è l’ipotesi di reato per la quale il Sindaco Valentini Bruno è a Processo (entrato finalmente nel vivo), nel Tribunale della città che, dal 2013, amministra. Non sappiamo se l’udienza di ieri – cui non eravamo fisicamente presenti – sia interpretabile come un successo o meno, per il Primo cittadino, difeso dall’avvocato De Martino (e Valentini – come ripetiamo da mesi – è il nostro candidato piddino ideale per il 2018, dunque W Bruno, e così sia); di certo, con ciò che ha detto in un’aula di Giustizia il maresciallo che le indagini le ha fatte in concreto, si ha la prova plastica di come funzionassero le cose in ambito comunale, in quel di Monteriggioni: confusione, confusione, confusione; pale meccaniche noleggiate tanto per fare ammuina (per fare vedere che i lavori erano effettivamente in corso), poi restituite il giorno dopo, come niente fosse.
Secondo il Pm Nastasi, la domanda non fu fatta nei termini corretti (il 28 febbraio 2011), ma oltre (il 12 marzo). I termini ovviamente erano dirimenti per l’ottenimento di un finanziamento ad hoc; poca cosa, c’è chi dirà: in sé e per sé, non c’è dubbio. Ma è chiaro che l’eventuale “falsità ideologica” di un amministratore, fa venire meno la fiducia che il cittadino medio (il beota medio, rectius) dovrebbe avere nei confronti del suo Primo cittadino. E la notizia di ieri è che l’ultima – se sarà l’ultima – udienza del succitato Processo, ci sarà il 26 marzo 2018: in piena, pienissima, tonitruante campagna elettorale.
Se Valentini-candidato venisse assolto, partirebbero i peana per il nuovo Tortora della Francigena (sic); se venisse condannato (nell’esercizio delle sue funzioni), arriverebbe colpo ferale all’immagine del Sindaco-candidato, a pochi giorni dal voto.
Il Pd senesota, è disposto a rischiare fino in fondo?
Ps Presentato il candidato delle tre Liste civiche che inizialmente avevano sostenuto il Superavvocato De Mossi, e che poi hanno deciso di prendere un’altra strada: come già ampiamente scritto, trattasi dell’avvocato-immobiliarista Massimo Sportelli. Ne parleremo/scriveremo.
Restiamo in attesa di Pd (come sopra), e dei pentastellati, oltre che della scelta di Ernesto Campanini (che dice di essere 50-50, a proposito di discesa in campo); altre ipotesi adombrate, francamente, sembrano fantapolitica: ma a Sienina, in questo tourbillon di fine 2017, quasi tutto è possibile…
Eretico, hai letto Falaschi ? Anche a Milano la vedo dura .. devi sperare in Valentini .. il famoso effetto farfalla .. tieni duro ..
Esattamente il contrario: i reati che la Procura di Milano persegue (prossima udienza il 9 febbraio) sono ben più gravi ed acclarati, grazie proprio all’opposizione di Falaschi non solo non c’è stata alcuna archiviazione per Profumo e Viola ma ha evitato sovrapposizioni temporali e messo in sequenza il “falso in prospetto” che ha danneggiato e vede costituite oltre 2600 parti civili, non presenti ovviamente in quello che era (a Siena) solo l’occultamento di un documento superato dal deed. lo spiegheremo domani pomeriggio a P.zo Patrizi: http://www.associazionebuongovernomps.it/wp-content/uploads/2017/12/IMG_8222-169×300.png
“tonitruante campagna elettorale”. Quell’aggettivo meravigliosamente onomatopeico ed in verità assai desueto è una di quelle cose che ti elevano almeno di una spanna sopra la mediocrità imperante nell’odierna informazione ufficiale e non. Stavolta il resto non lo leggo nemmeno. Mi basta così per oggi. Non è uno scherzo.
