Tipini ottobrini: Sonia Pallai (più 5 Ps)
Donna-immagine (e di sostanza) per eccellenza della Confesercenti, Sonia Pallai è diventata, con Valentini, Assessore alle politiche turistiche del Comune di Siena. Ha coronato dunque il suo sogno, raggiungendo il livello apicale che si era prefissa.
Dal 7 gennaio 2003 al 30 giugno 2013, il decennio pallaiano a Confesercenti si è concretizzato in una serie di attività, la più strombazzata delle quali è il mitico Girogustando: un abbinamento tra ristoranti senesi e forestieri, all’insegna del binomio cibo-cultura (più il primo del secondo). Uno mangiava bene, usciva a buzza piena e con la coscienza culturale a posto: che vuoi di più dalla vita?
L’abbinamento ristorante locale-forestiero, l’avevano già inventato le Società di Contrada anni prima, ma lei, con il suo attivismo, è riuscita nell’impresa mirabile di spacciare questo Girogustando come una novità epocale ed ovviamente culturale…
Laureata in Scienze politiche (108 su 110) con una tesi sullo sviluppo dell’agriturismo in Val d’Orcia (che ci azzecchi con le Scienze politiche, non è molto chiaro), parlante un inglese che lei autodefinisce, a livello di “espressione orale”, “MOLTO BUONO”, più un francese che si ferma al discreto, la Pallai brucia le tappe della Confesercenti, probabilmente grazie alla “predisposizione al lavoro di gruppo” nel quale – a suo stesso dire – lei eccelle.
Esperienze lavorative all’estero, però, non si intravedono neanche con il lanternino, nell’autoincensatorio (particolarmente, enfaticamente autoincensatorio) Curriculum vitae della Sharon Stone della Confesercenti.
“Sono molto portata per i rapporti interpersonali e le pubbliche relazioni – insiste lei, nel Cv -, molto diplomatica. Ottime capacità relazionali.
Uno dei miei punti di forza è sapere gestire anche situazioni particolarmente critiche”: magari ne avrà bisogno, in futuro…
Valentini vittorioso (giugno 2013), il braccio armato confesercentino la traghetta in Comune; il conflitto di interessi ci sarebbe, ma siamo a Siena e quindi non esiste il problema, anzi.
Con l’affaire del Mercato in piazza (il Comune dà la Piazza del Campo ed il Santa Maria della scala, Confesercenti passa alla lauta riscossione), si ha la platealizzazione del suddetto conflitto di interessi: dicendo di volere il Bene comune, si pensa in primis al Bene della Confesercenti. Per non disturbare le riscossioni della quale, il Comune NON chiede neanche la tassa sul suolo pubblico ai commercianti-espositori: roba da non crederci, ma la grande sacerdotessa della Confesercenti è evidentemente garante dell’accordo Comune-Confesercenti, nella doppia veste di ex Confesercenti (in aspettativa, peraltro), e di attuale Assessore al turismo del Comune stesso.
Per quanto tempo ancora, viene da domandarsi? Chi è intelligente piuttosto che furbo, sa bene quando è arrivato il momento di farsi da parte…
Ps 1 Il vicesindaco di Monteroni d’Arbia, l’iperceccuzziano Taccioli, è dunque ad un passo dall’agognato posto di lavoro: operaio all’acquedotto Fiora. Molti, infatti, in Val d’Arbia conoscono la sua propensione al lavoro manuale, specie nel settore di specie: la politica, almeno per lui, è solo servizio per la collettività…
Ps 2 L’ex Sindaco di Sovicille Alessandro Masi è il nuovo Segretario comunale del Pd: auguri al Cavour del padule, dunque. Da un ceccuzziano, ad un ceccuzziano accettato dai renziani: la palude piddina continua.
