L’eretico ancora in Tribunale (e 7 Ps da non perdere)
Pezzo ricco, e tanti Ps, nel carnet bloggeristico odierno: anche perché carne al fuoco ce n’è davvero tanta. Da non sapere come smaltirla, povero eretico…
COCCHERI VERSUS ERETICO: LA PAROLA AL GIUDICE INNOCENTI
Fra gli ultimi cascami giudiziari dello scrivente, è emersa una querela che l’ex Sindaco di Poggibonsi, Lucia Coccheri, aveva presentato contro questo blog, che aveva duramente criticato il suo operato (e quello dell’Ufficio tecnico del Comune stesso) per quanto concerneva svariate pratiche edilizie del territorio poggibonsese. Correva l’Anno Domini 2011: un’altra era geologica, in cui fare querela al gestore di questo blog (ed allo scrittore di taluni libri) era lo sport preferito degli esponenti del Buon governo senesota.
Sappiamo poi come è andata a finire: con il Buon governo, e con la fedina penale dello scrivente (immacolata come un giglio di campo: fino ad ora, si capisce…).
La Coccheri, da par suo, non più Sindaco né virtuosa amministratrice Mps (en passant, già duramente sanzionata dalla Consob – nell’estate del 2014 – per il suo ben operare in loco), però non si arrende: è tipa tosta, lei.
Il Processo, quindi, è entrato nel vivo: lunedì scorso, davanti al Giudice monocratico dottor Innocenti, sono sfilati due testi difensivi che hanno in pratica demolito (avete presente, il verbo italiano “demolire”?) il Buon governo urbanistico della Giunta Coccheri. E non sono due persone a caso, due omini della Cooppe (con tutto il rispetto per loro, molto meno per la Cooppe): uno appartiene alla Polizia giudiziaria, ed è quello che ha svolto molte delle indagini sui fatti in questione (maresciallo Daniele Secci); l’altro, ormai è una conoscenza di chi frequenti i blog senesi: il geometra Massimo Grisanti.
Uno più informato dell’altro sulle questioni in oggetto (si pensi, fra le tante, al Palagetto, per cui una condanna è già arrivata!), i due hanno squadernato lo stato delle cose, nella Poggibonsi del tandem Rugi-Coccheri (ma noi siamo interessati alla seconda): da mettersi le mani nei capelli, per chi ancora ne possieda in testa.
In attesa di ulteriori ragguagli, il Superavvocato Luigi De Mossi ha per intanto chiesto che venga sentito anche Stefano Martini, uno che sul Palagetto sarebbe molto ben informato (non si sono presentati, lunedì in aula, l’ex Presidente della Provincia Fabio Ceccherini e l’ingegnere Bucciarelli: appuntamento alla prossima, dunque…).
Sapete che vi dico? All’eretico questa pare una fotocopia delle querele curiali del meraviglioso tandem Acampa-Buoncristiani: per cercare di colpire chi si sarebbe macchiato di crimen lesae maiestatis, si arriva molto, molto, molto oltre, fino a scoperchiare pentoloni che, forse, sarebbero rimasti chiusi. E chissà che, chiuso un Processo su una questione poggibonsese, non se ne possa aprire qualche altro. Con imputati differenti, però.
Il tutto è comunque aggiornato al prossimo 30 maggio; come si suol dire, chi vivrà, vedrà…
Ps 1 Notizie dalla Procura milanese: richiesta di Rinvio a giudizio per 13 montepaschini eccellenti, nell’ambito del Processo bombolone sulla banca fu senese. Tribunale di Milano, ultima spes…perché se si aspetta di arrivare all’ammissione delle concrete responsabilità politiche, con la gente che c’è a giro, siamo a posto!
Ps 2 Stimolante interrogazione urgente (infatti cassata) della Consigliera Sabatini (con Trapassi e Giordano) sui defribillatori; una Legge del Consiglio regionale del 9 ottobre 2015, infatti, stabilisce che dal 1 luglio 2016 in ogni luogo pubblico in cui si fa sport, ci debba essere un defibrillatore. Dunque si immagina anche nelle scuole.
