Cronaca di un concorso annunciato ( e Sportelli, e Pasionaria)
Stasera parliamo – sul blog, e soprattutto in trasmissione – della cronaca di un concorso universitario-ospedaliero annunciato: nel senso che si sa già chi POTREBBE (usiamo il condizionale, eh) vincere…
Nel frattempo, cresce come previsto il numero dei candidati a Sindaco: aspettiamo però con impazienza – come scritto nei giorni scorsi dal Santo – i loro programmi. Diteci qualcosa, almeno qualcosa! E poi – incredibile dictu – si rifà viva la Pasionaria di Buonconvento, che attacca l’eretico da par suo, con una clamorosa scoperta…
CRONACA DI UN CONCORSO ANNUNCIATO
A giorni (venerdì 24?), verrà pubblicato il bando per nominare il prossimo Primario di Ostetricia e Ginecologia dell’Università di Siena per il post-Petraglia, e – come si suol dire – le voci, i rumors corrono assai, e da tempo; siccome siamo stati bravini a scrivere, ben PRIMA della nomina, che la dottoressa Ranalli sarebbe diventata la Direttrice generale dell’Università (incarico in seguito rifiutato, per restare alla Sapienza: ma questo non sposta mezza virgola rispetto all’anticipazione del nostro blog), oggi ci occupiamo di questa procedura concorsuale così importante.
Ci viene infatti detto, a tal proposito, non solo chi sarà il vincitore designato (prima ancora della pubblicazione del bando!), ma anche chi saranno i 4 professori (tutti bravissimi, autentici luminari: sia benissimo chiaro) che comporranno la Commissione dalla quale, per l’appunto, uscirà il nome del candidato vittorioso.
Stasera, nella nostra trasmissione arrivata alla XII puntata (Siena tv, ore 20, anche in streaming; da domani sul sito di Siena tv), faremo dunque nomi e cognomi dei succitati quattro: e vedremo/vedrete se saremo stati così bravini anche a questo giro…
Ps 1 Scoop di Elio il Fanali (Alessandro Lorenzini): il candidato del fu Listone (che comunque comprende il blocco di Marzucchi, Nero su bianco e Sena civitas), dovrebbe essere l’ex Capitano della Tartuca Massimo Sportelli, avvocato ed agente immobiliare.
A questo punto, manca solo il nome del candidato pentastellato (vogliamo sinceramente augurarci che non sia l’ingegner Scarselli, detto en passant), e del gruppo di Laura Vigni (Campanini ovviamente in pole position), oltre al centrodestra, che deciderà se presentare o meno un candidato suo, oppure convergere sul Superavvocato Luigi De Mossi. Sette (o otto!) candidati, dunque: in ogni caso – sia chiaro – meglio di quando si sapeva già prima chi avrebbe vinto, ed anche con quale margine (leggasi Cenni-bis, nel 2006, e Franchino il Ceccuzzi nel 2011).
Ps 2 Non ci piace punto, il “populismo dei drivers”: quando si prende una multa (l’ultima, lo scrivente, il 31 agosto scorso), si va e si paga; però non posso non registrare molte lamentele arrivate sul blog, anche discretamente documentate. E ieri – andando verso le Taverne – non ho potuto fare a meno di notare che quell’autovelox dei 70 orari davanti al distributore, non pare davvero opportunamente segnalato. Prima che qualcuno gli spari, sarebbe bene fare qualcosa, no? E meno male che dal Ruffolo sono passato ieri mattina…
Ps 3 Lo scoop più grande, però, non è di Elio Fanali, ma della pasionaria di Buonconvento (della quale, non essendo lei per ora personaggio pubblico, non faccio il nome): l’eretico è amico, sin dai tempi del Liceo, con l’attuale Assessore del Comune di Buonconvento, Nicola Zanda (“compagni di merende”, ci definisce la succitata, forse non comprendendo appieno gli estremi diffamatori dell’espressione, più volte non a caso censurata – a proposito di ben altri – in questo stesso blog).
