Riccaboni: un Magnifico munifico (e 8 Ps, stimolanti)
Inizia l’estate (anche formalmente, con il 21 giugno festa dei massoni: ma il blog NON va certo in vacanza, almeno per ora); oggi parliamo dell’ex Rettore dell’Università, professor Angelo Riccaboni, che illo tempore ha visto male (molto male) di querelare per diffamazione il professor Giovanni Grasso, decano dei bloggers con il suo documentatissimo Senso della misura.
Vedremo come andrà a finire (domattina alle 9, udienza scoppiettante), ma di certo – e come sempre – una cosa è ben chiara: con la querela, poi magari si va in Tribunale; e poi, sempre magari, qualcuno legge i verbali delle udienze; e, per concludere con i magari di ordinanza, magari vengono fuori delle chicchine mica da niente. Come quella su cui state per essere resi edotti, per esempio…
RICCABONI, UN MAGNIFICO MUNIFICO
24 febbraio 2016, è il giorno della deposizione e del controesame del professor Angelo Riccaboni: Parte civile, certo, nel Procedimento penale in questione riguardante il blogger professor Giovanni Grasso, ma obbligato a rispondere alle domande che gli vengono fatte. Difeso dall’avvocato Di Mattia di Firenze, si trova davanti, come legali del professor Grasso, Vieri Fabiani (foro di Firenze) ed il Superavvocato De Mossi. Pm, la dottoressa Maria Luisa Braccalenti. Presiede il Giudice, dottoressa Maria Luisa Cavaciocchi.
Le domande sono ovviamente tantissime, da una parte all’altra: come sempre in questi Processi, ci sono ben 4 parti, che possono domandare (Pm, Giudice, avvocato di Parte civile, avvocato/i dell’imputato); ci soffermiamo – per ora – su di una autentica chicca (che si trova a pagina 9 del verbale): quando l’ex Magnifico, dimostra Urbi et orbi di essere financo munifico. Di fronte al deficit (che Lui ovviamente sostiene di avere risanato), Riccaboni ha sempre sentito l’esigenza di dare l’esempio: retto, probo, austero. Un grand’uomo, punto e basta.
Arriva Natale, e bisogna dare un taglio a tutti quei rinfreschi da Sistema Siena, in cui si mangiava come polli all’ingrasso e pagava Pantalone: si mangia meno, sotto Riccaboni, ma soprattutto paga Lui; il Munifico, per l’appunto.
“Che se sei in quella situazione devi dare anche degli esempi; basti ricordare anche soltanto quel piccolo incontro per i saluti di Natale che naturalmente è stato offerto da parte del Rettore, come persona fisica (ha pagato Lui, dunque: quanto, non è dato sapere, forse per discrezione, Ndr). Lo dico come esempio di un’attività gestionale improntata ad una tensione esasperata, esasperata, al risparmio, per due motivi: sia perché era giusto farlo per ridurre i problemi di tipo finanziario; ma anche per un altro motivo, l’esempio, cioè all’interno di un’organizzazione, se non si dà l’esempio a tutti i livelli, è difficile che questa induzione al risparmio, dell’attenzione alle risorse, è difficile che si propaghi”.
A proposito, visto che di soldarelli si discetta: vi risulta per caso che il munifico Rettore Riccaboni abbia rinunciato al suo salario extra (indennità di carica, si chiama: 36mila euroni lordi), che percepiva ogni anno in qualità di Rettore (munifico, si intende)? Quello sì, che sarebbe stato davvero un bel risparmio: ma non ci risulta che il professor Riccaboni abbia rinunciato…
Ps 1 Ieri, di ritorno da Roma (domenica scriverò di Tivoli), ho attraversato le campagne dell’agro laziale, umbro e toscano; era il primo giorno d’estate, ma sembrava di essere a fine agosto. Ed invece che l’Italia centrale, sembrava l’Andalusia. Che gli uomini di Chiesa organizzino preghiere pubbliche per la pioggia, prima che sia troppo tardi! Noi pagani, ovviamente, facciamo lo stesso…
Ps 2 A proposito di tutela dell’ambiente nostrale: domani 23 giugno, dalle ore 17 in Banchi di sopra (alla Madonna delle nevi), la benemerita galassia delle associazioni ambientaliste protesta contro i “benefattori” del Consorzio (sì, quelli che chiedono i dindini con i bollettini), ed annunciano la presentazione di un esposto in Procura. La situazione del torrente Crevole (Murlo) è preoccupante, ed in passato l’operato del Consorzio è stato discutibile assai, come già evidenziato in altri scritti sul blog. Chi è in giro, vada; queste associazioni – senza alcuna retorica – svolgono un ruolo importantissimo: e lavorano per il Bene di tutti, pur essendo in pochi.
