Regionali: vince l’Indagatissimo, la questione morale non esiste più (2 Ps)
Elezioni al limite del paradosso, quelle dell’ultimo dì di maggio: vince nettamente l’Indagatissimo Rossi Enrico (pur perdendo voti rispetto al 2010, ovviamente); sale, ed in modo esponenziale, il leghista Claudio Borghi (ma lui voleva il ballottaggio); risultati discreti, ma complessivamente non trascendentali, per i grillini (Giannarelli, il candidato a Governatore, ha snobbato Siena) e, soprattutto, per la Lista di Sinistra (Fattori: anche in questo caso si poteva e doveva trovare di meglio…).
Nella tornata in cui il Pd perde clamorosamente (ma non in modo inatteso) la Liguria ed ha rischiato di perdere financo la ex rossissima Umbria, la Toscana si conferma roccaforte della neo-Dc, e si prepara ad accogliere al suo interno Denis Verdini, che con i suoi svariati Avvisi di garanzia farà buonissima compagnia a chi di dovere, magari impartendo lezioni di garantismo peloso.
Può esultare l’Indagatissimo, per il suo successo? Pur con tutti i distinguo e con l’emorragia di consenso rispetto al 2010 (ma allora aveva la Sinistra schierata con lui), si può dire tranquillamente di sì: un po’ di paurina magari ce l’aveva, del ballottaggio, ed invece niente.
Rossi tiene a debita distanza il secondo arrivato, l’economista Claudio Borghi, il quale con piena onestà intellettuale ammette che il buon successo non deve fare dimenticare quale fosse l’obiettivo di fondo (il ballottaggio, appunto).
Gaudeamus igitur, dunque, in onore dell’Indagatissimo (in attesa che qualcuno dica che solo la vittoria conta, a prescindere): vedremo Rossi Enrico come se la caverà con la Magistratura in questo secondo mandato. Certo se dovesse andare sotto Processo (e sarebbe incredibile se non ci andasse, detto inter nos), sarà curioso vedere l’alfiere della questione morale, il berlingueriano di ferro in veste di imputato: almeno, che poi nessuno parli di giustizia ad orologeria. Se si volevano evitare certi imbarazzi, si sapeva come fare. E per tempo.
A questo proposito, quei birbantelli del Fatto (la brava Wanda Marra in particolare) sono andati a ripescare un commento della Serracchiani, nella fase in cui le conveniva fare la giovane rottamatrice, piuttosto che la garantista dei potenti (della sua fazione):
“I nostri candidati al consiglio regionale DOVRANNO SOTTOSCRIVERE UN IMPEGNO A DIMETTERSI in caso siano raggiunti da un avviso di garanzia” (13 marzo 2013). Amen.
In casa nostra, ci sono indubbiamente alcune cose da notare:
1) astensionismo da record: prevedibilissimo, iperprevisto anche da questo blog (non ci voleva molto, in effetti). Pur tuttavia, a cose fatte, del tutto impressionante. Renzi lo voleva, l’astensionismo: la scelta del 31 maggio era a ciò funzionale; le basse percentuali di votanti le ha sempre cercate, da quando è al potere. In questo ha vinto (dopo Radicondoli, percentuale di votanti più alta, in Provincia, a Chiusi, con l’effetto Scaramelli: 61,57%);
2) Scaramelli è il vincitore della tornata, in casa Pd, ma Quello che era in Provincia (Bezzini) prende anch’egli una buona quantità di voti, e va in Regione. In sintesi: in attesa di vedere al varco Scaramin Scaramelli (che sembra il Valentini in campagna elettorale nel 2013), di certo c’è solo che il potere di Franchino il Ceccuzzi è ancora ben saldo. La Palude senesota continua;
3) alto il numero delle schede nulle: in Provincia, 3.710. Molte più dei voti di Bezzini e Scaramelli messi insieme…
4) opposizione, in prospettiva: la scommessa è se la Lega del combattivo Francesco Giusti sarà capace, a Sienina, di aggregare intorno a sé un rassemblement delle forze d’opposizione, dopo il lusinghiero 17,31%.
Facile a dirsi, difficilissimo (quasi impossibile) a farsi. Nel frattempo, vediamo questi 11 Consiglieri di opposizione – fra Lega e grillini – come si comporteranno a Firenze.
Ma in conclusione, resta la questione morale: al netto di De Luca (che in qualche modo se la vedrà con la Legge Severino), la Toscana è l’unica Regione in cui il Presidente rischia di iniziare il secondo mandato con un Processo, e per fatti del tutto collegati al suo amministrare. Non per abigeato.
