Lettera ad un Sindaco mai nato…
Caro Sindaco Valentini,
Le scrivo perché stamattina, godendomi il cappuccino prescolastico al bar, ho letto la Sua intervista al Corriere di Siena, a Gaia Tancredi per la precisione (complimenti per l’autorevolezza della scelta giornalistica, per intanto).
La stavo leggendo con assoluta serenità, intingendo la brioche nel suddetto cappuccino con grande naturalezza: non è vero che c’è il maxi-buco da 20 milioni, apriremo un’indagine interna per scoprire “chi ha spifferato i contenuti della relazione”, e via dicendo.
Il braccio duro del valentinismo: che emozione, wow…
Arrivo poi al finale, e lì c’è lo scoop della giornalista professionista (finalmente ce l’ha fatta, onore al merito): Lei si rivolge allo scrivente, dandogli del “TERRORISTA DELLA COMUNICAZIONE”. Cosa non proprio usuale, per un Sindaco.
Ecco il testo, per chi (giustamente) non compra il Corriere di Siena:
“Questa è per certi versi una città malata, nella quale c’è chi gioca tutti i giorni a gettare benzina sul fuoco, c’è chi fa il TERRORISTA DELLA COMUNICAZIONE. Sembra che alcuni abbiano la missione di impaurire i cittadini che hanno invece solo bisogno di informazioni giuste. Ed è per questo che bisogna essere cauti, pur essendo trasparenti”.
Su questa lezione di giornalismo, caro Sindaco, mi permetto di svolgere alcune riflessioni personali, in ordine sparso (ma non troppo):
1) Lei dice che è una città “malata”, quella di cui è Sindaco: oggi però imputa questo alla libera informazione (!), al giornalismo d’inchiesta. Prendiamo tristemente atto di una deriva putiniana che – pur avendo da sempre pochissima fiducia in Lei – non ci aspettavamo davvero, soprattutto in questi termini.
2) l’uso del linguaggio (cifrato, allusivo: senza mai dire nome e cognome del “terrorista”, pur facendolo intendere benissimo, per esempio), sono degni del dominus del giornale dal quale si è fatto intervistare (il quale giornale, difatti, dell’ispezione ministeriale non ha MAI scritto una virgola). Duole ammetterlo: piena, totale continuità tra Maurizio Cenni, Franco Ceccuzzi e Lei. Complimentoni, di cuore.
3) quali sarebbero, dunque, le informazioni “giuste” da dare in pasto al popolino? Le informazioni sono documentate, o non documentate. Punto e basta. Meglio forse mettere in prima pagina del cambio di sesso di un senese (chiaramente anonimo)? Ce lo dica, ce lo dica, Sindaco Valentini…
4) Lei i cittadini senesi, nonché i dipendenti comunali (compresi molti che scelleratamente l’hanno votata), li vede preoccupati a causa di questo blog che divulga l’ispezione ministeriale, o piuttosto ritiene che lo siano per molti altri (ben altri) motivi?
5) Lei domenica era a Suvignano (ti pareva…): chieda ai giornalisti di frontiera, impegnati nella Sicilia mafiosa, come giudicano un messaggio sull’informazione come quello da Lei dato nell’intervista di oggi. Lo faccia, per piacere. Trovi il tempo, fra un’intervista e l’altra.
6) “Bisogna essere cauti”, dice Lei, al pari del personaggio manzoniano del “troncare, sopire”. Eppure Lei ben sa che mentre da parte sua, Mussàri regnante, al massimo dei massimi usciva qualche prolisso commento sul blog del Bisi (ridagli), c’era chi – e non solo lo scrivente – il merdaio della banca in cui Lei ha lavorato lo denunciava, per scritto, e di brutto, esponendosi e prendendosi querele. Se li ricorda, quei tempi, o necessita di una rinfrescatina di memoria?
