Droga a Siena: allarme rosso (e 7 Ps!)
Parliamo oggi di un tema che ci pare non essere presente nel dibattito pubblico cittadino, e che viene relegato a qualche colonnina in cronaca (anche oggi stesso); ma questa tematica riguarda potenzialmente tutti i giovani senesi (degli adulti ci occuperemo in futuro), e purtroppo tanti non solo potenzialmente.
Buona (amarissima) lettura a tutti, dunque!
DROGA: ALLARME ROSSO
Pensavamo che la droga pesante (anche la più pesante, l’eroina) fosse un retaggio dei Settanta e degli Ottanta, oggi tutto al più frequentato da consumatori cronici – certo non più giovani -, ormai incapaci di disintossicarsi.
Ci sbagliavamo: l’eroina è più attiva e viva che mai, e lotta contro i nostri giovani! Di solito, oggi, non si inietta, ma si sniffa; chi la assume, tende così ad avere l’autoconsapevolezza di non essere un tossico, ed anche di poterne uscire con relativa tranquillità.
Siena non è assolutamente immune da questo ritorno in grande stile dell’eroina; cambiano le piazze di rifornimento (da Perugia, siamo di recente approdati a Prato, ora molto in auge); cambiano le furbate degli spacciatori (gli africani di Prato sono pronti ad ingoiare l’involucro che tengono in bocca, mentre passeggiano in bicicletta, per eludere un eventuale intervento dell’antidroga); cambia infine – come detto sopra – la percezione che il drogato ha di se stesso: ma i danni restano, tutti.
Oltre al problema, dilagante, dell’alcol per i giovanissimi (anche di questo scriveremo, e l’abbiamo già fatto), esiste il rimosso dramma della droga, anche pesante: non esiste, per esempio, una singola scuola cittadina che ne sia immune. Non ne esiste una, chiaro a tutti?
Un morto di eroina, un diciannovenne, c’è scappato, cinque anni or sono; in modo pressoché miracoloso, in città dal 2011 non ce ne sono stati altri (che almeno risulti), ma ragazzi letteralmente ripresi per i capelli, ad un passo dalla morte, abbondano. Ed i danni che cagionano a se stessi, saranno per sempre.
La perdurante crisi economica, poi, ha fatto crescere il numero e la platea (talvolta, davvero di insospettabili) degli spacciatori: soldi guadagnati, tanti o tantissimi (esentasse); rischi, tutto sommato relativi, rispetto al disvalore delle azioni compiute (intendiamoci: in galera ci sono certo più spacciatori di droga che devastatori di banche…).
Diamo qualche numero: 1 grammo di eroina, viaggia – per l’acquirente – sui 40 euro, e garantisce quello che è il fabbisogno giornaliero per un eroinomane (5-6 sniffate al dì); per quanto concerne la cocaina, 1 grammo scadente (gestita soprattutto dagli albanesi), viaggia sui 70-75 euro, mentre quella di qualità migliore va addirittura sui 120 (spaccio gestito sia da italiani, che da stranieri): va da sé che questi prezzi rendono la suddetta sostanza molto più abbordabile dai padri, che dai figli…
Poi abbiamo il mare magnum delle sostanze chimiche, e lì è Internet a farla da padrone, con quasi totale garanzia di impunità per l’acquirente; per quanto riguarda l’erba, per averne un grammo si va sui 10 euro; in questo caso, almeno una rassicurante linea di continuità con il passato: il costo dello spinello resta di gran lunga il più basso.
Infine, vogliamo porre l’attenzione su una droga pericolosissima, in sé e soprattutto per gli annessi e connessi (leggasi stupri): la cosiddetta Mdma è arrivata, da qualche tempo, anche nel Senese. Si tratta di una sostanza semisintetica, che – sciolta in un qualsiasi cocktail – viene usata dai potenziali stupratori per approfittare di ragazze/donne. Che, la mattina seguente, si svegliano in un letto, nel quale letteralmente non sanno come sono entrate. Tra l’altro, chi vigliaccamente la usa per questi fini, ottiene la quasi certezza dell’impunità: sia perché le vittime raramente denunciano (per imbarazzo, diciamo pure per vergogna), sia perché trattasi di sostanza assai difficile da riscontrare nel sangue. Un autentico Paradiso per i furbi: poteva forse non attecchire, in Italia?