Non sono d’accordo Avvocato, o almeno lo sono in parte. Non nego infatti che sia piacevole leggere l’eretico, ma mi pare un pó esagerato affermare che nei mezzi d’informazione regni la mediocrità. Sulla carta stampata ci sono numerosi grandi professionisti, molti dei quali giovanissimi (almeno per i miei quasi cinquant’anni), che scrivono da Dio. Idee che spesso non condivido sono peró espresse con prose che suscitano in me ammirazione e invidia. A volte mi capita anche con l’eretico, ma non è assolutamente una mosca bianca, basta cercare ed avere un pó di curiosità intellettuale.
La mia era chiaramente una iperbole incentrata su “tonitruante” un aggettivo che non incontravo da una trentina d’anni.
Cercherò meglio, ma quello che leggo solitamente su giornali online (quelli di carta per me sono praticamente estinti) e blog non è affatto tonitruante, anzi.
Contenuti acriticamente appiattiti sulla solita vulgata generalista e forma sciatta.
Poi per carità è questione di gusti, oserei dire di stile.
Carta stampata sempre, leggere solo su siti internet è come guardare una partita di serie b italiana piuttosto che una della premier league inglese, altro livello.
Poi basta pagare qualche abbonamento, di solito poco costoso, per poter leggere i giornali online.
Infatti, ma per me il risultato è quello anche con l’abbonamento.
I giornali di carta, invece, con quello che costano al contribuente e l’impatto ambientale in tema di ormai inutile deforestazione, sono soltanto un reperto fossile, per usare un termine di moda, uno strumento assolutamente non più sostenibile. Altro che serie A.
Del resto il contenuto è lo stesso, cambia soltanto il mezzo con il quale diffonderlo e certamente dobbiamo tutti un po’ modernizzarci…
Comunque, tramontato fortunatamente col secolo scorso il pensiero unico Comunista o Fascista che fosse, ognuno è libero di esprimere il proprio e questo è il mio.
Se non coincide col tuo pazienza.
Il mondo è bello proprio perché vario o no?
Caro professore
Scusami il fuoritema. Ma visto che rammenti la Francigena. Sarebbe bene metterla in luce per bene. E lasciare stare le beghette di Sienina. Anche perché da quanto ho capito questi percorsi spirituali stanno crescendo con un vigore inaspettato. Per percorso spirituale non si intende un percorso religioso. Ma un percorso dove uno ritrova se stesso cullato da un paesaggio e un cammino fatto da quelli di prima.
Dove ogni pietra e’ una scultura, dove il tratturo è quello fatto dagli antenati, dove ogni pieve solitaria concilia il propio io con la natura. Ora Sienina nasce propio sula via e per la via antica, percorsa dagli eserciti imperiali, viandanti e santi. Direi l’autostrada A1 Europea. Che fortunatamente Sigerico ha lasciato scritto tappa per tappa. E quindi può essere disegnata con precisione. Ma mille anni prima San marziale che si ha notizia di Pieve ad Elsa. E percorse il tratto fino a limonges. Quindi sarebbe bene parlarne, perché il turismo di elitte prossimo non sarà più le città cafone del mondo, dormendo in un attico a mirare i grattaceli anonimi, ma Il turismo delicato dove un tratturo antico, con le vestigia ricostruisce l’IO
smarrito. Parliamone professore.
All’anonimo che scrive sulla Francigena: concordo, ed in pieno, sulla necessità di un certo tipo di turismo, da anteporre all’altro, quello che invece la Assessora Pallai – checché ne dica – fa di tutto per richiamare.
Ad Alex (?), che gareggia con Manunta per prolificità di interventi: cosa prende, in particolare, dell’intervista all’avvocato Falaschi (quella sulla Nazione, immagino)? In ogni caso, a breve arriverà, sul blog, robetta milanese: molto, molto stimolante…
All’avvocato Panzieri,poi: troppo buono!
