Una mattinata in Pretura: cazzotti, Rossi, Grasso…
Cronaca giudiziaria a farla da padrona, in questo autentico Big monday di ieri, che è caduto – del tutto casualmente – ad un anno esatto dalla clamorosa boccata renziana del Referendum (iperpersonalizzato, dunque perduto in modo sonoro): il Processo per i fatti palieschi del 17 agosto 2015; sfilata di giornalisti, e non solo, in Procura per il Caso-Rossi, in senso lato; infine, l’ultima udienza del Processo per diffamazione voluto dal professor Angelo Riccaboni contro il professore, e decano dei blogger senesi, Giovanni Grasso (conclusosi purtroppo con la condanna di quest’ultimo, come scriviamo sotto).
Una mattinata davvero intensa, dunque: vediamo di raccontarne almeno qualcosa, sul blog come in tv (Siena tv – ore 20, e da domani sul sito della televisione -, come tutti martedì sera).
Buona lettura a (quasi) tutti!
CAZZOTTI IN TRIBUNALE
Non eravamo DENTRO al Tribunale, eravamo FUORI, in mezzo alla gente convenuta (per motivi logistici – la registrazione del programma -, ed anche tecnica, essendo per lo più un’udienza di smistamento): meno persone di quanti previste, secondo Susanna Guarino ed anche altri; di certo, molte, molte di più che per tutti gli altri eventi legati allo sgretolamento del Groviglio armonioso: dipende tutto dai punti di vista, no?
Persone di ogni età, da baldi giovanotti (ormai allo scrivente sconosciuti), a coetanei over-anta, fino a contradaioli anziani, facce ben note a chiunque abbia avuto, a qualunque titolo, a che fare con il microcosmo paliesco. Difficile descrivere il clima prevalente, quantomeno sintetizzarlo. Inutile nasconderlo, però: la polemica contro la Procura è tanto implicita, quanto – in certi casi – esplicita (le telecamere all’interno dell’aula avrebbero aiutato, aggiungiamo noi).
Come e più di sempre, bisogna tenere la barra dritta su alcuni punti fermi; per esempio, sul fatto che questo Processo è forse un primum per il numero complessivo dei coinvolti, ma certo non è il primo intervento invasivo della Magistratura nei confronti di semplici cittadini-contradaioli: all’uscita – tanto per dire -, incontriamo un contradaiolo, il quale ci ricorda che nel suo caso le Forze dell’ordine vennero, in una mattina di settembre del 1992, a prelevarlo nel suo negozio, per portarlo poi a trascorrere una giornata intera in carcere. Cosa certo più impattante – come chiunque può capire – di quella, pur pesante, accaduta ai circa settanta contradaioli attualmente in ambasce.
Abbiamo già detto in tv, e scritto sul blog, cosa pensiamo di questo Processo: inutile ripetere, chi è interessato non ha che da fare una minima ricerca; aggiungiamo solo una cosa, vagamente pasoliniana: premesso che ci sarebbe piaciuto descrivere – quante volte lo avremo scritto? – reazioni simili, anzi maggiori, di fronte agli scempi cittadini, resta il fatto che non solo il marcio paliesco è altrove, rispetto ai 68; ma anche che i suddetti cazzotti (al netto degli eccessi, o degli esibizionismi di maniera) dimostrano che il Palio non è solo gadget per turisti e bandierine per tour operator (o trifore da riempire con ospiti davanti ai quali farsi belli): è pur sempre, almeno per qualcuno, passione genuina. Per ora…
GIOVANNI GRASSO CONDANNATO, MA NON TROPPO
Abbiamo intervistato – per la trasmissione di stasera – il professore e blogger Giovanni Grasso, a pochi minuti dall’udienza finale del Processo cagionato dalla querela che l’ex Magnifico Angelo Riccaboni gli aveva intentato. Il Giudice ha condannato il blogger, su certe espressioni usate da Grasso versus Riccaboni (“impreparazione ed insipienza”, per esempio), mentre per altre cose scritte sul blog di Grasso (Il senso della misura, cui si rimanda per il dispositivo completo della sentenza) negli anni scorsi, il blogger è stato assolto (e su accuse, verso Riccaboni, mica da sorridere, eh).