Lei, caro Sindaco, preso da legittima ambizione, si è svegliato a cose fatte (Monte morente, per dirne una fra le tante): avrebbe però fatto molto meglio – mi creda – a restare a nanna…
Il Terrorista dell’informazione
Ps Questa replica al Sindaco impedisce, per oggi, l’uscita dell’ultimo scoop settimanale, quello sul cerchio magico del dottor Giacomo Centini. Rimandato all’inizio della prossima settimana, tranquilli.
Occhio caro Eretico ( sembra che mai pseudonimo fu scelto in maniera tanto azzeccata) tira una brutta aria, aria di inquisizione!!
mi sa tanto che al posto dei “salciccioli” dalle tue parti fra un po’ cominciano ad arrostire altro….io comincerei a procurarmi tute ignifughe o roba simile,non si sa mai!
Eretico, ti devo redarguire, Putin lotta per il suo popolo, e mi pare che lo faccia bene.
Riguardo al resto come disse quell’omino degli orti , non ti curar di loro ma guarda e passa.
http://www.ilcittadinoonline.it/news/163846/Cittadini_di_Siena___Valentini_%C3%A8_un_caso_di_analfabetismo_istituzionale_.html
Caro Raffaele, ormai, nell’epoca della disclosure senese, le Verità iniziano a venire a galla (come gli stronzoli, aggiungerebbe un mio amico livornese).
Il linguaggio di Valentini è MAFIOSO dato che MAFIOSO è il Sistema Siena. Quello sì veramente morente, ma ancora, ahimè, radicato.
Iniziamo a confrontarci con questo dato di fatto, che siamo stati e siamo cioè dentro un SISTEMA MAFIOSO, e le parole di Valentini avranno un proprio, tristissimo, senso
Il signor Valentini che ha fatto carte false abbandonando Monteriggioni (regolare?) per fare il sindaco di Siena, sta dando segnali preoccupanti per il prosieguo del suo mandato. Mentre sta venendo meno la spavalda sicumera manifestata prima delle elezioni, adesso sta collezionando figurette una dietro l’altra dando l’impressione di non essere del tutto padrone della situazione e di campare alla giornata. Forse si pente di ciò che ha fatto? Perchè lo ha fatto? Per ambizione? Qualcuno lo ha costretto? Le è stato imposto dal Partito? Quale partito? Non crede che i senesi con tutti i grossi problemi attuali che hanno, si meriterebbero un sindaco meno ciarliero ed assai più impegnato nella soluzione di quelle problematiche di cui parlava prima delle elezioni e che pare non ricordari più?
Libera informazione in libero stato!!! Continua così perché c’è qualcuno, sempre di più, che sta dalla tua parte!
condivido e sottoscrivo tutto quello che scrive l’eretico e, se mai ce ne fosse bisogno, esprimo solidarietà verso il terrorista dell’informazione, a cui va il merito di averci fatto e di farci conoscere alcune “belle” notizie sulla nostra città, destinate altrimenti al dimenticatoio se attendevamo la “libera stampa”.
Comunque, caro sindaco Valentini, al di là di tutto non si può essere per la legalità a giorni alterni: il giovedì contro la mafia a Suvignano, il venerdì contro l’eretico che ha pubblicato uno scoop sul lavoro del revisore dei conti del comune.Forse, invece di prendersela con l’Eretico per il lavoro che fa, meglio avrebbe fatto il neo sindaco a rivolgere i suoi strali contro i suoi magnifici predecessori. O no?
Ed è bene ricordare al Sindaco che i cittadini non sono certamente impauriti per quello che scrivono i blogger, quanto piuttosto per le condizioni in cui persone a lui ben conosciute hanno lasciato la città e tutte le altre sue istituzioni.
Basta girare per la città e parlare con le tante persone che rischiano di perdere il lavoro o con i giovani che non lo trovano o limitari a guardare quanti negozi in centro stanno chiudendo. Questa è la paura, qui si annida l’insicurezza.
Allora visto che lui “tanto” ha voluto fare il sindaco di siena, se posso dargli un consiglio, di questo si dovrebbe preoccupare; mentre per il momento, mi sembra, solo tante, troppe, chiacchere, anche nei casi in cui il solo silenzio avrebbe maggiormente giovato !!!!
