Scandalo Ztl: pagare per non avere i posti,e nuove Aru in arrivo (con 6 ghiotti Ps)…
Un gennaio densissimo, questo che stiamo vivendo, finalmente con un Inverno che si ricorda di essere tale: le tribolazioni Mps non fanno più neanche notizia (Viola ci rassicura, e non si sa se sorridere o prenderlo sul serio), in attesa degli stress test di febbraio; la mozione grillina in Comune arriva a quota 13 (più o meno quanti saranno gli Avvisi di garanzia del Sindaco?) e, dunque, se ne dovrà giocoforza discutere in Consiglio comunale; se Dio vuole, infine, i lavori pubblici funzionano che è un piacere: installati i nuovi attrezzi ginnici in Fortezza!
Ne siamo sinceramente lieti, senza ironia alcuna, e ne fruiremo a brevissimo: lo stanziamento è di 15mila euroni – Assessore Tafani dixit -, dunque non siamo proprio di fronte ad una centrale idroelettrica o ad una diga sulla Tressa, ma salutiamo volentieri la politica dei piccoli passi.
Proprio a proposito di mobilità, però…
IL COMUNE SA CHE I POSTI NON CI SONO PER TUTTI
Abbiamo avuto modo di visionare un documento, che non ci risulta essere stato pubblicato da alcuno, prima di noi; ma è soprattutto ciò che ci comunica il documento stesso, a farci incuriosire: vengono fuori almeno due cosette sulle quali il bisindagato Sindaco e l’Assessore preposto (Maggi) dovrebbero fare chiarezza. Perché la faccenda sembra davvero seria, per non dire altro…
Dunque il Comune sa benissimo – ora lo dimostriamo per tabulas – che i residenti del centro storico (ove il Sindaco bisindagato ha perso, nel 2013: giova sempre ricordarlo) pagano il loro bollino, ma il posto per tutti semplicemente non c’è. Non è un problema di questo o quel contesto (Palio, eventi vari): no, proprio non c’è! Direte: bella scoperta, l’augusto padre ne scrive da mesi. Sì, però oggi sappiamo che il Comune i dati ce li ha.
Diamo qualche numero, senza farla tanto lunga.
Due settori, a caso: Ztl di San Marco, Ztl dei Tufi.
Entriamo nei dettagli: per San Marco, a fronte di 401 bischeri che pagano il loro buon bollino mensile, l’offerta effettiva (posti auto sul terreno) è di 270 posti. Saldo negativo di 130 posti: non due o tre, un pochino di più…
Procedamus: Ztl dei Tufi. Bischeri paganti, numero 144, a fronte di un’offerta effettiva di 116: siamo a meno 28, puliti puliti (su una cifra minore assai, rispetto ad altre Ztl). Vogliamo continuare?
Come la mettiamo, oh Assessore Maggi? Forse una parolina la possiamo anche spendere: un paio di anni or sono, in occasione di una gustosa querelle con l’architetto Massimo Bianchini, l’Assessore scrisse al blog, e non poco. Stiamo a vedere a questo giro.
Visto che ci siamo, continuiamo: si prevedono nuove, fiammanti Aru in arrivo. Sì, quelle con i cartelli in cui i fanciulli giuocano a palla in mezzo al verde, come se Aru non fosse altro che un sistema per alleggerire il portafoglio ANCHE dei residenti nelle zone di immediata adiacenza extra moenia (lasciando caterve di posti vuoti, peraltro).
Bene, il concetto di Aru sta per essere esteso: dilatato, sarebbe meglio dire.
Eccole qua, le nuove Aru: non tutte così vicine alle Porte, ad occhio e croce.
San Prospero, Esterna Le lupe, Busseto (!), Esterna Pispini, Esterna Porta Romana, Valli, Esterna Fontebranda.
Se poi, alla Giunta del bisindagato, riesce anche a fare funzionare i telepass agli ingressi della Ztl come nelle città normali, sarà festa grande…
Ps 1 Su Mps, solo un breve Ps (in attesa di altro): quando il Mussàri Giuseppe ed il contadino Vigni Antonio abbinavano i vini al marchio della banca, ci si rideva su, spesso con gustoso sarcasmo; notiamo che, adesso, l’abbinamento banca-vino è invece preso molto sul serio. Diventeremo la “Bordeaux d’Italia”, ha detto uno che pare intendersene. Beviamoci su, dai.
