Caso-Rossi: la curiosa valigetta (e Danielito Magrini)
Lo prometto: dopo questo pezzo – salvo cose davvero CLAMOROSE – partirà una moratoria di circa un mesetto sull’Affaire-David Rossi; la città vive un momento – per così dire – di “passaggio”, e c’è anche qualcosina d’altro di cui scrivere. Ciò premesso, il succitato affaire – dopo il deflagrante pezzo di Sergio Rizzo su Repubblica di domenica – si colora di tinte sempre più fosche, e non si può non scriverne…
Buona lettura, dunque, a (quasi) tutti!
SERGIO RIZZO, INTANTO…
L’autorevolezza di Sergio Rizzo non è contestabile, anche se – come più volte scritto – resta un fatto: coautore, con Stella, del fortunatissimo e meritorio “La Casta” (2007), né lui né Stella, quando sarebbe contato, hanno mosso un dito per denunciare il Groviglio armonioso. Forse, da giornalisti capaci e di razza, avrebbero voluto: ma QUALCOSA (che si impersonificava in QUALCUNO), di molto senese, ha fatto cambiare idea. Mettiamola così: ovviamente pronti a recepire puntualizzazioni di ogni genere.
Venendo all’oggi, cioè al momento di massima pressione mediatico-politica sull’affaire, iniziato nell’ottobre 2017: Repubblica era stata silente, quatta quatta, fino al fatal 5 novembre; è poi partita con questa autentica bomba termonucleare, giornalisticamente parlando, per mostrare che nel derby con Il Fatto non era da meno, oppure c’è altro, ben altro? Lo scopriremo solo leggendo: e a lume di naso, potrebbe non esserci bisogno di molto tempo…
Questo, a livello giornalistico e nazionale; per quanto concerne Siena, va da sé che la suddetta bomba termonucleare apre comunque un grande problema, per chi è favorevole alla tesi omicidiaria, ed in particolare alla famiglia. Ancora più in particolare, al fratello della vittima, Ranieri. Cerchiamo di spiegarci…
VERA LA STORIA DELLA VALIGETTA?
Ho saputo che la storia della misteriosa valigetta era venuta fuori anche alla presentazione del libro di Davide Vecchi (quello in cui fu autorevolmente detto che l’indagine sulla morte di Rossi era equiparabile in tutto e per tutto a quella per Ilaria Alpi e per Giulio Regeni, il cui avvocato-consulente egiziano, infatti, in loco è in galera da tempo), poco prima che arrivassi; l’aveva tirata fuori il fratello Ranieri, perché – processo alle intenzioni, non c’è dubbio – in quel momento faceva colore, e tirava acqua fresca alla tesi omicidiaria.
Oggi, dopo l’articolo di Sergio Rizzo su Repubblica, le cose però sono un po’ cambiate: nel senso che se davvero una valigetta fu portata, a fine 2012, all’ospedale, a sentire il racconto del teste sentito dall’avvocato Goracci (persona perbene, che – al netto di molte divergenze di vedute – rispettiamo e stimiamo), questa valigetta, a rigor di logica, NON era certo piena di chissà quali documenti, o di santini di Padre Pio.
Allora, a questo punto noi lo chiediamo, esplicitamente, pubblicamente e con forza (anche stasera a Siena tv), al fratello Ranieri: QUESTA VALIGETTA, è entrata davvero all’ospedale, di fronte a lui (Ranieri)? La risposta dovrebbe essere affermativa, e sarebbe un primo punto fermo, in questa oscura vicenda del pezzo di Sergio Rizzo; e non sarebbe un punto fermo da poco, a dirla proprio tutta: quando si pretende – e con piena ragione – la verità, bisogna però affrontarla tutta…
Ps 1 Allora, anche previa telefonata ad hoc: Danielito Magrini NON si candida da nessuna parte, come lui stesso ha scritto di suo pugno sul blog, e come noi riprendiamo molto volentieri. E sulle polemiche di alcuni lettori del blog: pur essendo su sponde diverse sul caso Rossi, ritengo apprezzabile il suo lavoro, anche perché iniziato in tempi non ancora sospetti. Il che non è poco. E su Siena tv, dal Direttore in giù: a me è stata data piena libertà, per la puntata sul libro di Vecchi, e per quella che si farà fra un mesetto (un po’ birbantella). Questo, a casa mia, si chiama PLURALISMO.
