Le intercettazioni a Ceccuzzi non s’hanno da fare…
Quando si parla della Giustizia, bisogna sempre andarci cauti. Con i piedi di piombo. Terreno minato, scivoloso quanto più sia possibile immaginare. Resta il fatto che certi comportamenti della Magistratura Giudicante destano inquietudine: quello del Gip Ugo Bellini del Tribunale di Siena nella vicenda Mps, per esempio.
La vicenda l’ha ben descritta Davide Vecchi sul Fatto di esattamente un mese fa (5 agosto), ma crediamo (temiamo) che sia del tutto sconosciuta a molti lettori del blog (figuriamoci agli omini degli orti o alle donnine della Cooppe: loro mai sapranno di queste cose, affinché sappiano sempre come votare, nel “segreto” dell’urna…).
Il 3 aprile 2012, i “tre moschettieri” della Procura di Siena che indagano su Mps richiedono (e non era la prima volta!) di potere intercettare pezzi grossi della banca, nonché Franco Ceccuzzi, ovviamente motivando il perché di tale richiesta. Il Gip Bellini cosa risponde, ai Pm Grosso, Nastasi e Natalini? Che non si può. Punto e basta.
L’8 maggio 2012, il giorno prima dell’arrivo della Guardia di Finanza a Rocca Salimbeni, la Procura di Siena chiede di potere perquisire l’abitazione di Mussàri Giuseppe, fino a 4 mesi prima Presidente della banca. Il Gip Bellini, anche in questo caso, nega la possibilità di farlo. Davide Vecchi riporta la motivazione data dal Giudice:
“…potrebbero determinare contrasti interpretativi sulla legittimità”.
Capito? Niente “visitina” in Villa Agostoli, dunque. Non s’ha da fare.
Il Giudice Ugo Bellini viene da una lunga esperienza nel campo del Civile, prima di approdare al Penale.
Il maestro Adriano Fontani (da sempre in prima linea nel denunciare il malaffare della Val d’Arbia e di Siena), che purtroppo di travagli giudiziari ne ha avuti e ne ha non pochi, se l’è trovato davanti in più di una occasione. E mi ha voluto fornire del materiale, davvero stimolante, su una causa in cui i Giudici erano una trojka (Benini, Cavoto, appunto Bellini). Roba della primavera del 2009.
In settimana prossima, questo blog ne scriverà volentieri. Molto volentieri.
Perché certe vicende processuali possano stimolare un dibattito: almeno questo – lasciatecelo dire – auspicabile.
Ps Da oggi è agli arresti domiciliari Riccardo Fusi, grande amico di Denis Verdini. La “sua” impresa (Baldassini Tognozzi Pontello) se la passava male assai, nel 2008.
Come scritto nel mio “Mussari Giuseppe” (pagina 264), quale banca senese si fece avanti per aiutarla, a suon di milioncini di euro? La banca etica per eccellenza: quando di mezzo ci sono gli amici giusti…
Guardate che Franco Ceccuzzi non deve essere intercettato. Per lui parlano le sue azioni…
Sul giudice Ugo Bellini (e su altri assai, assai “strani” comportamenti di certi giudici senesi) rimando intanto alla mia intervista di 45 minuti a Radio Radicale del 7 agosto 2013. Per ascoltarla basta digitare su Google “Maestro Adriano Fontani Radio Radicale”. Buon ascolto. E complimenti a Raffaele per aver affrontato con coraggio la questione di uno dei gangli piu’ importanti e chiacchierati del potere senese: la Magistratura giudicante, appunto. Adriano Fontani
Signori se non ci da una mano la Procura della Repubblica di Salerno il chianino c. lo sopporteremo per sempre…purtroppo
Un saluto sia all’ERETICO che al professore,
Premetto che non conosco personalmente nessuno dei 2, ma di entrambi, ho sentito parlare in malo modo più di una volta.
Durante alcuni viaggi di lavoro, ascoltavo “l’eloquente” compagno di viaggio, solo “eloquente” visto la base culturale infima, che vi dipingeva come dei reazionari pericolosi e destabilizzanti, mi ponevo in silenzio una piccola domanda: chi possono destabilizzare due persone che dimostrano responsabilità civica?