Ps 2 Parlando di cose serie, e di autentico spessore culturale: conferenza da non perdere, giovedì alle 16 ai Fisiocritici. I geologi Renzo Mazzanti e Roberto Mazzei presenteranno un loro stimolantissimo studio su “La Maremma toscana e le variazioni del livello marino”. Da 2,5 milioni di anni fa, ad oggi.
In tempi di cambiamenti climatici, questi sono (sarebbero) i temi di cui occuparci, con un minimo di lungimiranza. Chissà se verrà il bisindagato Valentini, esperto di territorio – a livello nazionale – per l’Anpi: non avrebbe che da imparare. Dunque non verrà, tranquilli…
Ps 3 Il buon Luciano Sardone lascia Siena tv; amareggiano due cose, in particolare, legate al suo addio: il modo in cui ha lasciato, dopo un comunicato sinceramente inascoltabile (sempre questa storia dei “tesserati”, unici professionisti sulla piazza: ma il fondo del barile del ridicolo, ancora non ci si accorge di averlo già raschiato, e da tempo?); il fatto in se stesso: perché Lucianone – piaccia o non piaccia – è un fondatore di Siena tv, ed ha – insieme ad altri – creato un suo modo di parlare di sport e di Palio spesso azzeccato, comunque sempre piacevole, godibile ed interessante (specie se confrontato con quello di altri, su cui stendiamo un velo invero pietoso). Non doveva finire così, questo è certo.
Ps 4 Segnaliamo con sincero gaudio la notizia del trapianto di cuore alle Scotte: la buona tradizione della cardiochirurgia senese continua, per Zeus! Magari se il Direttore generale, l’esimio dottor Tosi, ci facesse sapere anche perché le Scotte hanno il record toscano del contenzioso legale (come documentato mercoledì scorso), si farebbe davvero filotto. E se qualcuno della stampa “tesserata” glielo chiedesse, una volta tanto, magari, quasi per sbaglio…
Ps 5 Oh ragazzi, ma che c’è di vero che alcune sezioni del Pd senesota hanno fatto 0 tesserati: sì, proprio zero, ovo. Gli omini degli orti si rifiutano di versare l’obolo? Meno male che c’è il sempiterno Denis, in Parlamento, che almeno il grande statista di Rignano e la Madonnina del presepe di Laterina restano in sella (per ora). Facendo contenti i peggiori faccendieri d’Italia…
Ps 6 Chiudiamo, ricordando l’evento di sabato pomeriggio (ore 18), nelle stanze ocaiole, per una inedita presentazione del romanzo ereticale “2019”, ad opera del Governatore Fulvio Bruni e di Danielito Magrini. Serata aperta a tutti, ovviamente.
Bellissima notizia quella delle nuove aru.
Quindi per capirci praticamente tutti i senesi dovranno pagare una nuova gabella al nostro mitico comune .Tutte le zone limitrofe al centro dove abitualmente parcheggiano centinaia di senesi ed anche di turisti nel periodo estivo saranno fruibili solo a chi paga.
Benissimo , un grande incentivo a venire in città.
grazie, perbacco….sei proprio un diavolo! Angelico, però…
aggiungo in FB dov e ho fatto un pro-memoria per la memorabile assemblea di domani!
Ma oggi non era la periodica giornata della sanità?
Nemmeno un ps sugli eventi che incideranno sul futuro prossimo della sanità senese in maniera decisiva?
http://m.iltirreno.gelocal.it/grosseto/cronaca/2015/12/31/news/sospetti-di-truffa-per-il-premio-di-risultato-1.12701769
Che bei tempi quando la discussione era accesa e, guarda guarda, si parlava già di Grosseto e di alcuni degli eroi delle cronache odierne …. che ci governeranno a breve
http://ereticodisiena.blogspot.it/2012/08/sanita-senesota-tanto-per-mettere-le.html?m=1
Carissimo Eretico, questo mio intervento sarà di una banalità sconcertante per cui se non lo pubblica non mi offendo.
