“Il martedì dell’eretico”: Sms, Mps e suor Ginetta
Riprende, dopo la meritata pausa natalizia, l’appuntamento settimanale con l’approfondimento ereticale di ogni martedì, su Siena tv alle 22 in punto.
Il menu prevede, dopo il lancio di ordinanza: apertura su banca Mps, che è stato (ed è, e sarà) l’argomento forte del piatto politico-finanziario-giudiziario del 2017; dipoi, una visita a San Girolamo, da suor Ginetta (e non solo), una delle pochissime figure di autentico rilievo evangelico nel triste panorama cittadino (anche in questo senso); per la rubrica “Meno Facebook, più libri”, l’ultima fatica di Augustino Mattioli, con carrellata di foto su personaggi illustri in terra di Siena; infine, una visitina in zona Santa Maria della Scala, fra luci (che ci sono), ed ombre (che restano, eccome); per concludere, finale con aggiornamenti vari, e con consegna (ideale) del Premio “Faccia da blog 2016” al Consigliere regionale Simone Bezzini.
Buona lettura, e visione, a tutti, dunque!
MPS, DA CHE PUPLITO PARTONO LE OMELIE…
Ormai si era visto quasi tutto, ma che il buon Patuelli, Presidente dell’Abi, partisse lancia in resta per esigere chiarezza sui debitori Mps, ebbene questa sì: non ce l’aspettavamo proprio. Ma Patuelli – che da giovane era liberale, come Benedetto Croce, sic – fa bene a spararle grosse: con la memoria che l’80% abbondante degli italiani ha, chi è che si ricorda che Lui era il vice di Mussari Giuseppe all’Abi, quando il dominus di Mps, nel luglio 2010, raggiunse l’agognatissima carica. Non si è mai accorto di niente, il Patuelli, stando vicino a Mussari all’Abi: che okkio, ragazzi!
Ma d’altra parte, a chiedere la lista dei 100 è anche – fra gli altri – il Governatore Rossi Enrico, che evidentemente ha amministrato e gestito la cosa pubblica della Papua Nuova Guinea, negli ultimi anni. Venghino, siori, venghino…
SUOR GINETTA
“Meglio essere cristiani senza dirlo, che dirlo senza esserlo”, sosteneva l’Arcivescovo milanese Dionigi Tettamanzi (successore di Martini). Suor Ginetta da Mantova, da par suo, incarna davvero al meglio il cattolicesimo ambrosiano migliore: pochi fronzoli, e tanto impegno solidaristico. Fino a 40 anni ha lavorato in fabbrica, poi ha iniziato a dedicarsi agli altri.
L’abbiamo documentato, come era più che doveroso che fosse. Pasti caldi, abbigliamento decoroso, per i poveri; in più, per i pellegrini, posti letto gratuiti (sì, leggasi aggratisse).
Una sola domanda l’ha messa un pochino in imbarazzo: quella concernente l’aiuto offertole dalla Curia senesota. Allora, la domanda la rimandiamo noi, Urbi et orbi noi: quanti dindini escono dalla Curia arcivescovile di Siena, ogni anno, in direzione di San Girolamo?
SANTA MARIA DELLA SCALA: LUCI ED OMBRE
La bigliettazione unica pare funzionare (ma durerà oltre ottobre?), e c’è stata tanta gente, in queste feste, al Santa Maria della Scala (quorum ego): le tre mostre funzionano (quella sulla Grande Guerra dell’ottimo Maccianti pare sia andata più che bene, e la cosa ci rincuora assai!); il problema – quello da discutere – è come vengono ripartiti i dindini, soprattutto degli ingressi in Duomo: a breve, ne parleremo, e nel dettaglio.
Per ora, abbiamo posto l’accento sulla “Casa delle balie”, l’ostello inaugurato lo scorso 20 novembre, all’augusta presenza del tandem Valentini-Pallai (18 euroni a notte, più Tassa di soggiorno; da suor Ginetta – come appena detto – è tutto gratis); diciamo che ancora non ha ingranato, dai, questo ostellino: si suona – in piena mattinata – e non risponde alcuno. Si riprova, di nuovo nisba.