Da questo autentico scoop (conosciuto da decine e decine di persone, peraltro), secondo la pasionaria, deriverebbe il fatto che è stata orchestrata, nello scorso settembre, una subdola manovra per screditare, agli occhi dell’orbe terracqueo, l’operato dei rioni buonconventini, sordi di fronte alla sacrosanta richiesta della amministrazione buonconventina attuale (di cui appunto fa parte anche Nicola Zanda) di richiedere semplicemente gli scontrini, in merito alla Sagra stessa. Il fatto, infine, che sia stato garantito il più ampio pluralismo, in trasmissione (doveva essere intervistata anche la Pasionaria, che vide bene di rifiutare), e soprattutto che la notizia sia del tutto veritiera (a prescindere dalle fonti), non interessa più di tanto alla Pasionaria. Ognuno ha la Dolores Ibarruri che si merita, evidentemente: e Buonconvento ha la sua; auguroni…
Grande puntata, caro Eretico: la clippe con Vareno Cucini e Gaber è superiore, mi devo complimentare in modo sincero.
Sui candidati, credo di capire il senso della critica a Scarselli, però è il risultato dei 5stelle di Siena, che si giocano il tutto e per tutto sul caso-Rossi. La candidatura Sportelli mi sembra incommentabile: si candida uno solo perché ha vinto il Palio? Proprio la Sienina che trionfa immortale…
Ne ha vinti 2.
Per la precisione.
2 su 2 corsi.
Impressionante la rivelazione di questa pasionaria di Buonconvento. Ed allora aggiungo, facendo outing: nel gruppone dei compagni di merende ci sono anche io! Ebbene sì, mi voglio rivelare per ciò che posso… Compagno di squola e di zingarate dell’Eretico e di Nicola, godo della loro compagnia da anni. Il gombloddo incredibilmente si estende, a questo punto… Il tutto – udite udite – per aver richiesto uno scontrino per rendicontazione formale! Ahi, ahi, ahi…
al mutanabbi confessa le su colpe
lui coll ascheri fece l alleanza
e a buonconvento divoraan le polpe
di costoleccio nun avean bastanza
rodean quell ossi come fa’ la volpe
sgrondavan fiaschi in grand abbondanza
no pasaran gni disse pasionaria
dopo la libagione leggendaria
or ve la conto come fu’ la storia
dice che al voleva anche lo sconto
pidocchio reclamava lui con boria
de fiaschi aveva lui perduto i conto
co’ pici e sarciccioli fen’ baldoria
i buzzo quasi gni faccette stianto
successe li sull’ arbia a buonconvento
dice a nghebbiassi facciano spavento
par condicio senno pare che ce’ l abbia con la pora pasionaria, e poi raffa ,te caro mio ricicli,e ti potrei chiedere i copyright, avanzo un caffe’ e l interessi camminano, piu ora c hai anche i diritti d autore in sospeso.
Non per creare l’effetto “Attimo fuggente”, ma anch’io, anonimo incallito, ero compagno di liceone dell’Ascheri (e dello Zanda), lo stimavo e proprio per questo, anche se ci siamo persi di vista da 30 anni, lo leggo sempre.
Avevo voglia di scrivere un post un po’ più lungo e articolato, ma in realtà trovo che sia più che soddisfacente, e pertinente ad esprime anche il mio pensiero – per quanto sia ormai inutile, superfluo, e talvolta pericoloso, avere od esprimere un pensiero – il testo della canzone di Gaber che hai messo nella clip finale della rubrica Faccia da Schiaffi.
ps1: ma come cazzo si fa a usare come motto “non-meritò-di-nascere-chi-visse-sol-per-sé”?
ps2: ho avuto una visione catastrofica. In un futuro non lontano ci ridurranno tutti a doverci preoccupare di riuscire ad arrivare in fondo al mese con liquidità sufficiente a soddisfare i soli bisogni primari, come il M. Fontani: bollette, cibo, vestiti, assicurazione e benzina macchina. Tanto da non lasciare spazio nel nostro cervello per pensare ad altro, per formulare pensieri e opinioni. Le ns attività cerebrali saranno ridotte ai minimi sindacali: mangiare, bere, dormire al caldo, coprirsi, spostarsi. E tutto ciò comporterà sforzi notevoli. la società tornerà indietro. Ohiohi.
ANONIMO UN GRAN ps2;
più che essere una visione catastrofica è la realtà nuda e cruda di quello che sta gia accadendo.
Questo capita a tutti i livelli:
1) la contrada: pochi hanno ormai il tempo per poter ricoprire cariche che ti assorbono h24 tutti i giorni dell’anno: risultato lasci fare a altri che sono sanche sempre i soliti.
