Don Alfredo, Pietro Mele, Marco Bragadin: tris di fine agosto (e 5 Ps)
Fine agosto densissimo di eventi, e di personaggi: conosciuti nei loro ambiti, ed assurti a grande notorietà in questo appiccicoso scampolo finale d’estate (a proposito, al prossimo giro si scriverà del giretto in Lucania…). Don Alfredo Pizzuto, l’ingegnere Pietro Mele, il pezzo grosso di banca Mps (ormai ex) Marco Bragadin: tre personaggi, per questo intenso fine agosto…
Buona lettura, dunque…
DON ALFREDO FATTO FUORI DALLA BANDA DELLA CURIANA
Era nell’aria da tempo (da anni), era chiaro che prima o poi il cittadino Antonio Buoncristiani si sarebbe preso la sua vendetta contro uno dei sacerdoti più preparati culturalmente e più liberi (rispetto all’oligarchia dominante) della chiesetta senesota: e così è andata. Don Alfredo, da oggi, non è più a San Cristoforo: già pronto per diventare un centro di spiritualità (a 4 stelle)?
Don Alfredo Pizzuto è stato – insieme a don Benedetto Rossi – un punto di riferimento contro lo strapotere acampiano: era inevitabile che – come tutti gli altri suoi pari – ne pagasse il fio, prima o poi.
Per parlare solo degli uomini di Chiesa: don Mino Marchetti fa mettere a verbale certi orientamenti di Acampa Giuseppe? Nessun libro più pubblicato, e isolamento, fino alla morte, in solitudine; don Enrico Furiesi, che – Dio lo strafulmini per questo – ha avuto l’ardire di andare a testimoniare che l’Acampa era entrato in Curia quando lui (l’Acampa) diceva di esserci entrato solo circa 3 ore dopo? Isolato, come un reietto della società. Come il professor Franco Nardi, che dopo trent’anni è costretto ad abbandonare l’Archivio della Curia stessa. Che pena, che indicibile tristezza.
Vediamo oggi che – a differenza di ieri – alcune figure di parrocchiani (Anita Francesconi, per esempio) si stanno mobilitando: sarebbe anche l’ora, che i “buoni cattolici” senesi si dessero una mezza svegliatina (se volete organizzare qualcosa, sapete dove trovarci)! Noi – da questo blog ed in incontri pubblici – è da anni che sollecitiamo, con veemenza, di fare qualcosa. Meglio tardissimo, dunque,che mai…
PIETRO MELE, GAME OVER?
Situazione finita, in casa Robur? A prima vista, certamente sì: l’arbiter ha sentenziato che le garanzie, da parte dell’ingegnere, non ci sono, dunque la signora Durio ha fatto i suoi passi pro domo sua.
Ci sono tante cose ancora da sapere, e per questo torneremo di sicuro sull’argomento, magari in televisione, come preannunciato: chi siano i finanziatori dell’ingegner Mele, per esempio, è cosa stimolante da sapere. Ma anche sulla signora Durio qualche domandina ci sarebbe: se ha fatto e farà tutto questo per amore del figlio, chapeau. Un esempio di mammismo che nemmeno Sandra Milo. Per la festa della mamma, lui le dovrebbe fare innalzare un monumento equestre…
L’unica cosa certa e non più modificabile – stando le cose come stanno al 31 agosto – è la seguente: la politica senesota si è schierata, ventre a terra, con la signora Durio. Assolutamente improvvida – e ce ne dispiace: grossa delusione, nel merito – l’uscita dell’Assessore Tafani sull’assegnazione dello stadio (no a priori all’ingegnere); peggio ancora, le foto con il Sindaco abbracciante la suddetta Durio e l’avvocato Amato (ex candidata Pd alle ultime elezioni e iperfotografata a brindare con Scaramin Scaramelli, cose da ricordare SEMPRE).
Che il Sindaco possa intervenire in questioni tipo questa, ci può pur stare (anche se il bisindagato aveva detto – nella precedente vita di “rottamatore” -, che non l’avrebbe mai fatto, sic); che un Sindaco si metta a parteggiare sfacciatamente per una parte contro l’altra, si commenta da solo. Se avesse vinto l’ingegner Mele, che avrebbe fatto, il Sindaco Valentini Bruno? Si sarebbe messo le mani sulla faccia?