Non si capisce questo Valentini, purtroppo sindaco di Siena. E’ capace di fare certe affermazioni, vedi il famigerato buco nelle casse comunali per poi negare e rimangiarsi tutto. Una specie sdoppiamento di personalità’. Tante sono state le affermazioni in campagna elettorale poi o smentite o dimenticate. L ‘apice comunque e’ raggiunta con sms al sindaco di Firenze Renzi.. Una vera gaffe ovvero sputtanata. Eppure va avanti il signor sindaco piddino pronto a superare il peggior sindaco di Siena dal dopoguerra ad oggi: il Cenni.
Caro amico Ascheri, mi dispiace molto che tu attacchi il Valentini che in fondo rappresenta una grande “novita’ e discontinuita’ ” rispetto ai 3 ultimi Sindaci che per 3 doppi mandati (quasi 30 anni) hanno governato questa citta’: Mazzoni della Stella, Piccini e Cenni. Essi tutti erano infatti alti funzionari MPS prestati alla politica che poi son ritornati a fare i funzionari di MPS, magari in posizioni piu’ alte dopo averne rinnovato essi stessi i vertici della Fondazione. Un intreccio (pardon, si dicr “groviglio”) poco salutare. Ma finalmente con Valentini era arrivata una ventata di novita’, caro Raffaele, da te mai sottolineata: finalmente un altro alto funzionario MPS prestato a fare il Sindaco. Adriano Fontani
Caro Maestro non si faccia illusioni. E’ solo un buon omo del contado ma in realtà non ha nulla da dire o da esprimere. Insomma non ha il coraggio, ovvero le p…, per cambiare davvero. Mi scusi maestro : ma Valentini conosce, o dovrebbe, la sua odissea: non mi sembra che abbia mai preso posizione su di essa. In fondo il cambiamento di una città inizia anche dalle piccole (per lei grandi) cose. Da segnali che facciano capire che davvero l’aria è cambiata. Ci rifletta maestro: glielo dice uno che sempre creduto nelle sue battaglie
Red Carpet,
ma non hai colto il tono chiaramente ironico e sarcastico del mio commento con il quale dimostravo appunto che “il groviglio continua, nessun cambiamento”. Un SISTEMA MAFIOSO INCALLITO come quello senese e’ irriformabile politicamente: lo puo’ fare solo la Procura.
Adriano Fontani
inaudita stupidità, questo Valentini è molto peggio del Cecuzzi! Un buzzurro del contado?
E’ incredibile, come poteva pensarsi? ORa per Renzi non sarà lo stesso? Mi sto leggendo il Montanari che viene presentato lunedì ai Mutilati (miracolo, hanno ammesso anche il tuo babbo, Eretico!) e gliene dice di cotte e di crude, peccato mi è simpatico anche se s’intuisce che sa vendere. E’ come il Berlusca prima maniera. Diffidare.
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e se bruno fosse solo una persona inadeguata al compito cui è stato chiamato? Capita tutti i giorni, in qualsiglia arte o mestiere. Certo in politica è ben peggio visto che gli errori gli pagano gli altri, i cittadini, mentre chi li compie non paga pegno. Recentemente, mi hanno detto che il buon Bruno, nel corso di una conferenza, non faceva altro che consultare il suo i-pod per leggere quel che doveva dire su un argomento, al fine banale, quale la candidatura dio siena a capitale della cultura 2019. Banale perchè è noto ai più, ma forse non a Bruno,che la candidatura finirà altrove e che per siena èsolo un osso gettato nel cortile per tenere buoni i cani. Con onestà e senza acrimonia: e se Monteriggioni fosse la sua dimensione ideale? Che più di quello non riuciva, riesce, ad amministrare? Mica è obbligatorio che rimanga a Palazzo Pubblico. In fondo, ne sono convinto, è un onesto ingenuo che si è montato un po’ la testa. Facciamo così: diamogli subito la promozione che spetta a tutti gli ex sindaci dipendenti del Monte e chiudamola qui. C’è qualcuno che lo può convincere a fare un passo indietro? Non occorre molto in fondo…
Caro Prof e cari amici: ma non vi siete ancora resi conto che la nomina di Valentini (altro che elezione!!!) è solo il solito vecchio copione adoperato in questa città da sempre? Mettere la persona sbagliata al posto giusto, perchè non disturbi il manovratore o anche se, quando sembra che lo faccia, in realtà non faccia danni veri.