Ps 3 Il Piano urbanistico di Monteriggioni (Valentini regnante) NON si trova più, non c’è verso: sembra una barzelletta, una boutade, ma è proprio così. Da altre parti, i documenti vengono allegramente bruciati, a Monteriggioni spariscono, anche senza fuoco…
Ps 4 Rossi Enrico messo sempre peggio, in quel di Massa (per l’affaire della Asl massese): il cerchio si stringe sempre di più, per il Governatore toscanota (ieri a Siena). In settimana prossima, articolo stimolante sulla moglie del Rossi stesso e sui suoi fans di vecchia data. Da non perdere!
Ps 5 Oggi alle 18 il Sindaco ed il plenipotenziario Sacco affronteranno il pubblico (sala delle Lupe), per presentare il mitico bid book (evento che andava organizzato 3 o 4 mesi or sono, tanto per capirsi: a babbo morto vale parecchio meno).
L’eretico – uomo di Cultura e non di Kultura – oggi sarà, a quell’ora, ad una “passeggiata dantesca” (17,30-18,30), e subito dopo alla presentazione del libro del professor Ricci nella Selva (18,45). Impegni presi da prima che venisse decisa la riunione di stasera. Il Santo ci sarà, comunque.
Ciò detto, se davvero il professor Sacco vuole vuotare il sacco, benissimo venga: credo che Danielito Magrini sarebbe ben lieto di ospitarlo a “Siena diretta sera”, incalzato dai bloggers (Elio Fanali compreso, ovviamente). Vediamo se accetta, o se, viceversa, si sottrae alle domande incrociate.
Perdonatemi l’intervento di parte e forse poco contestualizzato, ma essendo un iscritto Confcommercio mi girano le palle, non tanto per le truffe fra Valentini e Confesercenti, a quelle siamo abituati, ma in realtà nei confronti della mia associazione che sta dormiente sull’albero a guardare: sparatevi!!!
Ammettendo che la dieta mediterranea di cui la cucina toscana, e più in generale tutta la cucina italiana, sia riconosciuta a livello mondiale come patrimonio, e ammettendo che la cultura e la tavola possano essere un binomio perfetto tra i tanti possibili, Assessore Pallai con le scampagnate lei è andata proprio fuori traccia.
E quel che è peggio è che basterebbe poco per apprendere come fare cultura e cucina, piuttosto che ristorazione.
Sarà deformazione professionale.
Ed è ora di finirla con i regalini agli amici e (ex?) colleghi della Confesercenti, capisco che la poltrona tremi e che tenersene una in casa vecchia sia interessante, ma la conservazione non lo faccia più pagare alla cittadinanza.
Del resto potrebbe fare ciò che crede della sua immagine se accompagnasse azioni e iniziative fruttifere per il turismo di Siena.
Quanto poi possa trarne per se medesima non posso dire, quanto ne hanno tratto i senesi e i turisti si però: nulla.
Ma chi si fa da parte? Intelligente e furba?
Impuniti come sono e come restano!!
Troppa grazia avere l'”intellighenzia” e la furbizia di mettersi da parte.
Si spartiscono ormai le briciole. Neanche quelle ci han più lasciato!!!
Non voglio entrare nel merito del C.V., poiché anche chi non lo nasce lo diventa se ne ha le capacità e se decide di migliorarsi, e non è il caso, boriosa per come è.
E poi perché se dovessimo leggere tutti i C.V. di chi ci amministra lasciam perdere, anche questa è una delle amare verità della democrazia delle volte.
Questa amministrazione pullula di Stars che neanche a Hollywood, e le impronte con la vernice magenta non erano altro che il preludio a quelle che saranno lasciate come calco sul cemento in Piazza Mercato…
E’ lo scalco che vorremmo a Piazza Mercato!!!
Ambrose Bierce ne “Il dizionario del diavolo”, 1911, definisce così l’Eccentricità: Metodo per distinguersi così facile che gli sciocchi vi ricorrono per accentuare la propria incapacità.