Ps 3 Appena ricevuto notizia su ulteriori, drastici, ridimensionamenti del 118; ne riparleremo, certo: ma intanto, Scaramin Scaramelli, e non solo, dovrebbe battere un colpo, no?
Ps 4 Grande bagarre, as usual, sulla Robur calcio (Durio versus Mele, ingresso o meno di Macchi, e via discorrendo); nella nostra striscia paliesca su Siena tv, ne diremo: roba grossa, all’orizzonte.
Ps 5 Il castelnuovino Docg Luigi Marroni, che il Governo ha di fatto dimissionato dalla Consip, è oggi l’uomo più potente d’Italia: ha le carte in mano per mettere nei guai (verosimilmente più di oggi) la famiglia Renzi (tutta?), e se iniziasse a parlare anche della Sanità toscanota e su Rossi Enrico…in altri tempi, qualcuno l’avrebbe già fatto fuori, fisicamente. Speriamo bene: fossimo in lui – che certo è ben scafato – depositeremmo le memorie personali in svariati posti sicuri.
Ps 6 Oggi intervista della Nazione al Procuratore Capo, dottor Vitello (by Valdesi); si parla inevitabilmente di Palio,segnatamente della questione giudiziaria sui cazzotti dell’agosto 2015 (la Procura propone patteggiamenti). Come abbiamo già avuto modo di dire e scrivere, sappia il Procuratore che la questione fatta oggetto dell’azione giudiziaria, a nostro modo di vedere, non è assolutamente la più grave, collegata al Palio. Visto che siamo già in campagna elettorale, e visti i precedenti, invitiamo umilmente il Procuratore Capo a monitorare, nei promessi mesi, il rapporto appunto fra campagna elettorale e Contrade…
Ps 7 Sarà dunque una carriera con novità logistiche assai importanti (la chiusura anticipata dell’Onda – anche rispetto all’anno scorso – l’avevamo anticipata noi); non ci resta che attendere. Giustamente, il Santo pubblica il video (involontariamente comico, as usual), in cui l’imputato Valentini Bruno esorta i contradaioli a guardarsi intorno, quando vanno dietro al cavallo: se non riconoscete uno alla vostra destra, allertate subito il 113, mi raccomando! E vai…
Ps 8 Lunedì 26 giugno sarà il giorno decisivo per sapere se il caso David Rossi approderà o meno in un Tribunale; nel frattempo – come documentato da Danielito Magrini su Siena tv quest’oggi – si aprono scenari inediti. Ne riparleremo.
Caro Eretico, finalmente l’Università, e finalmente il ritorno ad un bell’attacco – come sai fare alla perfezione – ad personam, rivolto ad una delle figure più significative della Siena post-mussariana. Ricordo ai lettori/commentatori che di Riccaboni si era parlato anche come possibile candidato Sindaco, targato Pd…
Raffaele, ma che tempi ha il processo chie riguarda la Mens Sana? A quando era stata aggiornata l’udienza per i possibili rinvii a giudizio? Mi scuso se ho usato termini poco “legali”, ma sulla materia non sono ferrato.
Dunque,
non venendomi a mente a chiocco, ho fatto ricorso ad Elio Fanali: il 20 luglio.
Chi vivrà, vedrà…
L’eretico
E’ morto Attilio Lolini, giovedì,a san rocco a pilli dove viveva ormai come un eremita. Poeta delicato , dimenticato, forse mai veramente amato né dalla critica (di lui scrisse anche Pasolini)nè dal pubblico nonostante alcune pregevoli raccolte fossero pubblicate da Einaudi. Collaborò anche per il Manifesto e l’Unità. Tra i pochi amici ebbe Sebastiano vassalli scomparso un paio di anni fa. chissà se oggi qualcuno lo ricorderà
Caro Off topic (perché non firmarsi?),
hai fatto davvero benissimo a ricordare Attilio Lolini, con il tuo sintetico “coccodrillo”; ma noi avevamo già pianificato di farlo, more ereticale, nella rubrica culturale della domenica, che ci sembra il luogo più adatto: dunque, appuntamento a domani.
Nel frattempo, ieri a Florence, successo difensivo del tandem Mussari-Vigni e dei loro legali: nell’Appello fiorentino, ahimè, tira una grande aria di assoluzione. Come sempre, chi vivrà vedrà…
L’eretico
Scusate un pochino, mica per niente: il Magnifico attuale, professor Frati, sappiamo essere schierato ventre a terra con Riccaboni. Ma di fronte a questa vicenda, che è mediatica e intrauniversitaria allo stesso tempo, come fa a non prendere esplicitamente posizione? Ponzio Pilato?
Mi rifaccio al p.s. 2 per chiedere se i lavori di “ripulitura” di alberi e arbusti fatti davanti al parcheggio in fondo a porta Tufi sono anch’essi opera del meritorio Consorzio di Bonifica.
