I tempi supplementari di Mps (e 3 Ps)
Banca Mps al centro di tutto, in questo dicembre: cronaca giudiziaria, dibattito politico, finanza di ogni genere, riflessioni antropologiche. Chi più ne ha, ne metta.
Vediamo di mettere le cose in ordine, se possibile: e buona lettura!
PROCESSI MPS A GO GO
Curiosa coincidenza: giusto ieri è iniziato il Processone milanese (aggiornato al 21 febbraio), con prevedibile valanga di richieste di costituzione di Parti civili, e gli avvocati senesi Falaschi e Panti, insieme al Superavvocato Luigi De Mossi, erano ovviamente iperpresenti (c’era anche l’avvocato Pisillo, per la difesa di Mussari); in sincrono, oggi a Firenze si è aperto l’Appello per la condanna a Mussari, Vigni e Baldassarri per concorso in Ostacolo alla vigilanza (per il quale hanno già raccattato, nell’ottobre 2015, tre anni e mezzo di condanna, in Primo grado). Dopo la prima udienza, il tutto nella città di Nardella (sic) è stato aggiornato al 23 giugno.
Un’autentica orgia giudiziaria, sulla quale pende sempre la mannaia (o manna, a seconda dei punti di vista…) della prescrizione, cui verosimilmente nessuno degli imputati eccellenti rinuncerebbe. Staremo a vedere se lo Stato italiano saprà rispondere al desiderio di Giustizia che viene da parte dei cittadini. Non ci resta che attendere: gramscianamente, con grande ottimismo della volontà, ed altrettanto grande pessimismo della ragione.
ULTIMO TENTATIVO: ACCANIMENTO TERAPEUTICO?
Per alcuni, è solo una sorta di accanimento terapeutico; per altri, è invece un nobile tentativo di sondare, testare, vagliare fino alla fine il terreno, per vedere se ci sia o meno lo spazio per un salvataggio NON pubblico della banca ex senese. Tempo, ce n’è pochissimo: prima del veglione di fine anno, si chiude, con questi tempi supplementari.
Nel frattempo, arriva la notizia che la raccolta Mps è letteralmente crollata nell’anno in corso, con ulteriore tracollo da ottobre ad oggi. Qualcuno potrebbe meravigliarsi? Forse del contrario…
Un lettore del blog ieri ha fatto il calcolo (riportiamo come letto): se tutti i senesi ed i grossetani buttassero nella fornace Mps, ognuno, circa 5mila euroni, la banca potrebbe respirare. Cifra attendibile? Sospendiamo il giudizio, davvero su tutto…
La Consob, da par suo, è stata letteralmente spaccata in due, sulla questione dell’abbassamento dei paletti Mifid che permetterebbe al 90% dei clienti retail di convertire, se lo volessero (cosa che non hanno potuto fare in occasione del primo lancio dell’aumento). Alla fine, il Sì è arrivato (non quello referendario, eh…). Forse hanno semplicemente voluto fare i “preziosi”, mi scrive un insider del mondo dell’informazione finanziaria: alcuni organi di informazione avevano scritto dell’Ok il giorno prima, dunque non volevano dargli troppa soddisfazione. Ah, la stampa…
DIBATTITO POLITICO: 5 STELLE, E GLI ALTRI?
Il movimento-partito di Grillo giustamente vuole cavalcare la situazione: si possono fare tutte le pulci che si vuole, ma la sostanza è che i pentastellati hanno su Mps coerenza di posizione e lungimiranza (chi vuole, si veda l’intervista a Luca Furiozzi, sul tema, nello scorso “Martedì dell’eretico”).
Doveva esserci Grillo, ma la pessima storia dell’arresto del fedelissimo della Raggi a Roma, Marra, lo ha trattenuto in una sorta di cabinet of war nella Città eterna. Gran brutta storia, quella pentastellata a Roma: o fanno pulizia fino in fondo, o vanificano tutto ciò che hanno saputo costruire.
Stupisce invece il silenzio – se non ci siamo distratti – di altre forze di opposizioni (penso alla Lega nord), in passato lodevolmente attivissime sul tema banca (e Fondazione) Mps. Sul Pd, niente di nuovo sotto il bel solicino invernale: tanti specchi su cui arrampicarsi. Sempre più lisci, peraltro…
Quanto a Valentini Bruno, come al solito è forcaiolo sugli altri (“Possiamo e dobbiamo essere IMPLACABILI con chi ha ridotto in queste condizioni” la banca, sentenzia su Facebook), come opportunamente messo in risalto dal Santo stamani: una risata lo seppellisca, come merita.
