“Il martedì dell’eretico”: S.Miniato, Montigiani-Borghi e Nepi Fabrizio (ed il Fantini)
Ghiottissimo appuntamento, stasera alle 22 a Siena Tv; si parte con una riconsiderazione finale su San Miniato, dato che il servizio era stato un po’ penalizzato da un problema di montaggio la scorsa settimana (e la prossima puntata ci spostiamo a Sud, zona Valli); poi il caso Montigiani, che agita le acque della Lega Nord senese: abbiamo sentito entrambe le campane, l’espulso Maurizio Montigiani ed il leader regionale Claudio Borghi Aquilini; infine, siamo andati a San Gusmé – gran bel posticino -, a vedere da vicino quella casetta che inguaia, e non poco, il Sindaco di Castelnuovo Berardenga e Presidente della Provincia, Nepi Fabrizio.
Buona lettura (e visione) a tutti!!
SCONTRO MONTIGIANI-BORGHI
Siamo rimasti tutti un pochino basiti, per la notizia dell’espulsione – formalmente firmata dal senatore Calderoli – dell’esponente storico della Lega Nord senese (dal 1993) Maurizio Montigiani, tra l’altro nostro attento lettore da sempre. Ci siamo rimasti male, anche perché perfino coloro che non lo hanno mai votato per i più svariati motivi, ne hanno apprezzato la competenza profonda in ambito bancario (da dipendente Mps, ma non solo), ed il fatto di non essere mai stato un leghista becero, con venature xenofobe aut similia.
Qualcosa deve essere successo, dunque; anche perché, a scomoda domanda se anche la Lega avesse qualche scheletrino nell’armadio per Mps, Montigiani nell’intervista ha fatto capire che – secondo lui, ovviamente – la cosa non è da escludere; abbiamo fatto la stessa, identica domanda a Claudio Borghi – ex candidato alla carica di Governatore regionale nel 2015 – ed ovviamente ci ha risposto che scheletri nell’armadio su Mps, in Lega, non ce ne sono neanche mezzi. Sulla domanda specifica del perchè dell’espulsione di Montigiani, però, Borghi un po’ esitante e reticente francamente ci è sembrato, ed ognuno – ascoltando l’intervista telefonica che gli abbiamo fatto – potrà trarre le sue conclusioni.
In attesa di vedere i futuri sviluppi (il buon Giusti farà la stessa fine? Verranno fuori elementi nuovi?), una cosa la si può già dire: dall’esterno, il tutto pare un autentico cadeau politico a chi, quanto a regali, pare davvero non meritarsi niente di niente…
SAN MINIATO…
A causa di problemi di montaggio, la settimana scorsa il servizio su San Miniato è andato in onda con solo una parte del girato in loco; rimediamo dunque stasera, come annunciato. E con una chicca musical-cinematografica: un bravo a chi riconoscerà la musica che accompagna lo scempio urbanistico che fa “bella” mostra di sé davanti a Piazza della Costituzione…
LA CASETTA GALEOTTA DEL NEPI FABRIZIO
La vicenda la conoscete già, avendone scritto giovedì scorso; stasera potrete vedere l’esterno dell’immobile contestato, assegnato – secondo la Procura della Repubblica (Pm Natalini) – senza seguire le norme di Legge. Da quando abbiamo fatto uscire la notizia, è uscita solo una nota, da parte del Presidente della Provincia e Sindaco di Castelnuovo Berardenga (letta in trasmissione): che non dice niente, ovviamente.
Sarebbe bello che tutti coloro che si erano uniti al coro dei difensori del Nepi dopo il servizio (non del tutto documentato) di Striscia la notizia sui locali in Viale Sardegna, oggi facessero sentire la loro voce sull’affaire San Gusmé. Questo, se vogliono avere un minimo di credibilità: forse, però, non gliene importa niente. Ed usano la disintegrazione del Pd (di cui parleremo nel prossimo pezzo) per giustificare il loro assordante silenzio…
Ps 1 In trasmissione, si dirà anche della questione del Curriculum vitae dell’Assessore Tiziana Tarquini; il buon Consigliere Corsi ha depositato una interrogazione a risposta scritta lo scorso 10 febbraio, cui il Sindaco Valentini deve dare risposta entro 30 giorni. Vediamo come se la caverà, e fino a che punto è disposto ad immolarsi per un suo Assessore. Che nel frattempo si è ben guardata di dire – lei, la paladina della scuola pubblica, dagli asili ai Licei – dove mandi ad imparare la sua, di creature…
Ps 2 Visto che a breve dovrò perdere un’oretta del mio prezioso tempo per recarmi nei locali (già ben conosciuti, peraltro) della Polizia postale a causa di Edoardo Fantini che ha il coraggio di querelare un lettore (forse due) che gli hanno risposto per le rime dopo uno dei suoi commenti, avverto i lettori – ed il Fantini in prima istanza – che da oggi il SUO rapporto con il MIO blog finisce. Termina.
