In attesa dell’11 marzo, un’assoluzione per l’eretico…
Nel ricco e variegato carnet giudiziario dell’eretico, c’era anche il Processo d’Appello per l’accusa di violazione del segreto istruttorio, in riferimento a documenti facenti parte dell’inchiesta sulla privatizzazione dell’aeroporto di Ampugnano (Mussàri regnante), l’inchiesta “madre” di tutte quelle sul filone Mps che sarebbero seguite.
In Primo grado, lo scrivente era stato assolto; in secondo (Appello), sempre assolto, in questo caso “perché il fatto NON costituisce reato”.
Si conclude perciò un iter piuttosto lungo e senz’altro complesso, che aveva preso inizio dopo un esposto presentato dall’allora Presidente di banca Mps, Mussàri Giuseppe, per taluni articoli che erano apparsi su questo blog nell’estate del 2011, articoli in cui si faceva appunto riferimento a carte facenti parte dell’inchiesta su Ampugnano.
Carte ostensibili (cioè pubblicabili), secondo la linea difensiva portata avanti magistralmente dal Superavvocato Luigi De Mossi; carte non (ancora) ostensibili, secondo la Procura della Repubblica di Siena (dottor Natalini).
A febbraio 2013, in prima istanza, l’eretico era stato assolto; poco più di due anni dopo, ieri mattina a Firenze, l’eretico è stato di nuovo assolto. Un plauso, non rituale, al lavoro del Superavvocato è davvero d’uopo.
Fra le tante cose che verrebbe voglia di dire, per ora ne scelgo solo una. Questo Processo – oggettivamente diverso da tutti gli altri, concernenti di solito l’accusa di diffamazione aggravata (sic) – ha messo in evidenza come in quel momento (nel caso di specie, 2011) fare giornalismo d’inchiesta, in questa città, fosse un rischio serio e concreto.
A maggior ragione non avendo tesserini da Ordine dei giornalisti da opporre alla Magistratura (coloro che scrivono, in Italia, non hanno tutti gli stessi diritti: è bene si sappia, e si dica). Sarebbe stato bello che quel tipo di lavoro lo avesse fatto qualcun altro, dunque.
Quelli con il tesserino, quelli dell’Ordine, sarebbero dovuti andare loro (tutelati dal tesserino) a scavare, in quegli anni, e non l’hanno MAI fatto: dispiace dirlo, ma non l’ha davvero fatto nessuno.
Hanno beatamente lasciato il sottoscritto e qualche altro cane sciolto (il Santo, Bastardo senza gloria, la redazione del Cittadino, Giovanni Grasso) a fare il lavoro che loro – tesserati, dunque con le spalle più coperte – avrebbero dovuto svolgere.
Ed invece che vergognarsi (e magari ammettere ciò che è sotto gli occhi di tutti), c’è anche chi continua a provare a dare lezioni. Complimentoni…
Ps 1 Per entrare in clima Processo Acampa-Buoncristiani versus eretico (mercoledì 11 marzo, ore 15): per lo scrivente, il Processo d’Appello a Firenze è stato celebrato (e avete letto per quale popò di reato!); per il Processo ad Acampa (incendio doloso e calunnia), invece, si è arrivati alla PRESCRIZIONE (alla quale Acampa si è ben guardato dal rinunciare), senza nemmeno iniziarlo, l’Appello. Il vantaggio di avere con sé lo Spirito Santo…
Ps 2 Sempre in tema: si saranno mobilitati i Vigili urbani per la questione del numero civico mancante in Via dei Fusari (fra il 17 ed il 19)? Vi terremo aggiornati, tranquilli.
Ps 3 La questione della dedica del Palio dell’Assunta si è risolta in modo salomonico-democristico: niente citazione per l’Expo, ma generico richiamo alle terre di Siena. La mobilitazione dunque conta.
Resta, però, un rammarico: che la città ancora si ostini a non riconoscere il genio e la grandezza di Maurone Rosati, l’uomo di Siena all’Expo. Voleva il Palio straordinario, e non gliel’hanno concesso; pretendeva almeno la dedica, e gli hanno sfumato anche quella. Nemo propheta in patria est.
Ma quello che illumina la notte, la Fà uNa Libera dissertazione sul giornalismo d’inchiesta, o si limita a sdrucciolare sempre dalla parte del potentato nostrano.
si!lo ammetto sono masochista,è come una droga,tutti i giorni clicco sul blog per leggere”la banalità del giorno”,oggi ci rende conto delle spese della maratona di domenica scorsa,lo fa(come si dice da noi)”d’imbracciatura””alla bona”sciorina mezzi dati,qua e la,praticamente secondo L’ABBAGLIANTE tutti ci hanno rimesso tranne Rubino che ha venduto 250 dico BEN DUECENTOCINQUANTA kg di banane!!!!!!!