LA SIENINA IMMOBILE
Ore 20 di ieri sera, Piazza Salimbeni: l’alberone natalizio-montepaschino fa bella mostra di sé; passano quattro ragazzotti delle Feriae matricolarum in mutande, correndo spediti, visto il freddino dicembrino. Un paio di telecamere piazzate davanti alla Rocca ci ricordano che c’è un Cda in corso, anche piuttosto importante (sic). Tutto come sempre, as usual.
Martedì scorso, Antonio Degortes (che in serata è intervenuto con un commento sull’articolo di martedì) ricordava – nella molto vista intervista ereticale -, che per tenere a mente i mussariani di ogni ordine e grado (dai simpatizzanti semplici, a quelli più direttamente beneficiati), a Siena nel periodo aureo, ci sarebbe voluto un elenco del telefono, dalla A alla Zeta. Su questo, difficile non dargli ragione. Purtroppo…
Ps 1 Il Ministra Fedeli è ormai un caso da antonomasia: non solo NON ha la Laurea, ma nemmeno la Maturità. Sarebbe la massima dirigente dell’Università e della Scuola. Not in my name…
Meno male che alcune scelte di notevole profilo (la Boschi, Alfano agli Esteri) tengono alto il nome dell’Italia. Sic natalizio.
Ps 2 A Milano, il Sindaco Sala, appena raggiunto da un prevedibilissimo Avviso di garanzia (per fatti gravi, ma non commessi, in ogni caso, da Sindaco), si autosospende, in attesa dell’esito del tutto. Non così altri Primi cittadini, in specie uno…
Ps 3 Dall’altra parte dell’Oceano (Atlantico): come Segretario di Stato, si va verso il petroliere texano Rex Tillerson, Ceo della Exxon (!); Trump qualcosa di condivisibile la dice (sugli F-35, per esempio; mettiamoci anche il gesto di magnanimità verso la derelitta Hillary), ma su certi temi – conflitto di interessi e questione ambientale, fra gli altri – conferma in toto l’inquietudine che ha accolto la sua elezione. Speriamo bene…
Leggere il valentini su facebook ovvero fare il censore di Bmps e’ veramente il peggio del peggio. Questo valentini oggi ripete quanto farneticava in campagna elettorale per fare il sindaco per poi scordarsi tutto quello che aveva detto nei mesi successivi. Il valentini omette sempre di ricordare che chi ha rovinato la banca e’ stato lui ed i suoi amici di merende.
Su Trump: molti, alla sua vittoria, inneggiavano alla vittoria del popolo contro i poteri forti rappresentati dalla Clinton. Uno che ha il sostegno di Putin, del capo della FBI e che nomina il capo di un gigante del petrolio a segretario di stato ( ministro degli Esteri, per capirsi), dipinto come un paladino del popolo fa ridere i polli.
PS2: L’unica volta (o quasi) che sono stato d’accordo con Napolitano:
‘Io penso – conclude Napolitano – che il ministro Valeria Fedeli non si dorrà se io mi prendo una licenza che mi sono preso da molto tempo’.
La voce s’irrobustisce: ‘Mi riferisco alla licenza di reagire alla trasformazione di dignitosi vocaboli della lingua italiana nell’orribile appellativo di ministra o nell’abominevole appellativo di sindaca’.
Applausi, scroscianti applausi. In platea è seduta lei, Laura Boldrini, la ‘presidentessa’ della Camera che dispensa dettagliate istruzioni su come declinare i nomi al femminile per trasmettere ‘la corretta rappresentazione del genere femminile’.
Errata Corrige intendevo: PS1
Per fare due sane risate sulla Ministra Fedeli consiglio alcuni video divertenti che viaggiano in rete laddove viene accostata al pagliaccio cattivo creato da Stephen King nel romanzo/film “IT”.
Ma una normale alla pubblica istruzione mai?
Caro Professore
Se fosse vero che la Fedeli non fosse laureata e nemmeno ha la maturita’ sarebbe una buona novella.
E visto che i professoroni fino ad ora hanno prodotto tanti disoccupati. Unico prodotto certo della scuola.
