Eretico di Siena"Il martedì dell'eretico": Sms, Mps e suor Ginetta - Eretico di Siena

“Il martedì dell’eretico”: Sms, Mps e suor Ginetta

- 10/01/17

Riprende, dopo la meritata pausa natalizia, l’appuntamento settimanale con l’approfondimento ereticale di ogni martedì, su Siena tv alle 22 in punto.

Il menu prevede, dopo il lancio di ordinanza: apertura su banca Mps, che è stato (ed è, e sarà) l’argomento forte del piatto politico-finanziario-giudiziario del 2017; dipoi, una visita a San Girolamo, da suor Ginetta (e non solo), una delle pochissime figure di autentico rilievo evangelico nel triste panorama cittadino (anche in questo senso); per la rubrica “Meno Facebook, più libri”, l’ultima fatica di Augustino Mattioli, con carrellata di foto su personaggi illustri in terra di Siena; infine, una visitina in zona Santa Maria della Scala, fra luci (che ci sono), ed ombre (che restano, eccome); per concludere, finale con aggiornamenti vari, e con consegna (ideale) del Premio “Faccia da blog 2016” al Consigliere regionale Simone Bezzini.

Buona lettura, e visione, a tutti, dunque!

 

MPS, DA CHE PUPLITO PARTONO LE OMELIE…

Ormai si era visto quasi tutto, ma che il buon Patuelli, Presidente dell’Abi, partisse lancia in resta per esigere chiarezza sui debitori Mps, ebbene questa sì: non ce l’aspettavamo proprio. Ma Patuelli – che da giovane era liberale, come Benedetto Croce, sic – fa bene a spararle grosse: con la memoria che l’80% abbondante degli italiani ha, chi è che si ricorda che Lui era il vice di Mussari Giuseppe all’Abi, quando il dominus di Mps, nel luglio 2010, raggiunse l’agognatissima carica. Non si è mai accorto di niente, il Patuelli, stando vicino a Mussari all’Abi: che okkio, ragazzi!

Ma d’altra parte, a chiedere la lista dei 100 è anche – fra gli altri – il Governatore Rossi Enrico, che evidentemente ha amministrato e gestito la cosa pubblica della Papua Nuova Guinea, negli ultimi anni. Venghino, siori, venghino…

SUOR GINETTA

“Meglio essere cristiani senza dirlo, che dirlo senza esserlo”, sosteneva l’Arcivescovo milanese Dionigi Tettamanzi (successore di Martini). Suor Ginetta da Mantova, da par suo, incarna davvero al meglio il cattolicesimo ambrosiano migliore: pochi fronzoli, e tanto impegno solidaristico. Fino a 40 anni ha lavorato in fabbrica, poi ha iniziato a dedicarsi agli altri.

L’abbiamo documentato, come era più che doveroso che fosse. Pasti caldi, abbigliamento decoroso, per i poveri; in più, per i pellegrini, posti letto gratuiti (sì, leggasi aggratisse).

Una sola domanda l’ha messa un pochino in imbarazzo: quella concernente l’aiuto offertole dalla Curia senesota. Allora, la domanda la rimandiamo noi, Urbi et orbi noi: quanti dindini escono dalla Curia arcivescovile di Siena, ogni anno, in direzione di San Girolamo?

 

SANTA MARIA DELLA SCALA: LUCI ED OMBRE

La bigliettazione unica pare funzionare (ma durerà oltre ottobre?), e c’è stata tanta gente, in queste feste, al Santa Maria della Scala (quorum ego): le tre mostre funzionano (quella sulla Grande Guerra dell’ottimo Maccianti pare sia andata più che bene, e la cosa ci rincuora assai!); il problema – quello da discutere – è come vengono ripartiti i dindini, soprattutto degli ingressi in Duomo: a breve, ne parleremo, e nel dettaglio.

