Ecco perchè Valentini deve dimettersi
Il nostro amatissimo Sindaco Bruno Valentini continua a fare finta di niente: parla, interviene, sdottora su tutto lo scibile umano, ma niente dice sull’affaire Monteriggioni. Come se niente fosse, appunto.
Purtroppo il combinato disposto delle tracce lasciate sul web in tempi non sospetti (dunque, sospettissimi!) e degli interventi della Magistratura Giudicante, NON gli lasciano scampo alcuno. Se almeno si vuole fare vago riferimento al principio di realtà, sia chiaro.
Il web, dicevamo: che rende facilissima, e soprattutto iperveloce, ogni ricerca di cose scritte in passato, financo le più imbarazzanti (alla luce dell’oggi). Prendiamo appunto il Valentini, Sindaco di Monteriggioni: nel 2011 Franchino il Ceccuzzi inizia a lamentarsi della pressione cementizia del Comune valentiniano su Siena, nella breve stagione in cui Ceccuzzi ne era Sindaco; subito scende in campo, ad aiutare il Sindaco senesota, il maestro riconosciuto del giornalismo locale, Bisi Stefano, con un pezzo dei suoi.
Di cui – purtroppo per Valentini – resta traccia sul web: e soprattutto resta traccia di ben due risposte, al suddetto pezzo bisiano, da parte del Valentini stesso, in fascia tricolore (interviene anche l’Assessore Chiantini, ma lasciamo perdere per carità di Patria…).
Cosa scrive, fra le altre cose, l’allora Sindaco di Monteriggioni?
Dopo una imbarazzante captatio benevolentiae a favore di Ceccuzzi Franco (ma non era il suo grande oppositore?), considerato allo stregua di uno statista davanti al quale genuflettersi (“apprezzo da sempre le qualità e la visione strategica di Franco Ceccuzzi”, sic), nel primo intervento l’allora Sindaco di Monteriggioni scrive quanto segue:
“Il Comune di Monteriggioni ha iniziato una revisione del Regolamento urbanistico (quello poi sparito alias distrutto, Ndr), che confermerà l’opzione del recupero delle volumetrie industriali (come ad Isola d’Arbia?, Ndr) ancora presenti nei centri abitati piuttosto di nuove addizioni edilizie…”.
In seguito, solita sbrodolata sulla “salvaguardia della campagna e l’adeguamento della tutela paesaggistica”.
La campagna, in effetti, in parte è stata tutelata, dal duo Valentini-Chiantini: non essendoci lo scarico fognario a Montarioso, le acque nere scaricano nei campi. Campi meglio fertilizzati, no?
Poi la discussione sul pezzo del Bisi prende corpo, e ad un intervento di tale Zuzu (chi sarà mai?), Valentini replica (ore 17,20 del 4 novembre 2011), con un intervento sul quale ci auguriamo che tutti – soprattutto in certi luoghi – ben riflettano:
“il Comune di Monteriggioni da quando sono Sindaco (2004) non utilizza oneri di urbanizzazione per la spesa corrente, DESTINANDOLI INTEGRALMENTE A NUOVE OPERE PUBBLICHE”.
Peccato che tre (uno, più uno, più un altro ancora) Giudici del Tribunale competente abbiano del tutto sbugiardato questa incredibile affermazione valentiniana:
1) la frazione di Montarioso NON è collegata alla rete fognaria per lo scarico delle acque nere;
2) nell’area in questione, non esistono parcheggi pubblici né aree di verde pubblico attrezzato per lo sport o per giochi;
3) Montarioso è del tutto priva di opere di urbanizzazione secondaria (edifici scolastici, sanitari, postali);
4) dulcis in fundo, l’area in questione risulta zona di vincolo ambientale e di elevato rischio sismico, quindi avrebbe avuto bisogno di un’autorizzazione del competente ufficio regionale.
Il ghe pensi mi del Valentini, però, è stato capace di bypassare tutto: Regione, Provincia e buon senso.
Vediamo qualche data, con i relativi passaggi:
14 luglio 2006: il Comune valentiniano approva il Regolamento Urbanistico;
30 aprile 2007: la società Montarioso Srl presenta il suo progetto di lottizzazione residenziale: il progetto viene però BOCCIATO dalla Conferenza dei servizi (architetto Gabbrielli, verbale del 12 febbraio 2008). Invece di fermarsi, Valentini va avanti come un panzer;
28 marzo 2008: il Consiglio comunale di Monteriggioni approva una modifica dell’articolo 31: in pratica, la pianificazione diventa necessaria soltanto per le trasformazioni urbanistiche superiori ai 5.000 mq (!). Monteriggioni, sul piano della pianificazione urbanistica, si allontana dalle normative vigenti nel resto della Repubblica italiana;
7 agosto 2008: la società Montarioso Srl chiede il permesso di costruire i 16 appartamenti ora sotto sequestro;
29 novembre 2010: viene rilasciato il permesso di costruire.