Accade nella banca (Gabriellone e il calabro insegnano: noi banchieri? e quando mai…), nell’informazione (mandiamo un giornalista da fuori che non capisce la città e teniamocene un altro che non può dire di no a nessuno), nell’università (firmate i bilanci taroccati , tranquilli, tanto c’è Babbo Monte); nella sanità (meglio il figlio di… anche se capisce poco ma almeno guarda dall’altra parte…) e via elencando… Premiare gli stupidi, promuovere gli incapaci mentre la solita cupola romanocentrica continua a comandare
Se Renzi si circonda di simili persone, francamente non so più a chi rivolgermi.
Che peccato. Ancora una volta buona visione di politica locale e pessima (anche se qui espressa con una sola, significativa, nota) visione internazionale.
Putin, oltre a fare gli interessi della sua Nazione e dei suoi concittadini che, al contrario di quelli del Valentini, gli hanno sempre tributato risultati elettorali più che soddisfacenti (è la democrazia, darling) ha probabilmente salvato il sederino a tutti noi.
Quello che si è sfiorato in Siria, per l’ottusità di fasce estremistiche fascio-finanziarie-mondialiste (assistite dai sempre pronti camerieri/politici USA, Francia e GB) è probabilmente il più grande conflitto dopo la seconda guerra mondiale, a due passi da casa nostra.
Si legga Professore la lettera, storica, che Putin ha scritto qualche giorno fa agli americani e pubblicata dal New York Times. Dai suoi frequenti commenti anti-Putin sembra che le manchi proprio un po’ di informazione sul tema.
Eccola: http://www.nytimes.com/2013/09/12/opinion/putin-plea-for-caution-from-russia-on-syria.html?pagewanted=all&_r=0
Buona lettura.
R
Caro Redigrotta,
a parte che siamo un pochino fuori tema (forse più di un pochino), ti ringrazio del suggerimento, ma ti assicuro che su Putin ritengo di essere abbastanza documentato(mai abbastanza, ovviamente).
Pensa che addirittura – quando ero a luglio a San Pietroburgo – all’improvviso, rovistando fra le carte che avevo su di lui, mi è venuta un’idea: scrivere una biografia (non autorizzata, si capisce) su di lui. Poi sono entrato fra le meraviglie dell’Hermitage, e mi sono detto:
“La vita è così bella, guardiamo di farla durare il più possibile…”.
L’eretico
Carissimo spero che a San Pietroburgo ma soprattutto a Mosca tu sia riuscito, come me, a parlare con la “gente”. Beh che il Sig. Putin faccia gli interessi “della sua nazione e dei suoi concittadini” è un’affermazione che risulta quantomeno un tantino (solo un tantino) non rispondente a verità. Leggere è importante ma toccare con mano rende meglio l’idea.
Oh Raffaele era una barzelletta! Ci sei cascato! Come poteva essere vero che ti desse del terrorista della COMUNICAZIONE uno che viene “sentito” dai magistrati per INSIDER TRADING….