BRAGADIN LASCIA MPS (CE NE FAREMO UNA RAGIONE)
Ennesimo scooppone ereticale: come annunciato una settimana or sono, Marco Bragadin lascia banca Mps, per approdare a ING bank Italia, “brand del gruppo olandese”; sarà Ceo, per la precisione.
Un pezzo grosso grosso della banca che viene silurato in agosto, mese principe per i siluramenti di peso. Vediamo se l’ineunte settembre, al termine dello stesso, vedrà al suo posto anche altri pezzi grossi della banca, compresa una figura femminile che ha il doppio cognome…su di lei, staremo a vedere, con grande curiosità. Nel caso dovesse andare via, anche in questo caso, ce ne faremo una ragione…
Ps 1 Abbandoniamo per un attimo Sienina e non solo: Repubblica odierna ci informa di ciò che già si sapeva, cioè che Spagna (e Belgio) veleggiano a livello di crescita economica, pur NON avendo un Governo. Ricordiamocelo, in prospettiva referendaria…
Ps 2 Eugenio Giani, Presidente del Consiglio regionale (Pd), vecchia volpe della politica toscanota, alla fine ha tirato fuori il jolly: Olimpiadi in Toscana, se Roma rifiuta.
Lo dico (anche) ai martinellati, che sono già pronti con le bandiere ed i tamburi (a Siena verrebbe il basket): non è per essere contro a priori, è per essere contro alle proposte sic et simpliciter demenziali, che non portano altro che (nuovo) cemento in aree già ipercementificate. Forse l’ecologia e l’ambientalismo vanno bene solo per le biciclette, e del cemento ce ne strafreghiamo? Viene il Dream team USA, e la gente parcheggia allo Stellino, in doppia fila?
Ps 3 “Altoparlanti del panico”: Sunto riferisce che è già pronta una interrogazione del trio Corsi-Bianchini-Falorni per il prossimo Consiglio comunale. Siamo davvero curiosi di vedere i consueti arrampicamenti sugli specchi…
Ps 4 Noi eravamo in Basilicata, dunque assenti giustificati: ma il Governatore Rossi Enrico, il 25 sera, a questo giro quanti milioni ha promesso per il territorio locale? 40, o meno?
Aggiornateci, please. Noi rilanciamo, sulla Festa dell’Unità: sabato prossimo, alle 18, appuntamento sull’enogastronomia. Pontifica anche Maurone Rosati, il che è garanzia certa di autorevolezza.
Ps 5 Finiamo in leggerezza: due noti personaggi della politica locale al Campo scuola, ieri mattina. Il buon Francesco Giusti che ci dà sotto, in palestra, e sta mettendo su un fisichino non disprezzabile; il Vicesindaco Mancuso, invece, che corre intorno alla pista, da solo ed in compagnia: discreto il passo, opinabile la meccanica di corsa. Almeno, in questo caso, non fa danni…
Sul PS2: una sparata a costo zero se non altro perchè le candidate per le olimpiadi 2024 sono già ufficiali e la lista è chiusa. Non è che uno si può candidare a seconda di come si alza la mattina. Ne Milano ne Firenze si potranno proporre se non per le edizioni successive ovvero 2028 se quelle del 2024 non si terranno in Europa o 2032.
Ps: intanto propongono la candidatura di Turchi al posto di Clarich: se non ricordo male è stato vice presidente con Mussari regnante per cui credo che non si potrà fare…
Sul PS2 hai già detto tutto te…..”sparata di fine estate” dell’ottimo Giani che evidentemente non ricorda nemmeno che l’ultima stagione di Eurolega la Mens Sana fu costretta a giocarla a Firenze perchè il PalaEstra non era più omologabile…..e ci vuoi fare le Olimpiadi!?!?!?!?…..Ahhhhh , no ….ne vogliono costruire un altro magari accanto ad uno stadio a forma di bidet…..SON PASSATI I BEI TEMPI E NON RITORNANO PIU’…..
