Una Pasqua senese (e Ps valentiniani)
Salta un turno la rubrica culturale della domenica, all’insegna del crociano “non possiamo non dirci cristiani” (da pagani sempre più convinti, peraltro); diciamo che mettiamo insieme qualcosa di culturale (pochino), l’anticipazione della puntata (monografica) di martedì su Siena tv (tantino), e qualche notazione sulla Pasqua ereticale in terra di Sienina. Tre piccioni con una fava: dici niente, dici…
Buona lettura a tutti, dunque!
VENGHINO, TURISTI, VENGHINO…
Martedì sera, quindi, puntata monografica sul Turismo in terra di Siena (parleremo precipuamente della situazione in città, visto che a taluni – ad Una in particolare – fa comodo mischiare le carte tra quello che accade in città e ciò che si verifica nel territorio provinciale); visto che invitiamo l’ottimo (senza ironia) Mentana, e lo premiamo, per farci dire che dobbiamo fare come Torino orfana della Fiat – cioè iniziare a volare con le nostre ali -, il comparto turistico diventa vieppiù esiziale.
Tra luci ed ombre, restano alcuni fatti, in linea generale: il “pallaismo” non ha ragione di essere; nel senso che le luci ci sono di certo (dal punto di vista sempre numerico), per esempio le ciclistiche strade bianche, ma sono del tutto parziali, e non illuminano un inverno 2016-2017 che è stato sostanzialmente negativo. Dati, diamo i dati, le cifre: non si può! Non sono ancora disponibili i dati del 2016, figuriamoci dell’incipit del 2017 (!); e c’è un altro problema, di metodo: prima i dati erano di competenza provinciale, ora sono/saranno di pertinenza comunale. Potete immaginare con quale e quanta solerzia si evidenzieranno eventuali problematiche, no? Visto l’importante anniversario (il cinquantesimo) della morte del grande Totò (di cui scriveremo ancora), verrebbe da dire: “ma mi faccia il piacere…”.
Noi, da par nostro, fra le altre cose abbiamo fatto un giretto al mitico Fagiolone in Pescaia, telecamera al seguito, scoprendo alcune cosine stimolanti: soprattutto una, direi. In più, per non farsi mancare alcunché, ci siamo modestamente permessi di offrire una chicchina comparativa – a livello di Cv di altri Assessori al Turismo nazionali – concernente il Genio senese del Turismo, l’Assessore/a Sonia Pallai. A martedì, dunque…
L’INTERVISTA AL MINISTRO FRANCESCHINI
Fresco di lettura dell’intervista al Ministro Dario Franceschini sull’odierno Corrierone milanese (intervista in larga parte condivisibile, nonostante la scarsissima simpatia personale per il veterodemocristiano ferrarese, con mogliettina a rimorchio financo peggio di Lui), una domanda subito sovviene: qualcuno della Giunta senesota, tra una biciclettata ed un brindisino d’ordinanza, troverà il tempo di leggerla, e magari con la dovuta attenzione, addirittura dall’inizio alla fine?
In essa (udite udite!), si parla esplicitamente della possibilità di numero chiuso (sì, avete letto bene…) per i turisti in certe aree (Firenze, Roma e Venezia, in particolare), citando il caso della meravigliosa perla della Dalmazia, Dubrovnik, che ha di recente istituito un semaforo pedonale che, raggiunta una certa soglia di passaggi giornalieri, fa scattare il rosso per i visitatori, impedendone la prosecuzione all’interno dello straordinario, ma delicato, centro storico; Franceschini parla poi di sgravi fiscali comunali per la attività commerciali storiche, che in qualche modo danno un’identità ai luoghi, sia per i residenti che per gli esterni; si dice, infine, delle limitazioni alle greppie da fast food, soprattutto nei perimetri Unesco più frequentati. Tutti temi, ormai, del tutto sdoganati: assolutamente posti al centro del dibattito sul Turismo, ai più alti livelli; Pd compreso, dunque.
Ma a Sienina, nessun problema: più ce n’è – di carne da incasso -, meglio è, non facciamo tanto i difficili; e poi, brindisino, lalallalalarà, brindisino, lalallallalarà…
L’ERETICO CICERONE
Finale leggerino, dai, dopo alcune cose molto importanti e serie (a livello nazionale, che qui di serio c’è ben poco); in questi giorni di arrivo in massa dei turisti (senza dati, però), lo scrivente vuole (vorrebbe) rendersi utile alla comunità. Come e più di sempre.