Se è vero che quanto riportato fra le virgolette (“Sono molto portata per i rapporti interpersonali e le pubbliche relazioni – insiste lei, nel Cv -, molto diplomatica. Ottime capacità relazionali”) dall’Eretico sono veramente parole della Pallai, andrebbe denunciata e condannata ai sensi dell’art. 495 del Codice Penale per false dichiarazioni!!!! Ma se non la sopporta nessuno!!! Più antipatica del puzzo dei piedi… RADIO SCARPA NETWORK racconta che in Comune non la sopporta nessuno e gode di bassissima stima e considerazione sia all’interno degli uffici sia anche fra la stessa parte politica. Sta in piedi solo grazie al patto d’acciaio che sostiene Valentini.
Per non parlare poi di quando dice che “Uno dei suoi punti di forza è sapere gestire anche situazioni particolarmente critiche”: STI CAZZI!!! Ma per caso il suo secondo nome non sarà mica Modestina??? Certo ci vuole veramente una faccia di tolla ad autoincensarsi in questo modo. Neppure lo stesso Valentini riuscirebbe a fare meglio.
Non so che film ha visto ma la sua esperienza politica è stato un fallimento completo, con danni considerevoli alla città che, fra non molto, verranno rendiconti dettagliatamente.
E’ solamente una sciacquina arrogante e prepotente, che si fa bella spacciando come propri meriti il lavoro o le idee degli altri. E’ andata avanti sempre così e in Confesercenti lo sanno benissimo. Non so cosa stia combinando in Comune ma potrei raccontarvi come ci è arrivata…
Racconta, racconta
Sarei fortemente tentata, ma qualcuno, assolutamente innocente e incolpevole ci andrebbe di mezzo. Forse anche con qualche conseguenza…
Ma vediamo… forse la soluzione verrà trovata…
A proposito del PS3: L’incartamento del piano urbanistico di Monteriggion: non sarà mica andato a finire in qualche cassaforte dimenticata? sarebbe opportuno controllare poichè nella nostra città certe cose possono accadere!!
Profumo, per avere le eccellenze Siena sia piu’ attrattiva
(Il Sole 24 Ore Radiocor) – Foligno, 24 ott – La competitivita’ territoriale e’ un elemento importante per attrarre un’impresa e per trattenerla. Alessandro Profumo, presidente di Banca Mps, interviene al convegno di Nemetria su etica ed economia e punta il suo obiettivo sulle imprese manifatturiere, il ruolo degli imprenditori, dei lavoratori e delle comunita’ che devono avere capacita’ di “creare contesti in cui le imprese si insediano”. Il banchiere fa quindi l’esempio del Monte dei Paschi e di Siena. “Continuo a dire ai cittadini e alle autorita’ senesi: dovete essere accoglienti il triplo rispetto a una grande citta’”.
Trattenere le eccellenze e’ un tema importante per le risorse umane di un’impresa. “Non e’ un caso che tutte le grande aziende sono attratte da grandi citta’” aggiunge il banchiere.
Se 2 + 2 = 4, Profumo sta dicendo: non è un caso se faccio spostare la Direzione Generale di MPS a Milano”. O no?
con un cv così, non doveva neanche iniziare a fare l’assessore di una città che avrebbe ambito ad essere capitale della Kultura..
Comunque se conosco l’Eretico e se leggete il pezzo con attenzione il messaggio mi pare sia chiaro: alla assessorina badenga sta per arrivare qualche sassata di tipo giudiziario…
Una sciagura come questa Giunta è assai peggiore di tutti quei disastri che fin qui si sono abbattuti in città. Era nel momento in cui Siena si sarebbe dovuta risollevare che c’erano bisogno delle energie migliori, anche a livello qualitativo, di preparazione. Con la Cialtroneria & Company Siena non potrà mai e poi mai risollevarsi MA SOLO SPROFONDARE sempre più giù.