Tutto – dall’inizio alla fine – avviene quindi durante il periodo in cui Valentini era Sindaco; e tutto avviene senza mettere mano ad alcun tipo di pianificazione attuativa.
Di chi è la responsabilità politico-amministrativa di questo scempio (in attesa dei prossimi in itinere)?
Ripeterebbe il Sindaco Valentini quanto scritto il 4 novembre 2011, sugli oneri di urbanizzazione destinati “integralmente a nuove opere pubbliche”?
Dopo la fuga dei Consiglieri di maggioranza dal Consiglio comunale del 10 febbraio, c’è chi ha autorevolmente parlato di “figura di merda”; la domanda è: meglio una “figura di merda” in Consiglio comunale, o direttamente gli scarichi di acque nere sul territorio?
In ogni caso, l’ombra lunga del moralizzatore – in casa d’altri – Valentini, è sempre dietro l’angolo…
Don brunetto erede prediletto di franchino. Tutti bravi. Chi paga per il sacco di Siena?
Caro Eretico. QUESTA E’ VERA POLITICA.
Stai utilizzando energie e molto del tuo prezioso tempo per descrivere con dovizia di particolari l'”arte della politica”. Azienda Ospedaliera, Comune, ASL, Regione.
Questa è la VERA POLITICA e solo chi la sa fare bene può andare avanti nella carriera delle istituzioni. Chi sa fare qualcosa, chi non ha la faccia di bronzo, chi non sa far passare i propri errori come vittorie esaltanti, deve stare fuori dai coglioni.
Stai semplicemente certificando l’abilità di Valentini della cui dipartita da Monteriggioni gioisce tutta la comunità!
L’articolo dell’Eretico mi sembra non ammetta deroghe: questo si deve (cioè si dovrebbe) dimettere, punto e basta. 3 interventi della magistratura giudicante mi sembrano più che sufficienti per impalarlo (politicamente). Poi mi chiedo con quale faccia si metta a parlare del recupero di Isola d’Arbia, è incredibile la sua faccia a..
Al Pd ceccuzziano però starà benissimo così, ve lo immaginate ora quando mai criticherà il Ceccuzzi? Intanto veniamo a sapere che nel 2011 gli leccava il didietro..
Eretico, una domanda: perche nn parli della disfatta del comitato cassa rurale alle elezioni del nuovo cda di bancasciano???
Valentini, fai un pensierino a prendere il primo treno che passa per levarti dai piedi perché … stanno arrivando al galoppo per portarti a S.Spirito!!
TOGNAZZA, SAN MARTINO, MONTARIOSO, UOPINI, BADESSE, CASTELLINA SCALO, LE FRIGGE, GABBRICCE, PIAN DEL CASONE, FORNACELLE …
Scappa fin che sei in tempo …
Valentini, il “pontificatore” a ruota libera, scollegato dalla realtà cittadina, dovrebbe dire anche alcune parole chiare su quello che succedeva a Monteriggioni al tempo della sua amministrazione. Invece nulla. Silenzio tombale. Su tutto il resto, spesso fuori luogo e tempo, fiumi di parole.
Il Vostro beneamato sindaco (però noi siamo più generosi il nostro, ora presidente del consiglio, lo abbiamo condiviso con il resto della poplazione italiota)ha vuto l’onore di essere menzionato, e commentato, anche su I Conti della Belva. Trasmisione di Radio 24 del 14 Febbraio. La potete ascoltare in podcast sul sito de Il Sole 24 Ore.
Posso capire che non a tutti piaccia Oscar Giannino ma lui ed i suoi amici dicono cosucce interessanti che pochi dicono.
Per quello che riguarda il vostro sindaco posso dire che piano piano si sta conquistando i galloni per poter un giorno sostituire il compagno (a lui) Enrico Rossi. Ragazzi, quando la scuola è buona i bravi studenti fanno carriera.