Un saluto a Bruno che vedo che ci legge…..quotidianamente
Sottoscrivo il post di Solo Inadeguato, mai nome fu piu’ azzeccato. Ci troviamo di fronte a una persona che ha vinto la lotteria ma non è in grado di gestire il ruolo che si è trovato. L’unica speranza per Siena, visto che per un po’ toccherà tenerselo, è che almeno impari qualcosa rapidamente. Certo le affermazioni e la presunzione dimostrata non lasciano sperare nulla di buono, ahime’…
E certo dopo Laudanna anche Valentini (già “bravo” sindaco di un comune dormitorio)costituisce una “ventata di novità” come qualcuno lo chiama. A parte che é presto per giudicare il suo operato e consideriamo che fà il primo cittadino in una città al disastro completo (certe volte mi fà impressione girare per la mia Siena piena di negozi chiusi, dove proliferano solo empori cinesi e kebabberie…che tristezza!), tecnicamente fallita….e il bello c’ha da venire. In ossequio alla moda del momento, il suddetto rilascia continue interviste, fa dichiarazioni ed annunci imprudenti …..ecco questo magari se lo potrebbe evitare visto il momento. Rivedibile.
Io devo ancora capire dove sta la bravura di Valentini a Monteriggioni. E’ un comune con l’ufficio tecnico che funziona peggio in assoluto. Le dimensioni del comune sono irrisorie e in gran parte agricole. Se si guarda le lottizzazioni degli ultimi periodi ci si mette le mani nei capelli e l’ha abbandonato con un lacchezzo ai limiti della legalità…. ma di che stiamo parlando?
appunto!
1- leggere lettera di Putin agli americani pubblicata dal n.y. times, un capolavoro, soprattutto se letta in inglese, quindi putiniano=elogio.
2- Valentini è un bravo cristo, lo conosco e ne sono certo, è però inadeguato al ruolo, almeno per ora. Probabilmente deve circondarsi di persone più capaci o razionalizzare meglio.
3- il film Lincoln ha vinto 2 oscar e il soggetto è uno dei politici più blasonati della storia, ebbene costui non scendeva a compromessi? Un male minore per un bene maggiore…
Anche a Monteriggioni avrebbe dovuto circondarsi di persone quanto meno adeguate. Se non c’è riuscito li, o non ha voluto, figuriamoci a Siena.
Caro Prof., dato i continui mugugni che giungevano da sempre i più numerosi dissidenti, ti risulta che la scorsa settimana il Sindaco Bruno Valentini abbia convocato i suoi di “Siena cambia: in peggio”, per tuonare che certe scelte andavano accettate, perchè non si poteva fare diversamente? Cioè non era possibile liberarsi dalla morsa di Franchino e non accettare certe imposizioni: dalle ultime nomine fatte in Fondazione alle presidenze delle Commissioni consiliari. Va in questa direzione consegnare in toto l’importante settore Urbanistica del Comune di Siena nelle mani di Franchino, cioè: far eleggere alla Presidenza della commissione consiliare un suo fidatissimo discepolo, collocare a dirigere il settore Urbanistica il fedele Massimo Betti, per finire con le nomine delle prossime commissioni tecniche edilizie. Ahhhhh, a tale proposito…. dimenticavo…. una curiosità: visto che si parla tanto della durissima relazione del dott. Cimbolini, soprattutto per quanto riguarda le spese folli sul personale, ma non è strano che sia stato predisposto, in maniera affrettata, uno strano bando di selezione per dirigente il settore Urbanistica, nonostante quanto detto nella sua relazione dal dott. Cimbolini? Ma non vi sembra strano che nel suddetto bando si escludesse la laurea in ingegneria, tanto da far sussultare l’ordine degli ingegneri? Ma non vi sembra strano che tutto sia stato fatto prima dell’arrivo del nuovo Segretario Generale e del nuovo dirigente del personale del Comune di Siena? Senza neppure aspettare la tanto sbandierata prossima riorganizzazione? Ma non è strano che il Comune, al contrario di quanto ha fatto per la Fondazione MPS, non ha pubblicato i CV dei candidati? E la trasparenza del Valentini dov’è? Ma non diceva lo stesso Valentini che avrebbe utilizzato e valorizzato le risorse interne? E, alla faccia del dott. Cimbolini,un incarico esterno di questo tipo quanto costa ai cittadini? Quanti incarichi interni (e con più professionalità) potevano essre coperti con la stessa cifra? Ma soprattutto, al di là del rito Ceccuzziano e dell’essere membro di quella Commissione di garanzia del PD che sospese dal partito coloro che osarono andare contro a Franchino, questo Massimo Betti ma che esperienze professionali vanta per poter vincere una selezione su tutti gli altri candidati? E i sindacati e le opposizioni dove sono? Cosa dicono?