Per ora, abbiamo posto l’accento sulla “Casa delle balie”, l’ostello inaugurato lo scorso 20 novembre, all’augusta presenza del tandem Valentini-Pallai (18 euroni a notte, più Tassa di soggiorno; da suor Ginetta – come appena detto – è tutto gratis); diciamo che ancora non ha ingranato, dai, questo ostellino: si suona – in piena mattinata – e non risponde alcuno. Si riprova, di nuovo nisba.

Intorno, in compenso, guano in abbondanza (da fare schifo, credeteci: c’era anche prima, ma prima non c’era l’ostello, no?). Per ora, dunque, l’ostello funziona, eccome se funziona: per i piccioni, però, più che per i pellegrini…

Ps Il Corrsiena batte forte sull’idea valentiniana del rimpasto di Giunta (dovrebbe dimettersi Lui, ma lasciamo stare); Maggi, Mazzini e Pallai – scrivono – sulla graticola, più degli altri. Beh, qualche erroruccio i primi due lo hanno fatto, dunque si vedrà. Lo statista Valentini deciderà (io, se venissi giubilato da uno come Lui, penso che penserei seriamente ad un suicidio rituale).

Non ci toccate, invece, la Pallai, per Zeus: in tanto anonimo grigiore, almeno si sorride un pochino…

60 Commenti su “Il martedì dell’eretico”: Sms, Mps e suor Ginetta

  1. Il giaguaro scrive:

    Ho appena visto la trasmissione ereticale del martedì,come al solito molto interessante ma non posso non farle notare il seguente sillogismo: se dall’ospedale delle SCOTTE vanno via i migliori (parole sue ma anche del sindaco di qualche giuro fa)significa che quelli che restano sono i peggiori.Fossi un medico mi incazzerei.
    O mi sbaglio?
    Cordialità

  2. VEDO NERO scrive:

    Bella puntata Eretico, ma ti sta sfuggendo, ora alle 23:30 circa, lo scoop del Bisi, Grande Maestro Massone, a ‘Porta a Porta’ con “lingua lunga lecca lecca” Vespa? Non lo perdere, domani i commenti!

    • A vedo nero e ai senesi segnalo due articoli in rete
      Su affari italiani.it Magaldi parla del caso occhio nero
      Spionaggio a favore della superloggia withe Eagle
      Con tratteggio della figura di Bisi come garzoncello di draghi
      E interessanti notizie su servizi segreti italiani Carrai e Renzi
      E sulla tarantola ex capo vigilanza Bankitalia
      Su il giornale interessante articolo su Carletto de benedetti mps
      Relativo al periodo Antonveneta
      Saluti a tutti meno che ai senesoti di razza pura

  3. VEDO NERO scrive:

    Patuelli che pontifica? Mah con Rossi, Bezzini, Nepi e simili figuri che lo fanno sempre, è nelle regole delle ‘facce da blog’.

  4. Senti raffa ma allora l ostello delle badesse sarebbe mica il caso
    Di farlo gestire dalla Ginetta .
    Oppure di mettere un cartello ,tipo andate a rompere i coglioni a s girolamo
    Che noi si vole i turismo a 5 stelle, che affitta una finestruccia su una piazzuccia per qual he migliaio di eurini.che così fate anche a meno di mescolavvi ,dato che alla senesita noi ci si tiene parecchio.
    Di già in pantaneto la sera c’è mezza provincia ,o che si deve sopportare
    Anche i pellegrini morti di fame?
    Non no sulle lastre i lastrigiani magari sul lastrico,
    Ma il turismo rompe solo le palline (dimensione senese delle gonadi)
    Ovvia .
    Nemmeno col cadavere del babbo da imbucare, qualcuno intende che senza turismo e territorio, senza ne arte ne mestiere/la sarà dura in tutte le maniere.
    Proteggiamo i dipendenti !!!! Stringiamoci attorno a loro e alle famiglie!!!
    Si…. Semmai

  5. VEDO NERO scrive:

    Povero Bisi non sapeva nulla!

  6. marcello orlandini scrive:

    A proposito della lista dei 100 grandi debitori MPS, proporrei anche quella di coloro che hanno deliberato le relative erogazioni.