Intorno, in compenso, guano in abbondanza (da fare schifo, credeteci: c’era anche prima, ma prima non c’era l’ostello, no?). Per ora, dunque, l’ostello funziona, eccome se funziona: per i piccioni, però, più che per i pellegrini…
Ps Il Corrsiena batte forte sull’idea valentiniana del rimpasto di Giunta (dovrebbe dimettersi Lui, ma lasciamo stare); Maggi, Mazzini e Pallai – scrivono – sulla graticola, più degli altri. Beh, qualche erroruccio i primi due lo hanno fatto, dunque si vedrà. Lo statista Valentini deciderà (io, se venissi giubilato da uno come Lui, penso che penserei seriamente ad un suicidio rituale).
Non ci toccate, invece, la Pallai, per Zeus: in tanto anonimo grigiore, almeno si sorride un pochino…
Ho appena visto la trasmissione ereticale del martedì,come al solito molto interessante ma non posso non farle notare il seguente sillogismo: se dall’ospedale delle SCOTTE vanno via i migliori (parole sue ma anche del sindaco di qualche giuro fa)significa che quelli che restano sono i peggiori.Fossi un medico mi incazzerei.
O mi sbaglio?
Cordialità
Bella puntata Eretico, ma ti sta sfuggendo, ora alle 23:30 circa, lo scoop del Bisi, Grande Maestro Massone, a ‘Porta a Porta’ con “lingua lunga lecca lecca” Vespa? Non lo perdere, domani i commenti!
A vedo nero e ai senesi segnalo due articoli in rete
Su affari italiani.it Magaldi parla del caso occhio nero
Spionaggio a favore della superloggia withe Eagle
Con tratteggio della figura di Bisi come garzoncello di draghi
E interessanti notizie su servizi segreti italiani Carrai e Renzi
E sulla tarantola ex capo vigilanza Bankitalia
Su il giornale interessante articolo su Carletto de benedetti mps
Relativo al periodo Antonveneta
Saluti a tutti meno che ai senesoti di razza pura
Patuelli che pontifica? Mah con Rossi, Bezzini, Nepi e simili figuri che lo fanno sempre, è nelle regole delle ‘facce da blog’.
Senti raffa ma allora l ostello delle badesse sarebbe mica il caso
Di farlo gestire dalla Ginetta .
Oppure di mettere un cartello ,tipo andate a rompere i coglioni a s girolamo
Che noi si vole i turismo a 5 stelle, che affitta una finestruccia su una piazzuccia per qual he migliaio di eurini.che così fate anche a meno di mescolavvi ,dato che alla senesita noi ci si tiene parecchio.
Di già in pantaneto la sera c’è mezza provincia ,o che si deve sopportare
Anche i pellegrini morti di fame?
Non no sulle lastre i lastrigiani magari sul lastrico,
Ma il turismo rompe solo le palline (dimensione senese delle gonadi)
Ovvia .
Nemmeno col cadavere del babbo da imbucare, qualcuno intende che senza turismo e territorio, senza ne arte ne mestiere/la sarà dura in tutte le maniere.
Proteggiamo i dipendenti !!!! Stringiamoci attorno a loro e alle famiglie!!!
Si…. Semmai
Povero Bisi non sapeva nulla!
A proposito della lista dei 100 grandi debitori MPS, proporrei anche quella di coloro che hanno deliberato le relative erogazioni.
A quei livelli si va in Cda. Sappiamo chi c’era nel Cda del Monte negli ultimi 15 anni. Un po’ di nominati dall’ex pci, uno della cgil, uno vicino a Forza Italia, uno cattolico, qualche docente universitario allineato, da ultimo uno di axa, etc. Tutti ben “targati” per appartenenza più che per bravura.
Rettifico: umo delle Coop, se poi era anche della cgil non lo so.
per trasparenza si dovrebbe anche vedere le istruttorie sulle quali il CdA o l’organo deliberante si è espresso; non per difesa dell’organo, spesso le ingerenze arrivano a coloro che fanno l’analisi, e nel caso che questi accomodino i dati e le conclusioni, a tutti gli effetti si rendono conniventi (imho). Va bene il principio italo mondiale del “tengo famiglia”, ma un minimo di etica del lavoro è richiesta anche a livello operativo (sempre imho).
Eremita in questi casi l’istruttoria non la fanno proprio! Decidono ed amen. Hai presente l’acquisto di Antonveneta?
mi permetto di dubitare, se fosse così l’organo deliberante non ha nessun appiglio per distribuire ad altri le responsabilità. Mi spiego: se io fossi menbro del CdA e voglio finanziare un amico (non buon creditore) farei scrivere sulla prosposta che l’operazione è fattibile sulla base dei dati analizzati che mostrano una situazione …. ecc ecc. In questo modo se un domani succede qualcosa posso sempre appigliarmi al fatto di aver deciso su informazioni sbagliate fornite dall’analista …… che poi è il motivo per il quale sin da giovane ho odiato il modno dei fidi …..
