Concorso ereticale: l’indagato dell’anno (e 3 Ps)!
Il Corriere di Siena – tra l’incredulità generale e contro ogni pronostico – ha ripreso la sua meravigliosa “Carica dei 101” (ha giusto espunto qualcuno, ma stamattina ripresenta, fra gli altri, il principe del foro, nonché Capitano mancato della Lupa, Fabio Pisillo); La Nazione, da par suo, il 30 dicembre ha lanciato alla grande il neoconcorso per il “Senese dell’anno 2014” (a proposito, siamo al 9, ed io non ho capito chi abbia vinto: forse sono rintronato dalle vacanze andaluse, ma non ho visto l’attesissima incoronazione del trionfatore…).
Se insomma il tandem Bisi-Strambi non demorde, poteva questo blog restare indifferente e muto?
Eccoci dunque a lanciare un altro concorso ereticale, che speriamo possa avere il seguito di altri (memorando quello sul “Foloso sanese” del 2011).
Il concorso lo chiameremo “L’indagato dell’anno 2014”; tra i prescelti, appunto indagati eccellenti, dalla Procura della Repubblica (di Siena, e non solo), ovvero alle prese con problemi fiscali di un certo qual peso. Noterete che in alcuni casi coincidono curiosamente con gli stessi personaggi del tandem Bisi-Strambi: i quali, però, non ricordano mai i loro problemi giudiziari. Chissà perché…
Ovviamente, essendo lo scrivente a sua volta oberatissimo di pendenze giudiziarie (magari per ipotesi di reato un po’ diverse da quelle degli altri, a fare i pignoli), non può esimersi dall’autoinserimento nella prestigiosissima lista.
1) Mussàri Giuseppe;
2) Vigni Antonio;
3) Baldassarri Gianluca;
4) Gianna Nannini;
5) Ceccuzzi Franco;
6) Minucci Ferdinando;
7) Bisi Stefano;
8) Rossi Enrico;
9) Benedetto Laura;
10) Centini Giacomo;
11) l’eretico.
Sarà un concorso differente rispetto ad altri: non ci sarà tanto un vincitore quantitativo (derivante dal numero di segnalazioni o voti), perché sarebbe troppo scontato; viceversa, l’eretico – peraltro in evidente conflitto d’interessi, essendo lui stesso in lista! – vaglierà i tre migliori commenti dei lettori-scrittori dedicati ai candidati alla vittoria finale, riservandosi poi di ripubblicarli con la dovuta evidenza. Il copyright non esiste, sia ben chiaro.
Venerdì prossimo, i tre migliori commenti verranno decretati come tali, ad insindacabile giudizio ereticale (as usual).
La palla, dunque, va dritta nel campo dei lettori del blog: e che vinca il migliore (fra i commentatori)…
Ps 1 Santander ha smentito di essere interessata a banca Mps, ieri: invece del famoso “abbiamo già dato”, qui siamo al contrario: “abbiamo già avuto”…
Ps 2 Un’altra, ennesima soddisfazione per tutti gli italiani onesti: villa Wanda, nell’aretino, è stata dissequestrata; il Giudice del Tribunale di Arezzo (dottor Gianni Fruganti), “ha accolto la richiesta di prescrizione dei reati fiscali” richiesto da Licio Gelli. Cito Davide Vecchi, dal Fatto di oggi (pagina 13).
La villa della P2, la villa nel cui parco si nascondevano 160 chili di oro, tornerà dunque de iure (de facto lo è sempre stata) nelle mani del Licio nazionale. In Romania si griderebbe allo scandalo, nell’Italietta renzianberlusconiana no. Ognuno faccia i suoi ragionamenti e le sue riflessioni.
Ps 3 Questo concorsino è dedicato – con ben poca originalità, ma con tanta, tantissima sincerità – alle vittime di Charlie Hebdo. Che sarebbero schifati di vedere quanti cercano di salire – senza nessun titolo – sul carro del diritto alla Satira, oggi.