Nelle intenzioni sarebbero dovuti servire per rendere la vegetazione meno invasiva e scoraggiare gli ungulati a frequentare la zona, sottoposta a divieto di caccia e quindi per loro appetibile.
A distanza di qualche mese i risultati sono sotto gli occhi di tutti: un “serpaio” peggio di quello di prima… Tanto che il sottoscritto si è visto attraversare un paio di volte la strada, nelle ore serali, da dei simpatici maialetti setolosi sopra il quintale, che se ci sbatti contro col motorino ti ci smusi!
Non sarebbe il caso, una volta fatti i lavori, di PREVEDERE una manutenzione successiva, utile – oltre al decoro – anche alla sicurezza stradale?
24/6 San Giovanni ,ite su rtv 38 ,a vedere uno spettacolo serio ,roba da omini ,così magari vi spuntano quelle sei che vi si piantarono in camollia
Che ancora dice non siano germinate,sarà i caso di concimalle?
Provate con la robina che vi fanno in chiesa e vostri cavallucci
Ne lalli ne Madonne San Giovanni!!!
Chi vanamente attende la fortuna
E chi di michelagnol porta i panni
Chi vole i sole e chi guarda la luna
Chi ancora sta a belare per i danni
E chi di cose ne conta sol una
Da noi si perde o vince con valore
Da voi solo c’è solo truffa e disonore
E se questa un tu la publucassi
Mi caro ascheri te lo voglio dire
Sarebbe meglio che tu non tornassi
a sciver di Firenze per du lire
Della città forse conosci i sassi
Ma certo non conosci il nostro ardire
che gente vana mai seppe mostrare
Campioni solo nel piagnucolare
Non conta chi vince ,ma come ti batti ,questo è lo spirito fiorentino
Ruba truffa imbroglia e vinci con l aiuto della cabala questo quello senese
E ci corre un po’
Caro Manunta, come vedi ho santificato San Giovanni anche io, pubblicando entrambi i tuoi scritti, in prosa ed in rima che fossero.
Ammetterai che sono tutti e due un pochinino provocatori, almeno; ne pubblicherò quindi un paio di segno opposto (se ci saranno, ovviamente, e se non tracimeranno). Poi, si chiude bottega, sull’asse Firenze-Siena…
L’eretico
O ciclo,ma quanti ce ne soldi Firenze a fa tutte quelle ammucchiate FASULLE come il Wrestling?
Mmm….pochini Eh?
È te sei fra quelli??uhhhhh,si si
Evitate i’Manunta,besciolini!
Evitate,non EVIRATE,chè a quello la c’ha pensayo da sé e poi va piantato le su’ du palle(bogliole)sulla Porta di Kamullia,insieme a quell’altre due che c’ha fatto anche a noi di Fiorenza e alle ultime(sempre due)che aveva piantate a i’culo!
Bene, e con il buon “Nardelloso” l’asse Siena-Firenze si chiude (pur sapendo che niente è per sempre…) qui.
Buona (laicissima, paganeggiante) domenica a tutti: in giornata, arriva La domenica del villaggio!
L’eretico
Fate bene a dispiacervi per la morte di uno dei vostri rari poeti
Da noi ,l’ endecasillabo lo maneggia anche l urtimo de’ facchini.
Artra categoria , artri cori,artri cervelli .
Eh sì,hai detto bene:proprio altri cervelli!
Scrivi scrivi che da dietro una tastiera so boni tutti.. blablabla
Ho appena letto dei tagli al 118. Solita storia, vanno a far cassa facendo fare agli infermieri il lavoro dei medici. Ho una sorella infermiera che mi dice che i suoi colleghi sono dei pazzi se accettano di esporsi a queste condizioni… Al di là di tutto, se fanno il lavoro dei medici, dovrebbero almeno avere lo stipendio dei medici, o no?
Non so se Riccaboni abbia fatto il Rettore solo perché faceva parte del sistema e abbia scheletri nell’armadio che io non conosco. Attaccarlo perchè non ha rinunciato al suo salario extra (indennità di carica, come tu dici), caro Eretico, mi sembra però abbastanza inutile. Immagino che oltre alla gloria (e sicuramente vantaggi che io ignoro), fare il Rettore anziché il semplice professore, come fanno tanti che vivacchiano e si approfittano del ruolo ricoperto, sia anche un bel giramento di palle.
Sono del parere che se uno fa bene il suo lavoro ha anche diritto a indennità di carica. La domanda è: ha fatto bene il suo lavoro? E’ stato onesto nei confronti dell’ente che rappresentava? Se le risposte fossero positive, 36.000 euro lordi sono ben poca cosa. Sai quante persone, anche all’università, rubano letteralmente lo stipendio non facendo nulla, o quasi, approfittandosi di avere un posto sicuro e inattaccabile?