Last but not least, i luoghi, la toponomastica dello spaccio giovanile (già intuiti, da chi non abbia occhi foderati di prosciutto ben stagionato): Piazza del mercato, con la vicina zona della Sinagoga, vince la triste palma del luogo più pericoloso.
Ps 1 Audizione del Gran Maestro Bisi Stefano alla Commissione nazionale antimafia, l’altro giorno; Bisi ha difeso l’impegno del Grande Oriente d’Italia contro tutte le mafie (chi poteva dubitarne, perdinci?), aggiungendo che la cattura di Matteo Messina Denaro è voluta con tutte le forze dal Goi (!); pur ovviamente garantista, pare abbia anche aggiunto che in caso di Rinvio a giudizio, qualche problema per un massone c’è. I nomi degli affiliati, infine? Per quelli, vige la privacy…
Ps 2 Sempre più nubi si addensano sul tanto decantato (per 48 ore, e dai soliti giornaloni pro-Antonveneta) Piano violaceo-renziano per Mps (consiglio, fra gli altri, l’articolo di Marco Palombi sul Fatto odierno); le Casse di previdenza, per intanto, si sono sfilate. Tutto sembra sempre più un palliativo per guadagnare tempo, posticipando il tutto al dopo-Referendum.
Ps 3 In ogni caso, non bisogna più abbinare il fallimento di Mps al Pd, tuona il Segretario comunale Alessandro Masi (si legga a questo proposito un ficcante pezzo di Bastardo senza gloria). Detto da cotanto pulpito, smettiamo subito, e ci scusiamo anche: non è stata colpa del Pd, ci mancherebbe. Si trattò della congiunzione astrale fra Giove e Saturno…
Ps 4 Fatta fuori Bianca Berlinguer (e non solo) dai Tg Rai: operazione in pieno stile berlusconiano; anzi peggio, perché Silvione almeno ci metteva il cerone. Ciò detto, attenzione: se facciamo di Bianca Berlinguer una martire del libero giornalismo, siamo messi male parecchio. Ma parecchio parecchio. La “zarina”, ai tempi d’oro, su Mussari e su Mps mussarizzata, aveva un atteggiamento non proprio di critica feroce, ecco…
Ps 5 Sunto ieri ha pubblicato la determina dirigenziale concernente i 4 altoparlanti che saranno messi in Piazza per il Palio (spesa quantificata in 29.831 euroni, tra l’altro), per avvertire la gente in caso di pericolo.
Ora, la questione è drammaticamente semplice: se c’è un sentore di pericolo – autentico, concreto, suffragato da elementi seri e da chi di dovere -, c’è una sola via di uscita, quella di non effettuare il Palio. Altrimenti, con i 4 altoparlanti di cui sopra, si pensa davvero di risolvere qualcosa, in caso di attentato?
Ps 6 Ieri mattina sul presto, in Fortezza, sfilata di Vip (o Vips?); Albertone Monaci che cerca di rimettersi in forma (coadiuvato da Anna Gioia), e Marcellino pane e vino Clarich, in buonissima forma – nonostante uno stile di corsa francamente opinabile -, nonché con dei pantaloncini anni Settanta molto, molto vintage.
Ps 7 Lunedì l’eretico riparte per qualche giorno (viaggio in un luogo di grande interesse storico, nella fu Mitteleuropa); il blog verrà, appunto da lunedì, aggiornato poco e male. Ci scusiamo ovviamente con i lettori, sin da ora.
Professore penso che questo sia un argomento di gossip, e non perché le persone non siano al corrente. Dove vai la droga e presente, Belgio, Olanda, Germania, Svizzera insomma dal polo nord al polo sud. Forse se venisse legalizzata e venduta in farmacia ci sarebbero meno inconvenienti di quelli che racconti. I migliori amici degli spacciatori sono i proibizionisti. Persone dotate di alta morale, intelligenza minima, strategia nessuna.
Se non fosse per questi finirebbe come con le sigarette ci sara chi come me non fuma e chi come la mia meta fuma. Che quando è in riva al mare con le amiche fra tutte dovrebbero intervenre i pompieri. E di tutte le marche.
Quindi la droga fa male e quindi sono affari di chi la prende.
Penso che questo argomento sia tutto fuorché gossip, ma scherziamo? Invece un sincero plauso all’Eretico che pone una questione fondamentale, anche perché un ragazzetto che ha bisogno di 40 euro al giorno (solo per la droga) dove li trova? Poi non lamentiamoci della microcriminalità, quando ci tocca.