Ps 2 Domani sera (20,15 da Bagoga), cena per il decennale di Antonveneta: post eventum, ve ne daremo ovviamente conto, in abbondanza. In vino veritas, no?
Ps 3 Elezioni siciliane: noi avremmo votato per Claudio Fava, persona davvero per bene, da sempre in trincea nel denunciare le commistioni fra Cosa nostra e politica; ovviamente si è fermato al 6%, ed il trionfatore – nella sciascianamente irredimibile Sicilia – è stato il figlio di Fracantonio Genovese, ras di Messina, con i suoi 21 anni: e poi dicono che i giovani non si occupano della cosa pubblica…
Ere, per scoperchiare il vaso di mostarda e pan-d’oro è necessario ripercorrere varie volte l’autostrada Siena-Mantova.
O si è ammazzato l’ hanno ammazzato.
Nel secondo caso, come è stato evidente fin da subito, non può essere stato un branco di killer improvvisati.
Quindi si arriva sempre lí: o servizi segreti o mafie o tutt’e due.
A corollario di quanto detto ieri in tv e scritto nel blog dall’Eretico, mi pare infatti che questo articolo di Rizzo (con tratti di inverosimiglianza non superiori ad altre cose tirate fuori a destra e manca in queste ultime settimane da giornalisti parecchio meno autorevoli di Rizzo) sia stato subito allontanato dal dibattito voluto dalla famiglia. Faccio presente che l’avvocato Goracci ne ha preso le distanze sulla necessità di rendere pubblica questa testimonianza, ma non l’ ha sconfessata, non potendolo evidentemente fare.
Oggi leggo che vogliono sentire la Pieraccini: la 231 si avvicina…
Nel frattempo Mps perde tre miliardi in meno di un anno…
Non si risolvono i problemi di una banca ammazzandone un portavoce.
Che commento sgradevole, sia nella forma che nella sostanza.
Intanto vicolo di monte pio è diventato luogo,macabro, di attrativa turistica.
Che tristezza!!!
la tristezza la fate veni’ voi senesi ,siete il monumento alla vigliaccheria piagnucolosa.
Pecoroni , col pannolone.
Te invece 6 sempre a combattere il malaffare in trincea. Grande giaggiolo. ..seguita!
Raf,
a proposito, ma il menù? Apertura di pinzimonio (che ricorda il groviglio armonioso, molti che ci inzuppano). Oppure si sta sul veneto tipo acciuga (come è ridotto il Monte) in saor?
casomai sarde in saor,spezzatino di miccio ,alla mantovana?
orecchiette alla pugliese?
pasta amato?
certo Daria…ormai talmente siamo scesi in basso che passeggiando per il corso un accompagnatore stava spiegando a dei turisti italiani il balcone di piazza tolomei dove sotto morì il povero francese durante la cena.
A questo possiamo tirare fuori il primo tour macabro a Siena, o meglio ” trekking macabro ”
prima tappa: monte pio, poi piazza tolomei……potremmo quasi legarlo a Firenze con Santa Croce, ma noi si fa da soli, che ci importa di firenze…
come regione potremmo aggiungere 1 day excursion to Giglio Island, peccato che hanno portato via la nave di schettino, cmq con un po’ di immaginazione possiamo ridisegnare il tutto
pensate che l’anno della nave incagliata, ho avuto numerosi gruppi di tedeschi che andavano al giglio a vedere il mostro costa rovesciato…portato via quello, il giglio non attirava più…..
aggiungo, tutto il trekkingmacabro da fare anche in bicicletta, o con bcc posteggiato alla curva di san martino, tanto ci sono tanti là, uno può sostare in piazza del monte, al parcheggia VIP
BCC posteggiato significa NCC = la N è diventata B
La puntata di ieri sera, Caro Eretico, non mi è piaciuta molto ad eccezione della sempre pregevole parte inerente la Guerra di Siena.
Perché non mi è piaciuta? Perché più che un blogger che registra fatti e situazioni, ho percepito qualcosa troppo “di parte” sia sul “caso” Rossi (e ciò permane dal clamoroso e a mio avviso esorbitante “Procura di Siena under attack” (ma di chi??), sia sul caso della caduta del controsoffitto alle Scotte!
