Mps e rifiuti: il tristo Natale senesota (e 2 Ps)
Siamo dunque all’antivigilia del Santissimo Natale (per lo scrivente, politeista e pagano, si celebra invece il Sol invictus): ma siamo anche a commentare i due big events prenatalizi, cioè il fallimento della soluzione di mercato per banca Mps (quella perseguita tenacemente dal Pd renziano, sia chiaro), ed il Consiglio comunale monografico (nella seconda parte) sui rifiuti, andato a finire con la consueta manfrina piddina.
RIFIUTI: IL COMUNE NON VUOLE LA CHIAREZZA
Nessuno ne dubitava, ma il Sindaco Valentini (quello che è sempre per il pugno duro, implacabile, quando le cose non lo toccano) è colui che NON vuole che i cittadini senesi sappiano cosa bolle nel pentolone dei rifiuti. L’ha dimostrato in modo esplicito, palese, sfacciato: il Comune senese, da Lui amministrato, NON si costituirà Parte civile nell’eventuale Processone che si terrà.
Di più: Valentini non ha nessuna intenzione di porre fine a quella sorta di laboratorio di scatole cinesi (Ato, Sei, Sienambiente…), che serve a due cose e basta (non certo a fare funzionare meglio il servizio): a far lievitare il numero dei poltronati (o comunque a tenerne saldamente in mano le redini), ed a rendere, ad un cristiano normodotato, pressoché impenetrabile la conoscenza dei Bilanci.
E lasciamo stare la situazione penosa della raccolta differenziata, sulla quale ovviamente Valentini si autoassolve con la massima disinvoltura, as usual…
Una volta tanto, un plauso all’opposizione che ha fatto il possibile; anche perché la storia – è evidente – non è finita qui…
MPR: COME SCRITTO TRE ANNI FA…
Questo blog lo scrisse circa tre anni fa (se qualcuno vuole, controlli): da MPS, si sarebbe passati a MPR (Monte dei Paschi di Roma). Purtroppo, lo scrivente aveva visto ancora una volta giusto (e si sarebbe risparmiato qualche miliardo, volatilizzato tra un aumento di capitale e l’altro).
Ma bando alle (amarissime) soddisfazioni profetiche, andiamo all’oggi: ben venga lo Stato (anche se bisogna vedere come gestirà tante cose), che sarebbe dovuto arrivare prima, se Renzi non si fosse impiccato al Referendum, e non avesse giubilato Fabrizio Viola con una tempistica da autolesionisti (se non dava fiducia, andava mandato via a fine luglio, non a settembre).
Noi qui offriamo, in pasto all’opinione pubblica, i tre responsabili POLITICI del fallimento: usiamo termini forti, perché i tre se li meritano tutti, e perché – ognuno a suo modo – realmente prendono per il culo – ci venga passato lo stilnovismo – i cittadini, risparmiatori e dipendenti Mps che siano.
Eccoli, dunque, quelli che invece di nascondersi e chiedere umilmente scusa, passeranno le Feste a fare brindisini, sorridere ad uso di telecamere e cazzeggi vari, nonostante il fallimento di Mps: Matteo Renzi, e codazzo cantante (su Lotti Luca, siamo già alle prime crepe giudiziarie: e non finiranno lì, tranquilli); Valentini Bruno, che ha financo il coraggio di filosofeggiare, un tanto ad intervista, e di fare l’ottimista sul futuro, con il lancio della boiata “2017 anno zero” (noi speriamo con tutto il cuore che riesca a ricandidarsi per il Pd, perché è davvero l’unica garanzia, per l’opposizione, di vincere di sicuro); e Scaramin Scaramelli, che aveva legata la sua credibilità politica in loco – lui, dipendente Mpr – alla riuscita dell’operazione di mercato, miserabilmente naufragata? Chissà che cosa avrà vergato su Facebook…di certo non l’unica cosa che dovrebbe: “HA FALLITO RENZI, DUNQUE HO FALLITO ANCHE IO”.
Due cosine finali: la stampa cartacea cittadina ha un atteggiamento, come dire, felpato, e va avanti per lo più seguendo i comunicati stampa; il Valentini’s blog – “La Martinella” – addirittura dice che il fallimento non c’è stato (assistiamo ad un trionfo della banca, no?), e financo che chi si lamenta fa parte dei “malcontenti”. Io mi vergognerei a scriverlo, loro no: il mondo è bello perché è vario…
A chi fa finta di niente, pensando che sia ormai tutto risolto, e che Stato o mercato pari sono: il salvataggio della Royal bank of Scotland (tra il 2007 ed il 2009, con lo Stato che arrivò fino all’84%), comportò la “bellezza” di 35mila licenziamenti (sì, avete letto benone: 35mila).