Giusto, Marcello, ed è facilmente presumibile (visti gli importi) che in ambito bancario (in generale, sto dicendo eh!) tali cifre rientrino nell’autonomia dei (pregressi?) C.d.A.
A questo punto la domanda è su quali logiche…
…..e, infatti, caro Maurizio, le delibere saranno state assunte all’unanimità oppure si saranno verificati astensioni e voti contrari?
Tu che ne pensi?
Un saluto.
Unicuique suum, e tutti insieme appassionatamente.
Quanta ‘buona-Mantova’nelle vicende senesi…….
Tia Palazzi
Non solo Cda ma anche comitato crediti e rischi, i vari responsabili dei crediti e della gestione dei grandi rischi, i responsabili della rete, etc etc. Tutte persone in carne e ossa. Alcuni rimasti in sella per diversi mesi anche dopo la dipartita di Mussari e Vigni, nonostante si dicesse che spirasse il vento del rinnovamento, altri trasferiti in altre società del gruppo..sempre con grande delicatezza e garbo, per non turbarli..visto mai si innervosissero…
Infatti, io penso che la “correità”- mi passi il termine – sia stata diffusa perché, come Lei sa benissimo, se l’organo proponente non esprime parere favorevole, la proposta di finanziamento “abortisce”.
Ora, tutto sta a vedere se il proponente ha agito autonomamente o per “induzione”.
Sarà difficile saperlo.
Buon 2017.
Induzione sì ma dall’alto, non dal basso. Fidati.
…. appunto …. ottimo intervento investor
E magari innervosendosi potrebbero rompere il fronte omertoso?
Ma guardando la fine di chi tale fronte aveva intenzione forse di romperlo
Ovvero giù dalla torre
Tale ipotesi non si verificherà,anche perché i pulcini hanno solo
Cambiato nido ma stanno sempre al calduccio.
Peggio di Palermo o della piana di gioia Tauro per omertosita ambientale
Sienina nambaua’
Poi qualche torbo parla con disprezzo dei terroni ,ma voi per l omertà potreste fare scuola alla cupola mafiosa nrdanghetista
Quanta Mantova quanta Puglia
Quanto Botin che i soldi piglia
Eran suicidi di già annunciati
Ma i senesoti allucinati
Con la Robur palio mensana
Eran tutti i fin settimana
A raccontarsi d essere grande
Mentre perdevano le mutande
Ora si cercano capri espiatori
Ma tutto l gregge era di fori
Son gente vana questo si sa’
Il facciatone sta sempre la’
Testimonianza della realtà’
Che più nessuno pole nega’
Questa per ab e i suoi rimbecchiti e senza arguzia concittadini
Replica se sei Bono brodo.
Il lor territorio schifano loro
Che fuor di città avrebben tesoro
Ragionan della loro senesita’
Maestri di vano e di vanità
Ne campi ne boschi conosce l’senese
Speculazioni son le su’ pretese
Nemmeno son boni a trova’ du funghi
Son bischeri tanto pe quanto so’lunghi
Non siete davvero di razza toscana
Avete per stemma la lupa romana
L ior ve la fatto
Lo ior ve l’ ha fatto bello i regalo
Ma messo pe’ sotto a guisa di palo
Ab ti saluto poro cittino
Non poi misurarti con i fiorentino
Fiorentini a cuccia che sulle banche Siena vi ha dato tre giri, praticamente vince senza gara.
Tre giri uno a Mantova uno in Puglia uno in veneto
Come sul tufo
Specialisti nei tre giri
Manunta ma voi all’Isolotto a banche come siete messi? Colonizzati da sempre, dal Monte di Siena. Ora godete per i disastri altrui ma voi siete inesistenti da 100 anni, bancariamente salvati e colonizzati da Siena. Questo per rispondere alle tue simpatiche provocazioni.
Ieri 10/1/2017 – Mps, Scaramelli (Pd): “Sì ai nomi dei grandi debitori, ma non basta. Serve farsi ridare i soldi”.
Oggi 11/1/2017 – Mps, il Comune di Colle V.E. in cima alla lista dei debitori.
Oh Eretico, glielo dici te a Scaramelli? 😀
Eccezziunalu eccezziunalu veramente!
