Eretico di SienaCalici di stalle... - Eretico di Siena

Calici di stalle…

Una prima parte di agosto intenso assai, in questo caldissimo e siccitoso 2017; fra gli altri, tiene banco l’inizio della settimana paliesca (ormai tutto è dilatato, no?), con la presentazione del drappellone (a brevissimo: ore 19), abbinata all’azione giudiziaria esercitata nei confronti dell’ex Presidente dell’Ac Siena Massimo Mezzaroma, con le sue clamorose ripercussioni sull’attuale società (vedasi caso Amato, in primissimo luogo). E poi il Ministro Lotti alla Pania, Massimino Bianchi a Firenze auspice lo stesso Lotti, Dorina la ricciolina…

Buona lettura a tutti, dunque!

 

AMOR, CH’A NULLO AMATO AMAR PERDONA

Della singolare figura dell’avvocato, di origine foggiana, Alessandra Amato ci occupammo illo tempore (19 febbraio 2016, per la precisione), con un ritrattino ereticale che la fece incazzare non poco; ora che è finita nella polvere, dunque, non ci sembra elegante infierire più di tanto (anche se la legale di cui sopra, in effetti, è una che sembra davvero cercarsela, per esempio con il suo logorroico comunicato difensivo, in cui – fra le altre cose – non esita a tirare in mezzo anche l’ex allenatore Morgia, come supposto pronubo fra lei e la Durio).

Il problema del di lei nome e cognome nella lista degli indagati per il crack Mezzaroma (lista completa che dobbiamo all’acribia del “nazionale” Orlando Pacchiani: chapeau) è un problema che non riguarda solo lo sport (il calcio), ma che riguarda anche la politica locale (Scaramelli, in particolare); e non riguarda solo il “buon” Mezzaroma, ma concerne in pieno financo l’attuale dirigenza della Robur (la Presidente Durio, in particolare).

Nel settembre scorso – controllare per credere -, in occasione della primissima puntata de “Il martedì dell’eretico” -, intervistammo la Presidente Anna Durio: la quale, in modo francamente sconcertante, disse – a domanda precisa – di non sapere alcunché del recentissimo passato politico(piddino) della Amato (candidata nel 2013, per il Pd, e per un soffio non entrata in Consiglio comunale); impegno politico corroborato dalla presidenza della associazione filantropica-cultural-politica (soprattutto politica) partorita dalla alata mente di David Chiti (del quale scrive Il Santo, oggidì). La Durio non sapeva niente, non sapeva; dunque di colei che era diventata – seppure per breve tempo – Direttore generale del Siena calcio, la Presidente sapeva solo che era (è) bionda, e che niente capisce di calcio (ipsa dixit). Il fatto che si sia dimessa (meglio tardissimo che mai), non sposta di mezza virgola il problema: semmai lo enfatizza, ed all’ennesima potenza…

In ogni caso, facciamo così, per evitare future ignoranze duriane: chi le sta vicino, lo dica alla Presidente Durio, che la sua legale – ex Direttore generale – è coinvolta, secondo l’ipotesi accusatoria, nell’affaire Mezzaroma. Glielo scriva a caratteri cubitali.

Così, giusto per chiarire – una volta per tutte, si spera – che anche se qualcuno mette i soldi per il calcio, non è che poi automaticamente tutti debbano dare credito a ciò che dice…

IL DRAPPELLONE DI DORINA LA RICCIOLINA

In questo San Lorenzo (il giorno dei “Calici di stalla”, no?), si presenta anche il nuovo drappellone della pittrice originaria di Bali Sinta Tantra (commento ereticale, a prescindere: “Questo Palio, è davvero TANTRA roba”), alle 19 nel Cortile del Podestà (curiosità: quanti dei presenti – oggi tutti storici dell’Arte – sapranno a quale Podestà si fa riferimento, in particolare?).

Tutti gli occhi saranno dunque piazzati verso quest’opera, con vivo e vibrante rincrescimento da parte della Segretario generale del Comune Dorina la ricciolina, la quale, in occasione della presentazione del “cencio” di Laura Brocchi, in pratica si frappose allo stesso, pur di essere in pieno favore di telecamere.

Proposta di regia per uscire dall’imbarazzo: come ai Mondiali di Atletica, doppia finestra; in una, il drappellone. Nell’altra, reiterati primi piani di Dorina la ricciolina, icona comunale.