Se qui, in Mpr, saltano anche solo un paio di dipendenti, quel paio se la rifaccia con chi di dovere, una volta tanto…
Ps 1 Inchiesta clamorosa, quella nata a Napoli che riguarda anche il Ministro Luca Lotti. Sapete chi è stato a inguaiarlo? Una vecchia conoscenza della Sanità toscanota: l’ex Assessore alla Sanità Luigi Marroni! Voluto da Renzi a capo della Consip (posto di straordinario potere), dopo che il Compagno Rossi l’aveva insediato a dirigere la Sanità, nel momento in cui sembrava che il verminaio stesse per venire finalmente fuori. Se parla Luigi Marroni, viene giù mezza Italia, e di certo due terzi della Toscana piddina. Per intanto, la paura rovinerà le Feste a molti: noi, ormai, ci accontentiamo di questo…
Ps 2 Ci ha lasciato il grande giornalista Alberto Statera, 69 anni, romano di Trastevere; sapevamo della sua malattia, e quando abbiamo notato che mancava il suo editoriale al curaro su Repubblica Affari e finanza, lunedì scorso, abbiamo temuto ciò che è avvenuto. Onore – autentico, genuino, profondo – ad uno dei pochissimi giornalisti che sapevano aggredire l’intreccio politico-economico-finanziario che avvelena e rende putrido il Potere italiota; ed onore doppio, all’unico che a Repubblica si poteva permettere di attaccare frontalmente il Sistema Siena (da Bisi a Mussari), quando tutti gli altri gli leccavano le terga. Quando ci sarà un Sindaco serio e libero di parlare degli intrighi della città, sarebbe bello che i suoi articoli su Siena venissero letti in pubblico, e che magari la città gli dedicasse qualcosa.
Quanto tempo potrà rimanere ancora in sella Morelli Marco e l’attuale t(r)op management della banca ?
Ai poveri obbligazionisti sub-ordinati l’ardua sentenza.
Tra i tanti pensieri e sentimenti che mi suscita il finale di MPS tre sono, in questo momento, prevalenti.
1) ma che Stato e mai questo, che passa dal farsi pagare alcuni anni fa dalla Banca interessi al limite dell’ usura con i TREMONTI Bond, alla nazionalizzazione attuale? Dove sta la capacita amministrativa e manageriale, la competenza, la lungimiranza di questi signori che, volenti o nolenti, ci governano? STIAMO FRESCHI !!!
2) in questo amaro finale, almeno qualcuno che ha salvato la faccia c’ è stato. Questi – e lo dico con l’orgoglio di montepaschina che da trent’anni lavora e fa il suo dovere per la (lo dico affettuosamente)baracca – sono tutti i dipendenti che, nonostante gli anni amari che stanno vivendo, nell’ennesimo momento di difficoltà, si sono rimboccati le maniche ed hanno portato a casa oltre 2 miliardi di conversione. L’ esercito c e, c è sempre stato ed è pronto…….
3) non da ultimo vorrei ricordare i clienti che forse in alcuni casi pure obtorto collo sono rimasti vicino alla banca a differenza invece di quelli che alle prime difficoltà sono scappati, senza considerare il benessere loro ganrantito dalla Banca nei suoi momenti migliori
Ovviamente, concordo con te che se la nazionalizzazione serve a mantenere tutto il bosco e sottobosco politico che conosciamo, non s è fatto nulla.
in ogni caso tanti, tanti auguri ….di cui abbiamo bisogno!
Evviva i partiti, evviva la gestione dei partiti della vita dei cittadini!!!
I clienti dovrebbero tutelare gli interessi della banca e non i propri?
I dipendenti son quelli che hanno eletto rappresentanti sindacali traslocati a Parigi?
L esercito che obbedisce a generali folli e traditori e’ da encomiare?
Rendimi edotto della logica senese perché l armonioso groviglio a sentire te
Uno se lo spiega con un misto di creduloneria ignoranza e speranza acefala da parte di chi come te ragiona.eran meglio le briciole che cascavan dai tavoloni?sembri un canetto che abbaia per gli ossi dopo che la sala è stata sbaraccata.Ti fai vanto della tua ingenuità?Boncittismo in purezza?
La Sig.ra Montepaschina che si lamenta dello stato. Siamo arrivati! Per tanti altri cittadini lo stato si comporta in modo molto meno clemente. Per voi Montepaschini sembra sempre tutto dovuto… Imparate da chi riceve molto meno di voi e si lamenta dieci volte meno!
Ecco bravo, hai capito parecchio quello che ho detto. Io non ho criticato lo stato, io ho solo messo in evidenza la poca lungimiranza dei nostri governanti, che in vicende che riguardano riguardano la stabilità, l’economia e,a punto lo stato, dovrebbero avere lungimiranza di vedute e non una visione a breve, legata ad interessi elettoralistici contingenti. E siccome l eretico ha parlato della vicenda Monte e questa vicenda non è, volenti o nolenti, solo locale, queste sono le mie ti riflessioni. Se è parliamo di altre vicende simili Puoi estendere le mie riflessioni.
Per il signor fantini: io amo tanto la gestione della mia vita da parte dei partiti, che, quando tutti stavano rintanati, ho provato a mettere la faccia contro il Partito. Ho famiglia, figli, lavoro, genitori anziani, rotture di ….., ma ho provato a farlo. Lei?