Morale del Processo: visto che l’esito, oltre ad essere in I grado, è stato controverso, con pro e contro, non possiamo che augurarci che l’ex Magnifico – oggi nel Cda di banca Mps – accolga il nostro invito ad una delle prossime puntate della nostra trasmissione del martedì.
Così, giusto per comprendere meglio – e soprattutto fare comprendere a dipendenti, studenti e semplici cittadini – certi passaggi del suo pregresso modus operandi. Restiamo, dunque, in trepidante attesa.
E a Giovanni, infine, che dire? Forza e coraggio, da persona verticale: chi si muove con cotanta mole di documentazione, può senz’altro perdere una battaglia, ma difficilmente la guerra…
SFILATA DI TESTI PER DAVID ROSSI
Ieri mattina – come se non bastasse – c’è stata anche una sorta di processione in Procura: molti testi – giornalisti e non -, che sono stati ascoltati sull’Affaire David Rossi; in attesa di saperne di più, registriamo che, ad oggi, quasi tutti coloro che sono stati intervistati dalle Iene, dopo avere fatto intendere di avere chissà quali rivelazioni sul caso in questione, arrivati davanti ad un Pm (Piccini e Fiorenzani a Genova; Pieraccini a Siena, davanti al Pm Menicucci e al Giudice terzo), hanno detto di non sapere alcunché, o di essersi basati semplicemente sulla vox populi. Per ora, fermiamoci qui…
Ps Notizia politica, peraltro scontata: il Listone ha ufficializzato la candidatura a Sindaco di Massimo Sportelli, avvocato ed immobiliarista. Privo di ogni esperienza pregressa a livello amministrativo-politico, sarà curioso sentire le sue idee e la sua progettualità per la città. Wait and see.
Non lo dico all’Eretico, che questo l’ha sempre scritto e anche stasera, però lo chiedo ai lettori del blog: vi sembra normale che ci fosse più gente ieri mattina per un processino che per molti si chiuderà con una oblazione post patteggiamento, piuttosto che per le udienze su Mps, o sull’Università (immagino del professor Grasso l’avrà saputo l’Eretico e due o tre più)? Ci rendiamo conto del senso delle proporzioni? Che futuro può avere una città così?
Buonasera Hannibal. Mi può dare la sua definizione di “processino”?
Il futuro,molto fosco,si concretizzerà tra una decina d’anni,forse quindici,quando i beneficiari delle cospicue pensioncine dell’era aggrovigliata saranno passati a miglior vita. Ci sarà da divertirsi,poco.
Guarda…non lo dire a me…ero casualmente in via di città con la moglie quella sera della Prova Generale di qualche anno fa quando passarono Profumo e Viola e un gruppo di tifosi del Siena gli urlò tutto il proprio odio e risentimento (diciamo così) per il trattamento che stavano rivolgendo alla Robur. Per la Robur certi personaggi si prendono a berci, per i danni fatti a Siena come città per i prossimi 900 anni nemmeno una pernacchia (o poco più).
Ci meritiamo ogni male
Lei signor Forzutino cosa fece in quella circostanza ? Ne approfittò per rivolgere almeno una pernacchia a Viola e Profumo , o se ne rimase in disparte a guardare ?
Addirittura fu gridato ai due poveri dirigentissimi tutto “il proprio odio e risentimento”? Mannaggia, mannaggia… Cattivoni, questi tifosi bianconeri! In compenso, abbiamo assistito a tante altre fogate ai succitati diligentissimi, come Lei pare auspicare? Non mi pare. Lei, ad esempio, quante le ha fatte per non meritarsi ogni male?
Hannibal non merita nemmeno una risposta
Via gnamo hannibal ,ma te te le cerchi piu di me’,
pe’ du’ tonfi tra adulti consenzienti , in un ambito poi nel quale ben si sa’ che la storica frase del granduca ,sul manicomio a siena, assurge a verita’ adamantina.
