Per la libertà di stampa (e di satira), con 3 Ps
Stavolta pare davvero che non ci saranno differimenti ulteriori: venerdì 10 aprile è davvero l’ora x, per il Processo intentato dalla Curia senesota (tandem Acampa-Buoncristiani) contro lo scrivente. Comunque andrà, giova sottolineare che siamo al I grado: anche in caso di condanna, dunque, l’eretico potrebbe benissimo scendere in campo politico (con l’ipergarantista Pd, si intende: De Luca docet…).
I lettori ormai i fatti li conoscono, e le stranezze legate all’assoluzione acampiana del luglio 2011 anche (ne abbiamo scritto anche la settimana scorsa, tra l’altro); restano semmai da sottolineare due cose: in primo luogo, il diritto alla Satira (non solo al diritto di cronaca); in secondo, il silenzio di tutti (a parte i colleghi bloggers) sul Processo in questione.
Partiamo dal diritto alla Satira: domani il Giudice Valchera si troverà a dovere sentenziare, per esempio, su un’espressione come “banda della Curiana”, riferita ovviamente al tandem Acampa-Buoncristiani più accoliti vari (quelli che vengono ad ogni Processo concernente l’Acampa a testimoniare pro domo sua, essendo da anni incidentalmente stipendiati da lui stesso!).
Parleranno, dalle 13,30, il Pm, poi l’avvocato De Martino per la Parte civile (Acampa-Buoncristiani), poi ancora il Superavvocato Luigi De Mossi, per concludere con lo scrivente (imputato) che farà le sue considerazioni.
Torniamo all’espressione incriminata: credo che sia evidente – in questo caso come in altri – l’aspetto satirico dell’espressione; con tutto ciò che posso pensare (non certo in positivo) della Curia senesota, certo non volevo, con quell’espressione, intendere che il cittadino Antonio Buoncristiani andasse in giro armato a rapinare banche, attaccare furgoni portavalori o a sequestrare gente inerme. Ci vuole molto, a capirlo?
Il 7 gennaio 2015 dovrebbe avere insegnato a tutti che ANCHE il diritto di Satira, nelle democrazie occidentali, è considerato un valore in sé, del tutto complementare a quello di informare; a Parigi, in quella maledetta giornata, ci hanno pensato gli integralisti islamici, ad attaccare Charlie Hebdo e a mettere quindi in dubbio la liceità della Satira (che può ovviamente piacere o meno, fa parte del gioco): possibile che, in Italia, ci debbano pensare i Giudici?
Veniamo adesso al punto due: l’assordante silenzio intorno a questo Processo. Nessuno pretende chissà che cosa: anche perché ben abituato a fare battaglie solitarie, senza NESSUNA copertura politica.
Qui però si parla soprattutto della cosa in sé, del Processo in sé; Processo che vede l’ultimo pezzo del Sistema Siena contro chi (purtroppo, da solo) ha informato per anni la cittadinanza su inchieste e Processi concernenti la Curia.
A livello nazionale, si sta giustamente parlando e scrivendo molto della questione dell’incriminazione della Procura di Torino verso lo scrittore Erri De Luca (ex Lotta continua), per istigazione al sabotaggio, nella vexata quaestio della Tav: le due ipotesi di reato (diffamazione aggravata la mia, appunto istigazione al sabotaggio quella di De Luca) sono molto diverse.
Parlando pro domo mea, mi permetto di rilevare che la prima mi pare, nella sua diversità, di minore gravità sociale, rispetto alla seconda: non a caso, non sembra proprio che negli ultimi anni ci siano stati tumulti di piazza contro il tandem, che ha potuto tranquillamente continuare a fare la sua bella vita, tra un rinfresco (il cittadino Buoncristiani) ed un happy hour (Acampa Giuseppe).
Ma torniamo ad Erri De Luca: il quale, fra le varie personalità che si sono esposte (tra le quali il Presidente Hollande, che ha detto pubblicamente che “gli autori NON vanno perseguiti per i loro testi”), può annoverare anche il Sindaco della sua città, De Magistris.
“Solidarietà a Erri De Luca, profondo e amato scrittore napoletano…fiero di te, delle tue idee e della libera anima napoletana”.
Provo profonda e sincera invidia per Erri De Luca, dopo avere letto queste parole. A Sienina, invece, tutto si risolve con il silenzio assoluto, as usual: figuriamoci se il Sindaco dice qualcosa.
