Il “pentito” Banchi inguaia Minucci Ferdinando!
Ovviamente silenziata dai media minucciani, 48 ore or sono è arrivata – sulla Gazzetta dello sport – un’interevista shock da parte di Luca Banchi, ex viceallenatore (sotto Pianigiani), poi allenatore-capo, lo scorso anno, della plurivincente Corazzata minucciana.
Avevo preannunciato che non mi sarei occupato delle vicende minucciane fino al momento della pubblicizzazione degli esiti dell’inchiesta “Time out” della Procura della Repubblica di Siena (Pm Nastasi), la prima inchiesta penale (l’ultima?) sul dominus mensanino. Ma questa intervista di Banchi, a 10 giorni dall’inizio dell’Eurolega nella “cattività fiorentina”, non può passare sotto silenzio come Minucci stesso vorrebbe.
Solita premessa: la rosea senz’altro è meno sdraiata sul potere minucciano rispetto ad altri; e soprattutto: Luca Banchi è oggi head coach della squadra milanese, grande (e frustrata) avversaria della ex Corazzata minucciana.
Ciò premesso, l’importanza delle dichiarazioni di Banchi va letta in quest’ottica: è il primo “pentito” della scuderia Minucci; ci sono fior di giocatori e di dirigenti, a giro per l’Italia, che sanno benissimo come abbia funzionato il giochino, negli anni di Mussàri (pardon, Minucci) al comando. Non parlano – per ora – perché non sono certo degli eroi, e perché sanno bene con chi avrebbero a che fare.
L’uscita di Banchi è storica per questo: perché è appunto un Primum assoluto. Se Banchi avesse parlato PRIMA, ovvero NON da allenatore della squadra milanese, sarebbe stato molto meglio; ma le parole (i fatti) restano, e siamo curiosi di vedere se Minucci Ferdinando porterà il suo ex pupillo in Tribunale, come ha fatto – fra gli altri – con il sottoscritto. Siamo davvero curiosi.
Sentiamo dunque Luca Banchi:
“La mia Mens sana è stata differente dalle precedenti perché mai come prima questi valori (qualità del lavoro, combattività, energia, Ndr) sono stati riconosciuti come motivo del successo”.
Traduzione per i non specialisti: Banchi dice di avere vinto lo Scudetto dello scorso anno con meno soldini a disposizione degli anni di Pianigiani, in un contesto comunque ben diverso. Ma è soprattutto il dopo, ad interessare, e non poco:
“Prima Siena vinceva per il budget, i giocatori strapagati, GLI ARBITRI, il clima, la città…”.
Non lo dice l’eretico (che peraltro lo scrive da un lustro!), ma uno che l’anno scorso ha vinto lo Scudetto proprio con Siena. Uno che il cantore dei successi minucciani per eccellenza (Antonio Tasso), così descriveva su Mesesport di febbraio 2013:
“Grazie ai giocatori, allo staff, grazie a Luca Banchi che – a pieno titolo – è UNO DI NOI, ma di quelli veri, di quelli che quando prendono un impegno lo sanno mantenere ad ogni costo, contro ogni difficoltà e perplessità iniziale buttando, nel lavoro incessante di ogni giorno e di tante notti in albergo o in viaggio o nelle stanze del Palasclavo, tutta la competenza, la serietà, la bravura di un tecnico con i fiocchi e controfiocchi, mai “sega panchine”, sempre corretto e leale con tutti”.
Per concludere, un consiglio al bravo coach ex mensanino: se non l’ha ancora fatto, vada al più presto nella più vicina Procura della Repubblica, a dire ciò che sa sul Sistema Minucci. Per dare maggiore dignità alle pesantissime frasi pronunciate, questo è il modo migliore.
Quanto a Minucci Ferdinando, che dire? Mi piacerebbe che i tifosi della Mens sana avessero bene in testa una cosa, almeno: tutto ciò che Minucci fa scrivere sui giornali senesi sul trasferimento a Firenze, è pura fuffa.
Il basket senese NON va a Firenze per sopravvivere; va a Firenze SOLAMENTE per permettere al suo dominus di continuare a guadagnare, in un singolo mese, quanto un normale lavoratore guadagna in un paio d’anni. Niente di più, niente di meno.