Buona idea le oli, piadi in toscana….basket a siena, nuoto a colle, tiro con l’arco all’acqua calda, tiro al piattello a celsa, scherma al cus, boxe in fortezza, equitazione a pian dell’ago, pallanuoto a Buonconvento, volley a Poggibonsi, ciclismo al velodromo….dai, ci siamo e sarebbe una grandeur che prietterebbe leconomia regionele in cima alllo stivale. Emh. ?.ci sarebbe il palio, vabbe’ , si rimanda a settembre.
Io ci sto.
Buonasera professor Ascheri,
Tramite il Suo blog vorrei ringraziare tutti i dipendenti del Gruppo MPS per i grandi risultati ottenuti sotto la mia illuminante guida commerciale.
Un saluto particolare alle belle donne di Siena ed alle accoglienti dipendenti dell’Istituto (alcune in particolare).
W Regata, w il Marco ‘forte’ e la sterlina debole.
Con affetto, Marco Ing. Bragadin
Ringrazio, per la seconda volta, l’alter ego del buon Bragadin ex banca Mps; e colgo l’occasione anche per soffermarmi sul fatto che un altro commento sul Bragadin stesso l’ho dovuto CENSURARE. Chi l’ha mandato, lo rilegga, e capirà bene il perché dell’azione censoria…
Quanto a Pietro Mele, si segnala un intervento di Eugenio Neri che chiede spiegazioni sul modus operandi del bisindagato; quanto a don Alfredo, ormai è una star mediatica: dunque a breve aggiungeremo qualcosina su di lui…
L’eretico
Su Bragadin hai bruciato Il Sole 24 Ore di una settimana. Veramente bravo. Al Monte sono in molti in rampa di lancio…..Sulle Olimpiadi a Firenze..una cagata di fine estate.
Levommi il mio pen-sier in parte ov’era.
Ciao, instancabile ottimista !
B.Mps: Viola pronto a lasciare, ma gestira’ aumento (LaStampa)
Mps: oggi summit banche su conversione subordinati (M.F.)
…L’Eretico è sempre molto attento e stimolante sugli argomenti trattati di oggi….cosa aggiungere…quello che ha fatto a Don Alfredo il “buoncristiani” è stato fatto anche a Don Floriano che ad un passo della pensione gli è stato tolta la Parrocchia della Magione e di Fontegiusta dove è stato parrocco per quasi 30 anni….senza alcuna spiegazione…Invece sul caso mele-durio-siena pare una sceneggiata tira e molla, un teatrino di gente furba e solo interessata ai soldi e non allo sport, una piccola riflessione ma prima di darlo a ponte/mele non si poteva fare delle ricerche più approfondite e non si poteva capire veramente cosa c’era dietro a questi due che poi si sono rilevati due furfanti con interessi poco leciti…poi andare tutti i giorni sui giornali con comunicati di stampa, ma mai confrontarsi faccia a faccia..
almeno si capirebbe subuto chi mente, ma il problema qui è cencio parla male di straccio…
Ovviamente il termine “furfante” è in pieno stile Cecco Angiolieri: irriverente, ma in fondo affettuoso, no?
L’eretico
Post stimolante, in piena aria da groviglio armonioso imperante.
Per il primo grosso rammarico nel vedere ancora arroganza e presunzione nei comportamenti della Curia.
Per il secondo lo schifo di constatare come ancora una volta – ma non gli è bastato quello già successo? – gran parte dei senesi si schiera con lo straniero, ancora una volta ben fiancheggiato dai capoccioni del PD locale -, e non con un Senese. Ora l’ingegner Mele potrà avere anche un carattere difficile (così mi dicono), ma è stato l’unico a mettere quattrini veri per il Siena, a differenza di altri pseudo papaveri sempre alla ricerca di visibilità, e dei tifosi abituati a mettere solo il bercio. Non ci sarà sotto il solito accordo elettorale, e qualche tornaconto per qualcuno? Che l’arbitro sia stato il Dott. Turchi, già sindaco revisore del MPS in tempi cupi e facente parte a pieno titolo del Groviglio non depone a favore della cordata per ora vincente.