Per quanto concerne i vertici del Pd, queste elezioni hanno insegnato che la questione morale sic et simpliciter non esiste (più): questo continuo mettere di mezzo la memoria di Berlinguer (Enrico), dovrebbe indignare. Abbiamo un ex Sindaco rinviato a giudizio a Salerno (alla famosa cena in costiera amalfitana, c’era anche De Luca!); un Sindaco, Valentini Bruno, con avvisone di garanzia (il 4 va in Procura, come anticipato). Per finire, il Governatore rischia il rinvio a giudizio (e tacciamo dei problemini giudiziari della moglie).
Renzianamente (e berlusconianamente), conta solo vincere. A prescindere…
Per parte della base piddina, invece, un pochino magari conterebbe, la questioncina morale: ma quanti dei tantissimi che hanno votato Rossi Enrico, conoscono, almeno per sommi capi, l’inchiesta di Massa?
De Luca ha funzionato da meraviglioso parafulmine, per la galassia degli indagati eccellenti del Pd: anche Rossi Enrico dovrebbe accendere un cero a San Vincenzo da Salerno…
Ps 1 Discreto scontro dialettico su questi temi con Sandro Starnini, in diretta su Canale tre a fine pomeriggio: chi ha voglia, si diverta a vederlo in replica.
Ps 2 Dopo 25 anni di onoratissimo servizio, lo scrivente ha abbandonato il suo lavoro di SCRUTATORE (negli ultimi anni al seggio 35): Rossi Enrico ha detto che ci devono stare solo i giovani ed i disoccupati, nei seggi.
E quello che dice Rossi Enrico, per me è autentica legge morale…
2)
E’ veramente una vergogna, Siena distrutta dal PD , ma noi Senesi, Contradaioli, Amanti della nostra splendida città , non siamo capaci di cambiare niente. Ma come pensiamo di andare avanti? Come pensiamo di dare un futuro a noi è ai nostri figli?
La riposta alla domanda finale sta nell’azione di voto
Forse ha vinto perchè tuttosommato in Toscana si vive meglio che in altre regioni. Poi chi si poteva votare in alternativa, Fattori ? Non sono gli stessi della lista Tsipras ? Spendiamo un velo pietoso.
Gentile indignata, scoprendo il tuo velo pietoso, mi potresti citare qualimparti del, programma di fattori, o della lista tsipras, non condividi? Quali punti, se fossero stati applicati a siena, non riscuoterebbero il tuo gradimento? Quali proposte puoi fare sopra il tuo velo pietoso?
Chi ha vinto non lo so, ma di sicuro ha perso Siena ed anche l’Italia.
Che idea ti sei fatto, Eretico, di tutti quegli astenuti che assommano al primo partito d’Italia? Non votano per pigrizia o c’è dell’altro…?
Caro prof, non sono ancora riuscito a capire quale percentuale abbia preso il pd a questo giro, ma sicuramente sarà comunque importante. E la domanda sorge spontanea: cos’altro devono fare per suscitare un minimo di incazzatura?Smontare la torre e venderla ai cinesi? Francamente riesco ancora a capire chi abita sulle lastre; si tratta per la maggior parte di gente anziana e benestante, con pensioni laute e appartamenti affittati agli studenti. E del resto per loro Siena finisce alle mura, come a volte pare anche leggendo questo blog. Ma la maggior parte delle persone vive in periferia, e nei quartieri satellite lo scempio si vede bene. Non i grandi temi, il monte e le partecipate e le consulenze e la fondazione e il Santa Maria. Ma le aiuole, le buche, i servizi, i tram del ’97, le mostruosità edilizie, i parcheggi, il traffico nei punti nevralgici. È possibile che tutti abbiano convenienze e connivenze con il partito, che tutti abbiano un posto di lavoro ottenuto prostituendosi a qualche funzionarietto? Io non credo. E infatti non riesco a capire.
Io preciserei piuttosto che chi vive nel Centro Storico,ovvero intra moenia,è il senese che più paga di balzelli comunali!
Bollino auto 27 euro(ora pare si scenda,personalmente parlando a 25,causa macchina poco lunga…),ed altri “servizi”(mi ci scappa da ridere)a cifre di tassazione sui livelli di Venezia.
Inoltre,nel Centro Storico,farei notare che Valentini ha perso le elezioni e che la Lega bel buon “Giustino”se Dio vuole a questo giro ha preso dei bei voti.