Sul Ps paliesco: insomma se ci sono gli altoparlanti, vorrà dire che il problema c’è?
comunque quelli del pd portano male a 360 gradi, dopo la benedizione di Renzi Nibali è cascato quando era primo e si è pure fratturato in 2 punti la clavicola
Lavorando a scuola percepisco tale pericolo e non mi sono tirato indietro nel denunciare alla ps circostanze sospette. È una piaga che prende di mira etutte le categorie, i generi le lassi sociali, solo un’azione congiunta di operatori, amministratori e genitori potrebbe limitare, ridurre. A condizione che il problema venga affrontato e seriamente e alla luce del sole, e non sotteso o nascosto x limmagine della città.
Ps. Abbiamo avuto modo di assistere alla proiezione in pzza jacopo della quercia la divina bellezza. Interessante iniziativa, piacevole visione, buona organizzazione. Sicuramente superiore alle altre simili cui abbiamo partecipato in italia e all’estero.
Restano riserve in merito al sistema di utilizzo e limitazione di spazio pubblico, e, se possiamo ardimentarci , le transenne divisorie sono orribili….un’iniziativa del genere meritava qls di piu elegante e appropriato al luogo e alla proiezione.
Perché professore Lei come lo risolverebbe il problema degli attentati…aspettiamo proposte.
A me sembra una cosa buona, se poi vogliamo agitare lo spauracchio della tradizione e baggianate simili, bisogna rimettere il tufo a mano e trasportarlo con le carrette.
Oppure sgombriamo i vicoli come qualche secolo fa..
A proposto del Sig. Bi..Sunto..sarebbe opportuno che il suo blog (si fa per dire) dia la possibilità di commentare le sue buone idee…
Ma perchè l’utilità degli altoparlanti quale sarebbe scusa? Pensi che trentamila persone uscirebbero da piazza ordinatamente seguendone le indicazioni, magari in caso di pericolo imminente o già consumato? Spesa inutile
…bene…ti immagini gli altoparlanti che con 30mila persone in Piazza fanno “DIN DON…si avvertono i signori spettatori (mica li vorremo chiamare contradaioli) della presenza di una situazione di pericolo che richiede l’immediata evacuazione della Piazza…per favore avvicinatevi con calma e senza spingere alla balaustra (mica lo puoi chiamare “steccato”…sennò chi non viene da Siena che capisce??) per defluire ordinatamente…grazie”…se non sbaglio ci si ricordano ancora bene i 39 dell’Heysel..quanti sarebbero in Piazza?
Mah, visto il tenore di certi commenti al tuo “Fritto misto di Mps” sospetto che anche parecchi adulti si droghino peso.
Detto questo, e cercando di essere un minimo più seri, magari se in questa benedetta città ci fosse da fare qualcosa anche extra Palio, sai quelle cose strane che ci sono nelle altre città come locali, concerti, stagioni teatrali decenti, cinema più grandi del salotto di casa mia, forse i ragazzi troverebbero l’attrattiva della droga meno pressante. Sottolineo il forse, perché a Siena sono in molti a pensare che il divertimento sia figlio del Diavolo. Ma se c’è ancora qualcuno che crede che siano le contrade ad essere salvifiche rispetto a questi temi, si sbaglia. E di grosso.
Fatti fare Assessore e pensaci te ai giovani,vai,scienziato!
Ma se tra Contrade e Contradaioli Razzisti,ci state tanto male a Siena ma perché non vi cavate dai coglioni?
Andate a stare nelle Masse(consiglio Poggibonsi,dove sembra di essere allo zoo,oppure a Colle dove tra i mambrucchi a bucopunzoni della Moschea fatta coi dindini della banchetta rossa credo stiano tutti “benissimo” e di certo meglio che a Siena)oppure giù in Terronia,almeno oltretutto non pagate neanche le tasse e l’unico problema che trovate sarà il “tcciaffico”!
Vai Semplicino…te lo pago io il biglietto del postale,d’accordo?
Oh, santo cielo; mi risponde addirittura un mercenario tedesco inviato (dietro compenso) da re Manfredi! Ti inviterei a singolar tenzone, se tu non fossi già’ stiantato a Montaperti.