Ps In settimana prossima, grande doppietta sulla Sanità senesota (direi martedì e venerdì): ne leggerete delle belle…
Eretico, ce l’hai con Minucci e la Mens Sana, perchè sei un Costoniano. Sei stato magari uno di quelli che, per anni,ha messo la bandiera al bar dei Fusari, per ogni sconfitta della Mens Sana. Ma chi vuoi che se ne freghi del Minucci e di tutto quello che ha combinato, spetterà alla magistratura , se avranno voglia e tempo. Mi sembra poi che Banchi non abbia detto niente di speciale, se non dare il massimo valore alla sua impresa. Pianigiani un bluff? Da sempre , unico, lo sostenevo. Però dette da te queste cose assumono un sapore diverso: sei , sei stato, sarai sempre costoniano. Nonostante i patetici proclami di presidente Bruttini, di aiutarsi a vicenda, per le società senesi, c’è, c’è stato, ci sarà sempre un’avversione per le altre . Sono tutte uguali, gestite tutte nello stesso ,identico ,modo, ed hanno ognuna invidia dell’altra. Ognuna godrebbe nel vedere sparire le altre , altro che volemose bene. Mi racconta un amico che alla virtus, per ribadire le parole del presidente, un dirigente avesse dichiarato che dopo l’accordo fiorentina/mens sana, avrebbe smesso di fare il tifo per la viola. Si sono sempre odiati, per invidia.
In questa città, manca la serietà, siamo troppo falsi.
Banchi ha citato en passant la parola “arbitri”,ma tutte le squadre che vincono dal Barcellona in giù ricevono arbitraggi in media favorevoli è la storia dello sport e di per sè non sufficiente a dimostrare l’esistenza di un sistema corruttivo o a sminuire la grandezza di queste squadre.
Banchi sa benissimo, perché ne fa parte da anni, come funziona il giochino. I giocatori, forse strapagati, se sono delle schiappe lo rimangono anche a portafoglio pieno. Minucci vuole vincere? perché Armani, con quanto ha speso, spende e spenderà, tira a perdere? gli arbitri venduti? Mi sembrano un po’ troppi 8 scudetti, coppe varie, ecc. Forse tutto è molto più semplice: la Mens Sana ha avuto ottimi giocatori, probabilmente non potrà più permetterseli. Le altre squadre erano più deboli, le vittorie di 20-30-40 non erano così rare e, ovviamente, non potevano essere solo per favori arbitrali. La Mens Sana ha avuto anche ottimi allenatori, fatti in casa e dirigenti all’altezza della massima serie di basket. Se poi Minucci ha compiuto delle irregolarità sarà compito della giustizia accertarlo. Siamo fiduciosi in una giustizia giusta o, se parliamo di Minucci, questo non vale?
Cari minucciani ad oltranza,
nessuno dice che la Mens sana basket abbia vinto SOLO per gli aiuti arbitrali: sarebbe da stupidi, e da incompetenti, dirlo. Ma chiunque sappia di basket, sa bene che (intercettazioni alla mano) un occhio di riguardo c’è stato, eccome: e una certa PRESCRIZIONE (non ASSOLUZIONE!) lo dimostra già in pieno…
Quanto all’essere costoniano, per quanto da diversi anni non abbia alcun legame con questa società, è perfettamente vero: in quell’ambiente, nel Costone, ho imparato a conoscere il basket, e ad amarlo in quanto tale, senza alcun interesse economico o di carrierismo.
Esattamente il contrario della “passione” cestistica di Minucci Ferdinando…
L’eretico
mi sembra che le parole di banchi non siano poi da interpretare nella maniera che l’eretico vuol estrapolare.
Credo non ti offendere che tu sia un po’ troppo anti mens sana da valutare bene.
io non dico che il sor minucci sia un santarello assolutamente no anzi il contrario.
Ma credo anche che tu sia troppo costoniano e poco mensanino.
Credo che minucci nonostante tutti sia bravo nel suo lavoro a differenza di altri a siena che sono delinquenti e che pure non sanno lavorà ma sanno leccare bene i di dietri giusti. SISTEMA SENESONI-
ma dai! io so un pò duro ma l’ho capito anche io che il tono di Banchi è ironico; non cerchiamo la polemica sempre x forza
te usa lo pseudonimo tuo e non il mio.