Di Banca MPS non so tanto e non conosco Bragadin, quindi torno a Turchi. Credo che la sua candidatura a Presidente della Fondazione sia una barzelletta di fine estate. Almeno spero.
te hai visto troppi film polizieschi, caro anonimo. la durio ha messo i soldi, pi si vedrà se vincerà o meno, il mele non è entrato nel siena perchè non ha messo i soldi e basta. il resto ( la politica) guarda caso ce la vuol far entrare proprio il mele e c…toh…
ti è andato bene Stronati,poi Mezzaroma,Ponte e adesso ingozzi anche la Durio.
Contento te,contenti tutti!
Evidentemente hai una sola ragione di vita…che culo,Antonino!!!
P.s hai giocato due anni con i soldi del Mele,hai rimosso?
o pensi che la fideiussione l’abbiano pagata quelli di Via Mencatelli(che conosci bene)o del Bar 31?
Intanto,un “tifosone”è già entrato a libro paga(F.C.)grazie a colei che c’era anche due anni fa(autofallimento non si poteva fare,infatti Bari e Ascoli s’è visto,no?)…ora si aspetta a gloria la Polisportiva e tutti pari!!
Bravi,eh…tra due anni vi volterete la gabbana anche con la Durio,come avete SEMPRE fatto fin dai tempi di Paganini!
Siete tifosi si…ma di voi stessi!!
Cara torta di mele, in via mencattelli ti si aspetta per mangiarti, con grande soddisfazione, dato che tale dolce è uno dei miei preferiti.
Stefano Ricci, ex capo ultras già ai tempi di paganini ( vedi, uno non venuto con la piena…….)
Ps io mi sono firmato, e te….
Pubblico volentieri l’intervento dell’amico Stefano (che ha il grande pregio della firma, in effetti), e mi trovo costretto a censurarne svariati altri (ovviamente anonimi, e pesantemente offensivi).
Mi pareva di essere stato abbastanza chiaro, ma evidentemente non lo sono stato a sufficienza…
L’eretico
si io ho tifato tutti i presidenti del siena, perchè tifo siena e non il presidente, l’allenatore o i giocatori come forse hai fatto te Torta di mele. qui, poi, il problema non sussiste: se mele metteva i soldi il siena era suo. punto e basta. per me è finita qui.
Per me uguale,non è mica un “guerra”tra il tuo punto di vista ed il mio,Antonio.
Sarà finita al momento in cui l’Ingegnere non andrà avanti tra Tribunali,ricorsi etc e la sua figura di m….sarà conclamata davvero.
Ad ora,credo sia stato scritto solo il primo atto di un teatrino che,comunque vada a finire,è già tragicomico.
Ciò detto,bella annata aspetta i tifosi,visto il “buongiorno”a riguardo anche dei risultati sportivi…dopo De Luca?vuoto cosmico totale,incompetenza,malafede e tanta,troppa politica.
La vasca della Fabbrichina a Colle perfetta per il nuoto sincronizzato e una parte del villaggio olimpico su quei troiai di case nel costone della collina rimaste a mezzo!
Il Sig. Pietro Mele da buon meridionale trapiantato a Siena, e come tradizione vuole, proverà a ringraziare nel dovuto modo la comunità che gli ha permesso di affermarsi… Bravo! Così si fa! Siena ama il meridione ed il meridione contraccambia con sentito affetto! Viva il Sig. Mele e viva Garibaldi sempre e comunque!
Sarà una spia inviata da Foggia, Fidelis Andria e Juve Stabia per impedire la resurrezione della Robur.
Maledetti terroni!
parla di quello che sai così eviti figurette. L’ing. Pietro Mele ha il codice fiscale I726 te di dove sei?
Hei Paolo vieni nella Torre a dire quello che hai scritto, caro cuor di leone, lo sai dove siamo? Ti aspettiamo, poi vedrai un ti fara’ freddo.
Cari lettori, ho pubblicato questi ultimi 4 commenti (censurandone mi pare il triplo!); come ampiamente prevedibile, il tema-Robur appassiona, e fa andare un po’ (si fa per dire) sopra le righe.