Quando ero ragazzetto io (sono più o meno coetaneo dell’eretico) la droga faceva molta più paura di oggi: quando vedevi un drogato lo riconoscevi subito, era uno zombie con gli occhi spenti e la parlantina sgangherata che andava elemosinando in giro… era la paura che facevano questi personaggi il miglior deterrente contro la droga.
Oggi invece la droga è roba da vincenti, da manager e imprenditori che si fanno la loro striscia di coca per essere più brillanti, da fighi che si prendono la loro pastiglietta prima di andare in discoteca per ballare tutta la notte, una specie di doping sociale accettato perchè ti permette di apparire più brillante, forte, sicuro di sè.
é questo il pericolo maggiore che vedo in giro, il fatto che ormai drogarsi non è più un disvalore, basta non rompere troppo le scatole e il giorno dopo poter andare a lavorare e studiare e tutto viene perdonato.
Più che un problema criminale o sanitario quindi, un vero problema culturale che andrebbe affrontato in modo molto più serio di come si fa oggi.
Caro Marco, la tua analisi e’ pienamente condivisibile, ma NON per quanto riguarda l’ eroina. Come scriveva il buon Freak Antoni, “L’eroina sai non vuole concorrenza, pretende di esser l’unica presenza”. La “roba” e’ estraniante, ed è questo che la rende tremenda. Ai giorni nostri, il rigurgito di consumo di un simile mostro nella nostra città può essere attribuito, a mio parere, solo alla noia e alla piattezza di una vita sociale che, francamente, può andare bene ad un pensionato o a chi si accontenta delle solite tre-quattro cosette che non sto neanche più ad elencare, non ad un ragazzo di vent’anni. Io credo che su questo dovremmo rifletterci un po’ tutti, le istituzioni in primo luogo ma anche e soprattutto noi quaranta/cinquantenni che, in definitiva, abbiamo voluto e reso Siena così com’è.
Istintivamente mi verrebbe da proporre l’esclusione di drogati, tabagisti e alcolisti dal servizio sanitario nazionale, come mknito prima e come spostamento dwlle risorse sanitarie s coloro che si ammalano senza volerlo
In partenza per l’Austria, faccio i complimenti agli intervenuti (Marco Burroni, ma anche gli altri), per la profondità degli scritti; per quanto concerne i commenti a “Fritto misto Mps”, proporrei una moratoria degli interventi fra senesi e meridionali: est modus in rebus, no?
Un abbraccione, infine, a Paolone Mantovani, per la morte del babbo Aldo.
L’eretico
Bravo Professore
Se vai in Austria troverai molta gente simile a noi Toscani propio come carattere. E ti troverai bene. La differenza è che loro hanno amministratori seri noi no. Ma il nostro ordine mentale è simile. A volte mi domando perché noi toscani dobbiamo rispondere a un parlamento di Roma che è contro di noi. Perché noi che siamo così ordinati dobbiamo sottostare a certi politici non eletti da noi. Perché dobbiamo stare sotto a dei burocrati che ci portano via tutti i nostri averi e la nostra anima. Non riesco a capirlo. Perché ci impongono dei profughi che noi non vogliamo? Perché dobbiamo pagare una televisione ché è contro il nostro modo di fare?
Bene professore quando torni racconta quanto in quei luoghi sono simili a noi
Toscani, e prova a vedere la Toscana dei nostri antenati. E riguardo alla chiesa romana si ricordino sempre che il papa dopo Pietro fu Lino Volterrano e che non prendiamo lezioni da stranieri.
A si? Non lo sapevo che a Siena il sindaco e la giunta non lo eleggono i residenti.
Parentesi grammaticale; così muore la cultura, stamani su due diversi canali televisivi nazionali nei titoli di apertura c’erano queste perle grammaticali: ‘I poliziotti ci hanno picchiati’ e ‘Mancini la fine di un’amore’. A parte la valenza minore o maggiore della notizia, ma questi errori non dovrebbero essere fatti e un po’ di attenzione e rispetto per chi guarda la televisione ci vorrebbero. Immaginate la confusione mentale per uno scolaro un po’ asinello in italiano se vede questi strafalcioni, che magari ha preso un brutto voto per averli fatti nei suoi compiti, cosa penserebbe dei suoi insegnanti se poi a livello nazionale si puo’ ignorare tranquillamente le più elementari regole grammaticali? Magari il redattore, cafone, che ha fatto questi errori saprà perfettamente l’inglese, ma ignora la sua lingua. Questa è la nuova cultura in Italia, la cultura cafona. Povera Italia. Sorvolo sull’uso assassino di ‘piuttosto’ di certi politici, ché faremmo notte.