Ma siete sicuri di essere nel giusto? Ma siete sicuri che la massa di pecoroni dei senesi, immemori di Montaperti, luogo solo per andarci a fare qualche scampagnata, cambino veramente le cose leggendoVi? Ma poi quanti ‘veri’ senesi ci sono a Siena? Pochi e sparpagliati nei comuni circostanti, quindi non votanti per Siena. Nel Comune di Siena, se va bene sono della provincia, figli, nipoti di ex agricoltori che negli anni ’50 arrivarono in città, poi ci sono i meridionali, che non tutti si sentono ancora senesi, infine tanti extracomunitari. Questa gente, brava in fondo, ha sempre tenuto una staffa nella zona di origine, continua a mantenere vecchie conoscenze ex-pci, la parte politica più rappresentata, ed ancora è rimasta la mentalità dell’orto anche dopo decenni di città. In questo sono molto più vispi dei senesi. I meridionali, lo devo dire, amanti del clientelismo, mantengono i loro orticelli nella zona di origine. Anche loro molto vispi in strategie politicanti. E i senesi genuini? Quei pochi appastoiati da anni, decenni, dal Monte e anestetizzati dalla retorica paliesca hanno dormito sugli allori ed ora non sanno che fare e addirittura anche loro hanno preso la malattia del clientelismo, l’orticello da mantenere. E quindi con questo quadro dominante siete sicuri che ci sarà un vero cambiamento? Le passate amministrazioni, del Comune, del Monte, erano già state scandalose eppure al comando gira e rigira ci sono le stesse facce. Quindi provate a svegliare la coscienza dei senesi, ma non aspettatevi grandi cose per ancora un bel po’ di tempo. E’ triste, ma è così. S.M.
Mussari, Ceccuzzi, Fondazione, Banca, Università, Ospedale, Asl, Comune di Siena, sarò io ma non mi fanno più notizia, toccato il fondo ormai ti aspetti tutto e sei ormai anestetizzato dopo di mesi di scandali ….. poi mi sembra che ormai finiti i soldi, Banca e Fondazione, non vi siano più interessi esterni forti su Siena. Mi sembra di sentire sulla Fondazione e Banca ragionamenti di 10 anni fa quando Siena e PD aveva il controllo ed i soldi sul territorio. Ora con un 30% che scenderà al 10% di una Banca seminazionalizzata con sede operativa a Milano a Siena cosa è rimasto?
Forse è arrivato il tempo di dare spazio al merito, iniziativa, libertà di pensiero ?
Caro Clemente Riccardo. Ancora ci sono molte persone incapaci e colluse salde ai loro posti. Questo è il vero problema. La rinascita non può prescindere dalla presenza di persone nuove e capaci ai posti giusti.
Ancora questa fase è lontana da essere iniziata. Forse in qualche settore si è fatta un pò di pulizia, ma si ancora è troppo poco.
Sono un ottimista e spero che a Siena come in tutta Italia le cose possano cambiare e solo grazie alla crisi che riducendo i soldi riduce le clintele ….
ma che, per caso, ti interessava in anteprima……….. la ricetta della nana?
Ma Ugo Bellini non lo intercetta nessuno?
Devono decidersi i Magistrati di Genova. Gli esposti su certi giudici senesi non mancano. Adriano Fontani
Un saluto al professore,
Il prossimo anno a Monteroni d’arbia si svolgono le elezioni, visto che ormai per lei e’ un’Abitudine prendere il diavolo per le corna, non si potrebbe condidare?
Mi piacerebbe sapere l’opinione anche dell’eretico SUPERPARTES ……….
ottima domanda !!!
gentile Eretico,leggo quasi sempre i suoi articoli sul malaffare di questa città e del comportamento di certe persone in vista oltre ai politici di tutti gli schieramenti, però la vorrei invitare ad avere più rispetto per gli OMINI degli ORTI e le DONNINE delle COOP o (COOPPE come scrive Lei in senso dispregiativo), vorrei fargli notare che per la maggior parte sono persone oneste,quindi degne di rispetto e magari hanno lavorato tutta la vita onestamente e nell’ombra senza qualcuno che gli ha spianato la strada.
P.S. Ho letto quel commento di ieri che fa notare il biglietto Omaggio per l’ingresso alla Porta del Cielo del Duomo, speravo che Lei, sempre bene informato, ci desse qualche informazione. grazie
Pingback: Rassegna Stampa – Ecco chi è stato querelato… | IL SANTO NOTIZIE DI SIENA
Intanto chi volesse saperne di più sul Giudice Bellini può sentire integralmente l’ultima mia intervista a Radio Radicale di 45′ del 7-8-2013, incentrata sulla mia persecuzione e quindi anche sul Regime Siena e sulla Magistratura giudicante senese. Eccone il link:
http://www.radioradicale.it/scheda/387468
Adriano Fontani
Perchè qualcuno crede ancora alla favoletta che la magistratura,inquirente e giudicante, sia veramente “autonoma” nel senso etico del termine(Intendo dire autonoma dai centri di interesse e dalle pressioni di gruppi di potere politici ed economici,quindi linda e pulita nella sua suprema moralità e infallibiltà)?