Cosa dire riguardo all’aumento sei parcheggi a pago.
Cosa dire del fatto che il centro storico chiude.
Cosa dire se la gente non trova posto per parcheggiare e si dirige alla coop (o altri centri commerciali) dove invece il posto c’è.
(No parking no business ).
E allora in questa ingordigia cieca, questa bramosia di denaro si cerca di fare cassa subito e si aumenta il numero di balzelli e di attività che chiudono. Quindi no imu o tasi o quello che è, meno gettito x il comune insomma meno posti di lavoro…e che tristezza i centri storici trasformati in una squallida disneyland con qualche negozietto per i turisti e basta.
caro Anonimo, visto che parli di botteghe che chiudono e di turismo, è interessante leggere quanto oggi riporta il quotidianone nazional-senesone sulle esternazioni della bella selfie woman assessora al turismo ( che tra l’altro gestirà la delega passata dalla ormai quasi scomparsa provincia!!)…assolutamente non preoccupata della scarsissima permanenza dei turisti a siena, cosa, secondo lei,assolutamente non prioritaria ( dimenticandosi magari, per esempio, quella marea di persone che lavorano negli alberghi…e che pagano bollini, tasse, gabelle,…)
Scusate ma non ci sarebbero gli estremi per un intervento di Adusbef o altra associazione di consumatori/cittadini. Perchè questa – per usare un francesismo – è bella presa per le mele …
Senza contare che fuori delle mura, dove si pagherà più spesso, dilaga il fenomeno dei parcheggiatori abusivi. E nonostante le innumerevoli segnalazioni, il Comune ed i vigili urbani non stanno facendo niente!!!
ciao Eretico, sono un negoziante che non voleva trasformarsi solo in negozio disneyland cercando di aggiungere servizi che utili ai residenti. Purtroppo non è andata e fra pochi giorni chiuderò bottega.
Comunque più che Disneyland mi sembra che diventiamo San Marino….
Pingback: Editoriale de IL SANTO – I senesi residenti nel centro storico non sono altro che galline da spennare… | IL SANTO NOTIZIE DI SIENA
Questa che ci sono più paganti che posti è spettacolare e fa il paio, se è vero, che quando girarono James Bond il Comune i soldi li prese due volte. Quando vengo a Siena c’è sempre qualche novità a livello di parcheggi. Prima in diversi posti a pagamento la domenica era gratis (per esempio fuori San Marco), ora no. A Natale sono dovuto andare in piazza Indipendenza a cambiare un regalo, ma parcheggiare in fondo a Fontebranda è diventato un numero da circo, quindi sono entrato al parcheggio coperto: che golino! A memoria prima volta in vita mia che pago un parcheggio a Siena. Tra l’altro tutte queste ARU levando posti non fanno che portare tutti i ricercatori di parcheggio automuniti verso San Prospero, e anche lì trovare un posto è sempre più difficile, dico non a pago. Sarò fatto male io, e poi ho imparato dal mi babbo, ma a me pagare per lasciare la macchina sotto le stelle mi pare un’evidente boiata, senza se e senza ma. Fanno le ARU e poi non c’è mai nessuno, per esempio fuori San Marco o a Ravacciano. Ma tanto so’ dementi, quindi… e purtroppo anche disonesti.
….ci risiamo un altra volta! ma vi volete svegliare perchè siamo gli unici in Italia a pagare per parcheggiare la macchina sul suolo pubblico, RIPETO PUBBLICO! (no privato, no dentro a un garage o un posto auto segnato)… 26 euro al mese per 12 mesi totale € 312,00 ma chi li ha persi? volete capire che questi soldi servono per pagare il comune di siena ormai stra-fallito con i suoi 1.000 dipendenti…come a volte scrive qualcuno no c’è mai peggio alla fine… cmq io non li pago! a costo di mettere la macchina nel parcheggio dell’arci di fontebecci e andare a piedi a San Prospero!