Vi prego di attuare una moratoria da fine settimana, perché altrimenti so bene come va a finire (non sarebbe la prima volta): mi chiamano gli amici della Postale, e vai con l’Ip degli intervenuti. Meglio evitare, no?
Ps Grazie a “Foloso” per la produzione del delirante commento della Curia sulla defenestrazione di don Alfredo: guarda un pochino a chi tocca difendere i preti (per bene)…
Calma e gesso, l’eretico
Marco, mi avrebbe piaciuto sentire ancora le tue barzellette in dialetto bergamasco che spesso non capivo neppure.
Angelo
Giani e le olimpiadi in Toscana! Dilettanti allo sbaraglio! Leggere pero’ i curricula dei consiglieri regionali di oggi ma anche di ieri per rendersi conto della quantità di tempo infinito che i nostri rappresentanti hanno passato, lautamente pagati dai cittadini, a disperdere parole al vento. Se fosse vero che chi fa politica attiva mantiene la retribuzione precedente all’incarico non ci sarebbe bisogno di alcune riforma istituzionale per ridurre i costi a tutti i livelli , dallo stato, alle regioni, ai comuni per non parlare delle partecipate. Ai curiosi il calcolo ma se non uscirà alcun conto, provvederò a chiedere di nuovo ospitalità.
Torno a scrivere sul blog dopo un lungo periodo di assenza. Avrei sempre avuto cose da dire ma ho voluto seguire il mio istinto che mi diceva di tacere ed attendere. L’allontanamento di Don Alfredo riapre vecchie ferite mai rimarginate, aspetti di una città ammalata che nessun luminare se pur bravo riesce a guarire. La chiesa, un tempo parte integrante della città, sta perdendo i pezzi, giorno dopo giorno, pezzi consunti, logori, morenti, irriconoscibili. La chiesa locale, come del resto tutta la chiesa, ha fatto l’ errore più grossolano e ingenuo; si è schierata con il potere ed ora non può raccogliere altro che macerie. Il clero tutto e quindi anche il clero locale, si ostina a voler raccontare una realtà inesistente; hanno perso il contatto con la gente, la gente vera, la gente schietta. Ora devono fare i conti con chi ne sa più di loro , sono cambiati i tempi, le condizioni, i contesti. Ora comandare e far cadere le decisioni dall’alto non funziona più. Da cattolico non più praticante, soffro nel vedere la chiesa locale così violentata e per di più violentata, stuprata, umiliata, sporcata, demolita dallo stesso clero che ne sarebbe dovuto essere il custode, il garante. A questo punto non credo ci sia più niente da fare se non attendere che il vescovo e una decina di preti a lui strettamente legati ( nomi e cognomi )possano togliere il disturbo. Amen Amen. Francesco Galli
Ringrazio davvero Francesco Galli per l’intervento (non anonimo, appunto): Francesco è stato uno dei pochissimi (l’unico?) fra i cattolici senesi ad esporsi in primissima persona contro lo stato (penoso) di cose della Curia senesota, in tempi non sospetti. Grazie di nuovo.
Ieri comunicato curiale su San Cristoforo: diventerà “comunità orante”. Perché, fino ad oggi cosa sarebbe stata?
A Paolo: si può dire e scrivere quel che si vuole su Pietro Mele – ci mancherebbe -, ma tirare fuori le origini familiari mi pare molto scorretto e fuorviante. E non perché sia stato Capitano della Torre, non è neanche quello: è che se si tocca questo tasto, potrebbero parlare e scrivere solo gli Ugurgieri, i Bandini, i Tolomei, i Benincasa, i Saracini (meglio se abbinati ai Chigi), ed i Salvani (a proposito, esistono sempre?).
L’eretico
Per quanto riguarda Don Alfredo da un autorevole uomo di Chiesa ho ricevuto questo commento al comunicato stampa del vescovo di Siena:
“Il comunicato della curia mi suona come un capolavoro di ipocrisia!
Se stanno ancora cercando chi svolgerà il compito per il quale è stato requisito SC, dove sta il “piano organico di adeguamento degli strumenti pastorali nel territorio di Siena, a lungo discusso con il clero”?