Staremo a vedere se oltre ai defribillatori “da parata”, ad uso turistico (cosa buona e giusta, sia chiaro), magari arriveranno anche quelli per i cittadini sportivi, bambini compresi. Vigileremo, as usual. Questioni di priorità, come sempre…
Ps 3 Ieri pomeriggio, una piacevole sorpresa culturale (di cui nel merito parleremo nella rubrica di domenica prossima): libreria Senese piena, con gente anche in piccionaia, per l’incontro su Davide Lazzaretti, partendo dal documentato libro di Paolo Lorenzoni (oggi è il 17 febbraio, l’anniversario del rogo in Campo dei fiori…).
A dimostrazione che il personaggio del Profeta dell’Amiata – di straordinaria complessità ed interesse – tira ancora: per le sue idee, condivisibili o strambe che fossero. E senza neanche bisogno di diventare una mummia…
Ps 4 Parliamo invece di domani: l’ottimo Augusto Codogno sta organizzando un bell’evento, per giovedì (ore 18), alla sala delle Macine di Monteroni d’Arbia. C’è il romanzo “2019” da presentare, e del quale discutere. Anche animatamente, se del caso.
Ps 5 A dir poco spiacevolissimo, l’episodio occorso fra Romolo Semplici e Francesco Giusti, concernente le minacce – inqualificabili – di Semplici nei confronti di Carlo Regina (Bastardo senza gloria).
Il tutto, secondo la versione di Francesco Giusti. Pare più che verosimile che il Regina (cui va la massima solidarietà, ma non c’è neanche il bisogno di dirlo) proceda per le vie legali. Almeno l’episodio si potrà chiarire in modo completo.
Ps 6 Impariamo dalle democrazie più avanzate: tocca andare in Medio Oriente, a questo giro!
L’ex Premier Olmert condannato per finanziamenti non denunciati; appena avvisato di garanzia, si era dimesso, con questa straordinaria motivazione (dall’editoriale di Marco Travaglio di ieri): “Sono fiero di appartenere a uno Stato dove il premier può essere indagato come un semplice cittadino. Un premier non può essere al di sopra della legge. Se devo scegliere fra la consapevolezza di essere innocente e restare METTENDO IN IMBARAZZO il mio Paese, non ho dubbi: MI FACCIO DA PARTE perché anche il premier va giudicato come tutti gli altri. Dimostrerò che le accuse sono infondate, ma DA CITTADINO QUALUNQUE”.
Non è necessario specificare che non era neanche iniziato il Processo, quando Olmert pronunciò queste parole. Per la cronaca, Olmert è stato poi condannato a 18 mesi, mentre noi siamo ipercerti che Valentini uscirà vergine da tutte le sue grane giudiziarie concernenti le questioni dell’edilizia di Monteriggioni, e non denari sottobanco; onesto come è, potrà tornare felice alla sua “bella famiglia”, cui sottrae tanto tempo prezioso a causa del suo Buon governo.
Ps 7 Domandona delle cento pistole al salvato (dal Pd) Sindaco Valentini Bruno, visto che ci siamo: caro Sindaco, Lei – dottor Valentini Bruno – è a conoscenza di ALTRI Avvisi di garanzia a suo nome, oltre a quelli già noti alla comunità senese?
Visto che non risponderà, i “tesserati” glielo domandino, please…
Solidarietà a Carlo Regina (Bastardosenzagloria) e a tutta la libera informazione.
Luigi De Mossi
Conoscendoti Raffaele, e avendo combattuto insieme tante battaglie in questi anni, rimango stupito che tu possa dar credito a illazioni come queste. Conosci la mia cultura e la mia educazione e quindi pensavo che prima di uscire con questa notizia falsa, avresti fatto i dovuti approfondimenti, come quasi sempre fai. Credevo anche che la notizia uscita lunedì si riferisse a qualche altro episodio e qualche altra persona, vista l’assoluta incongruenza dei fatti descritti e della definizione di “noto personaggio pubblico e politico”, in quanto il sottoscritto è un comune cittadino, non avendo mai rivestito ruoli pubblici o politici.
L’incontro con Giusti, che come sai conosco da tempo, e con il quale ho anche collaborato in passato su temi come il MPS, è stato del tutto casuale, provocato da lui con una battuta sul mio essere “grillino”, e improntato sulle solite battute e sui soliti sfottò, in clima del tutto tranquillo (o “goliardico”?), senza offese o insulti a chicchessia.