E finendo sulla clippe della puntata di stasera: W SCARAMIN SCARAMELLI, NEO CHE GUEVARA, con i voti di Alberto Monaci…
L’eretico
Ottima puntata Eretico in particolare quelle frecciatine a Scaremelli. Riguardo la Francigena tanto fumo e poco arrosto, se ne parla tanto, ma in pratica si fa molto poco per valorizzarla. Speriamo meglio nel futuro tanto facilmente Miss Brindisino Pagliai tra qualche mese non sarà più assessore al turismo. Comunque oltre alla vecchia strada Francigena bisognerebbe attivarsi anche per quelle moderne, mangari ache quelle ferroviarie attualmente da terzo mondo. Anche se il chiusino Scaramelli sta remando contro per la nuova stazione di Alta Velocità, lui è per la sua lontanissima e fuori mano cittadina, i nostri politici dovrebbero darsi più da fare per l’ipotesi Farneta Creti vicina a Sinalunga e più di mano per noi senesi. La Francigena è un bel progetto, ma se restiamo isolati dal mondo sarà difficile attirare i turisti, ormai principale fonte di reddito per Siena. Migliorare infine l’ospitalità per i visitatori, musei più accessibili, parcheggi più razionali e magari anche maggiore illuminazione stradale, ecc. Insomma la Francigena da sola non basterà di certo per migliorare quel poco di buono che ci resta a Siena.
Vai Brunetto che sei primo. Il traguardo? Occhio però che potrebbe non essere la fascia di sindaco, bensì un luogo vicino ad una chiesa in una strada in discesa che conduce a Porta Pispini. Maledetto il baseball!
Una domanda cattiva:” Ma Manunta di cosa è unto? Da quella sostanza che si usa per non rendere aceto il vino, ma che molti toscani maliziosi attribuiscono l’uso a certi fiorentini dell’altra sponda, numerosi nella città fiorita, per favorire un certo reciproco sollazzo?”.
vai eccone un altro ,una nuova recluta,nello squadrone dei grandi ana listi
senesi,
Argomento principe a sienina frutto del metaforico connubio, tra cio’ che hanno tra gli orecchi ,e il loco buio e ombroso di dove gli escono i discorsi
Vediamo se c arrivi caro astemiuccio a dieta in bianco.
vede lui nero e mangia sempre in bianco
o gran belata oppure gran billata
sol partorisce il suo cervello stanco
or anche lui s unisce alla cantata
che a siena di continuo tiene banco
la tradizione lui anche ,ha rispettata
l estrema unzione, manunta caro bello
di certo la puo’ dare al tu’ cervello
defunto assai da lungi pare quello
lo rimpiazzasti con organo diverso
che li dov era da inutile orpello
tua donna pe’ trovallo vista ha perso
or tra l orecchi ti campeggia il billo
da dove il tuo ragionamento e’ emerso
e la mattina quando guardi lo specchio
riga nel mezzo ti sta’ bene parecchio
o,sei anche calvo? pelato astemio e a dieta? poromo .
a siena giudizio non ce n’e’ parecchio
nemmeno l hanno gli incanutiti vecchi
che d’ ignoranza bevono dal secchio
vedeva nero in velati specchi
un addietato gran rimuginone
fosse lui della razza dei becchi?
razza che a siena ha grande tradizione
oppure fosse vaccina senesota?
di tale razza certo lui e’ campione
scrivendo lui vuol render cosa nota
di sua incontrovertibile natura
e chi lo legge certo questo annota
trovar giudizio a siena e’ cosa dura
come cercare acqua nel deserto
cosa difficile e questa l e’ sicura
chi fogna di su’ bocca lesta ha aperto
di li che cosa vuoi veder sortire?