Si vorrebbe aiutare questi turisti che vengono ad alleggerire il loro portafoglio in the city; si cerca di proporsi, dunque: si vede un onesto (forse) padre di famiglia che si arrabatta con una guidina della città, ci si avvicina, ma nessuno chiede niente, per Zeus.
Alla fine, esasperato dagli insuccessi, ieri sera l’eretico ha rotto un tabù: vista famigliola alla disperata ricerca di San Martino (la madre urlava, pensando di parlare), essendo in Via Montanini, ecco che si è presa la palla al balzo, offrendosi di spiegare nei dettagli il percorso da percorrere. Probabilmente un po’ alticcio – ma in modo simpatico -, il pater familias, che non aveva capito molto delle nostre spiegazioni, taglia corto: “Grazie, ma lei un taxi per portarci ce l’ha?”. Sto al giuoco, e mi offro di portarli, per la modica cifra di 80 euro: purtroppo, non accettano. Sarà per la prossima volta, no?
Ps 1 L’imputato Valentini Bruno – sempre più nostro candidato per il 2018 – continua nel suo show, anche sotto Pasqua; prima, figura indicibile di debolezza ed incoerenza per la questione lavori in Via Montanini (a dimostrazione del fatto che l’uomo non ha neanche quel minimo di schiena dritta che un Sindaco non può non avere). Se i lavori vanno davvero fatti, e se i lavori durano (almeno) dieci mesi, sarebbe stato meglio partire a gennaio, certo: ma i disagi non possono non esserci, no?
Ps 2 Boutade di oggi: a giorni, pare che aprirà una sede in città Forza nuova, formazione di evidenti simpatie fasciste (o neofasciste che dir si voglia), tra l’altro vicino alla Sinagoga, cosa indubbiamente che non può non fare pensare. Incredibile a dirsi, l’imputato Valentini Bruno chiama a raccolta il popolo antifascista della città: con quale, residuale, credibilità – dopo la nota foto, con sorrisetto incorporato, sul sidecar nazista -, non è dato sapere. Forse Forza nuova è troppo poco a destra, rispetto al sidecar, appunto, esplicitamente nazista?
Grande Eretico!! Eh sì, forse per il Sindaco del sidecar Casa pound è davvero troppo a sinistra. Pensa provare a spiegargli che il Duce era un socialista importante e convinto, prima di crearsi il suo movimento poi diventato Partito: il Primo cittadino inizierebbe a porsi domande identitarie non di poco conto..
Buona Pasqua a tutti i lettori del blog!
Casa Pound,VIVADDIO,a Siena c’è di già.
Qui si parla di FORZA NUOVA.
Sempre troppo poco per una terra in mano,fin dal dopoguerra,ai MASSO-CATTO-COMUNISTI che “taaaaanto”bene hanno fatto a questà realtà tra le più belle del mondo,almeno in ambito paesaggistico(sulla “gentucola”,da SENESE DELLE LASTRE,getto un velo pietoso).
LVDWIG.
Quando si parla di gentucola di chi si parla? Qualcuno ha scoperto lo specchio?
Parlo SPECIFICATAMENTE della massa decerebrata della provincia “senesota”(il CENTRO STORICO di SIENA,all’ultimo “giro,ricordo VOTO’ A MGGIORANZA PER IL CANDIDATO DELL’OPPOSIZIONE) che,appunto dal dopoguerra,col proprio voto nelle cabine elettorali,ha ridotto questo meraviglioso territorio a questo “livello”di sì “lungimirante et illuminata”amministrazione.
Se preferisci,posso fari un disegno:magari così ci arrivi anche te.
LVDWIG.
Il livello celebrale si capisce da come ti firmi ( Abel e Furlan due geni!!).
Il disegnino fatelo fare per ritrovare la strada di casa che , mi sembra, tu ne abbia bisogno.
Per il resto devo dire che aveva ragione mia nonna quando mi diceva di non discutere con gli idioti perché, magari, qualcuno non avrebbe potuto notare la differenza. Scusami ma ho altro da fare che perdere tempo con te”…….
Oppure potrebbe essere LUDWIG di Baviera,o Van Beethoven,vero genio?
Ecco,bravo dai retta alla nonnina…immagino che pedigree devi avere,si!ahahahah
ACHTUNG,BANDITEN!!