MA CI FACCIA IL PIACERE!!
Meno male che ogni tanto si legge una buona notizia. Spero vivamente che sia l’inizio della resa dei conti per tanti faccendieri , incapaci, presuntuosi e ladri che hanno distrutto una città , un incredibile patrimonio della collettività , la credibilità delle secolari istituzioni culturali e scientifiche , nonché il futuro dei nostri giovani. Complimenti Proff. specialmente per la tua rischiosa perseveranza , io conto poco ma sono con te.
“Questo Processo – oggettivamente diverso da tutti gli altri, concernenti di solito l’accusa di diffamazione aggravata (sic) – ha messo in evidenza come in quel momento (nel caso di specie, 2011) fare giornalismo d’inchiesta, in questa città, fosse un rischio serio e concreto.”
… intendi forse dire che al tempo soffiava un altro ventodi fronte ai giardini della lizza?
Caro Cherubino,
intendevo dire che appena toccavi, anzi lambivi un potente (e soprattutto alcuni), la querela o l’esposto arrivavano con geometrica inevitabilità.Oggi, almeno in questo, un pochino le cose sono cambiate (mai abbastanza, peraltro).
La Procura della Repubblica ha applicato la Legge, in quel caso di specie: è arrivata una denuncia da parte di Mussàri Giuseppe, e c’è l’obbligatorietà dell’azione penale…
L’eretico
Certo, la procura segue ovviamente il pricipio dell’obbligatorietà dell’azione penale, ma alla magistratura giudicante servivano 2 gradi di giudizio per appurare se le carte erano ostensibili o meno?
… magari il GIP poteva anche propendere per l’archiviazione … avrà sicuramente avuto le sue buone ragioni per rinviarti a giudizio.
I padri del diritto erano soliti attenersi la massima: “in dubio pro reo”
Comunque complimenti per l’assoluzione ed in bocca al lupo per le prossime udienze … con il consiglio di investire due soldi (se mai avanzassero!) nelle controdenunce per calunnia in caso di udienze definitivamente vittoriose!
Nel congratularmi con il Superavvocato, non posso che esprimere solidarietà all’Eretico che si è visto processare, per ben due volte, pur non avendo commesso alcun reato.
Come sempre rispetto e solidarietà per chi, come te ha insegnato a prendere coscienza dello stato delle cose. Invito tutti a venire ai tuoi processi, ascoltare e farsi così una cultura più approfondita del sistema che sta sopra di noi. Io ci sarò, come ben sai. Forza e coraggio.
Caro Bsg,
intanto scusa davvero per il ritardo nel caricamento del tuo commento (problemino tecnico involontario, ovviamente).
E complimenti per il documento del Comitato civico che hai pubblicato ieri sul tuo meritorio blog: come vedi, la Curia senesota è un pozzo senza fine, per l’informazione libera e per la denuncia di chi ancora ha la dignità di indignarsi.
Buona domenica (e 8 marzo) a tutti,
l’eretico
Bene Raffaele, sono contento per te e per tutti noi e grazie per quello che stai facendo.
forza, Eretico! speriamo bene per l’11, peccato sia al lavoro fuori, altrimenti ero in prima fila, vorrei sentire la difesa ‘ecclesiastica’ cosa inventa…
giusto, ma in caso di assoluzione non puoi controdenunciare x calunnia?
Temo proprio di no, perché l’esposto fu presentato da Mussàri Giuseppe contro ignoti. CONTRO IGNOTI: furbo, eh…
Era solo un modo per evitare che uscisse il mio libro su di lui. Così funzionavano le cose, nel Sistema Siena: e senza che i tesserati dicessero mezza parola…
L’eretico
Grande Eretico!! Ma parli al passato. Spero davvero che i tempi siano cambiati, ma purtroppo ci credo poco
Loro hanno dalla loro parte lo Spirito Santo…te, come spesso mi ricorda il tu’ babbo, fanno di tutto per sbatterti a Santo Spirito!!!
Che il Signore continui a darti salute ed il coraggio che hai avuto fino ad ora!!FORZAAAAAA!! So belle cotti….
Quello che dice l’Eretico va messo su pietra: i blogger non sarebbero nemmeno dovuti esistere in questa città. Sarebbe bastata una stampa decente. Stefano Bisi è realmente l’emblema del Sistema Siena a livello giornalistico ma almeno lui una sua coerenza ce l’ha, e non ha mai nascosto l’appartenenza massonica. Io preferisco lui a certi altri che vorrebbero salire sul pulpito ogni giorno invece che andare a nascondersi per la vergogna..