Proprio stasera, con la presentazione del Bid Book stanno cercando, alle spalle dei contribuenti e dei cittadini, cercando di salvare il salvabile e tenere insieme l’ennesimo carrozzone dove mangiare a ufo e continuare a saccheggiare ancora di più. Prego Dio che qualcuno li fermi. Per favore fermateli.
ma lei e’sicura di sapere bene di cosa sta parlando?…….c’era a quell’incontro?…….
Purtroppo si. Sono talmente masochista che mi sono andata a rivedere anche i video che si trovano già sia in replica tv sia su internet.
Beh è proprio vero che l’invidia, come la fame, è una brutta bestia. Se poi la accoppiamo con l’incapacità di analisi allora è tutto dire. Post e commenti solo capaci di offendere e di aggregarsi al qualunquismo più banale e basso. Nessuna analisi critica, nessun fatto e nessun elemento utile di confronto. Però posso capire l’eretico, cosa non si fa e cosa non si scrive per aumentare le pagine viste. Si guadagna in pubblicità. Però si abbia almeno la decenza di non chiamarla informazione. Quindi se lei, signor eretico, ha bisogno di donazioni le chieda in nome dello sfogo e non dell’informazione perché non idea nemmeno di cosa sia. Ma mi chiedo, non riesce proprio a digerirla sta cosa che l’assessore non le degna nemmeno di uno sguardo eh? Mi sa che rosica di brutto…
mai pseudonimo fu più azzeccato: non si capisce se è una minaccia e se così fosse ben venga, perché a Siena sarebbe l’ora di applicare la vecchia e sana legge del taglione: l’Eretico non ci perderebbe niente, ma il nostro amichetto o amichetta mi sa che avrebbe bisogno del cane per andare a giro.
Ma questo post se lo sarà scritto la Pallai da sola o la sua sorella?
Caro “Occhio”,
Io non invidierei chi è palesemente un/un’INCAPACE. E non parlo solo della Pallai. I fatti parlano chiaro, non ci sono bisogno di prove, si levi il prosciutto dagli occhi, si informi meglio e vedrà che non c’è bisogno di prove per confutare quanto scritto dall’Eretico. Se poi a lei il Prosciutto negli occhi piace, o le fa comodo tenercelo… contento/a lei, contenti tutti, ma non venga a rompere le scatole a chi cerca di fare un po’ di vera informazione in questa città!
Perchè se è informazione quella dei quotidiani senesi (e accostare questi due termini fa rivoltare parecchi nella tomba), Berlusconi è vergine e Ruby la Nipotina di Mubarak per davvero!
Caro (a?) “Occhio”,
premetto che nel mio pezzo ci sono FATTI (vedasi questione del Mercato in città, nonché il Cv, nonché ancora il rapporto Confesercenti-Valentini ed altro), oltre ovviamente a commenti ed opinioni personali. Basterebbe sapere leggere, in fin dei conti.
Nel suo intervento, invece, fatti sinceramente ne vedo pochini davvero.
Comunque lei ha colto in pieno il nocciolo della questione: la mia invidia verso chi guadagna tremila euroni al mese senza avere un Cv degno del delicatissimo ruolo, è in effetti assai alta. Invincibile, oserei dire.
Ed è anche assolutamente vero che la dottoressa Pallai non mi degna neanche di uno sguardo (me tapino): ma come è informato/a, eh, questo lettore/trice…
L’eretico
come dice lei ci saranno anche fatti ma direi soprattutto imprecisioni, il mercato nel campo c’è dal 2009, sono cambiati 3 assessori, 3 sindaci e 1 commissario prefettizio in questo periodo ma la manifestazione e la sua organizzazione, affidata paritariamente a confesercenti e confcommercio (fatto che lei omette sempre), è rimasta sempre la stessa quindi quale ruolo avrebbe avuto in tutto ciò l’assessore Pallai se è in carica soltanto da giugno 2013 ?