Il sottoscritto si sarebbe rotto i c……i di pagare per quelli degli altri comunelli rossi che la mattina vengono a scaldare un seggiola in qualche ufficiattolo messi a lavoro dal partito e che però i suddetti “servizi”utilizzano come,se non di più,di coloro che se li pagano in qualità di habitatori dentro le mura.
Il “George Clooney del Bar dell’Orso”ha vinto a Taverne d’Arbia(dopo tutto ciò che è stato fatto laggiù,dai campi sportivi in su)NON di certo alla Saffi!
Vediamo di dire le cose come stanno,invece di dare aria alla bocca.
Caro amico veritas,cosa ho mai scritto per suscitare tanto livore? Il fatto che la maggior parte delle persone che gode ancora di rendite di posizione viva in città e che per loro sia più comprensibile anche se non giustificabile il mantenimento dello status quo, è innegabile. Anche che la maggior parte dei commenti su questo blog riguardi esclusivamente ciò che succede intramoenia, è innegabile.Così come lo è il fatto che all’interno delle mura venga mantenuta una parvenza di decenza almeno esteriore, cosa che non viene più fatta in periferia. E la mia “invettiva” era diretta proprio a chi la periferia la abita, perché non possono essere tutti collusi col sistema che ci ha distrutto. Tanta gente,dipendenti di piccole aziende, artigiani, negozianti che forse hanno goduto di luce riflessa ma non ricevuto direttamente le prebende distribuite negli anni. Se poi alla Saffi avete votato bene, onore al merito. Ma non venitemi a raccontare, così rispondo anche ad inurbato, che senza i gazzillori delle periferie il sistema Siena non ci sarebbe mai stato. Perché i gazzillori volano. E ve lo devo dire io, quanti ce n’erano qualche anno fa, rigorosamente nati e cresciuti sulla pietra, bustina del Cortecci e scarpe del Volponi come da ordinanza, che ronzavano intorno al foloso e sodali?
guarda che la maggioranza il pd non c’è l’ha sulle lastre ma in quartieri dormitorio come san miniato e taverne: il comunista storico era talmente stupido che preferiva abbandonare la bellezza di Siena per andare ad abitare nelle case di cartoni staliniane di San Miniato … poi ci si stupisce se odiano Siena? Qui si tratta di subumani, gente che è stata miracolata dall’inurbamento e che non si rende nemmeno conto che il nonno contadino, che loro credono fosse sfruttato dal padrone, viveva una vita all’aria aperta molto migliore della loro merdosa vita di vili servetti dei sindacati. Questi non sanno nemmeno cos’è la Torre del Mangia, a quando risale, perchè fu costruita; se gli promettono una cena gratis al circolo so contenti se arriva il cinese e la compra, d’altronde sono talmente idioti che pensano ancora che in cina ci sia il comunismo… e insieme con questi mentecatti mettici pure quelli che la domenica vanno in confessionale per poi potersi comunicare: delle loro virtù e onestà dice al meglio chi li rappresenta in questa città; biechi personaggi dei quali l’eretico ha svelato solo alcune delle malefatte…
Purtroppo sì. Ci sono ancora tantissime persone che vivono per aver avuto rapporti di ogni tipo con il PD. Ci vorranno ancora molti anni prima che questo legame si attenui. Dovranno arrivare le generazioni dei giovani disoccupati 43%. Per tutti gli altri c’è un posto di lavoro tutti diritti e nessun dovere, l’unico dovere è votare per il PD. Non ho visto canale3 e la Carignani, la quale per tutto l’anno ha un un solo argomento, i cavalli e le inutili corse in provincia e fuori. Carignano non ce ne pole fregare di meno! Vedi che c’è anche chi gioisce; ha avuto ragione Mussari e i suoi compagni, il senese non vale veramente niente. Senesi gente vana, diceva il Vate. Aveva, purtroppo ragione.
A quanto pare ai toscani ed ai senesi in particolare il servizietto fattogli dal PD è proprio piaciuto. De gustibus non est disputandum, e, unicuique suum. Il problema resta per coloro, pochi a quanto pare, a cui il serviizietto non è piaciuto.
Problema rislvibile con l’acquisto di robuste dosi di vasellina (o lubrificante equivalente)…..
Caro Eretico, come ti ha detto Viola Carignani in tv ieri TI SEI RIPURGATO, ma di che tinta! La tua arroganza, la tua superiorità intellettuale, il saperne sempre di più: però alla fine la gente vota e fa come gli pare giusto fare. Tu e tutti quelli come te non servono alla città, né a Siena né a nessuna altra. Mi hanno detto che sei bravo ad insegnare a scuola, limitati a quello, è meglio per tutti..