Già uno lo ha sempre attaccato, ora da un paio di mesi ne chiede financo le dimissioni, per i noti troiai urbanistici di Monteriggioni: “se questo lo condannano, casca a piva di cocco”, avrà pensato lo statista.
Senza appunto capire che PER PRINCIPIO si dovrebbero difendere anche, anzi SOPRATTUTTO, le persone che hanno idee e posizioni diverse, quando si tratta di libertà di stampa: ma si vede che al Sonar i corsi accelerati di Illuminismo non li hanno mai fatti…
Ad ogni buon conto, comunque vada sarà un successo: se va bene, perché sarà andata bene; se andrà male, sarà solo una questione di tempo. Come la realtà effettuale è venuta fuori per tutti gli altri esponenti del Sistema Siena (almeno in parte), così accadrà per il cittadino Buoncristiani e per monsignor (sic) Acampa Giuseppe.
La sorte peggiore, grazie a Acampa-Buoncristiani, l’hanno avuta persone morte con il dolore nel cuore ( Sergio Mattii e don Mino Marchetti), oppure persone emarginate dal clero (don Furiesi, teste oculare non creduto nel Processo) o come il professor Franco Nardi.
Io ho solo fatto il megafono di queste vittime e del loro dolore, cui nessuno dava voce, in questi anni; altri hanno cagionato dolore autentico, e prima o poi pagheranno, spero con i dovuti interessi.
In memoria delle loro vittime, noi andremo avanti comunque: ad majora…
Ps 1 Per finire sull’argomento, al Comune di Siena NON risulta dunque che esista un appartamento, fra il numero 17 di Via dei Fusari (garage) ed il numero 19 (ristorante). Peccato che da quasi dieci anni ci sia un portoncino, ingresso di un appartamentino ABITATISSIMO (ma appunto senza numero civico). Tocca al proprietario (la Curia) comunicare il tutto al Comune: la Curia non l’ha fatto, mai. Come la mettiamo?
Ps 2 Dunque Piero che cadde dal pero, alias Piero Ricci, è stato trombato dalla candidatura alle Regionali, in casa Pd. Niente Firenze per il fasciopiddino.
L’eretico l’aveva detto e scritto: era Ferdy Minucci quello da candidare, non Ricci. Più che dare consigli ottimi al Pd, uno che deve fare?
Ps 3 Il fund raiser di Matteo Renzi, Carrai, entra nel Cda di Bassilichi (dal Fatto di ieri). Dovrà pur campare anche lui, no?
Ma a Papa Francesco nessuno gli ha detto niente?
caro John è sicuramente vero che Papa Francesco avrà di meglio da fare, ma una lettera aperta in cui si parla di questi affaristi travestiti da preti gli andrebbe mandata.
ma come fa avvampa a dire messa, a dare la comunione senza vergognarsi; la chiesa dovrebbe ripulirsi di questi esseri meschini. Dato che Papa Francesco combatte la ricchezza e l’omosessualità all’interno della Chiesa perchè non fargli presente che qui sarebbe necessaria la SIENA “PURGO”?
Giusto il tempo di tornare a casina, doccetta e cena: Processo terminato, ma a causa dell’orario tardo che si è fatto (il Superavvocato ha parlato due ore e venti!!) il Giudice Valchera ha rinviato, per la sentenza, a venerdì prossimo (ore 9).
Domani ricca e documentata cronaca del pomeriggio in Tribunale: non perdetevela, vi assicuro che lo merita!
L’eretico
Raffaele, siamo tutti con te e verrò anche venerdì prossimo.
L’appuntamento è estremamente importante e significativo. Ne va della libertà di espressione e di evitare ulteriori omicidi morali.
Una sentenza di assoluzione del Giudice Valchera equivale ad una denuncia di condanna per strage morale (tanti sono i CITTADINI uccisi dentro da questo SISTEMA MAFIOSO SENESE SIMIL CALABRESE E NDRANGHETISTA).
Venerdì 17 è sempre stato un giorno fausto (contro il MALOCCHIO per chi ci crede). Tutti in Tribunale con gli striscioni !!!!!!!!!!!!!!!!!
Caro Eretico,
sta storia dell’appartamento fantasma non può continuare. Il Comune si rende conto che evita la percezione di imposte dovute? E che così cagiona un danno alle proprie entrate? Dopo tutte le volte che è stato detto il guaio è che si va verso l’omissione colposa grave, se non dolosa. Come la mettiamo?