Pena, francamente, questi paladini della Satira dell’ultima mezz’ora ne fanno davvero parecchia: ma noi – da buoni illuministi – li ascoltiamo e li leggiamo comunque. In effetti, a pensarci bene, un po’ fanno ridere anche loro: anzi, parecchio…
Ps2: prescrizione del reato di frode fiscale per Licio Gelli. Commenta Davide Vecchi e riporta l’Eretico:…” in Romania si griderebbe allo scandalo, nell’italietta renzianberlusconiana no. Ognuno faccia i suoi ragionamenti e le sue riflessioni”. Anche durante il Ventennio ciò sarebbe parso uno scandalo e infatti Il codice Rocco di procedura penale (promulgato nel 1930) previde la prescrizione dei reati agli artt.157-161, 170, 172,173,182,184, ma evitò gli atteggiamenti furbeschi. Infatti questa poteva interrompersi per vari motivi, fra i quali la sopravvenuta sentenza di condanna. Quindi, l’imputato condannato in primo grado, anche durante il fascismo aveva il diritto di ricorrere in appello e in Cassazione, ma non poteva contare sulla prescrizione solo perché lui adiva ad ulteriori gradi di giudizio. L’istituto della prescrizione fu riformato nel 1987, quando sulla scena Parlamentare non c’erano né Renzi né Berlusconi ( ma nemmeno Rocco e tutti gli altri in camicia nera…)
Se è per questo il codice Rocco prevedeva anche la pena di morte. Forse per il camerata Catenacci sarebbe la giusta pena per il vincitore del concorso. Del resto meglio non pensare al confino. infatti nelle isole nelle quali veniva praticato durante il ventennio, etá dell’oro purtroppo troppo breve, probabilmente buona parte degli indagati che partecipano al concorso possiedono delle ville con piscina o qualche yacht attraccato.
Divaghi un tantino, caro A.B. l’argomento del Ps2 riguardava la prescrizione dei reati, non sei più aiutato dalle tue sinapsi? Comunque, visto che ce l’hai con chi sostiene la pena di morte, ricordati di sottolineare che è tutt’ora in vigore nella più grande democrazia del mondo, gli Stati Uniti d’America, e che in Italia non piacque solo a Rocco e al Parlamento del Ventennio ma anche ai legislatori successivi. Infatti, a fascismo ormai caduto, fu varato il Decreto legge 26 maggio 1944, n. 134 intitolato: “Per la punizione dei delitti e degli illeciti del fascismo” che comminava la pena di morte per coloro che dopo aver promosso o diretto la marcia su Roma, se dopo quella data avevano continuato ad assumere incarichi di responsabilità all’interno del Partito Nazionale Fascista. Probabilmente di questo decreto non hai mai saputo l’esistenza, A.B. Dai un’occhiata alle date: quegli splendidi libertari non si vergognarono ad emettere un decreto retroattivo di 22 anni!
E quante furono le esecuzioni eseguite in nome di quel decreto (ovviamente al netto delle esecrabili esecuzioni sommarie)?
Difficile, se non impossibile, a dirsi perché molti giudizi furono pronunciati dai “Tribunali del popolo” che erano stati incaricati dal CLN che si dichiarava legittimato alla delega dal Governo del Sud, che aveva emesso il decreto. In quel caso, per l’imputato la sentenza era scontata. Quando , invece, lo sventurato capitava davanti ad un tribunale ordinario ed era, quindi, difeso da un avvocato, l’inammissibile retroattività veniva fatta valere e spesso ci furono assoluzioni. Così, però, non fu per Enrico Vezzalini, Prefetto Novara durante la R.S.I., componente del Tribunale Speciale che giudicò Ciano e gli altri al processo di Verona. Al suo processo la pubblica accusa era sostenuta dal PM Luigi Scalfaro, che chiese e ottenne la grave pena e siccome nessuno consigliò al condannato di adire ai gradi successivi di giudizio ci fu l’applicazione della sentenza. Siccome il Dr. Scalfaro era notoriamente cattolico, mentre il Vezzalini si recava al muro per la fucilazione, lui gli era dietro a leggergli delle preghiere. Il condannato lo lasciò fare fino a che non ne fu nauseato, poi con un’occhiata lo fulminò. Al che il Dr. Scalfaro chiuse il suo libretto delle preghiere ed uscì dalla scena. Vezzalini andò al muro ad attendere il piombo che i suoi connazionali avevano previsto per lui. A casa lo piansero sua moglie i suoi due bambini.
….gli Stati Uniti d’America la più grande democrazia del mondo???…..questa m’è nuova!!….
….sarebbe meglio dire la più grande dittatura economica del mondo…..
Indagato dell’anno: l’Eretico.
“Conti perchè (sei l’unico che) al Monte non ha un conto” (e neppure allo IOR).
Due spicci del nuovo conio
viste le conosciute zeppe
punto sull’assoluzione di Vigni Antonio
o su quella di Mussari Giuseppe.
Scusa Raffaele, ma ci è doverosa una segnalazione. Ci è giunta poco fa una lettera anonima in redazione a firma dei “Topi pellegrini della Francigena”, i quali sono stupiti ed amareggiati di non essere stati inseriti tra gli indagati del 2014. Di fatto, sostengono, far sparire un regolamento urbanistico da un comune alle porte di Siena come Monteriggioni smart 2.0, non è roba da tutti. Vorrebbero così un riconoscimento da parte tua. Buon lavoro, a presto.