Complimenti per la straordinaria celerità della risposta! Nottambula prima, reattivissima in mattinata: complimenti davvero!
Di Confcommercio ho già scritto, comunque i soldi i commercianti li dovevano mandare all’indirizzo di Confesercenti, secondo quanto scritto nella Delibera. Fatto, non opinione.
Imprecisioni, dunque, neanche mezza; se poi Lei pensa che la lobby della Confesercenti non esista (da prima che la dottoressa Pallai diventasse Assessore, ovviamente), liberissimo/a di crederlo e scriverlo: ne abbiamo sentite tante, una più una meno non cambia la sostanza. Come lo stato delle cose in città dimostra…
Adesso mi scuserà: non so Lei, ma io dovrei lavorare…
L’eretico
Ma non sarà mica la Pallai in persona a scrivere?!?
Ad ogni buon conto, in passato se non sbaglio il Mancuso ed il Maggi avevano risposto all’Eretico, quindi lo potrebbe fare anche l’Assessore Pallai, no?
Non è la stessa cosa:
1) Mancuso e Maggi hanno non solo il coraggio di farlo ma anche preparazione per farlo. La Pallai no.
2) Mancuso e Maggi non solo non hanno nulla da nascondere ma, altresì, non hanno nessuna lobby dietro a cui rendere conto e di cui portare avanti affari e inciucetti vari.
Questo li rende comunque liberi di esprimere il loro pensiero. Ciò non toglie che chiunque possa non condividere il loro pensiero o il loro operato. E’ ineccepibile che la Pallai abbia qualche difficoltà in più, non solo per i motivi suddetti ma, ad ogni sua parola, in molti sarebbero pronti ad obiettare e sollevare questioni.
Quello che ha organizzato a Siena la Dott. Pallai in un’anno non ha paragoni con 10 anni di assessori al turismo di questa città, non sò del cv o dell’affare mercato ma ho visto quanto lavora e quante iniziative vengono fatte a Siena specie nel fine settimana, dai Eretico attacca qualche altro assessore forse più stanco e meno attivo di lei.
Caro Francesco questa non te la passo. Me ne sono sempre stato buono e zitto, ma di fronte a queste clac telecomandate, fatte a spregio della mia città, del mio lavoro e del futuro di mio figlio non ci sto.
Noto innanzi tutto un utilizzo improprio dei titoli (Ass , Dott) di comune matrice a tutti i post a sostegno della Pallai, non richiesti e non utilizzati in ambiente social, ma che forse, nell’inconscio di chi li usa, possono servire a esaltare la sostanza o la concretezza che non c’è.
A parte questo, lavorando e vivendo anche di turismo ormai di seconda generazione, devo dirti che hai detto una cosa che dimostra che tu Siena non sai neppure in quale punto della cartina geografica si trova. Ti informo che questa città è conosciuta ed apprezzata da sempre in tutto il mondo e non certo per merito della Pallai e del Valentini (due persone che non solo non sono di Siena, ma che, come tutti sanno, dimostrano quotidianamente che neppure la conoscono). Inoltre è evidente che non sei a conoscenza che l’Assessorato al Turismo nasce con il Sindaco Maurizio Cenni, nel 2001, che accolse le molte istanze giunte dagli operatori del settore che già 14 anni fa chiedevano all’Amministrazione di investire su questa importante risorsa per la città. Donatella Cinelli Colombini divenne quindi il primo Assessore al Turismo del Comune di Siena e per un decennio ricoprì dignitosamente questo incarico, costruendo dal nulla, per la prima volta, delle politiche ed iniziative che negli anni hanno portato i loro frutti.