Meno male sei convinto di aver vinto!
Senza commentare l’anonimo vincitore, domando tuttavia cosa intende quando scrive: “Tu e tutti quelli come te non servono alla città, né a Siena né a nessuna altra”.
Perchè non serve alla città?
Sei uno che non ha mai lavorato un giorno in vita sua.
E/o che deve ringraziare il partito per mettere insieme il pranzo con la cena.
Dì la verità….
Perché se ci credi davvero sei da tso.
Fulviooooooo ! Sedalo !
ma perché, a questo giro di elezioni, c’è qualcuno che abbia “vinto” davvero in Italia o a Siena? ….boh, siamo proprio un paese e una città di illusi!!! a meno che qualcuno non abbia una qualche convenienza personale in questa dinamica dei fatti e che solo per questo possa sentirsi vincitore …solo in tal caso si spiegano certe esultanze e perché a Siena le cose continuino a peggiorare: perché c’è sempre qualcuno che vota, e si definisce vincitore, per il perpetuarsi di un andazzo che ha distrutto questa città (e continua a farlo!!)
accidenti, “non servi alla città”: e chi lo decide chi serve o meno? Quali giornalisti servono alla città, quelli adusi a leccare le terga? Comunque uno bravo ad insegnare serve sempre; servirebbero anche quelli bravi ad imparare dagli errori, ahimè.
Una volta quando una persona votava dc non lo ammetteva,mai, apertamente!,,,,
Per caso, stanno cambiando i tempi??
te limitati a continuare a tenere la lingua penzoloni…ti è servita…ti servirà….ma chissà…a volte….
Te hai vinto? E, di grazia, cosa avresti vinto? Rendici edotti, magari cambiamo idea…
Sei te che non servi alla città; sei un viscido “servo” di questo potere del menga che c’è a Siena.
Ma beato te che hai vinto.
La gente vota? E quell’altra metà?
Menomale ci so quelli come te. Ma per questa euforia da Tafazzi, che ti danno in cambio?
Vedo che a Siena non si taglia più l’erba, ma qualcuno ne fa buon uso… BRAVO
Caro vincitore (anonimo),
come si suol dire, si fa ciò che umanamente si può: nel blog, come in altri campi della vita.
Senza avere mai avuto la pretesa di fare perdere l’Indagatissimo, certo un po’ di arretramento in più (almeno su Siena) me lo aspettavo, da parte del Pd; quanto agli astenuti (così rispondo anche al Fantini, che almeno si firma): è chiaro che non è solo pigrizia (per quanto vellicata da Renzi: save the date!), ma disillusione totale. Campanello d’allarme per tutti.
Su Siena, volendo vedere qualcosa di positivo, c’è appunto questo: l’opposizione dovrebbe sapere parlare al popolo (maggioritario!) dei non votanti, ed anche dei “bianchi” e degli annullatori (tanti). Lì c’è una prateria di voti e di consenso.
Ci riuscirà? Magari le Comunali non sono così lontane…
In conclusione, w la Repubblica (non l’house organ del Pd); segnalo volentieri che Siena Tv oggi (14,15 e 23) fa vedere l’ultimo lavoro del giornalista-divulgatore Juri Guerranti, sulla Grande Guerra a Siena. Per chi non lo sapesse (l’Assessore Pallai, per esempio), la Grande Guerra è quella – per l’Italia – del 1915-1918. Faccio un po’ l’antipatico con la Pallai, giusto per dare ragione all’anonimo cui sto rispondendo…
L’eretico
Solo gli omini degli orti saranno contenti.Il “parolaio Rossi”contravvenendo alle
direttive U.E ha promesso che nella ”sua”Toscana dara’concessioni per impiantarne
100.000….mica bazzecole.Per i fantomatici 40.000.000 se ne riparlera’piu’avanti…
Cosi’va il mondo.
Caro uno che ha vinto, sinceramente la prima istintiva reazione al tuo post sarebbe quella di chiamarti un dottore per una bel TSO. Però dato che vorrebbe dire buttar via i soldi per uno che ancora non ha capito che il problema non è la purga di chicchessia ma la melma in cui continua a sprofondare questo buco di ragno chiamato Siena, mi limiterei a tranquillizzarti perché per un altro po’ potrai tranquillamente continuare a godere dei tramestii della tua “gente”. Questo finché ovviamente vi rimarrà qualcosa da spartire. Fossero anche i piccioni di piazza. Ma ricorda che la gente che vota come te è avanti con gli anni. Fra 5 o 10, secondo i voleri del padre eterno, vi sarete decimati quanto basta al redde rationem. È vero, è ancora lunga, ma se sei giovane dai retta a un coglione: comincia a cercarti un’alternativa!