Con l’intervento pubblicato oggi (a difesa di chi, si può immaginare), questo blog chiude dunque agli interventi dell’odontoiatra Fantini; e – detto perché il Fantini non faccia il martire della censura, dopo tutto – non si censura certo per le sue idee, ma per il fatto di volere querelare altri lettori, che ne hanno di differenti.
Si faccia, finalmente, il suo blog personale – che avrà migliaia e migliaia di lettori, si immagina -, e festa finita. Caro Fantini, qui, in questo blog, si danno e si prendono: tutti, a partire da chi lo gestisce; le querele, si lasciano ai potenti, che vogliono solo intimidire, senza avere altri argomenti che quelli. Adieu…
In attesa della puntata, un aggiornamento sullo psicodramma piddino (di cui – come su scritto – scriveremo in settimana): il nostro idolo assoluto Simone Bezzini (più noto come Quello della Provincia), premiato da questo blog un mese e mezzo fa, si sta arrovellando.
A Repubblica Firenze dice di aspettare due o tre giorni, prima di fare sapere al suo popolo se andrà con Rossi Enrico o resterà con Renzi (quello non ancora indagato).
Io ve lo dico subito: stenterò a prendere sonno, arrovellandomi sul Bezzini pensante…
Un amico, poi, mi segnala grandi kermesse pubblicitarie tra San Domenico ed il centro storico, per le bici elettriche; segnalandomi altresì che i lampioni davanti a casa sua (zona Acquacalda) alle 19,15 si spengono…conclude con un “Maremma subbugliata” che non è affatto male…
Buona visione, l’eretico
Una precisazione a conferma: i lampioni in zona Acquacalda sono stati spesso accesi per ore nella mattinata di alcuni giorni fa, alla barba del risparmio della luce. In compenso la settimana scorsa alle 19 circa è sparita di colpo la luce in Via delle Province, piena di passanti e auto, col rischio di tamponamenti e possibili investimenti dei pedoni; è Carnevale ed anche i nostri amministratori si divertono a fare gli scherzi (da prete). Che burloni! Me ne ricorderò a tempo debito, ah se me ne ricorderò.
Ormai da mesi sono diverse le zone della periferia di Siena in cui di giorno i lampioni accesi.
Caro Eretico credo che il problema della scissione del PD tocchi ben poco la nostra città visto che con l’elezione dell’attuale Sindaco si sono dimostrati molto renziani con alcuni personaggi, non certo dell’ultima ora, ma contemporaneamente molto bersaniani considerando altri di loro. Quindi cascheranno comunque ritti come si dice.
Caro Eretico, un plauso per aver iniziato il tour nella Siena fuori dalle mura. Finalmente!
Felice di sapere che martedì prossimo sarai in Valli, quartiere che conosco molto bene, vittima del problema del traffico e della cronica mancanza di parcheggi.
Traffico che soffoca – ahimé! – anche le vicine frazioni di Cerchiaia e Coroncina, assediate ogni giorno dal flusso di pendolari che va e viene dalla Valdarbia; se avessi modo di farci un salto verso le 8 di mattina o nel tardo pomeriggio ti renderesti conto della pericolosità della Cassia, priva di marciapiedi, mal illuminata e senza dissuasori di velocità.
La variante alla Cassia, coi suoi cantieri abbandonati tra Monsindoli e Isola d’Arbia, sarebbe potuta essere una soluzione; purtroppo sappiamo com’è andata a finire e dubito che rivedremo partire i lavori a breve…
A proposito di Valli e lampioni, ricordo che fino a poco tempo fa, un paio di giorni a settimana i lampioni venivano completamente spenti da porta Pispini in giù, mi sembra ad un orario neanche troppo tardo la sera (fra le 9 e le 10 a ricordo). Ho sempre pensato che fosse una pratica molto pericolosa e credo che sia tuttora in vigore.