Caro Cecco Angiolieri, come è riportato a pag. 40 del libro “Fascismo: stato sociale o dittatura?” nel 1936 i dipendenti pubblici (comprese le forze militari in tempo di pace) erano 808.866 contro gli attuali 3.400.00 e difatti gli italiani pagavano le tasse fra percentuali comprese fra l’8% e il 24% e l’IVA non esisteva. La differenza rispetto ad oggi è che non c’erano i partiti a gestire l’Italia, quindi erano assenti le assunzioni clientelari, le corruzioni diffuse e i lavori pubblici venivano ultimati in tempi non eccessivamente costosi. Per esempio, l’ospedale romano Forlanini, fornito di 2400 posti letto, fu iniziato e terminato in 5 anni; il nosocomio delle Scotte, da 900 posti letto è stato edificato in 32 anni. Chi vuoi la paghi questa differenza se non il cittadino?
Proprio ieri sono passato da piazza S Francesco, nel pomeriggio c’erano una CINQUANTINA DI AUTO PARCHEGGIATE dentro la piazza nella zona pavimentata amattoncini (mi immagino illo tempore tale pavimentazione lussuosa sia stata pagata con i soldi della fondazioneMPS). Orbene mi chiedo, dal momento che c’e’ in bella vista divieto di sosta e di ingresso ai non autorizzati. Quindi dal momento che gli atuorizzati sono forze dell’ordine e auto di servizio specifiche, mi pare che si sia deciso che i residenti paganti ZTL possano usufruire di tali spazi tranquillamente con tanto di assenso dei carabinieri che lì hanno sede.
Dal momento che e’ un illegalita’ inviterei i suddetti CC (o vigili urbani) ad interveniere.
In alternativa si puo’ adibire la piazza a percheggio, pazienza per i mattoncini almeno si regolarizza il tutto. Sembra quasi che la situazione attuale di illegale-legale (metto il divieto ma non ti faccio la multa) e’ dovuta alla necessità di voler dare spazi per parcheggiare a chi paga il bollino. Naturalmente lo scopo finale e’ quello di fare cassa.
pungolo l’eretico, e tutti i lettori, in questo senso.
oltre all’istituzione in sè di queste nuove ARU, vogliamo parlare delle sanzioni ivi previste (direbbero quelli altolo’ati) ??
MI RIFERISCO IN PARTICOLARE ALLA FATTISPECIE DI PAGAMENTTO CORRETTAMENTE EFFETTUATO AL PARCOMETRO, MA SANZIONATO UGUALMENTE IN CASO L’AUTO SOSTI IN SPAZI PER RESIDENTI (STRISCIA UGUALMENTE BLU !!!)
a memoria (sono passati alcuni anni) scrivevo…”sosta senza il prescritto titolo in zona a tariffa speciale riservata ai residenti ARU”
e verga un bel 157
prima considerazione : ingegneria della vessazione ! cioè questi so diventati tremendi, le inventano nere, l’omino dell’orto nel 90 % dei casi dopo 5 minuti c’ha belle fatto capo, e sapete che fa ? paga e goodnight musicians
seconda considerazione (e + importante): in parallelo con tutte le malefatte (PIU’ GRAVI CERTAMENTE) accadute a Siena ultimamente, e a seguito delle quali non solo il senese medio non ha fatto un belò niente ma addirittura l’ha ri-ri-votati !!! cosa accadde quando nel 2006 fu istituita questa genialata ??? poco più di un bel niente !!!
per cui ad oggi è prassi consolidata, svegliamoci, perchè s’ha nelle mele fino al manico !!!! cosa volete che succeda in questa occasione ?
la tattica del lasciamoli sfogare…tanto tra un po non se ne ricorderanno nemmeno più !
IL VERO CAMPO DI BATTAGLIA (SEMPRE PACIFICA, BENINTESO) E’ E DEVE ESSERE L’URNA ELETTORALE !!!!