Altra cocente delusione dai miei pecoroni concittadini. E questa volta non funziona nemmeno la barzelletta del “mare” usata dagli strulli per le amministrative. Qui il problema e’ molto piu’ grande, e per me riguarda tutta l’Italia.
I poteri forti che sostengono Renzi hanno deciso di sostenere Salvini, ben sapendo il suo limite. E cosi’ spazi nei giornali e nelle trasmissioni tv a gogo’. Il piano e’ riuscito, la stragrande maggioranza, nauseata da maggioranza ed opposizione e’ stata a casa o e’ andata al mare. A Siena e’ successa la stessa cosa, giornali e tv pieni di lega e suoi imbarazzanti alleati, leggi Fratelli d’ italia, con cui avevano sempre discusso in passato. Il populismo e l’opportunismo e’ riuscito a chiappare il solito 20%, una percentuale che serve solo a far rivincere il PD. Certo che se l’alternativa al PD dovrebbe essere questa c’e’ da stare poco allegri. Meno male che si sta consolidando il 5 stelle. Ho sempre avuto dubbi, ne ho tuttora, ma questa volta la loro campagna elettorale mi e’ piaciuta e mi fa sperare per il futuro.
Mi rivolgo al signore che ha vinto rigirandole la domanda: ma perché se é così felice legge il blog del prof e citando la carignani gli da del ripurgato? Vorre dirle caro “signore” che molte (tante) persone che non sono andate a votare non sono altro che votanti di una sinistra indignata che vede compiere delle azioni illegali che con il plauso delle stesse autorità compiacenti le fanno passare per “giuste” e “normali”… Quindi se si parla di purghe se permette le avete prese voi dallo stesso fuoco amico!
Eretico per piacere candidati te, è l’unica soluzione per mandarli a casa!
Caro Eretico, non ti turbare anche se chi va a rappresentare i cittadini ragiona come “uno che ha vinto” cioè non come uno che ha assunto una responsabilità nei confronti di tutti e per svolgere la quale si impegnerà con la sua persona, il suo tempo libero, i suoi valori. Gli”uno che ha vinto” sono irritanti perché pensano e agiscono la pubblica amministrazione non in termini di servizio ma in termini di potere ma contrastarli con l’informazione (il blog) e la formazione ( l’insegnamento) , nel suo piccolo, rimane una possibilità non disprezzabile per contribuire ad un paese nel quale la “polis” sia altra cosa rispetto alla politica che vediamo. Per quello che ha vinto ma anche per quelli che pensano di aver perso e per quelli che ” a loro la cosa non li riguarda” una educativa sbirciata ai curricula degli eletti per riprendere quella sana abitudine all’interesse al bene comune che Gaber chiamava PARTECIPAZIONE e Don Milani I CARE. Complimenti per il blog.
L’indagatissimo ha vinto perché manca altra prospettiva politica. Sul fatto che franchino controlli ancora la città non mi allineo. Il PD senesota è’ diviso in almeno tre tronconi e in città senza l’accordo di tutti il comune salta. Vediamo cosa farà’ il rignanese con la sinistra interna e poi qualcosa potrebbe capitare anche in questa assopita città’ depredata è ormai decadente. È’ pur vero che il senesota medio possiede la seconda casa in città’ o al mare e ancora un assegno di pensione importante derivante da periodi aurei precedenti non ripetibili, ma qualcuno inizia ad interrogarsi sul lavoro dei figli e dei nipoti in questa cittadino spogliata dal monte e qualche dubbio viene. A mio avviso la frana è partita ed è grossa…
Ho letto il bel post ed ho letto anche i commenti.
Senza girarci intorno la domanda è sempre la stessa, e cioè come sia possibile che a Siena abbia stravinto – meglio addirittura che nel resto della Toscana – il Partito che ha scientificamente distrutto un territorio e il suo tessuto sia economico sia sociale.
Io credo che la risposta stia proprio nelle parole di chi, qui sopra, dice: “chi si poteva votare in alternativa, Fattori ? … Stendiamo un velo pietoso”. Questo spiega sia la vittoria di Rossi, sia l’astensionismo: chi ancora, col PD, pensa di “vincere”, vota; gli altri, stanno a casa.
Non passa per la testa di votare al di fuori degli schemi, di sostenere Borghi, o Giannarelli. Votare un certo partito è diventato appartenenza, definizione del sé, cambiare pare come uno snaturarsi.