Gia’ l uso di nini e ringamboni femmi sospettare , tue simpatie mediceo arnaiole…..
Ti poni fuor del solco di senio?
In caso niuna pietade, io son scusabile (storico rivale) ma te dirazzi.
E porti scandalo.
Sinanco il poeta e filosofo persiano , ebbe a risentirsi.
Ei chiede lumi, meglio pe’ te’ sarebbe stato bestemmiare in chiesa.
Spregevole e disumano fusti, come il lecter tuo eponimo.
O scherzo ,ehh.
Tanta gente al processo dei cazzotti in Piazza e meno al processo Mussari e soci o Università? Semplice con il primo ci si puo’ mettere la faccia tranquillamente e poi fa anche “fola” fare un po’ di baccano (giusto) per difendere il Palio. Invece per gli altri due processi mettere la faccia qualcuno rischia che gli venga chiesto il conto di tanti favori, omertà quando accadevano i fattacci. Ovviamente tutto questo non svaluta la valenza del processo dei contradaioli implicati nella scazzottata, che rientra nella tradizione senese. Ci sono cose più gravi ed importanti, come i due già citati processi, da punire per non dimenticare il giallo del povero Rossi e famiglia. Poi direi che anche quelle storie di festini, cenini, da Fiorenzani, Piccini e soci, sembrano solo il classico specchietto per le allodole per creare più confusione. Tanto fumo e poco arrosto.
“processino” una bella sega
Caro Al-Mutanabbi, io senza volere fare polemica a tutti i costi lo chiamo “processino” perché per molti si chiuderà con poco (e stimo quelli che vanno a Processo senza riti alternativi, perché almeno loro cercheranno di fare prevalere le loro ragioni), ma soprattutto perché questo Processo non avrà assolutamente nessuna ripercussione sociale sul contesto senese, a differenza dei Processi su Mps, Università e vari altri. Robetta che fa perdere posti di lavoro, o ci va vicino. Non credo questo dato sia contestabile: al massimo, come già è avvenuto negli ultimi due anni, i contradaioli ci penseranno tre volte in più prima di partire con le mani. I turisti si dovranno accontentare di guardare solo i cavalli ed i fantini..
Grazie della risposta Hannibal. Non mi trovo d’accordo perché: 1) non è assolutamente detto che il processo terminerà con poco per i chiamati a giudizio (deduttivamente, considerato l’accanimento degli ultimi anni contro i contradaioli, tremo anzi per loro). E se anche così fosse, allora “processini” sono anche quelli a carico dei devastatori della città, ove MAI NESSUNO ha preso condanne a proprio carico. 2) sulla rilevanza sociale altri hanno citato un articolo da me direttamente scritto, che argomenta il totale contrario. Il dato che Lei cita è invece clamorosamente contestabile, dato che dei “processoni” da Lei citati, NESSUNO ha mai perso il posto di lavoro. Anzi, in generale i devastatori hanno avuto una promozione (forse proprio per avere devastato?). Chi invece rischia sono i “poveri cristi”, ma di questo non stava parlando, vero? Insomma, Lei semplicemente scrive una serie di anti-verità, che rappresentano un mondo onirico, che nella realtà non esiste. Saluti.
Pensieri sparsi…
Come volevasi dimostrare per il processo ai contradaioli NEMMENO UN ERRORE DI NOTIFICA mentre nel PROCESSO TIMEOUT un banale errore di notifica ha impedito a BANCA MPS di costituirsi parte civile contro Minucci & C… che strano…. .
Ad Hannibal suggersico la lettura di questo articolo http://wiatutti.blogspot.it/2017/12/la-rilevanza-sociale.html e poi magari ripensare al termine ….processino
brutta giornata per te eretico, hai finito di spargere merda.. finalmente si capirà chi sei..