A me è capitato, mi sembra, nel 2007. Viale Diaz era zona A.R.U in entrambi i sensi di marcia, vidi le strisce blu, pagai al parchimetro più vicino (che si trovava subito lì di sopra) e misi il tagliando sul cruscotto. Feci veloce a tornare alla macchina, ma gli Ausiliari fecero prima di me: multa per sosta in zona riservata. Ricorsi al Giudice di pace, perché nei vaghi ricordi che avevo dall’esame per la patente, di una cosa ero certa: i colori delle strisce per la sosta. Bianco per la sosta libera, blu a pagamento e giallo, con l’indicazione della categoria a cui sono destinati, per i posti riservati. Nell’incontro che feci con il Giudice ed un vigile urbano venne fuori una cosa curiosa. Il vigile arrivò già con la multa annullata perché, spiegò, nel frattempo quei posti erano diventati a pagamento e non più A.R.U. Non discussi la decisione (vorrei vede’), ma rimasi piuttosto perplessa… avevo parcheggiato, o no, in una zona vietata? Mi sembrò quasi un’ammissione di malafede. Se il Comune facesse le strisce gialle con scritto Aru, nessuno sbaglierebbe più a parcheggiare così invece il guadagno è assicurato: per la Siena parcheggi e per il comune. Certo, se tutti facessero ricorso… ma fra chi non ci pensa e chi sceglie comunque di pagare, piuttosto che rimetterci giorni di ferie per andare dal Giudice di pace e magari soldi extra per tornare a Siena (penso ai turisti o a chi viene qui per lavoro), il comune è a posto. Fare le strisce blu in una zona Aru confonde il cittadino, per una smart city non è in.
Cara Francesca Tommasi, il fatto che “ieri” se ne parlava, con ingiustificato e miope livore, mentre oggi si stà zitti, fa capire tante cose sull’ottimo Ascheri….
Cioè quali?
Hai verificato come vengono contati i “posti disponibili”? Sono i posti secondo il codice della strada con le righe bianche o i posti reali in cui la gente parcheggia normalmente? Ti faccio questa domanda perché i secondi sono ben superiori ai primi. Ci sono decine di macchine parcheggiate davanti ai portoni delle case: quelli sono conteggiati fra i posti disponibili?
personalmente mi auguro che aumenntino il prezzo del bollino, facciano nuove aru a pagamento, arrivino a vietare l’uso della auto altre cose del genere. sono curioso di vedere se i senesi se ne stanno tutti zitti come sempre o se riescono a farsi sentire almeno per una volta, ma sono scarsamente fiducioso. siamo diventati un popolo di succubi che devono pagare e basta, quindi è giusto spremerci sempre di più. ci basta una bella conferenza stampa (penso che questa giunta abbia battuto ogni record) e siamo tutti contenti.
Caro Eretico sfrutto il PS5 per una considerazione sugli eventi che hanno riguardato la borsa in questa settimana e in parte nella precedente. La Borsa Italica va giù per il peso delle capitalizzazioni del settore bancario e le banche in questi giorni sono state particolarmente nel mirino. Sono solo io a vederci un déjà-vu rispetto a quanto capitò a Berlusconi con i tassi d’interesse e il famigerato spread prima che fosse obbligato a dimettersi? Ha forse sbagliato qualcosa anche il Premier di Rignano?
Povera Siena. Governata da un sindaco plurindagato, una classe di politici incompetenti e parassiti (PD), bravi solo a inventare balzelli senza far sapere poi dove verranno spesi i soldi. E il centro di Siena destinato ad essere sempre più disabitato E poi? La nostra Banca è ormai al caffè va bene che tutto il sistema bancario italiano è in crisi, ma il Monte è nettamente in perdita rispetto alle altre banche. Ci sarebbe da dire che quando venne sottoscritto il bail-in i nostri politici italiani (PD di nuovo)firmarono senza capirci nulla e, nel caso, potevano chiedere una deroga per metterci al passo degli altri paese europei, invece ora si sentono presi in contropiede con le nuove regole. Quindi oltre al danno per le varie azioni speculative sul Monte si aggiunge anche l’insipienza di Renzi e compagni. Altro che 1555/1559 quando cadde la Repubblica di Siena, almeno i fiorentini qualcosa ci lasciarono per riprenderci, questi nemmeno la dignità, siamo diventati tra gli esempi negativi in Italia quando si parla di banche, ci sarebbe anche la BPEL, ma guarda la combinazione il Pd ne è sempre la protagonista. Quanto ancora questa gente deve continuare a fare danni? Omini e donnine riflettete!