Se l’Eretico convince poche persone, lo Smemorato non può convincere nessuno. Ma un suggerimento, su come presentarsi alle elezioni, lo vuole dare lo stesso:
http://www.italiaoggi.it/giornali/dettaglio_giornali.asp?preview=false&accessMode=FA&id=1983281&codiciTestate=1&sez=edicMF&testo=&titolo=La%20prossima%20volta%20non%20voterò%20più%20per%20il%20meno%20peggio%20ma%20contro%20colui%20che%20considero%20il%20nemico%20dei%20miei%20nipotini
Caro RIPURGATO, non so cosa hai detto in TV in risposta al gentile epiteto paliesco. Ai vecchi tempi c’era anche la purga vera, che oggi non si usa più.Ma non per questo possiamo vantarci di avere del tutto superato certi climi storici… Dunque sono importanti le voci fuori dal coro come la tua!
Uno che ha vinto…….
Che dire…..si commenta da solo.
Alle ultime elezioni regionali della Toscana ha partecipato il 52% della popolazione (quindi la metà degli aventi diritto).
All’esito dello scrutinio, con percentuali calcolate sulle schede valide, Siena ha espresso ancora una volta la stessa classe dirigente.
Quelli che…
Ma, con tutta la delusione possibile, va ripensato al risultato ottenuto dal movimento 5 stelle che, per la prima volta, sarà presente nel consiglio regionale della Toscana e, sono sicura, renderà un enorme servizio a tutti i cittadini della Toscana.
P.S. Con il contributo che il movimento 5 stesse da questo blog ha ricevuto.
Leggendo i commenti vecchi e nuovi ed i risultati delle elezioni devo constatare che tutto sommato i senesi sono contenti dello stato delle cose, gli piacciono le strade dissestate, le mura invase dalle erbacce, comunicazioni da terzo mondo. In fondo c’è sempre l’onda lunga delle pensioni ricche degli ex montepaschini, degli affitti al nero di tanti, poi i risparmi dei nonni, pensionati, che hanno pensato al futuro dei figli e dei nipotini e magari i vecchietti stanno in campagna e quindi ogni gita è un ritorno carico di frutta, dolci e pietanze gratis. Insomma il bengodi finora resiste e vai con lo sperpero dei denari, ancora per molti ci sono le vacche grasse. Poi tra poco c’è il Palio, con la scusa della Contrada si chiede qualche raccomandazione da dirigente politico contradaiolo…. Poi però quando meno te l’aspetti le cose piano, piano cambiano, il tempo è tiranno e prima o poi arriva la nera signora, fine dei soldini dei nonni ‘formichine’, gli acciacchi, i figli che vanno via perchè a Siena non c’è più niente, i soldi sprecati che non ritornano più ed allora arrivano le vacche magre. Fine stop del Bengodi. Povera Siena.
Ottimo “Uno che ha vinto” io la penso come te.
Se anche io avessi goduto di favori, compiacenze, promozioni lavorative grazie al partito, la penserei proprio come te. Se però ti avanzano cinque minuti, spegni l’interruttore del regime e vieni a trovarci nella Siena reale e non in quella dei sogni dove vivi te e dove una volta vivevo anche io.
LA STORIA, SI SA, DI QUALUNQUE EVENTO SI OCCUPI, DIVIDE NOI POVERETTI, IN FIGLI E FIGLIASTRI : CHI TORNò DALLE TRINCE DEL CARSO E CHI NO , CHI E’ RIUSCITO A VINCERE QUEL CONCORSO E CHI NO; CHI E’ NATO NELLA TARTUCA E CHI NELLA CHIOCCIOLA E VIA DISCORRENDO. MA ATTENZIONE NON SEMPRE E’ I FATO, CINICO E BARO, A DECIDERE MA SPESSO, SEMPRE(?) , C’E’ UNA MANINA CHE VEDE E PROVVEDE E SE DEL CASO FA LA DIFFERENZA…COSI’ A LEGGERE I PROMOSSI AL CONSIGLIO REGIONALE (CALMA PER UNA VOLTA SIENA NON C’ENTRA)SALTA AGLI OCCHI IL NOME DI UNA ELETTA IN QUEL D’AREZZO , TALE LUCIA DE ROBERTIS. UN COGNOME CHE , GUARDA CASO, E’ UGUALE A QUELLO DEL DIRETTORE DELL’HOUSE ORGAN DI CASA RENZI CHE L’EDITORE CAVALLERIZZO CONTINUA A SPACCIARE COME QUOTIDIANO DI INFORMAZIONE(SIC!). pRENDIAMONE ATTO: OLTRE A FIGLI E FIGLIASTRI ORA C’E’ ANCHE LA CATEGORIA SORELLE E SORELLASTRE
Se non si smette di pagare le tasse non se ne esce.Il Comune di Siena ha il 25% di dipendenti in surplus rispetto a quanti ne deve avere.Così pure la Provincia ed i comunelli.Non parliamo poi delle partecipate pubbliche e dell’Università piena di raccomandati.E’ un continuo saccheggio delle tasche dei cittadini per tenere in piedi un mondo parassitario di inutili e dispendiosissimi dipendenti pubblici.Anche quest’anno i sindaci rossi ci massacreranno aumentando le tasse per regalare soldi ai loro amici.Gli unici ad aver vinto sono i fratelli rossi Scaramelli-Bezzini che da fine mese vedranno lievitare il loro conto corrente e fra cinque anni riscuoteranno la meritata buonuscita di 250mila euro.