Non avrei mai creduto che ci potesse essere uno peggio del Ceccuzzi,credevo di aver già toccato il fondo e invece, evidentemente, mi sbagliavo. Inutile dire ben gli sta a quelli che lo hanno votato, nella barca ci siamo tutti. Grazie ancora per quello che stai facendo Eretico, sei un grande!
A me fate ridere tutti in fondo. Siete simpatici Don Chisciotte contro i mulini a vento. Tutti. Ma non l’avete ancora capito che gli omini degli orti e le donnine della Cooppe non cambieranno mai il loro parere. Alle passate elezioni la casta si è distribuita in varie liste e quindi avrebbe sempre e comunque vinto. Da una parte con Valentini tanti ex ceccuzziani, dalla parte del Neri tanti ex cenniani, zuppa e pan bagnato insomma. Le poche voci controcorrente sono state snobbate senza tanti complimenti. Questa è una città malata da decenni di malgoverno, parassitismo all’ombra della Muccona Monte, ora la mungitura è finita e non c’è più nulla che salvi la situazione. Ricordiamoci che tanti senesi, omini e donnine, hanno i loro debiti di riconoscenza da pagare e in fondo tuttora ancora cascano da ritti perchè hanno avuto la loro briciola di privilegio e se la tengono stretta. Non vedo nessun cambiamento nel futuro. E’ una città malata, corrotta, viziata, con la puzza sotto il naso nei confronti degli altri, illusa di essere ancora grande, mentre è da decenni isolata dal mondo sia per strada che per ferrovia. Isola felice? Una favola inventata dalla casta. Il Palio? Usato per anestetizzare la gente ai veri problemi. Io se fossi giovane me ne sarei già andato via a cercare lavoro che qui non c’è. Ammiro l’Eretico, ma mi sembra come quei senesi che lottarono fino all’ultimo contro Firenze. Grandi, ma sfortunati. Allora però i fiorentini, pur crudeli, ci lasciarono molte cose per risalire la china e ritornare grandi; ora la casta non ci ha lasciato nemmeno gli occhi per piangere.
Sottoscrivo anche le virgole!
Sottoscrivo, oltre alle virgole, anche gli spazi. Possibilità di rialzarsi = zero.
sottoscrivo tutto
ARRABBIATO SENESE, sono d’accordo con te in toto, hai scritto quello che penso da anni.
Per Siena ce da augurarsi che nel prossimo immediato futuro sappia aprirsi al mondo della cultura, del lavoro e dell’innovazione per dare un futuro alle nuove generazioni, ma soprattutto ce estremo bisogno di una apertura mentale e culturale….
comunicato stampa per la ricerca dei terroristi http://ilsantodisiena.wordpress.com/2013/09/14/la-rubrica-del-terrore-caccia-ai-terroristi-senesi/
Il Valentini è sicuramente inadeguato, ma è il sistema di potere e di gestione che il PD incarna e persegue che è l’aspetto peggiore.
Caro Raffaele, non ti stupire se vieni attaccato per il tuo modo di fare e dare informazione, ogni regime ha sempre cercato di demolire con ogni mezzo qualsiasi pensiero non appiattito sulla propria propaganda o fastidioso per i suoi obiettivi!
Questa è la tattica di questi signori dei partiti, di destra o di sinistra poco9 importa (purtroppo per ora vincente in una città e in uno stato di strulli e di servi), manipolare la stampa e l’informazione, modificare o nascondere le verità, attaccare e dileggiare chi dice le cose vere anche portando atti certi.
E’ successo a qualche coraggioso cittadino nel caso di Antonveneta ( per le loro precise analisi e denunce venivano tacciati di iellatori, di gufi, di destabilizzatori del titolo MPS) oggi purtroppo poco ricordati perchè nessuno dice che se si fosse seguito i loro consigli oggi avremo sempre una Banca forte e una Fondazione ancora più ricca. Ma vi sembra una cosa da poco!