Bisi…vai a dormire…
Oh, Manunta che sei parente del Sommo?
Solo seguace di Venturino camaiti e del vamba Bertelli
L endecasillabo è altri metri son parte della tradizione toscana per questo
Ve li ammannisco ogni tanto
Bruciare il libro cuore in piazza e imporre il giornalino di Gianburrasca
Come lettura obbligatoria alle elementari.
Proposta di riforma didattica.
Così ab sarà contento e nella lista potrà mettere anche legislatore.
A dire il vero a me lo hanno fatto leggere, il “Giornalino”, una quarantina di anni fa. E anche Mark Twain, Gianni Rodari, persino Italo Calvino. E niente libro Cuore. Erano i primi esperimenti di tempo pieno, alla Tozzi del Petriccio. Andavamo a scuola in vari appartamenti sparsi tra il Petriccio e l’Uncinello, la nuova scuola sarebbe stata inaugurata solo in concomitanza con il mio ultimo anno di elementari. Quattro indimenticabili maestre, mattina dedicata alle materie tradizionali, pranzo a casa, al pomeriggio Cinema, esperimenti di Scienze, Modellismo, Teatro. Nessuna struttura ma un modello didattico modernissimo ed equilibrato.
Poi, sono arrivate le riforme, e le riforme delle riforme, e le riforme delle riforme delle riforme. Mi sa che si stava meglio quando si stava meglio.
caro manunta di jago stianti
sicuramente vieni dal chianti
laddove si trova il vino bono
che ti fa stare un po’ sottotono
te dei senesi hai una idea poco corretta
spari a casaccio e vai sempre si fretta
comunque sia sei un fiorentino
dormi tranquillo e continua col vino
di quello che dici nessuno trema
di nuovo tranquillo e non avere tema
Mescoli ottonari e versi di tredici sillabe
Le idee son solo difensive
Ma apprezzo il tentativo che ovviamente riflette le scarse capacità intrinseche alla senesota razza.
Non dal Chianti ma dalla val di Sieve
Pomino con la terra poco greve
Dove fu fatto il disciplinare
Pria assai che a Siena coltivare
La vite aveste ad imparare
Vittorio albzzi seppe li piantare
Viti che noi sapemmo conservare
Vinse premio alla grande esposizione
Del vino bianco n Francia fu campione
Sotto Pomino rufina patrona
Carro matto Firenze incorona
Da quelle genti sono originato
Non posso ave pietà del vostro stato
Naqui però io dentro l isolotto
Per fa pari senesi sette o otto
E qui smetto per dirti che a Pomino Vittorio Albizzi fece scuola di viticoltura meglio di Ricasoli e da lui avete imparato anche voi incapaci
Senesi ,che il carro matto viene ancora tutti gli anni dalla rufina fino
A piazza duomo ,che il primo disciplinare sulla produzione del vino includeva
Tutte zone fiorentine e poca roba a Siena,
Che all esposizione internazionale di Parigi del 1879 il Pomino bianco
Li battezzato chablis di Pomino tribbio’ tutti i. Concorrenti e vinse il primo premio, e che voi senesi i disciplinari siete boni solo a infrangerli
Come avete fatto a Montalcino tagliando il sangioveto col Merlot Cabernet
Per venderlo meglio in America e che con voi ci farei anche a chi piscia più
Lontano.
Che son figlio di mezzadri e me ne vanto ,che a rimare fate pena,ma con le donne di più assai.
E che se vo!ete fare a contrasto poetico poeri voi ,mangio sette Burroni
Senza ruttare e che l ho sfidato più d una vo!Ta ma lui ringamba
Dato che testa testa con me e un casino grosso
Ciao besciolino se vuoi parlare di vino documentati
Se voi fare a chi lo regge meglio i tu paesani con me o s’ addormentano
Sul tavolo o sotto fatto sperimentato più d una vo!Ta.
Dopo il terzo fiasco so sempre bon a inanellare endecasillabi precisi e
Sagaci te mi pare nemmeno da astemio
Ragazzi,Manunta gli garba sta sul piedistallo perché la vita con lui è stata EVIDENTEMENTE poco generosa…lasciatelo stare,è tempo perso commentarlo.
Quelli come lui,che imperversano in ogni dove e stanno h24 sui social a commentare e sproloquiare su tutto,in mancanza di poterli “inserire”dove si coce il pane,vanno IGNORATI perché quello che cercano è SOLO la poca visibilità che il VIRTUALE concede.