Anch’io non conosco il cv della Pallai e neppure mi sogno di andare a cercarlo, perché fondamentalmente non me ne frega niente e perché io sono abituato a guardare ai fatti. Ed è proprio per questo che ti dico che la superficialità, l’inconsistenza, la leggerezza, l’incompetenza, l’essere all’oscuro dei bisogni e delle necessità di questa città, che dimostra questa Giunta a partire dal Valentini e dalla Pallai, non si erano mai visti. Vedere ad esempio comitati spontanei di commercianti che nascono come quelli di via Montanini, Pantaneto e/o Camollia, e che portano avanti iniziative, proposte, ecc…, qualcosa vorrà forse dire… Non credi?
Ma non importa. Passo oltre. E chiedo per favore di farlo anche all’Eretico e anche a tutti gli altri che in questi anni hanno fatto informazione libera, contrapponendosi ai quotidiani locali imbavagliati: non parlate per favore più della Pallai, del Valentini e di tutta la combriccola.
Mi rivolgo invece agli altri attori della politica senese: dateci la possibilità di andare al voto. Fatelo presto. Prima possibile. Solo così questa città, forse, avrà una possibilità di salvarsi.
Ancora non mi sono passati i crampi allo stomaco per le fotine e i postini che ho appena visto del Valentini alla Leopolda. Neppure mio figlio di 13 anni è così ridicolo…
SIENA NON MERITA QUESTO.
non ci sono altre parole.
soprattutto per l’efficacia senza volgarità, la serietà senza leccaculismo.
e per aver firmato con nome e cognome, cosa che in molti (troppi) non facciamo.
purtroppo anche chi non ha da ringraziare nessuno per il posto di lavoro che occupa, in questo sistema mafioso ha da temere se critica il padrone-PD.
io non posso farlo a scena aperta.
esprimo per questo la massima stima per chi come marco lo fa.
con persone come l’eretico e followers come marco la città si può tranquillamente rialzare
Ad onor del vero nn trovo nulla di male nell”andar ad analizzare c.v. e competenze che sn a tutti accessibili al fine di valutare conoscenze e competenze di coloro che ci amninistrano che possano fornire metri di valutazione degli operati di chi vive cn stipendi e rimborsi provenienti dalle ns tasche. Peccato che i politici e gli amministratori nn lo facciano preferendo le cerchie di amicizie dei possibili candidati svolgendo colloqui di salotto a cene pagate dai contribuenti cittadini. Trovo invece sempre a onor del vero il basso profilo dell’illazione nei confronti della invidia che avrebbe l’eretico di nn ricevere attenzioni. Ma una soluzione potrebbe esserci: ne richieda l’amicizia su fb e cominci a coprirla di personali complimenti vedrà che andrà in brodo di giuggiole..
Iniziative turistiche quelle? E quali turisti in piu sono attratti se non quelli che verrebbero comunque a visita la nostra città perché naturalmente bella!!! Gli esercenti allora e gli albergatori non dovrebbero chiudere se così fosse!! Vedremo all’analisi dei dati sul turismo e la creazione di occupazione nel settore di quest’anno quali sono i risultati di queste iniziative provincialotte
Se il mercato nel campo esiste dal 2009 ed e’ svolto in maniera non proprio trasparente non ci si può sentire autorizzati o giustificati a perpetuarne la cattiva gestione. Errare é umano ma perseverare e’ diabolico.
In Italia il conflitto di interessi e’ un optional. Non e’ valso per 20 anni per un presidente del Consiglio figuriamoci per un’assessorina. Vergogna!!!
Off topic
ma la sparata del pinciani ???
Affilano i coltelli per la resa dei conti ?
O è solo scena ?
Avrà voluto tutelare i duecento cugini e cugine saliti e sistemati qua e là negli anni
Quando gioca la nazionale si diventa tutti allenatori…in questo caso tutti assessori…ma per favore…!Penosi…
Non voglio entrare nel merito della vicenda che francamente conosco poco. Ma senza prendere posizione politiche (me ne frega molto molto poco) oggi il Corriere di Siena vedo che pontifica la presenza di tal Rosati alla Leopolda….Altro grande personaggio senese, ma di lui non si parla mai…i pesci grossi vanno lasciati stare (come altri d’altronde) i pesci piccoli si massacrano e si mangiano (leggasi Pallai e altri).Ma così è la vita.