Un avanti alla signora Fedeli e vedrà che di peggio non farà.
E mi raccomando signora Fedeli non si occupi della stampa nostrana tanto non ne indovina una nemmeno quando sbaglia.
E vorrei ricordarle caro professore che sono laureato e la laurea non mi è mai servita e nessuno me la chiesta.
Ed ora torno in Svizzera al mio mestiere…..Ci risentiamo a fine gennaio
Perchè, in Svizzera oscurano l’Eretico?
Caro A B
Sì vede come qui, solo che quando sono qui vedo direttamente le potenzialità che ci sarebbero, e gli amministratori che non le sanno cogliere. E poi i giornaloloni che
che raccontano certe cose…….E la Rai ……mamma mia dovrebbe pagare chi la guarda. Quindi argomento per quello che posso. Poi ora devo stare dietro ai bilanci…
quindi non posso. Devo dire però che è questo e un blog rispettoso e sicuramente più istruttivo della radiotelevisione, e vi sono anche persone generalmente educate.
Spero caro AB di essere stato chiaro nel mio stentato italiano….Ma i bilanci da quelle parti si fanno in tre lingue…e non è facile.
Aaaacercasi spalloni
Ma qui so successe robe grosse Fantini docente ,ab che stanco dei surrogati
Renziani rivendica il ritorno agli originali
Io comunque lo dicevo che il Duce senza bazza un si può fare.
Diavolo d’ un Fantini basta lasciarlo solo un decina di giorni ….
Burroni tace?
Vai burro(licenza spagnola)
Prepara la tisana di menta .
Allora io propongo (e non Ruzzo)
Fantini ministro plenipotenziario all istruzione delle masse acefale
Che poi alla fine l ultima riforma scolastica decente la fece Bottai il legionario(straniero)
Manunta di casino ne fa tanto ma come al solito non dice niente. Contento lui…
Che voi camerata io mica so in lizza per la cattedra di storia
Quella ti dovrebbe spettare di diritto a chi altri se non a te?
A chi la cattedra?
A lui!!!
A chi la gloria ?
A lui!!!!
A chi le palle gonfiate da lui?
A noi!!!
E’ ambizioso, il Manunta, ma permaloso. Vuol far ridere ma guai a noi se non poi non ridiamo delle sue belle battute. E allora sghignazziamo tutti insieme e lui sarà felice. E’ Natale, no?
Camerata Fantini bocciato nella sua stessa materia
Il Natale ab urbis si festeggia il tre di aprile
Il Titano di Predappio lo istituì il 3/4/21
Addio cattedra
Ma forse sei vittima dei patti lateranensi?
Comunque grossa delusione
Il natale di Roma è il 21 aprile.
Come potete tutti leggere, il Manunta confonde il Natale di Gesu’ Cristo con il Natale di Roma e ci fa sapere che secondo i suoi studi quest’ultimo lo istitui’ Mussolini nel 1921…
La data è quella dell istituzione del Natale di Roma da parte di Mussolini
3/4/21
Il Natale è del 21/4/753a.c.
Fantini manco le basi del mestiere tuo
Secondo Manunta, Mussolini nel 1921 poteva istituire festività in Italia. Ed insiste…
Era proprio il 21 l allora capo del movimento fascista in un discorso
A Bologna fece la proposta
Quindi non rimandato ma bocciato due volte e radiato dall albo nostalgici
Ben documentati ,puppamanganelli ciaone
Il decreto che istitui’ la festivita’ dela Natale di Roma fu il n. 833 del 19 aprile 1923. Non 1921, Manunta, 1923 ma se cio’ ti toglie il sonno la notte facciamo come vuoi e vada per il 1921. In fin dei conti, ripeto, e’ Natale.
Eretico
propongo un argomento di urbanistica edificatoria nostrana (cioè di Siena-Siena)per il prossimo martedì:perché non accendere un faro sullo sperpero di soldi pubblici buttati nel palazzo della Provincia in Viale Sardegna?
Perfino una cava ebbero il coraggio di riaprire nella Montagnola per reperire il calcare cavernoso da cui ritagliare le bozze ,bellissime,che costituiscono il rivestimento del muro esterno!.(provi lei a chiedere di riaprire una cava!).Dieci milioni di euro(20 miliardi di vecchie lire,)è il costo dell’opera,inutile ed inutilizzato,che per altro fu iniziata quando già era nota la fine che avrebbero fatto le Provincie !