Mantenere tutta questa manica di persone nei posti da te indicati, per il pd:poltronifici, serve a vincere e rivincere le elezioni. Io e te si paga a suon di tasse e loro si cuccano mamcoate di voti. Con i casini ed i fallimenti che il piddi ha fatto a Siena ed ai senesi ma come pensi di riescono a galleggiare come le……. . Semplice e semplicemente. E un ci si fa…mai
I cittadini comuni sono tutti ripurgati dopo un risultato come questo.
Ha rivinto il PD, o il groviglio, distruttore di Siena, pur con pochi voti. Capisco comunque alcuni commenti quando dicono che mancava una vera offerta alternativa. Basta vedere chi è arrivato secondo, la Lega con Fratelli d’Italia, ovvero il carrozzone che ha radunato gran parte degli opportunisti pronti a saltare sul carro di chi urla di più, e di chi strumentalizza il disagio dei pecoroni italiani. In altri paesi si costituiscono movimenti nuovi, che spazzano via prima di tutto il vecchio marciume, qui invece si fanno gli accordi tra vecchi nemici solo per interessi personali. Basta vedere a chi ha rivolto un invito il segretario della Lega per il Comune di Siena, addirittura a membri del NCD ora al governo con Renziee. Nella Lega ci possiamo quindi immaginare chi era con Craxi nel PSI, poi passato a Forza Italia con Berlusca, e ora sotto Salvini, molto bravo e fortunato a utilizzare varie vicende, tipo la tragedia degli immigrati, gestita malissimo dal governo, e gli altri “regali” della cronaca, dal rimborso delle pensioni all’incidente causato dai ROM. Un’Italia, e una Siena, senza speranza, con cittadini che sembrano ragionare più con la pancia, o con il c…., e non più con la testa, proprio quando servirebbe una forte reazione contro i poteri forti che continuano a manipolare l’informazione e il voto.
Che aspetta l’omino che ride a dimettersi dopo le dichiarazioni dello Scaramello. Che pensa lo aiuti il Dallai o 930. Ci vuole chi aiuta loro, vista la bianchi…
L’omino che ride si dimetterà’ dopo le dichiarazioni dello Scaramello o si incatenera’ in via Rosi… Tutti attendono un sussulto di dignità’… E con lui altri scagnozzi del doppiato dell’ape
Compagni l’inutile voto per le regioni, che sono solo un modo per spendere di più, che servono solo ad impiegare persone che non faranno mai niente, se non rubare, e che garantiranno il voto al PCI ancora per tanti anni, purtroppo. Scaramelli e il fantastico Bezzini, già inutile in provincia, vengono ricompensati con 10000€ /mese. Eliminando le inutili regioni, non ci sarebbe bisogno della massacrante/idiota legge fornero (in minuscolo , giustamente). Ci sarebbero soldi per le pensioni di tutti. La fornero , vista l’incapacità, l’avrei allontanata dal lavoro di prof. universitaria. Le uniche università che contano sono le private Bocconi/LUISS. Se guardi i consigli di amministrazione capisci subito il perché.
Per Siena sempre peggio: Valentini inquisito, MPS fallita, università pure, ospedale una ciofeca, etc. ; ma chi se ne frega domenica è stata sorteggiata la mia contrada, l’unica cosa che m’interessa è il fantino, il cavallo e la Carignano che mi bacherà le palle con queste uniche amenità per alcuni mesi.
Ho dovuto censurare alcuni “antipatici” commenti sui vincitori piddini (chissà se lo avrebbero fatto anche loro, chissà); c’era poi un commento – che temo sia saltato – sul numero degli astenuti in rapporto alle preferenze di Bezzini e Scaramelli: in effetti non è chiaro il dato da me evidenziato, quindi chiarisco.