La Pallai è il risultato di questa accolita di incapaci che ci hanno gestito fino ad adesso…….mailissimo.
Loro hanno,recintato la loro riseva di caccia e fino ad adesso cercavano di spostare i loro adepti nelle pisizioni chiave…..ora basta, smettiamo di dargli il voto, non permettiamoli più di frequentare nemmeno il mercato il mercoledì……basta, basta, basta.
Ma cone si fa a farsi gestire da Cenni, Ceccuzzi, Pallai, Mussari, Vigni, Acampa, Alfredino Monaci, il fratello Alberto, il Rosati, Acetello saclà, il Guideri………signori, alziamo la tssta, guardiamo questo scempio in faccia e rendiamoci conto che Siena è morta…..basta farsi usare con il Palio, il Siena e la Mens Sana come burattini.
Non abbiamo più una ragione di vita economica in questa bella città e se la facciamo gestire da incapaci “gazzillori” come questi ammazzano anche quel poco di turismo che continua a frequentarci.
Non possiamo pensare di sopravvivere senza legarci a Firenze, come capitali del bello, non abbiamo ne la capacità ricettiva ne l’umiltà, parliamoci chiaro, di saperci vendere ed i poveri illusi che pensano che Siena sopravvive a tutto, sono quelli che le daranno il colpo di grazia.
Alziamo la testa…e fuori dai c……… I Sacco di m……
Ma quali sono le iniziative del nostro Comune? La mostra di Staino, il mercatino in Piazza del Campo, il trekking urbano? Ma davvero si pensa di rilanciare così la nostra città? Siena continua ad essere la “Bella addormentata” nella sua culla dorata senza aeroporto, lontana dalle vie di grande comunicazione e priva di collegamenti ferroviari (Siena-Perugia 4 ore circa!!). A San Gimignano c’è una mostra su Pintoricchio, a Pisa una super esposizione dedicata a Modigliani con oltre cento opere, di cui 70 provenienti dal Centro Pompidou di Parigi. Sindaco, assessore, giunta svegliatevi o lasciate perdere…
la pallai mica c’era alla Leopolda, per decenza neanche la deputata ex ass. regionale. il sempre presente don brunetto coordinava un gruppo di studio per le corse in bicicletta, il deputatone un gruppo che doveva studiare a come salvare le banche da piddini, verdini e nuovi amici del bomba. domani dopo le 12 vediamo cosa propina brunetto al senesota….
Quello che posso dire con concertezza è che la signora in questione è di un’antipatia strabordante…
A tutti i nostri personaggi politici ( che siano nei comuni, nelle province, nelle regioni, in Parlamento o nel Governo) non è richiesta nessuna competenza per affrontare i tanti problemi della società. Non capisco il perché di tutta questa acredine nei confronti dell’Assessore Pallai, visto che non è altro che un personaggio dei suoi tempi. E’ questo sistema l’ha portata a fare il “Ministro” a Siena, quindi è lui che non funziona. Lei fa quello che sa fare e non vedo come potrebbe essere diverso di così.
si si… il tuo ragionamento non fa una piega…
Non conosco la Pallai se non per qualche foto sui giornali e qualche intervento sulle TV locali, quindi non posso darne giudizi; quanto alla presenza di persone poco capaci nelle associazioni di categoria, posso confermarne la nutritissima presenza – per esperienza personale – anche in quelle legate all’industria e all’artigianato: figli di sindacalisti, ex sindaci trombati, mogli di politici locali. Basta andare a cercare i cognomi dei funzionari su internet e il gioco è fatto. Il brutto è che poi nessuno valuta il loro operato, non possono essere cacciati perché si tratta di associazioni dove il peso politico vale più del merito e chi ne subisce le conseguenze è il cittadino coglione che magari gli paga anche la tessera.