Io ho militato nel Movimento Sociale Italiano partecipando come capolista alle elezioni provinciali nel 1985, per la provincia di Siena notoriamente una delle più rosse d’Italia. Mi ero laureato due anni prima in Medicina ed i missini non erano soliti vincere i concorsi pubblici, così difatti è stato anche per me che tutt’ora sono un lavoratore autonomo. Lei in quale partito è stata, visto che accanto a me non l’ho mai vista?
Cara Daria ti vorrei ricordare che nelle aziende quando si fallisce, come voi, i lavoratori vanno a casa senza se e senza ma. La faccenda del coivolgimento e l’affaticamento e l’attaccamento dei dipendenti alla banca e’ una barzelletta. E ci mancherebbe altro. Ti ricordo che nell’amministrazione pubblica con un buon livello di carriera si prende 1.550 eu di media al mese mentre una mia amica di classe con stessa eta’ lavorativa e niente carriera prende di media 2.650 eu con tutti i vantaggi (mutui, prestiti di cassa mutua, etc etc). Ma di cosa si parla, attaccamento ai privilegi e basta. Siete falliti siete banca privata? A casa signori come tutti i mortali della terra. Facile fare le vittime a pancia piena.
Portinari basta mercenari mps che raccontano di tenere a sienina quando tengono solo alle loro posizioni ottenute strisciando.
Qui ci. Vogliono milizie. Cittadine
Coi mercenari avete fatto la fine di scannagallo , con le milizie cittadine
Sull Arbia altra storia.
Barbicone docet tutta giù dai torrioni la nuova gente grassa loro e chi gli tiene bordone
Cara Beatrice, a parte le inesattezze che dici, non mi sembra che tu abbia colto il senso del mio intervento. Prova a rileggerlo. Io non faccio assolutamente la vittima, ma analizzo, con le critiche a mio avviso dovute, come lo Stato ha affrontato una situazione che lo riguarda e rivendico con orgoglio – e qui lo ribadisco – come abbiano lavorato i miei colleghi. Punto e basta!!!!
Diciamo …….che io chiamo a picche e te rispondi a cuori, oppure, come diceva il Di Pietro nazionale, che c’ azzecca quello che rispondi?
Leggendoti e rileggendoti mi è venuto in mente quello che diceva un grande filosofo tedesco ” ….assaporare la gioia per il danno altrui è diabolico…” , ma spero non sia così.
La Sig.ra Daria rispecchia il vero spirito dei Montepaschini! Piangere piangere piangere… mi fate schifo! E adesso che mi tocca mantenervi mi fate ancora pi schifo!
certo meglio chiudere qui o non capisci o fai finta di non capire, continui a fare da nottolona. Vai a vedere che vuol dire.
il post sopra era per daria gentili che ancora deve capire cosa c’e’ da capire ma forse non capirà perché capire vuol dire anche rendersi conto di cio’che si dice ma se non non si capisce allora …..
è di oggi. La federconsumatori ha calcolato che salvare mps costa ad ogni cittadino € 330. Daria Gentili, ma cerchi di capire, altre aziende non sono costate nulla perché il personale è stato LICENZIATO, capisce bene adesso, e non prendevano certo gli stipendi che prende lei. Quindi muta e zitta specialmente quando si percepiscono certe agevolazioni.
Zitto e muto ci starai tu, anche perché, non palesandoti dovresti avere quantomeno il buon gusto – di solito legato all!’educazione – di non esprimere giudizi gratuiti, al limite dell’ offensivo, nei confronti di una persona che non conosci. Mi dispiace che tu viva così male.
Esimia sig.ra Daria
Osservo purtroppo che sta difendendo l’indifendibile
Quando nelle aziende private si raggiunge il livello che ha
raggiunto la banca mps non resta che
portare i libri in tribunale e cercarsi un nuovo
lavoro. Cosi’ fan tutti voi montepaschini
non avete il fiocco rosa quindi chiudamola
qui e stendiamo un pietoso velo. Provi a lavorare
veramente ed a prezzi piu’ concorrenziali
Ricondurre le responsabilità dell’ennesimo criptofallimento del monte a Renzi, Valentini e Scaramelli non vuol dire nè fare giornalismo d’inchiesta nè d’analisi. Le colpe sono di tutte (tutte!) le nostrane componenti sociali, politiche, accademiche, economiche, sindacali, giornalistiche e chi più ne ha più ne metta, che hanno insieme prodotto questo disastro. Tutte cose che lei, caro eretico ha scritto e detto innumerevoli volte. Additare oggi “los tres caballeros” significa fare politica attiva e non rende merito al passato ereticale. Qualcun’altro potrebbe scrivere che Renzi (o più precisamente il suo nobile alter ego) ha salvato il Monte dei Paschi, banca fino all’altro ieri fino a prova contraria privata. Il disastro lo abbiamo tutti davanti, come ci si è arrivati lo sappiamo tutti, i capri espiatori peró non mi piacciono, soprattutto se strumentali.