Ho scritto il secondo commento e ribadisco. Ma scusate. Se per far carriera politica bisogna essre trasformisti, incapaci, yes men, faccia di bronzo, inconcludenti, omnipresenti, bugiardi, senza scrupoli,DOVE STA IL PROBLEMA? Come fate a dargli del bischero se Valentini risponde perfettamente a questo identikit e se ottiene ciò che vuole come qualsiasi altro politicante? Me lo volete spiegare?? Voto 10 e lode! Il dato di fatto è che è abilissimo e noi gente comune s’è preso ben bene dove non batte il sole. Punto e basta.
Anche senza avvisi di garanzia o indagini in corso, appare lampante la responsabilità morale e politica di Valentini. Mi associo dunque al tuo “appello”, che dovrebbero sottoscrivere anche quelle parti del partito democratico che si dicono smart e si richiamano alla trasparenza: Valentini si dimetta!
Sulla trasparenza e le politiche etiche e smart, sta per uscire uno scoop che farà molto discutere. Un abbraccio Raf.
Carissimo Bsg,
un abbraccio sincero a te ed a tutti i lettori del blog.
L’eretico sta per dirigersi verso un luogo dantesco al massimo grado, di cui vi dirà a tempo debito.
Per intanto, buona domenica a tutti (anche a chi vota Pd) e – mi raccomando – andate a Messa!
Ps A breve, due paroline sulla banca ascianese le faremo, come mi sollecita a fare un lettore.
Fa rabbrividire sapere e leggere queste cose sul nuovo sindaco di Siena. Ma come si fa a continuare a mettere in certe mani una delle città più belle e amate del mondo? …per ora…
Ho sentito dire che ci sono problemi per il futuro della Chigiana, vero?
Camminando raramente per le vie di Siena mi rendo conto che se fossi sindaco sarei molto preoccupato per come non si riesce a mantenere e ristrutturare alcuni dei quartieri più vicini a piazza del campo, ma tutto tace e sembra che a nessuno importi nulla del futuro della nostra città oppure ormai siamo abituati alla decadenza di questa città.
una curiosità: ieri sera rodolfo valentini era presente in area comunale di monteriggioni, ad abbadia isola, per l’apericena e lo spettacolo di lalut. in sala, durante lo spettacolo, l’unica luce, oltre a quella del palco, era quella del suo telefonino….
Dignita’ se il valentini conoscesse la dignita’ si dimetterebbe subito.
se guardi sul vocabolario il significato della parola POLITICO DELLA CASTA DI SIENA trovi scritto = UOMO SENZA DIGNITA’, ARROGANTE e PRIVO DI SCRUPOLI.
Caro Eretico, i casi di presunti abusi edilizi, spesso veri, bloccano i cantieri e fanno fallire le ditte costruttrici. In sè se ci sono abusi edilizi, illegalità ecc… sarebbe anche giusto.
Però, però.
Pensa che diabolico potrebbero essere un geometra, un costruttore ed un ragioniere che passassero a setaccio le pratiche edilizie, denunciassero gli abusi, facessero fallire le ditte poi rilevassero queste ditte fallite. Si potrebbero fare tanti soldini…. per fortuna non esistono ….
INTERESSANTE!
PERCHE’ NON SUGGERISCI QUALCHE INIZIALE, COSI’ POTREMMO ANCHE FARCI UN’IDEA DELLA COMBRICCOLA CHE POTREBBE ESSERCI DIETRO.
MI RICORDA TANTO QUALCOSA CHE E’ GIA’ STATO DETTO CHE SIA AVVENUTA ANCHE A POGGIBONSI. CHE SIANO I SOLITI?
i gazzillori d’inverno sono in letargo, speriamo nell’estate e a Santo Spirito
Ormai è difficile stupirsi ancora, però vale la pena osservare che il presidente del consiglio ha uno stile simile, non commenta mai eventuali errori suoi o del suo giglio magico e sposta subito l’attenzione del pubblico. Chi si ispira da chi, mi pare evidente
giusto Frank, quando disse che chi cambia schieramento deve andare a casa….che dice ora che si è preso gli ex-montiani?