2) La politica; ma come fai a pensare alla tua Sienina e alla tua Italia se l’unica cosa che puoi fare è lavorare per sopravvivere?: risultato non pensi e non voti.
Fra poco ci toglieranno anche il diritto allo studio, perchè è più semplice governare un popolo di analfabeti che un popolo di eruditi o sbaglio?
Siete pessimisti certo, ma io lo sono più di voi. Se andate anche in tram sentite parlare arabo e lingue dell’est, è già consolante sentire parlare italiano con accento del sud. Non ce ne siamo accorti che siamo sempre di meno? C’erano due ragazze alla fermata che parlavano arabo ed aspettavano altri che facevano lo stesso. Altro che problema di Siena tra pochi decenni non si parlerà più nemmeno italiano. Al posto dei cavalli, se resisterà, si vedrà correre i cammelli al Palio. E chi è nato maschio gli andrà meglio perché con tutti i mussulmani in aumento per le donne saranno cavoli amari. Facciamoli sbarcare degli altri con la benedizione della Boldrini e soci, continuiamo a farci del male. E non datemi del razzista perché secondo me se volessimo risolvere il problema immigrazione invece di spendere tanti soldi per accoglierli, basterebbe lasciarli nelle loro terre e finanziarli in loco con l’aiuto degli enti, finora inutili, UE, ONU, Unicef e altre organizzazioni pseudoumanitarie. Tornando alla triste realtà una constatazione: come leggo dai giornali si puo’ dire che ormai il PD senese è proprio alla frutta se ancora ipotizza la candidatura del Valentini. Comunque in linea col PD nazionale. Questa comunque potrebbe essere in fondo una buona notizia.
Certo, aiutiamoli a casa loro, come dice Renzies… che malinconia leggere questi interventi… ma ci siete mai stati, che ne so, a Bruxelles, Amsterdam, Berlino o Stoccolma? Vi sembrano posti privi di anima, posti in cui i locali hanno sindromi da invasione? Eh, ma noi ci s’ha il chi unn’è di Siena stianti… pori noi…
e te ci sei stato nelle periferie di Parigi? I francesi lì non si lamentano semplicemente perchè…non ci sono!
Rispostina facile di quello di Gracciano, ma quelli sono errori politici macroscopici, e cmq per la cronaca a Parigi c’ho vissuto più di un anno, e le banlieues le conosco. Perché non rispondere piuttosto al resto?
Vedo che il gestore di questo blog continua a citarmi a sproposito in relazione a ipotetiche candidature a Sindaco di Siena. Alcuni commentatori, senza mettere nome e cognome come invece il sottoscritto è abituato a fare da sempre, mi inseriscono nel “caravanserraglio” di coloro che si occupano del caso David Rossi, come se questo rappresentasse una attività riprovevole. Vorrei semplicemente far notare, a chi amministra questo blog, che chi scrive, seppur ritenga quasi sempre migliore la compagnia degli animali a quella di certi umani, ritiene offensivo essere associato a taluni raggruppamenti, al pari di Daniele Magrini che lo aveva fatto già notare precedentemente. Prego pertanto, per il futuro, di riferirsi a quanto, da un punto di vista professionale, è stato svolto nell’ ambito di un procedimento giudiziario con estrema correttezza nei confronti dell’ Autorità Giudiziaria e a tutela della famiglia di David, che era mio amico, come a Siena molti sanno. Prendo atto che l’ Eretico si augura che io non sia il candidato a Sindaco del M5S e mi piacerebbe sapere su quali basi tale auspicio trovi fondamento. Se ha ravvisato, Dio non voglia, che la mia condotta sia in qualche modo deprecabile o abbia arrecato danno a qualcuno. In chiusura vorrei ribadire che sui tragici avvenimenti del 6 marzo 2013 non occorre convincere nessuno su alcunché. Esiste una verità giudiziaria e non c’è bisogno che chi la condivide pensi di ridurre al silenzio le ragioni di chi ha indagato nella convinzione che ne esista una differente. A questo proposito mi piacerebbe sapere se l’ amministratore di questo blog ha mai avuto modo di approfondire alcune delle tematiche esposte da tale “Ettore da Piacenza” qualche mese fa.