Troppo pochi…
A Ludwig, ed a chi dialoga con lui: forse sbagliando, ho pubblicato tutto, fino ad ora; da adesso, mi trovo costretto a censurare, perché mi sembra che la cosa abbia preso una piega, francamente, scorretta ed eccessiva.
Ottimo invece l’intervento di Caramellato del Buti: ironico, salace, ed anche denotante conoscenza della Siena anni Settanta…
L’eretico
A proposito di firme,secondo me i vari “Don”con te si sono divertiti…in giovane età,era meglio se ti mandavano a fare i Campi Hobbit invece che a servire messa.
Ah,se le Sacrestie potessero parlare,eh,nipotino??!
Saluti e baci,genius loci de noantri.
E se quel padre di famiglia un po’ avvinazzato ti avesse detto che i soldi te li dava sull’unghia? A proposito, caro Eretico: avrai notato che in questi giorni il guidare in città è più pericoloso. Gente che ovviamente non conosce le strade, e gira all’ultimo momento, con freccia sempre un optional: ma fermarsi e guardare il satellitare o la cartina da una parte, non si può?
il satellitare meno lo guardano meglio è,specie i camperisti
Fantastico, questo clima anni Settanta voluto a tutti i costi dal Sindaco Valentini Bruno: controllare l’Upim e la sede del Movimento sociale lì in quel vicolo nell’Onda, mi raccomando…
I love caramellato
purtroppo Eretico
Chi Conosce le realtà
e le ammanta di legalità
è a dir poco un gran buffone
di qualità ….
Mi scuso per il nuovo intervento, ma l’attacco alla Pallai secondo me deve essere condotto proprio così come nella puntata: sui brindisini, bastano ed avanzano le foto. Magistrale l’idea dei curricula comparati, da cui si capisce la statura della nostra Assessora al Turismo. E sui soldini della tassa di soggiorno, io fossi in te continuerei a cercare, caro Eretico…
Mi scuso con te Eretico per non aver smesso immediatamente visto il personaggio
Mi scuso con te,caro Eretico,per non aver smesso immediatamente di replicare al solito personaggetto provocatore che ha iniziato offensivamente(vedasi la “citazione”sullo specchio)a commentare un MIO post in risposta,ed in correzione,a quello di Ascanio.
Mi sono lasciato,mea culpa,prendere la mano nei confronti di uno che sentenzia anche su un nick,senza ovviamente averne alcuna certezze a et fondatezza in merito,ed al quale ho ,vista la mia bontà d’animo condita da somma pazienza(mista a pena?),poi consigliato BEN due libri,uno di Rosario Bentivegna,l’altro di Massimo Biagioni aventi per altro lo stesso titolo ed ancora da TROPPO POCHI conosciuti…
LVDWIG(Ludwig Josef Johann Wittgenstein,Van Beethoven oppure II di Wittelsbach?..chissà…).
Caro professore
Non ho mai apprezzato il pensiero filosofico del Croce, perchè ė un pensiero non definito. Ė forse un liberale? Allora non può essere cristiano. Il cristianesimo ha i suoi dogmi e non possono essere negoziati. Il liberali del novento hanno creato il disfacimento dei valori, come i marxisti. Anzi nascono e vivono nello stesso brodo culturale e sono finiti nel nulla. Quindi l’affermazione “non possiamo non dirci cristiani” è fuorviante. Si può affermare a tutto tondo. Che il cristianesimo ha trasportato quasi integre le leggi romane, e la cultura greca. Questi due doni hanno costituito l’ossatura del mondo occidentale. E quindi il mondo occidentale non è cristiano, ma greco-romano. E di questo ne fanno parte anche tutte le Russie……
Forza Nuova a Siena? Siamo in democrazia, almeno sembra, quindi se vengono liberi di venire, l’importante è che ognuno rispetti l’altro, io non condivido le loro idee, ma devo accettare la loro opinione. Poi se pensiamo che ora a Siena la sinistra ha certi rappresentanti come il Valentini (non parlando dei precedenti), allora si che mi preoccupo.
Caro vedo nero
Se dovesse fallire il movimento cinque stelle, sui privilegi, sul reddito di cittadinanza,
sui vitalizi, e tutto quanto rende povero oramai molti i cittadini. E se non verra sostituito il sistema liberale con qualche altra cosa. Allora sarà ineluttabile, arriveranno forze nuove a riempire il posto. E non pensare ai sinistri o ai marxisti perché il loro tempo è scaduro, ma a delle forze che sappiano soccorrere chi è in difficoltà. Questo passaggio non sarà propio indolore.