E comunque lo sanno tutti delle imprecazioni del Pat Riley “de’noantri” tipo
Zio Porco
o Porco Diaz
Eretico, hai perfettamente ragione. Il Minucci lo conoscevo quando era un anomimo montepaschino ai tempi gloriosi dei senesi Cardaioli-Sensi-Ceccherini-Giustarini e sinceramente non era amante della pallacanestro tutt’altro, faceva anche dei commenti sarcastici su chi seguiva in trasferta la Mensana. Poi folgorato, sulla strada di Piazza Salimbeni si è convertito alla Mensana. I risultati, ottimi, ci sono stati in effetti, a suo onore va detto che ha saputo scegliersi i propri collaboratori, ma ha avauto delle belle spalle protette dal munifico Monte. Se ora ha sbagliato è giusto che paghi. Comunque personalmente le vittorie mensanine non mi hanno mai entusiasmato, quei soldi, tanti, potevano essere stati spesi per cose più utili alla Città. Io amo lo sport, compresa la pallacanestro, ma quello fatto col cuore, di puro divertimento e miglioramento del carattere, insomma quello decoubertiano, sono un idealista, fuori dalle righe. Invece ora lo sport, tutto compreso l’osannato calcio, ha perso l’anima, non c’è più cuore, ma solo l’interesse al vil denaro.
Belli i tempi delle bandiere fuori al Bar Fusari, un altra Siena direi.
I meriti sportivi della Mens Sana Basket sono riconosciuti “universalmente”, c’è però una parte di questa città che critica con coraggio coloro che hanno sfruttato delle “bandiere” per i loro scopi pesonali e non andava a stringere le mani a Mussàri & C sciarpati di biancoverde nelle poltroncine comode comode, semplice, non c’è bisogno di fare i permalosi!
P.s. Forza Eretico con la sanità senesota, aspettiamo fiduciosi come sempre.
O eretico se dici cosí mi fai piangere. Al costone tutti casti e puri e alla mens sana, brutti e farabutti. O eretico ma di che parli? Ma dobe pensi che abbiamo vissuto fino ad ora?
Prima di scrivere bisognerebbe saper leggere: la frase di Banchi era chiaramente ironica
Tanto non ce la fai, Eretico, con i tifosoni mensanini. Banchi scherzava ( è strullo sodo allora!), Minucci è persona integerrima, l’inchiesta della Procura è campata in aria e non approderà a niente, a Firenze si sta meglio che a Siena. W Minucci!!!
ERA ORA CHE SUL MINUCCI SI INDAGASSE . QUANDO ERAVAMO RAGAZZI CI SCAMBIAVANO I GIORNALINI O MEGLIO IO LI COMPRAVO, LUI LI LEGGEVA E SI “SCORDAVA ” SEMPRE DI RESTITUIRLI ! NON LI HO MAI RIAVUTI .
A dire il vero, fossi in lei sig. Eretico, avrei letto il passaggio della rosea a cui lei si appiglia lasciando l’acredine che lei prova nei confronti di taluni e soprattutto nei confronti della Mens Sana un pochino da parte. Infatti, dal mio punto di vista, è solo il nebuloso uso dell’italiano del sig. Chiabotti che ha fatto dire a Banchi che i biancoverdi possano aver vinto solo attraverso pseudo-aiuti, borselli pieni e quant’altro….. Io interpreto lo stesso passaggio dell’intervista in altro modo: il passaggio di Luca Banchi si è reso possibile nel momento in cui si è riconosciuto alla Mens Sana e al suo staf di riuscire a vincere per le capacità del medesimo e non per tutte le scemenze sopra citate!
Conosco abbastanza bene Luca. Posso sbagliarmi, come tutti del resto. Ma davvero non riesco a capire come si possa costruire un caso su un evidente gioco di parole riportato ad arte da un giornalaccio. Mi sembra evidente che Luca volesse dire: per tutti (gli altri) Siena vinceva per questo e quest’altro. Lo scorso anno, senza una lira (si fa per dire) è emerso ciò per cui Siena vinceva: lavoro e passione.
Banchi è un uomo intelligentissimo, che sa usare le parole, ed un grande professionista.
Eretico, se mi sbaglio avrò fatto brutta figura e soprattutto avrò perso un amico, quale ritengo sia Luca. Al momento, se è così che lavori, ho perso un po’ di stima per te.
Rispondo volentieri alla signora Petreni ed a Carlo Kutufà, che lodevolmente hanno messo il nome.