Caro Vedo Nero
Facciamo un esempio di come si adopera il piuttosto che.
Ecco un modo appropriato cari signori asini.
PIUTTOSTO CHE VOI DOVREMMO COMANDARE IO E VEDO NERO
Vedo Nero quelli che citi non sono strafalcioni, aggiorna i tuoi studi e sii meno dogmatico. La lingua è una convenzione che muta col tempo e necessita di continuo aggiornamento. Piuttosto son d’accordo con te sul piuttosto!
Chiedo scusa un’amore è scandaloso, spero refuso tipografico.
Chiedo scusa ,so’ di essere fuori tema ma prima che l’impresentabile politica cittadina metta le zampe sull’argomento vorrei condividere l’articolo apparso oggi su CorSera.
http://www.corriere.it/economia/16_agosto_08/palio-siena-non-tradisce-monte-paschi-811e85b6-5cd5-11e6-bfed-33aa6b5e1635.shtml
Stai a vedere che va a finire che si scopre che le Contrade come altri privati cittadini , onesti correntisti, sono fra i pochi “COGLIONI” che pagano i debiti contratti con Banca Mps. Ma senti!?!?!?!…Davveroooooooo!!!!! Ora che ce lo ha scritto un giornalista del Corrierone deve essere la verità….ora mi garberebbe sentire tutti quei chiacchieroni da tastiera che continuano a ripetere “…..a Siena c’avete solo il Palio…..” cosa hanno voglia di dire. Io potrei dire ….meno male ci s’è avuto e ci s’ha il Palio …uno dei pochi buoni affari della Banca.
Saluti
…in tenera età quindi dai 14 anni in poi, cioè il momento che sono uscito di casa per fare tutto quello che mi pareva…dopo la scuola….a borbo della mia potente vespa 50 tutta modificata da me, ho potuto scoprire il mondo Siena e la sua provincia in lungo e largo…Al tempo bastava il pieno di miscela, un pacchetto di Marlboro da 10 e 10.000 lire in tasca ed eri veramente il padrone del mondo…Già al tempo trovavi un po’ di tutto a giro per la strada, bastava andare al luna park, oppure in qualche casa di San Miniato…quindi era abbastanza semplice trovare un po’ di fumo, per la cocaina o addirittura l’eroina dovevi andare all’anfiteatro a Firenze, quindi dovevi essere per forza più grande e automunito…tra l’altro andando a Firenze immancabile era il puttan-tour serale alle Cascine….zingarate memorabili….fantastiche…Cmq ritornando all’argomento lanciato del nostro Eretico, questa maledetta eroina e cocaina….si oggi è ancora più facile e più semplice reperire sulla strada e nei locali la droga…direi facilissimo…dal meridione di Italia arriva di tutto, tramite anche universitari compiacenti che fanno da corrieri, così facendo si pagano anche una fetta di spesa per il loro soggiorno studio senese….La sera basta fare una semplice passaggeta per il corso, piazza e allungarsi fino al mercato e ai giardini di fiano alla Sinagoga nella Torre, per rendersi conto che ci sono molti ragazzi alterati, urlanti, agitati come scimmiette impazzite….che fanno di tutto senza il controllo di nessuno….Andate in Pantaneto e vi si aprirà un mondo….tutto questo lo abbiamo voluto noi, perchè è più facile chiudersi, girasi e far finta di niente che reagire e fermare un qualcosa che non va bene…Ci vogliono precisi confini e limiti da dare ai giovani per non farli tracimare nella loro agitazione dettata soprattutto dall’incoscienza……non è nemmeno normale vedere ragazze giovanissime, praticamente in mutande e reggiseno che bevono e fumano per la strada….il decoro dove è finito, l’educazione e l’amoro proprio della proria anche intimità……non sono vecchio….ho vissuto e ho provato tanto ed ho viaggiato tanto….ma quello che sta succedendo alla nostra Città, ai nostri giovani, non mi piace per niente….staimo superando ogni limite della decenza, bisogna essere duri e inamovibili per dare un vero esempio di come è la vita e va affrontata….se noi siamo i primi a metterci i pantaloni con i risvoltini e farci le piste di cocaina….per sentirici giovani e forti…siamo veramente destinati alla rovina….rimettiamoci al timone con forza e controlliamo la nave!