 

Ps 1 Nella tristissima desertificazione dell’Atletica italiota, che continua purtroppo a restare tale anche nel 2017, segnaliamo per puro campanilismo che l’altra sera la colligiana Irene Siragusa è arrivato sesta, con prova mediocre, nella sua batteria dei 2oo (ovviamente, per lei toccata e fuga: eliminazione immediata). Ma almeno lei c’era, ai Mondiali londinesi…

Ps 2 Milano Finanza scrive che la Sansedoni nel 2016 ha chiuso il Bilancio 2016 con una perdita di circa 35 milioncini di euro rispetto al rosso di 3,9 milioncini dell’anno pregresso. Di bene in meglio, eh: complimentoni…

Ps 3 Altro scoop ereticale del recente passato che trova piena conferma fattuale: ad horas, entrerà in Comune, a Firenze, Massimo Bianchi. Sarà – come anticipammo il 1 giugno scorso – Capo segreteria dell’Assessore allo Sviluppo economico (Del Re). Pare proprio che dietro alla scelta di farlo arrivare in loco ci sia il Ministro Lotti Luca (alla Pania martedì sera, ma non descamisado come altri).

Ps 4 I lavoratori, incazzati, dell’Opera del Duomo convocati per stamattina dal Prefetto; vediamo se, alla fine, qualcosa si smuove, di fronte all’onnipotenza di Opera laboratori…

Ps 5 La commercialista Paola Serpi, vecchia conoscenza del blog, e freschissima patteggiatrice nel Processo a Minucci Ferdinando (3 anni pieni, con condimento di 80mila euroni), è – insieme a due colleghi – nel Collegio dei Sindaci revisori della Lilt (Lega italiana lotta ai tumori). Alla Lilt si fidano, evidentemente…

Ps 6 Gran finale con il nostro candidato piddino ideale, Valentini Bruno: il quale, nei giorni scorsi, ha dichiarato ai microfoni di Siena Tv che la carriera dello scorso 2 luglio è stata un successo, per la collettività, perché l’audience della Rai è stato più alto del solito (se ci fosse stato un kamikaze in Piazza, si sarebbe andati anche su Al Jazeera e sulla Cnn, peccato). Sempre più il nostro candidato: hasta la victoria siempre, Sindaco Valentini Bruno!

14 Commenti su Calici di stalle…

  1. Aldo scrive:

    Probabilmente in Italia il numero degli avvocati supera quello dei metalmeccanici… E con così tanta scelta a disposizione, chi va a scegliere la Sig.ra Durio per tutelare la rinascita del Siena? Alessandra Amato ovvero l’ Avvocato di Massimo Mezzaroma durante giorni della vergognosa distruzione scientifica e mirata dell’ AC Siena. Vergogna vergogna vergogna e ancora vergogna. Mi viene la Nausea! Questa volta non perdono, o la Sig.ra Durio si distanzia in maniera dura e ferma da questo personaggio oppure il mio abbonamento se lo scorda. Ora basta con questo schifo…

    • Stefano ricci scrive:

      Pazienza

      • Carlino scrive:

        Pazienza di che Mr. Ricci? La pazienza ci vuole ma a vedere gente come te allo stadio… Complimenti per quel catorcio di pullman!

        • Eretico scrive:

          Caro Carlino, caro Stefano,
          già ho il problema del post precedente, non vorrei (anzi, non voglio!) che questo blog diventi lo strumento per lanciare sfide personali; vi ho pubblicati entrambi per par condicio, e perché così si rende lo spirito del momento. Da adesso, sappiate che si chiude – con questo tipo di messaggi – il rubinetto.
          E il “catorcio”, caro Carlino, sarà ironico, parodistico, eufemistico…

          Calma e gesso, l’eretico

          • Stefano ricci scrive:

            Caro Raffaele, tranquillo io non denuncio nessuno.
            Però vorrei fare presente a carlino e chi altri che io sono sempre stato tifoso modello da trentacinque anni. La mie quasi trecento 300 trasferte parlano chiaro.
            Per quanto riguarda il catorcio lo invito da me a guardarlo e parlarne. Io faccio l’imprenditore di tasca mia, e se è possibile trovare altro lavoro i contratti li faccio.
            Per inciso lavoro all80% con stanieri e il resto con agenzie italiane NON di Siena: ergo forse sono fuori dal sistema?
            Vi prego, scettici e accusatori, contattatemi così vi spiego come si può essere super parte senza essere acidi.

    • Anonimo scrive:

      Eh si,bisognerebbe lo facessero in tanti,però,visto che anche il migliaio scarso che frequenta gli spalti ora è ancora troppa grazia.

      Ma l’importante,come spesso successo a Siena,è il riuscire a mescolare le passioni con gli affari.

      W Santa Anna Durio la Salvatrice!

      Di molti di quelli a mezzo e del perché non l’hanno contestata né la contesteranno mai,basti vedere il “magnifico”connubio tra calcio e tornaconti personali….date un’occhiata a dove vanno a cena,quale bar frequentano,chi chiamano a rimettere a nuovo ambienti,mezzi etc.etc.etc.

      E li chiamano ancora “tifosi”?

      Ci vuole coraggio.

      Parecchio!