A quest’ultimo riguardo l’intervento mi è sembrato eccessivo e quindi a mio avviso fuori misura, come se da quell’evento si dovesse misurare l’efficienza dell’Ospedale senese intorno al quale possono esprimersi tantissime riserve ma sussistono anche situazioni di assoluta (seppur decrescente) eccellenza.
IN questa fase più che infelice della realtà senesota (MPS continua a perdere nei conti e in borsa!!!) credo che sarebbe più opportuna una presa di distanza (da parte di chi registra e commenta fatti e misfatti) dalle emozioni del momento e che sarebbe preferibile imprimere ai commenti stessi un senso di obiettività scevra dalla tendenza a vedere tutto e solo il peggio.
A proposito della raccolta differenziata (e dei commenti – sicuro che non siano in parte opinabili?- di Legambiente) perché non dire apertamente che il comportamento della senesita è anche e spesso quello di un branco di cialtroni che usa i cassonetti senza alcun rispetto delle modalità di smaltimento (chiunque abbia voglia di verificare può rilevare che nell’umido si gettano frasche di verde avvolte in sacchi di plastica neri: idem nella carta ecc)? Dall’esposizione del servizio ereticale sembra di percepire (in modo forse solo subliminale) che la colpa sia tutta e solo di chi amministra!!! Le Colpe di costoro sono senza dubbio enormi sotto tanti profili, ma molte sono anche quelle dei senesi che piu che cittadini sembrano (soprattutto a chi vi ha fatto ritorno dopo anni e anni) dei “contadini” (peraltro tali solo nei modi favolistici del lessico e neppure più della capacità di gestire il territorio e le sue produzioni).
Forse anche io non sono del tutto obiettivo ma il comportamento di molti cittadini lo trovo davvero irritante (supponenza, assenza di autocritica, iperabbondanza di critica, tendenza più che palese all’omertosità) e, anche se mi attirerò un sacco di “insulti”, penso che sia il caso di dire che questa città ha una capacità infinita di autodistruzione.
Caro Eretico, non è il caso di cambiare un po’ rotta anche nel tono dei servizi televisivi e di dare qualche frustata a questo “popolo” ignavo e non solo ai “vertici”di qualunque Istituzione locale?
ecco si bravo l hai detto , capacita’ di gestire i territorio ,come pitturava i lorenzetti, zero, e te lo dico dopo ave’ fatto fori a ronconate
450 m3 di rovi , (30 per 5 per tre d altezza ,che gravavano su un oliveta in valdimerse )e altrettanti di ginestraio condito da carcavello ,e rosa canina e c ho foto e video ,con tanto di bestemmie.
L hai detto caro mio ,contadini nel lessico ,cittadini imbelli nelle capacita’ di tutela del territorio.
Resa ,18.7 olio spettacolo, una settimanata a ronconare ,vicino al castello di capraia , e mentre ero a frangere e’venuto un lastraiolo co un quintaluccio e mezzo cavato da trenta olivi, ma dice lui che c ha i palco accanto a marke getty , roba da vantassene.
trenta olivi un quintale e mezzo , o che li governate col diserbo?
Cosi ‘ sete messi ,curtura poca, calli alle mani punti,belare dimorto,pettonare di piu’.
Senza il territorio ,siete zero ,lorenzetti lo sapeva,voi l avete scordato
prendete ,pel culo i contadini, ma valete un decimo di loro(come l’ azioni del monte)
ps. capraia ,roncone, il medeghino ,m avrebbe pagato a peso d oro.
be”tempi.
Un commento di Manunta è come una certificazione di qualità
Lo copio e lo archivio per imperitura memoria
A parte il sermone fiorentineggiante Manunta ha ragione da vendere: Siena senza il territorio non è nulla.
E’ frotte di turisti che – come adesso – visitano a plotoni Siena in poche ore, mordono un panino, buttano la carta in giro e subito ripartono.
Quasi una rimessa per la città nel suo complesso.
Siena per vivere – oggi come nel medio evo – ha bisogno del suo contado che è una vera eccellenza.