Molto bene prof per l’assoluzione.resto in attesa dell’ordinanza del hip
Bagnai febbraio 2011 riguardo I comporamenti di alcuni dirigenti della provincia. Grazie
Oggi è inziata la restaurazione nel Pd con la grande adunata per la candidatura di bezzini in regione. C’era ovviamente il suo puparo ventriloquo ceccuzzi e tutta la gang, scusate, tutta la classe dirigente che in venti anni ha distrutto siena. Tremo all’idea di cosa possa fare bezzini eterodiretto da ceccuzzi in consiglio regionale. Mala tempora currrunt
Un abbraccio prof e congratulazioni a te e al superavvocato.
Un tassello importante nell’opera di scardinamento della casta.
Mi auguro che tutto ciò possa dar fiducia a chi sa, ma che fino ad ora non ha mai avuto coraggio di parlare.
ciao
Mi associo.
Nelle congratulazioni, x affetto ed amicizia che ci lega, e nel pensiero che la stampa cittadina, tranne singole eccezioni, sia asservita al potere politico ed economico. E questo è quanto di più amaro si debba digerire, con l aggiunta che ogni giorno questi sedicenti giornalai, hanno la sfrontatezza di voler insegnare…. . La misura sono glimarticoli sportivi, scritti e commentati da chi , nel calcio, non è andati oltre la terza categoria, o nel basket, disciplina un pochino più evoluta, non ha letto nemmeno un libro.
Ma li capisco: l’ elettricista di piazza indipendenza, temporibus illis, soleva ricordare che “in un mondo di ciechi un orbo regna!”
Se fossi un cittadino di Siena – ma non lo sono -vorrei capire perchè e come la Sansedoni – nata alla fine degli anni ’90 da uno spin off della Banca MPS che l’ha riempita di immobili pregiati e di elevato valore, è finita per accumulare in circa 15 anni un debito verso Banche superiore a 160 milioni. Sfortuna,imperizia, speculazioni abortite? Chissà perchè; ma non sarebbe il caso di approfondire il perchè della distruzione di cotanta ricchezza?
Ma,si sa, il popolo senese forse in questo momento è distratto dalla settimana bianca e più avanti dal Palio e,come sempre avvenuto nel passato, lascia ad altri più ” competenti e capaci ” ( sic!!!) il compito di seguire le vicende della Banca e della Fondazione. E poi ci si lamenta dei risultati avvilenti cui assistiamo! Povera Banca e povera Città di Siena; ve ne accorgerete dove andrete a finora ora che la mucca non dà più latte!
da parte mia me ne accorgo già ora che ormai non esiste più nemmeno la mucca e non solo il latte ( non lavoro in banca)basta vedere la città nel suo complesso.Ormai viviamo in un immenso pensionario, dove i pochi giovani non riesco a capire cosa potranno fare nel futuro se non andarsene per avere qualche prospettiva dignitosa di vita.Purtroppo i veri competenti e capaci sono merce rarissima e non da ora,e ovviamente ignorati ed emarginati dalla nomenclatura perché dotati di cervello e di amore verso la città
Tutti per il bezzino di colle, anche a Castelnuovo dove sembra comandi il nepino, alla Val d’orcia dove regnano gli indagati, alla chiana dove sono tutti anti-scaramelli, a Sienina le donnine sante chiamano per pintare l’omino dell’ape, in via Rosi non Riescono più a pagare. Allora ha detto Frank va pintato così porta con se’ il fu dirigente e dimostriamo che il jobs act funziona. La mucchina la mandiamo al posto di 930 e la pallai non ci rompa i c……i se no la rimandiamo alla Confesercenti. Pora Siena, ma con quello di colle che ha fatto gia’ un mandato chi ci parla?
Ma quel renai che va oltre mica sarà per caso di piancastagnaio ex consigliere provinciale, poi nel cda di Ato a Grosseto e ora nel cda di Aquedotto del Fiora spa e favorevole alla ripubblicizzazione dell’acqua. Vuole tornare al popolo perché’ ha intravisto la quarta via greca mentre passeggia con il canino a piano… Che finaccia…….
I debiti della Sansedoni sono oltre 200 milioni. Allo spin off (15 anni fa) zero debiti e 200 milioni di patrimonio, ora di patrimonio 30-40 milioni…se rimane qualcosa se lo prenderanno, giustamente, i creditori mica la Sansedoni. Tenerla ancora in piedi, in articulo mortis conclamato, può sembrare un caso di accanimento terapeutico, ma vuoi mettere il fascino rassicurante dell’autoliquidazione rispetto a una liquidazione in tribunale.