Scusa Eretico se parlo di un argomento diverso, anche se secondo me molto importante e grave.
Hai notato il gran proliferare di scritte, sui muri della città e non solo, fatte con bombolette spray, scrittura peraltro poco intellegibile con scritte tipo “hip hop” o cazzate similari?
Questi “pazzi” hanno imbrattato anche le nostre mura, nel tratto che va dalle Lupe a porta Camollia (circa a metà, salendo, naturalmente sulla sinistra – scritte bianche).
Ma possibile che nessuno se ne sia accorto? Per me è un fatto di estrema gravità, peraltro MAI successo negli ultimi anni.
Mi permetto un commento, lavorando a stretto contatto col reparto di psichiatria…uno dei problemi più grossi e meno trattati è quello del “fumo modificato”..erba trattata con sostanze sintetiche che la rendono molto più forte e pericolosa…ci sono molti casi di sindromi psicotiche che NON rientrano che sembrano determinati dall’uso di questo tipo di stupefacente…
ps.6 visto che la cellulite nel culo della Boschi sta diventando un affare di stato che rischia di mettere a repentaglio le riforme istituzionali, suggerirei al mondo politico di considerare seriamente il problema dell’assenza di polmoni verdi dove svolgere attività ginniche, unico contrasto efficace all’instabilità politica e glicemica. La lizza non è un parco. ma un parcheggio.
Attenti alla nuova droga K2…….e un cocktail di potpourri e additivi chimici. Il problema sta nel fatto che presi singolarmente sono prodotti legali ma quando mescolati e fumati producono l’effetto di infondere violenza nel consumatore portandolo ad aggredire
le vittime senza alcun motivo ed in modo furioso e violento….ricordate l nome K2 , come la montagna e tenete gli occhi aperti perche putroppo sino a quando non si scatena il soggetto non presenta alcuni segno di dipendenza……..mia moglie e’ stata aggredita , e violentemente cacciata al suolo da una persona che poi si e’ dileguata senza averla derubata o altro…solo pura violenza…..
Intervento – non l’unico, peraltro – purtroppo stimolante assai, questo sul K2; nel frattempo, essendo dall’Austria tornato sano e salvo (ne scriveremo, ovviamente), da domani si torna anche a PUBBLICARE!
L’eretico
grande post di Bi..Sunto, che certifica dalle sue colonne che la Prefettura e le contrade non vogliono il sistema di allarme sonoro a presidio della Piazza in occasione del Palio nonostante il Sindaco lo volesse.
Da ora in poi n caso di emergenza sappiamo chi cercare : ottimo servizio reso a Palazzo sig Bisunto. COMPLIMENTI
E dai, no il servizio lo rende il comune a spendere inutilmente quei soldi.
Insisti, ma sei proprio convinto che in caso di emergenza servano a qualcosa?
Una domanda per l’Eretico. A quando il terzo libro dedicato alla Casta? E’ in preparazione? Sarebbe una bella occasione per fare il riassunto di tutti i bei fattarelli accaduti con la ‘Mascotte’ Valentini, ‘Pierino la peste’ Renzi e ‘Sua Sanità’ Rossi!
Simone,
cio di cui tu parli e’ esattamente cio che io ho descritto , ma purtroppo e molto difficile identificare questa nuova forma di droga per il fatto che le singole componenti sono sul mercato legalmente, solo la mescola che viene prodotta e’ un alucinante che ti fa perdere completamente ogni cognizione e sviluppa la violenza senza che il soggetto ne sia a conoscenza….grave problema…anche perche e’ un prodotto “povero”.
Per la precisione, l’ MDMA non è da associarsi allo stupro, più di quanto lo siano l’alcol o altre droghe.
Lo sono semmai il Ghb o il Roipnol
Concordo con Marco S, francamente questo post ed i relativi commenti trasudano ignoranza a palate sul mondo della droga: dall’MDMA droga dello stupro, all’erba comprata su internet a 10 euro al grammo, all’eroinomane sniffatore che si deve fare 5/6 tiri di roba al giorno, al pericoloso “cocktail di potpourri e additivi chimici”…