Montalcino, San Gimignano, Pienza, Montepulciano …. ma non solo Monte Oliveto, S. Antimo, S. Galgano …
Eppoi vino, olio, cacio, miele, tartufi ….
Il turista deve visitare Siena e trattenersi perché non è una appendice di Firenze, ma, se considerata insieme alla sua provincia, un polo turistico del tutto a se stante ed autonomo.
Speriamo che prima o poi questa idea possa passare.
Caro Senesediritorno, per quel che conta, sottoscrivo ogni tua parola.
il citto cittadinissimo raffa , mesi fa fece vedere ,l ostello ,chiuso di sienina per i pellegrini ,della ,sulla francigena, vai , quanti luoghi storici esageratamente belli avete sul territorio ,che potrebbero diventare punti tappa? palazzo al piano? castiglion balzetti? il romitorio di orgia? il castello di tocchi? quello di montepescini? tutti i poderi sfatti della nobildonna di luriano? Niente le amministrazioni pdiote , se lo grattano, e v hanno avvezzato ,a vivere di prebende, in stile feudale.
Sicche pd basta!!! non son boni a una bella sega e punto.
Che venga i selvaiolo col petigre’ di sinistrato docg a contestarmelo.
Io mi movo , per e sul territorio colla politica mi ci pulisco l orlo del budelculo.
L inerzia mostrata dalla sinistra ,in questi ultimi decenni ,per una seria politica di creazione di un sistema integrato ,che sfrutti le enormi potenzialita’turistiche, di uno dei territori piu ,belli e ricchi di storia arte e cultura d europa, l avete vista e constatata,per tale inerzia ,niuna pietade, carci in bocca(metaforici).
A casina il pd dei palchi delle finestre,e dei terrazzini in piazza.
Niente politica,solo buon senso,e spirito di conservazione,
la sinistra ,o toglie di mezzo tutto il ciarpame umano ,ostentato negli ultimi decenni ,oppure per continuare a votarla si deve essere , autolesionisti catatonici.
Il voto non e’ come andare allo stadio ,per la squadra del cuore,o ,nel vostro caso come la contrada, i partiti son come gli autobus ,si prendono se e quando si condivide, destinazione ,e percorso.
il pd avete visto dove vi ha portato,per non parlare degli autisti, e dei controllori.
Se qualcuno ha la sindrome del moicano…….
ps ,caro sospettoso ,qualcuno era li a pregare di leggere un commento come il tuo
uno che crede nei santi eretici, un dissociato cognitivo,quindi, o forse invece….
Manunta, te hai sempre tanta ragione quando parli di valorizzazione del territorio. Dopodiché, il castello di Montepescini è privato, e per ristrutturarlo ci vogliono milioni a decine. Chi lo espropria? Dove si trovano i soldi? Come si recuperano? Cioè, se tu sparassi meno cazzate,le tue idee avrebbero più credito, non credi? Forse te pensi che tutti i Senesi siano da posto in palco e aperitivo alla Conca d’oro, ma qualcuno conosce il territorio come te, meglio di te. Lo vive e ne gode.E sa bene che a volte apri bocca e lasci andare.Come i 18,7 di resa o i lucci al dighino, che ‘un ci so’ mai stati.Quindi, continua pure a fustigare questa città e i suoi ignavi abitanti. È opera meritoria, per quanto indigesta. Ma sappi che, ogni volta che nomini Capraia e il Medeghino, a me viene in mente l’immortale massima di Beppe del Rustichetto: “a Capraia dalla fame s’abbaia”. Non c’è niente che tu possa dire che qualche popolano non abbia già detto. Magari in bruscello, davanti a un fiasco di novello.
Rettifico, Montepescini pare sia demaniale.
ma di che dighino ragioni? quello al podere mallecchi?