Provino a vergognarsi se ne son capaci e se non confondono le guance con le chiappe!!!”
“In merito alla Rettoria di S. Cristoforo, questa Arcidiocesi precisa che è stato ricercato il massimo accordo nel dialogo con il Rev.do don Alfredo Pizzuto, al fine di preservare e promuovere il bene di ognuno e specialmente quello della comunità ecclesiale. Secondo un piano organico di adeguamento degli strumenti pastorali nel territorio di Siena, a lungo discusso con il clero, S. Cristoforo verrà valorizzato secondo la sua vocazione di cuore orante del centro storico. In tal senso questa Arcidiocesi si sta impegnando ad individuare chi possa svolgere un efficace servizio di promozione spirituale a servizio di tutta la Città”.
…… ma lo scappellamento è a destra o è a sinistra?
Sicuramente la dipartita di Bragadin fara’ un gran bene alle Banca : nel primo incontro che ebbi con lui in qualita’di responsabile del Sindacato sinceramente mi colpi’in modo molto negativo….Stesso discorso per la signora dal doppio cognome….
Mi deprime la storia del San Cristoforo, ma è solo la conferma della simonia del Boncristiani e soci, chissà se il Papa Bergoglio sa delle manovre del ‘furfante di Dio’, ci vorrebbe una manifestazione che arrivasse nei media nazionali, forse qualcosa si muoverebbe dal Vaticano? Quando scelsi il nick ‘Vedo nero’ lo feci più per scaramanzia, ma purtroppo si sta avverando un futuro davvero nero per Siena. Per noi senesi l’unica possibilità di risalita è quella di fare un esame di coscienza generale, scordare i vari orticelli e privilegi non meritati e non dare il nostro voto ai ‘soliti’; le elezioni comunali del 2018 si avvicinano e forse più presto quelle nazionali. Io personalmente non ho problemi, sono stato sempre all’infuori dei vari grovigli armoniosi, sono libero, senza alcun vincolo. Quindi cari concittadini col ‘piccioncino’ vediamo di mettere la testa a posto perché la situazione è sempre più ‘nera’ per tutti.
Ecco fatto Raffaele !!
mi sono fatto un altro bel po di nemici e questo può succedere solo con i compagnucci della parrocchietta……. di Sordiana memoria.
Ti sintetizzo. Dopo il mio intervento dei giorni scorsi su questo blog, in merito alla chiesa senese, ho ricevuto alcune telefonate dai contenuti piuttosto grotteschi, ridicoli, bigotti, miserabili che non sto a riferire. Fra gli incauti telefonisti anche un prete che mi ha solennemente ammonito ricordandomi che” DIO non lascia mai correre quando si offende la chiesa e i suoi pastori”. poi ha proseguito….. ” persone come te sono scandalo per la chiesa e la comunità; fai bene a non venire più in chiesa”. ………!! Francesco Galli
Caro Francesco,
vuol dire che hai colto – ancora una volta – nel segno (ormai l’hanno capito tutti chi abbiamo di fronte)!
Se poi mi/ci vorrai dire chi è stato questo solerte servitore della Banda della Curiana, meglio ancora…
L’eretico
Chissà se il buon Don Alfredo legge il tuo blog, mi ritengo un suo amico di vecchia data, dai tempi della scuola superiore … io ateo e lui prete. Ci si prendeva in giro continuamente ma ci si rispettava semplicemente perché uno riconosceva l’onestà intellettuale dell’altro … vedo che il buon Alfredo non è cambiato. La stima che avevo allora di lui non era mal riposta. Una volta il povero Gabrio Avanzati (erano entrambi prof. del Sarrocchi) di lui mi disse: di politica non ci si riesce a parlare, ma dal punto di vista umano è impossibile non volergli bene.
Caro Cecco come non leggere questo blog visto che in questi giorni si parla di me?
Mi hai riportato nelle aule del Sarrocchi e ti garantisco che mi mancate tanto voi alunni e i miei colleghi.
Voi alunni vi ritrovo dappertutto ormai cresciuti con moglie e figli. Alcuni sono venuti a trovarmi per chiedermi di sposarli e altri per farmi conoscere la famiglia.