Ci si può girare intorno quanto si vuole, ma il punto è: se il senso di Banchi è quello indicato da voi (Banchi scherzava), Banchi NON sa esprimersi. Possibile, certo.
Invece di dire “Prima Siena vinceva per budget, giocatori strapagati, arbitri…”, avrebbe dovuto semplicemente dire: “Prima si diceva (si sosteneva, girava voce che, i detrattori pensavano…) che Siena vincesse…”.
Non a caso, che non scherzasse lo si vede dal silenzio minucciano (per ora), mai casuale.
Se Banchi dunque voleva solo scherzare, è un grande allenatore che non sa esprimersi in italiano corrente.
Comunque mi fa piacere che molti continuino a difendere Minucci Ferdinando: verba volant, scripta manent. Spero che gli stessi scriveranno anche DOPO che verranno fuori gli altarini minucciani, per ora solo sotto traccia. Li aspetto, con piacere.
L’eretico
Mi sfugge una cosa: le parole di Banchi sono un’intervista la cui trascrizione viene effettuata da un giornalista o una lettera aperta ad un giornale scritta da lui stesso??? Perchè a me risulta la prima e quindi, se qualcuno è molto scarso in italiano, non è Luca ma il giornalista!!!
Cara Antonella Petreni,
mi pare che lei escluda a priori che Banchi possa avere anche solo pensato quelle cose (che, pure, ha detto).
Siccome le assicuro che, a parte lei e pochi altri, tutti le hanno interpretate in un certo modo (tutt’altro che ironico, nonché fortemente critico con il passato mensanino), l’unico modo ragionevole che abbiamo di dirimere la questione, è quello di aspettare una rettifica del Banchi stesso. Di cui, ovviamente, prenderemmo con serenità atto.
L’eretico
La signora Petreni è proprio una volpina. Scommetto che quando Mussari veniva a presentare la squadra insieme al Minucci lei era una in prima fila a spellarsi le mani dal godimento: Siena ha quel che si merita, mi raccomando continuiamo così. Scudetti a ritrecine, figli al lavoro da un’altra parte. Complimentoni..
Premetto che da diversi anni ho smesso di frequentare il Palasport poiche’ non condivido la gestione del sig Minucci.Detto questo,riguardo all’intervista in questione,sono perfettamente d’accordo con l’interpretazione data dal signor Kutufa’.Nonostante tutte le magagne minucciane la squadra e lo sfaff tecnico hanno sempre profuso il massimo impegno negli allenamenti e nelle partite.Non mi sento assolutamente di considerare le loro vittorie frutto di altro se non dell’innegabile superiorita’ tecnica del gruppo e Banchi ne è di certo consapevole avendo vissuto l’epopea in prima persona.
Classico (e anche piuttosto stucchevole) esempio di come si può decontestualizzare, distorcere e strumentalizzare una dichiarazione. anche un BAMBINO DELLE ELEMENTARI che sa leggere e ha letto la gazzetta ha compreso il tono ironico di quella dichiarazione, riferita a tutto ciò che i detrattori hanno detto sulle vittorie della Mens Sana. Anche un BAMBINO DELLE ELEMENTARI ha compreso che non era una “confessione” di Banchi.
Se poi uno è OSSESSIONATO da Minucci e dalla Mens Sana, allora, le legge come le hai lette te.
Questo articolo di inquadra perfettamente.
Allora siamo in tanti ad andare alle elementari. Io ho fatto leggere il pezzo a 3 persone, e l’ironia di Banchi non l’ha colta nessuno…
Anch’io ho fatto leggere ad un paio di amici e nessuno ha colto alcuna ironia nelle parole dell’ex coach. Comunque dovrebbe essere Banchi a chiarire il senso delle sue parole, per non lasciare alcun dubbio di sorta.
Mamma mia Raffaele,ancora????Sei ingastrito forte.
Se sollevi questi dubbi arbitrali per la Mens Sana che vinceva con decine di punti di vantaggio, cosa dovremmo pensare di un’altra squadra, in un altro sport, che alla sesta giornata di campionato, ha vinto di misura due partite grazie a sviste arbitrali e si ritrova già quattro punti in più?
Caro anonimo delle 11,44 potresti farti una bella doccia e rinfrescarti il cervello prima di scrivere certe cazz….