Caro A.B.,
la mia è un’analisi POLITICA, che riconfermo in tutto e per tutto! E dopo avere letto l’esilarante, ennesima intervista del Primo cittadino (La Nazione odierna, di Agnese Pini), sono sempre più convinto dell’inadeguatezza politica (anche lessicale) del Valentini: gli uomini di JP Morgan definiti – alla lettera – “pettoni”, dunque come personaggetti poco capaci. Ma quando a luglio – nel momento in cui Renzi dava le chiavi del baccellaio a loro – un suo intervento sarebbe contato qualcosa (almeno a livello di dignità municipalistica), che ha detto Valentini Bruno? Zitto, zitto, zitto. Come avrebbe fatto bene a restare oggi, dopo che l’ipotesi del mercato è miseramente fallita, non essendo arrivato l’anchor investor cui credevano Morelli e pochi altri.
Contraccambio gli auguri di Daria Gentili (stimolante la sua riflessione, soprattutto la prima parte); e mi ero dimenticato di aggiornare il blog sulla questione altoparlanti (proposta in Consiglio da Marchino il Falorni): rimando a Sunto per i dettagli…
Buona (paganeggiante) vigilia, l’eretico
L’analisi è giustamente politica, perché altro non potrebbe essere. La politica ha delle precise responsabilità, basti pensare chi era a capo delle istituzioni che nominavano i membri delle deputazioni in Fondazione, che all’origine dei fatti deteneva il pacchetto di maggioranza azionario di Mps: Comune di Siena, Provincia di Siena, Regione Toscana. L’egemonia politica dei Ds-Margherita-Pd era evidente. Il resto sono chiacchere.
politica e sociale, la gente da te citata si è autoeletta?
Se son rappresentanti politici li avete eletti voi e se non lo riconoscete
Rischiate di ricadere negli stessi meccanismi sveglia boncitto!!
Che a mezzanotte sonan le campane ma.che vi piglia sotto Natale, un contagio di vittimismo autoassolvente?
E quale dei tre affossatori era in quel momento nella stanza dei bottoni? Suvvia, andiamo invece a vedere chi c’era davvero in deputazione in quegli anni ed ha approntato insieme al PD (se già si chiamava così) il manicaretto alla stricnina che ci siamo tutti dovuti ingoiare. Quelli che magari oggi pensando di essersi ricostruiti l’imene urlano e stepitano (non parlo ovviamente dell’eretico). Insomma la colpa è stata del groviglio armonioso o di renzi, scaramelli e valentini? Ribadisco con convinzione, una seria analisi politica dovrebbe distinguere gli errori di gestione in una crisi conclamata dalle reali cause che hanno portato alla crisi stessa. Affermare oggi che la colpa del fallimento del monte sia di un sindaco e di un consigliere regionale non vuol dire fare un’analisi politica, ma solo fare politica attiva, un’altra cosa. Comunque tra due ore sarà Natale, quindi per oggi smetto di rompere le scatole e faccio tanti auguri ai cristiani e, saró generoso, pure ai pagani.
Nell’augurare buon Sol invictus a tutti i lettori (anche ai tanti che andranno a Messa), rispondo – per l’ultima volta – ad A.B.: anche quando si attaccavano Mussari e Vigni, allora, si faceva politica attiva (Mussari era il maggior finanziatore privato del Pd senesota), ed è chiaro che nella “stanza dei bottoni”, ai tempi di Antonveneta, non c’era nessuno dei tre (Valentini era impegnato a fare l’urbanizzatore di Monteriggioni ed a vestirsi da cavaliere per la Festa medievale, per dire). Qui si parla di responsabilità politiche DELL’ULTIMO ANNO: tempo nel quale Mps poteva predisporre una risposta diversa alla crisi (vedi fallimento di JP Morgan, cui la banca si è affidata). Ma di fronte alla scelta, miope e scellerata, del rignanese, nessuno fiatò: e questa, purtroppo, è già attualità che diventa Storia…
Buon Sol invictus a tutti, l’eretico
Stimolante? Eri forse costipato da eccesso di Pancosanti?
Ab più realista del re ,te Nini hai sentito aria di natale nonostante i proclami di paganesimo.
Che ti interessa l approvazione delle masse striscianti?
Che andrebbero solo invitate a rialzare il capino,e non
Ad autoassolversi.
Se da’ barta il sistema parassitario e feudale del monte
Casca il mondo?
Se dovessero chiudere sportelli e filiali ,la peggio è più servile gente
Sarebbe costretta a rivedere i propri paradigmi.
Venitemi a dire che li dentro si entrava per meritocrazia ,e non per servile
E vomitevole accettazione di un sistema ributtante creato da massoni pretume
E merde pidiine,o peggio per coptazione contradaiolo familiare nepotistica.
E te ora stai a lisciarli?
Ma che hai in programma una lista civica alla maurone?
Perché allora la tua novella accondiscendenza. Non solo da me notata troverebbe spiegazione .
Il Lorenzetti per il buon governo mostrava un territorio florido e rigoglioso e non le casse gonfie dei cambiavalute.
E’dal territorio che ora potete ripartire quel territorio dai senesoni mps
Sempre schifato e deriso.
