“Il martedì dell’eretico”: nefrologia, Valentini e Minucci
Eccoci, as usual, all’appuntamento settimanale con la trasmissione ereticale: stasera – dalle 22 in punto -, nella nona puntata, si parla di Sanità ( reparto di nefrologia), e poi soprattutto di cronaca giudiziaria. Ci sono tre inchieste che interessano: “Time out” su Ferdinando Minucci e compari; quella sui rifiuti, con gli annessi ed i connessi politico-amministrativi; infine il Processo – con relativa assoluzione – a Valentini Bruno.
Per la rubrica “Meno facebook, più libri”, un libro che ci fa vedere come Churchill sia stato vicino a Siena, in un momento topico della II Guerra mondiale. Piatto ricco, mi ci ficco…
Buona lettura a tutti, dunque!!
NEFROLOGIA: NIENTE INTERVISTA!
Volevamo solo parlare, facendo qualche domandina innocente, con il professor Garosi, Primario del reparto di Nefrologia delle Scotte; un’intervistina, niente di più, visto che qualche lamentela c’era stata, da parte di alcuni dializzati (il Santo aveva pubblicato il tutto).
La Direzione dell’ospedale ce lo ha, invece, impedito. Sapete perché? Perché loro permettono ai loro dipendenti di parlare solo di aspetti clinici, di salute in generale: degli aspetti operativi, logistici o simili, non si può domandare.
E questo accade in una struttura PUBBLICA, non privata; i cittadini, dunque, devono pagare, ma non possono conoscere dettagli sui posti letto o sul modus operandi del Primario. Nessuno – a partire dalle opposizioni, ma anche qualche persona perbene del Pd – ha da dire alcunché, su tutto ciò?
“TIME OUT”: SI INIZIA A FARE SUL SERIO…
Durante la trasmissione, si leggerà una sintesi di una intercettazione di una telefonata fra Minucci Ferdinando e Bisi Stefano, presente nel fascicolo dell’inchiesta: gustoso, succosissimo antipasto di quel che sarà. Alla fine della stessa, Ferdy si dichiara assai sospettoso per i rumori dei loro (Minucci e Bisi) telefoni. Sveglio e quantomai reattivo, il ragazzo, eh?
I SASSOLINI DEL VALENTINI
Zeus ce lo conservi, Valentini Bruno: ispiratissimo, scrive in pieno delirio da scampato pericolo, inanellando una boiata dopo l’altra. In un crescendo inarrestabile.
Si autodescrive come il migliore dei Sindaci possibili (occupazione a più 20%, a Monteriggioni, Lui regnante), parla di complotti e di minacce di morte a lui rivolte (senza nessuna circostanza specifica a supporto), che ci auguriamo siano state a suo tempo segnalate alla Magistratura, in tempo pressoché reale.
Nel frattempo, arriva la notizia che il 19 gennaio, Valentini Bruno dovrà sorbirsi un’altra Udienza preliminare (questione del campo da baseball a Castellina scalo), legata sempre al suo ottimo fare a Monteriggioni; in attesa di sapere, ovviamente, se la Procura appellerà o meno la sentenza assolutoria dell’11 novembre scorso.
Ma tanto – lo sanno tutti, fra Opini e la Tognazza – è tutto un COMPLOTTO, quello contro l’urbanista principe del Senese. E sulla ricandidatura a Sindaco (di Siena) nel 2018, gli ribadiamo quanto appunto detto in trasmissione: tanti, tanti, tanti cari auguri…
Una domanda Eretico:la recente assoluzione del Valentini riguarda anche la famosa lottizzazione di Uopini realizzata in area a vincolo paesaggistico e quella di Montarioso per la quale non erano state realizzate le opere di edilizia primaria? Oppure in quelle questioni sono coinvolti solamente ex assessori delle precedenti giunte di Monteriggioni e il Nostro – se ha una responsabilità – ce l’ha “solo” politica e morale?
Buona domanda, caro Michael: l’assoluzione riguarda due omesse denunce (questo era il capo di imputazione); una per il benzinaio fatto edificare in zona boschiva (sulla Siena-Firenze), l’altra per l’hotel Hilton (moncherino di Pian del casone, già mostrato qualche martedì or sono). Poi è stato assolto (e ci piacerebbe sapere come) dall’accusa di FALSO, relativa al permesso di costruzione di una lottizzazione alla Tognazza (anche questa, mostrata in televisione). I fatti sono lontani, ma la Procura potrebbe appellare (ed intanto c’è il campo da baseball).
Ma è il discorso politico, a fare acqua: ha fatto molto bene la Parte civile del Comune di Monteriggioni a chiedere il danno di immagine…
Speriamo che il buon Profeti torni in campo…
L’eretico
Domanda fuori argomento, ma interessante: ma “Sunto” che fine ha fatto? E’ dal 3 novembre che non scrive più nulla. Che il Profeti s’è sdato dopo i successi penali del Valentini?