Poscia,scommettete che tempo du’balletti sparisce?
A Firenze di bono c’è stato solo il 4 novembre 1966,nella Storia…poi i compagni di merende e poco altro.
Fate come i cani quando sortiscono dalla cuccia:se non vengono considerati,ci ritornano lesti lesti con la coda tra le gambe.
Poi,qualora insistessero…c’è la cura del “ranzagnolo”…ma quella ve la racconto alla prossima puntata.
Cari “ragazzi”, vi prego di fare cessare le ostilità, od eventualmente di farle proseguire altrove; per ora, ho dovuto censurare tre commenti (se si prencipia a dire che Tizio è figlio di, non si finisce più), vorrei non dovere proseguire. Vi ringrazio anticipatamente, davvero.
L’eretico
stianti non bere tanto e di rado ma bevi meno e piu’ spesso senno’ ti ritrova
e fai figurette
Enologo.
La mente è come l’ombrello: per funzionare deve essere aperta.
(Albert Einstein)
ma la val di sieve ha una banchetta devastata dal padre del bomba?
Fiorentin manunta di jago stianti
Sicuramente tu vieni dal Chianti
Dove sempre si trova il’vino Bono
Che ti fa stare un poco sotto tono
Dei senesi hai un idea poco corretta
Spari a casaccio e vai sempre di fretta
Comunque sia tu sei un fiorentino
Dormi tranquillo e seguita col vino
Di quel che dici qui nessuno trema
Sta tranquillo e non avere tema
Eccola fatta la bona versione
Secondo la più alta tradizione
Però modalità tua non fu quella
Messa così la mi pare più bella
L endecasillabo senza contare
Si pole fare a cantilenare
Come si fa noi qui dentro Firenze
Pe stuzzicare senza fa sentenze
Vostro parlar fornito l italiano
A me non sembra modo da toscano
Sarete figli voi de galli foschi
Non mi parete figli degl’ etruschi
Correzione e risposta con annessa spiegazione della facilità fiorentina a baloccarsi con l endecasillabo tutto senza scrivete al volo ghibellino
Parente alla lontana ovviamente.
Ma nessun commento al Bisi a ‘Porta a Porta’? A me è sembrato parecchio impacciato e molto omertoso. Non sapeva nulla di tutti i rigiri degli Occhionero, ma proprio nulla? Mah, ai posteri l’ardua sentenza. Troppo aggrovigliato è rimasto incastrato nel groviglio.
Puntata con passaggio cult dell’Eretico (non perdetevelo): davanti all’ostello delle balie, pieno di merde di piccione, ecco la frase cult: “in questo ostello, pochi pellegrini e tanti piccioni”. Grande Eretico!!!!!!!!!!!!!!!!
grande Donna suor Ginetta,ce ne fossero di persone così
Suor Ginetta,vanto e onore di Siena ( e di Mantova) ma anche le collaboratici laiche non sono da meno.
Si,ce ne fossero di persone così !
Un eretico ed una suora dei poveri.
Incontro inusuale, ma assolutamente significativo.
Ci sono più cose in cielo e in terra, Orazio, di quante ne sogni la tua filosofia.
Vi sono più cose in cielo e in terra Orazio / di quante son sognate nella tua filosofia .
There are more things in heaven and hearth Horatio /than are dreamt of in yuor philosophy
Tanto per rispettare la traduzione la metrica e il Crollalanza
Che se fate lo stesso con Durante m’ incazzo anche di più
Ginetta sindaco subito.
Sei anche simpatico, ma esageri sempre.
E devo dire che metrica e versi mi hanno un po’ rotto le scatole fin dal tempo dell’aurora dalle dita di rosa (… και δ’εριγενεια φανη ροδοδακτυλος ηως) imparata a memoria.
Magari se scrivi e non componi atteggiandoti a Dante ci si capisce parecchio meglio.
Con affetto.
Esagerato sempre simpatico magari a volte ma senza volerlo
Affetto dall omini anche no
Ma comunque grazie pe sopportammi
Dare una mano di bianco sui grandi debiti contratti con Mps, perché giudicati inesigibili, può esser sembrata pratica recente, scelta dissennata di apprendisti stregoni che hanno affossato la banca.