N P L = Non Performing League
Forse la puntata migliore dal punto di vista grafico: ottima l’idea delle immagini su San Miniato accompagnate dalla musica. A me pare la colonna sonora di “Tempi moderni”, il capolavoro di Chaplin? Ho detto bene?
Grazie ancora del lavoro svolto a nome dei tanti che conosco e che non si perdono puntata.
mi sembra di aver colto nelle parole di Montigiani allusione ad Antonveneta: o sbaglio? Se la Lega non ha votato (come mi è parso di capire) per pubblicare i debitori insolventi del MPS qualcuno può essere tentato di fare 2+2: possibile?
Rivisto stanotte: Montigiani, a domanda precisa su eventuali “scheletri nell’armadio” della Lega su Mps, risponde che su Antonveneta – per lui – i suddetti scheletri ci sono…e poco prima aveva detto che l’attuale Lega nord è “una fotocopia della peggiore Forza Italia verdiniana”. Borghi, da par suo, ha smentito recisamente tutto…
Sul Corrsiena in edicola (soprattutto al bar) stamattina, lunghissimo (anche un pochino palloso) resoconto della disfida Piccini-Valentini: vari spunti stimolanti, di cui in parte riparleremo.
L’eretico
Montigiani se non ho capito male alluderebbe ai debiti del giornale della padania ereditato da mps con le posizioni di antonveneta.
Dove sarebbe lo scandalo?
Che stranezze le banche prestano anche agli editori dei giornali,
Vogliamo parlare delle posizioni debitorie con le banche del Sole 24ore? Che poi sarebbero coloro i quali fanno le pulci al bilancio dello stato.
Qualcuno può pensare che con un crollo del PIL per sette trimestri consecutivi e di 15 punti percentuali complessivi con i redditi procapite precipitati a quelli del 1995 i crediti delle banche sarebbero rimasti in bonis?
Da quello che ho intuito, direi proprio che Montigiani alluda ad altro, caro Bankor…qualcosa di cui ovviamente, allo scrivente, piacerebbe sapere di più, per aggiornare i lettori.
A Cherubino: sono stato giusto stamattina dalla Polizia postale (impossibile trovare parcheggio, as usual); non posso dire alcunché, visto che c’è una indagine in corso da parte della Procura della Repubblica. E figuriamoci se voglio raccattare (ulteriori) perdite di tempo personale per l’odontoiatra Fantini…
Bravissimo, infine, Blaise per l’avere azzeccato la colonna sonora del pezzo su San Miniato: chapeau!
L’eretico
Caro Professore
Attarsi sulla Lega e’ inutile. Anche se la medesima in certi campi dice bene. Per esempio sull’immigrazione che va respinta in quanto crea destabilizzazione sociale.
E per due motivi
1) non ci vogliono tanti lavoratori come prima, causa l’informatizzazione
2) Si dovra pensare ai nostri che presto rientreranno a valanga, perche espulsi dall’informatizzazione.
E Questo non e’ razzismo.. sia chiaro a tutti
Allora ho detto che e’ inutile perche’ parlano di sovranita, monetaria. Non hanno conoscenza delle criptovalute. Non parlano che con sistemi come paypal uno puo’ acqustare e vendere come vuole. Produrre al polo sud e vendere al polo nord.
Esistono anche criptovalute in deep ecc.
E la lega e’ da molti anni in campo e se non ha risolto fino ad ora….
La novita e’ il movimento cinque stelle e quindi un passaggio non sarebbe male e poi si vedra’. Se non fanno opere inutili, tagiano gli stipendi alla casta ed in particolare non fanno debito pubblico inutile, e riescono a dare un reddito di cittadinanza gia’ e’ un passo avanti. Io vedo cosi. E secondo la mia esperienza vedo lontano.
Caro Professore
Non ho finito il discorso sulle opere inutili.
Mi trovavo domenica pomeriggio passata, in compagnia del mio amico che mi ospita.
Era davanti a tre televisori, uno 55 pollici, uno 40, ed uno 22, questo piccolo messo sopra. In quelli piu’ grande guardava la partita del cuore, nel secondo i commenti dei giornalisti, in quello piccolo il televideo con i risultati di squadre minori.
Gli domandai perche un passionista come lui non andava a vedere le partite allo stadio. Mi rispose che vedeva meglio e senza sacrificio ed in particolare con una piccola somma faceva.