Mi piacerebbe che l’Eretico dedicasse a questa vicenda, e a queste persone, all’accertamento di tutte le verità e responsabilità, un capitolo del suo grande blog.
e questo è uno degli omini di Renzi? pora Italia…
secondo me il buon bruno è cascato, nella maniera piu misera e sciocca, nel classico super trappolone teso dal nostro amatissimo Eretico.
Ma come si fa a non capire che attaccare la stampa e i blog crea un effetto boomerang.
fantastico….
ciao alebenve
Beh.. e che pensi che succeda? Quale boomerang è mai veramente tornato a colpire chi l’ha scagliato in Italia??
…non vi preoccupate tutti i nostri dubbi verranno risolti dai comunicati stampa di Carolina Persi e dal Guicciardini…
Caro Eretico,
stamattina leggendo il giornale ho scorto la notizia della plateale protesta di alcuni cittadini contro il Sindaco di Chianciano Gabriella Ferranti e la sua giunta. Non conosco le motivazioni che hanno indotto un simile gesto: giuste o sbagliate che siano – a mio parere – rimangono nell’ambito del diritto alla critica e alla protesta, in una società democratica. Del resto si è trattato di frasi polemiche scritte su lenzuoli appesi a degli edifici e qualche lancio di uova all’indirizzo di alcuni politici, convenuti a Chianciano per il Congresso. Poco importa a quale sigla di partito appartenessero: a me pare che la protesta sia da intenderrsi contro un’intera classe politica, brava (e tanto!) a chiacchiere e poco nei fatti. La crisi del Paese è infatti evidente.
Bada bene: immediata è stata la reazione della polizia municipale che ha rimosso tutti i lenzuoli e sta anche valutando la denuncia d’ufficio verso gli ignoti autori del gesto.
Dunque mi domando: qual è il modo legittimo che hanno i cittadini per manifestare il proprio sdegno contro un andazzo che li vede spesso soccombere, oberati di tasse e disservizi, a cui la classe politica pare non saper porre rimedio, e, anzi, risultando spesso invischiata in scandali e scandaletti di diversa natura?
Qualcuno dirà “attraverso il voto alle elezioni”, cioè punendo chi ha dimostrato scarse capacità di buona ammnistrazione e premiando invece chi dà garanzie di gestire con assennatezza la cosa pubblica.
Il grande equivoco – a mio parere – sta proprio qui. Ammesso che il cittadino comune abbia piena consapevolezza e conoscenza di tutti i fatti che ruotano attorno alla vita politica, ammettendo pure che il suo giudizio sia basato esclusivamente su basi oggettive, risultato di comparazioni su cose fatte e non, scevro da ideologie fuori tempo…il punto rimane che i politici (spesso coadiuvati da macchine organizzative partitiche mastodontiche, pagate dai cittadini) sono bravi a mistificare, dissimulare, minimizzare scomode verità, piangere lacrime di coccodrillo, ammettere generiche responsabilità, promettere che “tutto cambierà”, “tutto sarà diverso”…per tornare tutto come sempre.
E al cittadino cosa rimane da fare? Pentirsi di aver accordato la propria fiducia, con il proprio voto, a chi, successivamente, dimostra di non averla meritata.
La questione è che i politici sono bravi a raccontar panzane…e noi cittadini ci caschiamo sempre…!
Emblematico è il caso del Sindaco Valentini. Prima che si candidasse Sindaco (prima ancora di vincere le primarie, cioè) sembrava che desse grandi speranze di cambiamento. Appena le ha vinte e assicurata così la sua candidatura a Sindaco per il centrosinistra, qualche crepa già si intravedeva…Vinte le elezioni appare ben allineato al solito andazzo: tanto il popolo è bue!
