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L’eretico fa il boy scout…

- 24/02/14

 

In una città in cui Mussàri Giuseppe diventa Presidente della banca, Gabriellone dall’Usl passa alla Fondazione Mps, Minucci Ferdinando dai libri contabili alla Legabasket e Acampa Giuseppe dagli happy hour agli happy hour, è successo anche questo: l’eretico è stato invitato a parlare davanti ad una ventina di boy scout dell’Agesci, la componente cattolica dello scoutismo! Sì, avete letto bene, non c’è bisogno di stropicciarsi tanto gli occhi: è andata proprio così.

Il “fattaccio” si è concretizzato ieri mattina, non a caso nei locali dell’ex manicomio (!); insieme al Rettore del Bruco e del Magistrato delle Contrade, Fabio Pacciani, lo scrivente ha ascoltato un folto gruppo di scout senesi con i loro accompagnatori (si dice così? Avrò padellato di certo…). Ragazzi ben preparati, bravi nel parlare in pubblico (per quanto il loro), con alle spalle un lavoro piuttosto approfondito.

Carolina ha puntato il dito sulla differenza tra norma giuridica e norma morale (questione fondamentale, oggi più che mai); Fabiana sulla crisi economica, e sui nuovi poveri a Siena (ci sono, ci sono); Bernardo, invece, sul rispetto ambientale, partendo dalle piccole azioni quotidiane e dalla valorizzazione delle aree verdi; Lucia sul problema dell’informazione locale, di cogente importanza.

Il Rettore brucaiolo ha incentrato il suo intervento sulla Contrada, abbozzando un’autocritica sul ruolo delle Contrade in questi tempi perigliosi, e lamentando il fatto che, quando si parla di certi temi, ad ascoltare ci siano meno persone che per un cenino; al contempo, ha giustamente evocato le grandi potenzialità, in qualche caso anche già concretizzate, delle Contrade, a livello aggregativo e formativo.

Quanto all’eretico, inutile dire cosa abbia detto: chi legga il blog, già lo sa, sin troppo bene. Chi non lo sa, si metta in pari, se interessato.

In venenum cauda: alla fine è venuto fuori un aspetto che non conoscevo affatto; gli scout senesi hanno chiesto al Comune di potere fruire di un locale in Fortezza medicea. Il quale locale, ai 170 iscritti, è stato negato. Pare gli scout siano considerati non produttivi, o qualcosa del genere.

L’eretico ha prontamente suggerito loro di mettersi a cuocere salsiccioli e di appendere in giro due o tre bandierine del Pd: Baden Powell tanto non se ne accorge, e la Fortezza verrebbe loro concessa all’istante…

 

Ps1 Domani arriverà l’atteso nuovo pezzo sul Direttore amministrativo delle Scotte, dottor Giacomo Centini: ma non si è ancora dimesso, il giovanottone?

 

Ps2 La Nazione batte forte, stamattina, sull’avvicinamento fra Eugenio Neri e la componente ceccuzziana del Pd, in chiave antivalentiniana.

Dico solo una cosa, all’amico Eugenio: voglio sperare di no. Per ora, fermiamoci qui, in attesa degli eventi.

15 Commenti su L’eretico fa il boy scout…

  1. un contradaiolo scrive:

    Nell’elenco hai lasciato il direttorone Antonio Vigni, l’onesto Gianluca Baldassarri ed il suo portaborse Alessandro Toccafondi. Tutte brave persone candidate al Mangia d’oro, hanno portato i dinderi di Siena anche a Singapore.

  2. Magico Vento scrive:

    (consentimi)PS3 stasera a Radio Siena ho ascoltato con stupore l’accostamento tra il nuovo stadio e Siena Capitale della Cultura….Certo che questa cultura è un bel secchio capiente e ci si può infilare di tutto.

  3. Pingback: Rassegna Stampa – Chi ha fatto i disastri o retto la balla è pregato di accomodarsi alla porta!!! | IL SANTO NOTIZIE DI SIENA

  4. BARBICONE72 scrive:

    Io, invece, nella trasmissione sulla mancata approvazione del bilancio della mens sana (se ne sono accorti tutti solo ora!)ho sentito Andrea Sbardellati dire che forse una soluzione per risolvere la crisi della società di basket poteva essere proprio la capitale della cultura europea che sembra divenuta il toccasna che correggerà tutti i misfatti realizzati dal PD.
    Chissà cosa ne pensano Sacco ed i suoi privilegiati protetti che avranno già deciso come spartirsi la torta.
    A proposito:in una intervista rilasciata al Cittadino on line il 5 febbraio Sacco alla domanda su come verranno scelti i coordinatori dei progetti risponde: “Alcuni sono già presenti nell’unità operativa e sono stati scelti quindi con i concorsi che hanno dato origine all’unità. Entro qualche giorno verranno pubblicati dei bandi per le posizioni ancora vacanti, nei quali saranno specificati ovviamente competenze, caratteristiche e titoli necessari per riempire quella posizione”.
    Mi sono perso qualcosa (ed allora mi scuso), o questi concorsi sbandierati ai quattro venti da Sacco non sono mai esistiti e, come tutti gli altri della casta, ci sta prendendo in giro?

  5. Anna G scrive:

    Infatti non c’è da meravigliarsi, quando una persona merita lo riconoscono anche i… rivali

  6. Il Fiorentino scrive:

    Baden Powel approverebbe di sicuro. Quando bisogna fare di necessità virtù non si può gurdare troppo per il sottile. Bisogna solo non menzionare ai funzionari del PCI (continuiamo a chiamarli con il loro vero nome) Baden Powel e, a maggior ragione, che è Amerikano, il maldido, qualora ne avessero sentito parlare. Ma dubito, conoscono solo quello che viene dall’ URSS.