Ecco pensai gli stadi saranno fatti solo da un campo, con accanto i servizi, per il gioco. Con un numero limitato di tribune per chi ci vuole andare. Insomma roba di poca spesa e senza cementificare. Allora mi e’ venuta in mente tutta la polemica della politica, dei giornali per lo stadio della Roma. Sarebbe bene che una citta’ come quella si dovrebbe riqualificare l’esistente e non aggiungere altro cemento.
Io spero che il movimento cinque stelle possa resistere ad una cosa che in futuro non servira come e’ stata progetta.
Buongiorno Eretico, da qualche tempo si sta creando un disservizio con il pollicino di Fontebranda. I telecomandi per far scattare il semaforo all’Arco di Porta Salaria (che ha come unico scopo quello di agevolare il passaggio dell’autobus in quel tratto di strada, fino a Piazza Indipendenza) sono vecchi, alcuni si sono guastati, altri persi, fatto sta che non tutti i mezzi ne sono dotati. Tiemme ha una scatola di telecomandi nuovi ma la ditta incaricata (la stessa che ha in gestione l’illuminazione pubblica), non va a programmarli. Nell’attesa che Tiemme e Comune si decidano a metterle fretta, decine di passeggeri, che pagano per essere portati in Piazza Indipendenza, vengono fatti scendere alla risalita. Come palliativo temporaneo basterebbe lasciare il semaforo lampeggiante, per sollevare gli autisti dalla responsabilità di passare con il rosso, ma pare un rimedio inpraticabile. Quindi i passeggeri continuano a pagare per un servizio che non hanno.
Impraticabile, ovviamente
Dopo settimane di totale menefreghismo, stamani il semaforo è incredibilmente lampeggiante. Anche un Eretico può fare miracoli.
Caro Bruno, magari…comunque se ogni tanto il citizen journalism può servire a qualcosa, benissimo venga!
Per quanto riguarda lo “strano Processo”, noi ce ne occuperemo ancora: non appena usciranno le trascrizioni, sarebbe stimolante andare a ripescare l’escussione di Viola, per esempio. Sul blog, ed anche in tv. Strano, in effetti, che La Nazione non ne parli: anche perché il bravo Orlandino Pacchiani c’era, in aula, eccome se c’era…
L’eretico
Scusa Eretico, guisto per capire, ma a quale “scambio di vedute” è dovuta la querela del Fantini?
Ottima l’idea del tour delle periferie, con il taglio non meramente cronachistico (del tipo marciapiedi-parcheggi e tutto finisce lì), con l’aggiunta della musica di fondo di grande qualità. Per me la trasmissione è un appuntamento immancabile: la perderei (per poi recuperarla) solo se Un giorno in pretura mi facesse vedere Mussari e Vigni in aula…
Mi unisco a Cherubino riguardo al Fantini, che certamente ha le sue idee, a volte molto particolari, ma che rappresentava per il blog dell’Eretico comunque una voce fuori dal coro e quindi in ogni caso una risorsa.
Caro Paolo,
infatti io il Fantini non l’ho mai (o quasi) censurato, in anni di interventi di un certo tipo (con accuse pesanti anche allo scrivente, per tacere di ben altro), a differenza di molti altri su cui sono intervenuto – ed intervengo – assai spesso; il problema è che non accetto che la libertà dei commentatori debba finire in Procura della Repubblica, tramite la benemerita Polizia postale.
Il limes, il punto di non ritorno, è quello e solo quello: la querela di un commentatore (che tra l’altro ci va pesante) verso gli altri. E questa, io NON la accetto assolutamente, sul MIO blog. Che se ne faccia uno lui, per Zeus: auguri, di fegato…
L’eretico
È più illuminante questa piccola vicenda di un saggio sul ventennio.
….ieri udienza dell’io strano processo.
Ma perché se ne occupa solo Sonia Maggi?
Caro Eretico, leggo con colpevole ritardo che mi hai chiamato in causa. L’articolo sulla deposizione di Viola e sul processo in corso è regolarmente uscito su La Nazione del 23 febbraio. Colpevole ritardo il mio, colpevole disattenzione la tua.
Carissimo,
siamo tutti e due in ritardo…
In effetti mi ero meravigliato assai, proprio perché ti avevo ben visto in aula!
Buon lavoro, e dacci sotto, l’eretico