Le schede NULLE (della Provincia) sono superiori ai voti di Bezzini e Scaramelli raccattati dal tandem piddino in Siena Comune (non Provincia).
L’eretico
Hanno vinto ancora una volta nonostante che le menti libere di questa città e di questa regione si domandino come abbiano fatto ancora una volta. Tanti provano a dare una spiegazione ma il potere logora,chi non ce l ha,diceva Andreotti. Cosa deve accadere ancora a Siena per dire basta? Hanno costruito un sistena di potere che ha generato consenso in ogni dove,drogando la città con i proventi a pioggia del monte, ma poi l hanno rovinato ,lo hanno svenduto,distutto,lasciando sul campo centinaia di vittime innocenti e anche meno innocneti,suicidando Davide Rossi,unico a pagare il prezzo più alto,la propria vita,sull altare del profitto e dell inciucio. Cosa altro deve accadere? Hanno distrutto i giocattoli di molti,la Mens sana basket e l Ac Siena. Hanno svenduto i migliori gioielli di casa,dall ospedale all università alla Biocine,anche qui con centinaia di vittime,i lavoratori. Hanno creato e distrutto dall alba al tramonto la città, le sue speranze, le nostre. Cosa altro deve accadere per cacciarli in malo modo? Ho appena sentito dalle tv locali schierate col potere che chiuderà anche l Accademia dei Fisiocritici ovviamente per mancanza di fondi, un altro pezzo di storia e cultura sparisce quale conseguenza a cascata del malaffare imperante. Cosa altro deve accadere? Ma il potere logora,chi non ce l ha.
Tanti si lamentano dello sconquasso creato dal pd, anche troppi, ma quando si arriva a votare, pur calando come numero di adepti, vincono e rivincono. Siamo condannati a subire fino allo sfinimento. E avremo sempre i soliti lacche’ i soliti lecchini, vedi tal elio fanali, tali della martinella proni al pd e compiacenti su tutto insomma al servizio del piddi’. E la tristezza assale ancor di piu’ quando gente di Siena, senesona, entrano in politica, vedi il sampieri lorenzo, e si schierano in maniera indiretta a favore del piddi, le cosiddette stampelle. Quindi gira e rigira so sempre li. Il drammat e’ anche di qua, ovvero quelli che dovrebbero essere gli antagonisti l a cosiddetta opposizione, nulla insignificante sia nei contenuti e poche le persone valide. Veramente poche. E allora facciamoci ancora del male si quello vero, tutti si lamentano ma ancora nessuno sente male veramente, tanti hanno il pezzettino di terra da difendere, insomma ancora la cacca e’ al ginocchio. Quando arrivera’ e presto accadra’, alla bocca ed al naso, allora qualcosa cambiera’, ma sara’ troppo tardi. Per tutti.
Sarei veramente grato se qualcuno mi illuminasse:a cosa puo’esssere utile la comparsata di un paio di motociclette da gran premio in Piazza del Campo?con tanto di video cafonal che ammicca al Palio con i mandolini in sottofondo?Elio Fanali parlava di una piattaforma di 300 milioni di persone?……o forse sono solo condivisioni e like,quindi cose del tutto virtuali.
Abitanti della toscana 3.700.000, inscritti ad una coperativa, che in toscana solo solo rosse : 2.750.000. Ecco fatto: la COOP sei tu chi può darti di più. Il presidente COOP nel CDA di MPS; eh ci credo!!! E noi qui a parlare di fanali, la martinella, i senesoni che si presentano in liste che finite le elezioni confluiranno nel PCI ( solo in toscana, cuba (per poco ancora) e corea del nord esiste sempre il partito comunista italiano n.d.r.).
Cari compagni non c’è opposizione, il Neri aveva nelle sue liste Piccini, Cenni etc. Questa è l’opposizione!!! S’andà bene. E la Carignani, che ci bacherà giustamente le palle con l’oppio del senese delle lastre : il palione, senza moto e senza niente. Siamo alla frutta, purtroppo.
Vorrei dire a tutti quei coglioni che hanno pensato di protestare non andando a votare, che la casta vi ringrazia e gode! Avete contribuito ancora una volta ad alzargli la percentuale.
Che tristezza, pensare di essere furbi e vivere felici!
Per sconfiggere i compagni di merende bisogna prima abbattere il sistema mafioso-clientelare che è stato instaurato in Toscana.
Ne al posto di se grazie.