Ma soprattutto NESSUNA MINACCIA NEI CONFRONTI di Carlo Regina, mi sembra appena nominato solo in merito all’annosa vicenda “Sfiducia a Ceccuzzi”, e poi del tutto ignorato fino alla fine della conversazione.
Mi sembra di ricordare infatti che solo salutandoci, e del tutto fuori contesto, ho fatto presente al Giusti quanto sia opportuna la regola comune di evitare di far del male alle persone, anche tirando in ballo o attaccando le famiglie, cosa che, se attuata, potrebbe forse portare a reazioni di testa.
Il clamore dato a questa banalità, e falsità, scusa se te lo dico, appare del tutto assurdo, o strumentale a qualcosa o qualcuno, anche in considerazione del delicato scenario politico cittadino.
Non avendo mai avuto contatti con Regina ho già parlato con Il Santo per chiedere un colloquio e chiarirgli l’accaduto, perché essere coinvolto a caso, insieme a lui, da una terza persona, in una situazione di questo tipo, ripeto così lontano dalla mia cultura e dalla mia educazione, ma penso anche a quelle di Regina, appare incredibile.
Non voglio per ora esprimere considerazioni sul Giusti, quindi dirò solo che si è forse confuso nella descrizione e nella ricostruzione di quanto accaduto in un tranquillo confronto tra due conoscenti, senza nessun altro interlocutore.
MI fermo qui, se vuoi avere più informazioni basta solo chiederle, come sempre.
Caro Romolo,
non c’è nessun bisogno di chiarimenti: la tua posizione è del tutto chiara e netta, ed hai fatto bene ad esprimerla.
Resta il fatto che il Giusti dice ben altro, a quel che risulta. Che il leghista qualche volta scriva cose da non scrivere (vedasi con la Lucarelli), può capitare; che si sia inventato di sana pianta tutto, vista la delicatezza della situazione, mi pare davvero assai strano.
E trovo francamente abbastanza inquietante il tuo passaggio sulle cose che potrebbero “portare a reazioni di testa”. Tutti, più o meno, abbiamo persone care: se le riteniamo diffamate (cosa diversa da minacciate!), proviamo a portare in giudizio chi – secondo noi – le avrebbe diffamate. Eviterei, per carità di Patria, “reazioni di testa”.
Staremo a vedere; e temo che non sarà un bel vedere, ma tant’è…
L’eretico
Caro Romolo, come ti ho detto anche oggi, non credo di poter far da tramite con Carlo anche se lo vedo regolarmente per questioni sportive, dove per altro lasciamo fuori i problemi senesi. Sai benissimo cosa penso ti certi atteggiamenti che mi sono sempre parsi ambigui, ma non è questo il caso. Credo come dice l’Eretico che la tua spiegazione qui sia più che sufficiente, anche se non coincide con quello che ci hanno riportato. Credo che a questo punto potete sbrigarvela da soli. Quindi la chiudo qui io non ho da spiegarmi con nessuno, anche sul passato, perchè i verbali del Comune di Siena mi sono più che sufficienti. Saluti…
Pingback: Rassegna Stampa – Ferretti vs Campanini… Ascheri vs Mancuso… Gli SMART nervosi e il rinvio a giudizio di Mussari!!! | IL SANTO NOTIZIE DI SIENA
Ps 1 :
https://twitter.com/dal1472al/status/700106237439012864 #maxitangenteAntonveneta
Eretico, mi raccomando a Monteroni non parlate male del sindaco, è un tantino suscettibile…
…ricordatevi una cosa…se vi dividono vi attaccano meglio, ma se state uniti sarete di più difficile resa…e leggendo delle vostra gesta non vi siete mai arresi e mai lo farete…quindi al grido LIBERTà, vi esorto a non mollare e non prestare il fianco a queste pugnalate vigliacche alle spalle!
Su Poggibonsi mi limito per pigrizia a indicare articolo di Piccini: https://ppiccini52.wordpress.com/2016/01/31/lottizzazioni-abusive-boom-di-casi-il-primato-lo-detiene-monteriggioni/
Trovo un commento del Grisanti, se vero, molto inquietante. L’ex Sindaco sapeva già dei problemi del Palagetto prima delle vendite e non disse nulla ai compratori? Se fosse vero, e sottolineo il se, sarebbe anche peggio di chi ha sbagliato dal punto di vista tecnico.