Segnalo un episodio avvenuto alla festa democratica a Gracciano di Colle val d’Elsa: al termine di un dibattito (??!!) con lo Spinelli consigliere regionale,uno dei presenti ha chiesto lumi sulla vicenda Mps..ebbene,dopo un paio di discorsi astratti hanno chiuso tutto dicendo che era tardi e la questione richiedeva un dibattito approfondito
Chiedere lumi alla dirigenza pd /pci/pds colligiana (impersonificata nel caso dallo Spinelli) è come chiedere a Breznev lumi sull’operato del Kgb…se sei uno di Gracciano lo dovresti sapere bene!
sì lo so bene ma tanti non lo sanno o fanno finta
VERGOGNA!! ora basta ci vogliamo incazzare e fargli davvero paura a questo gruppetto di manigoldi…non devono chiudere occhio la notte..come chi non arriva in fondo al mese…sveglia!! in altre città la popolazione ha manifestato per parecchio meno…dei 28-30 milioni annui che prendeva il comune dalla fondazione e di cui non è rimasta una briciola…VERGOGNA!!
VERGOGNA!!! e’ questo il grido che si deve levare in ongi angolo della città allorchè si incrocia qualche personaggio vario titolo esponente del famoso ‘groviglio’ ormai più simile ad un pecoreccio nocciolo. avete notato come sul corso sia sempre più raro incontrare non dico il calabro, ormai rinchiuso in collina a fare torte, o il ragioniere di sangimignano relegato in qualche sagrestia a mangiarsi il fegato, ma neanche qualche ex o in carica sindacalista , ex o incarica nominato negli enti, ex o incarica consiglieri della vecchia maggioranza; ex o in carica consiglieri regionali o deputati, ex o in carica rettori.ex o in carica giornalisti dalla schiena ricurva (anche diversamente riccioluti) spariti o travisati o rinchiusi, chi ce l’ha, nelle loro auto blu. La paura, non di farsi torcere il naso, ma anche di sentirsi gridare in faccia VERGOGNA è tanta e può più di uno schiaffo. Bracchiamoli verbalmente, gridiamo loro quando s’intravedono , anche in contrada, VERGOGNA, FACCIAMOLI SENTIRE DEI RIFIUTATI, alziamo la voce, solo quella per carità, ma non rimaniano in silenzio.
Caro anonimo di sopra
Dormono e dormono meglio di te. Ieri sera alla rai canale primo hanno trasmesso lo scandalo della banca romana, hai visto come non finite cose nel film? La morale che vogliono trasmettere è questa. Sciocchini state buoni tanto noi chi vi si comanda facciamo come ci pare. E io che ho capito il messaggio cerco di girare alla larga, da preti, politici, sindacalisti e da tutti quelli che mi vogliono fare del bene, compreso i dottori.
e questa la chiamano GIUSTIZIA?
vv
per l’anonimo del 5/9 ore 20.30: ma di che parli? ti senti bene? magari fosse così semplice come pensi te!
O Anonimo falla poco lunga… l’ Eretico le chiama donnine della cooppe perchè è senese, e qui la coop si chiama cooppe… lo vo capì o no?? Duro
Nel settembre 2006 alla Festa de L’Unita’ di Gracciano d’Elsa mi strapparono i cartelli con cui manifestavo e mi scaraventarono a terra. Poi il Sindaco Brogioni si scuso’ e ne parlo’ pure la Nazione (era esattamente un anno prima che scattasse la censura totale sulla mia persona, ordinata a livello regionale). Adriano Fontani
Caro Maestro, a volte anche nei regimi peggiori qualcosa sfugge alla censura.La Nazione ne parlò allora perchè l’anonimo cronista, magari di provincia, non sapeva chi era Adriano Fontani e quale persecuzioni da anni subisse. Insomma una smagliatura nella rete di silenzio immediatamente poi ricostituita . Caro Maestro lei è una Vittima pe r eccellenza di questo sistema. Ricordò quando manifestò in piaza Tolomei contro la stampa locale? Ne parlò nessuno. anzi: qualcuno da molto in alto intervenne sui paladini della libertà d’informazione per mettere loro il bavaglio. e da allora i silenzio assoluto.