Ringrazio l’ingegner Scarselli per l’intervento; mi pare che lo stesso confermi che ci sono per l’appunto molte possibilità che Scarselli venga candidato dai 5stelle: dando, in ciò, piena, pienissima ragione a chi paventava una campagna elettorale, da parte loro, basata ed appiattita sull’affaire-Rossi. E se venissero fuori cose – come dire – sconvenienti sulla figura di Rossi, un amico-consulente della famiglia, candidato a Sindaco, avrebbe la distanza giusta per poterne parlare?
A me – che ai 5stelle avevo guardato, e per certi aspetti ancora guardo, con simpatia e favore -, questo pare un errore politico (e non solo) madornale, ma ovviamente è opinione personale. In ogni caso, mi augurerei che un Movimento – accreditato come primo Partito nazionale – non brandisse questo tipo di bandiera, per tante ragioni che plurime volte ho esposto su questo blog.
Sulla questione “Ettore da Piacenza” a suo tempo feci certamente le mie ricerche, caro Scarselli:e chissà che – dopo la storia della valigetta – non venga fuori qualcosa di nuovo, proprio sull’argomento…a proposito – se mi posso permettere la domanda – lei che idea si è fatta, della storia della valigetta?
L’eretico
Dispiace, sinceramente, che una persona attenta come Raffaele Ascheri confonda l’organizzazione di eventi come quello su David Rossi o sulla Banca MPS come l’unico argomento della campagna elettorale del M5S. Forse seguendoci con un po’ più di attenzione, anche attraverso il nostro organo ufficiale (www.siena5stelle.it), si potrebbe scoprire che oltre alla vicenda Rossi, il M5S di Siena si occupa di Banca MPS, di Fondazione MPS, di rifiuti, di acqua, di viabilità…
Saluti, Michele Pinassi
poeravvoi,
lagne e disperazion pe religione
studio? la terza media a me basto’
voglion l’ erasmus e poi i macchinone
giro coi busse ed in bici io vo’
nidiacei voglion sta’ ni’ bambagione
puzzar di povero questo davvero no’
eccoli i citti c avete allevato
bello spettacolo gran be’ risultato
belare trova l eco d immediato
io belo, su’ beliamo insieme tutti
non merita certo d aver campato
chi va’ alle cene solo pe fa’ rutti
dopo ch’ a tre ganasce s’e’ inghebbiato
pensando a chi con lui divide i tetti
giovani pensan solo a empi’ la teglia
vecchi dicean patria pria di famiglia
Ma questo a siena lo dicevan secoli fa’ , ora i giovani l avvezzate a sta’ nella bambagia, e son boni solo a belare , delicatini boldrinati , roba che un si puo’ guardare. E come si lisciano i capino tra loro appena uno bela , invece d incazzassi , a no, s incazzano quando qualcuno parla schietto anziche politicaly correct , boldrinerie da new generation bellini sete tra tutt e due.
Chi pensa solo al su’ vantaggio e divertimento,e’ un pecorone scervellato ,
magari avra fatto anche l erasmus coi sordi del babbino ,ma studi o lauree che abbia ,un capisce na ‘ sega , e se troa un come me, a gnudagli l ignoranza vaccina ci vo’ anche poco.
vai nini ,vai a fa’ le cenine in contrada, magari ai civettone ,fanno i memorial cecco,aperitivi cene discoteca e blues.
rime e tradizione pe’ cecco? c ha pensato i solito su’ facebook, cecco intanto vi guarda e scote i capo. a me a quattrocchi m ha detto perinsin, che gni fate veni’ voglia di’…… indovina citto ,indovina.
Segnalo la candidatura del Professor Riccaboni a consigliere di amministrazione della banca della vostra città (fonte Adnkronos 44 minuti fa).
E.d.P.
Giusto. Ci vuole gente che ha fatto del bene alla nostra Siena per risanare definitivamente la banca, scegliendo fra chi non ha mai avuto contatti con la politica.
Beh, lui puntava un po’ più in alto anche se in quella direzione…
Bel regalo di Natale dalla giunta Valentini: il nuovo svincolo del Ruffolo. Quante code ci saranno in futuro e speriamo nessun incidente. Ma che burloni Valentini e soci. Rivotiamoli dai, continuiamo a farci del male.