A Dubbioso (e non solo a lui), che usa queste gentili espressioni nei miei riguardi, chiedo sommessamente questo: potresti/e spiegare meglio il senso dei vostri attacchi allo scrivente, invero non del tutto chiari? Per voi, Mussari-Vigni non erano neanche da mandare a Processo, o cosa di altro (che, appunto, mi sfugge)?
Restando in trepidante attesa di tue/vostre nuove, più o meno coprofile, domani certo che ne scriviamo…
L’eretico
ASSOLTI
Tu eri un altra di quelle .. ti ricordo bene.. che tristezza..
Allora ,siccome ai poro hannibal l avete canato dimorto poeromo,
in ritardo sulla rubrica curturale ,tanto pe’ confortallo, lo e vi rendo edotto/i su cosa l’ immenso pietro aretino pensava di voi ,cosi i poero hannibal si rassegni , sete sempre uguali, i battesimo di pietro v’ ha ben misurato, e che almuta sappia che voi non mutate , sicche smetta di leggere porcai persiani ,e torni alle letture toscane ,ovvero pietro magno aretino.
Oh io riporto ,sicche casomai rifatevela con lui.
Considerazione tra la nanna e la pippa ,note professioniste dell antico mestiere in quel di Roma.
nanna: tu sai che l zoppino canto’ come campriano,caccio’ tre lire nel forame del suo asino ,e menollo a siena,e lo fece comperare a due mercanti cento ducati,facendogli intendere , ch’ egli cacava oro.
sempre la nanna: ……. e per saltarti da fiorenza a siena dicoti che i senesi son pazzaroni ,dolci matti , ancorche da parecchi anni in qua son incattiviti, secondo il cicalare d alcuni,e di quanti io ho praticati uomini ,mi paiono il caffo,essi tengono,circa le gentilezze e le virtu’ del fiorentino ,ma non son si’ scaltriti,ne’ si tirati dai cani, e chi gli sa ingannare ,gli scortica e rade fino al vivo*1),e sono pinchelloni* 2)anzi che no.
* 1)come dire una brutta copia del fiorentino ma dimolto rimbischerito.
*2) ovvero minchioni ,pincone=minchia
o io riporto e metto note ,sicche rifatevela con l’ aretino
datosi che sete a studiare la guerra co’ fiorenza ,sappiate cari brodi ,che gli strozzi , al qual fidaste vostre sorti , ebban l esilio a causa delle conseguenze di una gazzarra col pallone pien di mota ,che coi suoi compagni
fecian casino al mercato vecchio ,pe’ ammazzare i tempo e fori dal carnevale, dove tale passatempo era consentito ,i duca alessandro ,li puni’, dopo di che , astio contrasti esilio.
Insomma deste le truppe in mano a uno d una famiglia di pavoni strulli , noi le si dettero al medeghino ,i meglio tagliagole mercenario dell epoca ,
uno che dal nulla, divenne vice re di boemia, duca di marignano, e fece fare papa i’ su’ fratello, e cosi’ vi si fece i servizio ,datosi che anco li’ dimostraste d esse quelli descritti da pietro.
Manunta omo di curtura grossa ,vi ragguaglia ,i vostri professoroni cari mia , i noto facchino di fiorenza ,ve li piglia di punta e di tacco.
Raffa , questa se un la pubblichi vieni meno ai tuoi doveri di storico e ravversatore (inesausto) della vaccina ignorantia senesota.
O, lo sai che in quello io ti do’ mano.
(ANSA) – Tutti assolti in appello a Firenze gli ex vertici di Mps, Giuseppe Mussari, Antonio Vigni e Gianluca Baldassarri, per l’inchiesta sulla ristrutturazione del derivato Alexandria. In primo grado i tre imputati erano stati condannati a 3 anni e mezzo di reclusione oltre a 5 anni di interdizione.
Caro Prof. sostieni che siano trascorsi dieci anni. Ma sei proprio sicuro?
Eretico, sei sparito? Ti stai leccando le ferite insieme ai 3 moschettieri ? Mamma mia che schifezza .. vergognatevi..