Personalmente ho un’opinione negativa sulla stampa, che, in generale, ritengo eterodiretta ed allineata agli interessi dei poteri forti.Prendete, ad esempio (a me hanno molto colpito), gli attuali peana ( anche giusti) a Draghi; ora vi chiedo, avete letto un articolo di giornale che abbia abbia riportato al Presidente BCE una domanda sul più grande scandalo finanziario accaduto in Italia mentre lui era Governatore della Banca d’italia? Io mai.
Detto questo, cosa mai ci saremmo potuti attendere dalla stampa nostrana se non il silenzio più totale e reverente.
Pertanto, non è mai troppo ribadire il grande merito avuto nell’informazione locale dall’Eretico!!
Congratulazioni per la recente assoluzione ed incrociando le dita per l’udienza di mercoledì vediamo quanta “solidarietà concreta” sarà presente all’udienza.
Complimenti Eretico, però sui giornali nostrani non ho letto nulla sulla tua assoluzione. Siamo peggio che in Bulgaria, il senese deve essere sempre felice e pensare solo al Palio alla Mensana ed alla Robur e fidarsi ciecamente dei ‘compagni di merende’ che guidano da troppo tempo la Città. A proposito della nostra amata città io avrei una proposta per rimpinguare le casse cittadine, dalla mia mente strana è partita questa idea: perché dopo il Chianti, la Cinta Senese, il Panforte ed altri nostri prodotti locali, apprezzati ovunque, potremmo esportare un altro prodotto senese e cioè il Cappero delle Mura. Questo rinomato frutto è presente in notevole quantità sulle nostre mura cittadine, potremmo raccoglierlo, tramite le tante cooperative sociali amministrate dai nostri concittadini ‘compagnoni’, fare tanti sacchetti e rivenderli sul mercato. Così ripuliremmo le mura e poi quanti soldini potrebbero confluire nelle casse comunali (se non li fregano prima). Doppio vantaggio. Magari potremmo corredare i capperi Doc senesi con una fascetta bianco-nera ed una rossa, la prima a ricordare la Balzana, la seconda la provenienza politica. Non sarebbe una bella idea? Ci sono anche molte piante di fico sulle mura, potremmo creare un altro nuovo prodotto i fichi di Siena, bella idea anche questa o no?
Ps: verrebbe da piangere su come è stata ridotta la nostra povera Città, ma preferisco ridere ed augurare che la tua assoluzione sia bissata anche il prossimo 11 marzo.
mercoledì pomeriggio consumo mezza giornata di ferie pur di esserci, a supporto!
P.S.
ma è questa la causa in cui l’avvocato di Acampa doveva essere Mussari?
Caro Maurizio,
grazie davvero per la presenza: ti divertirai!
Questa non è una causa (Civile), è una querela (Penale): e direttamente Mussàri Giuseppe non ci ha mai messo mano. Indirettamente, chi lo sa…
Allo “scemo del villaggio”: hai ovviamente ragione, in nessun giornale è stata data notizia della mia assoluzione della settimana scorsa. Invece preparati: se mercoledì mi condannano, mezza pagina è assicurata!
Ottima l’idea del Cappero Doc: idea che mi permetterò di riprendere…
L’eretico
Ciao Raffaele
Forza per domani. Non hai sicuramente, bisogno del mio incitamento on-line per andare avanti, ma voglio far presente a te ed agli altri, un´altro caso, incredibile, di “resistenza¨ terminato con la piena assoluzione
L’ex stella della new economy italiana: “Ora rivoglio i soldi da Mps”
http://www.lastampa.it/2015/03/10/esteri/lex-stella-della-new-economy-italiana-ora-rivoglio-i-soldi-da-mps-zkaUUpJITmOBRZlsZD0xQO/pagina.html
¨… cercare di far pressione.. condividendo, facendo conoscere, .. perché per una banca banca avere al suo interno, una storia come questa potrebbe essere molto negativo ..¨ (cit. Antonio Manno dal min. 18 circa del video You Tube)
P.S. Domani al tribunale, quando più o meno?
Grazie, carissimo Marco!
Domani il tutto inizierà alle 15 (se puntuale): quanto durerà, arduo davvero dirlo…
L’eretico
Sono veramente contento per le sue assoluzione nei vari processi. Complimenti dell’ottimo lavoro svolto nel denunciare il caso Siena . Ci vorrebbero di più in Italia persone come lei.