Caro Eretico , ma novità su Montarioso ti sono giunte?
Per Michael Kohlhaas: su Uopini Valentini non è coinvolto penalmente.
Oh Eretico, mi perdi colpi tutti i giorni. Con il rito abbreviato il pM non può appellare niente, può farlo solo l’imputato. Quindi, a meno di un attacco di pazzia del sindaco che ricorre, è assolto in via definitiva.
Caro Cafiero, ci andrei cauto, fossi in te: a me risulta proprio il contrario, cioè che ANCHE il Pm possa ricorrere in Appello. Anche nel Rito abbreviato. Esattamente il contrario di ciò che sostieni tu, tanto per essere chiari.
L’eretico
Mi sa che hai ragione te. Come non detto, sono rimasto indietro.
Ha ragione l’Eretico. Sul punto C. Cost. n. 320 del 2007.
Si appella per fare cosa.. Non ha vinto a Siena vince a Firenze. Detto questo un appello dure almeno due anni, prescritto. Il problema è : eretico ma quanto sei sfigato, stai augurando interventi della magistratura per detronizZare il tuo nemico, roma da cremlino epoca guerra fredda. Pensa a vincere politicamente, cosa che non avverra mai.
Caro Eretico, da quanto leggo, interviste al personale medico non se ne possono fare. Che peccato, volevo giusto chiederti di intervistare il primario della pediatria e quello dell’oculistica, così tanto per sapere come stanno andando le cose. Ma a quanto ci dici, non è possibile sapere niente. Questo mi dispiace per i cittadini, per i lettori del blog. Ma sappiano lor signori, che io so tuttoe certamente non mancherò di pubblicare qui, ma anche su settimanali a diffusione nazionale. Il giornalista c’è già, ed è impaziente di scrivere. Tanto si può impedire quanto si vuole di parlare ai medici, ma le magagne vengono fuori ugualmente. Saluti a quei bravi professionisti!!! ride bene chi ride per ultimo?
Quindi nella società della libera informazione si possono vietare le interviste. Ogni settimana l’Eretico ci racconta un fatto che acclara che il sistema dei partiti, cioè la cosiddetta democrazia, è quantomeno incoerente con quelli che dovrebbero essere i suoi valori. Ma il Nostro (l’Eretico) non si pronuncia oltre, allora una domanda gliela faccio io: cosa si può fare per cambiare e far si’ che l’ affare pubblico funzioni al meglio per i cittadini?
vedi il punto è che una trentina d’anni di ordoliberismo imperante hanno trasformato la democrazia partecipata in oligarchia, la già libera informazione segue il flusso del potere finanziario proponendo al pubblico il solito disco rotto, pieno zeppo di luoghi comuni, tra i quali casta cricca corruzione e spesa pubblica improduttiva dunque occorrono le riforme, quelle riforme che ci chiede l’europa e tanto care a quelli che vogliono “mettere al riparo le decisioni politiche dal processo elettorale”. Dunque, caro fantini di cosa ti duoli?
il processo democratico sbriciolato, i partiti, pur esistendo, contano meno del due di picche; lo chiamiamo fascismo secolarizzato?
Quello che i chicago boys sperimentarono localmente nel cile di pinochet applicato ora su scala globale.
Hasta siempre
Fantini ci vediamo in trincea
cerca di non sbagliare schiera
Che esagerazioni, scomodare i massimi sistemi per l’abuso di qualche piccolo burocrate è decisamente fuori luogo.
Caro Bankor
Secondo il filosofo Aristotele la forme di governo sono tre.E la peggiore è la democrazia che si trasforma in demagogia e quindi corruzione. ECCO ORA LO VEDI E ANCHE SOTTO GLI OCCHI.Questo è diventato quello che è definito il mondo occidentale.
NOTIAMO I DEMAGOGHI AL LORO LAVORO. Dicono belle parole mentre derubato il popolo. E il popolo non se ne rende conto….
IL GRANDE ARISTOTELE CONTRO IL NULLA DI PLATONE.
Se c’è da tira il collo agli incappucciati prenoto due posti in prima fila
Uno per me è l’altro mi sa che dopo la pax capraiensis lo piglia il vostro
Paesano della Tartuca
Basta divisioni ideologiche che son sempre servite agli oligarchi per dividere il popolo su questioni infime e irrilevanti mentre loro mettono
In scena burattini e marionette per meglio mistificare i loro laidi interessi.
E se dovessero pensare scaricando il Bisi di rifarsi una verginità non abbocchiamo. Come mai per la prima volta tale baffino si presenta proprio
Su questo blog come massone disgustato dal Bisi?