,i lucci li chiappi fino al guado di brenna , raramente a monte ,se risalgono il canale di campalfi.
se hai letto si cita oltre montepescini ,i poderi sfatti di nota nobildonna,e il punto ,e’ caro il mi doddolo ,che non solo non sfruttate le prppieta’ pubbliche ,vedi ex podere la gonna da dieci anni restaurato ,all interno della riserva
segue, ma anche le propieta’ dei privati ,o languono ,o le vendete a svizzeri stile pentolina,iniziativa zero, ps 18.7 confermo chiedi al frantoio di murlo sotto poggio civitate,373 chili di olive , 74 litri di olio (litri non chili ,chiediglielo boccalone)avanti a noi ,qualcuno ha fatto il 21, sai una sega te d olivi e della merse . poro cittadino mani tenere, chetati brodo.
caro doddolotto rifatti i conti era il 18.5 telefona al frantoio etrusco e fatti dire la frangitura di sabato ,4/11 alle 11 di mattina ,peso e resa ,le cazzate l hai sparate te ,e anche bellocce, o meglio ,tratti argomenti che conosci poco e per sentito dire. il tu rustichetto ,se ancora campa a ottava me lo ingoio con le scarpe e i cappello.
ma nom, ma non mi dire sempliciotto
montepescini pare sia del demanio?
sicche minchiate a nastro e con il botto
sparasti come grande corollario
su merse e olivi volesti fare il dotto
su tutt e due sortisti dal binario
lasciali perdere fiumi e coltivi
poco conosci di merse e degli olivi
sulla tastiera picchi e male scrivi
del territorio che poco conosci
ti perderesti dopo pochi bivi
se dalle lastre nel bosco tu esci
io dico che li poco sopravvivi
colle gambe di merlo e i bracci mosci
e’ meglio che tu porti in processione
la testa secca sopra i cuscinone
ni bosco vive chi non ha padrone
e te caro cittino di sienina
ascorta bene questa mia opinione
prega la tu santuzza caterina
di fatti diventa’ meno coglione
prega percio’ di sera e di mattina
la grazia ni’ tu caso’ l’e assai grossa
ti tocchera’ prega’ fino alla fossa
Io bonino come sei permaloso. Si direbbe tu sia fiorentino. A Casciano la media è 17,9 e, per carità, qualcuno ha fatto anche vicino al 21, ma insomma ci siamo capiti. Il dighino è quello che dici te vicino a Mallecchi, da non confondere con la Steccaia che è un poco più a valle. E il guado di Brenna , per gli autoctoni, è quello di Monticiano, a Brenna si dice la passerella, o il ponticino,per distinguerli. Che perlassù ci fossero i lucci lo scrivesti proprio te, forse un anno fa, ricordo che mi rimase impresso. Perché non c’è buchina o corsoio della Merse, dalla Gonna a Santa Lucia ( dove sbocca nell’Ombrone) in cui non abbia buttato un amo, a bolognese, fiorentina, cucchiaino e persino a mosca. Leggenda vuole che, ai tempi del vecchio conte Scroffa, per un trabocco di uno dei laghi di Pentolina dove c’erano miniati, i lucci siano finiti nel Rosia, la cui sorgente era ancora attiva, e da lì abbiano colonizzato il fiume. Dal ponte d’Orgia a Macereto. Né’ più su, ne’ più giù.
Vabbè, facciamola poco lunga. A te piace sfanculare chi ti discute, a me non importa reagire. Se ci capiamo bene, sennò pazienza.
Pace: uno di questi sabati ti fo un fischio e si va a cerca’ du’ barbi sotto Capraia o alle risaie; sempre tu ne sia in grado.
scusate…Siccome io so bischero pur non essendo fiorentino… ma sta valigetta che senso avrebbe nell’affaire?
https://twitter.com/M_Montigiani/status/870177350473986048
il motivo per cui Rizzo già in quel fondamentale 2013 taceva è qui sintetizzato:
https://twitter.com/M_Montigiani/status/870177350473986048
e anche parlare di colpi d’arma da fuoco serve a spararle grosse, come sulle opere d’arte, per nascondere i fatti:
http://www.tgcom24.mediaset.it/economia/mps-persi-3-miliardi-in-9-mesi-membri-cda-rassegnano-dimissioni_3105231-201702a.shtml
…e nonostante la perdita cumulata, la raccolta in calo, i ricavi in calo… i titoli dei giornali senesi stamani erano ottimistici
…come lo erano sempre e comunque in quel 2013.