      • Stefano ricci scrive:

        Caro anonimo, qualificati codardo
        Io sai chi sono, chi sono stato tra i tifosi e soprattutto che da trentacinque anni 35 ci sono sempre stato. La mia passione e quelle di molte altre persone come me non va assolutamente messa in discussione , sopratutto per l’aspetto di disinteresse economico/politico.
        Se perciò hai qualcosa da contestare ti aspetto personalmente o ai fedelissimi o al mio garage . Poi posso anche dirti che se non ti sta bene come i fedelissimi e chi viene in curva si comporta, puoi dirlo nel muso tranquillamente ai diretti interessati.
        Sempre se sei abbastanza uomo.
        Stefano Ricci
        Riccibus il gestore del mezzo

  2. VEDO NERO scrive:

    Il drappellone per il Palio di agosto. Ma non sarebbe l’ora di piantarla di farli fare ad artisti stranieri che sono troppo lontani dalla nostra Cultura? Quello presentato oggi è veramente brutto, l’ultimo di una lunga serie di brutti drappelloni fatti da artisti stranieri pseudo famosi. Al contradaiolo non interessa il valore artistico dell’opera, ma che sia in linea con la tradizione paliesca. Delle noiose elucubrazioni dei vari critici chiamati a presentare il ‘cencio’ non interessa proprio a nessuno. Ritorniamo all’antico, ché è meglio. E poi le interviste presentate come fatte a caso ai vari senesi, poi sono sempre le stesse facce al microfono. Penoso il discorso in italiano della pittrice anglo indiana, potevano insegnarle un po’ meglio la pronuncia, se la facevano parlare direttamente in inglese era molto meglio. Ci sarebbe voluto anche il brindisino della Casta con la pittrice (il Valentini e la ‘miss’ Pallai erano già pronti) che avremmo toccato proprio il fondo. Povera Siena.

  3. Anonimo scrive:

    Ma con le palme c’è anche il punteruolo rosso??

  4. Barbicone scrive:

    E’ possibile far finta di credere che la presidente Durio ed il figlio non sapessero che l’avvocato Amato era intrallazzata nella fallimentare (in tutti sensi) gestione di Mezzaroma?
    Non appena arrivati i due parlarono subito dell’ambizione di creare una polisportiva cittradina (chi li aveva informati?), spesero 150.000 euro per un greppo davanti alla Mens Sana che non sarebbe mai potuto servire per l’agognato centro sportivo (e 150.000 euro erano, guarda caso, la somma che serviva alla Mens Sana per salvare il bilancio!). E adesso spenderano (dicono loro) 2 milioni e mezzo per rimettere a posto il campo dell’Acquacalda, non soltanto in sintetico (che tutti affermano non faccia assolutamente bene agli atleti che devono giocare sui campi d’erba), ma addirittura più stretto di 4 metri di un campo regolamentare. Tutto normale? O qualcuno, chissà perchè, li ha indirizzati e continua a farlo, verso determinate decisioni?
    Per l’Eretico: sai che nella mia ignoranza non mi ero mai chiesto perchè si chiami Entrone del Podestà? E’ troppo facile pensare a Bargagli Petrucci che lo fece rimettere a posto prima della guerra?

  5. Eretico scrive:

    Cari lettori, ieri sono stato contattato dall’avvocato Alessandra Amato, la quale – per stare bassi – non ha preso molto bene il pezzo (cosa legittima, si capisce); l’avvocato Amato si dice disponibile a chiarire, nel merito ed in modo dettagliato e documentale, tutti i vari passaggi della sua attività professionale senese, da quelli sotto la lente della Magistratura (Pm Nastasi), a quelli sui quali l’azione penale non è stata esercitata (ma che sono di indubbio interesse giornalistico). Ci sarà dunque, ai primi di settembre, un’intervista televisiva, a tal proposito, alla quale già rimandiamo.

    A Stefano Ricci ed ai suoi competitors: ho dato ancora un po’ di spazio ad entrambi (ho cancellato solo i commenti da “duello rusticano”), ora però chiudiamola davvero qui, almeno a livello bloggeristico.

    L’eretico

  6. Senio scrive:

    Io rimango basito! L’ Avvocato Alessandra Amato era il legale del Sig. Massimo Mezzaroma oppure no? Se si come sembra, mi spiegate il motivo per il quale la nuova società si è affidata di nuovo a questa professionista? Essendoci un’ ampia scelta di Avvocati non era meglio scegliere qualcuno che non c’ entrava niente con il passato recente del Siena? Proviamo ad immaginare per un’ attimo un’ Avvocato di origini Senesi che in quel di Foggia si ritrovasse in una situazione analoga a quella della Dott.ssa Amato qui a Siena. Io penso proprio che per il nostro concittadino sarebbe alquanto nebulosa (termine soft) la situazione. Invece qui bisogna stare zitti e ingollare sempre tutto! Siccome sono duro non capisco! Se poi non possiamo scrivere neppure queste cose allora siamo tutti veramente alla frutta.

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