E la Guardia di Finanza non ne sa niente? Non sarebbe strano? Orache ne hai parlato così tanto?
ma una targhettina non può essere apposta? Così lo notano anche i passanti
Ora basta.
Farò in modo di avere una planimetria catastale (in violazione della provacy) e faremo una denuncia al Comune e alla Magistratura.
Questi preti del CAZZO per davvero ci hanno rotto i coglioni.
Non produce empatia il giudice Valchera, Scostante ma distante da tutto e tutti. Homo novus.
Se posso ti direi che è sommesso lo stile che nelle dichiarazioni spontanee funziona e aggiungerei rigore e sincerità.
Non sarai solo sta’ certo.
Sei li in buona salute e di buon umore e hai già conseguito la prima vittoria.
Quindi ritieni di essere sotto processo perché hai scritto, non per come lo hai fatto.
Caro Edoardo,
il tuo intervento mi serve per chiarire meglio una cosa fondamentale, omessa nel mio pezzo: ovviamente chi viene attaccato ha tutto il diritto di essere tutelato, ci mancherebbe altro; aggiungo a tal proposito che – come chiunque può controllare – tutto ciò che ho scritto sulla “banda della Curiana” in passato, è stato debitamente dimostrato NELLE AULE DI TRIBUNALE.
C’è la questione della CONTINENZA VERBALE dei miei scritti (con annesso diritto di Satira): il Processone si gioca tutto qui. Non ci resta che attendere giusto qualche oretta…
Ps Nel frattempo, ringrazio di cuore chi (tramite il web ed in ogni altro modo) mi sta manifestando solidarietà; e mi scuso di non potere rispondere a tutti. Cercate di capire!
L’eretico
Per la mancata candidarura all regionali di Ricci, ce ne potremo fare una ragione? Speriamo di si.
Per l’appartamento in via dei Fusari (tra il civico 17 ed il 19) sarebbe interessante sapere chi ci abita (senza pubblicare il nome – per ora): può darsi ci abiti un prelato, una famiglia, una ragazza madre, un bisognoso, degli studenti universitari ecc. e che “tipo di contratto abbiano”. Visto che non esiste l’appartamento (di diritto) non ci sarà alcun contratto (di fatto).
Saluti
Un grandissimo in bocca al lupo per oggi e… grazie di tutto Eretico!
Un breve commento sull’espressione “banda della Curiana”.
Primo, non a tutti evoca necessariamente la sanguinaria banda della Magliana: per esempio, ai giovanissimi che non erano nati, o erano troppo piccoli, all’epoca dei fatti. Dunque, dove starebbe l’offesa?
Secondo: perché, eventualmente, collegarvela per forza? Il suffisso -iano, -iana e’ un innocente suffisso di aggettivi nella lingua italiana, aggettivi a volte sostantivati, quasi sempre formati da nomi propri (cristiano, manzoniano, pirandelliano…). Mi si spieghi per quali ragioni non andrebbe usato ne’ applicato a determinate parole…
Sul resto, per ora taccio…, certe cose parlano da sole…
Per quel poco che può valere, in bocca al lupo per il processo.
Il mio vicino di casa, dirimpettaio, è nientepopodimenoché proprio Acampa.
Centro storico di Colle di Val d’Elsa, parte alta della città.
Acampa dispone di un garage immenso e di un grande appartamento al primo piano del palazzo vescovile. Ovviamente tutto esente da imposte.
Appena arrivato ha fatto mettere l’aria condizionata dappertutto e l’apertura automatizzata del megagarage, dove riposa la sua Audi ultimo modello.
Quando vedo la pubblicità vaticana che chiede l’otto per mille mi viene in mente il mio vicino…
Da senese e da uomo libero, posso solo dire che non solo l’Eretico non sarà in solitudine in tribunale, ma anche che è una VERGOGNA ASSOLUTA, UNO SCHIFO VERGOGNOSO che l’unico che ha avuto le palle per scrivere di Minucci, Mussari, Ceccuzzi, Bisi, Acampa e compagnia cantante sia in un’aula di giustizia a doverne rispondere.
Ma il perdono (di che cosa poi?) non era una virtù cattolica?
Alcune frasi di Papa Francesco:
“Il vero potere è il servizio. Bisogna custodire la gente, aver cura di ogni persona, con amore, specialmente dei bambini, dei vecchi, di coloro che sono più fragili e che spesso sono nella periferia del nostro cuore”.
