Il giugno ereticale: conferme e novità…
Arrivati quasi alla fine del “maggio odoroso”, due parole sulle novità di giugno: un mese che vedrà le conferme delle due rubriche (“Zibaldone” domenicale e “Mercoledì scolastico”, sperando di non saltarne troppe: si sa, l’attualità incalza!), ma anche un paio di new entries.
La prima, sarà una rivisitazione ereticale dei “Promessi sposi”: non parodistica, bensì seria, e con agganci all’attualità politico-sociale, a parere dello scrivente, stimolanti assai. Rileggendo, dopo circa tre anni, il capolavoro manzoniano per motivi scolastici, credo davvero di potere dire che un’attualizzazione dei personaggi manzoniani più noti del romanzo (da Renzo in giù, per capirsi) possa essere fruttifera per un dibattito sull’oggi. Chi vorrà, leggerà…
La seconda novità, sarà concernente il mundial brasiliano: in parte tornando alle origini (l’eretico nasce come cronista sportivo), mi ripropongo di presentare – tra il serio ed il faceto – le partite dell’Italia (magari non solo della squadra di Prandelli). A modo mio, ovviamente. Anche in questo caso, chi vorrà, leggerà…
Oltre alle novità ed alle conferme, ci sarà spazio per la politica senesota (test sulla renzianità in arrivo…), per la Sanità (già annunciato lo scoop sulla dottoressa Benedetto in Rossi, la prossima settimana), per i minucciani che fanno finta di niente, per Mps alle prese con l’aumento di capitale e molto, molto altro (gli scoop non si annunciano, salvo eccezioni, no?).
Buona lettura a tutti, dunque! E soprattutto, tenete a mente sempre: chi non è renziano, è un baggiano (citazione manzoniana: non c’entra il grande calciatore)!
Ps1 Il 25 e 26 giugno, come gran finale dell’annata, “Siena diretta sera” chiude con Eugenio Neri (il 25) e Bruno Rodolfo Valentini (il 26), intervistati da Danielito Magrini e dai bloggers.
Ps2 De Mita (86 anni) Sindaco di Nusco: ha seppellito Veltroni, se Dio vuole…
Caro Professore
Rivisitare i Promessi Sposi fa bene a molti, tenga presente che è roba per adulti;
Quindi va vietato ai minori di 21 anni.
http://liberamenteprato.blogspot.it/2014/01/enrico-rossi-laura-benedetto.html?m=1
Ciriaco De Mita fu nominato segretario nazionale della Democrazia Cristiana più volte negli anni ’80. Chiese a Severino Citaristi di fargli da cassiere e Citaristi, dopo aver molto resistito, accettò. Siccome i partiti, per poter vincere le elezioni, si procuravano i soldi illecitamente (“questo è il costo della democrazia”, spiegava a i tempi di “mani pulite” Giuliano Ferrara), e la DC non faceva eccezione a questa regola, e infatti le elezioni le vinceva sempre, al Citaristi, quando la Magistratura si mise ad indagare, arrivarono più di 70 avvisi di garanzia. Molti di quei reati caddero in prescrizione, ma per quelli più recenti il nostro fu condannato a più di trenta anni di carcere. Aveva detto di sì alle insistenze di De Mita perché lo stimava e gli era amico, e si sa che chi trova un amico trova un tesoro. Anche a Nusco si vede che la pensano così.
Fosse solo un problema di Nusco……invece mi sembra che sia la regola….
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