E quanti euro occorreranno ancora per rendere usufruibile un’opera così colpevolmente inutile?
Non per difendere nessuno ma anche questa è una colpa del groviglio armonioso?
Possibile che la Corte dei Conti o chi per lei non abbia nulla da dire in proposito?
Quale è la logica che sottende a tanto scempio di risorse pubbliche?
Grazie per l’attenzione
Era la cava di gallena per caso?
Ributtante ferita riaperta sulle leccete della montagnola
Codesto palazzo l hanno finito ? O ha fatto la fine del facciatone?
No perché se in caso ,altro monumento alla vanità dopo sette secoli?
ma sono impazziti?
venerdì è partita la colletta per salvare la banca mps. Un vero ricatto in barba a tutte le norme comprese quelle comunitarie. In soldoni chi ha prestato i soldi alla banca mps, da venerdì fino a mercoledì ore 14 dovrebbe convertire le obbligazioni in azioni qualunque sia il proprio profilo di rischio. Vergogna. Addirittura a chi non ha il profilo cd adeguato deve firmare una m’alleva per tutelare la banca e la consob. E la gente chi la tutela? quindi tutti i risparmiatori, di qualunque grado di rischio si troveranno possessori di azioni che potrebbero vendere bene ma potrebbero perdere anche tutto il patrimonio.
In soldoni praticamente chi nel passato ha dato fiducia a bmps prestando le proprie disponibilità, considerato che mps quei soldi li ha fumati con acquisti scellerati, mussari o non mussari, oggi non li puo’ riavere e deve necessariamente trasformare il malloppo in azioni. Che fine faranno tali azioni non si sa, addirittura devi accettare le condizioni della banca senza nemmeno sapere il prezzo a cui ti verranno consegnate considerato che ad oggi è stato fissato solo la forchetta delprezzo ovvero da 1 euro a 24,90 euro. Oggi vene appena 20 euro. Una vera tagliola. Ma il valentini che su facebook chiacchera a caso le sa queste cose o no? non credo le sappia visto che se la prende con la bce, anche lei colpevole ma i piddini sono vergognosi. Bella tutela del risparmio e della gente che cerca di mettere da parte poche goccie……di sangue per essere succhiate da questi disutili
A memoria non s’è mai visto un aumento di capitale del quale non è noto il prezzo di acquisto delle azioni !
Ora fai la prenotazione poi, se ci garba, ti si comunica il prezzo ……
D.C.A.
Beatrice, il prezzo non ha alcun valore per gli obbligazionisti. Supponi di avere 100000 euro di obbligazioni, avrai 100000 euro del 5 miliardi dell’aumento, ciò premesso se il prezzo sarà determinato in un euro per azione, avrai 100000 azioni, se sarà 10 euro per azione avrai 10000 azioni, ma non ti cambia nulla. Il problema è quanto capitalizzerà BMPS dopo l’aumento. per Di capitale aumento. Nei caso di aumento senza diritto di opzione, il prezzo non si determina col ricorso al terp, usuale per gli aumenti con diritto di opzione. La prenotazione ti da diritto a parti del valore nomila dell’aumento, come ho spiegato sopra e non influisce su guadagni o perdite, quelli saranno determinati dai futuri corsi di borsa, ma nulla c’entrano coi meccanismi di perfezionamento dell’aumento.
Con voce roca e fazzoletto sul megafono alle fiere di decenni fa c’ era quello che dava i pacchi a sorpresa……..
Diavolo d’ un monte ci prova co’ i vecchi. Sistemi
Poi voglio dire Insinna so anni che promuove questo sistema è i dati Auditel
Gli danno ragione .
Sicché hanno risparmiato anche in pubblicità
E voi state a lagnarvi
Non sete mai contenti
Finucci ma te che hai studiato col conte Mascetti?
No perché stava di casa all Isolotto
Ma l aumento e prenaturato comefossantani?
Sta colletta avevo affermato già altre volte che non ha senso. Ha ragione il Consigliere della Merkel: MPS la devono salvare i suoi creditori non i correntisti o cittadini o altro. E’ rischiosa! Zucche toste! Non è il Montepaschi degli anni ’60-’70. Una volta salvato, gira le spalle..