Le potenzialità di uno dei territori più belli integri e appetibili dal punto
Di vista paesaggistico naturalistico artistico archeologico enogastronomico
Storico, con produzioni agricole spettacolose.
Una perla rara che molti escrementi lastraioli ignorano e deridono.
Contadini chiamano spregiosamente chi non è nato sulle lastre.
Potrebbero ora essere quei contadini a salvarvi il culo.
Dementi cittadini incapaci di nient’altro che non sia strisciare come vermi
E blandire la feccia feudale massonica pidiina .
Il ventotto mi sentirai forte e chiaro caro professore.
.
Manunta, nell’augurarle buon natale l’avverto che è giunto il momento. Solo un breve ricovero, qualche giorno per risistemarsi la terapia e che ci lasci rifiatare un attimo. Un paio di settimane fa ho sperato che avesse indirizzato le sue pulsioni psicotiche in altri lidi. Invece niente. Ma proprio non riesce a scaricare la rabbia in modi differenti dall’insultare i senesi? Quale trauma infantile nasconde tutto questo livore? Non è che qualche senese le ha pipato la prima fidanzatina e da allora non si è più ripreso?
Immagino che il buon Manunta non resisterà, e risponderà da par suo; da par mio, gli dico che si tranquillizzi pure: nessuna, nessunissima idea di Lista civica da me guidata (figuriamoci poi se egemonizzata da chi scrive lui!).
Servirebbe a qualcosa chiedere a TUTTI di moderare i toni ed i termini?
Ho dovuto, infine, censurare Paolo; il suo concetto lo ritengo SACROSANTO, ma va espresso in altri termini, più sfumati ed indiretti: altrimenti gli amici piddini querelano, e ci guadagnano sopra. Cosa che nessuno qui vorrebbe, no?
L’eretico
Poero ab qualcosa Marty feldmanizzato le pippate vele fate da soli stile altero
Le fidanzate son roba pe quelli come te
E proprio quando non mi fo vivo che son nelle vostre terre
Sicché dai retta a me
Meglio per voi quando mi leggete sul blogghe
Guarda che la tua ipotesi è degna di Asimov fantascienza
Ultimo passaggio di consegne con livornese e poi romano
Ciao bellino
Vai a leggere cronache sull ultimo articolo di Raffa
Tranquillo tra du giorni so costi’
E per un po’ vi do tregua
Pensavo peggio. Forse potrebbe bastare un day hospital.
RENZI, nei confronti di MPS è stato l’ennesimo politico incapace e incompetente ad occuparsi del futuro della Banca (che nel gennaio 2016 raccomandava come un ottimo investimento).
Peggio ancora se il suo comportamento neghittoso, sul piano delle iniziative che potevano essere assunte per tempo, e fideistico nei confronti della lobby bancaria internazionale che ha sempre dimostrato di stare vicino a lui (qualcuno ha dimenticato le cene da 1000 euro e passa per stare “vicino” al rignanese?) fosse il risultato di malafede, ovvero di oscuri interessi noti solo a lui e ai suoi pochi intimi del GIglio magico.
Quindi Renzi si merita tutte le critiche – fin troppo benevole, direi- espresso dall’Eretico e altrettanto valga per quanto dallo Stesso affermato nei confronti di Valentini e Scaramelli che -interpreti locali del renzismo nazionale- hanno concionato con gli stessi accenti tonitruanti sul futuro della banca e della città.
Basta con questi furbastri! cominciamo anzi a definirli tali e a togliere loro quell’aura da politicus invictus che continuano ad ostentare passeggiando su rovine cui non sono del tutto estranei
E qui ti tocca l applauso del rompicazzo di Firenze
E si ti tocca .
Che l’ho visti solo io cgellini traslocare a Parigi?
Chi li aveva eletti rappresentanti? Gesù morto o i dipendenti?
Ora tutti boncitti addirittura Daria che si vanta di esser tonta come se fosse un qualità da rivendicare.?
Qui siamo all’ apologia del boncittismo.
State ragionando delle modalità del funerale invece che degli assassini ,dei mandanti dei conniventi e dei reticenti deficenti.
Ma l importante pare essere fare un bel trasporto e accusare di omicidio
Chi ha fatto cadere la bara in terra.
Poeri cittini e sete messi di pe’ ridere.
Manunta, dal primo momento che hai inondato il blog, ho capito che sei furbo ed intelligente. Uno dei migliori!!!
Il problema è che, ogni tanto trasbordi. Comunque va bene così.
Quello che rivendico, con orgoglio, è di far parte di un esercito a cui….sono mancati i Generali.
ciao e buon natale di nuovo
Trabordo io ,trasbordi te invece da connivente prima
Ad indignata ora.
A volte gli errori di battuta (o forse di ortografia)
Manifestano interessanti sincronicita junghiane o lapsus freudiani
Scegli te Daria tertium in parentesi
Viva il territorio stiantino i parassiti
Saluti agricolo venatori
La responsabilità politica di Renzi è stata quella di non essere intervenuto prima, se questa era già chiamanche dovesse essere la conclusione. Se il management della banca credeva veramente nell’aumento privato, dovrebbe ora essere licenziato in blocco per manifesta incapacità ciò detto, vista la modalità di governance della Banca i governi nazionali e locali degli ultimi 15 anni sono i responsabili politici del dissesto, per averlo creato e per non averlo curato tempestivamente.