    • Anonimo scrive:

      A quei livelli si va in Cda. Sappiamo chi c’era nel Cda del Monte negli ultimi 15 anni. Un po’ di nominati dall’ex pci, uno della cgil, uno vicino a Forza Italia, uno cattolico, qualche docente universitario allineato, da ultimo uno di axa, etc. Tutti ben “targati” per appartenenza più che per bravura.

      • Anonimo scrive:

        Rettifico: umo delle Coop, se poi era anche della cgil non lo so.

      • e-remita scrive:

        per trasparenza si dovrebbe anche vedere le istruttorie sulle quali il CdA o l’organo deliberante si è espresso; non per difesa dell’organo, spesso le ingerenze arrivano a coloro che fanno l’analisi, e nel caso che questi accomodino i dati e le conclusioni, a tutti gli effetti si rendono conniventi (imho). Va bene il principio italo mondiale del “tengo famiglia”, ma un minimo di etica del lavoro è richiesta anche a livello operativo (sempre imho).

        • Anonimo scrive:

          Eremita in questi casi l’istruttoria non la fanno proprio! Decidono ed amen. Hai presente l’acquisto di Antonveneta?

          • e-remita scrive:

            mi permetto di dubitare, se fosse così l’organo deliberante non ha nessun appiglio per distribuire ad altri le responsabilità. Mi spiego: se io fossi menbro del CdA e voglio finanziare un amico (non buon creditore) farei scrivere sulla prosposta che l’operazione è fattibile sulla base dei dati analizzati che mostrano una situazione …. ecc ecc. In questo modo se un domani succede qualcosa posso sempre appigliarmi al fatto di aver deciso su informazioni sbagliate fornite dall’analista …… che poi è il motivo per il quale sin da giovane ho odiato il modno dei fidi …..

  7. Giusto, Marcello, ed è facilmente presumibile (visti gli importi) che in ambito bancario (in generale, sto dicendo eh!) tali cifre rientrino nell’autonomia dei (pregressi?) C.d.A.
    A questo punto la domanda è su quali logiche…

    • Marcello Orlandini scrive:

      …..e, infatti, caro Maurizio, le delibere saranno state assunte all’unanimità oppure si saranno verificati astensioni e voti contrari?
      Tu che ne pensi?
      Un saluto.

  8. Tia Palazzi scrive:

    Quanta ‘buona-Mantova’nelle vicende senesi…….

    Tia Palazzi

  9. investor scrive:

    Non solo Cda ma anche comitato crediti e rischi, i vari responsabili dei crediti e della gestione dei grandi rischi, i responsabili della rete, etc etc. Tutte persone in carne e ossa. Alcuni rimasti in sella per diversi mesi anche dopo la dipartita di Mussari e Vigni, nonostante si dicesse che spirasse il vento del rinnovamento, altri trasferiti in altre società del gruppo..sempre con grande delicatezza e garbo, per non turbarli..visto mai si innervosissero…

    • Marcello Orlandini scrive:

      Infatti, io penso che la “correità”- mi passi il termine – sia stata diffusa perché, come Lei sa benissimo, se l’organo proponente non esprime parere favorevole, la proposta di finanziamento “abortisce”.
      Ora, tutto sta a vedere se il proponente ha agito autonomamente o per “induzione”.
      Sarà difficile saperlo.
      Buon 2017.

    • e-remita scrive:

      …. appunto …. ottimo intervento investor

    • E magari innervosendosi potrebbero rompere il fronte omertoso?
      Ma guardando la fine di chi tale fronte aveva intenzione forse di romperlo
      Ovvero giù dalla torre
      Tale ipotesi non si verificherà,anche perché i pulcini hanno solo
      Cambiato nido ma stanno sempre al calduccio.
      Peggio di Palermo o della piana di gioia Tauro per omertosita ambientale
      Sienina nambaua’
      Poi qualche torbo parla con disprezzo dei terroni ,ma voi per l omertà potreste fare scuola alla cupola mafiosa nrdanghetista

  10. Quanta Mantova quanta Puglia
    Quanto Botin che i soldi piglia
    Eran suicidi di già annunciati
    Ma i senesoti allucinati
    Con la Robur palio mensana
    Eran tutti i fin settimana
    A raccontarsi d essere grande
    Mentre perdevano le mutande
    Ora si cercano capri espiatori
    Ma tutto l gregge era di fori
    Son gente vana questo si sa’
    Il facciatone sta sempre la’
    Testimonianza della realtà’
    Che più nessuno pole nega’

    Questa per ab e i suoi rimbecchiti e senza arguzia concittadini
    Replica se sei Bono brodo.

