L’imbroglio di Medjugorje finalmente svelato (e 2 Ps)?
Potete immaginare abbastanza facilmente come lo scrivente si sia sentito, appena saputo dei giudizi – durissimi, sferzanti, al limite della derisione – che Papa Francesco ha destinato ai falsi veggenti medjugorjani.
Essendo stato il primissimo in Italia a scriverne (gennaio 2007, “L’imbroglio di Medjugorje”, Kaos edizioni Milano), intendo ovviamente a scriverne in un certo modo, non ci vuole davvero molto ad immaginare quel misto di incredulità e di straordinaria soddisfazione provato ieri.
La parola che conta, però, è ancora da mettere nero su bianco, dunque aspettiamo fine mese, o quando sarà; anche perché pare chiaro che il pur tranciante Papa Francesco non potrà dire apertis verbis ciò che pensa (e che in Vaticano hanno sempre saputo), cioè che a Medjugorje si sia consumato un gigantesco (ma ben spiegabile) imbroglio ai danni della credulità popolare, con alcuni che ci hanno lucrato (e ci lucreranno). La Chiesa – che in questo è magistra – dovrà trovare qualche formula compromissoria, cautelativa, per salvare il salvabile, capra e cavoli insieme: non potrà mai mettere nero su bianco di avere sempre saputo.
Per chi non ha letto il mio libro, io il materiale l’avevo trovato in loco, in Erzegovina, e tutto mi era stato consegnato brevi manu da esponenti della Diocesi di Mostar-Duvno, quella nel cui territorio ricade la parrocchia di Medjugorje.
Per una volta, le mie idee coincidevano in pieno con quelle del Vewscovo (anzi, di due Vescovi), i quali – conoscendo bene i loro polli – sapevano benissimo di che pasta erano (e sono) fatti i bugiardelli locali (sempre sperando in una querela da parte loro: mai arrivata, in 8 anni, nonostante espressioni da fare impallidire altri miei scritti…).
Tre, in estrema sintesi, sono i motivi, le ragioni della straordinaria messa in scena che va in onda dal 1981 (non a caso, un anno dopo la scomparsa di Tito):
1) il risentimento, fortissimo, dei francescani locali contro il clero secolare: sin dal 1975 (Paolo VI), Roma voleva almeno in parte allontanare i francescani da alcune parrocchie della Bosnia-Erzegovina, per sostituirli con il clero secolare. I bugiardelli – guarda caso – sono tutti creature “spirituali” dei suddetti francescani, andavano a catechismo da loro, al momento delle prime (false) apparizioni;
2) il motivo economico: Medjugorje, da paesino sperduto e sassoso, con enorme emigrazione, è diventato un supermarket della Fede, con ricadute enormi sull’economia locale: posti letto, oggettistica religiosa, e via dicendo;
3) last but not least, il motivo più trascurato, ma altrettanto decisivo, rispetto agli altri: il nazionalismo croato, di matrice ustascia (filonazista, per chi non mastica di Storia balcanica Balcani). Scomparso appunto Tito, in Jugoslavia rinascono i nazionalismi, che porteranno alla Guerra del 1991-1995 (Pace di Dayton). Il nazionalismo ustascia croato trova in Medjugorje il suo luogo sacro, con i veggenti (soprattutto una, Vicka) che non esitano ad ergersi a vere e proprie Giovanna d’Arco dei Balcani, in chiave antiserba ed anti-Islam. Medjugorje cementa, consolida, rafforza il sentimento patriottico croato-ustascia, sopito sotto il dominio titoista.
Dispiace – l’abbiamo sempre detto – per i tanti che sono andati (e continueranno ad andare, ne siamo certi) in buona fede, solo perché alle prese con un bisogno personale di spiritualità o in quanto prostrati dal dolore, personale o familiare. Molti di loro avranno comunque trovato sollievo, e questo sollievo va compreso e rispettato.
Auguro invece ai veggenti, ed a tutti coloro che dei veggenti sono stati paladini nelle più svariate forme, quanto di peggio possa esserci in vita: chi abusa della buona fede (e del dolore) altrui, non merita neanche l’onore delle armi…
Ps 1 Cosine senesote, dopo tanta Madonna: raccomando volentieri un mio commentino, appena postato, ad un articolino dei martinellati, dedicato a chi fa esposti. Vediamo cosa rispondono: sono davvero curioso!