Chi può dovrebbe però ricordare come la pratica abbia origini antiche, solo che negli ani d’oro certi bocconi amari venivano digeriti senza riflusso gastrico. E che anche il dibattito se pubblicare o meno i nomi dei debitori furbetti ha dei precedenti. Magari minimi come testimonia
un piccolo ricordo che si lesse anche su un quotidiano locale. Parla di quel politico, una venticinquina d’anni fa famoso assai per numerosi incarichi elettivi e non, il quale aveva contratto un prestito per aiutare il figlio in on so quale attività. Un importo relativamente modesto, 150 milioni si disse allora, che però il Nostro , poche rate
dall’avvio, non potè più onorare. Allora i partiti ,quelli seri, contavano qualcosa se non a sina magari a roma. In breve il Cda del Monte si riunì e legittimamente perché nella sua disponibilità, deliberò come quel debito non fosse più esigibile per le difficoltà di chi lo aveva contratto e lo abbuonò completamente. Della cosa , come detto, se ne scrisse sul quotidiano cittadinoma ovviamente tutto passò in cavalleria. Ma certo erano altri tempi
Se il figlio di e’ a me rivolto ti informo che, uno non querelo
Due da noi e un complimento
Tre che forse altro e meglio da dire un l’hanno
Quattro che l’indirizzo è sempre disponibile. Dal cinico
Cinque che ora l’ abbozzo
Sei che mi scuso
Sette ma solo con te
la cosa assurda è aver visto dei politici che si scambiavano incarichi tipo il gioco dei 4cantoni,spostandoli da un consiglio di amministrazione all,altro sia che avessero fatto più o meno bene ,alcuni avevano anche più incarichi ,ma gira che rigira erano quasi sempre i soliti persone fidate di certe forze politiche ,il fatto di assegnare più incarichi serviva eccome alla politica perché è più facile controllare una persona magari dandogli più incarichi che dare 1 incarico ciascuno per più persone ,e in un paese come il nostro dove abbondano pupi e pupazzi saranno sempre i pupari ha muovere i fili
Caro Eretico, premesso che il blog e’ tuo e lo gestisci come credi meglio un appunto lo devi pero’ accettare. Il sig stianti manunta e bisunta non puo’ riprendere e prendere per il culo tutti e ho notato che diversi messaggi vengono cancellati. Quindi il rispetto deve essere reciproco il signor manunta stianti dica cio’ che crede meglio come fiorentino della val di sieve ma deve rendersi conto che e’ ospite in un contesto diverso dal suo, compreso te caro Eretico.
Otto cava attesa moderazione che li non c’erano appigli solo dovute correzioni a chi strazia l endecasillabo
Che se imparano poi il titolo di toscani se lo potrebbero anche guadagnare
Dal momento in cui la Banca Monte dei Paschi è diventata un’ entità parastatale, mi auguro che gli stipendi del suo esercito di soldatini silenti ed allineati sarà allineato a quello dei dipendenti pubblici! In ogni modo mantenere un carrozzone di 25000 dipendenti all’ all’ interno di un entità dove neppure loro sanno cosa vanno a fare dalla mattina alla sera mi lascia davvero basito! 5000 dipendenti sarebbero più che sufficienti! Gli altri dovrebbero essere messi in cassa integrazione!
Fosse per me non rimarrebbero nemmeno i 5000 soldatini silenti da te proposti. Per me chiudevano questi fenomeni!
Un muro anche sul blog? Dato che qualcuno oltre che permaloso non sa replicare?
Poi ghibellino de che?
Sarai mica quello del pippotto dai tassisti sulla senesita’?
Voler fare il padrone a casa d’ altri (ascheri) mi sembra pretenzioso
Ti avevo anche corretto in endecasillabo il tuo tentativo in rima
E raffa lo ha bloccato
Suvvia ,mi sembri proprio dello stampo del Bisi che alla Sette corresse
Chi lo definì toscano precisando: senesota non toscano
Firmato : il presidente e membro unico della società per la toscanizzazione
Dei senesoti ,noto rompipalle Manunta
Come era prevedibile la politica non permetterà mai che vengano pubblicati i nomi di coloro che devono restituire un bel pacco di soldi alla banca Mps ,verrebbero fuori nomi altisonanti di poteri forti di gente legata alla politica ,di intoccabili che non possono essere toccati ,purtroppo l’Italia è questa e nessuno la cambierà mai ,che popolo strano che tutto accetta anche le peggiori nefandezze come se fosse normale così, insomma un popolo di pecore ,di sicuro non saremmo noi ad uccidere il drago per liberare la principessa,perché in tutta franchezza non ho mai visto un popolo di pecore trasformarsi in leoni,questo siamo e questo resteremo .