    • Il lor territorio schifano loro
      Che fuor di città avrebben tesoro
      Ragionan della loro senesita’
      Maestri di vano e di vanità
      Ne campi ne boschi conosce l’senese
      Speculazioni son le su’ pretese
      Nemmeno son boni a trova’ du funghi
      Son bischeri tanto pe quanto so’lunghi
      Non siete davvero di razza toscana
      Avete per stemma la lupa romana
      L ior ve la fatto

    • Anonimo scrive:

      Manunta ma voi all’Isolotto a banche come siete messi? Colonizzati da sempre, dal Monte di Siena. Ora godete per i disastri altrui ma voi siete inesistenti da 100 anni, bancariamente salvati e colonizzati da Siena. Questo per rispondere alle tue simpatiche provocazioni.

  11. Forzutino scrive:

    Ieri 10/1/2017 – Mps, Scaramelli (Pd): “Sì ai nomi dei grandi debitori, ma non basta. Serve farsi ridare i soldi”.
    Oggi 11/1/2017 – Mps, il Comune di Colle V.E. in cima alla lista dei debitori.

    Oh Eretico, glielo dici te a Scaramelli? 😀

  12. Donato di Bisceglie scrive:

    Eccezziunalu eccezziunalu veramente!

  13. Licione scrive:

    Bisi…vai a dormire…

  14. VEDO NERO scrive:

    Oh, Manunta che sei parente del Sommo?

    • Solo seguace di Venturino camaiti e del vamba Bertelli
      L endecasillabo è altri metri son parte della tradizione toscana per questo
      Ve li ammannisco ogni tanto
      Bruciare il libro cuore in piazza e imporre il giornalino di Gianburrasca
      Come lettura obbligatoria alle elementari.
      Proposta di riforma didattica.
      Così ab sarà contento e nella lista potrà mettere anche legislatore.

      • semplici8 scrive:

        A dire il vero a me lo hanno fatto leggere, il “Giornalino”, una quarantina di anni fa. E anche Mark Twain, Gianni Rodari, persino Italo Calvino. E niente libro Cuore. Erano i primi esperimenti di tempo pieno, alla Tozzi del Petriccio. Andavamo a scuola in vari appartamenti sparsi tra il Petriccio e l’Uncinello, la nuova scuola sarebbe stata inaugurata solo in concomitanza con il mio ultimo anno di elementari. Quattro indimenticabili maestre, mattina dedicata alle materie tradizionali, pranzo a casa, al pomeriggio Cinema, esperimenti di Scienze, Modellismo, Teatro. Nessuna struttura ma un modello didattico modernissimo ed equilibrato.
        Poi, sono arrivate le riforme, e le riforme delle riforme, e le riforme delle riforme delle riforme. Mi sa che si stava meglio quando si stava meglio.

      • ghibellino scrive:

        caro manunta di jago stianti
        sicuramente vieni dal chianti
        laddove si trova il vino bono
        che ti fa stare un po’ sottotono

        te dei senesi hai una idea poco corretta
        spari a casaccio e vai sempre si fretta
        comunque sia sei un fiorentino
        dormi tranquillo e continua col vino

        di quello che dici nessuno trema
        di nuovo tranquillo e non avere tema

        • Mescoli ottonari e versi di tredici sillabe
          Le idee son solo difensive
          Ma apprezzo il tentativo che ovviamente riflette le scarse capacità intrinseche alla senesota razza.
          Non dal Chianti ma dalla val di Sieve
          Pomino con la terra poco greve
          Dove fu fatto il disciplinare
          Pria assai che a Siena coltivare
          La vite aveste ad imparare
          Vittorio albzzi seppe li piantare
          Viti che noi sapemmo conservare
          Vinse premio alla grande esposizione
          Del vino bianco n Francia fu campione
          Sotto Pomino rufina patrona
          Carro matto Firenze incorona
          Da quelle genti sono originato
          Non posso ave pietà del vostro stato
          Naqui però io dentro l isolotto
          Per fa pari senesi sette o otto