Anch’io ho voluto bene al prof. Gabrio Avanzati e sapessi quanto mi è dispiaciuto apprendere la sua morte repentina e per fargli un gradito “dispetto” ho celebrato anche la Messa in suo suffragio.
Non solo lui mi era amico ma molti altri di quelli che non erano credenti come te, demotivato miscredente!
Del resto che colpa ne ho io se sono credente? E che colpa avete voi se amate chiamarvi atei o eretici come Raffaele?
«Non fare agli altri quello che non vorresti fosse fatto a te», «amatevi gli uni gli altri»
Papa Giovanni Paolo II una volta disse in romanesco riassumendo quelle regole auree raccomandate da Gesù Cristo: “volemose bbene” e questo è quello che conta! Tutto il resto è dettaglio.
Sei riuscito a provocarmi, mio caro Cecco, fino a farmi scrivere su questo blog e ora che l’ho fatto approfitto anche per salutare non solo te ma tutti gli alunni del Sarrocchi, i proff. e coloro che al di là delle proprie convinzioni sono capaci di ricercare il bene e amare appassionatamente chi gli sta vicino.
Don Alfredo
Ci vorrebbe che riscendesse Gesù e cominciasse a frustare i nuovi farisei come fece nel Tempio di Gerusalemme. Massiccio com’è il Boncristiani (solo di nome) sarebbe un facile bersaglio e qualcuno della banda curiane proverebbe anche piacere nelle frustate perché dubito anche della loro condotta intima. Che tristezza, è così che si distrugge e si offende la vera Chiesa, i veri cristiani, comunque tutte le persone. Altro argomento: sono andato a Fontebecci e ai Pispini a curiosare alle cosiddette feste del PD; un mortorio generale, le solite persone a parlare dei grandi progressi del partito, come nulla fosse successo, era tutta una cosa intima perché di pubblico non politicizzato ce n’era pochissimo, è ormai finito il tempo delle adunate oceaniche. Segno buono. Che qualcuno (gli omini degli orti e donnine della cooppe)cominci a capire che ci vuole un cambio di direzione a Siena? Che sia il tempo di rinnovare il clima politico, nuove facce, nuovi progetti, più onestà? Speriamo.
Io vorrei sapere solo una cosa: perché un’imprenditrice ligure decide di acquistare la Robur? perché spende 150000 eurini per comprare un greppo?
Non sono 150000 €, sono 5000 € ALL’ANNO per 30 anni (poco più di 400 euro al mese), con un PROGETTO GIA’ APPROVATO x una costruzione di tot mq. A me sembra ma UN BEL REGALO ALLA PRESIDENTESSA. Anche perchè ci sarebbe il dettaglio che lo ha acquistato a titolo personale e non in “conto robur” (ha già dichiarato sui giornali che alla robur non serve avendo due alternative migliori). Avendo saputo le cifre, lo avrei preso io per parcheggiarci quando vado ala Menssana.
se lì ci costruiscono qualcosa mangio un rospo in umido
Allora comincia pure ad accendere il fuoco
Siccome nel prologo c’è un accenno alla curia, anche se non è riferibile a codesto articolo, mi vine spontaneo citare quanto segue a riguardo del fatto increscioso del prelato padovano amante del palio ( omissis).
Eccolo:Per gli animalisti sarebbe più scandaloso che un uomo di Dio spenda mille euro per un palco al Palio di Siena ..che fare orge in canonica? Se le avesse fatte con persone minorenni sarebbe stato un reato, se le avesse fatte con maggiorenni sarebbero e sono problemi della curia e anche suoi; dovrebbe almeno restituire i voti.lestamente.Come,peraltro, se avesse speso i soldi della curia sarebbero ancora problemi della curia..COME SE NON AVESSE AVUTO IL PERMESSO PER ASSISTERVI, SAREBBERO STATI, ANCORA, PROBLEMI SEMPRE E COMUNQUE DELLA CURIA..
Certo è che assistere al Palio di Siena non è certo un reato ( e visto che la Lupa ha fatto cappotto) SPERO CHE RITORNI, IL PRETE!