Questa lettera anonima è davvero birbantella, caro Carlone!!
Dobbiamo cercare di saperne di più, in effetti: questa storia della Francigena puzza sempre di più…
A Marco: guarderò di fare in qualche modo. Un’idea stimolante potrebbe essere anche quella di una LETTURA PUBBLICA di certe parti dell’Ordinanza stessa…
L’eretico
Il Bisi dovrebbe vincere di tre o quattro colonnini. Perché è il più impermeabile alla realtà di tutti: dopo quello che è venuto fuori, gli altri sono almeno spariti dalla circolazione, a leccarsi le ferite e cercare di rientrare in bazzica. Lui invece continua come se non fosse accaduto niente: per me, numero 1 alla stragrande!!!!
Io sto con l’eretico!!
con assidua e perseverante tenacia, con sudore e duro sacrificio, sei riuscito, dai, picchia e mena ad inserirti tra la crème della crème.
Grande!
Secondo me vincerà Giuseppe Mussari… dai senesi io mi ricordo molto bene gli ossequiosi saluti che la piazza tutta gli omaggiava al suo passaggio… ma via un pò di rico ci vuole dai… Io scommetto che anche Robertino Montepaschino è stato piazzato li da Beppino vostro
Stefano Bisi è indiscutibilmente il Pitheos di questo concorso .
almeno una classifica la devi vincere anche te….te la meriti
C’è l’imbarazzo, ma dopo attenta riflessione voto Centini. Non perché sia il “peggio”, ma perché rappresenta il più importante esempio di aggrovigliato di seconda generazione. Il sistema che si ripropone e ci piazza i suoi figli negli ultimi posti chiave. Il sistema che ha sette vite. E con situazioni come questa ci dimostra che siamo lontani dallo sconfiggerlo.
Bisi per distacco…
Ma secondo te caro Eretico, il grande giornalista di Sienina, avrà espresso sdegno per i fatti francesi e quindi difeso la libertà di informazione e di satira? No perché se così fosse la sua posizione striderebbe assai con gli attacchi lanciati sul suo giornale all’indomani dei tragici fatti del marzo 2013 e rivolti ai bloggers senesi…sbaglio?
Caro Marco,
hai perfettamente ragione, e mi fa piacere che tu – come senz’altro altri, spero – te ne sia accorto.
Non mi pare che il Bisino – furbo come è – non si sia tanto sbilanciato, infatti, sui fatti parigini…
L’eretico
Rossi Enrico perché orfani di babbo attendiamo fiduciosi bonifico 40 milioni €
Bisi Stefano: ogni popolo ha i giornalisti che si merita
Mitico franchino
Il Senese dell’anno l’ha vinto Salasso, mi pare giusto. ha fatto gioire una Contrafa, ha simostrato di avere carattere e bravura, nonostante la sfiducia iniziale degli stessi dragaioni, con una bellissima corsa. Insomma non ha fatto danni, anzi. Per l’Indagato dell’anno hai vinto tu, Eretico. Se consideri la pulizia morale delle parti querelanti è un onore, una vittoria. O no?
Il mio voto all’indagato
lo do al politico più AMATO,
lui che il re era della casta
l’han costretto a dire basta.
Alle spalle fu colpito
da due monaci del partito…
tutto il SUGO ci hanno tolto
di ammirarlo disinvolto,
quindi solo PASTA in bianco
mi manchi tanto Ceccuzzi Franco.
STEFANO BISI, perché “vi sono momenti, nella vita, in cui tacere diventa una colpa e parlare diventa un obbligo. Un dovere civile, una sfida morale, un imperativo categorico al quale non ci si può sottrarre”.
Ceccuzzi Franco..a titolo riparatorio delle doverose scuse da parte della cittadinanza al PD (ritirerà la capogruppo in consiglio comunale)
A personale opinione i vincitori, a mani basse, 2 Ex aequo
Ceccuzzi Rossi.
Motivo:
Il primo e’ stato il passato, e’ il presente e sarà il futuro di Siena
Il secondo e’ stato il passato, e’ il presente e sarà il futuro di noi toscani
TOP PLAYER !!!!!!!
Io voto Mussàri Giuseppe e vi dico di più. Mussàri Giuseppe in galera ci andrà, fidatevi di me. Anche nella corrottissima Italia se esageri (come lui ha esagerato), alla fine il conto te lo fanno pagare….
Tutti e 11 per fare squadra e contro la Robur giocar per strada ….. così per dire una c…. ta!
io sto con Anonimo scrive:
10 gennaio 2015 at 11:02
Domattina ci sarà la proclamazione del commento vincitore…
L’eretico