“Quando camminiamo senza la Croce, quando edifichiamo senza la Croce e quando confessiamo un Cristo senza Croce, non siamo discepoli del Signore: siamo mondani, siamo Vescovi, Preti, Cardinali, Papi, ma non discepoli del Signore”.
“Come vorrei una Chiesa povera e per i poveri! Per questo mi chiamo Francesco: come Francesco da Assisi, uomo di povertà, uomo di pace. L’uomo che ama e custodisce il Creato; e noi oggi abbiamo una relazione non tanto buona col Creato”.
“Quando non si confessa Gesù Cristo, si confessa la mondanità del diavolo, la mondanità del demonio”.
“Se la Chiesa segue il suo Signore, esce da sé stessa, con coraggio e misericordia: non rimane chiusa nella propria autoreferenzialità”.
“I sacramenti sono gesti del Signore. Non sono prestazioni o territori di conquista di preti o vescovi”.
Quanti cristiani vivono per apparire. La vita loro sembra una bolla di sapone. E’ bella la bolla di sapone! Tutti i colori ha! Ma dura un secondo e poi che?“
“Attenzione alle comodità! Quando ci sentiamo comodi, ci dimentichiamo facilmente degli altri“
“Quando non si adora Dio, si diventa adoratori di altro. Soldi e poteri sono idoli che spesso prendono il posto di Dio“
In bocca a lupo.. Sinceramente!
Papa Francesco nel corso dei mesi ha ricevuto più di una missiva sullo stato comatoso della diocesi senese devastata dalla banda che richiama Ascheri…perfino sulla vicenda del Cineforum che meriterebbe un libro ad hoc.
La speranza è che il nostro porporato tocchi i 75 anni il prima possibile.
i 75 anni? Ma anche no!!
beninteso….voglio dire (??) perché magari lo rottameranno prima !!!!…
Partito democratico del risolini senese, ha detto una scelta andava fatta ed abbiamo provveduto. Come la lapide nuova all’enoteca anche lì senti i licenziati e non gli indagati. Risolini Stan finendo…
Quello dell’ape e’ ripartito dai listoni a sostegno, mica sarà’ un’idea dello staff che aveva in provincia e ora alla ricerca.. Comunque partire da Colle non è’ male. Terra di battaglia. A Poggibonsi c’è’ la Corte dei Conti che cerca i soldi, la classe dirigente piddina si fruchera’ in tasca.. Anche loro sperano nel bezzino dell’ape per risolvere i problemi da FI. Se ci va lui si risolvono diversi. Altro che il padre…
Noi renziani senesi, ci rifaremo, altro che le liste dei sostenitori, fatte da franchino per vedere il peso nel PD. Ora attenti a Firenze. Poi scendo in campo io, tanto in via Rosi pagano bene….
……Gira voce che Acampa ha pure un bella e funzionale palestra casalinga
ultimo grido.Fitness in compagnia.Da vomito.E’bello vederlo passeggiare la sera dopo cena con il cagnolino da compagnia Bechi e ammirare le (poche rimaste)vetrine di lusso.
Un’altro bel rogo ci starebbe bene…..
In bocca al lupo per il processo , intanto per sdrammatizzare un pò di comicità :
http://tv.ilfattoquotidiano.it/2015/04/11/rimini-massoneria-a-convegno-gran-maestro-bisi-cita-vasco-e-pierangelo-bertoli/359174/
Lunedì’ tutti auditorium Sienambiente. Paga … Il PD senese… Speriamo paghi anche il contratto dell’ex sindaco di monteroni e non i senesi con i rifiuti. Vai PD, sempre meglio…
Ma secondo voi quello dell’ape che sciorina ovvietà’ sulla sanità’ senese, quante volte è’ stato alle Scotte ultimamente? Sarebbe meglio non avallasse comunicati stampa che gli scrivono quelli del comitato elettorale… Patetici Piddini in cerca
La Senesi, il Frosini e l’Ing. Giuliani (ponzio pilato) hanno fatto la scelta di campo: tentare di salvare i politici e i loro finanziatori (leggi costruttori) anziché chi ha fatto il compromesso per l’acquisto delle case.
Gli si ritorcerà contro. Sarà una guerra fino alla morte.
Sta arrivando la procura, don brunetto staisereno
oggi credo che l informazione libera sia unica salvezza in una italia ormai “monoinformata” http://www.tcsnews.tv
Da monteroni l’ex sindaco ringrazia… I rifiuti pagati dai senesi.
Ma un lavorava al dsu. Ma è’ tutto regolare? Il concorso è’ stato fatto? La procura sta vigilando…