…il genero di…indagato anche per truffa…conoscenza trentennale a parte non vedo particolari differenze con gli altri indagati di moda in questo periodo …però un bel premio incentivante ai dirigenti indagati..mi sembra un cosa meritoria anche per il genero di….per favore le prossime menzioni cognome e nome ..come si scrive sui fascicoli degli imputati…amen
Loro (Fondazione, Viola e megadiridenti Banca) dicono di non preoccuparsi. Lo diceva anche il capitano del Titanic. La differenza è che stavolta sul Titanic ci siamo solo noi perché loro il malloppo, fatto di ricchi stipendi e premi vari immeritati (cito Profumo che è andato via con milioni di euri di buonuscita), cascano sempre in piedi. Ma non devono mai pagare per i loro misfatti? Ma un pazzo perdesse la testa e gli facesse qualche dispetto? Non mi dispiacerebbe di certo. Sono cattivo, si, ma loro come sono? Buoni?
Ok…proposte alternative?
Perché se è vero che le ARU sono un abominio e in centro pagare il bollino è come pagare il Pizzo, viene da chiedersi come la situazione possa risolversi. Tendendo conto poi che in centro storico i residenti sono poche migliaia e che negli anni diversi partiti e movimenti politici hanno spinto per ripopolare i rioni, qualcuno ha idea di come affrontare il problema? Perché poi, conoscendo i miei polli, da una parte tutti vorrebbero l’automobile sotto casa o comunque nei paraggi e dall’altra vorrebbero un centro storico senza traffico o baccano.
Non faccio ironia, cerco risposte.
San Prospero, Esterna Le lupe, Busseto , Esterna Pispini, Esterna Porta Romana, Valli, Esterna Fontebranda NON SONO CENTRO STORICO sono solo soldi facili spendendo si e no venti euro per la vernice blu.
Hai ragione. E poi l’aggravante è che tutti i soldi che incassa il comune dove sono andati? Siamo tra le città più tassate di Italia, tra ICI poi IMU, TASI, TARI non si fa pari e non vedo nessun ritorno. Le strade sono delle mulattiere, gioia dei meccanici, carrozzieri e ortopedici, per le buche e avvallamenti con relative scosse che fanno male agli ammortizzatori delle auto e alla nostra colonna vertebrale. Anche il giochino delle bici (non gratis) per me è stato solo uno spreco di soldi, le salite, il freddo invernale dove li metti? E poi gli stalli non sono sempre vicino alle abitazioni, se devo prendere il tram per poi prendere la bici mi sembra una menata per il naso. Insomma, per farla breve, bisognerebbe che gli omini degli orti e donnine della cooppe inizino a ragionare con la loro testolina fin d’ora in attesa delle prossime le elezioni comunali tanto il Valentini è già al caffè, poi deve pagare il conto.
Faccio una proposta. Premessa. Prima di tutto bisogna distinguere tra auto parcheggiate e auto che transitano: sono due problemi distinti. Per quanto riguarda le prime (che ovviamente sono dei residenti), che ne pensate se Siena Parcheggi desse ad ogni residente un posto auto in uno dei suoi parcheggi coperti? Tali parcheggi, peraltro, mi risultano sottoutilizzati. Personalmente preferirei avere la sicurezza di trovare un posto fisso e fare qualche passo in più piuttosto che girare mezz’ora per trovare un posto “regolare” sempre comunque distante dall’abitazione. Così si toglierebbero davvero le auto dalle piazze e dalle strade e si farebbe una vera ztl; rimarrebbe comunque il diritto del residente al carico/scarico di fronte al portone.
Dopo giorni di perdite pazzesche del titolo azionario MPS, nessuno che sia uscito dalle stanze dorate a COMUNICARE con i clienti della banca.
5 milioni di persone, che sicuramente sono state raggiunte da una sequela di notizie poco rassicuranti circa il futuro dei loro crediti/risparmi, trattate con assoluta indifferenza dai vertici della banca.