Ps 2 Domani (giovedì), alle 17 in Biblioteca comunale, ci sarà la presentazione (la prima e, per ora, unica) del “Siena brucia” di David Allegranti, contornato per l’occasione da Robertino Barzanti e dall’indagato Valentini Bruno, ancora Sindaco di Siena (per ora). Noi ci saremo, e magari faremo anche un interventino…
vattene nella Selva a sentire Bernardina Sani! Non perder tempo, caro Eretico.
perché “vattene” in senso cosi spregiativo?
Oh che avrebbe detto per meritare tanto sdegno
Caro Eretico
Il grosso cambiamento che è avvenuto in questi ultimi cinque anni, non era mai avvenuto nella storia. I tablet, i telefoni, che registrano tutto, e lo mettono subito su you tube, o su altri social network non lasciano dubbi. Un filmato può essere falso, ma migliaia fatti da persone differenti, no.
Ora tutte le istituzioni si dovranno adeguare. Si dovranno cacciare i bugiardi, i buoni a nulla, chi lucra sulla povera gente, perfino i sospetti. La rete non è garantista e non perdona. Quelle istituzioni che faranno pulizia in maniera rapida, sopravviveranno.
Le altre finiranno nel ridicolo o peggio cacciate con il furore del popolo.
Caro Eretico la rete l ‘abbiamo progettata per resiste a tutto e a tutti. Se si tenta di tagliare i fili verrà dai satelliti, se si arresta in uno stato verra da un altro stato.
Si possono crare reti locali staccate dalle rete internet e fare arrivare i dati con altri supporti. Si sa benissimo che in microscopici supporti si possono stiparere biblioteche intere, informazioni del passato del presente e del futuro.
Allora meglio avere intorno gente trasparente.
Speriamo che questo Papa non faccia la fine del Papa Luciani. Le vecchie cariatidi religiose non sono certo contente del suo comportamento. Ha fatto solo piccoli passi rispetto al cambiamento della società, ma per questi figuri è troppo, loro vogliono l’immobilità ed il mantenimento dei loro privilegi. Pensare che Gesù professava la povertà e la divisione dei beni, questi hanno al cuore solo il profitto. Quando lavoravo in banca, quando cambiava il tasso di sconto, erano sempre i primi a chiedere l’adeguamento nei loro conti correnti.
L’ha già detto che il suo pontificato sarà breve. Mi fa l’idea che qualche presagio ce l’abbia.
Sono finiti i tempi del Papone santo, che non controllava nulla, ci aveva provato il Papa tedesco a cambiare qualcosa, almeno nella gestione economica ed aveva già tolto qualche privilegio, ma era troppo anziano per farcela. Ora con questo, col sorrisetto, qualche ‘testa’ l’ha fatta cadere, ma la strada è lunga.
Aria di crisi economica in casa vaticana e i soldi tutti a Roma per il Giubileo.
Chissà se il Papa riuscirà a svelare anche L’Imbroglio di SIENA.
Eh, eh, tu Eretico ti aspettavi una risposta esaustiva dal ‘venditore di pentole’ Valentini invece nulla solo aria fritta, alla tua richiesta dell’alzamento dell’asticella (dimissioni o no al primo o al secondo avviso di garanzia) non ti ha risposto chiarendo solo il convivio di famiglia ai ‘Gabellieri’. Però Tu e Bastardo S.G., birbaccioni, avete fatto arrabbiare anche il Barzanti, evidentemente avete toccato il punto dolente, poiché anche lui qualche colpa ce l’ha di come è finita Siena. Comunque io sono del parere che non è solo Siena una città di voltagabbana, conformisti, ma tutta l’Italia. Quando ci fu la famigerata acquisizione dell’Antonveneta tutti i giornali italiani più importanti, economici e non, lodarono l’operazione, nessuno fece un esame approfondito dell’iniziativa, si accodarono tutti come pecoroni alla scelta di Mussari. E poi non nascondiamoci dietro ad un dito perchè anche prima del ‘Boccoluto’ c’era già stato un certo De Bustis che di danni ne aveva fatti parecchi con la protezione di ‘Baffino’ D’Alema ed anche per lui il ‘Corriere della Sera’ pubblicò un peana in suo onore. Mi sembra che, da allora, amministrando altre banche il ‘tipo’ abbia avuto diversi avvisi di garanzia. La vedo nera, perchè abbiamo una classe politica che non si vergogna minimaente dei suoi misfatti, basta pensare al pluriindagato alla boria e ‘faccia di bronzo’ De Luca a ‘Mezz’ora’ sul terzo telecanale e non scordiamo il nostro neo rieletto Rossi. Che tristezza. Dai fate una lista civica alle prossime elezioni, tanto ci saranno a breve, che vi voto.