Visto che sei cosi fino ed arguto, mi piacerebbe associare un tuo pensiero ad una persona, ma Alex, francamente, non mi dice nulla. Se poi ti riferisci all’ assoluzione dei tre, ti ricordo che non sempre le assoluzioni penali cancellano anche le colpe morali, che per me bastano e avanzano!!!
Eravamo 4 amici al bar.. ecco li state bene..
http://www.lanazione.it/firenze/cronaca/mps-mussari-appello-1.3586550
Ohhhhhhhhhhh…..ora si che viene il bello!!!!!!!!
Tutti assolti
Come volevasi dimostrare qualcuno ancora è partigiano per i 3 della Rovina di Siena; i favori avuti vanno ricordati. Quanti senesi ancora ne godono purtroppo. E non hanno nessun rimorso, anzi dubbio. I 3 della rovina di Siena sono ritornati candidi come angioletti, ma ancora ci sono
altri processi da concludere a cominciare quello su l’affare Antonveneta. Ancora le palle non sono ferme. Un’altra considerazione deprimente che devo purtroppo fare sulla nuova dirigenza BMPS è che una ristrutturazione veloce della Banca sia il minimo che si possa chiedere a un manager, Morelli, che ha un compenso fisso di 1,4 milioni, superiore a quello del suo pari grado di Bnp Paribas. Per gestire la peggiore delle grandi banche europee, infatti guadagna più di quello che guida la migliore. Ancora tante cose sono rimaste come prima, purtroppo, le palle ancora non sono ferme e le prossime sentenze dei processi non potranno essere tutte a favore della Triade malefica. A livello locale l’unica nota positiva è che recentemente il PD (fonte Fiorenza Anatrini nella intervista nella “LA NAZIONE” di ieri) non ha escluso una ricandidatura del Valentini a Sindaco, ormai sono alla frutta.
Eravamo 4 amici al bar.. mwahahahaha..
Fuori dal tribunale c’erano più bazzine o più pettoni? C’è differenza.
vedrai ,o che avevan fatto pora gente, han fatto come il mercante senese descritto,dalla nanna nelle giornate dell aretino, che compro’ per 100 ducati un ciuco ,al qual avevan messo tre soldi nel forame ,pensando che cacasse oro, tradizione antica va’ sempre rispettata.
E ve l ho scritto ,un sete cambiati punto, pinchelloni vi battezzaron, e pinchelloni sete rimasti, a voglia raffa a sperare, bada te che commenti che arrivano, v hanno scorticato e rasato fino al vivo ,e gli fate anche
l applauso, l’ aretino pietro da gran tosco ve le prese bene le misure
Almutanabi ,ma va ia te e i poeti persiani ,datti una svegliata , mentre pisoli e sogni su’ l impalcato diaccio del franchi , e sarai anche poeta ,e filosofo , pora creaturina , eccolo l esempio dell intellettuale di sienina, ai franchi a poetare sulla robur e su’ i tifosi storici, mentre ve lo sfondano a ritrecine ,ma come sei messo anche te?
No va ia fammi smettere che sete indescrivibili.
Raffa ,che ditti , a buttare le fave al muro ,stai tranquillo che le ‘un crescono, parola dell arsiccio degl’ intronati, scappa nini , o che ci fai
a semina’ nella pietra focaia, un t’e’ venuto a noia?
Vai t invito a sgrifa’ i prossimo coscio di daino al forno,(a legna cottura tre quattr ore) in mezzo a’ toscani in val di merse , vedrai tu stai meglio che da arbicocca , tutto daino ,coscio, spezzatino patate e olive nere dell oliveta c’ ho richiappato a ronconate , e tortelli ,vino a secchiate, e se c’e la torba pe’ antipasto tranci di pesce gatto passati nella farina di semola, in padella , alloro aglio e un po di limone, tutto km 0 garantito a parte i gelato alle noci di’ sinatti con l amaretto di’ salvadori di san rocco a pilli sopra. caffe’corretto col tutone , liquore al prugnolo ,amari autoprodotti , grappe idem,e consegna di’premio barbicone te e pochi, che l altri un si meritan altro che di bischeri , pinchelloni, e sodi come le sorbe (da ammezzire).