Non è in linea con questo post, ma mi permetto un suggerimento all’Eretico, così attento ai fatti locali. Apprezzai il post sugli stracci che volarono nelle opposizioni dopo la riunione “tutti al mare”, ma sono curioso di sapere che ne pensa delle lenzuolate che volano ora tra Lega Nord e Forza Italia, tra Lega Nord e NCD (presente a Siena con figure imbarazzanti), o dei ritrovati amori tra il segretario della Lega e tal Lorenzo Rosso, dopo feroci critiche reciproche. Come al solito per qualche voto, e qualche agognata poltrona, i piccoli politici locali danno il peggio di se. Mi dispiace per il Dott. Neri, persona seria, che ora si sarà accorto con che accozzaglia si era imbarcato. A questi di Siena poco importa, alcuni sono stati perfino cortigiani mussariani, questi vogliono la cicciabona.
dimenticavo. visto che c’erano potevano anche prendere un poco di files e di email. avrebbero potuto trovarci anche qualcosa. speriamo per la prossima volta.
Si ha notizia che martedì 10/2/2015 il Valentini ha fatto adottare dal Consiglio comunale una variante al regolamento urbanistico per far valorizzare beni pubblici attribuendogli capacità edificatorie e destinazioni d’uso privatistiche e quindi per poter essere inserite nel piano delle alienazioni e valorizzazioni immobiliari al miglior offerente.
Evidentemente sta trasportando a Siena quanto ha fatto a Monteriggioni.
Gli andrà bene anche stavolta?
Chi vivrà, vedrà.
L’architetto Betti è bene che non dorma tranquillo.
DAL SITO DEL COMUNE
Il Consiglio comunale adotta una variante al Regolamento Urbanistico
10/02/2015
In considerazione della mutata situazione socio-economica senese, il Consiglio comunale, nella seduta odierna, ha adottato una variante, per varie zone, al Regolamento Urbanistico finalizzato alla valorizzazione dei beni comunali, mantenendo, comunque, inalterato il livello di attenzione alla valorizzazione e conservazione del centro storico e di tutto il territorio circostante.
Si tratta di cinque interventi che interessano: l’area dell’ex scuola Alfieri, per la quale viene introdotta la destinazione commerciale, nonché la possibilità di ospitare servizi sociali e ricreativi; l’area ex Gas-int con una riqualificazione e riorganizzazione funzionale nella quale sono previste destinazioni miste (servizi amministrativi, culturali, sociali, tecnici, ecc.); gli ex magazzini comunali in via N. Bixio con la previsione di destinazioni miste; l’adeguamento viario in loc. Fango Nero al fine di migliorare la messa in sicurezza dell’intersezione stradale; un edificato di accrescimento fuori Porta Pispini per il quale si contempla il restauro e risanamento conservativo.
NOTA: per destinazioni miste è probabile che l’eccetera del comunicato comprenda anche abitativo e commerciale; per ‘edificato di accrescimento’ si suppone, visto l’italiano stentato, o un nuovo edificio o l’aumento di volume di un edificio esistente
Ex Scuola Alfieri – introduce in luogo della destinazione d’uso distretto sanitario e poliambulatori, non più d’interesse della Azienda Sanitaria USL 7, la destinazione commerciale sino alla medio grande struttura di vendita, direzionale (Tb1), artigianato di servizio e residenziale con esclusione del piano terra nonché la possibilità di ospitare servizi sociali e ricreativi, con il mantenimento della SUL demolita;
Area Ex Gas – Int, normata dal vigente RU come area a servizi tecnici e
tecnologici; la variante prevede una riqualificazione e riorganizzazione funzionale tramite riconversione urbanistica dell’originaria sede della società Gas-Int, con la definizione di una specifica scheda delle aree di riqualificazione e completamento
AR 98, nella quale sono attese destinazioni d’uso miste quali servizi
amministrativi, culturali, sociali e ricreativi, assistenza sanitaria, tecnici e
tecnologici, direzionale del tipo Tb1 e Tb2, commercio fino alla medio grande
struttura di vendita (Tc1, Tc2 e Tc3) e artigianato di servizio, con la
riorganizzazione della SUL demolita.
Nell’eventualità di insediamento di attività commerciali medio- piccola o medio-grande struttura di vendita (Tc2 e Tc3),l’edificazione sarà subordinata alla realizzazione di un nuovo accesso alla rotatoria esistente in testata a viale Toselli.
I VOTI IN CONSIGLIO COMUNALE
Presenti e votanti n. 26
Voti favorevoli n. 17
Voti contrari n. 9 (Aurigi-Bianchini-Campanini-Corsi-
Falorni-Giordano-Pinassi-Staderini-
Tucci)
Quando si combina l’ubanistica contrattata con la finanza creativa il prodotto è più esplosivo della nitroglicerina.
Stai attento Valentini a che non ti esploda in mano!!