Mi dispiace che tu parli di “altarini” per il sor minucci, speravo in qualcosa di più sostanzioso…
Per me le parole di Banchi avevano un senso chiarissimo, quello che sottintende “si diceva che…”, anche perchè il senso della risposta (e questo si travisa solo se si vuole travisare) era quello di rimarcare la bontà del lavoro di Banchi in raffronto a quello dell’epoca dorata di Pianigiani, che tanti successi aveva mietuto (leggi: la qualità del mio lavoro è stata così alta che ha sopravanzato ogni polemica, a differenza di quanto è successo al mio predecessore)
Del resto non è segreto che i due Coach la vedessero in modo diversissimo, come non è segreto che Banchi nel 2006 dovesse diventare capo allenatore qualora Pianigiani avesse fallito, poi la storia ha preso la sua direzione; che Banchi si sia voluto smarcare dal passato è cosa evidente e comprensibile.
Sulla trasparenza dell’operato di Minucci si può dire di tutto , e lo farà la magistratura, ma un dato sportivo è secondo me incontrovertibile:
la Mens Sana Minucciano/Mussariana ha ottenuto RISULTATI EUROPEI PARAGONABILI a quelli di Team con Budget 3/4 volte superiori; questi sono fatti che oltrepassano le manfrine….chi conosce il Basket e ha visto le partite di eurolega della Mps non può che confermarlo (ad Oaka con il Pana ai quarti di finale, in mezzo a 20.000 tifosi inferociti non vinci perchè Mussari ti ha dato più soldi degli armatori Greci).
La mens sana ha avuto bilanci che sfioravano i 30 milioni di euro all’anno, smettiamola di dire che era la povera cenerentola con le scarpe bucate. Ha fatto GRANDI cose, ma non incredibili. Il suo budget è sempre stato adeguato ai livelli che ha raggiunto(non mi sembra infatti che abbia mai vinto l’eurolega), smettetela di credere alle favole che vi raccontano anche se sono molto bravi a raccontarle, questo va riconosciuto. Lo scorso anno la montepaschi ha fatto il campionato con il secondo budget (più o meno pari a milano) in italia, dove è il miracolo se vince lo scudetto? Ottima gestione, buoni acquisti, bella squdra e grande determinazione, ma non un evento ai confini della realtà. Andate in camera di commercio e chiedete copia dei bilanci, rimarrete perplessi e stupiti. In ogni caso onore a chi ha speso(e spende), ma almeno i risultati li ha portati.
“Avevo preannunciato che non mi sarei occupato delle vicende minucciane fino al momento della pubblicizzazione degli esiti dell’inchiesta “Time out” della Procura della Repubblica di Siena” ECCO QUESTO E’ L’UNICA COSA SENSATA CHE HAI SCRITTO NEL TUO INTERVENTO
Stefano
Un’ultima cosa, Eretico, a questo giro hai realmente ecceduto nella strumentalizzazione delle parole dell’ex coach mensanino…
Vedi di trovare argomentazioni più corpose.
Concordo pienamente! A questo giro l’ottimo Eretico ha pisciato fuori dal vaso….al più poteva rifilare un bel 4 in italiano a Banchi o al giornalista della rosea.
Questa frase : “”“Prima Siena vinceva per il budget, i giocatori strapagati, GLI ARBITRI, il clima, la città…””” io la prendo come una battuta. Mi sembra strano che lei la prenda sul serio. Se ci scriveva che siena vinceva per i ricciarelli era più credibile…viaaa…
A me sembra che in lei ci sia un pò di accanimento terapeutico. Poi ognuno fa quel che vuole.
Mi scuso con i suoi lettori per qualche refuso
Caro “uomo di sport”,
il tuo lunghissimo intervento purtroppo NON entra nello spazio dei commenti!
Da parte mia, visti gli stimoli presenti, ne terrò certo conto; da par tua, ti invito ad una sintesi necessaria, e ti consiglio, a questo punto, di aspettare, per riscrivere, il prossimo pezzo minucciano: che non tarderà molto, tranquillo…
L’eretico
Ennesima dimostrazione che l’Eretico cerca il marcio sempre e ovunque. Ma d’altra parte, altrimenti non avrebbe senso la sua stessa esistenza. Chiunque abbia avuto successo nello sport professionistico può essere oggetto di mille critiche. Chi ha successo come Minucci, fa quello che vorrebbero fare tutti. Ma tutti non riescono …. l’alternativa è tirare due pallonate al muro del Costone e citare i bei valori dello sport.
Un non tifoso della Mens Sana.