Vengo a riportare il testo dell’email:
Da: Studio Grisanti [info@studiogrisanti.it]
Inviato: lunedì 13 dicembre 2010 13.53
A: ‘p.bucciarelli@comune.poggibonsi.si.it’; ‘segretario’
Cc: ‘Sindaco’; ‘vicesindaco@comune.poggibonsi.si.it’; ‘cs.sangimignano@corpoforestale.it’;
‘prefettura.siena@interno.it’; ‘LiberaMente Lista Civica Poggibonsi’
Oggetto: NUOVE COSTRUZIONI COMPARTO A5 DI PALAGETTO – RICHIESTA INFORMAZIONI (pseudo esposto)
Egregio Dirigente arch. Pietro Bucciarelli, egregio Segretario comunale Dott. Roberto Dottori,
il comparto A5 di palagetto prevede la costruzione di 3 edifici per civili abitazioni in luogo di uno stabilimento industriale e commerciale.
Per fare ciò è stato rilasciato il permesso di costruire n° 08/P052 del 20 giugno 2008.
Nel cartello di cantiere non vi è alcuna notizia circa l’avvenuto rilascio o meno dell’autorizzazione paesaggistica. Invero, la zona è vincolata ai sensi dell’art. 142 del D. Lgs 42/2004 (ex legge Galasso n°
431/1985).
Per cortesia, mi potete dire se è stata rilasciata preventivamente l’autorizzazione paesaggistica ?
Inoltre, mi potete dire anche gli estremi del deposito del progetto al genio civile e se avete controllato a quali norme costruttive sismiche hanno fatto riferimento per la progettazione degli edifici ?
Oggi è in corso di costruzione il terzo palazzo, quello più vicino al fiume Elsa e pertanto, onde evitare un eventuale aggravamento della posizione del costruendo edificio penso che Vi si imponga di procedere
con un’accurata verifica della legittimità e delle costruzioni già fatte e della costruzione in corso (al livello del piano interrato).
Attendo con cortese sollecitudine una Vs. risposta.
Cordialmente.
Massimo Grisanti – via Dante 14 – Poggibonsi
Ps1 non sono tutti montepaschini i 13 rinviati a giudizio, non esagerare. È un pot-pourri di Mps Deutsche Bank e Nomura. Ciò detto, toglici una curiosità: dove la fai la spesa?
Caro anonimo,
hai ragione da vendere, se ci accontentiamo di ciò. Certo che il tandem Mussàri-Vigni è troppo ghiotto!
Volentieri delucido sulla eretical spesa: i due punti preferiti sono il Crai di Via San Marco (sulla via di casa, e poi sono amico dei gestori), e soprattutto il mitico Penny market di Massetana Romana, anche quello vicino assai a casa. Spero di essere stato esaustivo, e sono pronto a fornire ulteriori dettagli…
Ad “avviso”: tranquillo, ieri a Monteroni – con Augusto Codogno ed il professor Batelli – abbiamo parlato di cose un po’ più alate ed importanti del Sindaco di Monteroni!
L’eretico
Sulla vicenda Semplici-Regina-Giusti….
Non conosco personalmente Semplici,ma non credo si sia lasciato andare tutto insieme e cadere cosi’in basso.Conosco di sfuggita Regina e non credo abbia interesse a inventare una cosa del genere.Conosco bene invece Giusti e credo proprio che l’anello “debole” della catena sia proprio lui.
Mi sento anche di dargli.un consiglio:ritirarsi a vita privata.Mi sembra doveroso e lampante la completa e conclamata incapacita’del soggetto.
già, se il Giusti è un incapace chissà cosa sono coloro che x 70 anni hanno governato questa città
già, sarà colpa del Giusti
Le divisioni si pagano!
E purtroppo è passata inosservata, almeno fino ad ora, una notizia che mi ha lasciata basita.
Il governatore Rossi viene a Siena a parlare di ” Siena per i giovani”, organizza il PD!!!!!!
Dopo tutto quello che hanno combinato!!!!!
E una provocazione o cercano l’ ennesima dimostrazione che Siena e una città cloroformizzata?
Bruttini se il Giusti lo classifichi cosi i piddini che hanno rovinato la citta’ dove li vorresti mettere…..vai vai vai vai