La bella assessora Pallai ne ha pensata un’altra: la nuova segnaletica per i turisti che vengono a Siena, sarà molto innovativa, dice la fascinosa. Che a lato del cartello indicatore ci metterà un calice di vino? Più è pieno e più uno è vicino alla meta ed alla fine ci sarà scritto in basso “sei arrivato, quindi brindisino!” Meglio scherzarci un po’ sopra tanto per non buttarci ancora più giù di morale.
La viabilità a Siena: il fatto di facilitare l’uso delle bici, in particolare elettriche, in teoria potrebbe andare anche bene, ma per me la Città non è adatta, a parte il centro cittadino ci sono troppe salite dure. E poi se la cosa dovesse andare avanti sarebbe bene che anche i ciclisti rispettino il codice della strada, mercoledì ante Pasqua un gruppone (circa trentina) di ciclisti, tutti bardati da Nibali, scendevano velocemente contromano Via Pantaneto alla barba della gente per strada e del Pollicino che saliva verso le Logge del Papa; poi non parliamo dei frisi ai pedoni che sovente si vedono anche nel Corso da parte di questi novelli campioni. Il codice della strada vale anche per loro, quindi una bella multa non guasterebbe di certo.
io dico soltanto
W le biciclette e i ciclisti , ma non il mancuso e la pallai
il codice della strada, caro vedo nero, andrebbe insegnato anche ai pedoni e soprattutto agli automobilisti, che spesso non sanno cosa fanno alla guida.
Sono appena tornato da una (sfortunata) trasferta ciclistica in Belgio: li c’è rispetto pieno tra ciclisti, pedoni ed automobilisti.
Ma soptattutto chi guida, pedala o cammina fa solo quello, non si distrae con smartphone applicazioni of altre cose.
Ogni tanto essere ligi alla legge e pensare a “rispettare il prossimo come te stesso” gioverebbe alla vita della comunità.
E fidati di quello che affermo, sono sia un ciclista ( nonché allenatore di ciclismo) che un autista di professione da quasi venti anni, quarta generazione nel mestiere; e per le strade italiane ne vedo di ogni, soprattutto chi guida la macchina.
Stefano Ricci
Ps
O Raffaele ma un articolo ed un commento sul giubilo giornalistico per la restituzione degli scudetti del gm con tanto di foto con il vampiro in bel primo piano? Io le foto le ho considerate di cattivo gusto; magari aver usato foto dei tifosi che sono quelli maggiormente scottati da queste sporche vicende?
Caro Stefano,
ti ringrazio per l’intervento, articolato ed extra moenia, proprio come piacciono a noi!
Già cantierato, l’articolo in questione, tranquillo: domani lo pubblico, e martedì ne parlo in tv.
L’eretico
Io non ce l’ho con i ciclisti in genere, ma quelli maleducati che magari lo sono anche con l’auto, nel Corso si va apiedi ed in Via Pantaneto contromano non va bene, c’è il Pollicino che viene dalla parte opposta e poi tutto il casino giornaliero in quella strada piena di pedoni (anche loro) indisciplinati. Pure io mi diverto ad andare in bici principalmente al Pian del Lago che l’aria è anche meglio e non respiro lo smog cittadino. Complimenti per la giusta critica della foto del ‘vampiro’ esultante in una delle tante vittorie montepaschine; ‘La Nazione’ poteva metterne tante altre, magari una tribuna di tifosi mensanini esultanti, di oneste persone che hanno sofferto per l’ingiusta sentenza ed ora esultano per la meritata restituzione degli scudetti conquistati in campo.
Pensiero nero: ho rivisto i vecchi blog ed in particolare il mese di agosto 2015 in cui si auspicava l’ultimo Palio per il Valentini. Tutto era favorevole all’evento, invece il ‘sorridente 32 denti’ è sempre li, bipurgato perché simpatizzante dell’Istrice, ma sempre alla poltrona. Speriamo che almeno il 2018 sia la volta buona per levarcelo di torno, gli auspici sono buoni, non scoraggiamoci.
Domani (venerdì 21) all’@Ariachetira in onda dalle ore 11 su @La7tv sarà trasmesso il servizio registrato a #Siena per l’#AssembleaMPS.