Aggiornamento sull’Affaire-Rossi (visto che la Pasionaria di Buonconvento ha perso la favella, forse stanca per il pregresso sforzo da scoop): le “sentinelle di Fb” mi dicono che Davide Vecchi scrive che a Siena chi è per la Giustizia, può essere SOLO con, a fianco di Antonella Tognazzi.
Che vuol dire – siccome qui nessuno è nato ieri – più o meno questo: chiunque avanzi dubbi sul modus operandi della famiglia, NON vuole la Verità PER David Rossi. Della valigetta e di tutto il resto, poi, meglio non dire (aspettiamo a tal proposito, con tutto comodo, la risposta dell’ingegner Scarselli: gran brava persona – mi dicono in molti, ma nessuno l’aveva messo in dubbio -, magari non abilissimo in dialettica, a leggere soprattutto il finale del suo intervento di ieri).
L’eretico
Come sicuramente avrà letto mi sono occupato di perizie sul filmato e sulla dinamica della caduta, per cui non so dirle nulla sulla valigetta. Come vede, seppur con una dialettica limitata come può avere un ingegnere, ho risposto. Non mi sembra che lei abbia fatto altrettanto.
Caro Scarselli, facciamo ad intenderci: si parla di lei come di possibile candidato a Sindaco (e NON arriva da lei stesso alcuna smentita), e da queste colonne lei si vorrebbe presentare come un semplice consulente di parte, meramente tecnico, dunque non abilitato a dire NIENTE DI NIENTE sulla valigetta e, in senso lato, sulla figura PUBBLICA di David Rossi? Siamo tutti grandicelli, mi pare.
Lei ne era amico personale (sfera PRIVATA, dunque): ma nel momento in cui vuole (se lo vuole) diventare il Primo cittadino di Siena, non può esimersi dal dare un giudizio anche sulla persona PUBBLICA.
Alla sua domanda su “Ettore da Piacenza”, infine, mi sembrava proprio di averle risposto: se ne vuole formulare un’altra, magari un po’ più precisa (vari furono infatti gli interventi dell’anonimo in questione), proverò senz’altro a rispondere anche a questa, e volentieri.
A Michele Pinassi: certo che i pentastellati si occupano anche di altro (e ci mancherebbe!), ma persino un ipovedente vedrebbe che dell’affaire David Rossi – con tutti gli annessi ed i connessi – si è fatta una bandiera; come la non smentita della candidatura dell’ingegnere dimostra a chiare lettere: fino a prova del contrario, ovviamente.
Visto che ci siamo: se volete organizzare un confronto PLURALE sull’affaire (cosa che nessuno ha mai organizzato), vi do la più piena disponibilità sin da subito.
L’eretico
Eretico la risposta che stai cercando sul
contenuto della valigetta la puoi ascoltare nel fuorionda dell’intervista del 14 novembre della iena Monteleone all’avvocato Goracci.
Ecco cosa afferma l’avvocato nel fuorionda:
“Muto cosa mi dice: che loro tornavano da Roma con la borsa dove avevano determinati denari che portavano direttamente in Rocca perché Muto aveva i conti correnti aperti, in Rocca Salimbeni non in agenzia proprio in direzione”.
Che altro ti serve di sapere?
Comunque da ‘sta Commissione esce tanta verità, eh:
http://www.askanews.it/economia/2017/11/22/mpsbankitalia-bacchetta-fondazione-sienaprima-sindacopoi-soldi-pn_20171122_00277/
Volevo fare una domanda a Montigiani. Io non lavoro in banca e di ragioneria ci capisco poco. Ho letto l’articolo che hai linkato nel tuo post. C’è una frase che mi inquieta, e cioè quella in cui si dice che “l’operazione” doveva essere annunciata solo dopo l’elezione del sindaco di Siena. Cioè..veramente si fanno operazioni importanti in funzione delle campagne elettorali? Cioè..veramente un istituto di credito importante agisce in maniera subordinata alla campagna elettorale del politico di turno? Ma che vi pare un modo serio di fare politica questo? Ma che vi pare un modo serio di gestire una banca? Ma a Siena non vi vergognate di avere accettato tutto qesto? Non vi sentite un tantino imbecilli? Il palio vi ha proprio rincoglionito eh.