  7. Cecco scrive:

    …..Baden Powel non si sarebbe venduto…ho fatto lo scout per anni e anni e mi sono sempre arrangiato in tutti i sensi, all’inizio eravamo nelle bellissime stanze di San Francesco, noi il mitico Siena 1 Reparto Diavoli Gialli, poi ora ci siamo fusi in unico gruppo con il Siena 3 e siamo 170 con le nuove promesse al collo….Vi ricordo che uno dei principi fondamentali dello scout è: Il più grande difende il più piccolo…
    Quindi il Comune di Siena nega la Fortezza ai ritrovi di 170 ragazzi che hanno voglia di fare aggregazione e voglia di buone azioni…magari ripulire la fortezza dal troiaio che c’è nei bastioni abbandonati….
    E si che dire l’intelligenza del PD e del Comune di Siena non ha confini, soprattutto quelli mentali….

  8. ghebbe scrive:

    Sir Baden Powell era inglese e nn americano. teorizzava il fatto di lasciare il mondo un po’ migliore di come lo abbiamo trovato.facendo una trasposizione su Siena direi che Ceccuzzi Cenni e co. hanno seguito alla lettera i suoi insegnamenti. semper scout.

  9. Il Chimico scrive:

    Meraviglioso Eretico! Te invitato a parlare ad un evento AGESCI è semplicemente galvanizzante. Quando sarai invitato da Padre Livio a Radio Maria ti prego di avvertirmi.

  10. Andrea Bilotti - Capogruppo del gruppo Agesci Siena12 scrive:

    Caro Eretico, cari lettori del blog, devo necessariamente intervenire per un chiarimento in ordine al resoconto dell’incontro fatto dal nostro Clan (nulla di strano, si parla di ragazzi dai 18 ai 21 anni) con alcuni testimoni privilegiati della Città. Da qualche tempo infatti i nostri ragazzi stanno incontrando personalità dei diversi ambiti e settori cittadini per meglio comprendere quali siano gli spazi di urgenza sociale, i vuoti, le emergenze verso cui mettersi al servizio. Voglio precisare che un incontro con il Sindaco c’è stato e che nella massima disponibilità ci ha ascoltato per meglio comprendere quali siano i bisogni di chi giorno dopo giorno, da quasi cent’anni, nella Città di Siena si spende per l’educazione non formale dei ragazzi. Abbiamo chiesto un incontro con l’Amministrazione per far conoscere il nostro carisma e le nostre sfide educative ma anche per capire insieme se è possibile rintracciare tra gli spazi di proprietà comunale una stanza per accogliere i sempre più numerosi ragazzi che chiedono di partecipare alla proposta scout. La disponibilità del Sindaco c’è, entrambi gli schieramenti politici ci hanno sottolineato nei fatti la loro vicinanza, così come quella degli Uffici comunali, grazie ai quali abbiamo potuto visitare possibili spazi da affidare direttamente ai nostri ragazzi più grandi. Certo è che lacci e lacciuoli burocratici rimangone e spesso risultano ostativi anche alle più limpide e vicine dichiarazioni d’intenti. L’Assessore Ferretti (che ha voluto incontrare direttamente i ragazzi) ci sta aiutando nella redazione di un progetto formalizzato che possa dare evidenza alle numerose iniziative che il Gruppo compie a favore dei giovani e della Città. Siamo ottimisti e guardiamo oltre come fecero il prof. Achille Sclavo e mons. Nazareno Orlandi già nel 1915, ricevendo la prima bandiera di gruppo dalle mani del Sindaco di allora. Buona strada!

  11. ZANZARA scrive:

    Ma allora è vero quello che ha riportato l’Eretico o ciò che dice il Capogruppo degli scout? Mi pare che tra le due versioni ci sia una notevole differenza…

    • Eretico scrive:

      Cara Zanzara,
      ho pubblicato molto volentieri il commento di Bilotti dell’Agesci: commento che NON smentisce affatto ciò che ho scritto ieri l’altro. Non mi pare proprio che la futura location degli scout sarà in Fortezza, a suo stesso dire. Si dice solo che il Comune li ha ascoltati con attenzione e si sta attivando, e si conferma la difficoltà burocratica della cosa.

      Quanto all’amico che dice che gli scout dovrebbero starsene in parrocchia: figuriamoci se, in linea generale, non sarei d’accordo! Nel caso degli scout, però, mi pare che l’aspetto confessionale sia davvero meno importante di quello aggregativo e (laicamente) formativo. Sperando di non sbagliarmi, ovviamente. Una stanza (di quelle inutilizzate) della Fortezza, dunque, affidata agli scout, non mi scandalizzerebbe affatto.

      L’eretico

  12. anonimo laico scrive:

    liberare lo Stato dalla Chiesa

  13. francesco scrive:

    Caro Eretico hai conoscenze su tutto e tutti a Siena e sei uno dei pochi che può dire “io lo avevo detto e scritto” e allora perchè gonfiare la faccenda degli Scout? Solo per avere qualche commento anti comune in più non credo sei troppo intelligente.
    Quando si pesta anche se piccola……….

  14. Anonimo scrive:

    …affermazione un pò forte,….ma molto plausibile!

    Dagli Scout all’Azione Cattolica …..il passo è breve!!!

    -Libero Stato in libera chiesa ( volutamente con la “c” minuscola)-

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