Qualche esempio? Asili nido finanziati dagli utili della Siena Parcheggi? Mense – mi dicono – aumentate di 50 euro. Premiare nelle nomine le competenze e non le appartenenze? Leggiamo i curricula dei nominati in Fondazione e capiremo…La politica deve stare fuori dalla banca? E poi manda l’sms al suo capocorrente Renzi.Viva la trasparenza? E poi non rende nota la relazione dell’ispettore del Ministero del Tesoro, che rileva gravi irregolarità nella redazione dei bilanci comunali, accusando i blogger di “terrorismo della comunicazione”. Il Comune ha bisogno di 20 milioni,sempre secondo Valentini. No,non si tratta di ‘buco’, ma di necessità di finanziamenti (sempre secondo la vulgata Valentini). Benissimo, che fa Sindaco, ce li mette lei i soldini o li chiederà ai Cittadini (“tanto il popolo è bue”?)
Come è possibile da parte dei senesi poter sopportare tutto questo? Dovremo giungere davvero allo stremo per alzare la testa e chiedere maggior rispetto della Città e dei suoi abitanti, non tutti beneficiari e miracolati dalla poltica e dal Partito, ma anzi spesso ostacolati dalla burocrazia e condizionati dalle solite logiche ‘occulte’, fatte di favori e trasversalismi riconducibili, gira e rigira, ai soliti ambienti?
Se i cittadini sono stati bravi a riprendersi Suvignano (così vuole che si dica la pravda locale…), non possono essere altrettanto bravi a riprendersi Siena e insieme ad essa la loro dignità di cittadini e non sudditi?
Non è dunque maturo il momento di lanciare una grande manifestazione pubblica, di popolo, che restitiuisca il diritto ai cittadini di dire “adesso basta! Non è questa la Siena che vogliamo?”
E se a promuovere e capeggiare una simile iniziativa foste proprio voi, i blogger, Lei, Eretico e Bastardo Senza Gloria, non sarebbe utile a tutta la Città, per riaffermare la democrazia e la libertà di parola?
Nato sulle lastre.
Caro Eretico,
hanno messo in moto la macchina del fango anche quei birbanti di Yahoo: tra le notizie in rilievo di oggi sul noto portale leggiti quella su Ampugnano al seguente link:
http://it.finance.yahoo.com/foto/le-mappe-degli-aeroporti-italiani-slideshow/
Brunino, che fai, chiami il Bisi e zittisci anche loro?
Magari va anche compreso il perché di quei pochi passeggeri, pochi quanti quelli di Grosseto che ha un aeroporto ben strutturato anche se ad uso prevalentemente militare.
E’ insomma possibile e onesto fare dei paragoni?
Direi che un metodino per protestare ci sarebbe….
Chiamasi VOTO!!!! (no alla Madonna)
Quando si va a votare si mandano via.
Quindi direi che a Siena va bene così, visti i risultati del suddetto voto
Bella scelta VOTARE tra zuppa e pan bagnato!! Il pensare che il diritto/dovere del VOTO possa cambiare qualcosa in questo momento storico è una mera illusione. Fatto per prendere per il sederino ben benino il povero cittadino. Complimenti ai nostri politici che sono riusciti a svuotare di significato anche questo grande principio di democrazia.
Caro Pippo se non sbaglio c’è un movimento politico che non si vuole mischiare con la zuppa ne col pan bagnato.
Ma già. Pensano solo a distruggere……..
Mi sembra che all’inizio dell’anno ci fu una manifestazione, ben organizzata da un movimento di cui non ricordo il nome, ma partecipata da poche centinaia di cittadini, tra i quali anche l’ Eretico. Oggi la vogliano tutti? Ma sono pronti a scendere in piazza, e mostrarsi, oppure preferiscano abbaiare e non mordere, come al solito?
Per me e’ giusto che la organizzi il solito gruppo di persone, compreso l’Eretico.
Chi vuole non fa che aggregarsi.
La ma
Sono d0accordo con Arrabiato Senese. Prepariamo la valigia per emigrare. Mai successo una cosa così nel passato anche nei tempi peggiori.