Il fatto che è inutile parlare e parlare di tutti gli scandali. L’importante è che quando siamo lì a votare non si faccia quello che hanno fatto tanti nostri concittadini. e poi gli omini degli orti e le donnine della Cooppe, gente per bene e chi lo discute, si tolgano i paraocchi e comincino a pensare col proprio cervello e non quello dei soliti affabolatori del popolo. Chi continuerà a far finta di niente meriterebbe nell’aldilà la pena che il ‘Sommo Poeta’, nella Divina Commedia, assegnò agli ignavi. L.M.
Proprio inutile non direi, anzi… Ringraziamo l’Eretico per quello che fa, che ha fatto e che farà perchè è grazie anche a lui se sono venute a galla tante cose. Poi che anche chi capisce faccia finta di non capire e non sapere è un altro discorso. Purtroppo ancora i maggiori veicoli di informazione continuano ad essere tv e giornali, la maggior parte dei quali asserviti e che raccontano le cose come gli pare, anzi, in modo da far apparire tutto in un certo modo. Sta a noi saper individuare le fonti giuste, che, per buona fortuna ci sono
http://www.huffingtonpost.it/2013/09/09/mps-aumento-capitale_n_3892267.html
…ma come fa una banca che ormai vale (cioè capitalizza oggi in Borsa) complessivamente appena 2,4 miliardi a trovanne 2,5 ora, con questi chiari di luna?
Semplice: non li trova!
A meno che non dimostri nell’arco di pochi mesi di essere un istituto che è in grado di macinare utili(????????)
La cosa bella è che Alumnia ha scoperto gli altarini (se così si può dire), spifferando ai 4 venti che al Babbo Monte serve il 25% in più di quadrini rispetto alle peggiori previsioni, risultato: tonfo in borsa! ergo la nuova presidentessa deve vendere molte più azioni del Monte per ripagare i debitucci.
un ringraziamento caloroso al prof. Ascheri per il coraggio con cui affronta
certe questioni. se non fosse per le sue notizie non sapremmo mai come stanno
realmente le cose di casa nostra.
Come a Milano al tempo di Mani Pulite, diamo coraggio alla Procura manifestando a La Lizza. Lo propongo da moltu anni. I magistrati hanno bisogno di sapere che il popolo vuile pulizia, di sentirsi vicina la gentr. Adriano Fontani
Io ci sono…magari potrebbe essere organizzata per il 24 ottobre, o giù di li…quando dovrebbe iniziare il processo per gli indagati su un altro troiaio….Ampugnano.
Ottima l’occasione. Anche perche’ con quelli di Ampugnano e’ garantita qualita’ e quantita’ del sostegno. A. F.
Oggi 9 settembre 2013 sarà ricordato come uno dei peggiori giorni per Siena perchè dietro ai varii giri di parole delle testate economiche, Almunia e simili si deduce cha la Fondazione sta perdendo la sua battaglia, con l’aumento di capitale andrà sotto al 10% ed allora sarà davvero la fine per la nostra Banca. E poi pensare male è peccato, ma spesso ci si indovina perchè Almunia non ha aspettato molto per prevedere e comunicare il futuro funesto del Monte, se fosse stata un’altra banca sospetto che tutto sarebbe stato evidenziato molto di meno e con molta calma. Sarà, ma ci vedo ultimamanente da parte dei media una certa fretta e soddisfazione a evidenziare le tristi vicende del Monte, come ci fosse un interesse soterraneo a renderla più debole possibile per una scalata di qualche congrega, anche straniera, o una sua nazionalizzazione con la definiva rottura del legame Siena-Monte. La vedo molto brutta, ma parecchio brutta.
Caro senese controcorrente, che ne pensi di chi ha ridotto banca e fondazione in questo stato? S’ha da fare o no questa azione di responsabilità nei confronti do Mancini & C.?
Forse che forse qualcuno a Siena si stia svegliando? Ma bravi meglio tardissimo (ormai è finita per il babbone) che mai!
La provincia di Siena annovera 267.200 anime; l’80% circa maggiorenni (213.000 circa). Con 12.000 euro per uno (200 euro al mese per i prossimi 5 anni ) verrebbe sottoscritto l’intero aumento di capitale; c’è qualcuno disposto a ricomprarsi la Banca?
Ho l’impressione che se qualcuno apre il cassetto dei crediti inesigibili(quattrini dati senza speranza che ritornino) la Banca te la puoi ricomprare per un euro.
Forse bisogna leggere i provvedimenti nella loro interezza prima di commentarli….