Su Medjugorje, ho poche parole; va oltre la mia capacità di comprensione la creduloneria delle persone, mi viene in mente Totò che vende la fontana di Trevi. E la capacità della chiesa di sfruttare l’ idolatria, penso anche a S.Giovanni Rotondo, mi schifa profondamente.
Sui martinellati: vedendo la quantità di commenti ai loro articoli mi chiedo: ma c’è qualcuno, a parte l’eretico, che li legge?
Fatima e Lourdes invece….?
Caro eretico. Ho scoperto quel santuario grazie al suo libro. Sono rimasto colpito dal rigore storico l accuratezza delle fonti e dal suo coraggio di sostenere tesi così scomode. Da allora ho seguito il maldestro ma efficace tam tam mediatico per legittimare un fenomeno così falso. Da tempo auspicavo che lei trascurasse le cose senesote per riprendere e aggiornare la sua testimonianza di verità. Il post e’ troppo poco. C è ancora da approfondire e da Ruini non ci possiamo aspettare che scomunichi quei veggenti che da decenni prendono per il culo milioni di fedeli. Quei veggenti ci raccontano una madonna che sa solo dire: pregate e pentitevi, che si schiera contro i vescovi locali che non riconoscono l imbroglio e che accompagna una veggente in un viaggio dantesco con tappe inferno, purgatorio e Paradiso. Complimenti ma non molli. Il papa parla come se avesse letto il suo libro ma quel che conta per la chiesa sono i frutti e non l albero.
del papa,dell’imbroglio,di vickla,di tito,di mao…
https://www.youtube.com/watch?v=cD3GXqCzVxg
anzi,qui il concetto si esprime pure meglio…
https://www.youtube.com/watch?v=mI5cQ3urdz0
Dopo avere letto il bel libro di Raffaele ho pensato di mettere in guardia i creduloni dall’Imbroglio su Facebook…Raffaele mi perdonerà se sfrutto la sua pagina per fare un po’ di quello che una volta si definiva reclame https://www.facebook.com/Limbroglio-di-Medjugorje-465552876794238/
l’eretico non capisce niente è solamente eretico
Caro eretico di Siena,
mi congratulo con te per il tuo coraggio.Io ho letto molti libri sull’argomento e sono arrivato alle tue stesse conclusioni.Sono andato a guardare i “messaggi” presunti prima dell’11 settembre 2001: non rivelavano un bel niente.Ma quello che taglia la testa al toro è un video che tutti possono vedere: durante un'”apparizione” qualcuno avvicina un dito alla pupilla di una veggente “in estasi” e questa istintivamente si ritrae. Basta digitare “medjugorie imbroglio” e andare su video,Google.
La verità è dura da accettare, la gente preferisce i sogni consolatori.
è una vergogna che la chiesa non sia intervenuta prima a fermare queste speculazioni. questo vale anche per quel santo di padre pio.
Si, anch’io sono del parere che la chiesa dovrebbe vergognarsi di di non aver il
coraggio di smantellare tutto quello che sta accadendo a Mediogory. La madonnna
non e’ il postino di nessuno e non c’e’ bisogno di andare a Mediogory per vedere
ua “statua di gesso”, illudendoci di vedere Maria del CIELO. E che l’imbroglio di
Mediogory si stia allargando sempre di piu’, e’ sotto gli occhi di tutti. E questo
papa dovrebbe, una volta per tutte, porre fine a queste false apparizioni e stravaganti presunti messaggi diramati dai veggenti. Il nome piu’ appropriato
di questi veggenti, e’, a mio insindacabile giudizio, “AFFARISTI!!!”