Si è voluto arrivare a questa “soluzione” con tutte le forze, facendo passare il tempo senza fare niente per il terrore del piazzista di azioni di Rignano del voto del 4 Dicembre. Fatto per tempo forse l’aumento poteva andare a buon fine senza intervento dello stato. Con due giorni e mezzo di tempo solo gli azionisti che avevano un conto titoli presso MPS o in una delle poche banche a ciò autorizzate potevano aderire. Gli azionisti, di fronte al bivio perdere tutto o partecipare, probabilmente avrebbero aderito. Ma di questa parte dell’aumento di capitale non si legge niente da nessuna parte. Gli azionisti tutti masochisti.
Il decreto sembrerebbe tutelare tutti al punto che non si capisce perché non si sia intervenuti prima (politicamente avrebbe fatto addirittura guadagnare consenso). Ma siamo sicuri che Bruxelles approverà? Non è che si preferisce farsi bocciare il decreto (che non sembra proprio in linea con le regole del bail in) in modo da “scaricare” responsabilità sui burocrati europei? Buone feste a tutti
Per avere il via libera da Bruxelles, il Tesoro dovrà mettere sul piatto migliaia di esuberi. Mps ha ricevuto già aiuti di stato altre due volte (2009,2012) e fallito ben tre stress test (2011-2014-2016), nonostante 8mila esuberi.
Il nuovo piano industriale come recita il decreto deve evitare, per rispettare le norme Ue, che Mps ricorra a nuovi aiuti di stato in futuro. Dunque ottomila rischiano di essere stati pochi! Speriamo di no, ma l’aria che tira non è buona.
Strano che pochi abbiano notato che l’attuale Ad di Mps che ha proposto la conversione dei bond in mano ai piccoli clienti del Monte, sia la stessa persona che nel 2008 si occupò di come reperire le risorse per l’acquisto di Antonveneta, compresa la vendita del bond subordinato 2008-2018 ai clienti del Monte.
Che dire…chi la fa, l’aspetti.
Cosa abbiano fatto Mussari e Vigni ormai si è capito tutti.
Cosa invece abbiano fatto Profumo e Viola pare avvolto nella nebbia.
Ci sono stati eppure.
Sarebbe molto interessante conoscere, poi, chi sono i 500 fortunati che hanno ricevuto i finanziamenti praticamente a fondo perduto di cui ai crediti inesigibili che hanno definitivamente affossato il Monte e soprattutto chi li ha concessi.
La colpa del disastro non può essere diffusa e generale.
Non esiste il destino cinico e baro.
Auguri a tutti.
E dopo averli. Conosciuti ,loro e chi gli dette gli affidamenti
Fate un capannone dei 500 (o più) di legno stagionato bene
E dopo averceli rinchiusi fiamme ,magari per la vigilia di s.Giovanni
Che nella famosa notte come diceva lindo Ferretti so di tradizione
Scommetto che il giorno dopo le riunioni di loggia sarebbero deserte
O quasi
Tanto le robe di legno le sapete fare ,vedi la cupoluccia che tra l’altro
Vi prese anche foco
La peste evocata da qualcuno stavolta non è stata bubbonica ma cerebrale
Gli editoriali di Alberto Statera su Repubblica Affari e Finanza erano giornalismo vero, sempre documentati nel giudicare i fatti da uomo libero. Sarebbe proprio una buona idea raccogliere e ripubblicare almeno quelli su Siena.
Sapere che con i soldi delle mie tasse ci pagano i dipendenti MPS per me è un’ affronto clamoroso! L’ arroganza e l’ incapacità che ho trovato nelle vesti di cliente in quella banca non ha eguali! Mi hanno trattato come un pezzente! E non parlo di Mussari e Vigni ma dei dipendenti normali! Mi dicevano… il direttore è occupato! E invece il direttore era a prendersi l’aperitivo dal Nannini! Bravi Montepaschini! Adesso la mia azienda da lavoro a 15 persone e sono già tre anni che chiude con un’ utile di bilancio! Grazie a chi ha creduto alle mie idee, ma soprattutto ha ascoltato le mie idee! Adesso care e cari Montepaschini è anche grazie alle tasse di quel pezzente ( secondo voi) se continuate a sfamare le vostre famiglie! E poi imparate una buona volta nella vita a non piangervi sempre addosso… La vita è una ruota cari Montepaschini… A me fu detto: noi siamo una Banca, non i servizzi sociali
Marco mi fa piacere che paghi le tasse perché io lavoro in banca e la stragrande maggioranza dei miei clienti imprenditori fa di tutto per non pagarle o pagarne il meno possibile, tra “nero”,scarichi Iva farlocchi etc. Se un dipendente mi dice che pagherà le tasse per me abbasso la testa, se lo dice un autonomo mi fa “statisticamente” ridere. E poi da Direttore ti dico che un aperitivo al bar può anche far parte del nostro lavoro, pensa un po’ i paradossi della vita!