Resto sorpreso che solamente ora ci si accorga che i posti auto sono inferiori al numero dei parcheggi perché questo problema è sempre esistito ed è scandaloso che nonostante essere stati in regola con il pagamento del bollino tanti senesi ,costretti a parcheggiare fuori dagli spazi consentiti,abbiano pure preso la multa.Nonostante tutto sono stati dati i permessi alle contrade e in alcune zone siano stati ridotti nel tempo decine di posti semza poi trovare alternative. È veramente scandaloso che a queste mie osservazioni rivolte ad un vigile,dopo aver preso una multa, questo mi abbia risposto con strafottenza : “Se non trovi posto vieni a parcheggiare a casa mia , io ho un piazzale grande ma è all’ Arbia”.questo è tutto.
…Stamattina ho trovato la risposta alle mie domande, vendo la macchina e uso le bici elettriche del tandem geniale di valentini – mancuso….così non pagherò più tasse e balzelli vari, non inquinerò più e sarò felice!
attento alle buche !!
LA STRADA SPIANATA A VIANI Il chiarimento spianò a Viani la strada per la nomina a presidente dell’aeroporto di Ampugnano dallo stesso Pd senese e dal Monte dei Paschi. Il Pd, in particolare, si avvicina al tema delle logge con approcci assai diversi. Grazie ai buoni uffici del più accreditato foglio locale, Il Corriere di Siena, guidato da Stefano Bisi, che è stato anche il presidente del Collegio regionale toscano dei massoni del Grande Oriente prima di insediarsi ai vertici del Goi con l’appoggio di ben duemila “grandi elettori” calabresi. E torniamo all’interrogativo iniziale: cosa avrà di strategico l’aeroporto di Siena? Perchè è al centro di un conflitto politico-massonico senza precedenti?
GLI AFFARI DELLA URBS È uno snodo importante della massoneria italiana questa Urbs, i cui atti sono stati rinvenuti in casa di un commercialista calabrese che da tempo è al centro delle in chieste sul riciclaggio di danaro dei maggiori casati criminali della ‘ndrangheta: dai Piromalli ai Mancuso passando per i Molè. Responsabile è il fiorentino Enzo Viani, una sorta di tesoriere del Grande Oriente, ex dipendente del Monte dei Paschi in pensione, un conservatore di ferro, ma disinvolto, tanto da essere fan dell’ex comunista Graziano Cioni contro il cattolico Matteo Renzi alle primarie Pd per il sindaco di Firenze. Un contrasto che non lasciò malanimo, anzi spinse Renzi a valutare positivamente le forze e la caparbietà di Viani, fino al punto di spedirgli il fidatissimo Lotti con tanto di ramoscello di pace e offerta di sicure future alleanze.
Molto, molto stimolante, questo intervento di Ennio Battelli (nome dubbio, al pari di quello di molti altri commentatore, peraltro): la figura di Viani Enzo, in effetti, meriterebbe davvero un approfondimento ad personam…
L’eretico
Di strategico c’è forse l’acqua nel sottosuolo?
Compriamoci un cavallo e un calesse!!!!Anche un asino o un mulo vanno bene lo stesso!!!!!Si attacca l’animale ad un palo, un albero, un anello (ce ne sono ancora nelle vie cittadine) e siamo liberi di andare al centro, c’è rischio però che poi che mettono la tassa sulla m…a degli equini!!!!Ladri!!!!!
A proposito del Ps1 ovvero Monte e dintorni. un quotidiano locale pubblica un lungo intervento a firma di alberto brandani che ci tiene a rassicurare tutti i noi sulla solidità della banca. Bè detto da lui è davvero un (avviso) di garanzia
In questo momento l’avv. De Mossi parla di MPS a radio 24 nella trasmissione di Giannino; mps è già fallitia .Renzi ha detto che la prossima settima ci sarà un pool di banche in aiuto, sembra anche Santander. Bellissimo, straordinario. A noi poi, di questo, non interessa molto, a noi interessa il cavallo, il fantino, la robur e la mens sana, come diciamo a sienina: ma c’importa un tubo! SIAMO ALLA CHIUSURA, Grazie.