Allora cominciamo un pochino a strapparle queste tessere e magari a pensare un pelino di più quando si entra nella cabina elettorale alle comunali!
ri-applausi a scena aperta
Mi sembra che in città la situazione ed i rapporti si stiano incancrenendo. Fino a quando non saranno accertate chiaramente le responsabilità dello scempio non ci potrà essere pacificazione e quindi la città non potrà ripartire
Scusate l’ off topic…. ma Mps è stato ri-bocciato un’altra volta, questa volta insieme a CARIGE. Mi sapete dire cosa hanno in comune queste 2 banche?
Presidenza e Vice-Presidenza A.B.I. nella scorsa gestione.
esatto…..ma non solo….. e rispondo anche al commento di Carlino sotto….Mps e Carige hanno in comune anche il “sottobosco politico” di riferimento….sarà un caso???
Sicuramente non e´un caso il sottobosco, ma ci sono ancora delle differenze, dove le possiamo individuare?
Guardando quello che e’ successo oggi, dopo gli stress test di ieri, ad esempio. La consob vieterà le vendite allo scoperto di Carige, solo dopo che questa avrà raggiunto il meno 40%, del valore delle sue azioni.
Per il Monte, invece, per oggi e domani le vendite allo scoperto, sono gia’ state bloccate. Siena non pare, essere esattamente come Genova. Il sottobosco di Siena .. avrà oliato, forse, in maniera maggiore?
se questa è la cultura di Siena, si comprende perché Matera. ma bastava Poggibonsi, Ponsacco. Un po’ come il calcio.
Caro Foloso credo che a questo punto abbiano in comune soltanto il de profundis… sono due banche morte e sepolte
Vivo 25 chilometri oltre il Colle della Capriola, in quel di Vertine, Chianti dove qualcosa di buono con il vino e con l’olio si riesce ancora a fare.
Sono di fuori nel senso che vivo a distanza, ma spero che mi sia consentito dire ugualmente alcune cose che riguardano una città che amo e che credo di conoscere pur essendo parecchio periferico.
Sinceramente non comprendo il senso di questo intrafottimento (citazione da Tutti gli uomini del presidente) dell’assessore Pallai.
Chiunque la suo posto si troverebbe a dover affrontare una realtà fatta di poche risorse senza le quali anche le menti più sopraffine non potrebbero portare a Siena un concerto al giorno dei Village People o le spoglie di Dante.
L’assessore Pallai non credo regga o possa reggere dal suo scranno o dalla scrivania precedente le sorti e le cllientele di una città ingrata e rancorosa verso i suoi figli più cari.
Giuseppe Mussari, non senese, ma calabrese tanto per fare un esempio, persona giusta nel posto sbagliato, acclamato da nonne, bambini e correntisti ogni volta che solcava le vie centrali, salvo poi ritrovarsele contro una volta arrivata una falla nel sistema, può essere un esempio. Come guardare un dito e non la trave gli sta intorno.
Sonia Pallai è una sgobbona che gestisce con poche risorse un settore chiave per l’economia senese: il turismo, che con garbo e fantasia produce iniziative che mettono in risalto la bellezza della città e le sue risorse più preziose: l’arte di secoli e le eccellenze gastronomiche dell’artigianato e del territorio circostante.
Sfido chiunque nel suo ruolo a fare meglio e metterci la faccia anche negli errori….. la palestra e la ginnastica nel Santa Maria della Scala con le statue prese per attaccapanni :-).
Una persona che sbaglia, ma che continua con estro e poche risorse a cercare di mettere in luce le bellezze di Siena create non nel presente, ma nel passato remotissimo.
Ecco, questo mi sento sinceramente di dire e chi mi da di organico al PD o di avente benefico, sappia fin da ora che chiappa direttamente di bischero.
Si sente che non sei di Siena. Un giudizio equilibrato e obbiettivo.