E infatti aperitivo dopo aperitivo i risultati si sono visti tutti.. che poi al popolo bue (che adesso fa fiho chiamare retail..) chi ha venduto materialmente le subordinate??
Paradosso ner dosso ci sei ,dovrebbero. Cominciare a sfoltire da i parassiti
Come te !!!
E finita di girare a petto gonfio. Con la gente a scappellarsi ora rischiate
Gli sputi ner muso.
Faceva parte del lavoro dice, quelli come te li ho frequentati per quattro
Anni a Firenze quando ero a lavorare alla stanza di compensazione.
Dopo di che ,via a tirare una boccata d’aria aria sana tra i facchini
Categoria di alto livello umano in confronto a i bancari striscianti falsi
Ipocriti e verminosi.
Siete la feccia dal punto di vista umano(che per quelli come te e già un termine arbitrario)
Capito il concetto ?gli imprenditori delinquenti e evasori.
Le attività parassitarie quelle invece sante e benedette.
A vangare nel mattaione vi manderei tutti
Sarà un piacere vedervi sbiancare quando sfoltiranno la vostra mandria.
Manunta gli autonomi in Italia non pagano le tasse che dovrebbero, è un fatto incontrovertibile. Quindi stiano zitti su mps. ll mestiere di bancario non me lo faccio insegnare da te nè da (pseudo) contribuenti livorosi come te. Feccia, poi, lo dici a mamm’t.
Se prima ci si chiedeva cosa ci fanno con i soldi delle nostre tasse, adesso almeno abbiamo una risposta. Ci pagano gli aperitivi dal Nannini.
…. nell’augurarvi buon Natale a tutti, vi faccio partecipi di un fatto noto ai Montepaschini (come poco affettuosamente vengono appellati i dipendenti) … da queste parti si diceva e si dice ancora grossolanamente che Mussari & Co si sono spartiti la torta, Profumo e Viola sono venuti per fare la scarpetta (vedi la miriade di nuovi digerenti (no non è uno sbaglio) arrivati e che continuano ad arrivare) Morelli e Falciai sono qui per rifare la spesa e riapparecchiare per le prossime generazioni di papponi …. in fondo in fondo c’è ancora da spolpare (commesse, consulenze, contratti, servizi ecc. ecc.)
Saluti
nel mio intervento del 23 scorso forse ho dato l’impressione di essere un estremista simpatizzante per quel libero mercato che sarebbe dovuto intervenire per “salvare”MPS ,ma non è esattamente così.
A parte il fatto che ero di umore nero anche per l’ennesima foto del ridente Primo Cittadino (che io ribattezzerei l’Eterno Ridens con quanto ne consegue per chi sempre ride…),per me l’intervento dello Stato in MPS non è da considerare positivo . Perché:
1-a quanto si legge la sua permanenza non deve superare il 2017 (6 mesi più altri 6 mesi eventuali);in un anno quindi dovrà trovare la soluzione in quel mercato che non è riuscito a convincere negli ultimi tre anni.E dopo?;
2-non siamo all’epoca del MPS irizzato cioè ad un’epoca dove l’economia italiana era drogata e MPS se ne avvantaggiava,come tutti.
3-MPS non ha mai avuto una politica industriale di mercato ma si limitava a drenare i risparmi nelle regioni del centro-sud ( chi non ricorda i mitici librettini di risparmio di miioni di pensionati ?) che poi consegnava al club molto esclusivo di Cuccia il quale provvedeva a farli fruttare .Oggi Cuccia ed il suo club non ci sono più.Del resto la tragica avventura mussariana è scaturita anche(anche….)dalla necessità di trovare un mercato in quell’artigianato diffuso del nordest che però dava già segni di una crisi che i nostri geni senesi non furono capaci di vedere e tanto meno di analizzare.Si affidarono ai politici romani,prima con l’avventura della Banca del Salento(rifiutata dal S.Paolo per 500mln di lire,ma poi acquistata da MPS -diciamolo,Mussari non c’era ancora-per 2500 ml !.Che lungimiranza..!
4-lo Stato,ossia la Politica romana,è rientrata nella Banca:pensate davvero che l’ingordigia dei politici non agisca come nel passato?Poveri illusi,il lupo perde il pelo ma non il vizio…;
Per tutto questo ed altro ancora non credo nelle virtù salvifiche dello Stato,sono state gonfiate le gomme ma non sono stati tolti i chiodi …Per fare ciò occorreranno gommai molto,molto capaci ed attrezzati.A meno che l’Europa non cambi la politica bancaria ma non credo che la Germania (sempre lei uber alles)lo consentirà.
Soltanto una forte ripresa economica nazionale,al momento non visibile all’orizzonte, potrà aiutare MPS ad uscire dalla palude in cui l’hanno cacciato i senesi (TUTTI !),ora tutti rinfrancati e quasi pronti a chiedere un Palio straordinario per celebrare lo scampato pericolo !.