Vogliono attuare la prassi capro espiatorio come col calabrese evidentemente.
Quindi occhi aperti e orecchie dritte .
Caviamog!i i sorrisetti di compiacimento dalle facce che forse per la prima volta si rendono. conto che il loro gioco è ormai scoperto.
Fra gli interessi degli oligarchi e la loro attuazione pratica c’è sempre di
Mezzo la cinghia di trasmissione massonica. Cominciamo a tagliare quella
Ma che domande! Basterebbe ripristinare il fascismo!
MAGARA,come avrebbe detto il buon Carletto Mazzone!
Che Iddio ti ascolti e che,soprattutto,duri 100 anni e non un solo Ventennio.
per rimanere in argomento salute , dopo l’intervista negata al prof Garosi , la direzione dell’ospedale vorrebbe informare i cittadini circa
la installazione alle Scotte dell’ apparecchio per la P.E.T oppure è un argomento tabù per il ns eccelso policlinico?
Ma da fuori regione la tua trasmissione dove si può vedere? Perché non usi anche un canale web o dei link che riproducono le puntate??
Caro Federico,
basta che tu vada sul sito di Siena tv, e troverai tutte le nove (siamo già a nove!) puntate della trasmissione: in tanti la guardano sul web, infatti.
Bene Cafiero, che ha riconosciuto di avere scritto una panzana a livello di Giustizia; e chicca di giornata di Valentini Bruno: sul Corriere di Siena dice di avere avuto sempre fiducia non solo nella “giustizia” (e va beh), ma anche nella Procura di Siena. Fiducia mal ripagata: la Procura lo voleva condannato ad un anno e 4 mesi. Continua la trance da scampato pericolo, per Valentini Bruno…
L’eretico
Caro Edoardo, sembra proprio che in questa presunta democrazia, in un mondo dove ormai tutto si divulga in due secondi netti, le interviste,o almeno a certe caste le interviste non si possono fare. Non aggiungo altro. Siccome leggo smpre i tuoi post con piacere, come quelli degli altri amici, cosa ne pensi di questa situazione? ma la domanda vale per tutti. Io mi arrendo, temo che non ci sia possibilità di fronte a muri tanto forti, tanto protetti. Almeno che un bel giorno cisi incazzi un po’ per davvero, allora sapete dove sono e sono pronto a muovermi.
http://www.ilfattoquotidiano.it/premium/articoli/il-caso-mps-spacca-i-massoni-caro-gran-maestro-vattene/
di Gianni Barbacetto | 17 novembre 2016
| Commenti (1)
Il siluro al numero uno della massoneria italiana arriva dall’interno della sua stessa giunta: il Gran Tesoriere del Grande Oriente d’Italia (Goi), Giovanni Esposito, ha mandato al Gran Maestro, Stefano Bisi, una lettera in cui chiede le sue dimissioni. “Carissimo e Venerabilissimo Gran Maestro”, scrive Esposito, “con vivo rammarico e grande preoccupazione ho appreso
Baffino latomista sopraffino
Al mastro Bisi lui vuole far fare
Lo capirebbe questo anc’un bambino
Il capro nero da sacrificare
Tardi arrivasti mio caro Baffino
La gente più non vuole trangugiare
Il minestron di manipolazione
Che voi servite a tutta la nazione
Dal Fatto quotidiano di oggi……
Mps, il caso spacca i massoni: “Caro Gran Maestro, vattene”
Il tesoriere scrive a Stefano Bisi, imputato di ricettazione per la sponsorizzazione della Mens Sana (basket) da parte del Montepaschi. I vertici stanno col Venerabile. Scontro sui soldi
http://www.ilfattoquotidiano.it/premium/articoli/il-caso-mps-spacca-i-massoni-caro-gran-maestro-vattene/
Il combinato disposto della legge Brunetta e del decreto Anticorruzione, recepiti di regola secondo l’interpretazione più restrittiva possibile dai regolamenti aziendali, ha fatto sì che i dipendenti pubblici abbiano barattato i loro diritti costituzionali con la (relativa) inamovibilità dal posto di lavoro. Per i dipendenti del SSR qualsiasi attività extra-istituzionale come una intervista su questioni non strettamente “mediche” è indispensabile una autorizzazione preventiva che può essere negata senza alcuna spiegazione. Ci sono Colleghi che sono stati sottoposti a provvedimento disciplinare e multati per essere andati a parlare nelle scuole senza autorizzazione …
Riguardo all’intervista negata credo che dovresti ritentare, magari facendo mandare una letterina dal tuo superavvocato: in base al nuovo decreto-trasparenza, approvato lo scorso Giugno, tutte le pubbliche amministrazioni sono tenute a mettere a disposizione di chiunque ne faccia richiesta dati e documenti in loro possesso. Credo che questa volta dovrebbero darti retta.