          E qui smetto per dirti che a Pomino Vittorio Albizzi fece scuola di viticoltura meglio di Ricasoli e da lui avete imparato anche voi incapaci
          Senesi ,che il carro matto viene ancora tutti gli anni dalla rufina fino
          A piazza duomo ,che il primo disciplinare sulla produzione del vino includeva
          Tutte zone fiorentine e poca roba a Siena,
          Che all esposizione internazionale di Parigi del 1879 il Pomino bianco
          Li battezzato chablis di Pomino tribbio’ tutti i. Concorrenti e vinse il primo premio, e che voi senesi i disciplinari siete boni solo a infrangerli
          Come avete fatto a Montalcino tagliando il sangioveto col Merlot Cabernet
          Per venderlo meglio in America e che con voi ci farei anche a chi piscia più
          Lontano.
          Che son figlio di mezzadri e me ne vanto ,che a rimare fate pena,ma con le donne di più assai.
          E che se vo!ete fare a contrasto poetico poeri voi ,mangio sette Burroni
          Senza ruttare e che l ho sfidato più d una vo!Ta ma lui ringamba
          Dato che testa testa con me e un casino grosso
          Ciao besciolino se vuoi parlare di vino documentati
          Se voi fare a chi lo regge meglio i tu paesani con me o s’ addormentano
          Sul tavolo o sotto fatto sperimentato più d una vo!Ta.
          Dopo il terzo fiasco so sempre bon a inanellare endecasillabi precisi e
          Sagaci te mi pare nemmeno da astemio

          • La CURA giusta scrive:

            Ragazzi,Manunta gli garba sta sul piedistallo perché la vita con lui è stata EVIDENTEMENTE poco generosa…lasciatelo stare,è tempo perso commentarlo.
            Quelli come lui,che imperversano in ogni dove e stanno h24 sui social a commentare e sproloquiare su tutto,in mancanza di poterli “inserire”dove si coce il pane,vanno IGNORATI perché quello che cercano è SOLO la poca visibilità che il VIRTUALE concede.
            Poscia,scommettete che tempo du’balletti sparisce?
            A Firenze di bono c’è stato solo il 4 novembre 1966,nella Storia…poi i compagni di merende e poco altro.
            Fate come i cani quando sortiscono dalla cuccia:se non vengono considerati,ci ritornano lesti lesti con la coda tra le gambe.
            Poi,qualora insistessero…c’è la cura del “ranzagnolo”…ma quella ve la racconto alla prossima puntata.

          • Eretico scrive:

            Cari “ragazzi”, vi prego di fare cessare le ostilità, od eventualmente di farle proseguire altrove; per ora, ho dovuto censurare tre commenti (se si prencipia a dire che Tizio è figlio di, non si finisce più), vorrei non dovere proseguire. Vi ringrazio anticipatamente, davvero.

            L’eretico

          • ghibellino scrive:

            stianti non bere tanto e di rado ma bevi meno e piu’ spesso senno’ ti ritrova
            e fai figurette

          • A.B. scrive:

            Enologo.

          • Anonimo scrive:

            La mente è come l’ombrello: per funzionare deve essere aperta.
            (Albert Einstein)

          • e-remita scrive:

            ma la val di sieve ha una banchetta devastata dal padre del bomba?