Auguri a tutti
Sei parente di statera?
No perché come quadro ,non fa una grinza.
Vedi che anche a sienina ce l’avete gente da diagnosi schiette e senza sconti
Primi due siluri per Santo Stefano sui “desiderata” del governo italiano su Mps
Isabel Schnabel, membro dei 5 consiglieri economici della Merkel – Primo siluro
“Visti i problemi profondi di Mps, ci si puo’ chiedere se una ricapitalizzazione precauzionale sia realmente appropriata. Le autorita’ di vigilanza dovrebbero verificare attentamente se Mps non debba essere liquidata gradualmente. In
caso contrario, il denaro dei contribuenti potrebbe essere sprecato. Inoltre, qualsiasi iniezione di denaro pubblico dovrebbe prevedere che il governo prenda il controllo e avvii una profonda ristrutturazione della banca”. Cioè tagli del personale a go-go.
Jens Weidmann, presidente Bundesbank e membro della Bce – Secondo siluro
”Per le misure decise dal governo italiano le banche devono essere finanziariamente sane a livello core. I fondi non possono essere usati per coprire le perdite che sono gia’ previste”. Cioè non si può fare questo per coprire le perdite dai crediti in sofferenza, proprio il caso Mps.
Si annuncia dura la questione.
Ciao Investor, ti mando un link da girare ai 2 crucchi…
http://sienanews.it/economia/il-rischio-sistemico-del-sistema-bancario-europeo-quali-soluzioni/
Buon Natale a Draghi per il regalo che ha fatto oggi a Siena e ti faccia fogo il panettone a te alla culona tedesca!
Mi sento masochisticamente un po’ Manunta anch’io, ma pur sapendo bene cosa comporta per tutta la città la definitiva apposizione della lapide sulla tomba del fu Monte Dei Paschi, non posso fare a meno di provare un brivido di piacere pensando agli spocchiosi saccenti tutti uguali col capello leccato e la giacchina sulle spalle, alle finte fihe ingioiellate taccomunite anche loro tutte uguali colla Mini Cooper d’ordinanza. Per lavoro, incontro persone veramente di tutte le estrazioni sociali e livelli di cultura. Mai nessuno riesce ad essere antipatico, ottuso e indisponente come il montepaschino tipo. Con quella parte di lodevoli eccezioni che meritano invece stima e solidarietà.
All’ anonimo direttore dico che, professionista, pago tra mille difficoltà e rinunce tutte le mie tasse fino all’ultimo centesimo, ne vado molto fiero e casomai e’ stato proprio in banca che mi è stato detto di trovare qualche espediente per rendere la mia situazione correntizia più florida.
Quindi si’ , mi girano un po’ i coglioni a dover pagarvi io gli aperitivi. Ma solo un po’. Perché d’ora in poi, è facile vi facciano fogo.
Ciao Foloso..visto link..ma Deutsche Bank ha superato gli stress test..era il governo italiano che sperava che li fallisse per trattare su Mps..c’è andata male…tanto che il Qatar ha investito su Deutsche Bank mica su Mps. Un motivo ci sarà..purtroppo
Certo se vuoi rovinare qualsiasi cosa c’è un sistema infallibile dai in mano alla politica ed i loro rappresentanti aziende banche sane con utili da capogiro come era MPS un tempo,e vedrai come questi re Mida al contrario riusciranno in breve tempo nel trasformare tutto questo bene in sterco della peggior specie ,che popolo assurdo siamo noi italiani ,se penso che ci sono ancora ,mi auguro sempre di meno ,persone che credono nella politica e noi loro rappresentanti mi prende davvero lo sconforto ,sveglia popolo dei morti
Raffaele ti vorrei segnalare questo articolo http://www.liberoquotidiano.it/gallery/economia/12261761/mps-prestava-soldi-ricchi-marcagaglia-de-benedetti-conti-affossati-.html
E l’opera meritoria dell’amica Maria Alberta Cambi nella ricerca della verità in ordine ai finanziamenti “incagliati” di MPS: Da De Benedetti a Marcegaglia.
Qualcuno diceva: follow the money!
Brava Maria Alberta!
Mi preoccupa e non poco il sapere che coloro che governano il paese ,appartengono allo stesso partito di coloro che governano Siena da sessant’anni se tanto mi da tanto traete voi le conclusioni ,mala
Sento dei. Commenti contro i montepaschini io sono ex montepascino,che rasentano l,odio ,e magari i più votano per quel partito che governa Siena ed il paese e che non credo sia immune da colpe per lo sfascio di questa grande banca anzi tutt’altro ,ma quello che ritengo inaccettabile è prendersela con i dipendenti che hanno sempre lavorato con abnegazione è professionalità orgogliosi di dare il loro meglio per questo istituito ,prendetevela con la politica e con i loro rappresentanti e non con i dipendenti un grande saluto per i miei ex colleghi e tanti auguri
Nessuno saprà mai come finirà la storia di MPS ,ma una cosa è certa ,in un paese di pupi oppure pupazzi ,sono sempre i pupari che muovono i fili meditate gente meditate