fetore e ratti vengono allo scoperto
discorsi a strullo oltre d ogni dire
appena uno a sien cosi argomenta
lesto trova chi lo vuol ribadire
girando sempre la stessa polenta
condita con l abituale sterco
fame di quale mai a siena e’ spenta
invano sulle lastre ancora cerco
chi altri argomenti sappia maneggiare
nel loro abbestiato e triste circo
massone fa’ ad iliaco ragionare
su’quello che la vaccina assai produce
dopo ave’ fatto di fieno gran mangiare
storia o cultura a sien persan la voce
che si perdette nel mar dell ignoranza
come fa’ fiume quando giunge a foce
a siena seguita il becero la danza
questo s evince in bona sostanza
siena ragiona di billo e sottopanza
terzine che l’ astemio vedo nero
descrivon bene bene per davvero
Ci fo’ una grande risata ai tuoi versi, complimenti per la dialettica, ma intanto ci bevo un bel bicchiere, anche di più, di Chianti, quello Classico, accompagnato con un bel piatto di affettati, tutti tranne la finocchiona che lascio a voi abitanti delle rive dell’Arno e Mugnone. Siete molti in sintonia con il suo nome.
Caro professore
Se lasciamo le sorti in mano a certi politici si fa la fine della Banca. I sinistri e i liberali portano male alla popolazione, quindi mandiamili in vacanza , su una suite di un grattacielo di New Your o di Dubay a rimirar i grattacieli, o in un campo da golf con mazza e berrettino a rigirar intorno a una buca. Vai professore a tanto arrivano poveretti e non si vergognano nemmeno della loro pochezza. Per questo sarebbe bene ritrovare il percorso di Sigerico con precisione ed iniziare il percorso spirituale,
aperto a tutti, compreso disabili. Pertanto professore potresti inziare con una discussione periodica sul da farsi con uno statuto da scrivere.
Ma quali grattacieli di New York o campi da golf, devono tornare a lavorare guadagnarsi il pane con il lavoro, smettere di scaldare le poltrone!
Caro Vedo Nero
Lavorare è una cosa seria. Per chiamarsi lavoro deve avere due caratteristiche, per primo deve essere utile agli altri, per secondo saperlo fare bene.
Ecco questi signori del bla… bla….bla vanno mandati a rimirar le cose, almeno stanno zitti e non ci tormentano. Caro vedo nero quando ero giovane ed ero residente da queste , il babbo diceva non si può cavare il sangue dalle rape. Anche tu non chiedere troppo.
Vi prego, per favore, cercate di limitare gli impeti qualunquisti. Chi sono questi? Esiste un allevamento per politici ladri e incapaci dal quale in Italia c’è un obbligo di attingere? E quelli capaci e lavoratori dove sarebbero? Queste minchiate sono humus per il grillismo, una pessima derivazione attuale del fascismo (gli ingredienti sono gli stessi, esattamente un secolo dopo).? Un mio concittadino affermava che “la politica è sangue e merda”, ma è così da sempre. Davvero basta, penso sia arrivato il tempo di riaccendere i neuroni e di spegnere la pancia
Salvatore Formica,detto Rino,socialista e craxiano fino al midollo.
Di Bari,se non erro.
Ah,l’accogliente e serena Puglia!
La splendida terra di Zio Michele,di Concettona,Sabrina e del fidanzatino della pora Noemi:meno male che il grande Rino è sempre vivo e vegeto!!!
Almeno lui…
Scusate: Fiorenzani dice a Genova di non sapere assolutamente niente di preciso, poi vengono sentite due persone che – a sentire l’Eretico – c’entrano come il cavolo a merenda con i festini dei potenti senesi. Piccini, ovviamente, non ha aggiunto un fico secco a quello che aveva lasciato intendere. Ognuno tragga le sue conclusioni, ma l’ex Sindaco che chiede scusa, quello è chiedere troppo?
il piccinone che vi conosce bene
svio’ delle vaccine l attenzione
pettegolezzo orge ed altre scene
che sempre i senese pimchellone
le storie di travesta e pene
ama per senesota tradizione
piccin la mandria a lungo l’ha guidata
vostra natura bene l ha studiata
la cazzaria da arsiccio fu rimata
solo un senese la poteva fare
del billo l esegesi raffinata
su quello vi garba ciaccolare
e per passare lieti la giornata
con quello siete adusi a ragionare
idee poche vi sorton dal cervello
solo minzione v’esce dal pisello