        • Fiorentin manunta di jago stianti
          Sicuramente tu vieni dal Chianti
          Dove sempre si trova il’vino Bono
          Che ti fa stare un poco sotto tono
          Dei senesi hai un idea poco corretta
          Spari a casaccio e vai sempre di fretta
          Comunque sia tu sei un fiorentino
          Dormi tranquillo e seguita col vino
          Di quel che dici qui nessuno trema
          Sta tranquillo e non avere tema

          Eccola fatta la bona versione
          Secondo la più alta tradizione
          Però modalità tua non fu quella
          Messa così la mi pare più bella

          L endecasillabo senza contare
          Si pole fare a cantilenare
          Come si fa noi qui dentro Firenze
          Pe stuzzicare senza fa sentenze
          Vostro parlar fornito l italiano
          A me non sembra modo da toscano
          Sarete figli voi de galli foschi
          Non mi parete figli degl’ etruschi

          Correzione e risposta con annessa spiegazione della facilità fiorentina a baloccarsi con l endecasillabo tutto senza scrivete al volo ghibellino

  15. VEDO NERO scrive:

    Parente alla lontana ovviamente.

  16. VEDO NERO scrive:

    Ma nessun commento al Bisi a ‘Porta a Porta’? A me è sembrato parecchio impacciato e molto omertoso. Non sapeva nulla di tutti i rigiri degli Occhionero, ma proprio nulla? Mah, ai posteri l’ardua sentenza. Troppo aggrovigliato è rimasto incastrato nel groviglio.

  17. Biagio di Montluc scrive:

    Puntata con passaggio cult dell’Eretico (non perdetevelo): davanti all’ostello delle balie, pieno di merde di piccione, ecco la frase cult: “in questo ostello, pochi pellegrini e tanti piccioni”. Grande Eretico!!!!!!!!!!!!!!!!

  18. maestro Camarri scrive:

    grande Donna suor Ginetta,ce ne fossero di persone così

  19. Il giaguaro scrive:

    Suor Ginetta,vanto e onore di Siena ( e di Mantova) ma anche le collaboratici laiche non sono da meno.
    Si,ce ne fossero di persone così !

  20. Paolo Panzieri scrive:

    Un eretico ed una suora dei poveri.
    Incontro inusuale, ma assolutamente significativo.
    Ci sono più cose in cielo e in terra, Orazio, di quante ne sogni la tua filosofia.

  21. Vi sono più cose in cielo e in terra Orazio / di quante son sognate nella tua filosofia .
    There are more things in heaven and hearth Horatio /than are dreamt of in yuor philosophy
    Tanto per rispettare la traduzione la metrica e il Crollalanza
    Che se fate lo stesso con Durante m’ incazzo anche di più
    Ginetta sindaco subito.

    • Paolo Panzieri scrive:

      Sei anche simpatico, ma esageri sempre.
      E devo dire che metrica e versi mi hanno un po’ rotto le scatole fin dal tempo dell’aurora dalle dita di rosa (… και δ’εριγενεια φανη ροδοδακτυλος ηως) imparata a memoria.
      Magari se scrivi e non componi atteggiandoti a Dante ci si capisce parecchio meglio.
      Con affetto.

  22. Tanto per ricordare scrive:

    Dare una mano di bianco sui grandi debiti contratti con Mps, perché giudicati inesigibili, può esser sembrata pratica recente, scelta dissennata di apprendisti stregoni che hanno affossato la banca.
    Chi può dovrebbe però ricordare come la pratica abbia origini antiche, solo che negli ani d’oro certi bocconi amari venivano digeriti senza riflusso gastrico. E che anche il dibattito se pubblicare o meno i nomi dei debitori furbetti ha dei precedenti. Magari minimi come testimonia
    un piccolo ricordo che si lesse anche su un quotidiano locale. Parla di quel politico, una venticinquina d’anni fa famoso assai per numerosi incarichi elettivi e non, il quale aveva contratto un prestito per aiutare il figlio in on so quale attività. Un importo relativamente modesto, 150 milioni si disse allora, che però il Nostro , poche rate
    dall’avvio, non potè più onorare. Allora i partiti ,quelli seri, contavano qualcosa se non a sina magari a roma. In breve il Cda del Monte si riunì e legittimamente perché nella sua disponibilità, deliberò come quel debito non fosse più esigibile per le difficoltà di chi lo aveva contratto e lo abbuonò completamente. Della cosa , come detto, se ne scrisse sul quotidiano cittadinoma ovviamente tutto passò in cavalleria. Ma certo erano altri tempi