Allora, due cose davvero importanti:
1) Ranieri Rossi ha risposto (su Fb, ed il Santo ha pubblicato), ed io gli ho risposto appunto sul blog dell’amico Santo. Rossi elenca 9 punti sulla questione della VALIGETTA: peccato davvero che nessuno dei 9 chiarisca in modo netto, tantomeno definitivo, la vicenda (anzi, un paio di punti la rendono ancora più stimolante, e ne riparleremo più avanti);
2) appena ricevuto notizia che il Pm Natalini – uno di quelli che hanno indagato su David Rossi – ha ricevuto una lettera con gravi minacce e tanto di proiettile.
Massima, piena solidarietà (in attesa anche qui di riparlarne), e che dire? Gran brutto clima, ma del tutto prevedibile, e scatenato ad arte.
L’eretico
Che santa Rosa ,lo protegga e vegli su di lui (questa la capiranno in due)
tra l altro e’patrona dei facchini ,oltre che di Viterbo.
Raffa sei sempre piu lassativo,una panacea per la costipazione.
–
per francesco,che è un finto bischero:
diceva il giudice Falcone:segui il tragitto dei soldi e troverai il colpevole…
Lui si riferiva alla Mafia ,è vero,ma il consiglio è valido per tutte le tresche,truffe,furbate e…delitti.
Certo che il povero David non fa una bella figura con questa valigetta in mano,all’ospedale ( circostanza confermata dal fratello ) .
@giaguaro grazie. Quindi questa “valigetta” poteva contenere qualcosa di scottante e per questo sarebbe stato ucciso il povero Rossi? Mi si aggiunge confusione a confusione. Temo che per la famiglia sarà sempre più difficile far luce su quanto accaduto perché il tempo passa e si sommano episodi veri presunti sopsetti dicerie congetture…Disordine.
PROCURA SENESE MINACCIATA…IL “CASO” DAVIDE ROSSI È DAVVERO ESPLOSIVO…
BEH, caro Eretico, a leggere questa comunicazione sembra proprio che la Procura senese sia davvero under attack!!
Lei deve avere proprio un gran fiuto…
È una vicenda che angoscia e allarma ormai oltre ogni misura
http://www.ilmessaggero.it/primopiano/cronaca/siena_lettera_con_proiettile_al_pm_che_ha_indagato_sulla_morte_di_david_rossi-3354348.html
Eretico mi spieghi questa storia della valigetta? Perché così importante? Quale nesso con la morte?
gombloddo !!!!!la destra sempre in aguato ,e’ pronta a balzare sulla balzana ,ma il buon raffa vigila inesausto , no pasaran , i sinistrati mentali ,di sienina ,avranno il loro bravo sindacopidino ancora una volta, grandeee!
dopo tutto il pd di , dalemadebustis ,amatomussari , ha ben operato ,nell interesse della citta’ ,che si dia quindi seguito all antica tradizione ,mica vorrete fare come i monticianini?
Vai raffa , pensaci te ,vigila . ulula da lupacchiotto delle selve ,qual sei .
Guai a cambiare menu’ , vedrai ,a cambiare si rischiano problemi digestivi,per zeus , poi capace che tocca piglia’ l olio, di ricino, no no no,
Poro citto , a proposito , ma nell ultima puntata sulla fiera repubblica e sull appendice montalcinese,ci sara’ anche una digressione , sui locali gobbino saragiolo ,e bagoga?(visto che all’orgoglio ,avete sostituito la paliomachia,e che praticamente siete alla frutta,sarebbe una degna conclusione)
Ps. digni a quelli di montalcino ,che quando fanno le rievocazioni medievali,di tiro con l arco, che se so'(fossero) omini dovrebbero tirare co’ quelli di legno ,fatti a mano (self bows, nemmeno coi laminati compositi in fibra di vetro) e non co’ troiai moderni e le frecce in carbonio,che e’ una roba da vergognassi,
pps. se vogliono glieli fo’ io ,(ma dato che li fo’ a mio peso e misura ,poi devon essere in due pe’ adopralli) ,ppps.la profe ,dell universita’ di firenze ,era dimorto sciapa, l ha fatta lunga ,senza di’ una beata, la storia ,deve esser narrata in altro modo ,per suscitare interesse Se questo e’ il sistema, poi un’ vi lamentate dell abbandono scolastico , sicche ,ci pensero’ io in rima,come al solito,
Stile di noi Villani illetterati(riferimento) .
Sembra più una ciambella di salvataggio..