Giorgio, se facciamo due conti, quindi, la banca dopo la conversione, in teoria dovrebbe valere €500mil + 5mld se vale di piu’ e’ guadagno se sotto e’ perdita. Cosi dicendo il prezzo da stabilire e’ relativo. Giusto? Resta comunque il fatto che chi ha dato fiducia alla banca a suo tempo comprando obbligazioni oggi si ritrova ricattato della serie..o mangi questa minestra o salti ………..
senti un po’ al valentini chi spiega la situazione attuale considerato cio’ che dice a sproposito e se la prende con la bce invece di prendersela coi suoi amici piddini?
Pensi un pó Beatrice a chi come me ha dato fiducia alla Banca comprando azioni e sottoscrivendo aumenti di capitale e si ritrova un controvalore di 20 euro a fronte dei 3800 spesi, senza peraltro aver mai staccato neanche mezza cedola. Abbindolato dalle fiabe sulla public company ad azionariato diffuso e come atto di gratitudine per una città che mi ha dato tanto e nella quale ho scelto di far crescere i miei figli ho fatto questa genialata. A me non mi rimborserà nessuno, almeno gli obbligazionisti qualcosa indietro la riavranno.
A.B. dispiace sentire queste cose. Perdere dei soldi comprando azioni fa parte del rischio che una persona si accolla ma quando poi vieni a sapere che hai fatto svariati aumenti di capitale ed il board della banca falsificava i bilanci allora ti incazzi e ti senti impotente contro questi delinquenti. Una vera cricca.
I bimbini del babbino non si rassegnano alla triste perdita
E mentre giacea morto putrefatto
E gli ronzavano sopra i mosconi
Massaggio cardiaco gli fu fatto
Da un branco di nostalgici coglioni
Si ruppe la sua toracica cassa
E uscirono bacocci e verminoni
La nostalgia a qualchedun non passa
Dei tempi della gente stolta e grassa
Era meglio
Si ruppe del torace la sua cassa. l’accento era più giusto
Ma io al contrario del maestro attoriale omonimo del burro
Vo di getto
Ma dato che ci siamo rinnovo sfida pubblica al vostro grande attore
Fatti vivo se hai core
Che ti tribbio in contrasto senza pietade alcuna
Basta a insegnare chi un e Bono sorti fori Stefanino sfida pubblica rinnovata
Occhio che consulto i calendario e se taci vengo in trasferta
Ripeto a te la scelta metrica come da diritto dello sfidato
Al pubblico quella delle tematiche
Che i rozzi quelli veri un hanno bisogno di teatri falsamente intitolati
Se un sorti fori a casa mia ti chiamerebbero cacone
Pigliati anche Riondino di rinforzo
Che sete roba simile!
Esatto!
Beatrice, il discorso è leggermente diverso. Se dopo aumento vale 5 md, riprendi il 100% dell’investimento, non dimenticare però che oggi se vendi invece di convertire, perdi il 50% secco sulle 2008/2018.
Inoltre il discorso è valido per chi le ha sottoscritte a 100, ma conosco molti che le hanno comprate a meno.
Insomma, anche a essere fortemente negativi, considera che con una capitalizzazione dopo aumento di 2,5 md faresti comunque pari, rispetto al valore odierno.
Non ho considerato la capitalizzazione attuale per molti motivi, non per dimenticanza. Ma questa è un’altra storia e magari ne parleremo dopo l’aumento.
Mi dispiace che tu e tanti altri abbiare sottoscritto questi titoli e soprattutto mi dispiace che le autorità di controllo li abbiano fatti vendere anche al retail. Però non posso non considerare che quando sono stati emessi, le banche nel nostro Paese, in pratica, non potevano fallire.
Chiarisco che ho scritto questi post solo perché mi sembrava di poter aiutare qualcuno che non aveva ben capito il funzionamento, lungi da me polemizzare, non mi sembra proprio né il caso né il momento.
La minoranza dem fa i conti: con Renzi meno della metà. Titolo di un articolo sul giornale dell’Unita’ letto su facebook.
Ma se davvero accadesse la scissione il valentini e lo scaramelli dove si riciclano?
Un grazie a chi mi risponde
Ovunque ci sia la possibilità di continuare a fare il bene dei cittadini.
Manunta il carciofo di Ravacciano!