  23. Se il figlio di e’ a me rivolto ti informo che, uno non querelo
    Due da noi e un complimento
    Tre che forse altro e meglio da dire un l’hanno
    Quattro che l’indirizzo è sempre disponibile. Dal cinico
    Cinque che ora l’ abbozzo
    Sei che mi scuso
    Sette ma solo con te

  24. Tersilio scrive:

    la cosa assurda è aver visto dei politici che si scambiavano incarichi tipo il gioco dei 4cantoni,spostandoli da un consiglio di amministrazione all,altro sia che avessero fatto più o meno bene ,alcuni avevano anche più incarichi ,ma gira che rigira erano quasi sempre i soliti persone fidate di certe forze politiche ,il fatto di assegnare più incarichi serviva eccome alla politica perché è più facile controllare una persona magari dandogli più incarichi che dare 1 incarico ciascuno per più persone ,e in un paese come il nostro dove abbondano pupi e pupazzi saranno sempre i pupari ha muovere i fili

  25. Ghibellino scrive:

    Caro Eretico, premesso che il blog e’ tuo e lo gestisci come credi meglio un appunto lo devi pero’ accettare. Il sig stianti manunta e bisunta non puo’ riprendere e prendere per il culo tutti e ho notato che diversi messaggi vengono cancellati. Quindi il rispetto deve essere reciproco il signor manunta stianti dica cio’ che crede meglio come fiorentino della val di sieve ma deve rendersi conto che e’ ospite in un contesto diverso dal suo, compreso te caro Eretico.

  26. Otto cava attesa moderazione che li non c’erano appigli solo dovute correzioni a chi strazia l endecasillabo
    Che se imparano poi il titolo di toscani se lo potrebbero anche guadagnare

  27. Aldo scrive:

    Dal momento in cui la Banca Monte dei Paschi è diventata un’ entità parastatale, mi auguro che gli stipendi del suo esercito di soldatini silenti ed allineati sarà allineato a quello dei dipendenti pubblici! In ogni modo mantenere un carrozzone di 25000 dipendenti all’ all’ interno di un entità dove neppure loro sanno cosa vanno a fare dalla mattina alla sera mi lascia davvero basito! 5000 dipendenti sarebbero più che sufficienti! Gli altri dovrebbero essere messi in cassa integrazione!

  28. Un muro anche sul blog? Dato che qualcuno oltre che permaloso non sa replicare?
    Poi ghibellino de che?
    Sarai mica quello del pippotto dai tassisti sulla senesita’?
    Voler fare il padrone a casa d’ altri (ascheri) mi sembra pretenzioso
    Ti avevo anche corretto in endecasillabo il tuo tentativo in rima
    E raffa lo ha bloccato
    Suvvia ,mi sembri proprio dello stampo del Bisi che alla Sette corresse
    Chi lo definì toscano precisando: senesota non toscano
    Firmato : il presidente e membro unico della società per la toscanizzazione
    Dei senesoti ,noto rompipalle Manunta

  29. Tersilio scrive:

    Come era prevedibile la politica non permetterà mai che vengano pubblicati i nomi di coloro che devono restituire un bel pacco di soldi alla banca Mps ,verrebbero fuori nomi altisonanti di poteri forti di gente legata alla politica ,di intoccabili che non possono essere toccati ,purtroppo l’Italia è questa e nessuno la cambierà mai ,che popolo strano che tutto accetta anche le peggiori nefandezze come se fosse normale così, insomma un popolo di pecore ,di sicuro non saremmo noi ad uccidere il drago per liberare la principessa,perché in tutta franchezza non ho mai visto un popolo di pecore trasformarsi in leoni,questo siamo e questo resteremo .

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