Territorio a km 0 toscanita’ a bestia, e affanculo lastre e lastraioli.
Buon menù,mi compiaccio.
Ma che vino degustate,fanciulli?
Non vorrei che mi cadeste di grazia proprio sull’UNICA cosa rossa che tollero.
Un saluto dalle lastre del Terzo di Città(ma ho in programma la “salita”a Siena Vecchia in queste festività da baciapile:magari la farò per il Solstizio…).
P.s A Vinsanto come siete messi,costaggiù nei boschi della Rosia?
caro cinico
dimenticavo ,colombacci di’ piero massima autorita’ in materia ,e tuo compagno di contrada.
vino a scroscio caro mio, bianco di s gimignano, rosso autoprodotto a basso metabiso e alto grado, senno’ i solito rosso elcinese, a scelta anche bianco grosso vecchi uvaggi ,14.2,
Rosia ,lasciala perde’, li’,civilta’ balcanica , e/o alternativi strulli boldrinati. .
Qui si ragiona di tradizioni, toscane.
ps. bicarbonato niet ,falcione pe’ digerire, c’e’ ancora da fini’ di sistemare i rogai.
Cosci di daino e poi colombacci
son solo cibo da poveracci.
Noi che siam nobili e non villani
mangiamo solo pernici e fagiani.
Rosso ilcinese di antica botte,
Cinico evita ‘ste cule rotte!
Son di Fiorenza e col mal franzese
paiono omini ma hanno il marchese.
Non ti confondere con plebei e facchini,
scarti lor son dei fiorentini.
E un chilo di bicarbonato di sodio per digerire.
Non entro perché non ho competenze nei vari processi che hanno è stanno coinvolgendo figure importanti del nostro ambiente cittadino e che hanno sicuramente responsabilita’ su quello che e’ attualmente lo stato della nostra città.
Ma ovviamente la vicenda buco università, fallimento Mens Sana, vicende Mps in genere e le risposte giudiziarie espresse al momento mi lasciano un senso di totale ingiustizia.
Siamo nella Nazione dei furbi dove essere furbi conviene e Siena nel suo piccolo e’ un esempio perfetto.
Ringrazio comunque l’Eretico, con cui spesso non mi trovo d’accordo, perché se ci fossero state dall’inizio piu’ voci indipendenti (vedi stampa) i cittadini avrebbero avuto più strumenti per capire e forse il palazzo avrebbe dovuto confrontarsi con un elettorato pensante.
Smettiamola di fare il tifo per una condanna o assoluzione. Per indagare in ambiti finanziari alla giustizia non sono stati dati coscientemente gli strumenti per rispondere a questi tipi di reati e quindi non c’e’ partita, specialmente poi quando i soggetti accusati hanno anche matrice politica. Con buona pace dei truffati e per la gioia di quelli che possono non saldare i propri debiti.
Pensiamo al bene della nostra città. Iniziando a ragionare con una mente libera e pensante.
Un saluto a tutti e alla prossima assoluzione.
Sommessamente anche se già fatto presente, un processino si è svolto, ma non possiamo parlare di poca presenza, semplicemente non c’è stato mai nessuno. E dire, che lo si voglia o no, tal processino in qualche modo era di rilevanza internazionale, poiché mai si era giunti così vicini a toccare certi personaggi. Solo L’eretico, ha osato scrivere la notizia e chi se ne ricorda, per giorni ci fu uno scambio più che violento tra molte persone. Ora, io mi chiedo a distanza di più di un anno, come mai tanta violenza qui sul sito, mentre in tribunale dove si poteeva ascoltare e farsi una idea dei personaggi e dei fatti, non si è visto nessuno? So che una risposta non l’avrò, ma così è se vi pare. Cordialità.